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collegamenti - Biblioteche

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collegamenti - Biblioteche
COLLEGAMENTI
 Tabella dei codici di collegamento










1 fa parte di
2 supplemento di
3 contiene anche
4 continuazione di
5 edizione successiva di
6 ha per tit. di raggruppamento non controllato
7 altra edizione di
8 ha per altro tit.
9 ha per tit. di raggruppamento controllato
51 comprende
COLLEGAMENTI
CATALOGAZIONE A LIVELLI
MONOGRAFIA SUPERIORE (M)
CONTIENE
(51)
FA PARTE DI
(01)
MONOGRAFIA INTERMEDIA (M)
FA PARTE DI
(01)
MONOGRAFIA INFERIORE
(M)
CONTIENE
(51)
FA PARTE DI
(01)
TITOLO NON SIGNIFICATIVO
(W)
COLLEGAMENTI
ESEMPIO
*Monumenti della pittura antica scoperti in Italia. –
[Roma] : Istituto poligrafico e Zecca dello Stato, Libreria dello Stato. –
v. ; 42 cm. ((In cartella
CONTIENE
(51)
FA PARTE DI
(01)
1: La *pittura etrusca : Tarquinii.
FA PARTE DI
(01)
6: La *pittura della Tomba del cardinale /
descritta da Alessandro Morandi. –
[Roma] : Istituto poligrafico e Zecca dello
Stato, Libreria dello Stato, 1983. –
71 p. ; 42 cm + 12 tav. sciolte.
CONTIENE
(51)
FA PARTE DI
(01)
6. - [Roma] : Istituto poligrafico e Zecca dello Stato,
Libreria dello Stato, 1983. –
71 p. ; 42 cm + 12 tav. sciolte.
COLLEGAMENTI
 Catalogazione a più livelli




La catalogazione a più livelli è riservata alle pubblicazioni in più volumi
I livelli di catalogazione non possono superare il numero di tre.
Descrizioni che prevedono un numero di livelli superiore andranno
accorpate partendo dal livello più basso.
Se la pubblicazione in più volumi fa parte di una collezione senza
indicazione di numero o con numerazione identica per tutti i volumi, la
collezione sarà legata al livello generale. Nel caso, in cui la collezione rechi
numerazione identica per tutti i volumi, ma tale numerazione si riferisca
al livello intermedio, il relativo collegamento andrà effettuato con tale
livello: il collegamento verrà invece fatto, a livello di singolo volume, nel
caso in cui il numero sia diverso per ciascuno dei volumi fisici.
COLLEGAMENTI
 Catalogazione a più livelli
 Descrizione del livello generale


Il livello generale sarà descritto privo dell’area di edizione, senza data
nell’area della pubblicazione e senza indicazione del numero dei volumi
nell’area della descrizione fisica. Per tale livello il tipo di data, nelle
qualificazioni bibliografiche, sarà sempre F=data incerta.
Se nel corso della pubblicazione cambia il curatore, esso sarà riportato, in
aggiunta al primo, nella descrizione del livello generale, introdotto dalla
formula “ ; [poi]…” Con la medesima formula andrà indicato il
mutamento dell’editore, fino ad un massimo di tre editori; ugualmente
per il cambiamento del luogo di pubblicazione. Se gli editori successivi
sono più di tre, tale fatto verrà indicato in nota.
COLLEGAMENTI
 Catalogazione a più livelli
 Descrizione del livello generale
 La descrizione del livello generale sarà invece completa di tutti gli
elementi, nel caso in cui si tratti: di pubblicazioni in più volumi il
cui prezzo, unico, si riferisca alla pubblicazione nel suo insieme; di
atti di congressi; di ristampe anastatiche. In tali casi il tipo data
nelle qualificazioni bibliografiche e la data in descrizione saranno
quelle appropriate alla situazione specifica. In particolare se i
volumi sono pubblicati nell’arco di più anni, si riportano le date
del primo e dell’ultimo volume, parte o fascicolo separate da un
trattino.
 Es. Bari : Laterza, 1955-1956
COLLEGAMENTI
 Descrizione del livello intermedio
 Tale livello conterrà esclusivamente l’area 1
 Descrizione del livello particolare
 Il livello relativo ai documenti fisici di natura M e W
sarà completo di tutto quello che consente una puntuale
identificazione del documento: indicazione di
responsabilità, indicazione di edizione, luogo di
pubblicazione, nome dell’editore, data, estensione del
documento, illustrazioni e dimensioni
COLLEGAMENTI
 Descrizione del livello inferiore
 Il livello inferiore con titolo particolare è introdotto
dall’indicazione del numero del volume o della parte. Si danno
numeri arabi al posto di altri numerali o di numerali scritti in
forma verbale. L’indicazione del numero sarà priva dei termini
che lo introducono (ad es. vol., Bd. E simili) e sarà divisa dal tit. del
volume da due punti, spazio.
 Se l’indicazione del numero manca la si riporta solo se ricavabile
dal piano dell’opera, all’interno dei volumi. La numerazione sarà
riportata tra parentesi quadre qualora venga ricavata all’interno
della pubblicazione.
COLLEGAMENTI
 Descrizione del livello inferiore
 Se gli autori con responsabilità principale ed alternativa figurano
sul frontespizio relativo al livello generale, tali indicazioni di
responsabilità saranno ripetute nella descrizione del volume
particolare. Le indicazioni di responsabilità secondaria non
saranno ripetute se uguali a quelle del livello superiore; si
riporteranno in descrizione solo quelle relative al livello
particolare: per tutte le indicazioni di responsabilità, riportate in
descrizione, si creeranno i rispettivi legami.
COLLEGAMENTI
 Descrizione del livello privo di titolo significativo.



