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scuola primaria

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scuola primaria
Piano
dell’Offerta
Formativa
ANNO
SCOLASTICO
2013 - 2014
Premessa
2
Il POF
 è lo strumento per dare concretezza all’autonomia
intesa come garanzia di “libertà di insegnamento e
pluralismo culturale”.
 si visualizza nella progettualità e in interventi
educativi, formativi ed istruttivi, mirati allo sviluppo
della persona.
La scuola dunque, come luogo d’incontro e di crescita,
raccoglie la sfida di apertura verso il mondo e di
pratica dell’uguaglianza nel riconoscimento delle
differenze.
Organigramma
3
Per saperne di
più clicca sulle
icone
Continuità e curricolo
4
Il carattere unitario del primo ciclo d’istruzione permette ai piani di
studio della Scuola secondaria di primo grado, di essere
strutturati coerentemente con quelli della scuola primaria e
dell’infanzia.
Questo permette lo scambio continuo e aggiornato di informazioni,
attraverso incontri tra insegnanti e con le famiglie, progetti
comuni di apprendimento e formazione.
L’obiettivo fondamentale è superare le criticità rilevando possibili
aree deboli
Attivare di conseguenza una programmazione che guidi verso una
crescita costante, potenziando le risorse innate e facendo
scoprire eventuali risorse sommerse
Continuità e curricolo
5
Per questo la Scuola predispone un curricolo che, attraverso
l’interdisciplinarietà,
mira a suscitare interesse e a far scoprire nuovi interessi verso le diverse
discipline. L’itinerario scolastico dai tre ai quattordici, pur abbracciando
tipologie di scuole caratterizzate da specifiche identità educative, è
progressivo e continuo.
Negli anni dell’infanzia la scuola , promuove e arricchisce l’esperienza vissuta
dei bambini in una prospettiva evolutiva, privilegiando domande di senso e
il graduale sviluppo di competenze.
Nella scuola del primo ciclo la progettazione didattica è finalizzata a guidare i
ragazzi lungo percorsi di conoscenza progressivamente orientati alla
ricerca di connessioni tra i diversi saperi.
Contesto
6
socio-ambientale
L’Istituto Comprensivo “Cesalpino” si colloca nel cuore della città ed è
costituito da
 2 scuole dell’infanzia “Fonterosa” e “Il Bastione”,
 3 scuole primarie “Pio Borri”, “Gamurrini”, “Leonardo Bruni”
 1 scuola secondaria di primo grado “Cesalpino”.
Quadro normativo di
riferimento
7
Le finalità della scuola sono definite da un complesso
quadro normativo che prevede i riferimenti:
 All’articolo
21 L. 59/97 D.P.R.275/99 - Autonomia
scolastica
 Alla Legge 53/2003 - Norme generali sull’istruzione
(Diritto di istruzione, Centralità del soggetto, Piani di
studio personalizzati).
 D.M. n. 254/2012 – Indicazioni nazionali per il curricolo
della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione.
 Regolamento interno
 Regolamento disciplinare e del Patto educativo
8
Centralità
della persona
La persona che apprende e il suo percorso individuale sono il
punto di partenza nell’elaborazione delle finalità della nostra
scuola.
Le strategie educative e didattiche devono tenere conto della
singolarità e complessità di ogni persona.
Al centro dell’azione educativa dei nostri docenti c’è lo studente
in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei,
estetici, etici, spirituali e religiosi.
La scuola è pensata come luogo accogliente, capace di creare
le condizioni per ottenere la partecipazione più ampia di
bambini e adolescenti, a un progetto educativo condiviso.
9
Centralità della
persona
Poiché la scuola deve porre le basi per un percorso
formativo, che proseguirà nelle fasi successive della
vita, il nostro Istituto si impegna a:





