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Che cos`è l`Illuminismo
CHE COS’E’ L’ILLUMINISMO Il motto dell’Illuminismo I.Kant, Risposta alla domanda: che cos’è l’Illuminismo, (1784) “E’ l’uscita dell’uomo dalla stato di minorità che egli deve imputare a se stesso. Minorità è l’incapacità di valersi del proprio intelletto senza essere guidati da un altro” “Sapere aude! Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza!” La verità non ha altre fonti che la ragione umana Fonte ultima dell’autorità è la ragione, non la tradizione Illuminismo Filosofia egemone nel ‘700 Non tanto compatto sistema di dottrine ma movimento che cattura i ceti colti e l’attiva borghesia europea “Le somiglianze di famiglia” Difesa della conoscenza scientifica e della tecnica, strumenti per la trasformazione del mondo Tolleranza etica e religiosa Difesa dei diritti inalienabili dell’uomo e del cittadino “Le somiglianze di famiglia” Rifiuto dei dogmatici sistemi metafisici, fattualmente incontrollabili Critica delle superstizioni delle religioni positive Difesa del deismo (ma anche del materialismo) come lotta ai privilegi e alla tirannia Ottimismo “Un giorno tutto andrà meglio, ecco la nostra speranza; ogni cosa va bene, ecco la nostra illusione” (Voltaire) La “ragione” degli illuministi Non “territorio delle verità eterne” Significato più modesto (Cassirer): non tanto forma di possesso quanto di acquisto Non il possesso della verità quanto il tendere ad essa è tipicamente umano (Lessing) La “ragione” degli illuministi Fiducia nella ragione, sì, ma… …è la ragione di Locke: una ragione limitata dall’esperienza, controllata dall’esperienza La “ragione” degli illuministi Il suo paradigma è la fisica di Newton che non punta alle essenze, non formula ipotesi e non si perde in congetture sulla natura ultima dei fenomeni, ma cerca le leggi del loro funzionamento e le mette alla prova Contro la metafisica La ragione illuminista non è confinata ai fatti della natura, riguarda anche l’uomo e in questo non le è precluso nessun campo di indagine Razionalismo illuministico è sperimentale ed induttivo In questo infrange la forma dei sistemi metafisici e delle loro verità innate Contro la metafisica Cambia il ruolo della filosofia: non è un blocco di conoscenze aldilà o aldisopra delle altre Inseparabile dalla storia, dalla scienza naturale, dalla scienza del diritto, dalla politica Originalità dell’Illuminismo: non sta nei contenuti ma nel vaglio critico di essi e nell’uso in vista del miglioramento del mondo Contro le superstizioni delle religioni positive Illuminismo movimento “laico”, grande processo di secolarizzazione del pensiero Sarcasmo e irriverente scetticismo contro i miti delle religioni positive Materialismo e ateismo ma anche…. ….deismo: religione razionale e naturale, che mette capo ad una morale razionale e laica Deismo Esso ammette: - esistenza di Dio - creazione governo del mondo da parte di Dio - vita futura in cui vengono ripagati il bene e il male Lotta contro le religioni positive e le Chiese. “Ecrasez l’infame” (Voltaire) E’ la natura che deve soppiantare la divinità (Diderot) Ragione e diritto naturale La ragione è a fondamento delle norme giuridiche e delle concezioni dello stato Diritto naturale, cioè razionale e nonsoprannaturale Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del Cittadino, 1789 Libertà, uguaglianza, proprietà, sicurezza, resistenza all’oppressione Ragione e diritto naturale “Esistono certe leggi naturali, sulle quali gli uomini di tutte le parti del mondo debbono essere d’accordo” (Voltaire) Fede in una immutabile natura dell’uomo fatta di inclinazioni , istinti, bisogni sensuali Compito dello Stato è rimuovere gli ostacoli che proibiscono il normale svolgimento dell’”ordine naturale” Illuminismo e borghesia Sviluppi dell’Illuminismo intrecciati agli sviluppi della borghesia nei vari paesi europei Soggetto del progresso Artigianato si va trasformando in industria, scienza e tecnologia sembrano realizzare il sogno della trasformazione del mondo a servizio dell’uomo, incremento dei commerci Entusiasmo per la rivoluzione industriale La diffusione dei “lumi” Masse popolari rimangono estranee al movimento illuministico “Philosophes” maestri di saggezza per tutti, consiglieri dei monarchi, guide naturali della classe media emergente Divulgazione delle idee attraverso: Accademie, Massoneria, salotti, Enciclopedia, lettere, saggi La diffusione dei “lumi” Accademie: in esse hanno spazio non solo le trattazioni letterarie ma anche le scienze naturali, fisiche, matematiche Massoneria: sorge a Londra nel 1717, poi si diffonde nel mondo latino. Fede non dogmatica in un Dio unico, educazione dell’umanità, amicizia tollerante tra uomini di diverse culture. La Chiesa la condanna nel 1738 La diffusione dei “lumi” Salotti: luogo di incontro e convegno di letterati e studiosi, veicolo di rapporti e scambi intellettuali Enciclopedia: riassume il sapere illuministico in 17 volumi, strepitoso successo editoriale, guadagno del 500% Epistolario: per comunicare esperienze di viaggio, informazioni scientifiche, aldilà dei confini nazionali La diffusione dei “lumi” Saggi: potente strumento di divulgazione; scritti brevi, succosi, se possibile vivaci e arguti, spesso polemici Quotidiani e periodici: nel 1782 a Londra si pubblicavano 18 quotidiani, 10 anni dopo 42! Efficace arma di diffusione ideologica Illuminismo e arte Influenza sull’arte neoclassica Soprattutto architettura Illuminismo, storia, tradizione Rifiuto della tradizione filosofica, religiosa, politica La ragione si erige come tribunale a-storico di qualunque evento storico I Romantici giudicarono astratta (astorica) la ragione naturale illuministica Incapace di cogliere il vero senso della storia (Hegel) In Francia L’Enciclopedia Diderot, D’Alembert Condillac e il sensismo Il materialismo di La Mettrie, Helvetius, d’Holbac Voltaire Montesquieu Rousseau In Inghilterra La riflessione sulla religione: Toland, Clarke, Collins, Tindal, butler La riflessione sulla morale: Shaftesbury, Hutcheson Mandeville La scuola scozzese del “senso comune”:Reid, Stewart, Brown In Germania La sua originalità: la forma logica in cui temi e problemi sono presentati e fatti valere Metodo di analisi razionale, cauto ma deciso, che avanza dimostrando la legittimità di ogni passo Lo fonda Wolff, ma trionfa con Kant In Italia - Lombardia Milano: Pietro Verri, Alessandro Verri, Cesare Beccaria, Paolo Frisi 1761, Società dei Pugni: rivendicava piena libertà di proposta, di discussione e di critica su argomenti politici, etici, scientifici, giuridici, filosofici, letterari. Il Caffè, usciva ogni 10 giorni dal giugno 1764 al maggio 1766, vita breve ma influente In Italia - Lombardia Cesare Beccaria, Dei Delitti e delle Pene (1764), tradotto commentato e discusso in tutta Europa Duplice problema scottante: tortura e pena di morte, che egli propone di abolire In Italia - Napoli A Napoli: Antonio Genovesi (primo professore italiano di economia politica), Ferdinando Galiani (autore del trattato Della Moneta), Gaetano Filangieri avvocato, riflessione sul diritto)