...

1 - DiSAL

by user

on
Category: Documents
9

views

Report

Comments

Description

Transcript

1 - DiSAL
CONVEGNO DISAL
30 marzo 2012
Eraldo Cacchione S.I.
Insegnante religione Ist. Leone XIII Milano
Responsabile innovazione didattica Rete
Gesuiti Educazione
Co-fondatore Centro Studi ImparaDigitale
Il progetto ITAS (Information Technology At School)
Criticità
Il progetto ImparaDigitale - un passo avanti
Il progetto ITAS (Information Technology At School)
essere avanti con i tempi
scegliere bene le tecnologie
formare i docenti
formare i docenti (fase 1)
per noi, utilizzare le tecnologie come MEZZI
per veicolare in modo rinnovato la nostra PEDAGOGIA
formare i formatori (fase 2)
docenti "formatori" formeranno i loro colleghi
Il progetto ITAS (Information Technology At School)
essere avanti con i tempi
scegliere bene le tecnologie
formare i docenti (fase 1)
formare i formatori (fase 2)
valutare e auto valutare (AVICT)
Il progetto ITAS: valutare e auto valutare (AVICT)
1. Dirigenza
2. Personale docente e non docente
3. Infrastruttura
4. Risorse economiche
iniziare a produrre CDD e a condividerli
Repository
Criticità
collaborazione con società di formazione esterna
collaborazione con società di formazione terza
Diversità di linguaggio scuola/azienda
Diversità di linguaggio scuola/azienda
i formatori professionisti terzi
provenienti dal mondo azienda abbiano esperienza
del mondo scuola
collaborazione con società di formazione terza
Acquisto hardware e ricambi
Acquisto hardware e ricambi
solidità e universalità hardware
facilità di reperimento dei ricambi
aggiornamento software
Criticità
infrastrutture: cambiamenti rapidi
Il progetto ImparaDigitale - un passo avanti
DOMANDE DI PARTENZA
Come rendere l'apprendimento con la tecnologia
un METODO (didattica)
e un MODELLO replicabile e condivisibile
(legislazione sulle competenze, mappatura dei curricula)?
Il progetto ImparaDigitale –
un passo avanti
ALLARGARE LA RETE
ALLARGARE LA RETE
scuole diverse (statali e paritarie)
diverse tecnologie
IL FONDAMENTO
CAPIRE CHE TUTTO PARTE DA UN CAMBIAMENTO
DELLA DIDATTICA
False espressioni
didattica multimediale
didattica digitale
etc...
Didattica è... DIDATTICA!
Didattica è... DIDATTICA!
Come cambia
Cosa cambia
Cosa cambia
se metto in classe: una LIM, un ebook reader,
una classe virtuale?
se lo Stato mi chiede di attuare una programmazione per
competenze
se lo Stato mi chiede di attuare una
programmazione per competenze
Come l'uso delle tecnologie
si attaglia a questo modello di progettazione curricolare?
BUONE PRATICHE
iniziare con una classe
capire e sapere che didattica attuare
scegliere se andare 'senza libri' o con una strategia mista
Scegliere se andare 'senza libri’
o con una strategia mista
diverse materie, diversa connaturalità con le tecnologie.
BUONE PRATICHE
iniziare con una classe
capire e sapere che didattica attuare
scegliere se andare 'senza libri' o con una strategia mista
Formare un consiglio di classe ad hoc per il primo anno,
poi fare 'osmosi
Accompagnare gli insegnanti
essere monitorati da un ente serio (università)
fare storyboarding giornaliera dell'attività
sperimentare
BUONE PRATICHE
entrare in una dimensione di didattica collaborativa
e laboratoriale
Diventare proattivi nella programmazione curricolare,
diventare responsabili di ciò che si insegna
Entrare nella logica della 'biblioteca' di classe
(cartacea e virtuale)
Entrare nella logica della co-costruzione della conoscenza
(senza estremismi)
partner
NetPoleis FAST
WordPress
Italia
WikiMedia Italia
Del Toro's Venture
LTD Nova Multimedia
collaborazioni
Unversità Bocconi
Digital Advisory Group
Samsung
Olivetti
Telecom
IMPARADIGITALE
.IT
Un approccio metodologico per la
1sperimentazione
La mappatura del curriculum avvia un processo iterativo che porta ad accumulare sapere