Differenziare la proposta formativa adeguandola alle diverse
esigenze
Valorizzare le ricchezze del territorio
Garantire a tutti pari opportunità di crescita
Rimuovere ostacoli di natura economica, che impediscano agli
alunni di partecipare ad attività in orario scolastico
Garantire l’imparzialità agli utenti nella formazione delle classi, nella
definizione dei tempi destinati agli incontri con le famiglie,
nell’assegnazione degli insegnanti in base alle risorse dell’organico
scolastico, nella formulazione dell’orario.
10
Finalità generali
ed educative
Alla luce dei nuovi scenari socio-economici, l’obiettivo della scuola
non può limitarsi allo sviluppo delle singole tecniche e
competenze, piuttosto deve formare ogni persona sul piano
cognitivo e culturale. Per questo la scuola è chiamata a realizzare
percorsi formativi sempre più rispondenti alle inclinazioni
individuali degli studenti.
La nostra scuola perciò si attiva per:
 Offrire occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali di base
 Permettere agli studenti di acquisire gli strumenti di pensiero necessari per




apprendere le informazioni
Promuovere la capacità di elaborare metodi e categorie per orientarsi negli itinerari
personali
Favorire l’autonomia di pensiero
Porre attenzione alle diverse forme di diversità, svantaggio, disabilità
Promuovere il successo scolastico
Finalità generali ed
educative
11
la comunicazione
nella madrelingua
la competenza matematica,
scientifica e tecnologica
Centralità dell’alunno
12
 Costruzione dei percorsi di insegnamento-
apprendimento attraverso percorsi individualizzati
e personalizzati.
 Ogni bambino/ragazzo sarà messo nella
condizione di realizzarsi come studente e come
persona e di acquisire i valori necessari per essere
un cittadino responsabile.
Centralità dell’alunno
13
Lo studente come un individuo collocato in un contesto
concreto
Gli studenti come cittadini di oggi e di domani
Tappe e traguardi mirate nel percorso formativo dai tre ai
quattordici anni
Verifiche periodiche dei traguardi e dei progressi di ogni
singolo alunno
Responsabilizzazione di ogni docente rispetto ai livelli di
apprendimento dei propri alunni
Definizione di un curricolo adeguato
Interventi personalizzati per gli alunni con disabilità e
relazione costante con i servizi del territorio.
Ampliamento
14
offerta formativa
I fondi che il Mistero assegna all’Istituzione scolastica sono utilizzati
per:



Garantire il normale funzionamento amministrativo
Garantire il funzionamento didattico di ogni scuola
Realizzare progetti specifici
Altre risorse provengono da:



Enti locali
Enti sovra comunali (provincia e regione)
Soggetti privati
Le famiglie degli alunni possono contribuire volontariamente per :







