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Scherzo idiota: «L`acqua DELL`ASILO è inquinata»

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Scherzo idiota: «L`acqua DELL`ASILO è inquinata»
venerdì 5 febbraio 2015
Settimanale gratuito della Martesana - Anno XIV - n. 4 - Editore: Ediesse srl. Direttore: Roberto Pegorini. Pubblicità: Paola Todaro. Redazione: Str. Malaspina, 8 San Felice - Pioltello (Milano) - Tel.: 02.92271113. Stampa: Monza Stampa Srl - Tel.: 039 28288201, Monza. Registrazione Tribunale di Milano n° 207 del 24.03.03
Comincini prende tempo
Cernusco aspetta ancora
il nuovo assessore
Iniziativa della Maf
Studenti pioltellesi
a lezione in fonderia
Iniziativa pro sicurezza
Il Grande Fratello
agli ingressi di Cologno
Il sindaco si prende qualche giorno
ancora prima di ufficializzare il
nuovo componente di giunta
L’obiettivo è quello di creare
insieme ai ragazzi alcune opere
per abbellire la città
Presentato il progetto che
prevede 22 nuove telecamere
piazzate sui varchi cittadini
a pagina 7
do
Da l l
a pagina 21
PESCHIERA Martedì mattina una donna ha telefonato in Comune, ha detto di essere un’insegnante di Mezzate e ha avvertito che dai rubinetti usciva ruggine
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a pagina 19
Scherzo idiota: «L’acqua DELL’ASILO è inquinata»
Immediati sono scattati i controlli alla rete idrica, mentre ai bambini hanno distribuito da bere in bottiglie sigillate. Le verifiche hanno
escluso ogni rischio. E il nome della persona che ha chiamato è risultato inesistente. Si è trattato di un falso allarme di pessimo gusto
MORTO IL GIOVANE
SPARITO IN EGITTO
Trovato morto Giulio
Regeni, 28 anni, il
ricercatore italiano
scomparso al Cairo il 25 gennaio.
Secondo le autorità locali, sul
cadavere ci sono segni di tortura.
Il ministro Guidi ha sospeso una
missione economica in Egitto, il
governo italiano chiede di aprire
un’inchiesta.
STOP AI COLLOQUI
PER LA PACE IN SIRIA
I colloqui di pace
per la Siria in
corso in Svizzera,
a Ginevra, tra opposizione e
regime di Bashar al Assad sono
stati aggiornati al 25 febbraio.
L’opposizione aveva chiesto la
sospensione temporanea dei
bombardamenti, ma le truppe
leali al regime hanno condotto
una nuova offensiva.
U
na telefonata giudicata credibile
ed è scattato l’allarme. Ruggine
dai rubinetti dell’asilo di Mezzate. Questo il problema segnalato da una
insegnante rivelatasi poi inesistente.
Sono stati disposti subito controlli sulla
rete idrica e ai bambini è stata distribuita acqua in bottiglia. Le verifiche hanno escluso ogni sorta di inquinamento.
A quanto pare si è trattato di uno scherzo davvero di cattivo gusto.
GOVERNO IN SPAGNA
CI PROVA IL SOCIALISTA
In Spagna il socialista
Pedro Sánchez è
stato incaricato di
formare un nuovo governo dopo
la rinuncia del conservatore
Mariano Rajoy. Sánchez dovrà
trovare un accordo non solo con
Podemos, sorta di Cinque Stelle
alla spagnola, ma anche con altri
partiti.
Blitz dei militari
nell’abitazione
degli irregolari
Blitz all’alba di martedì in
un appartamento di via
Cilea, nel quartiere Satellite
di Pioltello, ad opera dei
carabinieri. Ad occuparlo
dieci albanesi irregolari,
tra i 18 e i 26 anni, che
nascondevano merce rubata
per un valore di circa 5mila
euro. I militari sono convinti
che si tratti di refurtiva frutto
di colpi avvenuti nelle ultime
settimane in città e nei
Comuni limitrofi. I dieci sono
stati denunciati e il bottino
posto sotto sequestro. Si sta
cercando di individuarne i
proprietari per restituirlo.
a pagina 16
La notizia social
Il pavé di Pioltello
inizia a cedere
La segnalazione arriva
direttamente su un gruppo
Facebook che parla di
Pioltello, con tanto di
documentazione fotografica.
Il pavé di via Dante a Limito
lentamente si sta alzando e
sfaldando. Si vengono così a
creare dislivelli piccoli ma
pericolosi per i passanti.
JULIAN ASSANGE:
DETENZIONE ILLEGALE
L’Onu definisce
“illegale” la detenzione
di Julian Assange.
Il protagonista di WikiLeaks
da giugno 2012 si trova
nell’ambasciata dell’Ecuador a
Londra, in asilo politico, dopo
che la Svezia ha chiesto la sua
estradizione per un presunto caso
di violenza sessuale.
Martedì i carabinieri sono entrati in una casa a Pioltello occupata da 10 albanesi. Trovata merce rubata per 5mila euro
SEGRATE
Cascina Boffalora,
la sentenza del Tar
rinviata al 14 aprile
Al Tar giovedì niente discussione sul
giudizio proposto da Vegagest sulla
non approvazione del Piano integrato
di intervento “Milano 4 you”
PESCHIERA
VIMODRONE
Borse e portafogli
«Il Comune non ha
rubati stipati
buchi di bilancio»
lo dice il commissario nel bagagliaio
Donatella Cera incontra i giornalisti e
conferma che «l’ente è virtuoso. Non
ci sono debiti con le banche e non ho
riscontrato criticità particolari»
a pagina 3
a pagina 15
Fermati dai carabinieri per un
normale controllo, due sudamericani
nascondevano in auto merce rubata
per un valore di circa 16mila euro
a pagina 20
La vimodronese Giulia La Torre da una decina di mesi si trova messaggi di ogni tipo sul suo profilo a causa di un’omonimia
Scambiata per la figlia del marò, viene insultata su Facebook
L
iberate i marò e guardate meno
Barbara D’Urso». Appello di Giulia La Torre, vimodronese di 27
anni, che da una decina di mesi vede a
ondate il suo profilo Facebook invaso
da messaggi che oscillano tra la solidarietà e le offese. Il motivo? Lo spiega
lei stessa. «Un classico caso di omonimia. O meglio dire quasi, visto che il
cognome della figlia di uno dei marò
tenuti prigionieri in India è Latorre
scritto tutto attaccato e il mio no. Fatto
sta che ogni volta che lei fa una comparsata in tv immancabilmente la mia
bacheca viene subissata di messaggi di
gente che mi scambia per lei. Bastereb-
be guardare la foto, ma evidentemente
chi posta neppure ci fa caso». Nell’ultima settimana una nuova serie di epiteti
e insulti. E così Giulia ha capito che
qualcosa era successo. «Mi sono informata e ho scoperto che l’altra Giulia
era stata ospite nella trasmissione televisiva di Barbara D’Urso. Non solo, ha
perfino fatto coming out spiegando di
essere omosessuale. Apriti cielo. Gente
che mi diceva di vergognarmi perché
sfruttavo la triste vicenda di mio padre
per farmi pubblicità, altri che mi insultavano a prescindere solo perché mi
piacerebbero le donne. In mezzo anche
qualche messaggio carino di solidarie-
tà, lo ammetto». La cosa curiosa è che
Giulia da mesi sull’immagine di copertina ha messo una scritta impossibile da
non vedere. Questo il messaggio: “Non
sono la figlia di uno dei marò”, ma non
è servito a nulla. «Sono sincera, a me
tutta questa vicenda fa ridere, non mi
sono mica offesa», conclude Giulia.
«Anche per questo motivo l’ho raccontato agli amici: per fare sorridere anche
loro. Ad ogni modo mi auguro che
quanto prima i marò vengano liberati in
modo da riavere un profilo Facebook
non in condivisione. E già che ci sono
mi auguro che la gente guardi meno
Barbara D’Urso».
Detto tra noi
I pulcini
e la giustizia
intasata
Ecco, a volte è proprio dalle
cosiddette “storie da strapaese”,
quelle che a fatica sui giornaloni
si guadagnano un angolino in
cronaca, che meglio si
comprendono le storture del
nostro ingarbugliato sistema.
Prendiamo l’organizzazione
della giustizia, che da decenni
avrebbe bisogno di una profonda
riforma, viste le ormai
insopportabili deficienze
in ordine ai tempi e ai modi con
cui vengono condotte le cause
civili e penali. E se da una
parte i magistrati lamentano non senza ragione - l’insufficienza
di risorse e personale,
dall’altra è indubbio che
rappresentino una categoria
particolarmente refrattaria a
riformare la propria
organizzazione del lavoro.
a pagina 22
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Segrate
Segratedem interviene
«Si fermi o si riduca
il nuovo intermodale»
Segratedem, la corrente interna
al Pd, torna a parlare del nuovo
centro intermodale e lo fa dalla
sua pagina ufficiale di Facebook.
Queste le riflessioni: «Ancora dati
negativi segnati dall’operatore Hupac
sul versante traffico intermodale
attraverso la Svizzera (-0.6%).
È ora che la politica e le istituzioni
esercitino fino in fondo una
pressione per ottenere, se non il
totale azzeramento, almeno una
riduzione della superficie prevista
del nuovo centro intermodale Hupac
che dovrebbe sorgere a Segrate, alle
spalle del quartiere di Tregarezzo.
Questo mega centro intermodale,
nato per accogliere un’ipotesi di
incremento di traffico intermodale
da e per la Svizzera, risulta
chiaramente sovrastimato (400mila
container l’anno circa) rispetto alle
previsioni iniziali. Il perdurare della
crisi in alcuni paesi, il prezzo del
petrolio e fattori contingenti stanno
ridimensionando sensibilmente
queste previsioni di crescita di merci.
Vogliamo che quell’area salvata dal
centro intermodale sia destinata alla
città, al suo sviluppo sostenibile e
alla salvaguardia del quartiere di
Tregarezzo. Dopo potrebbe davvero
essere troppo tardi per Segrate».
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5 FEBBRAIO 2016
POLITICA
Il M5S concorda sul corridoio verde tra il parco Forlanini e l’Idroscalo e lancia un appello. Favorevole anche il consigliere Airato, ma con dei distinguo
«Salviamo CASCINA PESSINA dal cemento»
I
l Movimento Cinque Stelle si dice d’accordo alla creazione di corridoi verdiciclabili tra il parco Forlanini e l’Idroscalo. In particolare l’obiettivo di Diego Di
Malta (foto a sinistra) e dei suoi colleghi è
quello di risparmiare Cascina Pessina dalla
cementificazione. Punto inserito anche nelle osservazioni che hanno portato al Pgt: «È
l’ultima cascina con allevamento di bovini
ancora attiva sul suolo segratese. Questa realtà dovrebbe essere tutelata, non abbattuta,
e con essa anche tutto il territorio adiacente.
È difatti fin troppo evidente che, laddove la
cascina venisse privata del territorio con
essa confinante, il bestiame non avrebbe più
un luogo dove pascolare, di fatto rendendo
impossibile la sopravvivenza della cascina.
Si chiede quindi di ritirare il Pii con il quale
è stata autorizzata la costruzione di quello
che parrebbe essere un parcheggio nelle immediate vicinanze della Cascina, lasciando
quell’area a verde. Questa soluzione permetterebbe tra l’altro di creare, in un secondo momento, una pista ciclabile che unisca
il Forlanini all’Idroscalo realizzando un
corridoio verde che di fatto determini
l’unione dei due parchi con la contestuale
creazione di un unico polmone verde».
Favorevole, seppure con le dovute riserve,
anche Giampiero Airato (foto a destra), capogruppo della civica Alessandrini per Segrate: «La formazione di un corridoio verde
non può che trovarmi d’accordo e d’altronde era inserito anche nel vecchio Pgt stilato
dalla precedente amministrazione. È il
modo con cui si vuole realizzarlo che è diverso. Noi puntavamo ad acquisire aree dei
privati attraverso una parte di edificazione.
La nuova amministrazione invece punta
molto sullo stretto legame che ha con la Città Metropolitana. E poi: come collegheranno il parco Forlanini all’Idroscalo? Cederanno 300mila metri quadri delle nostre
aree? Non vorrei che questa iniziativa ci costasse troppo. Noi vogliamo realizzare portando benefici per la nostra città, siamo più
per la trasformazione del suolo». Airato,
inoltre, è poco convinto anche della decisione dell’attuale amministrazione di entrare a fare parte del Plis, il grande parco metropolitano che vede coinvoltialtri dodici
comuni: «Va bene salvaguardare il territorio, ci mancherebbe. Anche noi siamo favorevoli, ma sinceramente noi siamo piuttosto
distanti dal parco della Martesana. Cosa abbiamo a che fare con questo parco locale di
interesse sovracomunale?».
Il temporale di mercoledì ha creato notevoli disagi al Villaggio Ambrosiano e al cimitero
Sorpresa davanti al Tar
Caso Boffalora,
tutto rimandato
al 14 aprile
Conferimento Ape d’oro
I sanfelicini raccolgono
firme per Giuditta Masini
L’associazione Residenti di San
Felice prosegue nella sua campagna
per fare conferire l’Ape d’oro, il
riconoscimento che il Comune
consegna ogni anno ad alcuni
segratesi che si sono distinti per
capacità e meriti nei loro campi
professionali, a Giuditta Masini,
storica postina del quartiere. Per
rinforzare la richiesta e convincere
la commissione giudicante della
validità della candidata proposta,
l’associazione ha deciso di iniziare
una raccolta di firme a favore di
Giuditta. L’appello a partecipare a
questa campagna è rivolto a tutti i
sanfelicini, anche appartenenti ai
Comuni di Pioltello e Peschiera. La
propria adesione firmata potrà essere
lasciata in portineria centrale.
IL FATTO
3
Due fulmini si abbattono in città
Il violento temporale che si è abbattuto su Segrate mercoledì
pomeriggio ha creato notevoli disagi. I problemi principali
però non li ha causati l’insolita grandine per essere febbraio,
bensì un paio di fulmini che sono caduti sul nostro territorio.
Il primo ha colpito un albero davanti all’entrata del cimitero
lasciando la casa del custode e al buio per alcune ore. Il
secondo invece ha centrato un palo della luce proprio di
fronte alla chiesa del Villaggio Ambrosiano. La via è rimasta
al buio e la parrocchia sprovvista di corrente. Al di là del
comprensibile spavento, nessuno è rimasto ferito. I tecnici
del Comune si sono attivati immediatamente per riportare la
situazione alla normalità. In campo anche la protezione civile
coordinata da Nunzio Brognoli.
Colpo di scena ieri, giovedì mattina.
Nell’ambito del giudizio proposto da
Vegagest sulla non approvazione del
Piano integrato di intervento
“Milano 4 you”, la società Red
(proponente del Pii) ha chiesto al Tar
di rinviare la discussione. Si tornerà
quindi in aula il 14 aprile. «Lunedì
Vegagest ha ricevuto la nostra
memoria difensiva» commenta il
sindaco Micheli «e si sono accorti
che avevano intentato una causa su
un piano proposto da Red. Una cosa
assurda. Hanno così chiesto al
giudice due settimane di proroga.
Noi siamo stati d’accordo, ma
abbiamo proposto due mesi visto che
non c’è alcuna fretta. E il giudice ci
ha dato ragione». Ma il sindaco
rincara la dose: «La verità è che in
questi giorni sono stato subissato da
telefonate di responsabili Vegagest,
Red e Phoenix perché vogliono
trovare un accordo. Qualcuno si è
reso contro che stiamo parlando di
un ricorso non legittimo e si sente
messo spalle al muro».
La giunta, come ampiamente previsto, ha deliberato le linee guida per procedere con gli interventi che erano stati sbandierati in campagna elettorale
Approvati gli indirizzi per LA VARIANTE DEL PGT
C
ome oramai era ampiamente previsto, la giunta
ha approvato la delibera d’indirizzo per la variante del Piano di governo del territorio, dove
sono contenute le linee guida che l’amministrazione
seguirà nel disegnare il futuro di Segrate. «Siamo davanti a un atto necessario che segue l’avvio del procedimento per la variante al Pgt e traduce le indicazioni
contenute nel programma elettorale» spiega l’assessore al Territorio Roberto De Lotto (nella foto). «La
struttura di questo atto prevede una serie di interventi
prioritari con lo scopo di tutelare le valenze ambientali, paesaggistiche e storico-culturali del territorio, in
modo da poter coordinare le azioni di miglioramento
della qualità della vita dei segratesi». Il sindaco Paolo
Micheli assicura che ci sarà il massimo impegno da
parte di tutti per far sì che la città acquisisca un ruolo
rilevante, evitando che ricadano pressioni ambientali
eccessive. «Ci sarà un elemento all’avanguardia nel
nuovo Piano Territoriale Regionale» spiega il primo
cittadino, «che consiste nel miglioramento del suolo
già urbanizzato, utilizzando tecniche e metodi già sperimentati in altre città europee. Prioritari saranno anche i temi del traffico e della mobilità. Dobbiamo ridisegnare in modo organico l’insieme degli spazi
utilizzati dalla collettività intervenendo sulla mobilità
per valorizzare gli ambiti residenziali e ridurre il traf-
fico d’attraversamento nei quartieri». Martedì è stato
pubblicato un “documento di scoping”, con il quale il
gruppo di lavoro, costituito dal settore tecnico del Comune e dalle professionalità esterne coinvolte, chiede
a tutti gli enti, alle associazioni e ai cittadini di collaborare alla realizzazione della Valutazione Ambientare Strategica e del Pgt. «A partire da questo primo
passo tutta la costruzione del Piano sarà accompagnata da un percorso di coinvolgimento di tutti i soggetti
interessati ad essere proattivi» conclude De Lotto. La
prima conferenza Vas è stata convocata per mercoledì
10 febbraio.
Beatrice Calvi
Da lunedì 1 febbraio
Apertura biblioteche
ecco i nuovi orari
Da lunedì 1 febbraio sono entrati in
vigore i nuovi orari di apertura della
biblioteca centrale di via XXV Aprile
e di quelle decentrate negli altri
quartieri. Eccoli. Biblioteca centrale:
lunedì, martedì, giovedì e venerdì
dalle 9.30 alle 19, mercoledì dalle 14
alle 19, sabato dalle 9.30 alle 12.30 e
dalle 14 alle 19. Milano 2 - Cascina
Ovi: martedì, mercoledì e giovedì
dalle 14.30 alle 18.30, venerdì
dalle 9.30 alle 12.30. Redecesio: da
martedì a venerdì dalle 15.30 alle
18.30, sabato dalle 9.30 alle 12.30.
Segrate non accetta
No al bando regionale
del reddito d’autonomia
Anche Segrate fa parte dei ventuno
comuni (racchiusi in tre Distretti)
della Città Metropolitana che hanno
deciso di non aderire al bando della
Regione per l’avvio sperimentale del
reddito di autonomia che prevede
l’assegnazione di circa 5 milioni di
euro su tutto il territorio, e messi
a disposizione dal Fondo Europeo
per finanziare voucher per anziani e
disabili. Tempi stretti, finanziamenti
insufficienti e destinatari non ben
definiti, le motivazioni che hanno
spinto il Comune a questa presa di
posizione. «La cifra che il presidente
della Regione Maroni ha messo a
disposizione dei comuni lombardi
è talmente esigua da sembrare una
presa in giro» sostiene l’assessore
ai Servizi Sociali Santina Bosco.
«Non posso credere che la Comunità
Europea, da cui i fondi arrivano,
abbia concesso un finanziamento così
ridicolo; perciò mi chiedo che fine
abbia fatto il resto dei fondi europei.
Il principale motivo per cui il nostro
Distretto ha detto no al bando è
che possiamo arrivare agli stessi
risultati con le nostre sole forze.
Dalla Regione ci aspettiamo aiuti
più concreti. Speriamo si possano
rivedere le modalità iniziali».
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5 FEBBRAIO 2016
Il vicesindaco Mongili ha incontrato le famiglie della zona per tastarne il polso. Presto andrà anche negli altri quartieri
Problemi d’infanzia, NOVEGRO ne parla
A
ppuntamento al McDonald’s sabato scorso per
le famiglie di Novegro e i loro bambini, un’occasione per conoscersi e confrontarsi su esigenze e interessi legati alla prima infanzia. A organizzare l’iniziativa è stata l’amministrazione
comunale e a rappresentarla c’erano il vicesindaco
e assessore alla Famiglia Manuela Mongili, il consigliere comunale e membro della commissione asili
nido Amalia Violi e la pedagogista Alessia Todeschini della Cooperativa Stripes che gestisce gli asili nidi del Comune insieme alle due educatrici Sara
Piatti e Alessandra Lovo.
«Il progetto è stata curato dalla sezione comunale
Innovazione Sociale che ha l’obiettivo di sviluppare
e dare concretezza a idee che rispondano a precise
esigenze sociali» spiega il vicesindaco «finalizzate
a instaurare nuovi rapporti e collaborazioni all’interno della comunità cittadina, promuovendone le
capacità e valorizzandola». All’incontro hanno preso parte otto famiglie, metà delle quali non italiane,
Ponte degli specchietti
che hanno ben rappresentato la variegata popolazione di Novegro. In modo condiviso è stata manifestata l’esigenza di avere a disposizione un punto di ritrovo aperto tutto l’anno dedicato a piccoli e grandi,
dotato anche di spazi all’aria aperta da vivere con il
bel tempo e la bella stagione. Ed è emerso anche il
bisogno di poter avere nel quartiere un micronido o,
in alternativa, un servizio di navetta che possa accompagnare genitori e bambini nelle altre strutture
cittadine. Nel corso della mattinata, inoltre, è stata
presentata l’Associazione Culturale Novegro che
opera nel quartiere da molti anni e organizza iniziative per tutte le età come “Leggiamo con i nonni”,
momento dedicato alla lettura di fiabe seguito da
una merenda, in programma giovedì prossimo, 11
febbraio, al Centro Civico di via Dante con inizio
alle 18. «È stato il primo dei gruppi di dialogo che
abbiamo intenzione di organizzare nel quartiere»
conclude Mongili «con l’intento di entrare in contatto con i cittadini, ascoltarli e dare loro una risposta concreta ai bisogni, attuando azioni che possano
contribuire a migliorarne la qualità della vita sotto
tutti gli aspetti».
