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Tetto Tiziano - posa
SOLUZIONE TETTO TIZIANO Manuale di posa FIG. 1 Iniziare stendendo sul piano di posa per fasce orizzontali la membrana Vapour Control quale freno vapore e tenuta all’aria, sormontando le diverse fasce orizzontali di almeno 10 cm. FIG. 2 Creare sulla linea di gronda un’appropriata struttura per l’appoggio del primo pannello. Fissare al tetto, sul bordo gronda, 2 morali sovrapposti in legno trattato di larghezza cm 8 e di altezza pari allo spessore del pannello utilizzato, cm 6 o cm 8 (particolare A e B). Su richiesta possono essere forniti morali di sezione trapezoidale per meglio accompagnare la linea della cornice (particolare C). Si procede posando il primo strato di pannelli dal lato lungo contro i morali sulla linea di gronda. Posta la prima fila di pannelli fissare una linea di morali in legno trattato cm 6x8. La distanza interno/interno tra questi e i morali di gronda risulterà quindi cm 60 circa. FIG. 3 Prima di procedere con la stesura dei pannelli, fissare sul colmo le staffe per il colmo ventilato Inoxwind e i pali della linea vita (seguire le istruzioni nei relativi manuali) 1 FIG. 4 Posare poi i pannelli intermedi via via sino al colmo, inserendo una linea di morali ogni 2 file di pannelli, ovvero ogni cm 120 circa. Una volta arrivati al colmo, sagomare l’ultimo pannello in modo da accostarlo al pannello della falda contrapposta. FIG. 5 I pannelli del secondo strato andranno posti accostandoli ai morali di gronda dal lato corto ed intervallando ad ogni fila verticale i morali di contenimento in legno trattato cm 6x8, che risulteranno quindi a passo cm 60 circa. I morali del secondo strato andranno fissati ai morali del primo strato nei punti di intersezione. Se la pendenza lo richiede, su falde in legno ancorare le lastre mediante viti truciolari con rondelle di ampio diametro e su falde in cls tasselli a fungo di adeguata lunghezza. Generalmente sono sufficienti 1 o 2 fissaggi per metro quadrato. Per casi particolari il numero dei fissaggi potrà aumentare su prescrizione del Direttore dei Lavori. In presenza di sporgenze di varia natura, quali lucernari, camini ecc., i pannelli dovranno essere tagliati a misura e le cavità che eventualmente rimangono riempite con schiume poliuretaniche. Posare le grondaie, meglio se con uno sviluppo generoso (almeno 60 cm) e conformate con una aletta posteriore di appoggio, fissandone le zanche sui morali verticali. FIG. 6 Stendere sopra il secondo strato di pannelli la membrana traspirante e impermeabilizzante Jolly Air per fasce orizzontali, avendo l’accortezza di sormontare le diverse fasce orizzontali di almeno 10 cm. Lasciarla sporgere in gronda per almeno 10 cm. 2 FIG. 7 Avvitare sopra i morali di gronda e a filo esterno i fermapasseri in metallo forato di altezza appropriata rispetto al sistema di ancoraggio e aerazione che si andrà ad utilizzare. Nell’esempio proposto c’è il Jolly Metal Tegole, con fermapasseri di altezza cm 4. FIG. 8 Posizionare i listelli metallici del Jolly Metal Tegole in file orizzontali distanziate tra loro al passo della tegola o coppo che si andrà a posare (seguire le istruzioni nei relativi manuali). Il primo listello metallico sarà posto ad una distanza tale dalla linea di gronda per cui le tegole usciranno in grondaia di ca. 8 cm. I bordi laterali del tetto potranno essere chiusi in vari modi, a seconda del gusto e delle necessità progettuali. Se si posiziona una conversa metallica, assicurarsi che sia di ampiezza sufficiente per il regolare deflusso dell’acqua. La conversa potrà avere bordi esterni rialzati ed in questo caso l’altezza dei bordi (4 cm oltre i piano del pannello) dovrà permettere di appoggiarvi le tegole in sporgenza, mantenendoli alla stessa altezza del resto del manto. Il bordo, per avere più consistenza, avrà il labbro superiore piegato a 90° per 4-5 cm verso l’interno conversa e poi ancora piegato per 1-2 cm verso il basso; sulla superficie piana del bordo si potrà fissare un fermapasseri a pettine. FIG. 9 Posare il manto in cotto. Nell’esempio proposto è stato inserito l’Unicoppo Extra, che ha un passo longitudinale di cm 37,5. Utilizzare secondo necessità i relativi pezzi speciali in cotto, quali il Mezzo Unicoppo, gli aeratori, i comignoli, i fermaneve, i porta antenna. 3 4 FIG. 10 Essenziale per la buona riuscita del lavoro é un’efficace scarico dell’aria sottomanto; per questo consigliamo il colmo Inoxwind, munito di bandelle laterali in alluminio, che si adattano perfettamente alle concavità delle tegole (seguire le istruzioni nel relativo manuale) permettendo una posa a secco e completamente a scomparsa. In corrispondenza dei pali della linea vita la barra centrale del colmo Inoxwind andrà tagliata, e sul palo andrà poi inserita una cuffia autoadesiva in alluminio che, aderendo perfettamente al palo e alle bandelle del colmo, impedirà qualsiasi infiltrazione d’acqua (seguire le istruzioni nei relativi manuali). FIG. 11 Completare la posa del manto in cotto chiudendo le linee di colmo orizzontali e diagonali utilizzando idonei pezzi speciali in cotto, che nell’esempio proposto sono le Minitech sottocolmo, le coppesse, i finali e i colmi Pro.Tetto con cono di uscita per i pali della linea vita. INDUSTRIE COTTO POSSAGNO S.p.A. Via Molinetto, 80 - 31054 Possagno (TV) - Italia - [email protected] - www.cottopossagno.com Ufficio Commerciale: Tel. +39 0423 920.777 - Fax +39 0423 920.707 Divisione Tetti Ventilati: Tel. +39 0423 920.701 - Fax +39 0423 920.703 Cod. Fiscale, P. IVA e Reg. Imp. TV n. 03321030268 - R.E.A. TV n. 262004 - Cap. Soc. € 25.500.000,00 i.v.