Sono assimilabili alle pubblicazioni prive di titolo anche i volumi i cui titoli
sono costituiti dalle indicazioni degli estremi alfabetici o di quelli cronologici
del loro contenuto, espressi in forma numerica, accompagnati o meno dal
numero d’ordine del volume, ad es.: Can-doc; Barelli-Bartolotti; 1870-1970.
Sono invece considerate pubblicazioni con titolo proprio quelle recanti, ad es.:
*Settembre 1945-ottobre 1948; *Millenovecentoquarantatre; *Art. 223-462;
*Libro primo : *Delle persone e della famiglia.
Se nella descrizione del volume particolare è presente per l’area del titolo solo
l’indicazione della partizione essa sarà seguita dalla punteggiatura prescritta
per il primo elemento o area che segue.
Le indicazioni di responsabilità principale ed alternativa, se figurano sul
frontespizio del livello generale, saranno ripetute nella descrizione del livello
del volume particolare; per esse non sarà però creato il relativo collegamento.
COLLEGAMENTI
 Esempi:
 M1M
 *Storia dell’arte classica e italiana / diretta da Giulio Carlo Argan.
- Firenze : Sansoni. - v. ; 30 cm
 4: *Da Leonardo a Canova / Giulio Carlo Argan, Bruno Contardi. Firenze : Sansoni, ©1983. - 443 p. : ill. ; 32 cm.
 W51W
 Le *medaglie della Casa di Savoia : saggio di catalogo generale /
U. di S. [i.e. Umberto di Savoia]. - Roma : P. & P. Santamaria. - v.
: ill. ; 32 cm. ((Ed. di 500 esempl. Di cui 20 num. f.c.
 1 / U. di S. [i.e. Umberto di Savoia]. - Roma : P. & P. Santamaria,
1980. - 228 p., [93] c. di tav. : ill. ; 32 cm.
COLLEGAMENTI
 COLLANE
 In SBN la collezione non è considerata area a se stante, ma è occasione
di un legame titolo. Dovendo infatti trattare un'opera all'interno di una
collezione, dopo averla catalogata interamente, eventualmente a più
livelli se l'opera consta di più volumi, si effettua un legame (natura M,
Codice l) con il titolo della collezione (Natura C).
 Le collezioni possono avere suddivisioni (sottocollezioni e sezioni),
ma per brevità si individuerà da qui in avanti genericamente come
sottocollezione l'insieme della parte comune e della sua
suddivisione.

COLLEGAMENTI
 COLLANE

Poiché la denominazione della collezione può presentarsi in forma diversa
nelle varie parti della pubblicazione si è stabilito per le monografie il
seguente ordine di preferenza delle fonti di informazione.