sulla didattica, renderlo confrontabile e incentivare attività di cross-fertilizzazione.
Il processo di svolge iterativamente lungo 3 fasi:
Revisione
1) Documentar
e
 per ogni parte del
Valutazione
curriculum si registra in Documentazione
modo analitico che
contenuto, per che
competenza e con quali
Revisione
Valutazione
modalità viene insegnato
2) Valutare
 I risultati sono valutati sia
sui feedback relativi alla
singola parte sia nel suo
complesso in modo da
reindirizzare il corso
durante il suo
svolgimento o la struttura
di corsi simili
3) Revisionare
 Si revisiona il curriculum,
anche durante lo stesso
corso, sulla base degli
Documentazione
Revisione
Valutazione
Documentazione
Revisione
Valutazione
Documentazione
IMPARADIGITALE
.IT
X
X
X
X
X
Scuole della Provincia di Asti
X
X
X
X
Istituti Manzoni, Milano
Scuole private
con presenza
locale
Istituto Marymount, Roma
Scuole Fondazione Malavasi
Enti pubblici e privati
(BO)
scolastico
USR Lombardia
FAST
X
X
X
X X
di coordinamento
X
X
X
X
X
Liceo Lussana di Bergamo
X
Licei
Medie
Elementari
X
Infanzia
X
Istituti profess.
X
Istituti tecnici
Licei
X
Scuole
pubbliche con
presenza locale
Istituti profess.
Scuole dei Salesiani
Medie
italiani
Elementari
Rete dei collegi dei Gesuiti
Infanzia
Scuole private
con presenza
nazionale
Istituti tecnici
Superiori
Il fronte della sperimentazione
Superior
i
2
Liceo Classico Aristofane, Roma
X
Liceo G.B. Quadri, Vicenza
X
Liceo Giordano Bruno, Melzo
(MI)
X
Liceo Golgi, Breno (BS)
X
Liceo Scientifico E. Vittorini
Lentini (SR)
X
IMPARADIGITALE
.IT
Il team
La portata dell’iniziativa è tale che il suo coordinamento richieda diversi livelli di raccordo.
Il nucleo “centrale” della sperimentazione è formato però da:
Prof. Ferdinando
Pennarola
Responsabile eLearning
Università Bocconi
Responsabile
metodologico della
sperimentazione e
supervisione scientifica
Padre Eraldo
Cacchione S.I.
Responsabile Innovazione
didattica
Rete dei collegi dei Gesuiti
d’Italia
Formazione piattaforma
Curriculum
Mapping/servizi scuola
Prof.ssa Dianora Bardi
Insegnante di Italiano e
Latino Liceo Lussana
Bergamo. Coordinatrice
classi cloud school
Formazione metodologia e
didattica
Stefano Quintarelli
Direttore Area Digital Il Sole
24 Ore
Supervisione tecnologica
In questa sperimentazione innovativa nell’impostazione per l’Italia e di grande rilevanza
strategica per la scuola italiana, il DAG può avere un ruolo di osservatore dell’impostazione
metodologica e, data la natura dei suoi componenti, può certificare il processo, suggerire
tecnologie e fornire prodotti e/o soluzioni.
• GRAZIE
www.imparadigitale.it
www.gesuitinews.it
Le Scuole della rete
SCUOLA
INDIRIZZO CITTA’
LICEO SCIENTIFICO “F.LUSSANA”
VIA A.MAJ,1 BERGAMO
LICEO CLASSICO-SCIENTIFICO-LINGUISTICO “G.BRUNO”
VIALE SVEZIA 4
MELZO (MI)
CIVICO IT PACLE “MANZONI”
VIA G. DELEDDA 11
MILANO
LICEO CLASSICO E LINGUISTICO “ARISTOFANE” VIA MONTE RESEGONE 3
ROMA
LICEO SCIENTIFICO “C.GOLGI”
VIA FOLGORE 15
BRENO (BS)
LICEO SCIENTIFICO “VITTORINI”
VIA R.DA LENTINI 89
LENTINI (SR)
ISTITUTO MARYMOUNT VIA NOMENTANA 355
ROMA
ISTITUTO SUPERIORE “MANZONI”
VIA S.STEFANO 49
BOLOGNA
LICEO SCIENTIFICO STATALE “QUADRI”
VIA CARDUCCI 17
VICENZA
COLLEGIO SANT’IGNAZIO
VIA IGNATIANUM 23
MESSINA
LICEO CLASSICO “VOLTA”
VIA CANTU’ 57
COMO
ISTITUTO SUPERIORE “G.TORNO”
PIAZZALE DON MILANI 1 CASTANO PRIMO (MI)
ISTITUTO SALESIANO “SACRO CUORE DI MARIA” VIA ROMA 73
CASERTA
OMNICOMPRENSIVO STATALE
PIAZZA IV NOVEMBRE 4 SAN DANIELE DEL FRIULI
ISTITUTO GIOVANNI XIII CORSO DI PORTA VIGENTINA 14
MILANO
ISTITUTO SALESIANO “BEATA VERGINE DI SAN LUCA”
VIA JACOPO DELLA QUERCIA 1
BOLOGNA
ISTITUTO STATALE “A.MONTI”
ISTITUTO STATALE “E.AGNELLI”
LICEO CLASSICO LEONE XIII
ISTITUTO SUPERIORE “TUROLDO”
PIAZZA CAGNI 2
ASTI
CORSO UNIONE SOVIETICA 312
VIA LEONE XIII
MILANO
VIA RONCO 11
ZOGNO
TORINO
Fly UP