“ A SCUOLA CON IL COMPUTER” CORSO PER GLI ALUNNI

MINISTERO DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
UNIONE EUROPEA
Fondo Sociale Europeo
“ A SCUOLA CON IL COMPUTER”
CORSO PER GLI ALUNNI DELLE CLASSI SECONDE DEL CIRCOLO
PROGETTO PON F 1
DIREZIONE DIDATTICA STATALE
“MARIA SANSEVERINO”
II CIRCOLO NOLA
ANNO SCOLASTICO 2007/2008
Dirigente scolastico
dott.ssa Nicoletta Albano
Cosa è l’Informatica???
L’Informatica può essere definita come una scienza che
studia il trattamento automatico dell’Informazione.
Informazione in ingresso
Elaborazione
dell’informazione
Prelievo dei risultati
I Computer….sono tutti uguali?

Il Computer è uno strumento estremamente versatile; puo’ essere utilizzato in tutti i diversi
campi(scientifico, tecnologico, ecc…);

I costruttori hanno differenziato varie categorie di computer:
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SuperComputer
Mainframe
Mini-computer
Workstation
Personal Computer
Notebook
Network Computer
Personal Digital Assistant (PDA)
Quelli di uso comune sono principalmente:
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IL PC, PERSONAL COMPUTER
è un computer progettato principalmente per essere posizionato sulla scrivania
IL NOTEBOOK O LAPTOP
è un computer portatile che, dato il suo peso leggero ed il suo minimo ingombro, si può tranquillamente portare con sè
in ogni momento ed usarlo in ogni luogo, grazie alla sua alimentazione a batteria
Scopriamo questo sconosciuto…..
???
Hardware e Software

Ogni computer è costituito da
due parti: l'hardware e
il software.
L'hardware è ciò che si trova
all'interno del computer
(microprocessore, schede, cavi,
ecc... ), unitamente a monitor,
tastiera, mouse, ecc.. che sono
le periferiche esterne collegate
al computer.
Il software, invece, è l'insieme
dei programmi che sono
installati sul computer e che
consentono di scrivere,
disegnare, ascoltare musica,
giocare, ecc...
Tutto da imparare
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Quando acquisti un personal computer, ti viene venduto l‘HARDWARE:
- il case (la scatola) con i suoi componenti interni (che poi vedremo quali
sono);
- il monitor (è opzionale, se già lo possiedi, puoi fare a meno di
acquistarlo);
- la tastiera ed il mouse;
Se acquisti un notebook tutti gli elementi sopra elencati sono compresi in un
unico blocco (il mouse è sostituito dal touchpad che ha le stesse funzioni)

Tutti i componenti che formano un Personal Computer non potrebbero
funzionare se non fosse presente un “qualcosa” che li gestisce. Questo
“qualcosa” che viene venduto insieme all’Hardware si chiama SISTEMA
OPERATIVO che ti permetta di essere operativo fin da subito, dal primo
momento che lo accendi (altrimenti, senza di questo vedresti lo schermo nero e
delle parole poco comprensibili). Il sistema operativo rientra nella categoria dei
SOFTWARE.
Dispositivi di Input/Output
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Le periferiche collegate al computer possono essere dispositivi che consentono
l'ingresso (input) o l'uscita (output) dei dati.
I principali dispositivi di input sono:
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I principali dispositivi di output sono:
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la tastiera
il mouse
lo scanner
il monitor
la stampante
le casse acustiche
Alcuni di questi dispositivi sono collegati al computer tramite le porte di
comunicazione, altri invece richiedono la presenza di una scheda di espansione
montata sulla scheda madre(motherboard). Ad esempio, il monitor richiede la
scheda video, mentre le casse richiedono la scheda audio. A volte, queste due
schede possono anche essere integrate nella scheda madre.
La scheda madre

Il computer è una macchina molto complessa, formata da vari
componenti assemblati in un contenitore chiamato case o cabinet.
Se apriamo il case (non farlo da solo!) troviamo vari componenti fissati
su un circuito stampato chiamato "scheda madre" (motherboard).
I principali componenti che troviamo montati sulla scheda madre sono:
il processore, la RAM, la ROM, la scheda video, la scheda audio, la
scheda di rete.
All'interno del computer, collegati tramite cavi alla scheda madre,
troviamo anche: l'hard disk, il lettore di dischetti, il lettore di CD-ROM,
quello di DVD e l'alimentatore.