1 Frontespizio
2 Verso del frontespizio
3 Verso dell’occhietto
4 Occhietto
5 Copertina
6 Verso della copertina
7 Dorso
8 Sottoscrizione
COLLEGAMENTI
 COLLANE
 Il tit. proprio della collezione è dato come appare nella
pubblicazione in esame, anche se espresso in forma
abbreviata o sigla.
 Nel caso siano presenti nel tit. sigle, numerali o altri
simboli si creerà, a partire dalla notizia di base di
natura C, un legame 8 (ha per altro tit.) con la notizia
di natura D relativa alla forma per esteso.
 Es. *Anima & psiche. - Milano : Ares, 1986 legata a natura D (legame 8): *Anima e psiche
COLLEGAMENTI
 COLLANE
 Qualora il tit. della collezione appaia nella pubblicazione in più di
una lingua, si sceglie per la notizia principale il titolo nella lingua
adottata per il tit. proprio della pubblicazione in esame, in
mancanza di questo, il primo. I titoli paralleli, presenti sulla fonte
prescritta, vanno riportati di seguito al tit. proprio, preceduti dalla
punteggiatura convenzionale. Per tali tit. andrà sviluppato, a
partire dalla notizia principale di natura C, un legame di codice 8
(ha per altro tit.) con la notizia di natura P, relativa al tit. parallelo.
 Es. *Biblioteca del viaggio in Italia = Bibliothèque du voyage en Italia.
- [Ginevra] : Stlatkine ; [Moncalieri] : Centro interuniversitario di
ricerche sul viaggio in Italia
COLLEGAMENTI
 COLLANE
 Un complemento del tit. relativo ad una collezione non viene mai
trascritto a meno che non si tratti della forma per esteso
dell’acronimo, costituente il tit. proprio, in tal caso il complemento
del tit. sarà preceduto dall’asterisco.
 Es. *UP : *Universale Peerson
 L’indicazione di responsabilità, qualora presente, deve essere
riportata unicamente quando necessaria all’identificazione della
collezione
 es. *Quaderni / a cura dell’Istituto cattolico di studi universitari e
formazione popolare della Daunia.
COLLEGAMENTI
 COLLANE
 DATA





La collezione recherà una data in descrizione nei seguenti casi:
quando la pubblicazione che si descrive ha di per sé data certa e
all’interno della pubblicazione risulta che essa è proprio il primo numero
di quella stessa collezione (numerata o no)
quando la pubblicazione che si descrive (ad es. il numero 4 della collezione
cui appartiene) reca all’interno del volume un’indicazione in cui viene
fornita un’informazione certa sulla data d’inizio della medesima
collezione
Nei suddetti casi la collezione avrà, nelle qualificazioni, tipo data A=Data
certa
In tutti gli altri casi la collezione avrà, nelle qualificazioni, tipo data
F=Data incerta, e sarà priva di data in descrizione.
COLLEGAMENTI
 COLLANE
 TITOLO DISTINTIVO NELLE COLLEZIONI
Se la collezione ha un titolo generico, si crea un titolo distintivo (natura D),
costituito dal titolo generico seguito dopo un punto dall'indicazione di
responsabilità.

Se l'indicazione di responsabilità manca, sempre nel caso di titolo generico,
si mette fra parentesi uncinate il nome dell'editore o il luogo o la data di inizio
come qualificazione. Si collega poi tale titolo con il titolo della collezione
(natura C) con legame titolo di codice 8. Nelle note al legame si indica che si
tratta del titolo distintivo.

*Pubblicazioni. Università degli studi di Milano, Facoltà di giurisprudenza

*Saggi <Il mulino>
*Saggi <A. Mondadori>
*Saggi <Einaudi>
COLLEGAMENTI
 COLLANE
 COLLEZIONI SEMPLICI
1) Opera in un volume e collezione non numerata oppure
numerata:
 Legame MlC fra il titolo dell'opera e quello della collezione. Se la
collezione è numerata, la posizione occupata dall'opera all'interno
della collezione si indica con il numero di sequenza (che viene
chiesto dal programma).

*Tragedie e frammenti di Eschilo / a cura di Giulia e Moreno Morani. - Torino
: UTET, c1987. - 751 p., [6] c. di tav. : ill. ; 24 cm. [Notizia principale di
natura M]
*Classici greci. - Torino : UTET. [Titolo della collezione non numerata]
Legame M1C con: *Classici greci.
COLLEGAMENTI
 COLLANE

SOTTOCOLLEZIONE
Si ha sottocollezione quando la notizia è formata da due parti separate da un
punto seguito da spazio.

