Nuove prospettive e sfide computazionali nella ricerca biomedica
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Nuove prospettive e sfide computazionali nella ricerca biomedica
Nuove prospettive e sfide computazionali nella ricerca biomedica Angelo Facchiano ISA - CNR 19 Dicembre 2007, CNR, Napoli La ricerca biomedica è intesa come l’insieme degli studi, anzitutto in campo biologico e medico ma per estensione in qualunque altro ambito, finalizzati all’avanzamento nella conoscenza dei processi biologici nei sistemi viventi, in condizioni fisiologiche e patologiche, avendo come fine ultimo la salute dell’uomo. Felson's law: To steal ideas from one person is plagiarism; to steal from many is research. Lo scenario della ricerca biomedica Si modifica continuamente, in base alle nuove necessità e alle nuove tecnologie disponibili, che rendono possibili esperimenti ritenuti improbabili fino a poco tempo prima. Ma al tempo stesso, lo sviluppo rende rapidamente obsolete le strumentazioni e le competenze acquisite. I fondi per la ricerca dovrebbero aumentare nel tempo … Una prima sfida: Riuscire a capire i veri obiettivi della ricerca biomedica Sono estremamente variabili, apparentemente dipendenti dall’opinione pubblica. Esempi: - Influenza aviaria - Variante umana della BSE (mucca pazza) - Patologie cardio-vascolari - Tumori - Malattie genetiche L’aumento nel tempo dell’età media della popolazione porta ad una maggiore incidenza delle patologie tipiche dell’età avanzata. Una seconda sfida: è possibile disporre di sempre più strumenti, sempre più potenti, possibilmente con costi ragionevoli … … e saperli usare nel modo corretto ? Progresso (e regresso) nelle conoscenze There are 26 vitamins in all, but some of the letters are yet to be discovered. -- Fifth- or sixth- grader science exams answer – L’evoluzione delle tecnologie nei laboratori di ricerca Un po’ di anni fa, in un laboratorio biochimico: y x Oggi, nello stesso laboratorio (o in quello accanto): 350000 300000 250000 350000 200000 300000 150000 250000 300000 100000 200000 250000 50000 150000 300000 200000 0 100000 250000 150000 1 50000 45 89 133 177 221 265 309 353 300000 397 441 485 529 573 617 661 200000 100000 0 250000 1 150000 45 89 133 177 221 265 309 353 397 441 485 529 573 617 661 50000 200000 100000 0 150000 1 50000 41 81 121 161 201 241 281 321 361 401 441 481 521 561 601 641 100000 0 1 41 81 121 161 201 241 281 321 361 401 441 481 521 561 601 641 50000 0 0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500 Le nuove tecnologie producono grandi quantità di dati sperimentali; gli strumenti informatici e la potenza di calcolo permettono di analizzare questi dati e interpretarli. L’insieme delle nuove tecniche sperimentali e degli strumenti computazionali ha reso possibile progetti di grande rilevanza. HGP vs Celera Genomics HGP HGP è formalmente iniziato nel 1990. Finanziato con 3 miliardi di dollari, si prevedevano 15 anni di tempo per completarlo. I principali annunci del raggiungimento di “milestone” del progetto si sono avuti nel 2000, 2003, 2006. Celera Genomics HGP è formalmente iniziato nel 1998. Finanziato con 300 milioni di dollari, ha raggiunto i risultati più o meno contemporaneamente con il progetto del consorzio pubblico. Cosa ha fatto la differenza? Più fattori, tra cui la bioinformatica IBM Announces $100 Million Research Initiative to build World's Fastest Supercomputer "Blue Gene" to Tackle Protein Folding Grand Challenge YORKTOWN HEIGHTS, NY, December 6, 1999 -- IBM today announced a new $100 million exploratory research initiative to build a supercomputer 500 times more powerful than the world’s fastest computers today. The new computer -- nicknamed "Blue Gene" by IBM researchers -- will be capable of more than one quadrillion operations per second (one petaflop). This level of performance will make Blue Gene 1,000 times more powerful than the Deep Blue machine that beat world chess champion Garry Kasparov in 1997, and about 2 million times more powerful than today's top desktop PCs. Blue Gene's massive computing power will initially be used to model the folding of human proteins, making this fundamental study of biology the company's first computing "grand challenge" since the Deep Blue experiment. Learning more about how proteins fold is expected to give medical researchers better understanding of diseases, as well as potential cures. "This is exactly what IBM Research does best -- continuously placing big, aggressive bets on technologies that change the future of computing," said Dr. Paul M. Horn, senior vice president of IBM Research. "In many ways, Deep Blue got a better job today -- if this computer unlocks the mystery of how proteins fold, it will be an important milestone in the future of medicine and healthcare." IBM and Department of Energy’s NNSA Partner to Expand IBM's Blue Gene Research Project New class of supercomputers to be extended to a multitude of applications Yorktown Heights, N.Y., and Livermore, Calif., November 9, 2001 ... IBM today announced a partnership with the Department of Energy’s National Nuclear Security Agency to expand IBM’s Blue Gene research project. IBM and NNSA’s Lawrence Livermore National Laboratory will jointly design a new supercomputer based on the Blue Gene architecture. Called Blue Gene/L, the machine will be 15 times faster, consume 15 times less power per computation and be 50 to 100 times smaller than today’s fastest supercomputers. Blue Gene/L is a new member of the IBM Blue Gene family, marking a major expansion of the Blue Gene project. Blue Gene/L is expected to operate at about 200 teraflops (200 trillion operations per second) which is larger than the total computing power of the top 500 supercomputers in the world today. IBM will continue to build a petaflop-scale (one quadrillion operations per second) machine for a range of projects in the life sciences, originally announced in December 1999. http://folding.stanford.edu/ Riassumendo: Quali strumenti ? Con quali competenze ? Per studiare cosa ? Henry Louis Gehrig New York City, 19-6-1903 New York City, 2-6-1941 Lou Gehrig's Disease Amyotrophic lateral sclerosis (ALS), more commonly called Lou Gehrig's disease after the Yankee ballplayer that was diagnosed with the disease. ALS is a degenerative nerve disease that causes the upper and lower motor neurons to die. The result is a loss of muscle control and muscle itself. Angelo Facchiano Laboratorio di Bioinformatica e Biologia Computazionale Istituto di Scienze dell’Alimentazione, CNR, Avellino [email protected] Per informazioni sulle attività del Laboratorio: http://bioinformatica.isa.cnr.it/ Grazie per l’attenzione!