Beatrice Calvi
Spettacolare incidente giovedì scorso sulla Rivoltana. Mano fratturata per la conducente
Nuovo guardrail
per non finire
contro un palo
Da lunedì anche Segrate ha aderito
al protocollo per il miglioramento
della qualità dell’aria della Città
Metropolitana. L’ordinanza dispone
il divieto di circolazione agli
autoveicoli diesel Euro3 sprovvisti
di Fap nelle seguenti fasce orarie:
dal lunedì al venerdì autoveicoli per
il trasporto persone dalle 8.30 alle
18, per il trasporto cose dalle 7.30
alle 10. Inoltre il provvedimento
prevede l’abbassamento di un
grado del valore massimo della
temperatura nelle abitazioni.
Giornata del farmaco
Tutte le farmacie
impegnate nella raccolta
Perde il controllo
della sua Audi A3
Ne avrà per 21 giorni a causa della frattura della mano sinistra la
segratese 64enne che giovedì scorso intorno alle undici e mezza
è andata a sbattere contro un attenuatore d’urto alla sua destra
e successivamente contro il guard rail di sinistra. L’incidente
è avvenuto sulla Rivoltana, direzione Pioltello, all’altezza dello
svincolo per Peschiera Borromeo. Ancora non chiarire i motivi
che hanno fatto perdere alla donna, in seguito accompagnata
all’ospedale di San Donato, il controllo del volante della sua Audi
A3, semidistrutta. Il traffico ha subito notevoli rallentamenti.
incontra
Infolio
«Vorrei coinvolgere le SCUOLE
nei nostri progetti culturali»
«Gratificante vedere tanti studenti alle mostre che organizziamo». «L’approccio
alla macchina amministrativa è stato morbido, facilitato dalla competenza del
personale». «Biblioteca: l’idea è ripristinare quanto prima i vecchi orari»
e sue deleghe sono rivolte soprattutto alle nuove generazioni, ma non solo. Cultura, Politiche Giovanili,
Scuola e Istruzione, Eventi, Agricoltura, Rapporti con
Università e Ricerca, Marketing. Assessore di riferimento
per i quartieri di Villaggio Ambrosiano e Rovagnasco, lui è
Gianluca Poldi, alla sua prima esperienza amministrativa.
Andiamo a conoscerlo meglio.
Come è stato l’impatto con la macchina burocratica?
«Direi abbastanza morbido. Ho trovato del personale che mi
ha subito messo a mio agio. Penso ad esempio al funzionario
Antonio Calvani e al suo staff che sono un gruppo di lavoro
ben oliato. Certo, un po’ la mia inesperienza l’ho avvertita
all’inizio, ma le cose si imparano, basta confrontarsi con le
persone che si hanno accanto anche se non sempre si ha la
stessa visione».
Calvani con cui ha lavorato sul piano del diritto allo studio, il suo primo ostacolo ufficiale che ha affrontato in
L
Vandali nuovamente in azione.
Sabato scorso, poco prima di
mezzanotte, nella zona delle villette
di Recedesio qualcuno, quasi
sicuramente più di uno, ha pensato
bene di ribaltare il cassonetto della
Caritas senza alcun apparente motivo
visto che poi non l’ha aperto per
rubare qualche vestito. Il tonfo ha
provocato un violento rumore che ha
spaventato alcuni residenti ancora
svegli. Gli autori dello stupido gesto
sono scappati prima di potere essere
visti e identificati da qualcuno.
Innalzamento del Pm10
Emergenza smog
Segrate blocca gli Euro3
Un nuovo guardrail al termine
della discesa del ponte degli
specchietti lato Segrate centro,
dove inizia via Morandi, proprio a
protezione del piccolo triangolo
che fa da spartitraffico e dove si
trova un palo della segnaletica. A
installarlo in settimana sono stati
alcuni operai comunali su
indicazione dell’amministrazione.
La decisione è stata presa anche in
virtù dell’ultimo incidente che si
era registrato a fine luglio allorché
un peruviano a bordo di un furgone
andò a sbattere violentemente
contro l’ostacolo, finendo in coma.
Dopo una serie di verifiche si è
pensato che sia molto meno
pericoloso, nel caso di perdita di
controllo di un mezzo, finire contro
la lamiera del guardrail. Qualcuno
però (soprattutto motociclisti) si è
già lamentato del fatto che non sia
segnalato a dovere.
Gianluca Poldi
assessore
alla Scuola,
Cultura e
Politiche
Giovanili
A Redecesio
Teppistelli ribaltano
cassonetto della Caritas
aula consiliare...
«Esatto. Sul piano del diritto allo studio devo ammettere che
c’è stata lasciata una buona eredità. Forse mancava un migliore dialogo con i presidi per conoscere meglio i fili di alcune proposte educative. In questo senso ho voluto coinvolgerli in alcuni progetti culturali che il Comune ha proposto
come la mostra che abbiamo allestito sul Giorno della Memoria e come quella che abbiamo in mente di organizzare
per il Giorno del Ricordo. Inviteremo le scolaresche a visitare anche quella. Posso aggiungere un altro appuntamento a
cui teniamo molto?».
Certo, quale?
«Faremo presto una mostra che arriva dagli Stati Uniti intitolata “Infanzia rubata” che parlerà del lavoro minorile e
sarà davvero interessante. In Italia fino ad ora solo un paio di
Comuni hanno avuto l’onore di ospitarla».
I consiglieri di maggioranza partecipano attivamente ai
Tutte le farmacie di Segrate, e non
solo quelle comunali, hanno deciso
di aderire alla “Giornata nazionale
della raccolta del farmaco”. Sabato
prossimo, 13 febbraio, chiunque si
recherà in farmacia potrà acquistare
un medicinale, rigorosamente solo
quelli senza obbligo di prescrizione,
e donarlo alla Fondazione banco
farmaceutico onlus. L’associazione
successivamente provvederà a farli
recapitare a enti caritatevoli che li
smisteranno a persone in difficoltà
che hanno bisogno di farmaci, ma
non possono permettersi il loro
acquisto.
suoi progetti?
«Ce ne sono alcuni che sono particolarmente attivi, come
Rosa che è spesso in Comune e si informa su come ci stiamo
muovendo. È una pressione, ma positiva. E poi anche altri
esponenti del Pd e il consigliere Bontempi che presiede la
commissione cultura».
E con i colleghi dell’opposizione come va?
«Alcuni sono molto attivi, come il rappresentante del M5S
Di Malta. A volte si sfocia nello scontro politico come con la
polemica nata con il consigliere Airato sulla collaborazione
di Sinistra per Segrate sulla mostra dei documenti relativi
alle leggi razziali. L’esposizione non è stata accompagnata
da alcun simbolo politico, ma era giusto riconoscere che la
ricerca era stata effettuata da loro. Sono pronto ad accettare
proposte da qualsiasi partito provengano».
Tra le grane che ha dovuto affrontare c’è stata anche
quella della biblioteca e del centro civico che hanno visto
ridotti i loro orari d’apertura. Vuole fare maggiore chiarezza?
«Il problema è solo di bilancio. La precedente amministrazione si è fatta anticipare 8 milioni
da Westfield e noi ci preoccupiamo
di fare in modo di avere quei soldi
da dare indietro se qualcosa andasse
storto. Il blocco della spesa corrente
ci porta a maggiore attenzione e
cautela. Per il rinnovo di alcuni servizi, oggettivamente sappiamo che
abbiamo dovuto effettuare alcuni tagli con cooperative esterne e ridurre
seppure in minima parte alcuni orari, ma siamo obbligati a concentrarci sulle risorse interne che abbiamo
a disposizione. Il nostro obiettivo è
quello di ripristinare le chiusure
come prima, ma lo potremo fare solo dopo l’approvazione
del bilancio. È vero che le nostre biblioteche, come amava
dire l’ex primo cittadino, sono in classe A, tuttavia una mattina alla settimana abbiamo lo stesso intenzione di chiudere
la biblioteca per un motivo semplice: manca il back office e
il personale ha necessità di compiere il lavoro informatico e
di catalogazione. Non voglio che i nostri dipendenti vadano
in affanno, ne risentirebbe l’intero servizio».
E la famosa aula studio che chiude anticipatamente?
«Stiamo parlando di un’ora, dalle 23 a mezzanotte. Puntiamo comunque a ripristinarla quanto prima, nel frattempo
abbiamo deciso di coinvolgere gli studenti e, perché no, incrementare anche la loro coscienza civica. Ho parlato con
alcuni di loro ed è stato un dialogo costruttivo. Si sono iscritti nel volontariato civico ed è stato formato un contratto individuale. Si impegnano loro a tenere aperta l’aula studio e
a chiuderla a mezzanotte. Vorrei aggiungere che anche quando riusciremo a ripristinare la situazione precedente, questa
5
PAPILLON
Segrate insista
per avere
la metropolitana
Le Province non ci sono più e la
Regione ha competenza su tutto il
territorio lombardo, vasto e disomogeneo. Non sempre l’ente in
questione è in grado di soddisfare le domande dei Comuni. E per
fortuna che questi ci sono ancora, governi che hanno giurisdizioni limitate nei propri confini. I
vari problemi da me vissuti mi
porterebbero lontano, è per questo che mi soffermo, ancora una
volta con determinazione sul problema della Metropolitana. La
linea 4 collegherà Linate con Milano trascurando le mancanze
del trasporto pubblico dei Comuni limitrofi. Vogliamo dare risposte concrete per diminuire il traffico su gomma, migliorare la
viabilità e diminuire così l’inquinamento atmosferico? Ecco che
la linea metropolitana MilanoAeroporto potrebbe proseguire e
servire Peschiera e Segrate. Occorre rispondere meglio alle domande del mondo della scuola,
del lavoro e del tempo libero
dell’hinterland milanese. La Regione, inutile negarlo, spesso non
riesce a dare risposte ai bisogni
comunali. È accaduto in passato
che alcune amministrazioni locali abbiano ottenuto risposte concrete solo perché dello stesso colore regionale. Il dovere di un
sindaco dovrebbe essere di promulgare atti per migliorare e
completare i servizi necessari al
proprio territorio. La politica
spesso svilisce le iniziative e si
perde in raccomandazioni o privilegi di parte. Segrate ha un’amministrazione capace e le forze
politiche che ci rappresentano in
aula consiliare hanno intelligenza e capacità sufficienti per chiedere e ottenere risposte. Non si
molli la presa e portiamo a Segrate la metropolitana.
Benito Alberto Ruiu
è un’esperienza che auspico possa comunque continuare. La
partecipazione civica è un concetto a cui mi piacerebbe ci si
abituasse».
Sul versante eventi vorrei però fare un’osservazione:
non le pare si punti un po’ troppo a un tipo di cultura,
diciamo, di alto livello? Non sembra che manchi qualche
proposta più popolare?
«Vero, ma il tema è sempre legato ai costi e non alla buona
volontà. Faccio un esempio: portare a Segrate una rock band
richiede un impegno economico non paragonabile a un concerto per pianoforte. Dobbiamo cercare di trovare sponsor
per promuovere eventi di questo tipo perché le idee non
mancano. Pensiamo al cinema: abbiamo Sanfelicinema, ma
a me piacerebbe anche ragionare su un cinema digitale per
bambini. Comunque siamo consapevoli di questo e lavoriamo apposta su due piani distinti».
In che senso?
«Nel senso che insieme all’assessore Di Chio, titolare di deleghe con cui possiamo integrarci, ci occupiamo della cosiddetta cultura più popolare con microfeste che coinvolgono
cittadini di ogni fascia d’età. Comunque, rimanendo su questo tema,
per la festa della donna abbiamo in
calendario un concerto con Susanna
Parigi, una cantante melodica».
Si è mai confrontato con il suo predeccessore Pedroni e che eredità
ha trovato?
«Di certo non terra bruciata. Penso
ad esempio alla scuola. Non so quanto ci mettesse di suo o quanto sia merito del personale, ma la situazione
ereditata è buona. Sul versante cultura era già medio-alta, forse mancava
di un po’ di continuità. Comunque
non mi sono confrontato con Pedroni semplicemente perché
l’ho fatto con i responsabili dei vari uffici da cui ho sempre
ricevuto risposte più che esaurienti».
Lei è l’assessore di riferimento del Villaggio Ambrosiamo e di Rovagnasco. Quali sono i principali problemi che
le hanno segnalato i residenti?
«La viabilità innanzitutto su cui abbiamo delle proposte che
siamo pronti a mettere in campo. Poi la sicurezza, dove però
carabinieri e polizia locale ci assicurano che non c’è un’emergenza particolare. E poi una certa sporcizia che abbiamo
notato anche noi. Ma qui l’impressione è che siamo davanti
a una certa maleducazione».
Ultima cosa: non si alza mai domandandosi: chi me l’ha
fatto fare?
«Succede, ma subito dopo mi rendo conto che sono davvero
contento di avere intrapreso questa esperienza e di avere deciso di impegnarmi così a fondo».
Roberto Pegorini
«EVENTI PIÙ
POPOLARI? LA BUONA
VOLONTÀ C’È, MA
TUTTO PURTROPPO
È LEGATO AI COSTI
CHE SONO ELEVATI»
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segrateinfolio.net
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Pallavolo femminile
L’Under 16 conquista
le semifinali provinciali
La squadra del Volley Segrate
femminile Under 16 gialla di coach
Signoria superando, 3 a 0 l’Mtv
Smart, stacca direttamente il pass
per le semifinali provinciali, saltando
quindi le altre fasi a gironi. Non solo,
grazie a questo ottimo risultato, le
gialloblù hanno conquistato pure
il diritto a disputare il girone di
eccellenza anche nella prossima
stagione 2016/17. Ora non resta che
attendere un po’ di weekend prima
di conoscere l’antagonista con cui si
dovrà lottare per accaparrarsi un posto
nella finalissima fissata per domenica
20 marzo. Già, perché essere tra
le quattro migliori compagini di
Milano adesso non deve bastare.
Pallavolo maschile
Fantini convocato
in nazionale juniores
Ennesima conferma di quanto sia
alto il livello del settore giovanile
del Volley Segrate. Jacopo Fantini,
classe 1998, è stato convocato da
Michele Totire, ct della nazionale
juniores, al centro sportivo Acqua
Acetosa di Roma per un collegiale
che si è tenuto la settimana scorsa.
Calcio Prima Categoria
Marek vincente, torna
a sperare nella salvezza
Seconda vittoria stagionale per la
Marek che abbandona così l’ultimo
posto. Un successo in trasferta per
1 a 0 contro il Centro Schuster
che rilancia le speranze salvezza
dei segratesi. Domenica però
in calendario un match davvero
proibitivo contro la capolista Villa.
5 FEBBRAIO 2016
Calcio Prima Categoria
Città di Segrate
all’inglese
sul Pantigliate
Prosegue l’avvincente duello a
distanza tra il Città di Segrate e il
Villa per vincere il girone L del
campionato di calcio di Prima
Categoria. Se i milanesi hanno
giocato a tennis con il Locate (6 a 0
al termine dei novanta minuti), il
Città ha archiviato la pratica con il
neofanalino di coda Pantigliate con
il classico risultato all’inglese: un 2
a 0 che non lascia alcun alibi agli
ospiti, peraltro venuti a Segrate per
giocare la loro dignitosa partita,
tutta grinta (a volte un po’ troppa) a
dispetto di una classifica deficitaria.
Marcatori di giornata il solito
Marco Sircana al 29° e La Torre nel
secondo minuto della ripresa. Nel
primo gol la punta gialloblu
agganciava di destro un ottimo
cross e scaraventava
immediatamente la palla in fondo
alla porta con il sinistro mentre nel
secondo La Torre si incuneava in
area con una splendida serpentina
per poi infilare di giustezza il
portiere. Nella ripresa gli avversari
rimanevano in nove per due
espulsioni (in entrambi i casi doppio
giallo), ma il Città non spingeva
ulteriormente e si limitava a gestire
l’incontro. La sensazione è che gli
undici di mister Omini abbiano
deliberatamente tirato i remi in
barca evitando al Pantigliate un
passivo più severo di quello arrivato
al triplice fischio. E domenica i
segratesi andranno a fare visita
proprio al Locate umiliato dal Villa
che, a sua volta, se la vedrà con i
segratesi del Marek.
L
UNA SUPER GAMMA espugna il Pentagono
opo la vittoria della settimana
scorsa nel match casalingo contro l’Argentia, sospinta anche
dal meraviglioso tifo organizzato sugli spalti dai ragazzi Aquilotti del
2006 (nella foto con la squadra), la
Gamma Basket si ripete a Gaggiano
contro il Pentagono con il punteggio
di 33 a 59. Per i giallorossi è bastato
un primo quarto nel quale hanno tracciato un solco nel risultato per poi gestirlo nei trenta minuti successivi. Per
onestà di cronaca gli avversari erano
privi del loro allenatore, dimessosi
una settimana prima, e di due pedine
cruciali nello scacchiere che hanno di
fatto abbassato il livello di pericolosità del quintetto. Come anticipato il
grosso del lavoro è stato svolto nei
primi dieci minuti allorché i bees han-
D
no attaccato a meraviglia e difeso con
altrettanta intensità costruendosi così
un parziale di 5 a 25 rivelatosi al termine decisivo. La partita nel secondo
quarto è lentamente scesa di livello,
ma non di intensità, con diverse bagarre sui due lati del campo. A dominare sono stati gli errori e le palle perse con il tabellone che all’intervallo
indicava un netto 18 a 40. A inizio ripresa il Pentagono ha provato a reagire, ma i giallorossi sono stati bravi a
contenere la sfuriata peraltro durata
solamente cinque minuti. Si è così entrati nel quarto finale sul 29 a 51 per
dieci minuti che sono stati il classico
garbage time con qualche giocata
spettacolare. Miglior marcatore Azijn
con 15 punti, ma doppia cifra anche
per Chioda 10 volte a referto.
Nel campionato di calcio di Milano Due l’unica sorpresa della giornata arriva dalla serie B
Città di Segrate-Pantigliate 2-0; Paullese-Pozzuolo 2-1; Villa-Locate 6-0;
Accademia Cologno-Borgolombardo
0-2; San Crisostomo-Casalmaiocco
1-4; Medigliese-Brera 2-1; SavorelliSporting L&B 1-4; Centro SchusterMarek 0-1.
CLASSIFICA
Città di Segrate e Villa 45; Casalmaiocco 42; Paullese 39; Locate 30; Pozzuolo
26; Borgolombardo e Medigliese 21;
Brera, Sporting L&B, e Accademia Cologno 19; Savorelli 18; Centro Schuster
15; San Crisostomo 13; Marek 12;
Napoli incastrato
nell’Autolavaggio
Giornata senza grandi emozioni quella che si è disputata al
“Vianello” di Milano Due. Il Milan travolge un Barcellona falcidiato
dalle squalifiche e dalle assenze per 9 a 1 mentre il Real Madrid
soffre un po’ nel finale, ma ha la meglio sul Marbo per 4 a 3. Gli
Hammers conquistano il terzo posto sbarazzandosi per 7 a 4 del
Genoa. L’unica vera sorpresa arriva in B dove il fanalino di coda
Autolavaggio (nella foto) ferma la capolista Napoli sul 2 a 2. Il Paris
St. Germain supera l’Italia 6 a 3 e l’Atletico Madrid i Red Devils 8 a 5.
Pantigliate 10.
a Residenza Anni Azzurri San
Rocco di Segrate è in festa
perchè uno dei suoi ospiti,
Francesco Sereni, martedì 2 Febbraio
ha compiuto 100 anni. Una ricorrenza
davvero fuori dall’ordinario, che
Francesco ha festeggiato sabato
soffiando sulle candeline di una
bellissima torta e brindando al suo
secolo, circondato dall’affetto di figli,
nipoti e parenti che, uniti agli altri
ospiti ed operatori della Residenza,
hanno reso speciale questo importante
traguardo della sua vita.
Questa la sua storia.
Nato a Cernobbio (Co) il 2 febbraio
del 1916, ha mostrato sin da giovane
un carattere forte e determinato, che
l’ha portato a inseguire i suoi sogni
con grande entusiasmo e costanza.
Infatti nel 1939, lasciato il suo paese
d’origine, ha aperto con suo cugino
un cantiere per la costruzione di
barche per la pesca ed una salagione,
Calcio Seconda Categoria
Per la Fulgor
arriva il nono
k.o. consecutivo
RISULTATI
AZZURRI
Via Monviso, 87
(Segrate)
Tel. 02.26.95.23.23
Numero verde
800.131.851
www.anniazzurri.it
I giallorossi impiegano dieci minuti a piazzare il break decisivo, i rimanenti trenta sono una pura formalità
PRIMA CAT. - GIR. L
anni
Residenza
Anni Azzurri
San Rocco
BASKET
SPORT
Terza partita in panchina per
mister Rana e terza sconfitta, la
nona di fila. Per la Fulgor,
militante nel campionato di calcio
di Seconda Categoria, continua il
calvario. Domenica i rossoneri
sono stati superati per 2 a 0 dallo
Sporting Tlc al termine di una
partita condizionata da una
decisione arbitrale contestatissima.
A due minuti dalla fine del primo
tempo è stato espulso il portiere reo
di aver toccato la palla di mano
fuori dall’area. «Una svista
clamorosa» assicura mister Rana.
«Ha preso la palla con il petto e
per giunta dentro i sedici metri. Un
arbitraggio indecoroso. Non
avevamo il secondo portiere e tra i
pali è finito un giocatore. Credo
che il 2 a 0 a questo punto si
commenti da solo». Nonostante la
squadra non faccia punti dal primo
novembre, Rana resta comunque
ottimista: «Questa squadra si
salva, su questo non ci piove. Si
allena con convinzione, gioca bene
e crea molto. Ha solo bisogno di un
pizzico di fortuna e di fare girare
gli episodi a suo favore. Magari già
da domenica contro la Vires.
Dobbiamo essere meno belli e più
concreti».
NONNO FRANCESCO SPEGNE 100 CANDELINE
azienda per il trattamento delle
acciughe sotto sale, a quei tempi
confezionate in mastelli di legno.
Appena 30enne dimostrava già le
sue capacità imprenditoriali
dirigendo da solo una ventina di
donne che lavoravano alle sue
dipendenze, mentre suo cugino
aveva preferito tornare a casa facendo
scelte di vita diverse.
Il signor Francesco ha sempre saputo
guardare avanti senza mai arrendersi,
ma il lato forte del suo carattere è
stato sempre affiancato da quello
affettuoso e tenero verso la sua
famiglia.
Sposato, padre di tre figli, di cui due
maschi ed una femmina, ha cresciuto
con amore i suoi tre gioielli.
Purtroppo ha sofferto molto per la
perdita del figlio medico deceduto
per una malattia nel 2001.
Con la moglie amava andare a sciare,
al mare e fare lunghe gite in barca.
