Fotografia come fonte storica

Fotografia come fonte storica
M. Antonioni, Blow-up, 1966.
FONTE PER LA STORIA:
“Considerare la fotografia
come fonte per la storia
significa considerarla
innanzitutto un testo”.
G. D’Autilia, L’indizio e la prova. La storia nella fotografia, Milano, B. Mondadori, 2005
Robert Fenton, La valle dell’ombra della morte, II versione,
Crimea, 1855.
[Troupe fotografica di] Mattew Brady, Corpi di caduti, 1862.
Bob Campbell, I marines issano la bandiera sul monte
Suribachi. Iwo Jima, 1945.
Joe Rosenthal, I marines issano la bandiera sul monte
Suribachi. Iwo Jima, 1945.
AGENTE DI STORIA:
“Per la capacità di influenzare i
comportamenti collettivi, di
costruire e consolidare identità di
gruppo, d’influenzare scelte
politiche e infine di costruire
memoria”.
G. D’Autilia, L’indizio e la prova. La storia nella fotografia, Milano, B. Mondadori, 2005
Adolfo Porry Pastorel, Il Duce trebbia il grano,
20 agosto 1936.
La trebbiatura del duce a Pontinia nell’estate nel 1936 è un’efficace operazione
propagandistica orchestrata per i media internazionali e per l’opinione pubblica nazionale.
Tino Petrelli, Le partigiane di via Brera Milano, 1945.
STRUMENTO PER RACCONTARE LA
STORIA:
“Raccontare con la fotografia
significa soprattutto far interagire
immagini e parole”.
G. D’Autilia, L’indizio e la prova. La storia nella fotografia, Milano, B. Mondadori, 2005.
Robert Capa, Morte di un miliziano, 5 settembre 1936.
Rotocalco francese “Vu” 23 settembre 1936 n 445.
Fotografi delle SS agli ordini di Jürgen Stropp,
1943.
Nick Ut, Kim Phuc, guerra del Vietnam, 8 giugno 1972.
Il taglio ha eliminato alcuni militari sul bordo della strada e un fotografo al seguito che sta
preparando la sua macchina. La loro presenza ammorbidirebbe la tragedia.
La memoria privata
Famiglie Laziali. Fotografie e filmini di famiglia nella regione Lazio,
a cura di G. D´Autilia, L. Cusano e M. Pacella, Roma, Gangemi, 2009.
Famiglie Laziali, Juli, Monica e Angela il giorno di Pasqua,
Chicago USA. Collezione Anastasia Lolli, Amaseno, Frosinone.
Famiglia Colacicchi su un’autovettura, primi del ‘900, Anagni,
Frosinone.