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La citazione Citazioni nel corpo del testo Citazione all’interno del testo: citazione breve (non più di 3-4 righi) che si inserisce nel testo; è sempre evidenziata da virgolette basse, può essere preceduta da due punti, la coesione sintattica va sempre rispettata; i versi sono separati da barra obliqua /. Citazioni nel corpo del testo È la grande smisurata forza di questi uomini per cui le leggi «costituivano […] soltanto schermi provvidenziali dietro ai quali e al riparo dei quali potevano svolgere una operosità che li conduceva alle loro mete».* * Armando Sapori, Studi di storia economica medievale, Firenze 1956, p. XIX. Citazioni nel corpo del testo Il sogno di una teoria unificata che «illumini d’immenso» i misteri e le meraviglie dell’Universo è antico. Citazioni nel corpo del testo Il secondo periodo si apre sulla sirma ma come nella stanza precedente è preceduto da un ‘falso’ segnale di chiusa, una cadenza d’inganno, questa volta fondato sulla subordinazione: «indi i’ miei danni a misurar con gli occhi / comincio (e ’ntanto lagrimando sfogo / di dolorosa nebbia il cor condenso) / alor ch’i’ miro…». Citazioni a blocchetto Citazione a blocchetto: la citazione è troppo lunga per essere inserita nel corpo del testo: si va a capo, non si usano virgolette, la citazione è in corpo minore ed è preceduta e seguita da un rigo bianco; può esserci un rientro all’inizio della citazione, il testo della citazione può essere delimitato da margini più ampi. La coesione sintattica con quanto precede e segue va sempre rispettata (attenzione alla punteggiatura). Citazioni a blocchetto Cimone «ancora con modi più convenienti a bestia che a uomo» (narra il Boccaccio), un giorno, passato già il mezzodì, passando egli da una possessione a un’altra con un suo bastone in collo, entrò in un boschetto il quale era in quella contrada bellissima, e, perciò che del mese di maggio era, tutto era fronzuto. Per lo quale andando, s’avenne, sì come la sua fortuna il vi guidò, in un praticello d’altissimi alberi circuito, nell’un de’ canti del quale era una bellissima fontana e fredda, allato della quale vide sopra il verde prato dormire una bellissima giovane con un vestimento indosso tanto sottile, che quasi niente delle candide carni nascondea, e era solamente dalla cintura in giù coperta d’una coltre bianchissima e sottile; e a’ pie’ di lei similmente dormivano due femine e uno uomo, servi di questa giovane (V 1, 6). La visione incantata della bellissima distesa e dormiente si ripete assidua come un topos figurativo nelle prime illustrazioni del Decameron […] Citazioni a blocchetto Tuttavia quell’esigenza di concretezza e di corporeità, anche nella storia più intima e per le sensazioni più sfuggenti, è così presente, ancora al Boccaccio, da fargli proclamare di avere già mille penne e più stancate scrivendo in rima ed in parlar soluto l’angoscioso dolor […] (17), e di volere far del suo lagrimar penna ed inchiostro, mentre sente ben che ’l cor si sface (XXXVIII). Citazioni in nota D’ora innanzi la filigrana salace e spregiudicata dei fabliaux e degli ioci giullareschi, introdotta attraverso questa vulgatissima lode da canto goliardico,** domina rigorosamente la seconda parte della novella e nell’articolazione tradizionale della vicenda e nei coerenti modi espressivi. ** Cfr. Benvenuto da Imola: «bononienses sunt carnales dulcis sanguinis et suavis naturae» (Comentum super Dantis Aldigherij Comoediam, Firenze 1887, II, p. 16). Citazioni da volumi • T. De Mauro, Minima Scholaria, RomaBari, Laterza 2001 • T. De Mauro, Minima Scholaria, RomaBari, Laterza 2001 (20052) • T. De Mauro, Minima Scholaria, RomaBari, Laterza 2005 (I ed. 2001) Citazioni da saggi contenuti in un volume del medesimo autore Tullio De Mauro, Dall’orale allo scritto, in Id., T. De Mauro, Minima Scholaria, RomaBari, Laterza 2005 (I ed. 2001), pp. 100-2 Citazioni da volumi collettanei • Manuale dell’italiano professionale. Teoria e didattica, a cura di Francesco Bruni e Tommaso Raso, Bologna, Zanichelli 2002 • Bruni, Francesco e Raso, Tommaso (a cura di), Manuale dell’italiano professionale. Teoria e didattica, Bologna, Zanichelli 2002 Citazioni da saggi contenuti in un volume collettaneo Cristina Lavinio, Scrivere un verbale, in La scrittura professionale. Ricerca prassi, insegnamento. Atti del I Convegno di studi (Perugia, Università per stranieri, 23-25 ottobre 2000), a cura di Sandra Covino, Firenze, Olschki 2001, pp. 107-117 Citazioni da saggi pubblicati su rivista • Luca Serianni, Il problema della norma linguistica nell’italiano, (in) «Annali dell’Università per stranieri di Perugia», n. 7, 1986, pp. 47-69 • U. Pirotti, Per la storia dell’endecasillabo dattilico, (in) «Studi e problemi di critica testuale», a. XIV (1977), pp. 163-180 Indicazioni bibliografiche Citazioni ed esempi tratti da: • Vittore Branca, Boccaccio medievale e nuovi studi sul Decameron, Firenze, Sansoni 1990 (I ed. 1956) • Paola Italia, Scrivere all’università. Manuale pratico con esercizi e antologia di testi, Firenze, Le Monnier Università 2006