È sempre stato un buon camminatore
ed è riuscito a portare avanti questa
passione fino a quasi 90 anni: amava
camminare per ore nella natura che
circonda la ridente cittadina di
Cernobbio; ha anche guidato la
macchina fino a quell’età, la
utilizzava soprattutto per recarsi nel
suo paese d’origine per salutare la
sorella maggiore, che attualmente ha
102 anni.
Sereni ha sempre vantato con
orgoglio l’essere alpino, con il corpo
degli alpini ha combattuto la guerra
Albania/Grecia e si anima ancora
quando ne narra con vivacità le
vicende.
È arrivato alla Residenza Anni Azzurri
dopo la morte della moglie , avvenuta
nel 2012, poiché le sue condizioni di
salute non gli permettevano di essere
assistito in casa.
Spesso racconta con nostalgia le sue
esperienze e la sua vita ricca di fatti
significativi e guarda ancora al futuro
con ottimismo, circondato dall’amore
e dall’affetto della sua famiglia,
sempre presente ed attenta alle sue
esigenze.
Tanti auguri quindi a nonno
Francesco dalla nostra direttrice
Silvia Cavenati, dalle educatrici e da
tutti gli operatori della grande
famiglia della Residenza San Rocco.
Cernusco
cernuscoinfolio.net
[email protected]
5 FEBBRAIO 2016
POLITICA Il sostituto di Maurizio Rosci sarà deciso solamente settimana prossima. Intanto crescono le quotazioni dei consiglieri Pietro Melzi e Agnese Rebaglio
Nomina NUOVO ASSESSORE, il sindaco prende tempo
H
a deciso di prendersi ancora qualche giorno Eugenio
Comincini per la nomina del successore di Maurizio
Rosci, oramai ex assessore al Bilancio, a cui il sindaco ha tolto le deleghe perché venuto a mancare il rapporto
fiduciario tra i due. «Sto facendo alcuni passaggi e valutazioni» ha spiegato il primo cittadino. «A un anno e mezzo
dalle elezioni questa scelta va ponderata bene visto che
parliamo di un assessore che dovrà sicuramente arrivare
insieme a tutta la squadra di giunta fino a termine mandato.
Con il segretario cittadino del Pd, Daniele Mandrini, abbiamo iniziato a valutare una serie di nomi, ma alla fine la
scelta la devo prendere io. Arriverà in giunta una persona
in grado di inserirsi rapidamente nei nostri meccanismi sia
per conoscenza di come funzionano le cose che per capacità personali. Abbiate ancora pazienza qualche giorno e tutto si concluderà». Sulla stessa lunghezza d’onda il segretario Mandrini (nella foto): «La questione assessore è una
partita che deve giocare il sindaco. Comprendo la sua deci-
Riunione con i residenti
Il Comune presenta
il restyling di via Foscolo
Accompagnato dai tecnici comunali,
la settimana scorsa il sindaco
Eugenio Comincini ha presentato
alla cittadinanza quelli che saranno
i lavori di riqualificazione in via
Ugo Foscolo. Un intervento più che
mai necessario date le condizioni
dei marciapiedi, inagibili a causa
delle radici dei platani, e vista la
pericolosità dell’incrocio con via
Petrarca. I lavori prenderanno il
via a fine marzo e dureranno circa
sei mesi: 300mila euro la spesa
impegnata per creare un nuovo
marciapiede con a fianco una pista
ciclabile, ridipingere i parcheggi a
lato delle carreggiate e rinnovare
l’impianto di illuminazione stradale.
Prevista inoltre la piantumazione
di sette nuovi alberi lungo la via, a
fronte dei 17 che verranno invece
sradicati. Un patrimonio arboreo
che negli ultimi tempi ha arrecato
parecchi danni alle grondaie
dei residenti, provocandone lo
straripamento nei giorni di pioggia.
«Non si possono cambiare tutte le
piante che ci sono attualmente» ha
detto il primo cittadino, «ma di certo
seguirò personalmente l’operazione
di potatura affinché sia più mirata
di quelle fatte ultimamente». Il
progetto, insieme ad altri, fa parte
del pacchetto di interventi di
riqualificazione approvati e stilati
dall’ex assessore ai Lavori Pubblici
Maurizio Rosci, chiaramente non
presente all’incontro come in un
primo momento era stato annunciato.
Francesca Lavezzari
sione di prendersi qualche giorno in più». I nomi che si
sussurrano nei corridoi sono molteplici, ma quelli che paiono farsi più strada sono due, entrambi di attuali consiglieri comunali in carica del Pd: Pietro Melzi e Agnese
Rebaglio. «Posso dire che la rosa dei nomi è un po’ più
ampia di due» prosegue Mandrini. «Comunque l’idea che
possa essere un consigliere in carica non è da escludere e
potrebbe essere vista come un’evoluzione naturale di un
percorso politico personale». Nel caso fosse così, a subentrare sarebbe Raffaele Di Bello. Per finire resta sul piatto la
questione Rosci. L’ex assessore resterà o meno nel Pd?
«Personalmente me lo auguro» le parole del segretario.
«Al di là dei dissapori avuti con il sindaco l’esperienza di
Maurizio per il Pd è preziosa. Ribadisco che l’ho invitato a
intervenire in un direttivo per esprimere la sua posizione,
ma non mi ha dato risposta. Questa sera (venerdì 5 febbraio, ndr) terremo un’assemblea dei soli iscritti e mi auguro
che possa intervenire anche lui».
L’evento formativo nazionale organizzato dal Sole 24 Ore in diretta anche a Cernusco
Viale Assunta
L’incontro rinviato
al 24 febbraio
L’incontro pubblico inizialmente
fissato per mercoledì 10 febbraio
con tema la riqualificazione di
viale Assunta è stato rimandato al
24 febbraio. L’amministrazione ha
deciso così in seguito al disguido
legato alla riunione tenutasi la
settimana scorsa su via Foscolo nella
quale i residenti avevano lamentato
il fatto che le comunicazioni, via
posta, erano arrivate solamente
24 ore prima. Per evitare lo
stesso problema si è preferito
posticipare di un paio di settimane.
.
Uscirà il 9 febbraio
Finalmente il nuovo libro
di Laura Bonalumi
Enjoy ha ospitato
Telefisco
Lo scorso giovedì Enjoy Center è stato scelto come sede in cui
assistere a “Telefisco”, un evento informativo e formativo di
portata nazionale. La sala conferenze era piena, contando oltre
70 partecipanti. Si trattava del convegno annuale de “L’Esperto
Risponde – Il Sole 24 Ore” giunto alla sua 25esima edizione nel
quale sono state illustrate tutte le novità fiscali del 2016. Un anno
particolarmente ricco di novità. L’iniziativa era stata inserita nel
programma di formazione professionale continua dei dottori
commercialisti e degli esperti contabili.
Nuova fatica letteraria per l’autrice
cernuschese di libri per ragazzi Laura
Bonalumi con il “Il lago del tempo
fermo”, edito da Il Battello a Vapore,
che uscirà martedì 9 febbraio. Questa
la trama: in un piccolo paese abitato
da personaggi insoliti, dove la natura
si ribella, Viola, ragazzina di 11 anni,
e suo padre trascorrono le vacanze
estive nella villetta ereditata dallo
zio Felice. Insieme a un ingombrante
bovaro bernese di nome Artù, un
ragazzo giapponese di nome Yuki e
con l’aiuto di Ambrogio, un anziano
e strano vicino e di un quaderno
trovato in soffitta, i tre cercheranno di
scoprire il mistero del lago ghiacciato
su cui affaccia il paese dove il tempo
sembra essersi fermato.
7
Gargantini fa il cuolo
«Il raviggiolo?
Solo marketing
di Zacchetti»
Non c’è niente da fare. Al
consigliere comunale di Persona e
Città Claudio Gargantini il
raviggiolo, voluto dall’assessore
al Commercio Ermanno Zacchetti,
proprio non va giù. A due
settimane dalla presentazione alla
città dell’antenato del raviolo, il
consigliere torna sull’argomento.
«Non confondiamo quello che è un
brand nato dall’intuizione
dell’assessore Zacchetti con la
tradizione e la cultura
cernuschesi. Inoltre il grano
saraceno non c’entra nulla con
Cernusco, è una coltura adatta ad
ambienti freschi, colline e zone
pedemontane». Non solo,
Gargantini o compie una
clamorosa gaffe oppure ironizza
sul prestigioso riconoscimento
ottenuto sulla guida Michelin
dallo chef stellato Giancarlo
Morelli, definendolo “stellare”:
«La ricetta creata dallo chef
stellare messa nelle mani di
comuni cittadini si rivelerebbe una
schifezza. Mentre qualsiasi piatto
tradizionale deve essere potuto
cucinare dai comuni mortali.
Riconosciamo quindi a
Zacchetti la capacità di essersi
inventato una mascotte ma non
confondiamo il marketing con la
realtà. E la cultura come le
tradizioni sono una cosa seria
che purtroppo messe nelle
mani di uomini di marketing
rischiano di essere confuse e
storpiate ad uso di parte».
Insomma, il raviggiolo, a suo dire,
sarebbe solamente un grande bluff
su cui l’assessore Zacchetti ci
marcia sopra.
8
cernuscoinfolio.net
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Al centro Colombo
Domenica assemblea
annuale dell’Avis
Domenica 7 febbraio, alle 9.45, il
centro Cardinal Colombo ospiterà
la consueta assemblea annuale
del gruppo Avis cernuschese.
Per l’occasione si annuncerà il
bilancio dell’attività dell’anno
passato, si annunceà il piano
futuro e si rinnoverà il messaggio
a favore della donazione del
sangue. L’associazione, che l’anno
scorso ha compiuto 60 anni,
collabora da sempre con Aido
Avo e Croce Bianca, realtà che
operano nel settore sanitario ed
è composta da numerosissimi
volontari. A dirigere l’assemblea
di sabato, il presidente Damiano
Cantù che alla fine consegnerà la
benemerenza ad alcuni donatori.
Sabato 6 febbraio
Congresso sezione Anpi
e rinnovo delle tessere
voglia partecipare e discutere della
situazione locale e del Documento
Congressuale elaborato da Anpi
nazionale. L’incontro vedrà
anche il rinnovo degli organismi
dirigenti locali e l’elezione dei
delegati al Congresso Provinciale.
Pericolo Pm10
Anche Cernusco corre
ai ripari, Euro3 ai box
Da mercoledì anche Cernusco ha
aderito alle misure previste dal
protocollo della Città Metropolitana
per limitare l’innalzamento dei valori
di Pm10 nell’aria. Stop dunque alle
auto inquinanti e un grado in meno
per i riscaldamenti delle case. A
non potere circolare, dalle 8.30 alle
18 se privati e dalle 7.30 alle 10 se
commerciali, saranno le vetture diesel
Euro3 sprovviste di Fap. L’ordinanza
sarà in vigore fino all’11 febbraio.
Qualora per tre giorni consecutivi i
valori di Pm10 scendessero sotto la
soglia limite, secondo i rilevamenti di
Arpa, le misure saranno sospese dal
giorno successivo.
IL FATTO
CRONACA
L’incontro, promosso da Anfass Martesana, si è tenuto sabato alla Filanda alla presenza di docenti, genitori ed educatori
Un confronto schietto su SCUOLA E DISABILITÀ
S
abato scorso, alla Filanda, si è tenuto un convegno sul rapporto tra scuola e disabilità. Organizzato da Anffas Martesana, l’incontro ha
visto la partecipazione di Cristiana Molignani, referente del centro territoriale per l’inclusione e docente del corso di specializzazione per il sostegno in
Bicocca, Giovanni Merlo, direttore di Ledha (Lega
per i diritti delle persone con disabilità) e autore del
libro “L’attrazione speciale. Minori con disabilità:
integrazione scolastica, scuole speciali, presa in carico, welfare locale” e Giovanni Farina, presidente
di Anffas. Al centro della mattinata, il tema dell’inclusione, affrontato alla luce della legge 107/2015
del pacchetto Buona Scuola che, approvata di recente, punta a una maggiore inclusione scolastica
dei ragazzi con disabilità, ridefinendo il ruolo del
sostegno. «Si tratta di linee guida che dobbiamo calare nella realtà tenendo conto che siamo davanti a
persone, tutte diverse» ha detto Molignani, «gli insegnanti di sostegno sono precari, non c’è coordinazione tra le varie realtà e nemmeno chiarezza sulle
certificazioni, i disabili sono in aumento e troppo
spesso i docenti curriculari non hanno interesse né
competenze per affrontare questo tema». Queste le
criticità che continuano a registrarsi nonostante il
miglioramento da quando nel 1977 vennero abolite
le scuole speciali. «A Cernusco si investono ogni
anno 400mila euro per l’assistenza educativa ai disabili, un terzo della cifra destinata alla scuola» ha
spiegato Rita Zecchini, Assessore alle Culture, «ma
ci vuole un progetto che coinvolga tutti i soggetti
interessati». Molti i genitori, i docenti e gli educatori che hanno partecipato all’incontro portando la
propria esperienza. Mancanza di continuità nel sostegno, strutture e spazi inadeguati, risorse che arrivano tardi rispetto all’inizio delle lezioni: questi i
problemi più sentiti ma, nel complesso, tutte testimonianze positive. «Il mio consiglio è di parlare e
confrontarsi, come oggi» ha detto il direttore di Ledha «e quando la scuola statale non funziona come
dovrebbe, bisogna agire e fare ricorsi, che vinciamo
sempre perchè si tratta di diritti umani».
L’incontro si è concluso con una riflessione sui 900
minori con disabilità grave che attualmente in Lombardia frequentano le scuole speciali. «Quasi nessun
genitore fa questa scelta perchè si è trovato male
nella scuola statale» ha detto Merlo. «Il fatto è che
non riesce a pensare il proprio figlio in classe con gli
altri e ciò vuol dire che nonostante i progressi dobbiamo ancora migliorare l’inclusione nelle scuole
partendo da progetti globali, didattici, architettonici,
relazionali che considerino la disabilità a priori».
Francesca Lavezzari
Ha preso il via l’avventura del 19enne imprenditore cernuschese e della sua agenzia di eventi media & management
Il 19enne
Simone Pezzutto
lancia Make
Si terrà domani, sabato 6 febbraio,
alle ore 15 presso il Salone
della Cooperativa Edificatrice
Cernuschese in via Fatebenefratelli
9, il Congresso della sezione locale
Anpi. Un’occasione di dibattito,
confronto, approfondimento a
tutti i livelli, aperto a chiunque
C’è tempo fino al 10 febbraio per iscriversi al concorso dell’Itsos
“Liceo in giallo”, cercasi
aspiranti scrittori studenti
Dopo il successo riscosso negli
ultimi cinque anni, ancora una volta
l’Itsos Marie Curie indice il concorso
letterario “Liceo in giallo”, rivolto
a tutte le classi terze delle medie
di Cernusco e dintorni. Si tratta di
un’iniziativa volta alla creazione di
un racconto giallo ambientato agli
inizi del 1800 ai tempi del nobile
Ambrogio Uboldo. Lo spunto di
quest’anno si ispira volutamente alla
celebrazione dei 150 anni dalla morte
del generoso benefattore cernuschese.
Il concorso, patrocinato dal Comune e
5 FEBBRAIO 2016
sponsorizzato dalla Bcc di Cernusco,
è finalizzato ad avvicinare gli allievi
alla classicità e ai percorsi liceali. I
racconti, che dovranno essere inviati
entro il 10 febbraio alla casella di posta
elettronica MITD400008@istruzione.
it, potranno essere elaborati da singoli
studenti o anche da gruppi di allievi,
partendo da un incipit creato dagli
insegnanti del liceo. La premiazione,
che si svolgerà a metà marzo presso
l’Agorà, vedrà i vincitori premiati con
una borsa in denaro offerta dalla Bcc.
Beatrice Calvi
C’era anche il sindaco
Eugenio Comincini tra il
centinaio di persone presenti
alla festa di inaugurazione
di Make, agenzia di eventi,
media & management
alla cui guida troviamo il
19enne cernuschese Simone
Pezzutto. «Make è un grande
progetto che ha dato, sta
dando e darà i suoi frutti», ha
detto entusiasta il giovane
imprenditore che in passato
si era già reso protagonista
in città girando una serie
di video dei suoi artisti (in
particolare rapper). Ora però
Simone ha deciso di pensare
in grande e domenica ha
illustrato ai presenti i suoi
nuovi e ambiziosi progetti
artistici.
SPORT
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5 FEBBRAIO 2016
PALLAVOLO
9
Le bluarancio si impongono al tie-break in casa della prima della classe Zoogreen, dove nessuno era mai riuscito a fare punti. Decisiva la capacità di cancellare subito ogni passaggio a vuoto
Tigrotte, che graffio ALLA CAPOLISTA
avvero una bella impresa quella compiuta dalla Pallavolo Cernusco che si impongono al
tiebreak in casa della capolista Zoogreen, un
campo dove fino ad ora nessuna squadra era riuscita
a portare via neppure un punto. Le tigrotte sono invece riuscite e reagire in tutti i momenti delicati del
match, e ce ne sono stati vista la caratura dell’avversario, e hanno confermato che quando sono in giornata nessun traguardo è precluso. Questi i parziali
con i quali le bluarancio hanno portato via due punti che a fine campionato potrebbero valere davvero
oro: 25 a 17, 24 a 26, 17 a 25, 25 a 9, 6 a 15.
Il match è stato semplicemente esaltante e le cernuschesi hanno dovuto giocare a un’intensità pazzesca
per riuscire a imporsi. Si sono visti scambi lunghissimi dove le difese hanno tirato su davvero palloni
incredibili per l’entusiasmo di un pubblico che al
D
Football americano
Prima sgambata
amichevole dei Daemons
Sotto un solo quasi primaverile i
Daemons Cernusco hanno aperto la
stagione 2016, che li vedrà impegnati
nel campionato di seconda divisione,
accogliendo per un’amichevole
senza punteggio gli Hammers
Monza e Brianza, team esordiente
nel campionato. Il match serviva a
entrambi i coaching staff per valutare
i progressi della propria squadra
in vista dell’esordio in campionato
programmato per il mese di marzo.
Le squadre di football americano sono
infatti composte da due team distinti,
Offense e Defense, con giocatori e
ruoli completamente differenti. Il team
di attacco, seppur privo di giocatori
importanti, vedeva al debutto il nuovo
allenatore, coach Olivo, arrivato
poche settimane fa direttamente da
Saint Louis. In campo la squadra
ha espresso un buon potenziale. La
nuova impostazione di gioco ha
comunque portato i suoi frutti con
giocate interessanti di Brambilla,
Bonora, Lombardini e l’inossidabile
Fantinelli. «I miei ragazzi dovevano
togliersi un po’ di ruggine», ha detto
a fine gara il coach «e riprendere
il ritmo partita, ma li ho visti bene,
commettono ancora degli errori ma
stanno imparando in fretta e il loro
potenziale è alto. Sono sicuro che in
campionato sapranno stupire». Sul
versante difesa, per i Daemons solo
conferme «Abbiamo messo in mostra
il solito gioco strutturato e arcigno» ha
spiegato coach Rossi. «La squadra è
solida e gli innesti hanno portato altri
miglioramenti».
termine della gara ha applaudito tutte le protagoniste che hanno messo piede in campo, dando vita a
uno spettacolo davvero di primo livello.
Come oramai è prassi le ragazze di coach Gariboldi
hanno iniziato con il freno a mano tirato concedendo il primo set alle padrone di casa. La chiave
dell’incontro tuttavia può senza dubbio ravvisarsi
nel secondo set, tiratissimo ed emozionante. Scappate avanti di otto, le tigrotte si sono fatte riagguantare e una volta punto a punto si sono imposte ai
vantaggi. Perdere la frazione avrebbe voluto quasi
sicuramente dire issare bandiera bianca. Le avversarie infatti avrebbero portato il loro morale alle stelle
mentre quello delle cernuschesi sarebbe potuto finire sotto i piedi. Il terzo set, invece, è stato pressoché
perfetto con Bolognini e compagne brave a conquistarsi piccoli break nelle varie fasi fino a ottenere la
A Magglingen, in Svizzera, gli atleti cernuschesi fanno faville con il cronometro
vittoria. A quel punto era ufficiale: la Pallavolo Cernusco avrebbe conquistato almeno un punto. Forse
questo ha un po’ deconcentrato le bluarancio che
non sono riuscite a trovare la giusta concentrazione
nella quarta frazione, persa malamente. A quel punto l’inerzia dell’incontro pareva tutta nelle mani delle padrone di casa, ma ancora una volta le tigrotte
hanno tirato fuori gli artigli e li hanno conficcati nel
cuore dello Zoogreen, dominando letteralmente il
tie-break e conquistando due punti favolosi.
Tutte le giocatrici hanno portato il cosiddetto prezioso mattoncino per ottenere la vittoria. Da Sabrina
Bassani, top scorer con 20 punti, ad Annalisa Sisca
costretta a giocare l’intero match nonostante non
fosse in condizioni fisiche ottimali a causa dell’assenza del secondo palleggiatore. Ora il campionato
effettuerà un turno di riposo e forse non ci voleva.
Calcio Terza Categoria
Risultato: 6 a 1
Ma se l’Fc ride
il Città piange
Pro Sesto, quanti
record personali
Ottimi risultati per la Pro Sesto Atletica a Magglingen (Svizzera)
dove piovono tempi importanti. Sofia Bonicalza fa segnare sui 60m
in finale 7”62 che le vale il suo personale e il quinto posto assoluto.
Nella gara maschile Matteo Brivio vicino al suo record con 7”28, e
con 24”03 nei 200m. Personale anche per Marco Bigoni nei 60hs
in batteria con 8”12 e che in finale si migliora con un 8”10 che gli
vale il secondo posto. Mattia Cella corre i 400m in un ottimo 48”33
giungendo secondo ed è personale anche per la sorella Veronica
con 61”87. Anche nei 200m Mattia trova il personale con 22”36 così
come Veronica con 27”18, mentre negli 800m e nei 400m è Chantal
Scotti con 2’16”96 e con 61”38 a fare segnare i suoi nuovi record.
Stesso risultato tennistico, ma c’è
chi ride e chi piange nel mondo del
calcio cernuschese. Se, infatti, l’Fc
Cernusco ha sbancato il campo del
Seggiano per 6 a 1, il Città di
Cernusco ha chiuso nell’identica
maniera, ma in negativo, in casa
dell’Oratorio San Giuliano.