Il microprocessore
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Il microprocesore o CPU (Central
Processing Unit, unità centrale di
elaborazione) è l'unità che elabora i
dati, il "cervello" del computer. La
sua funzione è quella di eseguire
calcoli a grande velocità.
Le prestazioni di un computer
dipendono in gran parte da questo
componente, perché tanto più un
processore è potente tanto più sarà
veloce l'elaborazione delle
operazioni che svolge. La velocità
della CPU viene misurata in MHZ
(Megahertz) e, ultimamente, anche
in GHZ (Gigahertz).
La Memoria RAM
La RAM (Random Access Memory) è la memoria in cui il
processore deposita temporaneamente i risultati delle operazioni
svolte. La RAM è una memoria volatile, perché conserva i dati solo
fino allo spegnimento del computer.
La grandezza della RAM viene misurata in bit o piu’ in generale in
byte(corrisponde a 8 bit) con tutti i suoi multipli:
 KiloByte(KB) corrispoonde a circa 1000 Byte
 MegaByte(MB) corrisponde a circa un milione di Byte
 GigaByte(GB) che corrisponde a circa un miliardo di Byte
Maggiore è la dimensione della RAM più grande è il numero di dati
su cui la CPU può compiere le operazioni. Un carattere, ad
esempio, occuperà lo spazio di un byte.
La Memoria ROM
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Memoria di sola lettura (Read Only Memory) cioè una
memoria da cui si possono solo leggere le
informazioni(inserite dal costruttore) in essa
contenute ma nella quale non è possibile scrivere
nulla.
E’ una memoria che viene utilizzata per effettuare la
fase di accensione(fase di bootstrap) del Personal
Computer.
Non è una memoria volatile, cioè non perde il
contenuto quando si spegne il computer.
La scheda video
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La scheda video o adattatore
grafico (Video Graphic
Adapter o VGA) consente di
visualizzare sullo schermo
del monitor le informazioni
elaborate dalla CPU.
Oggi le schede video sono
diventate dei componenti
molto complessi, dispongono
di un processore e di una
memoria RAM(detta VRAM)
perché, oltre a raccogliere le
informazioni ricevute dalla
CPU, le elaborano prima di
inviarle al monitor.
L‘Hard Disk
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Poiché la RAM non è in grado di conservare le informazioni quando il
computer è spento, i programmi e i dati devono essere conservati su
un supporto non volatile.
Il principale di questi supporti è l'hard disk. La capacità degli hard disk
si misura in Gigabyte.
L'hard disk è collegato alla scheda madre per mezzo di un cavo piatto.
E’ una memoria molto piu’ lenta della RAM e pecca di trasportabilità.
Il lettore di dischetti (floppy disk drive)
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Fino a poco tempo fa era il supporto più
diffuso per memorizzare piccole quantità di
dati da trasferire da un computer ad un
altro. La limitata capacità di questi supporti
(1,44 Mb) e la loro scarsa affidabilità li
hanno però resi obsoleti. Il floppy drive è
collegato alla scheda madre per mezzo di
un cavo piatto.
Lettori CD-ROM, DVD. ZIP
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I CD-ROM sono supporti in grado di
immagazzinare dati fino a 640-730
Mb. In molti computer è installato un
dispositivo hardware, il
masterizzatore, che consente di
scrivere (generalmente una sola
volta) questi supporti.
I DVD (Digital Video Disk) sono
molto simili ai CD-ROM, ma sono in
grado di memorizzare una maggiore
quantità di dati (fino a 17 Gb).
Vengono utilizzati principalmente per
visualizzare filmati. I lettori DVD sono
in grado di leggere anche i CD-ROM.
Altri supporti per memorizzare i dati
Chiavi
USB (Pen Drive)
stanno diventando i dispositivi di memorizzazione rimovibili più
diffusi. Si tratta di memorie che si collegano direttamente al
computer per mezzo delle porte USB. I sistemi operativi più
recenti possono leggere e scrivere queste memorie senza
installare un programma per farle funzionare. La loro principale
caratteristica è quella di memorizzare in poco spazio grandi
quantità di dati (testo, foto, MP3, filmati). I modelli più diffusi
consentono di memorizzare 64, 128, 256, 512, 1024 MB.
La scheda audio
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La scheda audio ha il compito di sintetizzare
i suoni da inviare alle casse acustiche
(riproduzione) o di registrare i suoni
(campionamento) acquisiti da una fonte
esterna (microfono, lettore CD, ecc...).
Questa scheda è un componente essenziale
di un PC multimediale.