Viaggi d’istruzione
Attività sportive
Attività progettuali di arricchimento del curricolo (laboratori, concerti, …)
Dotazioni tecnologiche
Dotazioni didattiche
Materiali di facile consumo
Presenza di esperti esterni
Per ottimizzare i percorsi formativi è prevista la collaborazione con enti e
associazioni che operano nel territorio.
Progetti d’Istituto
15
PROGETTO AREA MUSICALE
PROGETTO CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO
PROMOZIONE DEL SUCCESSO SCOLASTICO
PROGETTO CONCORSO “ARIANNA VANNUCCINI”
EDUCAZIONE STRADALE
((in collaborazione con Polizia municipale)
PROGETTO LINGUE COMUNITARIE
PROGETTO ATTIVITA’ MOTORIE E SPORTIVE
(in collaborazione con associazioni sportive del territorio)
PROGETTO ARCHEOLOGIA
(in collaborazione con la Fraternita dei Laici ed altre associazioni)
PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE
(in collaborazione con Coop, Farmacie comunali, CEAA)
PROGETTO AMBIENTE
(in collaborazione con Legambiente, CEAA)
PROGETTO SOLIDARIETÀ
(in collaborazione con OXFAM e altre associazioni)
PROGETTI VARI DELLE SINGOLE CLASSI
Attività opzionali facoltative
pomeridiane
16
Corso di teatro
Corso di foto-video
Corso di informatica
Corso di coro/canto
Corso di chitarra
Corso di ceramica
Recupero lingua italiana, lingua straniera, matematica
Approfondimento lingua inglese con certificazione Ket
Avvio alla pratica strumentale: pianoforte, violino,
violoncello, clarinetto, tromba, oboe, flauto
Attività sportive: pallavolo, pallamano, atletica leggera
Iscrizioni e scelta del tempo scuola
- Infanzia
17
Dalle ore 8:00 alle ore 14:15
Dalle ore 8:00 alle ore 16:00
In entrambe le nostre scuole:
“Bastione”, “Fonterosa”
Iscrizioni e scelta del tempo scuola
- Primaria
18
Il nostro istituto propone 2 varianti di tempo – scuola:
27 ore curricolari + 1 ora mensa su 5 giorni con 1
rientro pomeridiano
8:10 - 13:10 su 4 giorni
+
1 giorno 8:10 – 16:10
(plessi “Pio Borri”, “Gamurrini” e “L. Bruni”)
Iscrizioni e scelta del tempo
scuola - Primaria
19
TEMPO PIENO
30 ore curricolari + 10 ore mensa su 5
giorni
8:10 – 16:10
dal lunedì al venerdì
( solo plesso “Pio Borri”)
Altri servizi
20
per le famiglie che ne facciano richiesta pagando la
quota d’iscrizione annuale stabilita dal C. I.
Pre-scuola
attivo nei 3 plessi della scuola primaria
7:35 - 8:05
Post-scuola
attivo nei 3 plessi della scuola primaria
13:10 - 13:40
Mensa facoltativa
nei giorni che non prevedono la mensa comunale.
21
Graduatoria
domande iscrizione
I CRITERI PER LA FORMULAZIONE DELLE GRADUATORIE
RELATIVE ALL’ACCOGLIMENTO DELLE DOMANDE
D’ISCRIZIONE PER LE SCUOLE DELL’INFANZIA “FONTEROSA”
E “IL BASTIONE” E PER LA FORMAZIONE DELLE SEZIONI
FANNO RIFERIMENTO ALL’ACCORDO DI RETE TRA TUTTI GLI
ISTITUTI COMPRENSIVI DEL COMUNE DI AREZZO.
RISERVA
In ogni plesso la priorità assoluta sarà data agli alunni non anticipatari
iscritti nei termini con certificazione dei servizi sociali (nel caso di due
o più segnalazioni il posto riservato sarà assegnato in relazione alle
seguenti categorie o priorità)
Delibera del Consiglio d’Istituto del 20-11-2011
Categorie
22
 Alunni con L. 104 (nei limiti previsti dalla normativa vigente) residenti nel territorio










dell’Istituto
Alunni residenti nel territorio dell’Istituto con uno o più fratelli iscritti nell’Istituto
nell’anno di riferimento
Alunni con uno o più fratelli iscritti nell’Istituto nell’anno di riferimento
Alunni residenti nel territorio dell’Istituto (Plesso di riferimento)
Alunni residenti nel territorio dell’Istituto
Alunni residenti al di fuori del territorio dell’Istituto
Alunni residenti in altro comune
Alunni iscritti residenti in altri comuni che hanno trasferito la propria residenza nel
territorio dell’Istituto entro il 31 agosto, qualora ci fossero posti disponibili
Alunni anticipatari (da confermare in relazione alla disponibilità dei posti al 1°
settembre)
Alunni residenti nel territorio dell’Istituto iscritti fuori termine
Alunni residenti al di fuori del territorio dell’Istituto iscritti fuori termine
Criteri di priorità
23
Per determinare la precedenza in caso di parità all’interno di ogni
categoria







Alunni di 5 anni In relazione all’età anagrafica iniziando dal maggiore
Alunno di 4 anni Con famiglia monoparentale*
Alunno di 4 anni Con un familiare con L. 104 nello stato di famiglia
Alunno di 4 anni In relazione all’età anagrafica iniziando dal maggiore
Alunno di 3 anni Con famiglia monoparentale*
Alunno di 3 anni Con un familiare con L. 104 nello stato di famiglia
Alunno di 3 anni In relazione all’età anagrafica iniziando dal maggiore
*Per famiglia monoparentale si intende una delle seguenti situazioni, risultante da
autocertificazione:



