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Psicologia dell`invecchiamento

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Psicologia dell`invecchiamento
Psicologia
dell’invecchiamento
L’invecchiamento
La vecchiaia e/o l’invecchiamento si inserisce in un
concetto globale di
CICLO DI VITA
Serie di cambiamenti in funzione del tempo
dalla maturità alla morte
riduzione, indebolimento
strutture organiche e relative
funzioni
Gerontologia e geragogia
Gerontologia:
scienza che studia le modificazioni
derivanti dall’invecchiamento
Geragogia:
scienza che studia tutte le possibilità per
invecchiare bene
I fattori che determinano
l’invecchiamento
Interpersonali: il rapporto con la società, il
pensionamento e l’essere nonni
Intrapsichici: le emozioni, la struttura di
personalità e le motivazioni
Clinici: assenza/presenza di invecchiamento
fisiologico e/o patologico
Invecchiamento
INVECCHIAMENTO
PRIMARIO
(maturazione o
accrescimento)
Cambiamenti legati all’età
inevitabili e generalmente
irreversibili che
garantiscono comunque
una sostanziale stabilità
del quadro di personalità
INVECCHIAMENTO
SECONDARIO
(senescenza)
Diminuzione quantitativa
delle strutture e
progressiva perdita delle
funzioni.
A differenza
dell’invecchiamento
primario le modificazioni
prodotte possono essere
curate o rallentate
L’invecchiamento
Aspetti cognitivi
• compromissione della memoria
• diminuita capacità di attenzione
• diminuita capacità di ragionamento
• diminuita capacità di ideazione
L’invecchiamento
Aspetti psicologici
• adattamento e disadattamento
• modificazioni stato affettivo
• insicurezza
• rapporto con il passato
• concetto di perdita
• aumento tempo libero
• perdita del ruolo e senso di incertezza
• riconciliazione con persone importanti
• mantenimento senso di integrità in relazione a ciò che si è stati
• preoccupazione di come è possibile lasciare traccia di sé
• accentuazione caratteristiche di personalità
Visione ciclica
• la vita è un cerchio continuo che si autorigenera ad
ogni passaggio, e che trova proprio nell’interazione
delle sue epoche il vero “progresso”
• le età della vita, acquisiscono, nell’interazione con
le altre età, forma e vero significato
Visione lineare
Ogni età è vista come proseguimento
dell’altra lungo un continuum di passaggi
evolutivi. In questa ottica l’età senile viene
suddivisa in tre fasce d’età.
Età senile
45-65 anni
età di mezzo o presenile
65-75 anni
senescenza graduale
75-90 anni
senescenza conclamata
Età di mezzo o presenile
(45-65 anni)
Gli eventi biologici caratteristici sono la
menopausa per la donna e l’andropausa per
l’uomo, importanti per le modificazioni
bio-umorali (aumento dei grassi nel
sangue, della glicemia, predisposizione
all’ipertensione arteriosa).
Senescenza graduale
(65-75 anni)
• età corrispondente all’inizio della vecchiaia
• comparsa graduale aspetti cognitivi e psicologici
propri dell’invecchiamento
Senescenza conclamata
(75-90 anni)
• riduzione del numero delle cellule (atrofia)
diminuzione dell’efficienza funzionale
• cronicizzazione delle malattie
interventi assistenziali sociali e
riabilitativi
L’invecchiamento patologico
E’ caratterizzato da patologie fisiche e mentali
(sindromi dementigene)
La longevità è spesso contrassegnata da gravi
malattie come la demenza di Alzheimer che ha
un’incidenza progressiva con l’età
Demenza tipo Alzheimer
• rappresenta il 60 – 70% di tutte le forme di
demenza
• patologia degenerativa del S.N.C. che porta il
soggetto al decesso entro 10 anni
• deterioramento della memoria (uno dei primi
sintomi)
• una (o più) alterazioni cognitive: afasia, aprassia,
agnosia, disturbo delle funzioni esecutive
• esordio della malattia caratterizzato anche da
depressione
Compromissione cognitiva lieve
tra l’invecchiamento normale e la demenza vi è un periodo di
transizione caratterizzato da una fase di compromissione
cognitive lieve (Mild Cognitive Impairment)
continuum
Invecchiamento
normale
MCI
AD
Caregivers malati Alzheimer
• il familiare quale referente attivo (caregiver) per l’assistenza
alle persone affette da malattia di Alzheimer
• il caregiver può favorire il mantenimento o il recupero della
competenza conversazionale dei malati durante gli incontri
della vita quotidiana
APPRENDERE UN NUOVO STILE CONVERSAZIONALE
Pregiudizi sugli anziani e
l’invecchiamento
1.
2.
3.
4.
5.
6.
L’invecchiamento pone fine alla produttività/creatività
Gli anziani per natura si isolano dalla società
Le persone anziane non hanno flessibilità
La malattia è un aspetto normale dell’invecchiamento
Gli anziani devono accettare l’isolamento, la marginalità
e tutte le altre modificazioni dovute alla vecchiaia
Gli anziani non hanno una vita sessuale
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