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Neolitico
Le date della preistoria 4 miliardi di anni fa 1ª scimmia antropom. 4 milioni di anni fa Homo habilis 3 milioni di anni fa Homo erectus 1,5 milioni di anni fa Homo Neanderthal 100.000 anni fa Homo sapiens sapiens 40.000/10.000 anni Mesolitico 10.000/8.000 anni fa Neolitico 8.000/3.000 anni fa PALEOLITICO Nascita della Terra Cosa si intende per rivoluzione neolitica? Cambiamento del rapporto uomo-natura Passaggio alla vita sedentaria Nascita dell’agricoltura Nascita dell’allevamento Sviluppo dell’artigianato Sviluppo dei commerci Nascita di villaggi e città Il popolamento del mondo Per tutta la preistoria la popolazione fu scarsa e c’era molto spazio a disposizione L’uomo però preferì legarsi coi suoi simili PER organizzare le battute di caccia allevare i figli dividere i ruoli e i compiti Nascita dell’agricoltura Dopo l’ultima glaciazione (13.000 a.C.) il clima divenne mite e piovoso Nacquero così spontaneamente nuove specie di piante (orzo, grano, riso,..) Intorno al 10.000 a. C. (Neolitico) le donne, seguendo le fasi di germogliazione di un seme, elaborarono le prime tecniche agrarie La scoperta dei “concimi” La terra coltivata ogni anno si fa più arida Quando non produceva più ci si spostava Poi si scoprì che gli incendi rendono la terra più fertile e anche lo sterco animale quindi si riesce a coltivare sempre lo stesso terreno da nomade l’uomo diventa sedentario scopre gli attrezzi agrari Diffusione dell’agricoltura Vantaggi della sedentarietà Il sedentario non sposta i figli piccoli calo della mortalità infantile può accumulare riserve alimentari meno carestie progredisce nelle abilità manuali utensili e attrezzi sempre più efficaci L’allevamento E’ una conseguenza evolutiva della caccia I primi animali avevano lo scopo di ripulire il villaggio dai rifiuti organici In seguito vennero allevati per … riserva alimentare pelli, latte e lana concime traino Le conseguenze furono migliori condizioni di vita L’artigianato Le riserve alimentari richiedevano recipienti Si utilizzano dapprima zucche svuotate, poi l’argilla che viene riscaldata e lavorata Si scopre poi l’uso della lana per creare filati che venivano poi tessuti al telaio Col telaio si riusciva a produrre indumenti anche da fibre vegetali L’artigianato e l’arte Il commercio Prodotti in eccedenza le prime “monete” sono i beni considerati più preziosi si scambiano con altri beni nasce l’idea di moneta sale, aghi, pietre focaie, frecce,… nasce il baratto necessità di incontro tra domanda e offerta I villaggi La sedentarietà porta a curare maggiormente la propria abitazione Da semplici capanne nel mesolitico, si passa a costruzioni di argilla che formavano i villaggi Questi erano dapprima a pianta circolare, poi di forme sempre più complesse e articolate Primi villaggi Gerico e Catal Huyuk La prima aveva mura in pietra formidabili, la seconda non aveva strade interne In entrambe non c’erano edifici pubblici e le case erano tutte uguali, non c’era cioè ancora stratificazione sociale Dal villaggio alla città Intorno ai grandi fiumi Terreni migliori Ampliamento delle città Stratificazione sociale Più produzione più ricchezza Sviluppo del commercio Dove sorsero Infine nella regione centrale del Messico 3500 a.C. Primi insediamenti urbani più tardi lungo l’Indo e il Gange… …e nella valle del fiume Giallo Caratteristiche comuni: Grandi riserve d’acqua, terreni fertili, clima caldo e asciutto CONSEGUENZE DELLA RIVOLUZIONE NEOLITICA: prospetto riassuntivo La rivoluzione neolitica ebbe conseguenze • sull'alimentazione umana • sulla struttura sociale delle comunità preistoriche: le comunità preistoriche di cacciatori-raccoglitori erano nomadi, di piccole dimensioni e poco strutturate da un punto di vista sociale, mentre l'introduzione dell'agricoltura portò alla nascita di comunità sedentarie, villaggi e città. L'incremento della densità di popolazione causò • la divisione del lavoro • la strutturazione della società • la nascita di forme di gestione politica complesse • la nascita del commercio La sedentarizzazione spinse l'uomo a manipolare l'ambiente naturale a proprio vantaggio La lavorazione dei metalli Fu un altro grande successo del Neolitico Si sviluppò grazie al dominio sul fuoco e allo sviluppo delle tecniche estrattive 3 fasi: Età del Rame 5000-3300 a.C. Età del Bronzo 3300-1200 a.C. Età del Ferro 1200-700 a.C. I metalli I primi ad essere lavorati furono l’oro, l’argento e il rame che venne utilizzato sia per ornamenti che per gli attrezzi da lavoro Poi si scoprì che la lega fra rame e stagno produceva un metallo più resistente: il bronzo Il ferro era più diffuso e più leggero ma non si riusciva a fonderlo per lavorarlo Si otteneva però l’acciaio (più carbonio) Conseguenze sociali I metalli divennero preziosi specie per le armi La necessità di lavorarli a lungo portò ad un’ulteriore suddivisione del lavoro: Artigiani: vivono in città non producono alimenti Contadini: mantengono la città ma ottengono strumenti migliori Mercanti: riforniscono del necessario le 2 categorie Guerrieri: nuova classe sociale legata all’uso delle nuove armi Amministratori: la guida di una città era ora molto più complessa Conseguenze socio-economiche migliori attrezzi agrari incremento della produzione prime grandi civiltà “dei fiumi” aumento della popolazione trasformazione del territorio La società piramidale Re Sacerdoti Guerrieri Lavoratori manuali - Schiavi Questo tipo di società permise la costruzione delle grandi opere in Egitto (piramidi) e in Cina (grande muraglia, 1 milione di operai!)