Riconoscimento del minore da parte di un solo genitore
Affidamento esclusivo del bambino ad un solo genitore, dopo sentenza di separazione o
altro atto giudiziario
Condizione di fatto accertata dal Servizio sociale territoriale
24
Comunicazione
delle ammissioni
Se il numero degli iscritti lo consente, si costituiranno
sezioni omogenee per eta’; di fronte a situazioni
particolari e’ prevista la formazione di sezioni
eterogenee
Le graduatorie di ciascun plesso saranno
pubblicate all’albo e sul sito della SCUOLA
Traguardi per lo
sviluppo delle competenze
25
SCUOLA dell’INFANZIA
I campi di esperienza:
Il sé e l’altro
I discorsi e le parole
conoscenza del mondo
Immagini, suoni, colori
Il corpo e il movimento
Traguardi per lo
sviluppo delle competenze
26
SCUOLA PRIMARIA
Conoscenza di sé e relazione con gli altri
Italiano
Lingua inglese
Matematica
Scienze
Geografia
Storia
Musica
Arte e immagine
Educazione fisica
Valutazione
27
È responsabilità e competenza degli insegnanti la valutazione e
la cura della documentazione
Le verifiche intermedie, le valutazioni periodiche e finali
devono essere coerenti con gli obiettivi e i traguardi previsti
dalle Indicazioni Nazionali.
La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi
curricolari, attiva le azioni da intraprendere promuove il
bilancio critico su quelle condotte a termine.
La trasparenza e la tempestività dell’ informazione dei risultati
alle famiglie è assicurata da colloqui individuali periodici con
gli insegnanti o previo appuntamento.
Autovalutazione
28
L’istituzioni scolastica ha la responsabilità
dell’autovalutazione, che introduce modalità riflessive
sull’intera organizzazione dell’offerta educativa e
didattica della scuola, per svilupparne l’efficacia, anche
attraverso dati di rendicontazione sociale.
29
Rapporti
scuola - famiglia
Scuola e famiglia sono coinvolte in un’alleanza educativa che
rafforzi il senso di appartenenza e di condivisione, non solo
di un percorso educativo ma di valori sociali e morali. I
colloqui sono un momento fondante per un confronto
costruttivo e propositivo.
INCONTRI SCUOLA – FAMIGLIA
SCUOLA DELL’INFANZIA
ottobre, febbraio e aprile.
SCUOLA PRIMARIA
ottobre (per le classi prime), novembre, febbraio
documento di valutazione) e aprile
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
novembre, dicembre ed aprile.
Profilo dello studente
30
SCUOLA PRIMARIA
L’alunno al termine Di questo percorso scolastico grazie
all’esperienza educativa vissuta dovrà essere in grado di
affrontare in autonomia e senso di responsabilità il successivo
percorso di apprendimento
L’alunno avrà raggiunto i seguenti obiettivi:
 consapevolezza delle proprie capacità
 capacità di utilizzare le conoscenze apprese al fine di
comprendere la propria identità culturale e di dialogare e
interagire con identità diverse
 saper rispettare regole condivise
 saper cooperare con gli altri al fine di raggiungere obiettivi
comuni
Profilo dello studente
31
SCUOLA PRIMARIA
Per ciò che concerne le varie are del sapere, l’alunno sarà in
grado di:
 usare la lingua italiana al fine di comunicare in modo corretto