1) Se le due parti sono entrambe numerate, si fanno due legami con la
monografia: uno fra la monografia e la sottocollezione nel suo insieme, uno
fra la monografia e la collezione principale. Si fa poi un legame C1C fra la
sottocollezione nel suo insieme e il titolo comune/principale. La
sottocollezione sarà descritta con l'area della pubblicazione, mentre la
collezione principale sarà descritta con il solo titolo, a meno che non risulti
che abbia avuto vita autonoma. Non si crea alcun legame fra la
sottocollezione nel suo insieme e il titolo particolare di sottocollezione che
che eventualmente si trovi autonomo sulle fonti.
COLLEGAMENTI
 COLLANE


Se è numerata solo la prima parte, la partizione viene ignorata. Si fa un
solo legame fra la monografia e la collezione principale (numerata). La
collezione principale sarà descritta con l'area della pubblicazione. Nell'area
delle note per evitare equivoci si potrà scrivere che la collezione non è
strutturata in sottocollezioni.
Se è numerata solo la sottocollezione nel suo insieme, si fa un solo legame
fra la monografia e la sottocollezione nel suo insieme. Si fa poi un legame
C1C fra la sottocollezione nel suo insieme e il titolo comune/principale. La
sottocollezione sarà descritta con l'area della pubblicazione, mentre il titolo
comune/principale sarà descritto con il solo titolo, a meno che non risulti che
ha avuto vita autonoma. Non si crea alcun legame fra la sottocollezione nel
suo insieme e il titolo particolare di sottocollezione che eventualmente si
trovi autonomo sulle fonti.
COLLEGAMENTI
 COLLANE
 Se nessuna delle due parti è numerata, si fa un solo legame fra la
monografia e la sottocollezione nel suo insieme. Si fa poi un legame
C1C fra la sottocollezione nel suo insieme e il titolo
comune/principale. La sottocollezione sarà descritta con l'area della
pubblicazione, mentre il titolo comune/principale sarà descritto con
il solo titolo, a meno che non risulti che ha avuto vita autonoma. Non
si crea alcun legame fra la sottocollezione nel suo insieme e il titolo
particolare di sottocollezione che eventualmente si trovi autonomo
sulle fonti.
COLLEGAMENTI
 COLLANE
 Collezione numerata con sottocollezione pure numerata.

Es. La *Divina commedia ; le Rime ; i versi della Vita nuova e le canzoni del
Convivio / Dante Alighieri ; a cura di Cesare Garboli. - [Torino] : G. Einaudi,
stampa 1954. - XXXI, 893 p., [6] c. di tav. : ill. color. ; 22 cm. [Notizia di
natura M]
I *millenni. - [Torino] : G. Einaudi. [Titolo della collezione principale],
[Numero di sequenza 27]
I *millenni. Parnaso italiano. - [Torino] : G. Einaudi [Titolo di sottocollezione],
[Numero di sequenza 2]
Legame M1C con: I *millenni. [Numero di sequenza: 27]
Legame M1C con: I *millenni. Parnaso italiano. [Numero di sequenza: 2]
Legame C1C fra: I *millenni. Parnaso italiano e I *millenni
COLLEGAMENTI
 COLLANE
 Collezione numerata con sottocollezione non numerata.
 Es. *Introduzione all'economia / David K. Whynes. - Roma : Editori
Riuniti, 1985. - 208 p. ; 20 cm. [Notizia di natura M]
*Universale. - Roma : Editori Riuniti, 1980- . [Titolo della collezione
principale], [Numero di sequenza 139]
*Universale. Introduzioni. [Titolo della sottocollezione che si ignora]
Legame M1C con: *Universale [Numero di sequenza: 139]
COLLEGAMENTI
 COLLANE
 Sottocollezione numerata