Procediamo con ordine. Il
campionato di Terza Categoria
finalmente esce dal letargo e per i
biancorossi dell’Fc il risveglio è
assolutamente dei migliori. Le sei
reti rifilate al Seggiano permettono
ai cernuschesi di mettersi alle
spalle tre squadre e di andare a due
lunghezze dalla compagine
pioltellese sconfitta. Purtroppo
niente di cui sorridere per i cugini
del Città. Ancora fermo a zero
punti in classifica, l’avversario era
davvero proibitivo visto che
l’Oratorio San Giuliano è primo in
classifica. Ma come sempre c’è
modo e modo di perdere e subire
l’ennesima goleada della stagione
non è sicuramente il migliore. Sono
ben 57 le reti subite dall’inizio
della stagione, una vera e propria
grandine di gol. E domenica il
match tra le mura amiche contro il
Peschiera Borromeo non lascia
presagire nulla di buono. L’Fc
invece sarà impegnato in casa
contro lo Scarioni.
Una gioia immensa per lo sport cernuschese. A regalarlo sono le biancorosse allenate da coach Daniela Possali che hanno conquistato un meraviglioso tricolore
L’Hockey in rosa Under 21 campione d’Italia
L’Hockey Cernusco under 21 femminile entra
nella storia di questo sport, conquistando il titolo
di campione d’Italia del campionato Indoor.
Un’impresa meravigliosa che ha portato a uno
scudetto meritatissimo anche se raggiunto con un
finale da brivido grazie alla migliore differenza reti
su Lorenzoni Bra e Cus Padova. Insomma, per potere
aprire lo spumante si sono dovuti attendere anche i
risultati delle avversarie a conferma dell’alto livello del
torneo. Le biancorosse hanno terminato con tre vittorie
e una sconfitta esattamente come le rivali ma con una
differenza reti di più 8 mentre la Lorenzoni ha ottenuto
un più 4 e il CusPadova solamente un più 2.
In realtà la vera finale del torneo è stata la partita che
ha visto protagoniste le cernuschesi contro le venete,
le due squadre che avevano dominato il girone A
dove peraltro militava anche la Lorenzoni, battuta da
entrambe.
Le biancorosse con una prestazione perfetta per
intensità e concentrazione sono riuscite a prevalere
per 5 a 1 sulle avversarie ribaltando il 4 a 3 subito a
Padova e hanno sfruttato al meglio la vittoria delle
venete proprio sulle padrone di casa Lorenzoni arrivata
il giorno prima. Ma questo sforzo purtroppo veniva
pagato caro nel match successivo proprio contro
una Lorenzoni che sospinta dal pubblico riusciva a
conquistare la vittoria per 1 a 0 e il secondo posto
finale che è stato il primo fino a quando il CusPadova
nell’ultimo incontro in programma battendo il CusPisa
ha raggiunto entrambe le formazioni a quota 9 punti. Si
è venuta così a formare una classifica avulsa formata
dalle tre compagini e a sorridere sono state proprio le
cernuschesi in virtù, come anticipato, della migliore
differenza reti. La squadra del presidente Lorenza
di Guardo ha impressionato per compattezza e per il
gioco che coach Daniela Possali è riuscita in breve
tempo a insegnare alle giovani cernuschesi. A conferma
dei progressi fatti anche dalle singole giocatrici
sono arrivati anche i premi individuali. Quello come
miglior portiere della manifestazione è andato, infatti,
a Clara Cusimano mentre quello di miglior giocatrice
a Elettra Bormida.È sfuggito solamente quello del
capocannoniere del torneo che è stato conquistato dalla
padovana Rebecca Conforto.
DIRITTO DI FAMIGLIA
Dubbi sui
vostri diritti?
Contenziosi
da risolvere?
Noi abbiamo
la risposta che
cercate
Sabato 13 febbraio
Stage tecnico intitolato
“Allenare il minirugby”
Stage tecnico intitolato “Allenare
il minirugby”. Si terrà sabato 13
febbraio a Cernusco a opera AkkaFormazione e sarà diretto da Sergio
Zorzi. Davvero un incontro di
prestigio per il Rugby Cernusco.
Akka-Formazione costituisce un
importante riferimento scientifico e
culturale per allenatori, preparatori
atletici, direttori tecnici e dirigenti
di questo sport. L’ambito del
programma si estende a contenuti
non solo puramente tecnici, ma
ritenuti essenziali nella formazione,
quali psicologia, comunicazione
e pedagogia. Lo stage si terrà
presso il centro sportivo di via
Buonarroti e avrà inizio alle 9.45
con la registrazione dei partecipanti
alla Club House. In mattinata
è prevista una serie di dibattiti
all’Enjoy Center. Nel pomeriggio
invece ci si sposterà sul campo.
Pallacanestro
Casati e Naldini
nella selezione lombarda
Quinta partita del 2016 e quinto
successo per la Libertas Pallacanestro
Cernusco che sembra non volere
fermarsi più. Questa volta a cadere
sotto i canestri dei bufali il Bk
Cusano che si è arreso al proprio
domicilio per 53 a 84. Una partita
che non ha molto da dire vista la
netta differenza tra le due squadre in
campo. E allora spazio ai giovani.
Questa settimana un applauso va fatto
a Federico Casati (in alto) e Lorenzo
Naldini (in basso). In preparazione
al Trofeo delle Regioni 2016,
infatti, i due sono stati convocati
dal Comitato Regionale Lombardo
per gli allenamenti in programma a
Cremona sabato 13 febbraio.
Negli accordi di separazione è importante definire chiaramente i tempi di permanenza dei minori presso il genitore non collocatario
È FONDAMENTALE GARANTIRE del tempo con entrambi i genitori
P
er questo articolo il nostro studio ha deciso di affrontare la
questione dei tempi di permanenza dei minori presso il genitore
non collocatario in ambito di separazione personale dei coniugi,
che possono essere molto differenti tra di loro e rispetto alla c.d. prassi
dei Tribunali.
Al riguardo A. da Peschiera ci scrive: “Mi sto separando da mia moglie
e abbiamo un figlio di 6 anni. Vorrei sapere se, in quanto genitore non
collocatario, sono obbligato a trovare una casa dove trascorrere il
tempo con mio figlio, oppure se, d’accordo con mia moglie, possiamo
prevedere una sorta di alternanza reciproca nell’immobile coniugale,
per garantire la nostra presenza nei confronti di nostro figlio. ” Ad A.
rispondiamo che la soluzione proposta è senza dubbio molto
particolare... Intanto la permanenza del minore nell’immobile coniugale
è pacifica, visto che per la legge è importante garantire che un minore
continui a vivere nella casa dove è nato e cresciuto e alla quale è legato.
Inoltre, se vi è l’accordo dei genitori in tale senso, non vedo perché il
Giudice dovrebbe sollevare un’eccezione. A mio parere sarebbe
opportuno motivare bene questo accordo, spiegando per esempio che,
in questo modo, il minore accuserebbe meno il distacco dal genitore
non collocatario ( di norma il padre ) che quindi potrebbe coltivare il
rapporto genitoriale nello stesso luogo in cui ciò avveniva in costanza
di matrimonio. Potrebbe anche essere utile prevedere un termine di
durata per queste modalità di visita al figlio.
M. da Carugate ci sottopone questa domanda: “Mi sto separando da
mia moglie e ho delle difficoltà a concordare i classici tempi di
permanenza con mia figlia in quanto ho dei turni lavorativi particolari
che non mi consentono di poterla vedere e di pernottare con lei
stabilmente durante la settimana. Durante il matrimonio io e mia
moglie avevamo organizzato la gestione della ragazza in modo che una
settimana provvedevo io a lei ed una settimana provvedeva mia moglie.
Nell’accordo di separazione posso chiedere che questa suddivisione di
tempi e compiti venga semplicemente mantenuta? ” La risposta al
quesito di M. è assolutamente positiva. Se in corso di matrimonio i
coniugi avevano un’organizzazione dei figli ottimale, che può essere
rispettata anche quando il matrimonio finisce , nulla osta a che i coniugi
continuino così. Tanto più che, nel caso di M, la figlia passerebbe con
ciascun genitore esattamente il 50% del suo tempo e questo è conforme
alla legge. Oltretutto in un caso come questo si potrebbe anche
prevedere che ciascun genitore provveda economicamente alla figlia
per il tempo in cui sta con lei, salva la ripartizione al 50% delle spese
extra.
L’ultimo quesito ci viene posto da S. di Cernusco la quale ci chiede “Io
e mio marito ci stiamo separando e abbiamo un figlio di 8 anni che
verrà collocato presso di me. Posso prevedere sull’accordo di
separazione che mio marito veda e stia con il ragazzo ogni qualvolta
lo desideri , senza specificare giorni e orari ?” In questo caso, mi sento
di rispondere ad S. che i rapporti tra padre e figlio minore
dovrebbero essere previsti nel modo più specifico possibile.
Gli accordi sui tempi di permanenza di un minore con il
genitore non collocatario garantiscono
al figlio la presenza di quel genitore quanto
meno nei tempi previsti dall’accordo.
Anche qualora i rapporti tra i due genitori
dovessero inasprirsi così tanto da non
consentire più alcun dialogo tra gli stessi
(e questo accade spesso). Quindi
un accordo che non preveda nulla
di preciso, a mio parere, sarebbe
contrario all’interesse del o dei
minori e potrebbe non essere
accolto dal Tribunale.
Restiamo sempre a Vostra
disposizione per leggere le mail
che vorrete inviare o
direttamente alla
redazione de “In
Folio”, oppure al
nostro indirizzo
[email protected].
La leggenda di San Valentino
DAI RITUALI PAGANI AI GIORNI NOSTRI LA STORIA DELLA FESTA DEGLI INNAMORATI
Oggi è considerata una ricorrenza commerciale
eppure la tradizione di celebrare l’amore
il 14 febbraio ha origini antiche
F
orse non tutti sanno che la festa
degli innamorati, festeggiata il
14 febbraio in moltissimi Paesi
del mondo, ha origini antichissime.
Sebbene le ipotesi sulla nascita di
questa ricorrenza siano diverse, alcuni
dati sembrano certi.
I LUPERCALI. Nell’antica Roma era
usanza a febbraio celebrare i riti dei
Lupercali, che propiziavano la fertilità
e la rinascita primaverile e tenevano
lontani i lupi dai campi coltivati. I
sacerdoti di Lupercus compivano
sacrifici nella grotta dove la lupa
aveva allattato Romolo e Remo. In
più, venivano estratti a sorte i nomi di
uomini e donne devoti che per un anno
avrebbero vissuto in intimità.
L’INTERVENTO DELLA CHIESA.
Con la diffusione del Cristianesimo,
molti riti pagani furono abbandonati.
Anzi, pare che i padri precursori
della Chiesa si siano impegnati con
particolare diligenza per trovare un
santo che sostituisse una pratica
ritenuta immorale e decisamente troppo
licenziosa, sebbene molto diffusa. Nel
496 d.C. papa Gelasio decise che, da
allora in poi, si sarebbe celebrato San
Valentino.
VALENTINO. Valentino, originario
dell’attuale Terni, fu un vescovo molto
attivo contro le persecuzioni sui
cristiani. Morì a Roma dopo il martirio
nel 273 d. C., proprio il 14 febbraio. È
considerato il patrono degli innamorati
perché, secondo una delle leggende
di cui è protagonista, celebrò il primo
matrimonio tra una cristiana e un
pagano.
DILLO CON I FIORI
Un fiore, si sa,
a San Valentino
non può mancare.
Per scegliere quello
giusto è importante
conoscere il linguaggio
universale dei fiori. Rose,
garofani e camelie rosse
simboleggiano la passione;
viole e nontiscordardime
affermano la sincerità
del sentimento; gigli e
margherite sono ideali
per l’inizio di una
relazione e i tulipani
sono perfetti per
la ricorrenza.
E in tutto l’universo si festeggia l’amore
IN OGNI NAZIONE SI CELEBRA L’AVVENIMENTO ANCHE SE CON USANZE E COSTUMI DIVERSI
S
an Valentino è festeggiato
praticamente in tutto il mondo.
Tuttavia, ogni Paese ha le sue
tradizioni peculiari, anche per la festa
degli innamorati. Negli Stati Uniti, per
esempio, non sono coinvolti solo i
fidanzati, ma spesso l’intera famiglia
e i bambini, che a scuola preparano
biglietti decorati per l’occasione. In
Giappone, invece, sono le donne a
porgere doni agli uomini: in particolare,
cioccolatini. Se portati al partner
sono spesso confezionati a mano,
per distinguerli da quelli riservati ad
amici e colleghi: tutti ricambieranno
esattamente un mese dopo, il 14
Famosa da più di vent’anni
per i suoi bouquet.
Regala emozioni con un bel
pensiero floreale
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SEGRATE
marzo, con cioccolato bianco, nel
White Day. Di nuovo protagonista il
gentil sesso in Danimarca, dove le più
audaci scelgono proprio il 14 febbraio
per fare la proposta di matrimonio
ai compagni: sembra che l’usanza
risalga al Medioevo, quando la regina
Margherita decise che solo in febbraio
le donne avrebbero potuto osare tanto.
In Olanda e in Inghilterra la festa si
avvolge di mistero. Tradizione vuole
che i biglietti di auguri siano inviati
in forma anonima, per suscitare la
curiosità del destinatario, che solo in
un secondo momento scoprirà chi
palpita d’amore per lui.
Ti amo e ti porto in vacanza
UN MODO ORIGINALE PER FESTEGGIARE È DI CERTO QUELLO DI FARE LE VALIGIE
Esistono città che hanno una magia unica per gli innamorati. Saremo scontati, ma
ci permettiamo di suggerirvi Parigi, Venezia e... la Verona di Giulietta e Romeo
C
osa c’è di più romantico di
un viaggio con la propria
dolce metà? Sono diverse
le mete possibili, ma alcune
sembrano simboleggiare l’amore per
antonomasia. Sarà per le sue luci
suggestive, sarà per i quartieri ricchi di
storia, Parigi è da molti considerata la
città degli innamorati.
E se la Senna e la Tour Eiffel non
bastassero a sciogliere anche i cuori
più duri, il Muro dei Ti Amo è senz’altro
la tappa perfetta per San Valentino.
L’opera artistica di Frédéric Baron
et Claire Kito si trova a Montmartre,
vicino a Place des Abbesses, ed
è composta da 612 piastrelle con
la scritta “ti amo” in 280 lingue del
mondo, per un’estensione totale di
10 metri per 4. Naturalmente anche
Venezia merita un posto di primo piano
tra le mete preferite dalle coppie: la
SEI IL MIO AMORE
E TE LO SCRIVO
Nei paesi anglosassoni i biglietti d’amore
che gli innamorati si scambiano il 14
febbraio si chiamano “valentine”. L’origine
del nome risalirebbe al XV secolo: la prima
valentine, custodita alla British Library, è
attribuita infatti a Carlo duca di Orléans,
che nel 1415, durante la sua prigionia nella
Torre di Londra, scrisse un’appassionata
lettera alla moglie Valentina. Tra il ‘700 e
l’800 iniziarono a essere stampate le prime
valentine industriali, decorate con disegni
vari: cuori, colombi, Cupidi. Addirittura,
nel 1797 un editore inglese pubblicò
“The Young Man’s Valentine Writer”,
una sorta di bigino per copiare
frasi d’amore di successo.
sua bellezza unica al mondo attrae da
sempre gli amanti di tutto il pianeta.
Che dire, infine, di Verona? La vicenda
di Romeo e Giulietta l’ha resa nei
secoli il simbolo dell’amore puro.
Tanto che da qualche anno la città non
perde l’occasione di festeggiare San
Valentino in grande stile.
È giunta alla dodicesima edizione,
infatti, l’iniziativa “Verona in Love”, in
programma da giovedì 11 a domenica
14 febbraio. Il centro storico, gli scorci
più spettacolari e, ovviamente, la
casa di Giulietta, si tingeranno e si
illumineranno di rosso con luminarie
a tema per l’occasione, mentre
Piazza dei Signori si animerà con
le bancarelle delle eccellenze locali
della manifestazione “Un cuore da
scoprire”. E per tutte le coppie prezzi
promozionali per una visita guidata
della città.
LUCI SOFFUSE PER UN ROMANTICO INCONTRO
Cena a lume di candela
S
an Valentino può essere festeggiato davvero in mille modi.
Chi prende molto sul serio la ricorrenza non si farà mancare
nessuno degli ingredienti tipici della serata perfetta: bouquet
di fiori, biglietto d’auguri, regalo e cena chic. Per chi invece preferisce la semplicità
di un momento a due lontano dalla frenesia una cenetta a lume di candela sarà la
scelta migliore.
IL 14 FEBBRAIO CI VUOLE UN PENSIERO SPECIALE PER FARE COLPO SULL’AMATA
Anche un regalo può fare la differenza
Tenete le orecchie bene aperte nei giorni precedenti. Basta una frase detta
soprappensiero per suggerirvi quale sarà la sorpresa giusta per farla felice
S
cegliere un regalo per alcuni
è davvero un’impresa,
spesso motivo di agitazione
e ansia. Tuttavia, piccoli consigli
possono aiutare anche i più indecisi
a trovare il dono giusto, quello che
davvero renderà felice la loro dolce
metà. Il primo suggerimento può
apparire banale sebbene, immersi
nella frenesia della quotidianità, si
tenda a dimenticarlo. Prima di entrare
in qualsiasi negozio con la mano
al portafoglio, è bene prendersi un
momento di tranquillità e pensare al
destinatario: che tipo di persona è?
Quali sono i suoi gusti? Ha espresso di
recente qualche desiderio particolare?
Soprattutto le donne, infatti, sono
particolarmente attente ai dettagli: un
LA STRADA
DELL’AMORE
Gioiello incastonato nella
campagna senese, Pienza, la città
ideale di Papa Pio II realizzata tra il
1459 e il 1462 secondo i canoni di
bellezza e perfezione dell’Umanesimo,
nasconde un segreto
imperdibile per gli
innamorati: la panoramica
via dell’Amore.
piccolo oggetto, che aspettavano da
tempo o volevano davvero, le rende
più entusiaste di un regalo costoso ma
inutile. Per chi fosse a corto di idee,
ecco alcuni spunti. Sempre di grande
effetto, specie per San Valentino, è
donare un’esperienza, possibilmente
da condividere: che sia un viaggio di
una settimana, un weekend fuori porta
o una giornata di riposo alle terme, il
successo è garantito. Molto di moda
anche le giornate dedicate alla cura
di sé, per esempio dal parrucchiere o
dall’estetista, magari per un massaggio
professionale rilassante.
Se poi la dolce metà è un’appassionata
di accessori e ha un ricco campionario
di collane, bracciali e altri bijoux da
abbinare a ogni vestito, una nuova
proposta sarà di sicuro gradita.
Qualunque sia il regalo prescelto,
un ingrediente non può mai
mancare, specie a San Valentino:
l’amore!
È UN SENTIMENTO DOLCE NON PER CASO
L’amore è anche golosità
S
e i cioccolatini sono senz’altro i dolcetti universali da
donarsi reciprocamente a San Valentino, esistono gustose
alternative. Per esempio i biscotti e le torte a forma di
cuore, da realizzare con le ricette più svariate e gli ingredienti
preferiti dal proprio partner. Anche i baci di dama, con il loro nome e
il cuore morbido di crema alla gianduia, sono perfetti per l’occasione.
Per un San Valentino ricco
di significato, regala anche tu
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Anche lui merita un bel regalo
CHI HA DETTO CHE SOLAMENTE LE DONNE ADORANO LE SORPRESE?
Basta luoghi comuni: molti uomini amano
essere coccolati e sorpresi. Un pensierino
sarà sicuramente accolto con gioia
M
olti uomini sembrano essere
allergici a San Valentino,
ma un bel regalo sarà
sicuramente gradito anche dai più
burberi. Di nuovo, è importante prestare
attenzione alle passioni e agli interessi
della propria metà: non c’è niente di
meglio di un dono davvero azzeccato.
SPORTIVI. Se il fidanzato ama lo
sport, l’abbigliamento tecnico per la
palestra o l’attività fisica preferita avrà il
successo sperato. Così come i biglietti
per la partita della squadra del cuore.
FASHION. Nel caso in cui l’amato
sia attento alle tendenze della moda, la
scelta può diventare variegata: ci sono
molte proposte che uniscono eleganza
e comodità.
ESPERIENZE. Altrettanto importante
è regalare al proprio compagno un
momento tutto per sé: esistono
pacchetti che offrono le esperienze più
diverse, dal massaggio completo, ai giri
in pista su automobili veloci per arrivare
addirittura al lancio con il paracadute.
Alcuni oggetti sono diventati quasi cult,
come per esempio gli orologi.
UMORISMO. È possibile, poi,
giocare con l’ironia, magari con un
intimo allegro, dai boxer alle calze.
FESTA DELLA
PROMESSA
Tra i molti aneddoti su San Valentino,
uno è particolarmente emblematico. Un
giorno il santo sorprese due innamorati
che litigavano. Si avvicinò, regalò loro una
delle rose del suo giardino e si raccomandò
perché facessero pace stringendo tra le
mani il fiore, senza pungersi con le spine.
Qualche tempo dopo, i due gli chiesero di
benedire il proprio matrimonio. Ancora
oggi Terni, città natale del Santo, ricorda
l’episodio con la Festa delle Promessa,
dedicata ai fidanzati di tutto il mondo
che si sposino nell’anno in corso,
benedetti dal vescovo
davanti all’urna del
santo.
ESISTONO DIVERSE TEORIE SUL PERCHÉ SIA IL QUARTO DITO QUELLO PREPOSTO A PORTARE LA FEDE
L’anello sull’anulare? Lo dice la tradizione
A
nelli di fidanzamento
e fedi nuziali, simboli
d’amore per eccellenza,
si portano all’anulare della mano
sinistra. Esistono diverse teorie
che spiegano questa tradizione,
alcune davvero suggestive. I meno
romantici ricordano l’etimologia del
nome del quarto dito della mano:
deriverebbe da “anulus”, che in
latino significa appunto anello.
Quindi fin dai tempi più antichi era
il prescelto per indossare gli anelli.
Altri si riferiscono a una credenza
dell’antico Egitto, secondo cui proprio
dall’anulare sinistro partirebbe una
vena che porta dritta al cuore. Nella
tradizione cristiana le prime tre dita
sono dedicate alla Trinità, quindi la
fede non può che trovare posto sul
quarto. Infine, una leggenda cinese fa
corrispondere a ogni dito un legame
affettivo: il pollice per i genitori, l’indice
per i fratelli e le sorelle, il medio per se
stessi, il mignolo per i figli e l’anulare,
appunto, per il partner. Un gioco
dimostra la teoria: se si uniscono i
palmi delle mani e i polpastrelli e si
piegano i medi verso l’interno, l’unica
coppia di dita che non si riuscirà a
separare è proprio quella degli anulari.