le proprie idee e i contenuti della conoscenza
comprendere testi
comunicare in modo elementare in lingua inglese
analizzare dati e risolvere situazioni problematiche
orientarsi nello spazio e nel tempo
utilizzare le competenze digitale al fine di acquisire nuove
conoscenze
32
Organizzazione
attività didattica
Monte orario disciplinare scuola primaria
27 ore curricolari + 1 ora mensa
CLASSE
I
II
III/IV/V
ITALIANO
9 h
8 h
7 h
INGLESE
1 h
2 h
3 h
MATEMATICA
7 h
7 h
7 h
STORIA
2 h
2 h
2 h
GEOGRAFIA
2 h
2 h
2 h
SCIENZE
2 h
2 h
2 h
MOTORIA
2
h
1 h
1 h
IMMAGINE/MUSICA
1 h
1 h
1 h
RELIGIONE
2
2 h
2 h
h
33
ORGANIZZAZIONE
ATTIVITÀ DIDATTICA
Monte orario disciplinare scuola primaria
CLASSE
I
II
III/IV/V
ITALIANO
9 h
8 h
8 h
INGLESE
1 h
2 h
3 h
MATEMATICA
8 h
8 h
8 h
STORIA
2 h
2 h
2 h
GEOGRAFIA
2 h
2 h
2 h
SCIENZE
2 h
2 h
2 h
MOTORIA
2
h
2h
1 h
IMMAGINE
1 h
1 h
1 h
MUSICA
1 h
1 h
1 h
2
2 h
2 h
RELIGIONE
h
Classi a tempo
pieno: 30 ore
curricolari e 10
ore di tempo
mensa
34
Dirigente
scolastico
Dott.ssa Elena Rosella Misuraca
indietro
Direttore dei servizi
generali e della segreteria
35
Sig.ra Laura Chianucci
indietro
Responsabile
36
sicurezza
RSPP: Prof.ssa Luciana Marraghini
indietro
37
Funzioni
strumentali
Area 1:POF
Dirigente e i due vicepresidi +Ins. Alessandra Rossi, Vanna Liotti e Rossella
Franchini; Prof. Rossana Chiarini e Annarita Sinatti .
Area 2: Continuità e valutazione
infanzia-primaria: Ins. Patrizia Fabbri e Gabriella Pucci; scuola primaria-scuola
secondaria/autovalutazione: Prof. Giovina Morimando
Area 3: Intercultura
Ins. Anna Gurgone
Area 4: Supporto tecnologico e informatico
Prof. Ugo Boncompagni
Area 5: Disturbi specifici dell’apprendimento-disagio
Prof Lia Bernardi
Area 6: Indirizzo musicale coreutico
Prof. Volfango Dami
Area 7: Attività motoria e sportiva
Prof. Rossana Chiarini (scuola secondaria) - Ins: Maria Vittoria Borri
indietro
38
Fiduciarie
di plesso
Scuola dell’infanzia “Il Bastione”
Ins. Anna Maria Spina
Scuola dell’infanzia”Fonterosa”
Ins. Anna Maria Magini e Fernanda Valdambrini
Scuola primaria “Pio Borri”
Ins. Sonia Ghezzi ed Elisabetta Tartaglione
Scuola primaria “Gamurrini”
Ins. Claudia Baldini e Anna Gurgone
Scuola primaria “L. Bruni”
Ins. Caterina Paionni
Scuola secondaria di primo grado “Cesalpino”
prof. Giovanna Vona
indietro
Collegio docenti
39
85 insegnanti
51 insegnanti scuola secondaria di I grado
47 insegnanti scuola primaria= ( Pio Borri 27 Gamurrini 10 - L. Bruni 10)
17 Insegnanti scuola dell’infanzia (6 Bastione – 11
Fonterosa)
indietro
Personale A. T. A.
40
Sig.ra L. BENNATI= segreteria didattica
Sig.ra S. CORDA = scuola secondaria di I grado
Sig.ra L. GAVAGNI = pratiche generali
Sig.ra D. FIORUCCI = amministrazione del personale
Sig.ra A. AMORINI = diretta collaborazione con DSGA,
sostituzione in caso di assenza, coordinamento Ufficio
Amministrativo
Sig.ra E. BARTOLINI =
indietro
Coordinatori
41