Es. I *Badoni e l'industria del ferro nell'800 lecchese. - Luogo : Editore, data. Pagine ; formato. [Notizia di natura M]
Il *sindacato in Lombardia. 1, Storia. - Luogo : Editore. [Titolo di
sottocollezione], [Numero di sequenza 4]
Il *sindacato in Lombardia [Titolo comune/principale che non ha avuto vita
autonoma]
Legame M1C con: Il *sindacato in Lombardia. 1, Storia. [Numero di
sequenza: 4]
Legame C1C fra: Il *sindacato in Lombardia. l, Storia e Il *sindacato in
Lombardia [Numero di sequenza: 1]
[1 costituisce una numerazione del titolo: Storia all'interno del titolo
comune/principale. Per questo si dà come numero di sequenza nel legame
C1C]
COLLEGAMENTI
 COLLANE
 Sottocollezione non numerata
 Es. L'*educazione musicale dei piccolissimi / Edgar Willems ; tradotto
e curato da Gian Luigi Zucchini. - 4. ed. - Brescia : La scuola, 1985. 123 p. ; 24 cm. [Notizia di natura M]
*Infanzia e educazione. Serie didattica. - Brescia : La scuola, [1959?]. [Titolo di sottocollezione]
*Infanzia e educazione. - Brescia : La scuola, [1953?]- . [Titolo
comune/principale che ha avuto vita autonoma]
Legame M1C con: *Infanzia e educazione. Serie didattica
Legame C1C fra: *Infanzia e educazione. Serie didattica e *Infanzia
e educazione
COLLEGAMENTI
 COLLANE
 OPERE COLLEGATE CON DUE COLLEZIONI DIVERSE
 Es. *Che fare per l'Europa? / a cura di Altiero Spinelli. - Milano : Ed. di
Comunità, 1963. - 195 p. ; 21 cm. [Notizia di natura M]
*Cultura e realtà. - Milano : Ed. di Comunità. [Prima collezione], [Numero di
sequenza 53]
I *convegni del mondo. N.S. - Milano : Ed. di Comunità. [Seconda
sottocollezione], [Numero di sequenza 2]
I *convegni del mondo. - Milano : Ed. di Comunità. [Titolo comune/principale
che ha avuto vita autonoma]
Legame M1C con: *Cultura e realtà. [Numero di sequenza: 53]
Legame M1C con: I *convegni del mondo. N.S. [Numero di sequenza: 2]
Legame C1C fra: I *convegni del mondo. N.S. e I *convegni del mondo.
COLLEGAMENTI
 SUPPLEMENTI E NUMERI SPECIALI
 Se una pubblicazione monografica o una pubblicazione in serie ha un
supplemento con titolo significativo autonomo (natura M), si crea un
legame titolo di codice 2 tra la notizia principale relativa al
supplemento e la notizia principale della pubblicazione alla quale si
riferisce (M2M o M2S). In nota al legame si possono inserire
riferimenti al volume o all'anno se si tratta di pubblicazione in serie.

Il *direttore d'orchestra : l'arte dell'essere / Marcella Danon. [Supplemento di
natura M]
*New age music and new sound. [Notizia principale di natura S]
Legame M2S.
Nota al legame: Suppl. al n. 30.

monohtm\mon49.htm
COLLEGAMENTI
 Se il supplemento, l'appendice ecc. non ha un titolo
autonomo, bisogna distinguere:

A) Fa riferimento ad un'opera in più volumi numerata e si presenta con una
numerazione continua a quella dei precedenti volumi. Si ricorre ad una
catalogazione a più livelli e il titolo è limitato a quello particolare della
pubblicazione (Appendice, Supplemento, ecc.).

B) Fa riferimento ad un'opera in uno o più volumi, ma non si presenta con
una numerazione continua a quella dell'opera base. L'appendice o il
supplemento si considera una pubblicazione autonoma la cui descrizione è
costituita dal titolo generale dell'opera [titolo comune] seguito dall'indicazione
di supplemento in forma di sezione [punto seguito da spazio]. Si crea un
legame titolo M2M (o secondo i casi M4M), con l'opera base. Se l'appendice o
il supplemento sono a loro volta in più volumi con numerazione propria, al
loro interno sono descritte come normali pubblicazione a livelli.
COLLEGAMENTI
 EDIZIONI DIVERSE DI UNA STESSA OPERA
Se le edizioni sono successive l'una all'altra, si collegano con legame
titolo di codice 5 (M5M).
 Si possono avere anche casi di monografie che sono edizioni
successive di periodici, in tal caso il legame è M5S.
 Se invece le edizioni sono parallele, cioè se escono
contemporaneamente in lingue diverse o su supporti diversi (es.
materiale cartaceo e microfilm o microfiche), si collegano con legame
titolo di codice 7 (M7M).
 I collegamenti si effettuano solo se sono già descritte le edizioni
precedenti o parallele, e sia che la notizia si ricavi dall'area del titolo
e dell'indicazione di responsabilità o da quella dell'edizione, sia che
provenga dall'interno della pubblicazione o da fonti esterne.

