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Rapporto fra DSA e insegnamento
8° seminario nazionale sul curricolo verticale Firenze, 5 maggio 2013 Lombardi Maria Grazia Direzione didattica Aulla Il metodo di insegnamento non è all’origine dei disturbi, ma le azioni didattiche della scuola possono ridurne le conseguenze funzionali o, al contrario, accentuarle. Gruppo di Intervento e Studio nel Campo dell'Educazione L inguistica Ma ri a Grazia Lombardi I docenti che nelle classi lavorano con alunni con DSA sono i soggetti più adeguati a rilevare le reali difficoltà dei ragazzi con DSA, a metterle in relazione con quelle dei loro compagni, interrogandosi e sperimentando strategie didattiche più adeguate ed efficaci, basate su una conoscenza più approfondita dei processi di acquisizione e affinamento delle competenze linguistiche. Gruppo di Intervento e Studio nel Campo dell'Educazione L inguistica Ma ri a Grazia Lombardi Ciò che è opportuno sapere e fare per aiutare un alunno con DSA in molti casi risulta favorire apprendimenti più efficaci e duraturi per tutti gli allievi. Gruppo di Intervento e Studio nel Campo dell'Educazione L inguistica Ma ri a Grazia Lombardi Legge 8 ottobre 2010 n° 170 Decreto attuativo n°5669 e Linee guida del 12 luglio Concetti chiave contenuti nella normativa • Didattica individualizzata e personalizzata • Strumenti compensativi e dispensativi • Mappe concettuali • Didattica multimodale, multisensoriale, multimediale Legge 2. Agli studenti con DSA le istituzioni scolastiche, a valere sulle risorse specifiche e disponibili Art. 5 a legislazione vigente iscritte nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, garantiscono: a) l'uso di una didattica individualizzata e personalizzata, con forme efficaci e flessibili di lavoro scolastico che tengano conto anche di caratteristiche peculiari dei soggetti, quali il bilinguismo, adottando una metodologia e una strategia educativa adeguate; b) l'introduzione di strumenti compensativi, compresi i mezzi di apprendimento alternativi e le tecnologie informatiche, nonché misure dispensative da alcune prestazioni non essenziali ai fini della qualità dei concetti da apprendere; Decreto Art. 4 Misure educative e didattiche 1. Le Istituzioni scolastiche, tenendo conto delle indicazioni contenute nelle allegate Linee guida, provvedono ad attuare i necessari interventi pedagogico-didattici per il successo formativo degli alunni e degli studenti con DSA, attivando percorsi di didattica individualizzata e personalizzata e ricorrendo a strumenti compensativi e misure dispensative. 2. I percorsi didattici individualizzati e personalizzati articolano gli obiettivi, compresi comunque all’interno delle indicazioni curricolari nazionali per il primo e per il secondo ciclo, sulla base del livello e delle modalità di apprendimento dell’alunno e dello studente con DSA, adottando proposte di insegnamento che tengano conto delle abilità possedute e potenzino anche le funzioni non coinvolte nel disturbo. 3. In un’ottica di prevenzione dei DSA, gli insegnanti adottano metodologie didattiche adeguate allo sviluppo delle abilità di letto-scrittura e di calcolo, tenendo conto, nel rispetto della libertà d’insegnamento, delle osservazioni di carattere scientifico contenute al riguardo nelle allegate Linee guida Linee guida Cap. 3 L’intervento calibrato sul singolo, per il Didattica individualizzata potenziamento o l’acquisizione di competenze sinergia Strategie compensative e metodo di studio Calibra l’offerta didattica e le modalità Didattica personalizzata relazionali sulla specificità ed unicità a livello personale dei bisogni educativi che caratterizzano gli alunni della classe Stili di apprendimento, calibrazione degli interventi sulla base dei livelli raggiunti, apprendimento significativo, uso di mediatori didattici) Massimo Baldacci La scuola autenticamente democratica tre istanze formative La qualità dell’istruzione L’uguaglianza delle opportunità formative Valorizzazione delle differenze personali Necessaria combinazione e compenetrazione INDIVIDUALIZZAZIONE Struttura dei saperi disciplinari Tutte le procedure didattiche finalizzate ad assicurare a tutti le competenze di base, attraverso una diversificazione dei percorsi di apprendimento. I traguardi sono uguali per tutti Architettura della mente PERSONALIZZAZIONE Le procedure didattiche (multimodali, multisensoriali, multimediali, laboratoriali) che hanno lo scopo di permettere ad ogni studente di sviluppare le proprie peculiari potenzialità intellettive, differenti per ognuno. I traguardi sono diversi per ognuno. Claparède Gardner La scuola autenticamente democratica tre istanze formative La qualità dell’istruzione L’uguaglianza delle opportunità formative Valorizzazione delle differenze personali Necessaria CURRICOLO VERTICALE combinazione e compenetrazione INDIVIDUALIZZAZIONE Architettura della mente PERSONALIZZAZIONE Principio dell’essenzialità Tutte le procedure didattiche Saperi essenziali e a finalizzate ad assicurare contenuti irrinunciabili tutti le competenze di base, Struttura dei saperi disciplinari attraverso una diversificazione dei percorsi di apprendimento. I traguardi sono uguali per tutti Le procedure didattiche (multimodali, Rispettare i tempi di multisensoriali, multimediali, apprendimento degli studenti laboratoriali) che hanno lo scopo di permettere ad ogni studente di sviluppare le proprie peculiari potenzialità intellettive, differenti per ognuno. I traguardi sono diversi per ognuno. Claparède Gardner La scuola autenticamente democratica tre istanze formative La qualità dell’istruzione L’uguaglianza delle opportunità