1^ A - prof. Annalisa Mori
2^ A - prof. G. Fisichella
3^ A - prof. Edi Ricciarini
1^ B - prof. Maria Laura Bozzi
2^ B - prof. Rosella Leoni
3^ B - prof. Maria Fabbroni
1^ C - prof. Rosanna Molino
2 ^ C - prof. Sonia Pancolini
3^ C - prof. Rosanna Molino
1^ D - prof. Paola Carboni
2^ D - prof. G.Morimando











di classe scuola secondaria
3^ D - prof. Daniela Casucci
1^ E - prof. Lisetta Sbardellati
2^ E - prof. Giovanna Vona
3^ E - prof. Francesca Gelli
3^ F - prof. Patrizia Donati
1^ G - prof. Letizia Terziani
2^ G - prof. Manola Fausti
3^ G - prof. Paola Oretti
1^ H - prof. Maria C. Gallorini
2^ H - prof. Giovanna Vona
3^ H - prof. Giovanni Zampi
indietro
Referenti
42
Ambiente salute e affettività:
Prof. Giovina Morimando, Ins. Anna Fabbroni
Referente sicurezza Plesso “Pio Borri”:
Ins. Daniela Brighigni
Referente sicurezza Plesso “Gamurrini”:
Referente sicurezza Plesso “Leonardo Bruni”:
Referente sicurezza scuola dell’infanzia “Il Bastione”:
Referente sicurezza scuola dell’infanzia “Fonterosa”:
Referente pre-post scuola e mensa Plesso “Pio Borri”
Ins. Rosanna Foglietta
Referente pre-post scuola e mensa Plesso “L. Bruni”
Ins. Paola Sbragi
Referente pre-post scuola e mensa Plesso “Gamurrini”
ins. Simonetta Treghini
indietro
Responsabili
43
Scientifico: Prof. Giovina Morimando
Informatico: Prof. Ugo Boncompagni
Artistico: Prof. Andrea Marraccini
Giralibro: Prof. Edi Ricciarini e Manola Fausti
Biblioteche di classe: Docenti di lettere e
coordinatori
Uscite didattiche: Prof. Giovanna Vona
indietro
Collaboratori
44
SCUOLA dell’INFANZIA E PRIMARIA:
Ins. DANIELA BRIGHIGNI
SCUOLA SECONDARIA di I GRADO:
Prof. ANDREA ANGIOLONI
indietro
SCUOLA dell’INFANZIA:
45
I campi di esperienza
Il sé e l’altro
 Sviluppare il senso dell’identità personale
 Conoscere le tradizioni della famiglia e della comunità
 Raggiungere una prima consapevolezza dei propri diritti
e doveri, delle regole del vivere insieme
 Orientarsi nelle prime generalizzazioni di passato,
presente e futuro e negli spazi familiari
 Riconoscere i più importanti segni della propria cultura e
del territorio
indietro
46
SCUOLA dell’INFANZIA
I campi di esperienza
I discorsi e le parole
 Usare la lingua italiana arricchendo il lessico
 Esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti ed
argomentazioni attraverso il linguaggio verbale
 Sperimentare rime, filastrocche e drammatizzazioni
 Ascoltare e comprendere narrazioni, inventare storie,
chiedere spiegazioni
 Scoprire la presenza di lingue diverse, riconoscere e
sperimentare la pluralità dei linguaggi
 Avvicinarsi alla lingua scritta, esplorare e sperimentare forme
di comunicazione attraverso la scrittura
indietro
SCUOLA dell’INFANZIA
I campi di esperienza
47
La conoscenza del mondo
 Raggruppare e ordinare oggetti e materiali secondo criteri
diversi, identificandone alcune proprietà
 Collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e
settimana
 Riferire eventi del passato recente
 Osservare il proprio corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti,
i fenomeni naturali
 Scoprire funzioni e possibili usi di strumenti tecnologici
 Acquisire familiarità con le strategie del contare e dell’operare
 Individuare le posizioni di oggetti e persone nello spazio; seguire
un percorso sulla base di indicazioni verbali.
indietro
SCUOLA dell’INFANZIA
I campi di esperienza
48
Il sé e l’altro
 Sviluppare il senso dell’identità personale
 Conoscere le tradizioni della famiglia e della comunità
 Raggiungere una prima consapevolezza dei propri diritti
e doveri, delle regole del vivere insieme
 Orientarsi nelle prime generalizzazioni di passato,
presente e futuro e negli spazi familiari
 Riconoscere i più importanti segni della propria cultura e
del territorio
indietro
SCUOLA dell’INFANZIA
I campi di esperienza
49
Immagini, suoni, colori
 Comunicare, esprimere emozioni, raccontare con il
linguaggio corporeo
 Inventare storie ed esprimerle attraverso la
drammatizzazione, il disegno, la pittura e attività
manipolative
 Seguire con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo
 Scoprire il paesaggio sonoro attraverso attività di
percezione e produzione musicale
 Sperimentare e combinare elementi musicali di base
 Sperimentare i primi alfabeti musicali
indietro
SCUOLA dell’INFANZIA
I campi di esperienza
50
Il corpo e il movimento
 Vivere pienamente la propria corporeità e percepirne il
potenziale comunicativo ed espressivo
 Riconoscere i segnali e i ritmi del proprio corpo, le
differenze di sviluppo, le pratiche di igiene e sana
alimentazione
 Provare piacere nel movimento, sperimentare schemi
nei giochi individuali e di gruppo
 Controllare l’esecuzione del gesto, valutare il rischio,
interagire con gli altri nei giochi di movimento, nella
musica e nella comunicazione espressiva
 Riconoscere il proprio corpo e le sue diverse parti
indietro
TRAGUARDI per lo SVILUPPO
delle COMPETENZE
SCUOLA PRIMARIA
51
Conoscenza di sé e relazione con gli altri
 Imparare ad interagire con i coetanei e gli adulti
 Affrontare situazioni tipiche della propria età
 Affermare la capacità di dare e richiedere il
riconoscimento per i risultati del proprio lavoro
 Porsi in modo attivo di fronte alla crescente quantità di
informazioni e sollecitazioni
 Confrontarsi con se stesso
 Scoprire la necessità dell’ascolto e delle ragioni altrui,
del rispetto e della tolleranza
indietro
TRAGUARDI per lo SVILUPPO
delle COMPETENZE
SCUOLA PRIMARIA
52
Italiano










