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L’EVOLUZIONE DELLA VITA NELLE ERE GEOLOGICHE • Dal fissismo all’evoluzionismo utilizzando Cronologia relativa Cronologia assoluta ne deriva La comprensione degli eventi geologici e biologici e lo studio dei fossili. che Ha portato, tra Settecento e Ottocento, ad Avanzare le prime teorie evoluzioniste. L’evoluzionismo Il fissismo • George Cuvier, uno studioso francese, cercò di Spiegare l’estinzione di organismi antichi e allo stesso tempo di salvare la teoria fissista, Elaborando la teoria delle catastrofi secondo la quale Si sarebbero verificate sulla Terra alcune grandi catastrofi, dopo le quali sarebbero nate nuove specie. Il primo evoluzionista fu Jean Baptiste Monet de Lamark ECCO I PUNTI FONDAMENTALI DELLA SUA TEORIA: 1. L’uso di un organo ne potenzia lo sviluppo, il non uso lo atrofizza; 2. I caratteri acquisiti, se si dimostrano utili per l’organismo, vengono trasmessi alla discendenza. • Il più noto è però Charles Robert Darwin che, dal suo viaggio del 1831 dedusse: •che esiste la lotta per la sopravvivenza, dovuta alla mancanza di cibo che crea una selezione naturale; Per Cuvier circa tre catastrofi , mentre per i suoi sostenitori posteri ben ventisette. •che negli animali la selezione sessuale fa scegliere per l’accoppiamento solo i migliori; •che, secondo il principio dell’attualismo, i processi che agiscono nel presente ebbero un ruolo anche nel passato. I CONCETTI DI DARWIN I concetti di Darwin presero forma dopo il suo viaggio alle isole Galàpagos e furono pubblicati nel 1859 ne L’origine delle specie per selezione naturale. 1. gli organismi generano più figli di quanti possano sopravvivere 2. tra questi esiste competizione per procurarsi il cibo 3. in questa lotta vincono gli individui portatori di caratteri che li avvantaggiano e che essi, riproducendosi, trasmetteranno ai figli. La Natura seleziona gli individui più adatti Le variazioni che possono comparire casualmente sono mantenute se portano vantaggio alla specie. se svantaggiose portano alla morte coloro che le possiedono. LA GENESI DELLA TERRA 4,6 MILIARDI DI ANNI FA, vi fu la nascita del sistema solare. Tutti i pianeti così come la Terra ebbero origine dall’accumulazione progressiva dei planetesimi. Al termine di questi avvenimenti la Terra era simile ad un ammasso di materiali, soprattutto silicati. Seguì poi una fase di riscaldamento, dovuta alla trasformazione dell’energia liberata dagli urti dei planetesimi e di quella ottenuta dal decadimento radioattivo.e per differenziazione gravitativa i materiali più pesanti sprofondarono verso il centro della Terra . LA FORMAZIONE DEGLI INVOLUCRI 4 MILIARDI DI ANNI FA, la temperatura del protopianeta giunse fino al livello di fusione del ferro, che fondendo scese al centro della Terra, dando origine al nucleo. La temperatura aumentò sino a 2000°C e ciò portò alla differenziazione gravitativa. Crosta in superficie, mantello nella parte intermedia e nucleo all’interno. PRECAMBRIANO: L’ORIGINE DELLA VITA 4,6 miliardi di anni fa vi era un’atmosfera formata da idrogeno ed elio che la gravità terrestre non riuscì a trattenere. In seguito, invece, con la differenziazione in involucri della Terra se ne formò una seconda, costituita da metano, ammoniaca e vapore acqueo, senza ossigeno e per questo detta riducente. Nel PRECAMBRIANO, si suppone vi fosse un oceano primordiale, che si arricchì di sostanze organiche prodotte abiologicamente, le quali si unirono in seguito spontaneamente dando vita a macromolecole.L’assemblaggio di quest’ultime diede vita alle prime cellule anaerobiche. L’ossigeno comparve ad opera delle prime cellule fotosintetiche , che fecero diventare l’atmosfera ossidante e fecero comparire organismi aerobi. Si creò l’ozono ( filtro di raggi ultravioletti ) e così gli organismi pluricellulari marini poterono