Il Monitor
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Il Monitor è un dispositivo che
visualizza tutto quello che facciamo
su un Personal Computer.
Le principali caratteristiche sono: la
tecnologia(CRT, LCD, Plasma), la
dimensione dello schermo(15, 17,
19, 22,…pollici), la risoluzione, il
dot pitch.
Lo Scanner
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Lo Scanner è un dispositivo di
input che ci consente di
digitalizzare le immagini, i
documenti, ecc..
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La principale caratteristica è la
qualità di scansione.
La Stampante
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La stampante è un dispositivo di output
utile a stampare i risultati delle
elaborazioni(lettere, numeri, ecc..)
Le principali caratteristiche sono: la
tecnologia(aghi, getto d’inchiostro, laser),
la dimensione dei fogli sui quali può
stampare(A4, A3,…), la velocità di
stampa(si indica in ppm-pagine per
minuto), la qualità di stampa.
La Tastiera
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La tastiera è uno strumento di Input che ci
consente di immettere dati all’interno del
computer.
Oggi esistono anche le tastiere multimediali che
ci danno, oltre alla possibilità di scrivere, anche la
possibilità di accedere direttamente ad Internet,
scaricare la posta elettronica ecc…
Ci sono molti tasti(SHIFT, BACKSPACE, ENTER,
PAG-UP, PAG-DOWN,…) della tastiera che
hanno delle funzioni particolari. E’ molto
importante saper utilizzare bene la tastiera.
Ricordatevi, ad esempio, di scrivere con tutte e
dieci dita disponendo le mani nel modo corretto.
Il Mouse
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Il Mouse, che in inglese significa topo(per la sua
somiglianza), è un altro dispositivo di Input che ci
permette di interagire con il Personal Computer.
Quando muoviamo il mouse(a Computer
avviato), sul monitor compare il cosiddetto
puntatore che si muove in base al movimento del
mouse stesso.
Sul mouse principalmente ci sono due
pulsanti(destro e sinistro) che hanno funzionalità
diverse. Ad esempio, facendo il doppio click sul
pulsante sinistro si puo’ eseguire un’applicazione.
Il destro, di solito, viene utilizzato per aprire il
cosiddetto menu’ contestuale.
Il Sistema Operativo
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Il Sistema operativo è l’insieme di programmi
atto a gestire le risorse hardware e software
del Personal Computer.
Il Windows ‘XP è un esempio di sistema
operativo, ma non è l’unico.
Tra le sue caratteristiche troviamo la
semplicità d’uso.
Il Sistema Operativo: Windows XP
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Ci sono alcuni terminologie che sono molto
importanti: file, cartelle(directory).
Per file si intende un archivio digitale che puo’
contenere un’informazione generica(una
lettera, un’immagine, un suono, un video…).
Ad ogni file è associato un nome.
La cartella(directory) è una collezione di file e
viene utilizzata per raggruppare logicamente
uno o piu’ file.
Windows XP- Elementi di una finestra
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Quando si effettua un doppio click su una
cartella
si apre una finestra. In alto a
destra troveremo tre pulsanti
–
–
–
Il primo
serve a ridurre a icona la finestra.
Il secondo
serve ad ingrandire la finestra.
Il terzo
serve a chiudere la finestra.
Utilizzare Paint
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Paint è un programma che consente di
disegnare, colorare e modificare immagini. È
possibile utilizzare Paint per creare immagini
semplici e progetti creativi oppure per
aggiungere testo ed effetti grafici ad altre
immagini, ad esempio a quelle acquisite con
la fotocamera digitale.
Parti di Paint

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Per aprire Paint, fare clic sul pulsante Start,
scegliere Tutti i programmi, quindi
Accessori e infine Paint.
All'avvio di Paint viene visualizzata una
finestra prevalentemente vuota, contenente
soltanto alcuni strumenti per il disegno, la
tavolozza dei colori e l’area di disegno.
Utilizzare gli strumenti
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Nella casella degli strumenti di Paint è inclusa una
pratica raccolta di strumenti di disegno. Tali strumenti
possono essere utilizzati per creare disegni a mano
libera e aggiungere una vasta gamma di forme alle
immagini.
C’è anche una tavolozza dei colori che ci consente
di selezionare il colore di primo piano e quello di
sfondo. Il colore di primo piano si seleziona col
pulsante sinistro mentre quello di sfondo con il
pulsante destro del mouse.