Partecipare a scambi comunicativi chiari e pertinenti
Ascoltare e comprendere testi orali, comprendendo il significato globale
Leggere e comprendere testi di vario tipo
Individuare nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un
argomento
Leggere testi di vario genere sia a voce alta che con lettura silenziosa
Scrivere testi corretti nell’ortografia e sintassi, coerenti e chiari
Capire e utilizzare i vocali fondamentali e quelli di alto uso
Riflettere sui testi propri e altrui
Essere consapevole della varietà di lingue
Padroneggiare le conoscenze fondamentali dell’organizzazione della frase
semplice e del linguaggio
indietro
TRAGUARDI per lo SVILUPPO
delle COMPETENZE
SCUOLA PRIMARIA
53
Lingua inglese
 Comprendere brevi messaggi orali e scritti
 Descrivere oralmente e per iscritto aspetti del proprio
vissuto e dell’ambiente familiare
 Interagire nel gioco, comunicando in modo
comprensibile
 Svolgere i compiti secondo le indicazioni date in
lingua
 Individuare alcuni elementi culturali e cogliere i
rapporti tra forme linguistiche
indietro
TRAGUARDI per lo SVILUPPO delle
COMPETENZE
SCUOLA PRIMARIA
54
Matematica
 Acquisire sicurezza nel calcolo orale e scritto
 Riconoscere e rappresentare forme del piano e dello spazio
 Descrivere, denominare e classificare figure in base a caratteristiche








geometriche
Usare strumenti per il disegno geometrico
Ricercare dati per ricavare informazioni
Riconoscere e quantificare situazioni di incertezza
Leggere e comprendere testi che coinvolgono aspetti logico-matematici
Risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto
Costruire ragionamenti formulando ipotesi
Riconoscere e utilizzare numeri naturali, frazioni, percentuali, scale di
riduzioni
Sviluppare un atteggiamento positivo verso la matematica
indietro
TRAGUARDI per lo SVILUPPO delle
COMPETENZE
SCUOLA PRIMARIA
55
Scienze









