Comments
Description
Transcript
Diapositiva 1
Esperienze di Sanità d’iniziativa: studio, sperimentazione e valutazione di un modello di presa in carico territoriale di malati BPCO da parte dell’Infermiere Case Manager dei Nuclei di Cure Primarie – AUSL di Bologna Monica Bianconcini Cure Territoriali Paradigma della medicina d’iniziativa nella gestione della cronicità/fragilità Dati epidemiologici e riferimenti di letteratura Fornire ai pazienti un piano di cura e una breve educazione all'autogestione delle riacutizzazioni di BPCO, senza un programma completo di auto-gestione o senza una figura individuata come case manager non può essere raccomandato come trattamento standard nei pazienti con BPCO (Walters 2010) I dati disponibili sono ancora insufficienti per formulare raccomandazioni chiare per quanto riguarda la forma e il contenuto dei programmi di educazione all’autogestione nella BPCO (Effing (2007) RATIO Popolazione: Malato BPCO Criteri di inclusione: •età ≥ 65 anni •BPCO 2° e 3° stadio •seconda dimissione per BPCO/riacutizzazione gestita a domicilio in un anno OBIETTIVI DEL PROGETTO Definire ruolo, funzioni e modello d'intervento proattivo dell'Infermiere Case Manager nel percorso clinico-assistenziale del malato BPCO Sperimentare la presa in carico territoriale del malato BPCO in un servizio di cure domiciliari secondo il paradigma dell'assistenza d'iniziativa Valutare l'impatto della presa in carico territoriale di malati BPCO rispetto ad elementi HARD: miglioramento della qualità di vita (endpoint primario), l’aderenza terapeutica, stili di vita, profilo di utilizzo dei servizi sanitari (endpoint secondario). SOFT: Qualità percepita del malato e del professionista 360° •Residenziale/sul campo 62 ore Formazione •Supervisione •Tutoraggio Sperimentazione presa in carico Percorso Metodologico •Arruolamento •Assessment •Contratto educativo •Trattamento •Follow-up •Valutazione •Studio quasi-sperimentale before-after La valutazione d’impatto •Qualità percepita del professionista •Qualità percepita dell’assistito Studio quasi-sperimentale con controllo storico (Before- After) T0 (baseline) Trattamento T1 (6 mesi) Endpoint primario Qualità di Vita Scala St.George’s RespiratoryQuestionare EuroQol Endpoint secondario Aderenza Terapeutica Consumo farmaci (Beta 2 Inalatori) Intenzione all’aderenza (Modified Morisky Scale) Profilo di Utilizzazione dei servizi: Ospedalizzazioni -Accessi al P.S. Stili di Vita: Abitudine Tabagica . Si –No e pacchetti sigarette/giorno Attività fisica. Test: '30 seconds chair test Nutrizione. Circonferenza addominale - BMI Percorso Metodologico Percorso Metodologico TRATTAMENTO/PROGRAMMA Interventi domiciliari/ambulatoriali o attraverso follow-up telefonico sulla base di una valutazione iniziale e periodica del malato nei 6 mesi di osservazione Informativo/educazionale Facilitazione ai servizi MALATO BPCO Valutazione/monitoraggio Counselling 50 malati di BPCO sono stati presi in carico da 9 ICM per un periodo di tempo di 6 mesi nell’ambito di 6 NCP Qualità percepita dal malato Età media 78.4 – 40% maschi 92% con comorbilità • • • • • • 24% vivono soli 56%vivono con familiari 20% vivono con una badante 52% sono autonomi 44% parzialmente dipendenti 4%totalmente dipendenti RISULTATI molto E' stato soddisfatto delle informazioni ricevute? abbastanza E' stato soddisfatto dell'attenzione rivolta ai suoi problemi? poco Quanto è migliorato il suo stato di salute generale? per nulla • 42% sono in O2 terapia domiciliare 0 20 40 L’intervista ai professionisti…… OBTVV raggiunti con i malati ..