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ciclo carolingio

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ciclo carolingio
MEDIOEVO (‘800-1300 d.C.)
NASCE IL POEMA CAVALLERESCO-MEDIEVALE
CHE RIPRENDE IL MODELLO DEL POEMA CLASSICO
PER DUE MOTIVI
1. ESALTARE LA CULTURA DI UNA
NAZIONE: I FRANCHI CHE LOTTANO
CONTRO L’AVANZATA ARABA (CICLO
CAROLINGIO)
2. ESALTARE LE AZIONI DEI CAVALIERI, I
NOBILI DEL TEMPO (CICLO BRETONE)
CONTESTO STORICO: SOCIETA’ FEUDALE
(‘700-’900)
NASCE IL VASSALLAGGIO
COLLEGATO AL FEUDALESIMO
INTERVIENE ANCHE LA CHIESA PER GESTIRE LE LOTTE PER LE INVESTITURE,
PER IL CONTROLLO DELLE TERRE; CHI NON RISPETTA IL POTERE DELLA
CHIESA VIENE SCOMUNICATO
NASCE LA CAVALLERIA: IL NOBILE CAVALIERE SOSTITUISCE LA FIGURA DEL
GUERRIERO
DIFENDE I DEBOLI
DIFENDE LA FEDE CRISTIANA
E’ NOBILE E CORAGGIOSO
CAVALIERE DELLE 3 D:
FEDELE A DIO
FEDELE AL DOMINO (SIGNORE)
FEDELE ALLA DONNA
PROTAGONISTA DEI GRANDI CICLI (RACCOLTE DI SCRITTI) FRANCESI:
•CICLO CAROLINGIO: IMPRESE DEI CAVALIERI DI CARLO MAGNO
•CICLO BRETONE: IMPRESE DI RE ARTU’ E CAVALIERI DELLA TAVOLA ROTONDA
PROTAGONISTA DEI CICLI MINORI:
•CICLO GERMANICO (DEI NIBELUNGHI): IMPRESE DEI NOBILI SIGNORI DEL
RENO
•CICLO SPAGNOLO “EL CID CAMPEADOR”: IMPRESE DI UN PICCOLO
FEUDATARIO DI CASTIGLIA (RECONQUISTA)
LA LINGUA DEI POEMI MEDIEVALI
LA LINGUA
D’OIL, SI
SVILUPPA NELLA
FRANCIA DEL
NORD(PARIGI
E DINTORNI)
SARA’ LA
LINGUA DEI
POEMI DEL
CICLO
CAROLINGIO
E BRETONE
LA LINGUA
D’OC, SI
SVILUPPA NELLA
FRANCIA DEL
SUD
(PROVENZA)
SARA’ LA
LINGUA
DELLE
POESIE
D’AMORE
DEI
TROVATORI
E GIULLARI
RISPONDI CON IL TUO COMPAGNO DI BANCO:
1. CHE TIPO DI POEMA NASCE NEL MEDIOEVO?
2. QUALI SONO I COMPITI DEL CAVALIERE? PERCHE’ VIENE
DEFINITO IN 3D?
3. COSA INTENDIAMO PER “CICLO” IN EPICA?
4. QUALI SONO I CICLI MAGGIORI? DI COSA TRATTANO?
5. E I CICLI MINORI?
6. QUAL E’ LA LINGUA IN CUI SONO STATI SCRITTI I POEMI
MEDIEVALI? DOVE NASCE E SI SVILUPPA?
LA TRASMISSIONE DEI POEMI
DA CHI?
COME?
ORALMENTE perché
nel Medioevo la
maggior parte delle
persone erano
analfabete
TROVATORI: dal
provenzale “trobar”,
che significa “poetare”;
non solo recitano ma
scrivono poesie.
MENESTRELLI: poeti
girovaghi di piazza e
corte
GIULLARI: poeti
girovaghi di città e
villaggi;
accompagnavano la
recita con canto e
danze
CARATTERISTICHE DI UN POEMA MEDIEVALE
O CAVALLERESCO
1. ELEMENTO CRISTIANO
5. ELEMENTI DI MAGIA
2. IL CAVALIERE
6. LINGUAGGIO SEMPLICE,
RIPETITIVO, CON LA LINGUA
NAZIONALE
3. PERSONAGGI FEMMINILI
4. AVVENIMENTI SI
MOLTIPLICANO
7. L’AUTORE INTERVIENE NELLA
NARRAZIONE
RISPONDI DA SOLO/A:
1. COME VENGONO TRASMESSI IN ORIGINE I POEMI
MEDIEVALI?