Sviluppare atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo
Esplorare i fenomeni con approccio scientifico
Individuare nei fenomeni somiglianze e differenza
Individuare aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni
Riconoscere le caratteristiche e i modi di vivere di organismi
animali e vegetali
Avere consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio
corpo, nei diversi organi e apparati
Avere atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico
Esporre in forma chiara ciò che si è sperimentato, utilizzando un
linguaggio appropriato.
Trovare da varie fonti informazioni e spiegazioni
indietro
TRAGUARDI per lo SVILUPPO
delle COMPETENZE
SCUOLA PRIMARIA
56
Geografia
 Orientarsi nello spazio circostante e sulle carte geografiche
 Utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte





geografiche e globo terrestre
Ricavare informazioni geografiche da una pluralità di fonti
Riconoscere e denominare i principali oggetti geografici fisici
Individuare i caratteri che connotano i diversi paesaggi
Cogliere nei paesaggi della storia le progressive trasformazioni
operate dall’uomo
Rendersi conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale,
costituiti da elementi fisici e antropici
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TRAGUARDI per lo SVILUPPO
delle COMPETENZE
SCUOLA PRIMARIA
57
Storia
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Riconoscere elementi significativi del passato del proprio ambiente di vita
Riconoscere ed esplorare le tracce storiche presenti nel territorio
Usare la linea del tempo per organizzare informazioni e conoscenze
Individuare le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali
Organizzare informazioni e conoscenze
Comprendere testi storici e individuarne le caratteristiche
Usare carte geo-storiche
Raccontare i fatti studiati e produrre semplici testi storici
Comprendere avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà
sviluppatesi dal paleolitico alla fine del mondo antico
 Comprendere aspetti fondamentali del passato dell’Italia da paleolitico
alla fine dell’Impero romano d’Occidente
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TRAGUARDI per lo SVILUPPO
delle COMPETENZE
SCUOLA PRIMARIA
58
Musica
 Esplorare, discriminare ed elaborare eventi sonori
 Esplorare le diverse possibilità espressive della voce, di
oggetti sonori e musicali
 Articolare combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche
 Improvvisare liberamente e in modo creativo, suoni e silenzi
 Eseguire da solo o in gruppo semplici brani vocali
strumentali
 Riconoscere gli elementi costitutivi di un semplice brano
musicale
 Ascoltare, interpretare e descrivere brani musicali di diverso
genere
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TRAGUARDI per lo SVILUPPO
delle COMPETENZE
SCUOLA PRIMARIA
59
Arte e immagine
 Utilizzare conoscenze e abilità per produrre varie
tipologie di testi visivi
 Rielaborare in modo creativo le immagini, con molteplici
tecniche
 Essere in grado di esplorare, osservare, descrivere e
leggere immagini e messaggi multimediali
 Individuare i principali aspetti formali dell’opera d’arte
 Conoscere i principali beni artistico-culturali nel proprio
territorio
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
SCUOLA PRIMARIA
60
Educazione fisica
 Acquisire consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio






corpo
Utilizzare il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed
esprimere i propri stati d’animo
Sperimentare una pluralità di esperienze che permettono di
maturare competenze di gioco e sport
Sperimentare in forma semplificata e poi più complessa diverse
gestualità tecniche
Agire rispettando i criteri base di sicurezza per se stessi e per gli
altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi
Riconoscere alcuni principi base relativi al proprio benessere psicofisico, legati alla cura del corpo e al corretto regime alimentare
Comprendere il valore delle regole e l’importanza di rispettarle
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Contatti
61
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sede in
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