Provare per credere.
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POLITICA
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5 FEBBRAIO 2016
15
Il commissario straordinario Donatella Cera ha incontrato la stampa e fatto il punto su alcune vicende delicate riguardo il territorio assicurando però che il Comune naviga in buone acque
«Questo ente è decisamente VIRTUOSO»
on posso assumere decisioni che implichino
vautazioni di merito, quindi a carattere discrezionale. Il mio compito è quello di mantenere
e salvaguardare il funzionamento dell'ente». A parlare è Donatella Cera, commissario straordinario,
chiamata a traghettare il Comune di Peschiera alle
prossime amministrative che si dovrebbero tenere ai
primi di giugno. «Non è la prima volta che ricopro
questo ruolo» prosegue Cera, «ma devo dire che
l'impatto non è stato di quelli preoccupanti. Non ho
riscontrato criticità particolarmente gravi. Come gli
altri enti, soffre per le questioni che tutti sanno,
come patto di stabilità e spending review, ma siamo
davanti a un ente virtuoso che non ha debiti con le
banche. Non ho trovato problemi di bilancio o buchi
da sanare. Adesso sto predisponendo quello di previsione». Dopodiché il commissario straordinario
entra nel merito di alcuni punti tanto dibattuti e spie-
N
Giorno del ricordo
Spettacolo teatrale
per non scordare le foibe
La farmacia comunale 2 cambia
ubicazione. A ufficializzarlo è
stato il commissario straordinario
Donatella Cera. Il presidio medico
che si trovava sotto i portici di
via Dante era in una posizione
infelice e lo spostamento oramai era
divenuto inevitabile. Non si
poteva più rimandare. Entro
una sessantina di giorni,
dunque, la farmacia si trasferirà
nella nuova sede di via XXV
Aprile dove avrà una maggiore
visibilità e punterà a un aumento
sensibile della sua clientela.
La settimana scorsa
Mario Orfei a colloquio
con il presidente dell'Iran
In via Abruzzi
Vandali deturpano
la pensilina del 73
Oramai si va avanti al ritmo di una
segnalazione alla settimana. Stiamo
parlando di atti vandalici messi a
segno un po' ovunque nelle strade
peschieresi. Spesso a compierli sono
gruppi di ragazzi residenti nello stesso
quartiere che viene colpito che si
divertono a danneggiare o deturpare
la cosa pubblica perché altrimenti
si annoiano. L'ultimo episodio si è
registrato alla pensilina del capolinea
dell'autobus 73, in viale Abruzzi. Gli
unni di turno hanno imbrattato con
vernice spray i plexiglass e non paghi
hanno anche pensato di scheggiarli,
probabilmente colpendoli con dei sassi
o a bastonate. Nessuno purtroppo ha
visto niente. E c'è chi ancora una volta
rivendica l'installazione di qualche
telecamera in più come deterrente.
ARTE
design
Appuntamento
con l'esperto
per scoprire
il mondo
dell'architettura
e del design
stico perché la questione legata ai perossidi a lei risulta chiusa. Infine una brutta notizia per i residenti
di San Bovio. L'istituzione di una navetta che possa
portarli fino a un punto di snodo trasporti per recarsi
a Milano pare meno semplice di come sembrasse.
«Ho ricevuto una delegazione dell'associazione
Quei Bovi di San Bovio» racconta Cera «che mi ha
chiesto di intervenire a favore di una navetta che
colleghi il quartiere con la stazione ferroviaria di
Segrate. Ho dato loro la disponibilità a sentire i responsabili del Comune segratese per capire a che
punto sia la situazione. Nel frattempo però ho incontrato una seconda delegazione dell'associazione
Residenti di San Bovio i quali si sono detti contrari.
Per loro la navetta andrebbe dirottata su Linate. A
questo punto ho capito che la comunità è divisa e
non tocca a me prendere una decisione a favore di
una o dell'altra fazione».
I soliti incivili hanno scaricato nella roggia del Carengione una serie di faldoni e documenti
Tel: 329 4033186
[email protected]
Viale Gavazzi 10, 20066 Melzo MI
Ufficio contabilità
a cielo aperto
Incivili nuovamente in azione. E a vedere il materiale di cui si sono
disfatti non sorprenderebbe se fosse stato qualche dipendente
di un ufficio nelle vicinanze. La settimana scorsa nella roggia a
lato della strada che porta alla cascina Fiorano all’incrocio con il
Carengione qualcuno ha gettato una serie di faldoni contenenti
fatture e documenti vari oltre ad altro materiale d’ufficio. Questa
volta non è escluso che proprio dalle carte la polizia locale possa
riuscire a risalire ai responsabili.
Tutto pronto per l'edizione del
Carnevale 2016 che quest'anno si
terrà presso il circolo Acli al
Laghetto Azzurro di via Carducci. Il
programma è davvero ricco. Alle ore
11 ad aprire la giornata di festa,
sabato 13 febbraio, sarà una corsa
non competitiva di beneficenza in
maschera per le vie della città. La
tradizionale sfilata dei carri
allegorici lascerà invece il posto al
"Villaggio del Carnevale" con
gonfiabili e giochi per bambini. Nel
primo pomeriggio invece verrà
allestito uno spettacolo di burattini
organizzato dall’associazione “Ali
d’Aquila”. La festa continuerà con il
concorso per la maschera più
originale e l’esibizione dei Kartunia,
una rock band milanese, che
coinvolgerà tutti i presenti a cantare
e ballare le favolose sigle dei cartoni
animati anni '80. Inoltre, durante la
giornata, sarà possibile visitare il
mercatino degli artigiani e dei
sapori, organizzato dall’Associazione
Crea l’Arte. Ma la grande attrazione
della giornata sarà la risottata con
luganega da guinnes organizzata in
collaborazione con la Pro Loco di
Gallarate. Per concludere la
giornata il tradizionale spettacolo dei
Sogni di Paride Orfei.
Beatrice Calvi
IL FATTO
Le sei farmacie cittadine hanno deciso di aderire all'iniziativa che si tiene in tutta Italia a favore dei più bisognosi
GIORNATA della raccolta del farmaco, Peschiera c'è
A
nche le sei farmacie peschieresi hanno deciso di aderire alla
Giornata Nazionale della raccolta del farmaco, fissata per sabato
13 febbraio e organizzata dalla fondazione banco farmaceutico onlus.
Per l'intera giornata le farmaci, e che
hanno dato il loro consenso all'iniziativa raccoglieranno farmaci di automedicazione e senza l'obbligo di
prescrizione, che, grazie alla collaborazione degli enti caritatevoli presenti sul territorio, saranno in un secondo momento donati alle persone
prive di risorse e in stato di povertà
che non possa permettersi l'acquisto
di farmaci di prima necessità.
In occasione dell sedicesima Giornata della raccolta del farmaco, verrà
pertanto richiesto ai cittadini che si
recheranno in farmacia un piccolo
atto di generosità, la cui importanza
è però notevole. Secondo alcuni dati,
infatti, sembrera che nel 2015 si sia
registrata una maggiore richiesta di
farmaci da parte di quella fascia della popolazione che, purtroppo, non è
più in grado di procurarseli. Per rispondere a questa crescente necessità di medicinali, sarà pertanto possibile donare farmaci nei 3.700 punti
vendita presenti in 97 province che
hanno deciso di aderire al progetto
di solidarietà. L'iniziativa prevede la
discesa in campo anche di oltre
14mila volontari e 1.638 enti caritatevoli. I mediciali raccolti saranno
interamente donati alle oltre 400mila
persone bisognose. In 15 anni sono
già stati distribuiti gratuitamente oltre 3 milioni 750mila farmaci, per un
valore commerciale superiore ai 22
milioni di euro.
Beatrice Calvi
I vecchi quartieri modello degli anni '60 e '70 mai cosi attuali nel contesto dell'architettura residenziale
ABITARE CONTEMPORANEO
Ancora assolutamente attuale la lezione dei grandi progettisti della seconda metà del '900
e nuove tendenze dell’abitare,
influenzate dall’enorme quantità di
informazioni editoriali e
pubblicitarie alle quali tutti noi siamo
abituati, non rappresentano più soltanto il
semplice assolvimento della funzione del
vivere o della rappresentanza del proprio
status sociale, piuttosto si confrontano e
traggono ispirazione dai temi di attualità
che maggiormente attirano l’attenzione
delle nostre coscienze.
Negli ultimi anni sono soprattutto le
tendenze "green" a influenzare i nostri
stili di vita e, come avviene per i campi
dell’alimentazione, della mobilità e delle
scelte di acquisto dei prodotti di
consumo, anche nelle nostre case le
vocazioni eco-friendly indirizzano il
nostro gusto e le nostre preferenze
abitative.
L
Sabato 13 febbraio
Ecco il ricco
programma
del Carnevale
Cambio di sede
La farmacia 2 trasloca
in via XXV Aprile
La compagnia stabile CarossiaIlardo, in collaborazione con la
sezione locale Anpi, invita tutti,
domani sabato 6 febbraio alle ore
21, a partecipare allo spettacolo
“In fondo a quella fossa”. Si
tratta di una piéce teatrale scritta
e diretta da Irene Carossia, con la
partecipazione di Silvano Ilardo.
L’appuntamento è fissato presso il
salone delle conferenze del centro
civico “Nicola Calipari”. Uno
spettacolo allestito per onorare il
Giorno del Ricordo (che in realtà
sarebbe il 10 febbraio) iniziativa
nata per non dimenticare mai la
tragedia degli italiani e di tutte le
vittime delle infoibate, dell’esodo
dalle loro terre degli istriani,
fiumani e dalmati nel secondo
dopoguerra e della più complessa
vicenda del confine orientale.
C'era anche il segretario cittadino
di Forza Italia Mario Orfei, in virtù
della sua professione, all'incontro
che si è tenuto la settimana scorsa
a Roma tra una delegazione di
imprenditori italiani e il presidente
dell'Iran Hassan Rohuani. Orfei,
che è presidente dell’associazione
imprenditori Sud-Est Milanese
ha spiegato che il dibattito è
stato davvero interessante e
propedeutico: «L'Iran, dopo la fine
dell'embargo durato tanti anni, è
una nazione pronta a dialogare
nuovamente con noi imprenditori e
investitori italiani. Siamo davanti
a un'occasione importante che
le nostre aziende devono sapere
cogliere assolutamente. In Iran ci
sono numerosi spazi vuoti che
possiamo andare a colmare. L'Italia
deve avere l'ambizione di tornare a
essere uno dei partner commerciali
privilegiati dell’Iran. Questo è il
momento giusto. Rohuani ha detto
apertamente che vuole avere un
dialogo privilegiato con noi
e una collaborazione che
sia vincente per entrambe
le parti coinvolte».
ga cosa può o non può fare. A partire dai bandi di
gara per il centro sportivo Peschierello. «Il primo
che riguardava il rugby è andato deserto. L'intenzione è di rifarlo, ma prima devo capire alcune cose. La
struttura, infatti, necessita di alcuni interventi basilari affinché possa essere in funzionalità. Solo dopo
che avremo capito la somma necessaria da investire
per questi interventi si potrà fare il bando».
L'altra vicenda delicata, e possiamo anche dire storica visto da quanto va avanti, è il Pii di Bellaria:
«C'è aperto un contenzioso al Consiglio di Stato circa la legittimità o meno della variante. Fino a quando non si esprimerà non sarà avviato nulla. Nel frattempo stiamo dando l'abitabilità dei vari
appartamenti e possiamo andare avanti sugli aspetti
di natura tecnica come la conferenza di servizi che è
stata rimandata a giovedì 18 febbraio». Cera ha
inoltre confermato che si parla solo dell'aspetto acu-
Tutto questo si traduce in architetture
residenziali che tentano, non sempre con
successo, di accontentare questi nuovi
bisogni, attraverso edifici con
appartamenti che privilegiano soluzioni
tecnologiche a basso impatto energetico
e importanti spazi aperti ad uso esclusivo
dell’abitazione, come ampi loggiati,
terrazzi vivibili e tipologie di
appartamenti a piano terra con giardini,
porticati e verande vetrate.
Spesso però ci si rende conto che molte
nuove residenze non riescono ad
accontentare questi nuovi bisogni, che
vengono invece ampiamente soddisfatti
nei “vecchi” quartieri modello frutto
delle sperimentazioni urbanistiche degli
anni 60’ e 70’; tra i tanti, ne costituiscono
un esempio virtuoso i contesti di Milano
2 e Milano 3, oltre al più organico nucleo
del quartiere San Felice, progettato e
realizzato tra il 1967-75 da L. Caccia
Dominioni e V. Magistretti, architetti di
spicco della cultura architettonica
milanese.
Questi quartieri, in antitesi con la cultura
della speculazione edilizia, riescono ad
essere ancora un modello per l’abitare
contemporaneo, mantenendo una
sensibilità ed un rapporto con il verde di
gran lunga superiore a molte costruzioni
recenti che nonostante studiati slogan
pubblicitari, non sempre raggiungono un
vero rapporto tra verde privato e verde
collettivo, né dirette relazioni con i
servizi o calibrate gerarchie dei percorsi.
Per tutti questi aspetti i “vecchi quartieri
modello” rappresentano un esempio più
che mai attuale per le tendenze dei nuovi
stili di vita.
16
peschierainfolio.net
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Alla Galleria Borromea
Nasconde abiti per 40 €
Marocchina denunciata
Si è infilata nel camerino con alcuni
capi d’abbigliamento da provare,
ma quando è uscita in mano non
aveva più nulla. Li aveva infilati
nella borsa, sperando di potersi
allontanare dal negozio senza
essere notata. Cosa non avvenuta
visto che i commessi l’avevano
tenuta sotto controllo. L’episodio è
avvenuto nel fine settimana in un
negozio all’interno della Galleria
Borromea. Protagonista in negativo
una donna 42enne di origini
marocchine. A fermarla sono stati
i carabinieri, prontamente chiamati
dal personale. La donna aveva
sottratto capi d’abbigliamento per
40 euro che ha restituito, ma questo
non le ha evitato una denuncia.
Spesso falsi allarmi
Paura delle truffe
Segnalazioni in aumento
5 FEBBRAIO 2016
IL FATTO Una donna identificandosi come maestra dell’asilo di Mezzate ha segnalato il problema al Comune che si è attivato subito
Ruggine NELL’ACQUA. Era falso allarme
H
a telefonato in Comune, si è identificata come
una maestra dell’asilo di Mezzate e ha segnalato che c’era della ruggune nell’acqua dei rubinetti. Martedì mattina è subito scattato l’allarme per
quello che poi è risultato essere stato uno scherzo e
pure di pessimo gusto. Immediatamente si è dato il
via ai controlli sulla rete idrica, ma nel frattempo i
responsabili del servizio mensa che portano i pasti al
plesso scolastico hanno consegnato anche bottigliette di plastica d’acqua da distribuire ai bambini e ai
docenti. Il dirigente scolastico Margherita Fazio,
messa al corrente dal suo personale si è mossa non
bene, ma benissimo. E repentinamente. «Appena venuta a sapere dell’anomalia ho subito scritto una
mail in Comune per chiedere spiegazioni e per sapere se ci fossero problemi di qualsiasi sorta nell’acqua» spiega la responsabile numero uno dell’asilo.
«La mia preoccupazione era rivolta ai bambini, ma
anche al personale docente e ai collaboratori scolastici che in mattinata avevano bevuto dai rubinetti. Io
stessa l’avevo fatto». Purtroppo alle cinque del pomeriggio dal Comune non era arrivata ancora alcuna
risposta. E questa mancanza di comunicazione può
spiegarsi con un semplice disguido: chi aveva telefonato aveva detto di lavorare nell’asilo e si pensava
che tutto il personale, dirigente compreso, fosse informato. «A quel punto» prosegue Margherita Fazio
A San Felice
di scena
la potatura
Disagi inevitabili per
gli automobilisti di San
Felice. Lunedì 1 febbraio,
infatti, ha preso il via
la classica potatura
dei platani presenti nel
centro commerciale. Per
cercare di rendere la
vita meno complicata ai
residenti il divieto di sosta
è stato fatto in maniera
settoriale. Qualche
disagio naturalmente si
è registrato visto che
parliamo di un’area dove
di giorno, già in condizioni
normali, trovare un
parcheggio è un mezzo
miracolo. Tuttavia la
squadra dei giardinieri
che è entrata in azione ha
mostrato grande abilità e
ha lavorato con velocità e
precisione notevole.
I mezzi utilizzati sono stati
più di uno proprio per
velocizzare al massimo
le operazioni e creare il
minor fastidio possibile.
I residenti erano
comunque stati avvisati da
tempo e hanno potuto così
gestire nel migliore modo
possibile la situazione.
Università dell’adulto
Corsi di astrologia antica
per cinque lunedì
Iniziano a febbraio i corsi di
astrologia antica organizzati da
Auser, Università dell’adulto, che
si tengono ogni lunedì dalle 20.30
alle 22.30 presso la sala Matteotti
del municipio. Il 15 febbraio il tema
trattato sarà “Differenza tra astrologia
e astronomia e cenni sulla sfera
celeste”. Il singolo corso costa 20
euro più la quota di iscrizione di 15
mentre per chi volesse seguire tutte
e cinque le lezioni in programma, il
costo è di 70 euro. Per informazioni
telefonare al numero 342.7665049.
Ingresso libero per i giovani fino a
25 anni.
racconta
Approfondiamo
il personaggio,
entriamo nella
notizia
e scoviamo
le curiosità
orna a fare parlare di sé, e purtroppo in maniera negativa, il parchetto di Mezzate dedicato a Don
Luciano Pietrobelli, indimenticato parrocco del quartiere. A lamentarsi sono
alcuni residenti, a partire dalla signora
Claudia Dagradi che ha segnalato una
serie di disagi anche al Comune nella
speranza di poter avere qualche risposta
positiva. Il primo dei problemi riguarda
il fatto che l’area verde è vietata ai cani,
con tanto di cartello all’ingresso. Eppure immancabilmente c’è chi porta il
proprio amico a quattro zampe, per
giunta senza guinzaglio, a fare i bisognini che sistematicamente neppure
raccoglie visto che è sprovvisto dell’apposito sacchettino. E visto che il parchetto è frequentato da tanti bambini la
cosa appare davvero sgradevole. E a
ET
«ho dato disposizioni alle insegnanti perché andassero ad acquistare altre bottigliette di plastica per
non rischiare nulla». La risposta dal Comune è arrivata solo nella tarda mattinata di mercoledì e il dirigente scolastico ha immediatamente emesso una
circolare rivolta a tutti i docenti e ai genitori per rassicurarli. Questo il brevissimo testo: “Si comunica
che dalle verifiche effettuate dal personale del Comune, non sono state riscontrate tracce di residuo
nell’acqua e neppure problemi sulla linea idrica del
plesso di Mezzate”. Sulla vicenda è intervenuto anche il commissario straordinario Donatella Cera:
«Quando abbiamo ricevuto la comunicazione di una
possibile contaminazione dell’acqua abbiamo subito
agito di conseguenza, iniziato i controlli alla rete
idrica e fatto pervenire alla scuola le bottigliette.
Successivamente abbiamo scoperto che il nome e il
cognome dell’educatricea erano di pura fantasia».
Non si esclude che nelle prossime ore venga sporta
denuncia contro ignoti per procurato allarme.
Settimana di inevitabili disagi al centro commerciale per il taglio dei rami dei platani
Un incremento notevole di telefonate
si registra al centralino dei carabinieri
dove vengono continuamente
segnalate presenze di operai delle
più svariate compagnie telefoniche,
piuttosto che di gas, luce o acqua.
Il timore di una truffa, insomma,
pare essersi alzato in maniera
esponenziale. E come capita in questi
casi i militari verificano sul posto
ogni segnalazione. Dalla compagnia
di San Donato però fanno sapere che
nelle ultime settimane fortunatamente
non si è registrato alcun raggiro in tal
senso. E le persone controllate erano
sempre reali operai che svolgevano
il loro lavoro porta a porta. Questo
non significa comunque abbassare la
guardia e le forze dell’ordine invitano
a segnalare eventuali sospetti.
Infolio
CRONACA
IL FATTO
Al punto vendita Lindt
Tenta di rubare
soldi dalla cassa,
cileno arrestato
Ha cercato di sottrarre del contante
dalla cassa, ma quando si è reso
conto di essere stato visto dalla
commessa, non ha esitato a
minacciare di morte lei e le guardie
della vigilanza privata accorse
immediatamente in suo aiuto.
L’episodio è avvenuto sabato
pomeriggio intorno alle tre alla
Galleria Borromea. A finire nel
mirino di M.C.J.A. cileno 27enne
residente a Milano, con numerosi
precedenti penali, è stato il punto
vendita della Lindt, comodo per
un’eventuale fuga trovandosi a
pochi metri dalle scale mobili. Lo
straniero, in compagnia di due
connazionali, ha girovagato nel
negozio per qualche minuto
dopodiché si è avvicinato alla cassa
e, convinto di non essere notato, ha
cercato di aprirla per arraffare
l’incasso. Il suo tentativo però è
risultato maldestro e la cassiera ha
chiesto aiuto alle guardie private del
centro commerciale. L’uomo,
quando ha capito che si stava
mettendo male, ha iniziato a urlare
minacciando di morte i presenti
mentre i due complici si
dileguavano. Qualcuno ha avvisato
anche i carabinieri che sono
prontamente giunti sul posto. Hanno
arrestato il cileno e l’hanno tradotto
presso il carcere di San Vittore.
Lasciate nel Carengione
Golf rubate e smontate
pezzo per pezzo
Come immaginabile sono rubate le
due Golf Volkswagen completamente
smontate che da qualche giorno
sono state abbandonate all’interno
del parco Carengione, qualche
centinaio di metri dopo il laghetto,
verso via Lombardia. I ladri le hanno
smantellate di tutto punto e hanno
lasciato sul posto solamente lo
scheletro. Hanno portato davvero via
tutto, perfino alcuni pezzi di motore,
al punto che si ipotizza un furto su
commissione. La polizia locale ha nel
frattempo individuato i proprietari
e li ha avvisati del ritrovamento.
A Bettolino di Mediglia
Corso di orientamento
alla protezione civile
La protezione civile di Peschiera
rende noto che sabato 27 febbraio si
terrà un corso di orientamento per
aspiranti volontari. L’appuntamento
è fissato per le 8.30 (terminerà
alle 13) presso il palazzetto dello
sport in via Lattea a Bettolino di
Mediglia. A organizzarlo è il comune
di Mediglia in collaborazione con
il settore sicurezza integrata, la
polizia metropolitana e la protezione
civile della provincia di Milano.
