Questa frase secondo me è molto significativa e bella. L`acqua è
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Questa frase secondo me è molto significativa e bella. L`acqua è
La 2^ C CORSO EUROPEO Scuola media “Marchetti” Senigallia “Quello che l’educazione, la famiglia, la storia, la politica possono fare è forse solo l’acqua con la quale si annaffia un fiore. Quell’acqua non trasforma una margherita in un’ orchidea, ma senza di essa la margherita muore. Curata invece amorosamente, annaffiata come si deve e aiutata a reggere le intemperie, la margherita cresce e può diventare bellissima. Conosco alcune margherite più belle di molte orchidee….” Sara G. Michi Elisa M. “La storia Non è finita” C.Magris Sara B. Elisa B. Tania Albi Marti Elton Enrico. Franci Edo Giacomo Simone Ari La storia Non è finita” C.Magris Sara T: Andrea Lucia Anna G. Matteo Gianni Magris) A. Giulia Tania “La storia non è finita…” (Claudio Sara T. “La storia non è finita …” (Claudio Magris) Francesco P. SARA GAIA ABRUCIATI A mio parere le margherite siamo noi ragazzi, come esse siamo persone comuni, ma anche bisognose di cure, perché stiamo attraversando il periodo più difficile della nostra, fino ad ora, breve vita. E come le margherite che hanno bisogno di acqua per crescere e vivere, noi abbiamo bisogno dell’educazione, della famiglia, Della storia e della politica. E una volta curate e protette nel giusto modo Diventeremo delle splendide margherite… e che importa se non saremo orchidee? Questa frase scritta da Claudio Magris,per me,è molto importante e significativa E mi fa pensare ogni persona,in questo caso margherita,potrebbe diventare un Giorno una bellissima orchidea;e l’acqua con cui lui annaffia per me è l’affetto Della nostra famiglia che giorno dopo giorno ci aiuta a crescere e un giorno ci Farà diventare unici e bellissimi nel nostro modo si essere. Questa frase è molto importante e significativa, perché come l’acqua è vita per il fiore, questi quattro elementi: l’educazione, la famiglia, la storia, la politica sono il nucleo della nostra cultura. La nostra società per me non è perfetta, ma attraverso questi quattro valori potrà migliorare. MASSIMO BUSSOLI Questa frase secondo me è molto significativa e bella. L’acqua è importante per le piante, per gli animali e per gli uomini. Anche noi ragazzi, per crescere, abbiamo bisogno di “acqua”, cioè dei valori che la famiglia, la scuola, la storia ci trasmettono e dell’amore con cui ci aiutano a crescere. ALBERTO ESPOSTO Questa frase secondo me è molto significativa e bella. L’acqua è importante per le piante, per gli animali e per gli uomini. Anche noi ragazzi, per crescere, abbiamo bisogno di “acqua”, cioè dei valori che la famiglia, la scuola, la storia ci trasmettono e dell’amore con cui ci aiutano a crescere. MARTINA FABRI Questo passo mi fa riflettere sull’influenza della famiglia, della storia e della politica sull’educazione di un ragazzo, che senza queste fondamentali basi non crescerebbe con le giuste radici. Spesso una persona che ha avuto un grande legame con la famiglia, è molto più ricca interiormente, di un’altra che è vissuta nella ricchezza materiale e nel vizio. Così come una margherita può diventare un’orchidea, anche un ragazzo vissuto nella semplicità può diventare un uomo ricco di valori. Questa metafora ci aiuta a capire il significato della vita. Per esempio nel passo di Claudio Magris si fa l’esempio di una margherita che secondo me equivale a un bambino che per crescere non ha bisogno soltanto della famiglia, della politica; ma ha bisogno soprattutto d’amore perché senza di esso un bambino “muore” subito. Invece se curato a dovere, con amore e affetto cresce e diventa molto più bello di chiunque altro. Elisa Mori In questo passo, l’acqua è paragonabile all’educazione che noi apprendiamo dalla famiglia dalla storia dalla scuola... Quindi noi ragazzi, come per la margherita senza “quell’acqua” potremmo prenderci durante la crescita. Comunque “quell’acqua” non serve a trasformarci in altre persone, rimaniamo sempre noi stessi, nello stesso tempo, però se abbiamo le giuste “cure” possiamo diventare più belli “dell’orchidea Per noi ragazzi l’educazione , la famiglia , la storia sono indispensabili , come l’acqua per un fiore , ma queste da sole non fanno miracoli. Curata con amore , annaffiata giorno per giorno e aiutata a superare le intemperie, la margherita cresce e può diventare bellissima anche più dell’ orchidea . Noi siamo i fiori , se i nostri genitori non ci educano al meglio , con amore ,noi non diventeremo mai maturi, responsabili e capaci di superare le difficoltà . “Quello che l’educazione, la famiglia, la storia la politica possono fare è forse solo con la quale si annaffia un fiore l’acqua. Quell’ acqua non trasforma una margherita in un’ orchidea ma senza di essa la margherita muore. Curata invece amorosamente, annaffiata come si deve e aiutata a reggere le interperie, la margherita cresce e può diventare bellissima. Conosco alcune margherite più belle di molte orchidee...” Da “La storia non è finita”. (Claudio Magris). Questo testo, secondo me, vuole dire che anche le cose più semplici, se curate