formative Valorizzazione delle differenze personali Necessaria CURRICOLO VERTICALE combinazione e compenetrazione INDIVIDUALIZZAZIONE Architettura della mente PERSONALIZZAZIONE Principio della trasversalità Struttura dei saperi disciplinari Tutte le procedure didattiche Le procedure didattiche (multimodali, Rapporti tra gli ambiti disciplinari finalizzate ad assicurare a multisensoriali, multimediali, Appropriazione abilità trasversali tutti le competenze di base, delle laboratoriali) che hanno lo scopo di attraverso unaRicerca di dispositivi permettere ad ogni studente di sviluppare trasversale diversificazione dei percorsi le proprie peculiari potenzialità di apprendimento. intellettive, differenti per ognuno. I traguardi sono uguali per tutti I traguardi sono diversi per ognuno. Claparède Gardner La scuola autenticamente democratica tre istanze formative La qualità dell’istruzione L’uguaglianza delle opportunità formative Valorizzazione delle differenze personali Necessaria CURRICOLO VERTICALE combinazione e compenetrazione INDIVIDUALIZZAZIONE Architettura della mente PERSONALIZZAZIONE Principio della significatività Struttura dei saperi disciplinari Tutte le procedure didattiche Vincolo ad culturale finalizzate assicurare a tutti le competenze di base, attraverso una diversificazione dei percorsi di apprendimento. I traguardi sono uguali per tutti Le procedure didattiche (multimodali, Vincolo esistenziale multisensoriali, multimediali, laboratoriali) che hanno lo scopo di permettere ad ogni studente di sviluppare le proprie peculiari potenzialità intellettive, differenti per ognuno. I traguardi sono diversi per ognuno. Claparède Gardner La scuola autenticamente democratica tre istanze formative La qualità dell’istruzione L’uguaglianza delle opportunità formative Valorizzazione delle differenze personali Necessaria CURRICOLO VERTICALE combinazione e compenetrazione INDIVIDUALIZZAZIONE Architettura della mente PERSONALIZZAZIONE Principio della sostenibilità Struttura dei saperi disciplinari Tutte le procedure didattiche Ridimensionare finalizzate ad assicurarele a derive nozionistiche tutti le competenze di base, attraverso una diversificazione dei percorsi di apprendimento. I traguardi sono uguali per tutti Le procedure didattiche (multimodali, multisensoriali, multimediali, laboratoriali) che hanno lo scopo di permettere ad ogni studente di sviluppare le proprie peculiari potenzialità intellettive, differenti per ognuno. I traguardi sono diversi per ognuno. Claparède Gardner La scuola autenticamente democratica tre istanze formative La qualità dell’istruzione L’uguaglianza delle opportunità formative Valorizzazione delle differenze personali Necessaria Architettura della mente CURRICOLO VERTICALE combinazione e compenetrazione INDIVIDUALIZZAZIONE Claparède Gardner PERSONALIZZAZIONE Principio della progressività Tutte le procedure didattiche Le procedure didattiche (multimodali, attraverso una diversificazione dei percorsi di apprendimento. permettere ad ogni studente di sviluppare le proprie peculiari potenzialità intellettive, differenti per ognuno. Diretta a graduare la complessità e a rendere accessibili i livelli finalizzate ad assicurare a multisensoriali, multimediali, di di formalizzazione proposti tutti le competenze base, laboratoriali) che hanno lo scopo di Struttura dei saperi disciplinari I traguardi sono uguali per tutti I traguardi sono diversi per ognuno. Maria Grazia Lombardi formatrice AID La scuola autenticamente democratica tre istanze formative La qualità dell’istruzione L’uguaglianza delle opportunità formative Valorizzazione delle differenze personali Necessaria CURRICOLO VERTICALE combinazione e compenetrazione INDIVIDUALIZZAZIONE Architettura della mente PERSONALIZZAZIONE Principio della ricorsività Struttura dei saperi disciplinari Le procedure didattiche (multimodali, Tutte le procedure didattiche Fatta di riattraversamenti, intreccimultimediali, e ritorni multisensoriali, finalizzate ad assicurare a laboratoriali) che hanno lo scopo di tutti le competenze di base, permettere ad ogni studente di sviluppare attraverso una le proprie peculiari potenzialità diversificazione dei percorsi intellettive, differenti per ognuno. di apprendimento. I traguardi sono uguali per tutti I traguardi sono diversi per ognuno. Claparède Gardner La scuola autenticamente democratica tre istanze formative La qualità dell’istruzione L’uguaglianza delle opportunità formative Valorizzazione delle differenze personali Necessaria CURRICOLO VERTICALE combinazione e compenetrazione INDIVIDUALIZZAZIONE Architettura della mente PERSONALIZZAZIONE Principio della problematicità Tutte le procedure didattiche Le procedure didattiche (multimodali, attraverso una diversificazione dei percorsi di apprendimento. permettere ad ogni studente di sviluppare le proprie peculiari potenzialità intellettive, differenti per ognuno. Che rimette in discussione qualsiasi visione dogmatica del finalizzate ad assicurare a multisensoriali, multimediali, tutti le competenze di base, mondo laboratoriali) che hanno lo scopo di Struttura dei saperi disciplinari I traguardi sono uguali per tutti I traguardi sono diversi per ognuno. Flavio Fogarolo Gerarchia funzionale INSEGNAMENTO Il metodo di insegnamento non è all’origine dei disturbi, ma le azioni didattiche della scuola possono ridurne le conseguenze funzionali o, al contrario, accentuarle. Le metodologie didattiche adatte per gli alunni con DSA sono valide per ogni bambino, e non viceversa. (MIUR Linee guida, 2011, pag. 10) DISLESSICO • • • Fare inferenze Costruzione di un modello mentale Memoria di lavoro CATTIVO LETTORE