Un esempio di strumento: il rettangolo
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Utilizzare lo strumento Rettangolo per
disegnare forme rettangolari. Fare clic su
Rettangolo , su un colore nella tavolozza e
quindi su uno stile di rettangolo nelle opzioni
immediatamente sotto la barra degli
strumenti.
Per disegnare un rettangolo, trascinare il
puntatore in diagonale nella direzione
desiderata.
Un esempio di strumento: il rettangolo.
Vediamo il
risultato.
Scrivere con il Personal Computer
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Che cos’è WORD ?
WORD è un elaboratore di testi: non è semplicemente un surrogato elettronico
di una macchina per scrivere…
Infatti WORD permette di trattare un testo come un "oggetto" vivo che si
può correggere e trasformare continuamente sia dal punto di vista formale (tipo
di caratteri, colori, titoli, stile dei paragrafi, impaginazione, dimensioni,
inserimento di immagini, ecc.) ma anche dal punto di vista del contenuto
(aggiunte, modifiche, inserimento ed eliminazione di parole, frasi, paragrafi,
capitoli; collegamenti ad altri testi, ecc.): tutto ciò senza doverlo riscrivere ogni
volta daccapo… [ a patto che il nostro lavoro sia stato "salvato" sul disco
fisso o su un dischetto! ]
Il testo finale (impaginato secondo le nostre esigenze e il nostro gusto
personale) potrà essere stampato su carta, trasmesso ad altri (su dischetto o
via Internet), conservato per successivi utilizzi o rielaborazioni, inserito in altri
programmi o in altri testi, visualizzato su schermo...
Word salva i files con l’estensione .doc (Esempio: relazione.doc)
Gli strumenti di Word
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WORD dispone di ricche barre degli strumenti, perché ricche sono le sue
possibilità di intervenire sul testo.
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E' inutile elencare qui tutti gli strumenti a disposizione (è più produttivo provarli
direttamente di persona!).
Tuttavia c'è una cosa che si deve subito sapere:
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ogni modifica su una frase o su un testo intero ha effetto solo se quella frase o quel
testo sono stati prima selezionati, cioè evidenziati tenendo premuto il tasto sinistro
del mouse mentre si passa con il cursore sul testo.
Sulla singola parola le modifiche si possono effettuare direttamente
senza selezionarle, purché il cursore (oggetto lampeggiante che indica il punto
in cui comparirà il carattere quando noi lo digitiamo) sia stato posizionato
all’interno della parola da modificare.
Selezionare un oggetto sullo schermo è una delle operazioni più frequenti e,
pertanto, va sperimentata e appresa al più presto!
Aprire un documento
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I documenti si possono aprire in due modi:
1. Dal menu File scegliere il comando Apri (Open)
2. Cliccando sul pulsante “con la cartella gialla
semi-aperta”
che si trova nella barra dei
pulsanti.
Inserire e cancellare
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Fare clic dove si desidera inserire il testo e
iniziare a scrivere.
Premere Invio (Enter) quando si vuole
iniziare un nuovo paragrafo o inserire una
riga vuota.
Premere Backspace per eliminare testo a
sinistra del cursore oppure premere il tasto
Canc per eliminare testo alla destra del
cursore.
Salvare un documento
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Per salvare i documenti di Word si possono utilizzare due comandi
Salva (Save) e Salva con nome (Save as…)
Se si usa la seconda opzione e il file esiste già viene chiesta la
conferma prima del salvataggio
Se si salva un documento già salvato in precedenza basterà fare clic
sullo strumento Salva (icona a forma di dischetto floppy
)o
scegliere il comando Salva del menu File.
In questo caso la sovrascrittura è automatica e non viene chiesta
conferma.
Qualora si intendesse salvare un documento per la prima volta
eseguire le seguenti operazioni :
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1. Dal menu File scegliere il comando Salva (Save)
2. Automaticamente si apre una cartella “Salva in” (Save in) dove si può
scegliere la cartella di destinazione e il nome del file
Selezionare un testo
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Per selezionare una o più parole fare click
davanti alla prima parola e spostarsi a destra
tenendo premuto il tasto sinistro del mouse.
Per selezionare una riga fare click sul
margine sinistro (compare una freccia
bianca). Tenendo premuto e scendendo è
possibile selezionare più righe.
Scelta del carattere

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Una volta selezionato un testo è possibile
cambiarne il formato. Se non si seleziona il
testo il formato sarà applicato a ciò che sarà
scritto successivamente).
