Le vessazioni del Dirigente il Commissariato di Mestre

Segreteria Provinciale di Venezia
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COISP · COORDINAMENTO PER L’INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA
CERCASI URGENTEMENTE LOCALE PIU’AMPIO PER L’UFFICIO
SERVIZI DEL COMMISSARIATO P.S. MESTRE
CI RISIAMO !!!!!!!!!!!!!!!!!!
E’ da alcuni giorni che il dirigente dr. VOMIERO Eugenio, sta cercando in tutti i modi di far quadrare
il bilancio, o meglio, avendo deciso che, di colpo, l’ufficio servizi non poteva più continuare a
lavorare con i 2 elementi già assegnati, uno del ruolo Ispettori e l’altro del ruolo Agenti/Assistenti, ha
potenziato l’ufficio “assegnando” altri due colleghi che da poco tempo sono stati trasferiti al
Commissariato.
Ebbene sì, in pratica, forse colpito da un attacco di nostalgia di quand'era dirigente del Commissariato
San Marco, sta cercando di ricostituire parte di quel gruppo e, volendoli accontentare, visto che solo
all’ufficio servizi vogliono lavorare, ha pensato bene di aumentarne l’organico.
Certo, aveva provato ad assegnarne uno dei due all’ufficio tecnico logistico ma, avendo ricevuto un
netto rifiuto, si è dovuto prodigare per accontentarlo/li. Sì, perché dove va uno va anche l’altro e
quindi zac ufficio servizi!!!!!!!!!
Nel frattempo, forte del presupposto che Mestre è casa sua e lui decide come vuole le sorti del
personale, il prode Vomiero dr. Eugenio, ha ricominciato la solita tiritera nei confronti di qualche
malcapitato e quindi ha invitato più di qualcuno a fare domanda di trasferimento per andare in altri
uffici della Questura……… Sembra che adesso vada per la maggiore l’ufficio Immigrazione.
E che dire poi delle finte assegnazioni di dipendenti a questo o quell’incarico non facendo dei veri
provvedimenti ma inserendoli alla bisogna in determinati uffici? Ecco che un dipendente che pur
risulta assegnato alle pattuglie M60, di fatto lavora all’anticrimine; o un altro dipendente, anch’egli
assegnato alle pattuglie M60, lavora in ufficio da molti mesi e adesso, come per magia, è stato inserito
anche nelle squadre di impiego del fine settimana.
Il bello di tutto ciò è che, come sempre, nessuno oltre al Coisp sembra accorgersi di queste vere e
proprie vessazioni che il dirigente continua a compiere a danno dei poliziotti.
In settimana vedremo il Signor Questore e gli chiederemo quando e come intende porre fine a queste
bizzarrie che questo “stravagante” dirigente attua in un ufficio di polizia.
Gli chiederemo anche come mai il personale che viene lì trasferito non venga prevalentemente
assegnato alle pattuglie. Le conseguenze inevitabili sono che, per coprire i buchi quando mancano i
dipendenti delle volanti vengono comandati di servizio alcuni elementi dell’ufficio.
Sì, perché anche per garantire i turni della Mestre 60 il buon Vomiero sceglie sempre e solo alcuni
elementi, così com’è solito fare anche per i servizi di OP: se gli stai simpatico o gli vai a genio fai OP
a Mestre e solo di mattina, se invece non gli piaci fai Op a Venezia e di pomeriggio o di sera!!!!!!
Di sicuro Egregio Signor Questore molti anzi moltissimi dei colleghi di Mestre ne hanno le tasche
piene di dover continuare a lavorare senza certezza di incarico o peggio nel dover subire queste
dispotiche pressioni fatte solo per obbligarli ad andarsene e/o accettare cambi di incarico, per far posto
agli ultimi arrivati.
Forse è giunto il momento di chiederci se non sia il caso di cambiare il vertice del Commissariato,
così da riportare un po’ di serenità in un ufficio importante com’è Mestre.
Noi ci faremo carico di portare alla Sua attenzione ogni questione che danneggia il personale.
Buon sindacato a tutti.
Venezia 20 ottobre 2014
LA SEGRETERIA PROVINCIALE COISP DI VENEZIA