colonizzare la terraferma. LE TESTIMONIANZE FOSSILI. Felci risalenti a 3,2 miliardi di anni fa , Fig Tree (molecole prodotte da microrganismi), a 2,7 miliardi anche in Zimbabwe e Minnesota. A Gunflint, batteri e alghe azzurre, datati 2 miliardi di anni fa. Cellule più complesse datate 1 mil.di an.fa sono situate a Bitter Springs Fauna di Ediacara, diverse forme di organismi pluricellulari scoperti nel 1947. PALEOZOICO: LA CONQUISTA DELLA TERRAFERMA TRA 600 e 230 MILIONI DI ANNI FA All’iniziodel Paleozoico troviamo una ricca fauna di invertebrati, tra i quali i trilobiti, crostacei dei fondali sabbiosi col corpo diviso in tre lobi. I primi vertebrati sono i Graptoliti(fossili guida dell’Ordoviciano), del Silurano invece sono gli Ostracodermi8simili a pesci con corazza).Placodermi del Devoniano(pesci con corazza sul capo). Pesci Condroitti, Osteitti, scheletro osseo scheletro cartilagineo. Nel Devoniano spesso le acque continentali si prosciugavano e alcuni pesci per respirare sulla terraferma possedevano delle coane.Vi sono due anelli che congiungono i pesci agli anfibi. L’Eusthenopteron, un pesce con pinne pari e abbozzo delle ossa degli arti e l’Ichthyostega, con pinna caudale lunga con zampe munite di cinque dita L’evoluzione dei vegetali procede dalle alghe verdi ai muschi, ancora legati all’acqua per la riproduzione; le felci, gli equiseti e i licopodi e felci con semi(da queste deriveranno tutte le piante con semi. Nel Carbonifero immersioni di foreste con formazione del carbone. LA CRISI DEL PERMIANO. In questo periodo si verificarono grandi cambiamenti climatici dovuti alle eruzioni vulcaniche e alla glaciazione permo-carbonifera. A ciò sopravvivono solo gli insetti e i rettili. L’adattamento all’ambiente asciutto si nota dall’uovo amniotico. MESOZOICO: L’ERA DEI RETTILI Dai rettili primitivi prendono origine tutte le specie esistenti o per alcune già estinte. I rettili più antichi sono i Cheloni, seguiti da Ittiosauri e Plesiosauri, Squamati, Pterosauri, Dinosauri e Loricati. I Dinosauri, suddivisi in Saurischi e Ornitischi, hanno dimensioni variabili. Il più grande è il tirrannosauro e il diplodoco. Il Mesozoico vede anche la comparsa degli Uccelli (origine dall’Archaeopteryx. Da un altro ramo dei rettili hanno origine i Mammiferi, che inizialmente sono di piccola taglia e conducono una vita notturna. 65 milioni di anni fa si estinguono i Dinosauri. I fossili guida del Mesozoico sono le Ammoniti, molluschi con conchiglia a spirale, simili al nautilo. L’ESPERIMENTO DI MILLER Nel 1953 Miller progetto ed eseguì un esperimento con il quale voleva riprodurre l’ambiente della Terra primordiale. Il dispositivo consisteva in un pallone di vetro in cui erano contenuti metano, ammoniaca, idrogeno e vapore acqueo, sottoposti a scariche elettriche per simulare i fulmini. Un altro pallone conteneva acqua in ebollizione e i due palloni erano collegati, mediante tubi,con una pompa per fare il vuoto e con un sistema refrigerante.Dopo circa una settimana l’acqua era diventata rossastra e vi fu rilevata la presenza di aminoacidi. In passato era stata dunque possibile la sintesi abiologica di composti organici con la formazione in seguito di macromolecole. Classificare gli organismi Della classificazione degli organismi si occupa la sistematica o tassonomia. Dopo il XV sec. si iniziarono a dare ai nuovi organismi scoperti nomi di fantasia mentre nel Settecento si presentò la necessità di una classificazione oggettiva con Linneo. Egli propose di suddividere gli organismi in varie categorie sistematiche. Come categoria fondamentale mise la specie ( organismi simili che generano prole feconda). Più specie con caratteristiche comuni vennero riunite in generi. La categoria più alta era il regno. Per ogni organismo vi era una nomenclatura binomia. Nel 1969 il biologo Whittaker propose un sistema a cinque regni.