è riuscito a dosare O2 nei momenti di maggior criticità …… ..controlla bene i sintomi ..Ha modificato stili di vita …ha superato meglio situazioni influenzali ..Rispetta gli orari della terapia ..Mangia agli orari ..calibrare attività fisica ..ha ripreso le attività sociali ..Ha ripreso controlli periodici ..gestione migliore presidi ..Più attenzione alla sintomatologia ..ha recuperato fiducia ..miglior gestione O2 terapia …si muove di più ..riacutizzazione gestita a domicilio ..Ha recuperato peso ..maggior controllo ansia ..maggior collaborazione familiare RISULTATI La Ricerca…….. •Si è evidenziato un peggioramento complessivo della qualità di vita percepita riconducibile sia al fatto che la valutazione before ed after è stata realizzata in periodi stagionali differenti (before in estate/autunno; after in inverno/primavera), sia per la storia naturale della malattia che sistematicamente peggiora nel tempo. •L’ospedalizzazione risulta significativamente ridotta per i ricoveri per BPCO mentre ciò non avviene per i ricoveri nel loro complesso. •Il confronto riferito agli indicatori per misurare l’aderenza terapeutica e gli stili di vita non ha evidenziato miglioramenti o peggioramenti significativi. RISULTATI Qualità percepita dal professionista Quanto ha trovato difficili ed impegnative le seguenti attività? relazione malato relazione con professionisti Arruolamento 10 8 6 4 2 0 Informativo/ed ucazionale valutazione bisogni Pianificazione Counselling stili di vita Media Educazione malato Monitoraggio Individuazione aggravamento 17% Elevata Minima Coordinamento attività Ambiti di attività maggiormente agiti 27% 14% 11% 31% Facilitatore dell'assistenza Valutazione programmazio ne Monitoraggio clinico PDTA BPCO FASE 2: Follow up CONCLUSIONI INFERMIERE MMG PNEUMOLOGO Follow UP MMG Stadio 1,2 Stadio 2 Follow UP Pneumologo Stadio 3,4 // Stadio 3,4 Acquisizione informazioni dei pz segalati al PCAP raccordo con MMG Prospettive… ..Concretizzate… ….PDTA BPCO Prima valutazione dei bisogni Individuazione dl setting assistenziale NO Il Pz presenta una riacutizzazione grave? NO Presa in carico a AD o AMB? Il Pz presenta una riacutizzazione non sensibile alla terapia? SI Colloquio entro 20 gg dalla segnalazione al PCAP per analisi dei bisogni, valutazione stili di vita, • CONSOLIDAMENTO Modello di Presa in carico Assistenziale • CONSOLIDAMENTO Strumenti di Monitoraggio e Assessment NO C’è indicazione a visita pneumologica a 30 gg? Pianificazione e attivazione di eventuali interventi fisioterapici e dietologici, disassuefazione fumo in collaborazione col MMG NO E’ necessaria una modifica degli stili di vita? Riacutizzazione gestibile in autonomia? SI Invio in PS Gestione riacutizzazioni SI Prescrizione di Visita Pneumologica urgente (24 hh) o differibile (a 7gg) SI Prescrizione di Visita Pneumologica di controllo a 30 gg Da prenotare a CUP Visita pneumologica SI Indagini strumentali 1 volta / anno SI NO Interventi educazionali in ambulatorio o a domicilio/ couselling, educazione all’autocura 1 volta / anno Sintomi di aggravamento? // Valutazione clinica Rinforzo sull’importanza della modificazione dello stile di vita Controllo adeguata terapia cronica. Rinforza della compliance del paziente. NO E’ necessaria presa in carico infermieristica? Modifica terapia medica +/- OT Rinforzo terapia; Aggiustamento flusso; Monitoraggio parametri NO SI Stadio 1,2 Allertamento MMG NO Segnalazione al PCAP Monitoraggio periodico Follow up infermieristico a 1 anno dalla presa in carico Prescrizione di una spirometria semplice con quesito clinico “Paziente nel PDTA Spirometria semplice BPCO- Controllo evolutivo” Da prenotare a CUP Stadio della malattia? Stadio 3,4 Presa in carico specialistica Il pz necessita di intervento fisioterapico? SI Attivazione team riabilitazione AMBITI di MIGLIORAMENTO Approccio Proattivo e Engagment del malato NO RINGRAZIAMENTI GRUPPO PROGETTO •Fabia Franchi •Giuseppe Grassi Pirrone •Veronica Cappelli •Diletta Priami •Paolo Pandolfi •Carlo Descovich INFERMIERI CASE MANAGER •AMABILI STEFANIA •ANGELINI M.GRAZIA •BONDIOLI ANNAROSA •MAROTTA ELISABETTA •MARTELLI SABINA … e TUTTI GLI ALTRI •MILO GIOVANNA COLLABORATORI •POGGI BARBARA •SABATTINI SONIA •SCRIMA CONCETTA •ZANOTTI MORENA