nel modo giusto, possono avere una grande bellezza. In questo caso Claudio Magris, con la metafora della margherita e dell’ orchidea, ci manda un messaggio: tutto ciò che ci sta intorno è degno di attenzione e cura. Arianna Paialunga A mio avviso in questo passo la margherita viene paragonata alla società umana. Come l’acqua e le cure amorose fanno crescere la semplice margherita, fino a farla diventare bellissima come un’orchidea, così la nostra società curata dall’educazione, dalla scuola, dalla famiglia, dagli esempi della storia passata e da una sana politica potrà raggiungere il massimo della perfezione che tutta l’umanità desidera per una sempre migliore qualità di vita. Solo così avremo nella società quantità di bellissime margherite, più belle di molte orchidee… Gianmarco Pettinari Questa metafora ci aiuta a capire il significato della vita. I bambini non hanno bisogno della scienza e della storia per crescere, ma soprattutto dell’amore: è questa la cosa più importante. Il bambino, se curato e amato, diventa “bellissimo”. Simone Piangerelli Secondo me il testo sta a significare che:l’educazione,la famiglia,la storia e la politica non sono niente se non sono usate in modo responsabile,traendo in considerazione il Bene Comune. L’educazione,la famiglia,la storia e la politica portano in dote quel “qualcosa” che permette ad ognuno di noi di crescere; ma solo con amore e serenità diventeremo “grandi”. Francesco P. L’ educazione,la famiglia,la storia,la politica contribuiscano a trasformare un bambino in un uomo.La trasformazione si concluderà positivamente solo se lungo il percorso il bambino sara circondato d amore , di attenzioni, sarà incoraggiato a fare scelte positive ma anche a rispettare gli altri , a rispettare le regole a ragionare con la propria testa e nutrito di cultura. Tutte le cose che lo renderanno più forte in grado di affrontare le diversità ma anche di donare a sua volta amore e disponibilità Ecco come un fragile germoglio può trasformare in uno splendido fiore in grado di risplendere di luce propria e fare luce al mondo. La mia famiglia, l’educazione, la storia, la politica possono aiutare un bambino a formarsi caratterialmente e a crescere nel modo migliore. Ma non è solo grazie a questo che può trasformarlo in un’ altra persona, infatti deve essere seguita e aiutata nel momento del bisogno e di sconforto,allora sì, che può crescere e maturare nel modo migliore. A volte si conoscono persone che all’apparenza non sembrano interessate al sociale, a cose importanti dove l’assistenza e l’ impegno sono fondamentali ; ma che col tempo si scoprono delle persone valide con dei principi e che di questo non si fanno vanto, al contrario di altre persone che lo fanno solo per mettersi in mostra. Secondo me questo brano fa pensare alla vita di un bambino Che si costruisce giorno per giorno, in base all’educazione Della propria famiglia, alla scuola e all’ intera società e anche ... Agli esempi che vede, grazie all’intelligenza può distinguere quelli negativi da quelli positivi,con l’aiuto delle persone che lo circondano crescerà sano e responsabile come un fiore ben nutrito e annaffiato da chi se ne prende cura ma se queste Cose indispensabili e fondamentali... non vengono insegnate il bambino crescerà Come un fiore a cui manca l’acqua!!!! Secondo me questo passo di prosa è molto bello; anche se un po’ difficile da capire per dei ragazzi. A me fa pensare al problema della diversità,in quanto parla di una margherita semplice che da madre natura non è stata ‘creata’con tutte le bellezza e le complessità che ha invece l’orchidea.Questo confronto lo faccio tra il bambino bianco e quello nero che sono completamenti diversi; il bimbo nero ha si e no un vestito e dell’acqua, mentre il bianco vive in una condizione di privilegio:ha tutte le comodità che il mondo di oggi ha da offrirgli; ma se il bimbo nero fosse apprezzato per quello che è, e se gli fossero date le condizioni di vita che non si può permettere e più cure per sopravvivere, sono certa che sarebbe un bimbo fantastico, anzi meraviglioso proprio come l’orchidea della prosa. La famiglia, l’educazione, la storia, la politica possono aiutare un bambino a formarsi caratterialmente e a crescere nel modo migliore. Ma non è solo grazie a questo che può trasformarlo in un’ altra persona, infatti deve essere seguita e aiutata nel momento del bisogno e di sconforto, allora sì, che può maturare nel modo migliore. A volte si conoscono persone che all’apparenza non sembrano interessate al sociale, a cose importanti dove l’assistenza e l’impegno sono fondamentali; ma che col tempo si scoprono delle persone valide con dei principi e che di questo non si fanno vanto, al contrario di altre persone che lo fanno solo per mettersi in mostra. Su questo brano la mia riflessione è la seguente se i figli non hanno una buona educazione posso prendere strade sbagliate e, crescendo e possono diventare persone poco corrette al contrario se i genitori educano e se i figli capiscono quello che viene loro insegnato e seguono i consigli degli adulti possono diventare, tutti,una stupenda margherita, come sostiene Magris nella sua metafora.