Questo il programma: l’esperienza
italiana delle catastrofi, la nascita
della protezione civile in Italia, il
volontariato di protezione civile nel
sistema nazionale, testimonianze
dirette ed esperienze acquisite sul
campo. L’iscrizione è obbligatoria; i
peschieresi possono farlo scrivendo
una mail a cvpc.peschierab@gmail.
com entro il 12 febbraio.
Il corso è aperto a tutte le persone
interessate a diventare futuri
volontari della protezione civile ed
è propedeutico ed obbligatorio per
la partecipazione al corso base di
formazione che si terrà a Pantigliate
nel mese di marzo.
Giochi rotti, deiezioni canine dove non si potrebbe neppure portare i cani, sporcizia ovunque. I residenti sono stanchi e chiedono un intervento
IL PARCHETTO DI MEZZATE dimenticato da tutti
proposito dei bambini, anche i giochi su
cui dovrebbero divertirsi sono ridotti
davvero male. Un’altalena mancante e
una staccata dal supporto, i gradini dello scivolo marciti, il pavimento morbido sollevato a causa delle radici degli
alberi che formano delle vere e proprie
trappole per inciampare, un animale in
legno con la molla riparato da un nonno
con viti in metallo. Inoltre i marciapiedi
sono un buco unico e la ciclabile in gran
parte è inutilizzabile. Disagi anche per
le mamme e i nonni che portano a giocare i più piccoli visto che alcune panchine in legno hanno le liste spaccate e
il rischio di ritrovarsi una scheggia in
una mano o in una gamba è concreto. A
tutto questo deve aggiungersi la sporcizia in cui versa l’intera area. La sera,
nella parte più nascosta, gruppetti di ra-
gazzi si ritrovano a spendere qualche
ora e quando se ne vanno il loro passaggio rimane ben visibile la mattina seguente e nei giorni successivi. Fazzoletti di carta non solo per terra, ma
addirittura in mezzo agli arbusti, mozziconi e pacchetti vuoti di sigarette, lattine e perfino residui di qualche canna.
Della situazione è stata anche allertata
la polizia locale che proverà a fare qualche passaggio in più sperando di cogliere i maleducati in flagranza, anche
se non è per nulla facile. Dal Comune
purtroppo la risposta è eloquente: al
momento i giochi possono solo essere
messi in sicurezza o rimossi se rotti, ma
non sostituiti. Nell’attesa che inizi la
campagna elettorale durante la quale
tutti i candidati prometteranno di sistemare le cose.
SPORT
BASKET
peschierainfolio.net
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5 FEBBRAIO 2016
Continua la cavalcata vincente della Prima Squadra del Malaspina nella trasferta milanese. Nelle giovanili si registrano i 36 punti dell’Under 15 Scola
Tramontano I SOGNI dell’Aurora
ecimo impegno stagionale casalingo per
la prima squadra del Basket Malaspina
impegnata a mantenere inviolato il proprio campo contro l’Aurora Milano, squadra
che lotta per la salvezza, ma che già all’andata
aveva messo in difficoltà la capolista.
Gli avversari dimostrano sin da subito di non
essere venuti in gita allo Sporting Club, chiudendo l’area con la loro fisicità abbinata a una
gioventù che gli consente di non avere gap difensivi anche sulle guardie. Nel primo quarto
però i frogs paiono molto concentrati con un
Mannucci che controlla completamente l’area
difensiva conquistando ogni rimbalzo. Dall’altra parte, nonostante gli innumerevoli errori
sottocanestro, il Malaspina costruisce un van-
D
taggio considerevole (16 a 8 in chiusura di primo quarto) che poi risulterà decisivo per la
vittoria finale. Nel secondo quarto l’Aurora
trova numerosi secondi tiri, ma il vantaggio
viene salvaguardato da un ottimo Colombo in
fase offensiva (37 a 28) nonostante una difficoltà inconsueta nel tiro da fuori. Nel terzo
quarto Di Munno e Monti portano i padroni di
casa sul +15, ma i milanesi con un ottimo Serati sotto le plance si riportano ancora sotto la
doppia cifra (55 a 46 al 30°). Le due triple di
Braghiroli nella frazione finale (le uniche segnate dai frogs in tutta la partita) chiudono di
fatto lil matc (68 a 50 al 36°) nonostante gli
avversari realizzino gli ultimi 8 punti della
partita chiudendo sul 68 a 58. Miglior marca-
Un inizio
con il botto
Ha preso il via lo
scorso fine settimana
il campionato di calcio
categoria Allievi
provinciali. E per i
ragazzi dello Sporting
L&B l’esordio non poteva
essere migliore. La
squadra di mister Bosio,
infatti, ha superato con il
risultato di 2 a 1 il Centro
Schuster al termine di un
match pieno di emozioni
e colpi di scena. Un
risultato che fa morale
per una compagine che
ha voglia di sorprendere.
La squadra biancoazzurra in vantaggio per 2 a 0 nella ripresa si fa clamorosamente rimontare
Peschiera, harakiri in scena in soli 10 minuti
Un vero e proprio sucidio sportivo
quello che domenica ha messo
in scena il Peschiera Borromeo.
La compagine, che milita nel
campionato di calcio di Terza
Categoria, ha chiuso il primo tempo
sul 2 a 0 ed è sembrata in totale
controllo della partita. Invece è
tornata in campo nella ripresa e
dopo dieci minuti si è trovata sotto
per 4 a 2. Al termine dei novanta
minuti il risultato sarà di 6 a 3 per il
Cimiano. A nulla è servita la tripletta
di uno scatenato Pellegatta. «Non
ho davvero parole» il commento del
dirigente Dario Mazzola. «A fine
primo tempo pensavamo di avere
iniziato il 2016 nel migliore dei modi
e a fine partita ci sembrava di essere
precipitati in un incubo. Nel secondo
tempo i ragazzi sono sembrati
scarichi, non avevano energie. Non
so, forse durante la pausa i carichi
di lavoro sono stati troppo sostenuti
e ora ne paghiamo le conseguenze,
fatto sta che loro sono tornati in
campo convinti di ribaltare il match
e noi in dieci minuti abbiamo fatto
l’impossibile per comprometterlo».
Di positivo il fatto che le squadre
di vertice hanno quasi tutte perso
punti, ma se si vuole davvero ambire
a una promozione in Seconda
Categoria certe partite vanno vinte.
A cominciare da domenica contro il
fanalino di coda Città di Cernusco.
Corso di sei lezioni
Imparare la canoa
con l’Idroscalo Club
Sono aperte le iscrizioni al corso
di gruppo per adulti di canoa
organizzati dall’Idroscalo Club. La
prima lezione è fissata per sabato 2
aprile e ne seguiranno altre cinque
sempre di sabato dalle 10.30 alle
ore 12. I posti sono limitati. Chi
fosse interessato può contattare la
segreteria al numero 02.7560379
oppure inviare una mail all’indirizzo
[email protected].
Questo l’abbigliamento richiesto:
pantaloncino, maglietta, calzettoni,
costume, ciabatte e felpa o kway
a seconda del clima. L’istruttore
sarà Giuseppe Giusso (nella foto),
allenatore Fic I° livello. Il costo
è di 120 euro incluso l’uso dello
spogliatoio e docce. Necessario il
certificato medico non agonistico.
di Corrimilano 2015. E anche il
Gruppo Sportivo Zeloforamagno
è salito sul palco per ritirare il
prestigioso riconoscimento per essere
arrivato primo nella classifica di
Società. L’edizione appena passata
si era presentata con delle novità nel
regolamento per la definizione delle
classifiche di categorie e questo ha
reso più incerti i risultati finali che
si sono consolidati solamente dopo
la prova del 22 novembre tenutasi
proprio a Zeloforamagno. Messi da
parte i festeggiamenti, per gli atleti
peschieresi è già tempo di pensare
all’attività agonistica e tornare a
correre. L’appuntamento clou di
questo fine settimana si terrà a
Pioltello dove è prevista l’ultima
tappa del trofeo Monga. Il Gs Zelo
dovrà difendere il primo posto nella
classifica a squadre che detiene in
questo momento. Ma la speranza
è anche quella di ottenere qualche
riconoscimento a livello individuale
visto che numerosi atleti si trovano
virtualmente già sul podio anche
se al primo posto c’è solamente
Liliya Antonova Spasova. Ma nel
fine settimana sarà di scena anche
il settore giovanile peschierese. A
scendere in pisa saranno i cadetti
classe 2001 e 2002 oltre agli allievi
classe 1999 e 2000.
Atletica leggera
Gs Zelo premiato
per Corrimilano 2015
Si è svolta venerdì scorso
all’Auditorium Bcc di Sesto San
Giovanni le premiazioni dei vincitori
MANCA POCO...
Siete pronti?
Per informazioni: tel. 02/92271113 - 340 4988435
Calcio Prima Categoria
Lo Sporting L&B
finalmente
cala il poker
tore dei biancoverdi è Di Munno con 17 punti,
seguito da Petri con 12 e Braghiroli con 10.
Note positive anche dal settore giovanile.
L’Under 15 gold (nella foto la palla a due) ha
la meglio in casa del Here You Can Siziano per
59 a 93. Già a fine primo tempo il match è segnato dalla netta supremazia della compagine
sanfelicina (26 a 45). Semplicemente superlativa la prestazione di Scola che infila per ben
36 volte il canestro avversario. Doppia cifra
anche per Protti andato a referto 15 volte. Molto bene anche l’Under 14 silver nel derby contro i cugini della Gamma Segrate superati al
loro domicilio per 53 a 72. A fare la parte del
leone è stato Chiapparini con 18 punti, ben coadiuvato da Behring (15) e Carra (14).
Il campionato degli Allievi dello Sporting L&B ha preso il via e sono arrivati subito tre punti
17
Finalmente una grande
prestazione da parte dello
Sporting L&B che supera il
Savorelli, lo scavalca in classifica
e dopo tanti mesi esce, seppure
per un solo punto dalla paludosa
zona playout. Anche il risultato
finale dimostra la netta
supremazia dei peschieresi capaci
di andarsi a imporre in trasferta
per 4 a 1. I ragazzi di mister
Gervasi sono entrati in campo con
il piglio giusto e la determinazione
che in questo campionato non si
era vista così spesso.
La vittoria mancava
da cinque giornate, precisamente
dal 22 novembre, ma in
quell’occasione ad arrendersi
fu il Pantigliate che occupa
l’ultimo posto in classifica.
Chiaro che il successo di
domenica ha tutt’altro
valore. Ora però i rossoblu non
dovranno sedersi nuovamente sugli
allori per altre cinque giornate
visto che la zona
spareggi per evitare la
retrocessione è solo a un punto.
A Peschiera, infatti, arriverà la
Medigliese che in classifica si trova
avanti di due lunghezze. Un
successo vorrebbe dire un nuovo
sorpasso e la certezza di tirare nel
fondo un’altra compagine. E più
squadre saranno in lotta per la
salvezza maggiore sarà la
possibilità di riuscire a rimanere in
Prima Categoria.
PRIMA CAT. - GIR. L
RISULTATI
Città di Segrate-Pantigliate 2-0; Paullese-Pozzuolo 2-1; Villa-Locate 6-0;
Accademia Cologno-Borgolombardo
0-2; San Crisostomo-Casalmaiocco
1-4; Medigliese-Brera 2-1; SavorelliSporting L&B 1-4; Centro SchusterMarek 0-1.
CLASSIFICA
Città di Segrate e Villa 45; Casalmaiocco 42; Paullese 39; Locate 30; Pozzuolo
26; Borgolombardo e Medigliese 21;
Brera, Sporting L&B, e Accademia Cologno 19; Savorelli 18; Centro Schuster
15; San Crisostomo 13; Marek 12;
Pantigliate 10.
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IL FATTO
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5 FEBBRAIO 2016
La fonderia, guidata da Guido Pagani, ha presentato un progetto che coinvolgerà i giovani con l’obiettivo di stimolare la loro fantasia e creare nuove opere
MAF E STUDENTI insieme per abbellire la città
A
bbellire la città e stimolare il talento
dei giovani. Questi i due obiettivi principali del nuovo progetto che vede al
centro la fonderia artistica Maf di via D’Annunzio, dove martedì si è potuto assistere
alla fusione secondo il metodo tradizionale a
cera persa. Primo atto di un percorso culturale che, stimolato dall’artista pioltellese
Guido Pagani, coinvolgerà gli studenti delle
scuole d’arte nell’ideazione e creazione di
opere volte a rendere più bella Pioltello. Il
progetto si finanzierà attraverso il crowdfunding (finanziamento popolare tramite internet), con il mecenatismo e soprattutto grazie
al volontariato dei sostenitori. Senza quindi
gravare sulle casse del Comune, dal quale
però ci si aspetta una collaborazione che negli ultimi tempi è mancata.
Ancora un arresto dei carabinieri della radiomobile nel quartiere Satellite
«Dall’inizio del 2015 non vediamo più studenti in visita» ha spiegato Pagani che, di
professione informatico, da 16 anni si dedica all’artigianato con grande passione. «Vogliamo rilanciare questo posto, ma per farlo
abbiamo bisogno del sostegno di tutti».
Rilanciare, non certo lanciare, dal momento
che la Maf (dalle iniziali dei suoi fondatori),
vanta un passato illustre: senza andare troppo lontano, ricordiamo che Pioltello è diventata luogo Fai 2015 proprio in virtù della
storica fonderia d’arte. Un luogo affascinante che, un tempo ubicato a Milano, ha realizzato lavori per i più importanti artisti del
‘900 (basti pensare che Adolfo Wildt ne ha
disegnato il logo) accogliendo scolaresche
dalle più prestigiose accademie d’arte e che
ora si vuole riportare all’antico splendore.
Antico ma non troppo. «Certamente dobbiamo preservare quella che è la tecnica originale di fusione» ha continuato Pagani, «ma
con un occhio alla modernità e quindi utilizzando la tecnologia, per esempio scansione
e stampa tridimensionale, senza la quale ormai non c’ è competizione».
Intanto, attorno al progetto, si è creata un’associazione, alla cui presidenza troviamo Valeria Anzivino, e molto presto verrà indetto
un concorso rivolto a tutti i giovani artisti
che vogliono mettersi in gioco usufruendo di
una spazio come questo. Presente, martedì,
Antonio Nichetti, assessore ai Servizi Tecnologici della ex giunta De Gasperi, che a
suo tempo si era battuto proprio per il trasferimento della Maf a Pioltello.
Francesca Lavezzari
L’incontro di mercoledì ha confermato qualche difficoltà sulla scelta del leader
Diciottenne disoccupato si mantiene Civiche e Pd, fumata nera sul candidato
spacciando marijuana ai coetanei
Continuano senza sosta i controlli da parte dei
carabinieri della locale tenenza e del nucelo
radiomobile di Cassano d’Adda nel quartiere
Satellite, e non solo, con il preciso scopo di
combattere il traffico di sostanze stupefacenti.
E di nuovo il lavoro delle forze dell’ordine ha
portato i suoi frutti. Questa volta a finire in
manette è stato un 18enne disoccupato che
spacciava marijuana ai coetanei del suo
quartiere. Difficile dire se lo facesse proprio
perché sprovvisto di un lavoro oppure avesse
trovato questa attività maggiormente redditizia
e meno pesante. Fatto sta che venerdì mattina
il giovane ha dovuto momentaneamente
chiudere la sua “attività”. A porvi fine questa
volta sono stati i militari del nucleo
radiomobile che, durante un giro di controllo
nelle vie del rione, hanno notato il 18enne che
confabulava con un ragazzo (in seguito
risultato essere un operaio di 23 anni di
Pioltello). A un tratto si sono scambiati
qualcosa e gli uomini dell’Arma hanno deciso
di intervenire. I due giovani sono stati fermati
prima che potessero tentare di fuggire. E si è
così scoperto che il 18enne aveva appena
venduto una dosa di marijuana. Dopo averlo
perquisito e avergli trovato addosso i soldi
della vendita avvenuta pochi istanti prima, i
militari hanno deciso di estendere i controlli
anche nella sua abitazione. Intuizione felice
visto che in casa gli sono stati trovati 11
grammi sempre di marijuana e un bilancino di
precisione oltre al materiale per il
confezionamento delle dosi. Il giovane è stato
tradotto in carcere con l’accusa di detenzione
di sostanze stupefacenti a scopo di spaccio.
Ancora nessun accordo tra i civici di Vivere, Lista per Pioltello e il Pd:
l’incontro di mercoledì non ha portato alla rottura, ma nemmeno alla
scelta di una persona in grado di guidare la coalizione di centrosinistra.
Quindi, Giuseppe Bottasini e Ivonne Cosciotti (foto) restano i principali
candidati del movimento civico, a fronte di Marcello Menni sostenuto
dai democratici.«Fin da quando è caduta la giunta Carrer ci siamo
impegnati per restare uniti» spiega Bottasini. «Ecco perché negli ultimi
mesi abbiamo incontrato le forze di centrosinistra, eccetto Rifondazione
che si è tirata fuori. Con il Pd abbiamo trovato punti d’accordo, una
sostanziale convergenza rispetto all’eventuale programma politico e la
volontà di lasciar fuori Progetto Pioltello». Per quanto riguarda il
candidato sindaco della coalizione però qualche intoppo è sorto. «Il
problema sono le autocandidature che se prese tutte in considerazione
rischiano di rallentarci, e già siamo in ritardo», continua l’esponente
dei civici. Anche se, recentemente, lui e gli altri della Lista hanno
accettato di incontrare Menni e Mauri, due autocandidati che sono stati
vagliati. «Confidiamo di trovare un accordo in fretta per organizzare
un’adeguata campagna elettorale» conclude Bottasini «anche perché
le primarie per noi sono l’ultima spiaggia».
Francesca Lavezzari
Riconoscimento per il pioltellese deportato in Germania. A ritirarlo è stato il figlio Roberto
Medaglia
d’onore per
Angelo Zanini
Decisivo il satellitare
Vettura rubata a Calco
ritrovata in città
È stata ritrovata in un parcheggio in
città una vettura che era stata rubata
martedì scorso a Calco durante un
furto in appartamento. I ladri si
erano intrufolati nell’abitazione,
ma si erano accontentati di portare
via solo qualche moneta e un
orologio. Quando hanno visto le
chiavi dell’auto non hanno esitato
a prenderle e scappare proprio a
bordo della macchina. Il proprietario
ha sporto regolare denuncia ai
carabinieri della zona, avvisandoli
che il mezzo era dotato di antifurto
satellitare. E dopo un paio di giorni
l’auto è stata ritrovata abbandonata
a Pioltello. Dei responsabili,
ovviamente, nessuna traccia.
«È stato un grande piacere
avere rappresentato la
città di Pioltello durante la
cerimonia di consegna della
Medaglia d’Onore ad Angelo
Zanini, ritirata dal figlio
Roberto. Un momento molto
toccante per la città che
ci ricorda quanto Pioltello
sia densa di storia e di
testimonianze permettendo
ai suoi cittadini di essere
orgogliosi di abitarla». Queste
le parole del commissario
straordinario Alessandra
Tripodi che settimana
scorsa ha preso parte alla
premiazione di Angelo
Zanini, cittadino pioltellese,
catturato in Piemonte nel
1943 e deportato nei campi
di lavoro in Germania a
Dortmund. Nel 1945 durante
un trasferimento, Zanini e
alcuni compagni riuscirono
a scappare, finchè si
imbatterono nei carri armati
degli alleati, che permisero
loro di tornare a casa. Angelo
Zanini morì nell’ottobre del
1998, lasciandoci la terribile
testimonianza della sua
esperienza vissuta durante la
guerra.
Sulla Rivoltana
La Città Metropolitana
installa due autovelox
Arrivano gli autovelox anche sulla
Rivoltana e tra i comuni interessati,
oltre a Rodano e Vignate, c’è anche
Pioltello. Sono state infatti piazzate
due telecamere per la rilevazione
della velocità su entrambe le
direzioni della strada provinciale
che, a detta degli uffici tecnici
metropolitani, sono già in funzione.
«L’intenzione non è quella di
speculare sui cittadini, ma garantire
la sicurezza di tutti», ha commentato
il consigliere metropolitano con
delega alla Viabilità Arianna
Censi cercando forse di prevenire,
Ancora discussione tra Comune e grillini per i 7 tigli in stazione
come spesso accade in questi
casi, un mare di polemiche in
arrivo da parte degli automobilisti.
Arriva il bando
Restyling della stazione
13mila € a disposizione
Finalmente ecco il bando: 13mila
euro a disposizione per riqualificare
quella parte di stazione, adibita
a sala d’attesa, che da anni versa
in uno stato di totale abbandono
e degrado. Ferservizi, società di
Ferrovie dello Stato gestore degli
immobili di proprietà di Rfi, non
ha dubbi su come sistemare l’area
e prevede l’installazione di due
attività commerciali distinte. Nello
spazio più grande, sarà allestito
un locale ristoro mentre in quello
più piccolo sarà ospitata una
cartoleria, un minimarket oppure
un parrucchiere. Le offerte dei
partecipanti alla gara d’appalto
possono essere presentate entro il
26 febbraio e, se non ci saranno
intoppi burocatici, i primi risultati
si dovrebbero vedere quest’estate.
Alla scuola Mattei
Terminati i lavori
di imbiancatura
Sono terminati nei giorni scorsi i
lavori di imbiancatura dei locali della
scuola media Mattei-Di Vittorio, di
via Bizet, iniziati il 16 dicembre.
Soggetti al restyling sono stati i
corridoi, le aule, i servizi igienici
e i locali amministrativi, per una
spesa totale che ammonta a circa
19
La protesta aumenta
Cattivo odore,
pronti a fare
un presidio
La la puzza c’è ancora e si sente
sempre in più zone al punto che
raggiunge anche a Cernusco e
Segrate. Dopo più di quattro mesi
dal suo inizio, nessuno ancora
conosce la natura di quel terribile
odore di plastica bruciata e zolfo
che sta ammorbando la città.
Molte le iniziative dei cittadini per
chiedere spiegazioni al Comune e
sollecitare interventi: dalla
raccolta firme (oltre 500) alla
creazione di un gruppo Facebook,
dalla tempestiva uscita di casa per
seguire la scia dell’odore (sembra
che parta in orario serale e
provenga dalla zona industriale
tra Cernusco e Pioltello) al sito
internet per raccogliere le
segnalazioni (sono già arrivate a
180) da inviare ad Arpa. Molte
anche le ipotesi: il disagio
potrebbe essere connesso
all’attività di qualche azienda,
così come i fenomeni collaterali,
per esempio la neve chimica
trovata solo in certe zone, segno di
forte inquinamento. Ma alla fine
nessuna certezza. Ecco perché,
mercoledì scorso, i pioltellesi
hanno protocollato tutte le firme
raccolte, chiedendo al
Commissario straordinario
Alessandra Tripodi una risposta
chiara una volta per tutte.