monohtm\mon50.htm
COLLEGAMENTI
 OPERE CHE SI RIFERISCONO AD ALTRE OPERE
 Per una pubblicazione monografica che si riferisce ad un’altra
pubblicazione monografica o ad una pubblicazione in serie, si crea
un legame di codice 4 (continuazione di) fra la notizia principale di
natura M che la descrive e la notizia principale di natura M o S
relativa alla pubblicazione cui è connessa.
 Es. *Supplement to Hain’s Repertorium bibliographicum … / by
W. A. Copinger
 Notizia principale di natura M, legata con il codice 4 alla notizia
principale di natura M relativa alla pubblicazione cui si riferisce:
 *Repertorium bibliographicum in quo libri omnes ab arte
typographica inventa usque ad annum MD expressi … / opera
Ludovici Hain

monohtm\mon17.htm
COLLEGAMENTI
 ERRORI DI STAMPA
 Quando un tit. contiene un errore di stampa, si crea un
legame 8 (ha per altro tit.) tra la notizia di natura
M,S,C,T,N e la notizia di natura D relativa al tit. in
forma corretta.
 Es. The *world in anger [!]
 Notizia principale di natura M, legata con i codice 8 alla
notizia di natura D relativa al tit. in forma corretta:
 The *world in danger
COLLEGAMENTI

OPERE IN COLLABORAZIONE CON CONTRIBUTI DISTINTI
 Se sul frontespizio di un’opera in collaborazione figurano oltre al
tit. proprio anche i tit. dei contributi distinti, tali tit. vengono
riportati nell’indicazione di responsabilità della notizia principale
di natura M. Se si ritiene utile consentire un accesso ai titoli dei
contributi si crea un legame di codice 51 (comprende) tra la notizia
principale di natura M e le notizie di natura N




*Podrecca e il Teatro dei piccoli / Cronache di una famiglia, [di] Guido e
Leonardo Vergani ; Storia del Teatro dei piccoli, [di] Maria Signorelli. [Udine] : Casamassima, 1979. - 129 p. : ill. ; 24 cm.
Notizia principale di natura M, legata con il codice 51 alle notizia di
natura N:
*Storia del Teatro dei piccoli / Maria Signorelli
*Cronache di una famiglia / guido e Leonardo Vergani
COLLEGAMENTI
 PUBBLICAZIONI SENZA TITOLO COLLETTIVO







I titoli di opere singole contenute in una pubblicazione priva di titolo
collettivo che appaiono sul frontespizio, vengono riportati nella notizia
principale di natura M. Tale notizia sarà legata con il codice 3 (contiene
anche) alle notizie di natura T relative a tutti i titoli delle singole opere
contenute nella pubblicazione.
Le notizie T potranno comprendere, oltre al titolo, anche il complemento
del titolo e la/le indicazione di responsabilità.
Es. The *house in the canal / Frans Coenen . Alienation / J. Van Oudshoorn
Notizia principale di natura M relativa alla pubblicazione, legata con il codice
3 allenotizie di natura t relative a ciascun titolo:
The *house in the canal / Frans Coenen
*Alienation / J. Van Oudshoorn
monohtm\mon01.htm
COLLEGAMENTI
 SVILUPPO DEI NUMERALI
 I numerali presenti all’interno di un titolo o di un complemento del
titolo sono sempre trasformati in numeri cardinali seguiti da un
punto. Se si vuole consentire un accesso all’equivalente verbale, si
crea un legame di codice 8 (ha per altro titolo) fra la notizia di
natura M,S,C,T,N,A,B e la notizia di natura D relativa la titolo per
esteso.
 Es. La *4. République
 Notizia principale di natura M, legata con il codice 8 alla notizia di
natura D che presenta la forma sviluppata:
 La *Quatrième République
 N.B. Nel titolo era presente la seguente indicazione numerica IVe
COLLEGAMENTI
 SVILUPPO DI SIMBOLI, SEGNI MATEMATICI E SIMILI
 Qualora il titolo presenti al suo interno simboli, segni matematici e
simili, si crea un legame di codice 8 (ha per altro titolo) tra la
notizia principale di natura M,S,C,T,N,A,B, e la notizia di natura
D relativa la titolo sviluppato
 es. *A+B
 Notizia principale di natura M legata con il codice 8 alla notizia di
natura D che presenta la forma per esteso
 *A più B
 *1% informations - M
 *Un pour cent informations - D
 M8D