2. CHI SONO I MENESTRELLI E I GIULLARI?
3. CHI SONO I TROVATORI?
4. QUALI SONO I CARATTERI DEL POEMA CAVALLERESCO?
5. COSA SONO LE LINGUE D’OC E D’OIL? DOVE SI
SVILUPPANO?
IL CICLO CAROLINGIO
LA CANZONE DI ORLANDO
TRAMA
RACCONTA LE IMPRESE DI CARLO MAGNO E I SUOI
PALADINI (= COLORO CHE STANNO A PALAZZO) CONTRO
I SARACENI (ARABI) (742-814)
PROTAGONISTA
ORLANDO, NIPOTE DI CARLO
MAGNO, MODELLO DEL CAVALIERE
MEDIEVALE, FEDELE AL SUO
SIGNORE, DIFENSORE DELLA FEDE
CRISTIANA E AMANTE DELLA
GIUSTIZIA
AUTORE
NON SI E’ CERTI.
SI PENSA AD UN CERTO TUROLDO
STRUTTURA METRICA
POEMA COMPOSTO DA 4002 VERSI,
TUTTI DECASILLABI
DIVISI IN 292 LASSE (= STROFE DI
LUNGHEZZA VARIABILE)
LA LEGGENDA
RE MARSILIO
GANO
ALDA
LA STORIA
I BASCHI
ELEMENTI FANTASTICI
GANO
ETA’ CARLO MAGNO
IL CICLO BRETONE
RACCOGLIE LE LEGGENDE NARRATE NELLA REGIONE
DELLA BRETAGNA (NELLA FRANCIA DEL NORD) NEL XII sec.
RACCONTA LE
IMPRESE DI RE
ARTU’ E DEI SUOI
CAVALERI DELLA
TAVOLA ROTONDA
STRUTTURA METRICA
IN ORIGINE SI TRATTAVA DI POEMI IN
LINGUA D’OIL
IN VERSI OTTOSILLABI (OTTONARI)
IN RIMA BACIATA (AA BB …)
SENZA SUDDIVISIONE IN STROFE
IN SEGUITO VENNERO REDATTE
VERSIONI IN PROSA (NON PIU’ IN
VERSI)
SI INIZIA A PARLARE NON PIU’ DI POEMI,
MA DI ROMANZI
CORTESI
ROMANZI CORTESI:
CORTESIA= SI BASA SU UN
CODICE DI COMPORTAMENTO
PRECISO DEL CAVALIERE:
• NON E’ ATTACCATO AI BENI
MATERIALI
• COMPIE IMPRESE EROICHE
•E’ GENEROSO E NOBILE DI
CUORE
AUTORE
SONO TANTISSIMI GLI AUTORI DELLE LEGGENDE CHE
COSTITUISCONO IL CICLO BRETONE
IL PIU’ FAMOSO E’ IL FRANCESE
CHRETIEN DE TROYES (1160-1190)
TRAMA
RE ARTU’, DOPO AVER ESTRATTO LA SPADA NELLA
ROCCIA (EXCALIBUR),
RIUNISCE A CAMELOT ATTORNO ALLA TAVOLA
ROTONDA
UNA DELLE IMPRESE PIU’ COINVOLGENTI E’ LA RICERCA
DEL SACRO GRAAL
SACRO GRAAL
1. PER I CRISTIANI NEL MEDIOEVO
E’ LA COPPA DALLA QUALE
GESU’ BEVVE NELL’ULTIMA
CENA
2. PER I CELTICI E’ UNA PIETRA
SANTA PORTATA DAGLI ANGELI
SULLA TERRA
3. PER I GRECI UN VASO MAGICO
(VASO DI PANDORA)
LA LEGGENDA PIU’ DIFFUSA DICE CHE ERA UNA COPPA
PORTATA IN INGHILTERRA DAI MONACI CHE
ANNUNCIAVANO IL VANGELO E CHE POI SI SAREBBE
PERDUTA.
PER SCIOGLIERE LA MALEDIZIONE E’ INIZIATA LA RICERCA DA
PARTE DI CAVALIERI TRA CUI PERCIVAL (PARSIFAL) E
GALAHAD
LANCILLOTTO
Il cavaliere più
nobile
GALAHAD
Figlio di Ginevra
e Lancillotto.
Per la purezza
del suo cuore
troverà il sacro
graal
MERLINO
Mago saggio,
maestro di Artù
RE ARTU’
Personaggio
storico (VI sec.
Guida i Britanni
contro i Sassoni)
CAMELOT è terra
leggendaria
GINEVRA
Moglie di Artù, lo
tradisce con
LANCILLOTTO
MORGANA
Sorellastra di Artù; fata
potente che aiuta i cavalieri
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