E avvisano che, se non dovesse
arrivare entro la fine della
settimana, faranno un esposto
alle autorità competenti e un
presidio di protesta davanti al
municipio.
Fr. La.
21mila euro. A non subire nessuna
modifica sono state solo la palestra e
l’aula magna, che saranno oggetto di
futura manutenzione. «Gli interventi
realizzati in questa scuola fanno parte
di una più ampia programmazione di
manutenzione ordinaria degli edifici
pubblici» commenta il commissario
straordinario Alessandra Tripodi. «Nei
prossimi mesi, infatti, prenderanno
il via altri lavori in un’ottica di
miglioramento della fruibilità
degli edifici e di una maggiore
sicurezza per chi li frequenta».
Quattro incontri
Un corso rivolto
all’ufficio Anagrafe
Lo scorso martedì si è tenuto un
corso organizzato dallo Sportello
del Cittadino rivolto agli operatori
dell’ufficio Anagrafe e Stato Civile
sull’Anagrafe Unica della Popolazione
Residente, esteso anche ai comuni
limitrofi. L’Anagrafe Nazionale della
Popolazione Residente consiste nella
realizzazione di un’unica banca dati
con le informazioni anagrafiche
della popolazione residente a cui
faranno riferimento i Comuni e
l’intera pubblica amministrazione. Il
programma del corso terminerà ad
aprile e prevede altri tre incontri.
Al liceo ha ripreso il via l’iniziativa “Letture in tempo reale”, progetto di promozione per avvicinare gli studenti a libri e scrittori
«Gli alberi si taglieranno» Con Caponetti cavalli e automobili AL MACHIAVELLI
Ma il M5S proprio non ci sta
L’ufficio Tecnico del Comune ha
deciso: nonostante le numerose
dimostrazioni da parte degli
esponenti pioltellesi del Movimento
Cinque Stelle, si procederà con
l’abbattimento degli alberi come
previsto dal piano di riqualificazione
della zona. In particolare il taglio
riguarda sette tigli che si trovano
lungo la via Alla Stazione. A detta
dei grillini però, le motivazioni
sarebbero contraddittorie: da un lato,
a causa dell’età delle piante, le radici
si sarebbero fuse tra loro rendendo
impossibile spostarli, dall’altro le
stesse potrebbero cadere proprio
per l’assenza di radici profonde.
Contradditorie appunto, ma secondo
il Movimento anche infondate
dato che finora il Comune non ha
rilasciato nessuna documentazione
che provi quanto affermato.
Continua in ogni caso la raccolta
di firme da parte dei grillini che dal
canto loro non accettano neppure
la proposta di piantumare cento
alberi in altre zone, per sopperire
al taglio imminente. «Domani
(sabato 6 febbraio ndr), in occasione
dell’evento di Pro Polis “pro
Piazza in fiore” saremo in piazza
della Stazione dalle 15 alle 17 per
sensibilizzare ancora la gente»
ha detto Giampiero Dio, attivista
del movimento locale, «ma sarà
l’ultima volta dopo di che abbiamo
intenzione di protocollare tutto e fare
una richiesta ufficiale agli uffici di
competenza».
Fr. La.
N
on voglio insegnarvi nulla, ma c’è
una cosa che voglio dirvi: divertitevi! Gioite nel conoscere il mondo, nel farvi guidare dalla curiosità e
dall’immaginazione. Divertitevi anche
qui, mentre siete a scuola, mentre ascoltate i vostri insegnanti e apprendete da
loro piccoli tasselli da sistemare nel
grande gioco delle vostre vite». Con
questo invito Giorgio Caponetti, autore
di “Quando l’automobile uccise la cavalleria” (Marcos y Marcos 2011), si è
rivolto agli studenti di quinta del liceo
scientifico “Machiavelli”. D’altra parte
lui, lo scrittore, deve proprio essersi divertito a raccontare una storia sospesa
tra verità e finzione, sorretta da una
scrittura avvincente, pronta a cogliere la
vena di mistero che da sempre permea
la storia italiana. Dalla fine dell’Ottocento agli anni Cinquanta del Novecento, le voci di un ragazzino e di suo non-
no ricostruiscono la Torino degli ultimi
cavalieri e dei primi motori, degli ideali
e dei capitali, dell’arte e della finanza.
Come in tutte le favole c’erano alcuni
ufficiali di cavalleria: Federigo Caprilli
sarebbe diventato il più grande campione di equitazione di tutti i tempi; Emanuele di Bricherasio avrebbe fondato la
più grande casa automobilistica italiana;
Giovanni Agnelli sarebbe diventato il
più grande industriale e finanziere italiano. Sullo sfondo si stagliano altre silhouettes del tempo: i Savoia, Edmondo
de Amicis, Giuseppe Pelizza da Volpedo, Gabriele d’Annunzio, Luigi Illica,
Giuseppe Giacosa, Giacomo Puccini.
Congedandosi dalle domande incalzanti
degli studenti, Giorgio Caponetti ha letto un passaggio di grande effetto che
intreccia la sua prosa con il “Nessun
dorma” di Puccini.
Da.Ri.
[email protected]
Don Claudio Burgio sarà premiato
con il Panettone d’oro “per il senso
civico che ha dimostrato nel corso
degli anni”. La sua candidatura
alla sedicesima edizione del
Premio alla virtù civica della città
di Milano è stata proposta dal
sindaco Brescianini, che si è detto
«molto felice per l’assegnazione del
riconoscimento che verrà conferito
a don Claudio». La cerimonia, in
programma a partire dalle 14.30 di
domani, 6 febbraio, al teatro Franco
Parenti di Milano, è organizzata dal
Coordinamento comitati milanesi,
che ormai da anni premia “quegli
eroi silenziosi che senza clamore
rendono migliore la città”. Don
Claudio è molto legato a Vimodrone,
dove ha sede l’associazione Kayros,
che accoglie e ospita nelle sue
case famiglia i minori in difficoltà.
In biblioteca
L’assassino è...
Torna Vimocrime
Torna Vimocrime, il ciclo di
conferenze dedicato al mondo del
noir e ai fatti di cronaca, che ha
riscosso una buona partecipazione di
pubblico nelle precedenti edizioni.
Si comincia domani pomeriggio,
sabato 6 febbraio, dalle 16, nella
sala Carlo Porta della biblioteca
di via Battisti. L’inquietante
titolo del primo appuntamento è
“Coppie diaboliche, in due si uccide
meglio”. Gli eventi, uno al mese
fino a maggio, affronteranno di
volta in volta alcuni aspetti delle
dinamiche delittuose, per tentare
di comprendere meglio la genesi
di episodi che a volte appaiono
inspiegabili. Relatrice la giornalista
e criminologa Cristina Brondoni.
Fino a domenica
Personale di Gornati
a Cassina de’ Pecchi
“Le domande della Shoah”. Si può
visitare la mostra dalle 15 alle 18 di
venerdì oppure dalle 10 alle 12.30 e
dalle 15 alle 18 di sabato e domenica.
Auditorium di via Piave
Dialogare tra religioni
Incontro l’11 febbraio
Cristianesimo, ebraismo e islam a
confronto: “Dialogare è possibile,
oltre ogni forma di fanatismo e
intolleranza” è il titolo dell’incontro
in programma giovedì prossimo, 11
febbraio, all’auditorium di via Piave,
a partire dalle 21. Ospiti della serata
saranno Paolo Branca, responsabile
Dialogo con le religioni della diocesi
di Milano, Edoardo Fuchs, esponente
della comunità ebraica e Abdullah
Tchina, imam di Cascina Gobba,
oltre alla giornalista Nadia Rossi
e ad Andrea Citterio, consigliere
comunale incaricato per la pace
e la cooperazione internazionale.
La conferenza è organizzata
dall’amministrazione comunale,
in collaborazione con la scuola
di italiano per stranieri, la Caritas
e la parrocchia di San Remigio.
POLITICA
Il progetto sperimentale avviato nel 2008 è precipitato. Il sindaco lancia un appello in Regione per provare a salvarlo
Il dramma delle CASE in autocostruzione
B
otta e risposta a distanza, sulle pagine dei giornali, tra
il sindaco Antonio Brescianini e Fabrizio Sala, assessore alla Casa e Housing sociale della Regione. Oggetto del contendere il cantiere di autocostruzione sperimentale
di via Cadorna, completamente abbondonato da due anni e
che va letteralmente in pezzi, tanto che la settimana scorsa
l’ufficio Tecnico comunale è dovuto intervenire d’urgenza
per la caduta in strada di parte della recinzione. Racconta
l’annosa vicenda Luigi Verderio (nella foto), assessore competente: «Nel 2008 la Regione avviò un progetto sperimentale che ci aveva affascinato: per ridurre i costi di costruzione
della propria abitazione, il lavoro manuale era svolto da coloro che, dopo 10 anni di affitto a prezzo calmierato, sarebbero divenuti proprietari, sotto la direzione di un’impresa. I
cittadini avevano risposto con entusiasmo: avevamo 70 famiglie in graduatoria, per soli 16 alloggi. I lavori partirono
sotto la direzione di Alisei, azienda incaricata dalla Regione,
mentre Aler deteneva il diritto di superficie dell’area, e si
sarebbero dovuti concludere in tre anni. Ma Alisei fallì, causando un primo stop. Faticosamente, riuscimmo a fare in
modo che il cantiere proseguisse con Aler e una delle sue
imprese fornitrici, ma negli anni anche Aler è entrata in crisi
e il cantiere è stato completamente abbandonato». Rincara la
dose Brescianini: «Oltre alle preoccupazioni per i rischi igienici e di sicurezza del cantiere, sono state tradite le speranze
di quelle famiglie. E noi siamo stati lasciati soli: ho perso il
conto delle lettere e delle telefonate in Regione, spesso senza
risposta, per tentare di trovare una soluzione. Anche l’incontro dello scorso luglio con l’assessore regionale Fabrizio
Sala non ha avuto seguito. Salvo poi leggere sulla stampa
che lo stesso Sala dichiara che il ruolo della Regione è marginale. Gli lancio ancora un appello: incontriamoci e definiamo la vicenda. Diamo risposte ai cittadini».
Denise Silivestro
Lunedì è stato aperto il cantiere che prevede un ammodernamento dell’edificio
Piano sicurezza
videocamere
potenziate
entro marzo
Saranno lungo l’alzaia
Aperte le iscrizioni
per 40 orti comunali
Un mese di tempo per iscriversi alla
graduatoria per l’assegnazione dei 40
orti comunali. Chiunque desiderasse
coltivare il suo piccolo appezzamento
di terra (circa 20 metri quadrati
di estensione), lungo l’alzaia del
naviglio Martesana, può presentare
la sua domanda, a patto di avere i
requisiti richiesti. In particolare,
essere residente in paese, aver
compiuto 57 anni, essere pensionato,
non possedere terreni coltivabili e
non essere iscritto all’associazione
dei coltivatori diretti. Il bando è
aperto anche alle persone disabili.
I moduli possono essere compilati
negli orari di apertura del Comune
presso l’ufficio dei servizi socio
assistenziali dal primo al 29 febbraio.
Per maggiori informazioni si può
telefonare allo 02 - 250.77.253
Partiti i lavori
in municipio
C’è tempo fino a domenica 7 febbraio
per visitare la mostra di Vincenzi
Gornati al museo Maio Torrione
di Cassina de’ Pecchi. L’artista
vimodronese, che è stato anche un
volto attivo della politica cittadina e
ha ricoperto in passato l’incarico di
assessore alla Cultura, ha selezionato
alcune delle sue tele più espressive
per il giorno della Memoria, come
chiarisce il titolo della sua personale
Al via i lavori di completamento del nuovo municipio: lunedì
l’impresa è entrata nell’edificio e ha dato avvio al cantiere. La
parte finale dell’intervento, fermo da anni, prevede opere murarie
di collegamento con l’attuale sede comunale, pavimentazioni,
controsoffitti e nuovi infissi, oltre alla sistemazione delle aree
esterne e all’intera impiantistica. In più, saranno posati i pannelli
fotovoltaici e installata l’illuminazione a led. In totale 800mila euro
di costi e nove mesi di lavoro. Grande soddisfazione del sindaco
Antonio Brescianini: «L’apertura della nuova ala del municipio è
necessaria, perché gli spazi attuali non sono sufficienti».
L’ampliamento del sistema di
videosorveglianza cittadino
dovrebbe essere completato entro
marzo. Il progetto di
ammodernamento dell’impianto,
iniziato già nel 2014 e proseguito
in modo consistente l’anno
successivo, è costato circa 60mila
euro e ha lo scopo dichiarato di
renderlo più efficiente, come spiega
Gianni Pagliarini, comandante
della polizia locale: «Ho cercato di
migliorare un sistema già esistente,
per raggiungere tre diverse finalità.
Monitorare alcuni luoghi di
interesse, come la piazza Unità
d’Italia e il municipio, con un
potenziamento del numero delle
telecamere. In secondo luogo è
importante avere dati utili per
analizzare i flussi di transito nelle
vie cittadine, spesso usate dagli
automobilisti come percorsi
alternativi per evitare il traffico
delle grandi arterie. L’obiettivo è
studiare misure viabilistiche che
siano davvero efficaci. Infine, con
l’attivazione delle telecamere di
varco, dotate di software che legge
le targhe, potremo verificare chi
entra e chi esce dalla città. Al
momento saranno presidiati gli
ingressi di via XV Martiri, via
Piave e della Strada Padana”.
De. Si.
Allacciamento, contatore e antenna all’interno della palazzina
Accordo con il supercondominio
Arriva il wifi in piazza Matteotti
«L’estensione del servizio di wifi
gratuito in piazza Martesana è il
frutto di una collaborazione non
scontata con il supercondominio, che
gestisce le parti comuni delle
palazzine del Comparto. Un segnale
importante, per cui
l’amministrazione si pone in sinergia
con le realtà locali anche private».
Parola di Sergio Sannino, assessore
competente, che ha salutato con
soddisfazione l’estensione della rete
wifi del Comune. L’allacciamento
all’energia elettrica, il contatore di
corrente, il segnale e l’antenna sono
dunque all’interno della palazzina
antistante la piazza, molto
frequentata dai residenti del
quartiere, ma non solo.
Due ecuadoriani fermati per un normale controllo da parte dei carabinieri sono stati denunciati con l’accusa di ricettazione
Nel bagagliaio borse e portafogli rubati
Borse rubate per un valore di 16mila euro nel
bagagliaio dell’auto: due uomini di origini
ecuadoriane sono stati denunciati per
ricettazione la settimana scorsa. Una pattuglia
dei carabinieri di Vimodrone, impegnata nei
normali servizi di controllo del territorio, ha
notato sulla Padana, all’altezza del cimitero,
una Ford Fiesta guidata dai due, di 35 e 38 anni.
Qualcosa nel loro modo di fare ha insospettito i
militari, che hanno fatto inversione e fermato
l’automobile per un controllo. I due si sono
mostrati inizialmente tranquilli, ma domanda
dopo domanda hanno cominciato a manifestare
una certa agitazione, soprattutto quando è stato
chiesto loro di aprire il bagagliaio per poterlo
ispezionare. Era lì, infatti, che nascondevano 4
borse e 28 portafogli firmati, perfettamente
confezionati e con le etichette: accessori
autentici e non contraffatti. Troppo numerosi e
costosi, quindi, per credere che fossero di loro
proprietà. In un primo tempo, i due uomini
hanno tentato di giustificare il possesso delle
medicina
Il nuovo libro di Roberto Pegorini, direttore di “in Folio”
Roberto Pegorini, nato a Milano nel 1969, è laureato in giurisprudenza.
Di professione giornalista, da quasi vent’anni si occupa
prevalentemente di cronaca nera. Ha collaborato con numerosi quotidiani
a tiratura nazionale e attualmente è direttore del settimanale In Folio
a carattere locale. Nel 2002 ha pubblicato il suo primo romanzo “Vita a
spicchi”, edito da “Pezzini”, ambientato nel mondo della pallacanestro
con prefazione scritta dal cestista medaglia d’argento alle Olimpiadi
di Atene Gianmarco Pozzecco. Milanese doc, ha vissuto a Sesto San
Giovanni per 37 anni, prima di trasferirsi nella bergamasca Val Cavallina,
in un piccolo comune chiamato Casazza ai piedi del lago di Endine
dove tuttora risiede e, come dice lui stesso, ama rilassarsi, rigenerarsi e
pensare a nuove storie da mettere nero su bianco.
Disponibile On line su:
Vimodrone
borse, affermando che le vendevano per lavoro.
Tuttavia i controlli approfonditi degli uomini
dell’arma hanno fatto emergere una realtà
diversa. I due, regolarmente in Italia, vivevano
a Piacenza. Proprio lì, con l’aiuto dei
carabinieri di zona, sono state perquisite anche
le abitazioni dei fermati. Nella casa del 38enne
sono state trovate altre 3 borse e 7 borselli della
stessa marca, per altri 6mila euro, che portano a
22mila il valore dell’intera refurtiva
sequestrata. L’uomo lavorava come
magazziniere presso un centro logistico di
smistamento della casa di alta moda
proprietaria delle borse, da cui con ogni
probabilità è stata sottratta la refurtiva. Centro
che nel tempo aveva subito diversi ammanchi e
di recente aveva denunciato un furto. Mentre
sono in corso le indagini per appurare se anche
quegli episodi sia da attribuirsi al magazziniere,
per lui è stata avviata la procedura di
licenziamento.
Denise Silivestro
“ Nelle sue CUORE APOLIDE cerca casa: e se fosse la tua?
inquadrature
recupera anche
uno squarcio di
cielo che almeno da
trenta minuti pare
promettere
un temporale INDIA
RUSSIA
stile giudizio
universale.
E davanti a questo
regalo della natura
gli viene da pensare
che il suo è un
CUORE APOLIDE ” segui il suo percorso su facebook
MONTECARLO
Domani la premiazione
Don Claudio insignito
del Panettone d’oro
5 FEBBRAIO 2016
GRECIA
20
Cologno
[email protected]
5 FEBBRAIO 2016
SICUREZZA Il comandante della polizia locale Silvano Moioli presenta il nuovo servizio che permetterà di avere maggiormente sotto controllo i punti sensibili
Cocciro all’attacco
«Regolamento
edilizio, pronti
ad andare al Tar»
«Stiamo valutando la possibilità di
un ricorso al Tar: secondo noi
l’approvazione in consiglio
comunale del Regolamento Edilizio
non rispetta la legge». Giovanni
Cocciro, capogruppo del Pd nel
parlamentino cittadino, non ha
dubbi. «L’iter definito delle norme
è chiaro: nella fase di adozione, i
consiglieri possono presentare
emendamenti. Una volta che il
regolamento è stato adottato, però,
gli unici a poter effettuare
osservazioni sono i cittadini, poiché
i consiglieri comunali sarebbero in
una situazione di conflitto di
interessi, avendo oltretutto già
discusso il documento. Ora: il
regolamento edilizio fu adottato
dalla giunta Soldano. Nell’ultima
seduta di consiglio si doveva
approvarlo. Tuttavia, tre consiglieri
di maggioranza hanno presentato
altrettanti emendamenti. La legge
non lo consente: è un vizio di forma
grave». In attesa di sapere se il
ricorso al tribunale amministrativo
sarà presentato e quale esito avrà,
Cocciro contesta anche il contenuto
del documento: «Con le modifiche
apportate il regolamento, che
dovrebbe governare il settore
dell’edilizia privata e pubblica in
città per il benessere di tutti i
colognesi, è diventato una
sorta di condono permanente, a
vantaggio di costruttori ed
eventuali furbetti. Per esempio, i
cosiddetti volumi tecnici, quei
luoghi che in un edificio ospitano
gli impianti tecnologici come le
caldaie, non sono più compresi
nella volumetria complessiva ma
possono essere aggiunti ad essa».
Dal canto suo, il sindaco Angelo
Rocchi mostra soddisfazione
per l’approvazione: «Questo
strumento è stato aggiornato, con
l’introduzione di molte delle
osservazioni pervenute, e oggi
è in linea con più moderne
ipotesi di sviluppo, riqualificazione
del patrimonio edilizio
esistente ed innalzamento degli
standard di efficienza degli edifici.
In più è stato semplificato per una
migliore applicabilità. Così si
garantisce l’efficacia del
regolamento e la sua aderenza alle
esigenze e caratteristiche della
nostra città».
22 VIDEOCAMERE a presidio dei varchi cittadini
O
cchi elettronici che controlleranno tutti i punti di accesso alla città: l’impianto di videosorveglianza di Cologno Monzese potrebbe
essere operativo entro settembre o, al
più tardi, alla fine del 2016. Le telecamere presidieranno i 22 luoghi identificati come varchi cittadini e forniranno targa, colore e altri dettagli dei
veicoli in transito. 330mila euro l’investimento previsto per questo primo
lotto dei lavori, che sarà completato
nel 2017 da una seconda tranche. Spiega Silvano Moioli (a sinistra), comandante della polizia locale e autore del
progetto: «Ho studiato, su incarico del
sindaco, un sistema organico di videosorveglianza funzionale a un obiettivo
ben preciso: rendere più sicura Colo-
gno e fornire un valido strumento a noi
e ai carabinieri per effettuare eventuali
indagini. Al momento abbiamo alcune
telecamere, ormai datate, a presidio
degli edifici comunali. L’intervento in
programma invece copre l’intera città.
In sede di predisposizione della gara
d’appalto, chiederemo telecamere di
ultima generazione, per garantire la
massima efficienza. Oltre all’obiettivo
di prevenzione e repressione dei reati, i
dati raccolti dal sistema potranno essere usati anche per studiare misure viabilistiche ad hoc, come valutare l’utilità di eventuali blocchi del traffico per
ridurre l’inquinamento oppure imporre
ai camion con carichi pericolosi determinati percorsi rispetto ad altri. Intanto
ci stiamo muovendo sull’infrastruttu-
Due vetture si scontrano e vanno a sbattere contro altre due auto che si trovavano in sosta
Carambola d’auto
in via Emilia
Quattro veicoli coinvolti, anche se due erano semplicemente
parcheggiati. Un incidente davvero rocambolesco. È accaduto
lunedì, intorno alle 14, in via Emilia. L’esatta dinamica è ancora da
chiarire ed è al vaglio della polizia locale, intervenuta per effettuare
i rilievi di rito. A quanto si sa pare che una Renault Modus stesse
effettuando inversione di marcia quando si è scontrata con una Fiat
Punto che percorreva la via. L’urto ha scaraventato le auto contro i
veicoli in sosta, danneggiandone altre due. I conducenti, un uomo e
una donna, sono rimasti feriti per fortuna solo lievemente.