Selezionare Formato | Carattere
La formattazione di un testo
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
"Formattare" un testo significa applicare ad esso tutte quelle varianti e
modifiche che lo possano rendere più leggibile e che consentano un maggior
impatto visivo (e psicologico) su chi dovrà leggerlo (a video o stampato su
carta).
La prima qualità di un testo (che deriva dalle regole tipografiche) è sicuramente
la leggibilità: un testo si deve far leggere con scorrevolezza, senza impegnare
troppo la vista. Perciò occorre scegliere i caratteri meno arzigogolati ed evitare
troppe sottolineature o un eccessivo uso dei colori.
Inoltre occorre curare l'impaginazione, equilibrando le parti scritte con eventuali
immagini o tabelle e, non ultimo, bisogna bilanciare bene la dimensione dei
titoli, la loro posizione, gli spazi (interlinee) fra le righe, le distanze dai bordi del
foglio (margini), l’allineamento (a sinistra, a destra, centrato, giustificato).
Per poter controllare la distribuzione del testo nelle pagine e l'effetto finale
d'insieme, si può utilizzare l’Anteprima di stampa...
Quasi tutte le operazioni di formattazione del testo si possono effettuare
facilmente mediante l’uso delle icone predisposte sulla barra di formattazione.
Caratteri
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Tipo => Consente di cambiare il tipo di carattere
Stile => normale grassetto corsivo grassetto-corsivo
Dimensione => espressa in punti tipografici
Colore carattere => colore carattere
Stile sottolineatura => varie sottolineature
Colore sottolineatura => colore sottolineatura
differente da quello del carattere
Anteprima => consente di verificare l'aspetto prima
di dare ok
La stampa
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Prima di stampare un documento è sempre
meglio vederlo in anteprima.
Scegliere File | Anteprima di stampa.
Wordart e clipart
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I documenti possono essere corredati di immagini. Un tipo di immagine utilizzata molto di
frequente sono le clipart immagini di ogni tipo pronte all’uso che possono essere inserite
nella pagina, posizionate e ridimensionate a piacere.
Vediamo un esempio di inserimento di una immagine clipart nel documento (lo stesso
procedimento vale anche per gli altri tipi di immagine):
1. Posizionare il cursore nel punto del documento in cui si desidera inserire l’immagine
(approssimativamente, in quanto sicuramente dovrà essere risistemata manualmente
2. richiamare la voce di menu Inserisci/Immagine/Clipart...
3. selezionare l’immagine che si desidera inserire nel documento (sulla sinistra della
scheda Raccolta Clipart è possibile visualizzare tutte le immagini o suddividerle per
categorie)
4. clic sul pulsante Inserisci. A questo punto l’immagine clipart comparirà nel documento e
molto probabilmente avrà bisogno di essere sistemata (dimensione, posizione, modalità di
disposizione del testo intorno ad essa).
Nel caso, procedere come spiegato nei punti seguenti:
1. Fare clic sull’immagine per visualizzare le maniglie di ridimensionamento
2. trascinare le maniglie di ridimensionamento per ingrandire o ridurre le dimensioni
dell’immagine
Wordart e clipart
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All’interno di un documento si possono inserire titoli e scritte dall’aspetto molto
particolare (ad esempio con il testo colorato, inclinato o dal profilo ondulato.
Ecco un esempio:
1. Posizionarsi nel punto del documento in cui si intende inserire la scritta in
formato WordArt
2. selezionare la voce di menu Inserisci/Immagine/WordArt
3. scegliere uno stile e fare cli su OK
4. nella scheda Modifica testo WordArt digitare il testo, eventualmente
modificarne le caratteristiche (carattere, dimensione, ecc.) e fare clic su OK
5. se necessario posizionare con maggiore precisione il testo nel documento
facendo clic su di esso e trascinandolo
6. se necessario ridimensionarlo per mezzo delle maniglie di
ridimensionamento
Quando il testo in formato WordArt è selezionato compare sullo schermo la
barra degli strumenti WordArt. Questa consente di modificarne le
caratteristiche..
I Collegamenti ipertestuali
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All’interno di un documento si possono
inserire i cosiddetti collegamenti ipertestuali,
cioè collegamenti che mettono insieme piu’
file che, attraverso le parole calde, possono
essere aperti.
Il tutto si ottiene mediante il menu’ inserisci
della barra dei menu’.
Realizzato dalla Responsabile della Comunicazione
ins. Raffaella Nocerino
Tutor d’obiettivo : ins. Assunta Trematerra
Esperto esterno
dott. Raffaele Miranda