monohtm\mon40.htm (40.3.1)
COLLEGAMENTI
 TESTO AGGIUNTO - APPENDICI
 Se in una pubblicazione è presente, oltre all’opera identificata dal
titolo proprio, anche un testo aggiunto con un proprio titolo
particolare si crea, se lo si ritiene utile, un legame di codice 3
(contiene anche) tra la notizia principale di natura M relativa alla
pubblicazione, e la notizia di natura T relativa al testo aggiunto.
 La notizia di natura T potrà comprendere, oltre al titolo, anche il
complemento del titolo e la/le indicazione/i di responsabilità.
 Se la notizia di natura T relativa al testo aggiunto non compare
nella descrizione della notizia principale di natura M, sarà inserita
nella nota al legame l’espressione: “Testo aggiunto”
 monohtm\mon41.htm (41.6.3)
COLLEGAMENTI
 TITOLO ALTERNATIVO





Il titolo alterntivo è sempre trattato nella notizia principale come parte del
titolo proprio. Se si ritiene utile consentire un accesso si crea un legame di
codice 8 (ha per altro titolo) tra la notizia principale di natura M o S e la
notizia di natura D relativa al secondo elemento del titolo alternativo,
oppure due legami di codice 8 tra la notizia principale di natura M o S e le
due notizie di natura D relative ai due elementi del titolo alternativo.
Es. Il *tavolo di melo, ovvero Manifestazioni spiritiche
Notizia principale di natura M (contenente il titolo proprio comprensivo del
titolo alternativo), legata con il codice 8 a ciascuna delle due notizie di natura
D.
Il *tavolo di melo
*Manifestazioni spiritiche
COLLEGAMENTI
 TITOLO DI RAGGRUPPAMENTO
 Il titolo di raggruppamento consiste nel titolo particolare, scelto a
scopi catalografici, sotto il quale vengono raccolte le varie edizioni di
una stessa opera, pubblicate con titoli diversi.
 Il titolo di raggruppamento è generalmente il titolo dell’opera nella
lingua originale, o eventualmente in altra lingua, o può consistere in un
titolo tradizionale o convenzionale.
 La notizia relativa al titolo di raggruppamento è di natura A per i titoli
controllati sui repertori bibliografici, è invece di natura B per i titoli
per i quali non sia stato possibile effettuare controlli.
 monohtm\mon39.htm
COLLEGAMENTI
 TITOLO PARALLELO
 Per ogni titolo parallelo si crea un legame di
codice 8 (ha per altro titolo) tra la notizia di
natura M,S,C,T,N, e la notizia di natura P relativa
al titolo parallelo.
 Il complemento del titolo parallelo è trascritto di
seguito al titolo parallelo a cui si riferisce
 monohtm\mon42.htm
COLLEGAMENTI
 VARIANTI DEL TITOLO
 Per le varianti del titolo proprio di una pubblicazione, quali
il titolo della copertina, il titolo del dorso, etc., si crea,se lo
si ritiene utile, un legame di codice 8 (ha per altro titolo)
tra la notizia principale di natura M,S, o C relativa alla
pubblicazione in esame e la notizia di natura D relativa alla
variante del titolo.
 L’espressione che esplicita il tipo di rapporto (“Tit. della
cop.”, “Tit. sul dorso”, etc.) sarà inserita nella nota al
legame.

monohtm\mon41.htm (41.3.05)
COLLEGAMENTI





Casi particolari:
Pubbl. bifronti
Estratti
Spogli
monohtm\mon51.htm
Fly UP