Torna d’attualità il cimitero di via Longarone con tombe giardino già acquistate ma non pronte e mancanza di posti
Di Bari: «Stanziati 68OMILA EURO , ma non bastano»
A
cconti versati quattro anni fa,
lavori non ancora iniziati: la
questione delle tombe giardino
del cimitero di via Longarone è tornata di attualità. Una delle persone che
aveva prenotato infatti è mancata la
settimana scorsa.
Monica Motta, consigliere del Movimento 5 Stelle, già da tempo segue la
vicenda: «Nel 2012 il Comune pubblicò un bando per la realizzazione di
alcune tombe giardino. Cinque famiglie colognesi pagarono i 4mila euro
di acconto. Da allora non hanno saputo più nulla. Con l’insediamento della
nuova giunta, parlai con il sindaco,
che si interessò. Pare che a bilancio
non ci fossero nemmeno i fondi destinati a quell’intervento. Dove sono finiti quei soldi? Perché le famiglie non
ra, che permetterà di collegare le telecamere alle centrali operative. Dove
possibile, privilegeremo la connessione tramite fibra ottica, in alternativa ci
sarà un sistema wireless. La gestione
degli impianti sarà curata dalla polizia
locale e dalla tenenza dei carabinieri».
Francesca Landillo (a destra), assessore alla Sicurezza, commenta: «Sono
molto soddisfatta. Questo sistema era
nel nostro programma elettorale e siamo riusciti a metterlo a punto in meno
di sei mesi, in tempo per partecipare
anche a un bando regionale per un finanziamento. Penso che oggi la sicurezza sia un’esigenza sentita da tutti:
questo è un passo concreto per far sentire più sicuri i cittadini di Cologno».
Denise Silivestro
In manette 40enne
Picchia la compagna
ma l’arresto è per droga
È stato sorpreso dai carabinieri al
bar, mentre la sua compagna era in
ospedale a causa delle percosse subite
proprio da lui. È accaduto sabato
sera a un 40enne di Cologno. Aveva
litigato in modo violento con la
fidanzata 25enne e poi, come se nulla
fosse, era andato in un locale di via
Battisti a trascorrere la serata. Lei,
invece, è dovuta ricorrere alle cure
dell’ospedale di Sesto San Giovanni
e ha chiesto aiuto ai carabinieri. I
militari della Tenenza hanno così
iniziato le ricerche e hanno trovato
l’uomo. La donna però non ha voluto
sporgere denuncia. Dai controlli
effettuati dagli uomini dell’Arma,
tuttavia, è emerso che sul colognese
pendeva un ordine di carcerazione
emesso dalla Procura della
Repubblica di Milano per spaccio
di sostanze stupefacenti, reato
commesso nel 2008 nel capoluogo
meneghino. E così l’uomo è finito
in carcere a Monza, per scontare
la pena di 6 mesi di reclusione.
De. Si.
IL FATTO
21
sono state informate dei ritardi? È
davvero vergognoso, non si prendono
in giro così i cittadini. Al prossimo
consiglio comunale presenterò un’interpellanza urgente. I colognesi meritano risposte». Giuseppe Di Bari, assessore ai Lavori Pubblici, dichiara:
«Abbiamo ereditato una situazione
delicata, di cui ci stiamo occupando.
Abbiamo integrato il bilancio con
680mila euro di fondi necessari. Ma
l’intervento sulle tombe giardino è inserito in un progetto più ampio che
mira a risolvere un altro grave problema: nel cimitero di via Longarone
non ci sono più posti, è necessario costruire due nuove cappelle collettive.
Cercheremo di restringere i tempi il
più possibile».
Denise Silivestro
Iscrizioni agli sgoccioli
Soggiorni climatici,
ancora 24 ore di tempo
C’è ancora un giorno di tempo, fino
a lunedì 8 febbraio, per presentare
la propria domanda per partecipare
ai soggiorni climatici per anziani
organizzati dal Comune. Chi fosse
interessato a iscriversi, può recarsi a
villa Casati, nella sala Pertini, dalle
ore 9 alle 12 e dalle 14 alle 17. Tra
gli altri, requisito indispensabile per
essere ammessi è aver compiuto 60
anni al momento dell’iscrizione.
La località scelta per i soggiorni
climatici è Arma di Taggia, in
Liguria. Mentre per le partenze
sono stati previsti tre turni: dal 25
febbraio al 10 marzo, dal 10 al 24
marzo e, infine, dal 7 al 21 maggio.
Si inizia giovedì
Festa di Carnevale
per tre giorni di fila
Cologno si prepara al Carnevale, con
diversi appuntamenti in programma.
Mercoledì delle ceneri, il 10
febbraio, nella piazzetta di fronte
al municipio si terrà a partire dalle
ore 17 la Festa in Maschera a Villa
Casati, con gli alunni del post scuola
dei plessi cittadini, i loro educatori,
e gli altri bambini che vorranno
partecipare: per tutti, musica,
giochi e balli. Si prosegue venerdì
12, con il Concerto di Carnevale
organizzato in collaborazione con
Atelier Pro Art e Spazio Circo
dalle 19 alle 23 al Cineteatro di
via Volta, per ascoltare le più belle
colonne sonore di film suonate dal
vivo. Infine, sabato 13, il palazzetto
dello Sport di via Volta si apre ai
bambini e ai loro travestimenti
per una festa in maschera dalle
15 alle 18, con spettacoli di
giocoleria, merenda e musica.
Fermato un 22enne
Cambia la gomma
di notte? No, la ruba
22 anni, incensurato e arrestato in
flagranza. Un giovane, residente a
Sesto San Giovanni, è stato sorpreso
mercoledì a Cologno mentre tentava
di rubare le gomme e i cerchi in lega
di una Dacia Lodge parcheggiata
in via Calabria. I carabinieri della
Tenenza hanno notato il ragazzo
che armeggiava vicino all’auto e
si sono insospettiti soprattutto per
l’ora, notte fonda: momento insolito
per cambiare una ruota. Si sono
avvicinati e hanno scoperto che il
veicolo poggiava su supporti di legno
e non sul crick, perché, appunto,
non era di proprietà del ragazzo.
Sono quindi scattate le manette.
Nella stessa serata, inoltre, è tornato
in carcere un 62enne di origini
peruviane agli arresti domiciliari,
che violava sistematicamente
le prescrizioni del giudice.
Giorno del Ricordo
Numerose iniziative
organizzate dal Comune
Numerosi eventi per il Giorno
del Ricordo, che il 10 febbraio
commemora le stragi avvenute nel
secondo dopoguerra al confine tra
Italia e Jugoslavia. Mercoledi dalle
ore 10.30 nel giardino dei Giusti del
parco Aldo Moro di via Visconti,
una delle piante sarà intitolata
a Geppino Micheletti, medaglia
d’argento al Valore Civile per il
suo instancabile lavoro di medico
all’ospedale di Pola, subito dopo la
strage di Vergarolla del 1946. Alle
21, nella sala Pertini di villa Casati si
terrà la conferenza “Foibe ed esodo
dal confine orientale: una tragedia
italiana misconosciuta”, con Luciano
Garibaldi, scrittore, Paolo Menna,
saggista, e Tito Luciano Sidari, vice
sindaco del Libero Comune di Pola in
esilio. Giovedì 11 febbraio, sempre in
sala Pertini alle 21, andrà in scena lo
spettacolo teatrale “Giulia” a cura del
Teatro Impiria.
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inviare una e-mail all’indirizzo: [email protected]
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lenostre
➠ segue dalla prima
In ogni caso, resta il fatto che proprio i tempi
biblici della nostra giustizia siano universalmente
indicati come uno dei maggiori freni per esempio
agli investimenti stranieri nel nostro Paese. E non
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è certo l'unica conseguenza.
Ma veniamo alla vicenda che ben si può
definire emblematica - anche se coinvolge
il tribunale dei minori. Succede dunque
nei paraggi di Ancona che un contadino
trovi tre suoi pulcini morti. Uccisi, poverini.
Hanno tirato loro il collo. Il contadino,
erò, sa chi è stato, conosce il nome dei
responsabili. E li denuncia. Parte così
l'indagine. Che dura addirittura un anno:
interrogatori dei sospettati, rilievi.
Un fascicolo alto così.
Finché, per l'appunto dopo
dodici mesi o giù di lì, il magistrato chiede di
portare i colpevoli a giudizio.
E, come da procedura, inoltra la
documentazione al gip, il giudice
per le indagini preliminari, chiamato a decidere
sull'eventuale processo.
Lui guarda l'incartamento e resta basito:
non è possibile processare i tre, per il semplice
fatto che hanno fra i 10 e gli 11 anni, e
al di sotto dei 14 anni di età non si è imputabili.
Circostanza che, per la verità, è nota a
tutti.E dunque, un anno di indagini, riscontri,
lavoro di magistrati e impiegati e spese conseguenti, naturalmente - per
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22
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➠ Cercasi letto di una piazza e mezza,
un'inchiesta contro tre bambini che hanno
ucciso tre pulcini. Poi dice che la giustizia
è intasata...
Precisazione dal comune di Segrate
«Il ragazzo sudamericano arrestato
non era affidato ai Servizi Sociali»
La presente per segnalarle che il ragazzo indicato
nell'articolo intitolato "Aggressione con il machete,
chiesti 8 anni" pubblicato sul numero di
in Folio del 22 gennaio 2016 non è di Segrate
e non è affidato ai Servizi Sociali del comune di
Segrate. Le chiedo pertanto cortesemente di
rettificare la notizia sul prossimo numero del suo
settimanale.
Comune di Segrate
Effettivamente il ragazzo indicato nell'articolo
si trovava in custodia in una struttura protetta
sul territorio di Segrate, e quindi all'epoca era
domiciliato sul territorio ma non era in affido
ai Servizi Sociali del Comune. Ci scusiamo per
l'imprecisazione.
6-02-2016
Per una ricorrenza così speciale
gli auguri non potevano essere
da meno: a Camilla buon 18°
compleanno da tutta la redazione.
Dubbi sull'iniziativa del distretto 4
«Come si fa a combattere la ludopatia
se le tentazioni si trovano ovunque»
Pur apprezzando l’iniziativa dei Comuni
del distretto 4, mi chiedo come si possa combattere
la ludopatia (triplicata in soli 3 anni!) con
efficacia, quando in un luogo frequentato
da giovani e giovanissimi come il luna
park di Novegro è stato inserito un locale
“Slot Planet”. Il divieto ai minorenni è
pura ipocrisia, quando nella realtà c’è uno
scandaloso lavaggio del cervello per indurre i
giovani a cedere alle lusinghe del gioco
patologico (strategicamente mescolato
insieme a giochi innocenti, giusto per
confondere le idee!). Infine è risaputo
che i minorenni sono spesso accompagnati dagli
adulti.
Nelly Moser
Il divieto ai minorenni non deve essere pura
ipocrisia, ma una regola da rispettare. Per quanto
ne sappiamo allo Slot Planet non è mai stato trovato
al suo interno un minorenne dalle forze dell'ordine.
5 FEBBRAIO 2016
Per avere informazioni su inserzioni pubblicitarie,
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Ritorna il tanto atteso Festival del Fumetto
A Villa Casati
Mostra fotografica
di Romano Campalani
Prende il via domani, sabato 6
febbraio, e rimarrà allestita fino al
14, presso Villa Casati, a Cologno
Monzese, Magica Natura, mostra
fotografica di Romano Campalani.
In questa esposizione dedicata alla
natura e, soprattutto, all’acqua,
l’artista coglie con un occhio
particolarmente sensibile e allusivo
i suoi soggetti, rendendoli quasi dei
dipinti, in cui delicatezza di colori o
intensità delle forme contribuiscono
a creare atmosfere particolari e
coinvolgenti. «Il mio obiettivo
in fotografia, indipendentemente
dal colore della stampa» spiega
Campalani, «è sempre stato la
trasposizione più reale possibile
delle espressioni più intime e
profonde della vita quotidiana e
congelare quell’attimo di luce sulle
mirabili visioni a volte surreali che
ci offre ogni giorno il paesaggio
della natura». Questa mostra vuole
essere un omaggio alla natura che
nel suo “trascorrere del tempo” ci
offre la magia di queste visioni;
scenari irreali ed effimeri di foreste
incantate e di riflessi astratti. Si
tratta di uno sguardo sui particolari
della natura come si mostra a chi si
sofferma ad osservarli. “In attesa di
uno sguardo per prendere forma”.
A Cascina Commenda
Il “Cemento” di Wwf,
Acli e SegrateCiclabile
Il wwf della Martesana, le Acli di
Segrate e SegrateCiclabile vi invitano
a un nuovo appuntamento domani, 6
febbrario, alle ore 21, all’Auditorium
Toscanini in Cascina Commenda
per lo spettacolo teatrale “Cemento”.
Un monologo tragicomico per
la regia di Eva Martucci, scritto
da Massimo Donati e Alessandra
Nocilla, interpretato da Carlo Ponta,
nei panni di Martino Scarpa, che
chiamato a difendersi da un’accusa
di danneggiamento, nella sua arringa
spiega come abbia infranto la legge
in nome di una legge superiore
volta a preservare diritti negati e a
combattere i soprusi. Al termine dello
spettacolo è previsto un dibattito
sulle tematiche affrontate, fra attori,
autori e pubblico.
Torna l’appuntamento con il Cineforum del lunedì
A Pioltello “Non essere cattivo”
Torna il Cineforum del lunedì sera a Pioltello presso l’Uci Cinemas. L’8
febbraio, alle 20.30, verrà proiettata la pellicola “Non essere Cattivo” di
Claudio Caligari con Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Silvia D’Amico
e Roberta Mattei. La trama: 1995, Ostia,Vittorio e Cesare hanno poco
più di vent’anni sono “fratelli di vita”. Sono figli della borgata romana
sottoproletaria, con una vita di eccessi, notti in discoteca, corse in auto,
alcool, droghe sintetiche e spaccio di cocaina. Vittorio col tempo inizia a
desiderare una vita diversa.
Festa in strada
Pioltello
storica
e divertente
Alla Casa delle Arti di Cernusco
Danze ungheresi, tango e tarantella
Da un tango ad una tarantella, da una danza ungherese a una
polka. Domenica 7 febbraio, alle 16, presso l’Auditorium della
Casa delle Arti a Cernusco due musicisti e due ballerini si
rincorrono dalle pagine di un pentagramma a un volteggiare
appassionato. Violino: Alessandra Sonia Romano. Fisarmonica:
Nadio Marenco. Ballerini: Angela Rossi e Mauro Rossi, con la
collaborazione della Scuola di Danza Arabesque di Garbagnate.
agorà
Terzo dei quattro
appuntamenti con la
rassegna “Pioltello storica
e… divertente”.
Sabato 6 Febbraio,
alle 15, appuntamento
in piazza con Matteo
Bonardi. Si parte con
“Che mi capiate o no”,
spettacolo-concerto per
la regia di Luca Rodella,
musiche dal vivo.
Una drammaturgia
originale si mescola ad
alcune delle canzoni
intramontabili di Mina,
Ornella Vanoni e
Mia Martini per raccontare
la storia emozionante di
Cecilia. A seguire danza in
città. Le strade di Pioltello
diventano palcoscenici
dove le migliori scuole
di danza della città
realizzano coreografie
originali portando energia e
entusiasmo.
Infine Special Stage: una
sfida a colpi di note tra
giovani musicisti.
I cantanti Mr. Owl e the
Groovy Walkers e Mary
Green suonano e cantano in
strada.
San Felice
Domenica 7 febbraio presso l’Enjoy
Center di Cernusco sul Naviglio,
“Concerto per Piccole Orecchie”
in collaborazione con Aigam
(Associazione Italiana Gordon per
l’apprendimento musicale), l’unica
associazione in Italia riconosciuta per
l’insegnamento della Music Learning
Theory. Si tratta di un’ensamble di 6
musicisti insegnanti che proporranno
un repertorio di brani etnici,
jazz, classici e popolari suonati,
ma prevalentemente cantati per
interagire con i bambini che potranno
muoversi liberamente usando il
corpo e la voce per comunicare le
proprie emozioni. A organizzare sarà
Bommee, un’associazione culturale
di Cernusco neo costituita e senza
scopo di lucro, che promuove la
cultura, la musica, l’arte, le lingue,
la letteratura, lo sport, la socialità
e la solidarietà e svolge attività di
utilità sociale a favore di bambini
e famiglie. Il concerto è diviso
per fasce d’età: 0-3 anni alle10,
4-6 anni alle 11.15. Costo del
biglietto: bambini 8 euro, adulti 12.
Nel fine settimana al Parco Esposizioni di Novegro si
spalancano le porte della nuova edizione invernale del
Festival del Fumetto, un appuntamento che raccoglie
l’attesa spasmodica dei tanti fan delle strisce disegnate,
dedicato interamente al fantastico mondo dei comix e
dei giochi. Questi gli orari di apertura: domani, sabato
6 febbraio e domenica 7 dalla ore 10 alle 19. Il costo
del biglietto d’ingresso è di 11 euro, ridotto 7 euro.
Anche quest’anno grazie alla presenza di numerosi
espositori provenienti da tutta Italia prenderà vita una
manifestazione che regalerà ai visitatori un ampio
panorama di iniziative legate al pianeta della fantasia
dei fumetti e dei gadgets. Ritorna anche il grande
appuntamento invernale interamente dedicato al mondo
Ballo
Musica a Cernusco
All’Enjoy concerto
per piccole orecchie
23
Al Parco Esposizioni di Novegro appuntamento con il mondo dei comix e dei giochi
quando
Giorno
per giorno,
la lista degli
appuntamenti
principali
delle
nostre città
ediesse.net
[email protected]
di Harry Potter, il più grande raduno nazionale
per tutti i fan del maghetto più famoso del cinema.
Sono migliaia, inoltre, i gadgets presenti all’interno
degli stand, provenienti da tutte le parti del mondo, un
sentiero tra robots giapponesi, action figures
made in Usa, modellini, accessori e centinaia di altri
prodotti per tutti gli appassionati. Sarà allestita anche
un’area vastissima e densa di appuntamenti
entusiasmanti per divertirsi insieme con tantissimi
giochi di ruolo, dimostrazioni e giochi
per i più piccoli. Non resta che prenotare
il vostro biglietto e immergervi in un
mondo fantastico fatto di immagini, colori,
giochi e arte.
Appuntamento con il cinema giapponese
L’unione di quattro sorelle
A Sanfelicinema questa sera,
5 febbraio, domani e
domenica verrà proiettato il
film “Little Sister” per la regia
di Hirokazu Kore-eda, con
Haruka Ayase, Masami
Nagasawa, Kaho e Suzu
Hirose. Orario di proiezione
ore 21.15 (domenica anche
alle ore 16). La trama: tre
sorelle vivono in una casa a
Kamakura, in Giappone.
Quando il padre muore, le
donne si recano in campagna
per il funerale, dove
incontreranno la sorellastra
minore, la timida Suzu.
Subito conquistate dalla
giovane la invitano a vivere
con loro e per le quattro
sorelle comincia una nuova
vita.
Il terzo venerdì del mese presso la Farmacia Zucca di Segrate
Il cibo come prima medicina
in una serie di conferenze
Tornano gli eventi del ciclo
“Lasalutepassadallabocca” presso la
Farmacia Zucca di Segrate. Dopo la
positiva esperienza delle Cene in
Farmacia del 2015, si parla
nuovamente di alimentazione e di
come questa sia davvero la nostra
prima medicina. La farmacia Zucca
invita a non perdervi il ciclo di
“Aperitivi in farmacia” che si tengono
ogni terzo giovedì del mese alle 18. In
un’atmosfera elegante e allegra,
rilassata, ma di alto profilo
professionale, si degusteranno cibi e
bevande salutari e si approfondiranno
argomenti di salute con l’aiuto di un
ospite d’onore, che sarà a disposizione
per rispondere a tutte le nostre
domande e curiosità. Primo
appuntamento dedicato alle donne
giovedì 18 febbraio dal titolo “E tu sei
in ritardo?”. Come interpretare un
ritardo mestruale in età giovanile, in
età fertile e in pre- menopausa?
Quando preoccuparsi? Come
intervenire? Presenzierà il ginecologo
Mazzoleni. Partecipazione libera, per
accedere alla degustazione e ricevere
un prezioso omaggio iscriversi sul sito
www.lasalutepassadallabocca.it.
Al Cineforum di Vimodrone appuntamento con l’indimenticabile Philip Seymour Hoffman
“Onora il padre e la madre”, quando una rapina
si trasforma in una sparatoria all’ultimo colpo
Al cinema cernuschese per il secondo weekend consecutivo il cartone del momento
La favola del piccolo principe sul grande schermo
Nuovo appuntamento per i bambini, ma non
solo, al cinema teatro Agorà di Cernusco sul
Naviglio. Domani, sabato 6 febbraio, domenica
e lunedì (sabato e domenica ore 15.30 e 21,
lunedì ore 21) verrà proiettato il cartone
animato “Il piccolo principe” tratto dal
capolavoro di Antoine de Saint Exupery. La
trama: un aviatore precipitato nel deserto del
Sahara incontra un bambino che gli racconta di
essere il principe di un lontano asteroide.
Nuovo appuntamento con il cineforum di Vimodrone.
Venerdì prossimo, 12 febbraio, all’auditorium San
Remigio di via 11 febbraio (inizio previsto per le 20.45)
verrà proiettato il film “Onora il padre e la madre” per la
regia di Sidney Lumet con Ethan Hawke, Philip Seymour
Hoffman e Albert Finney. La trama: New York, Andy
Hanson, dirigente immobiliare disperatamente in cerca
di denaro, convince il fragile e disperato fratello minore
Hank, a rapinare la gioielleria di proprietà dei genitori a
Westchester. Non potendosi occupare personalmente del
colpo, Andy delega al fratello, che incapace di commettere
azioni delittuose assolda Bobby, un delinquente che svolga
il compito al posto suo. Quella che avrebbe dovuto essere
una rapina senza spargimento di sangue si tramuta in
una sparatoria in cui Bobby muore, e la madre dei due
finisce in coma. Il padre, senza darsi pace cerca i colpevoli
dell’accaduto. Incapaci di gestire la complicata situazione
che è venuta a crearsi i due fratelli incorrono in una serie
di catastrofici eventi che, scoperti dal padre porteranno alla
morte di Andy e alla latitanza di Hank.
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