Comments
Description
Transcript
Insegnamento italiano L2-B
A cura dell’ins. Enrica Coccoli Referente intercultura di Valle Trompia ( scuole di ogni ordine e grado) e di Brescia (per gli IISS) Alcune riflessioni…. • “L’apprendimento e l’insegnamento dell’Italiano come seconda lingua hanno le caratteristiche di un percorso ad un tempo specifico e in transizione”. ( G. Favaro) Perché? Perché si discosta sia dal cammino dell’apprendimento della lingua materna, sia da quello di una lingua straniera! Perché? Perché è un compito temporaneo dal momento che gli apprendenti, inseriti nelle classi ordinarie, devono i tempi abbastanza rapidi, accostarsi ai Contenuti del Curricolo comune. Inoltre… Perché? • Percorsi migratori diversi • Biografia linguistica • Età • Bisogni e tempi di apprendimento • L’insegnante deve fare … Promuovere l’apprendimento dell’Italiano L2… • Totale alunni per Nazionalità: • Pakistan: > Urdu/Punjabi 167 • Senegal:>41 • Marocco:>31 • A Lumezzane,Polo Est ( Lumezzane S.A./ SS), ad oggi sono presenti in ordine decrescente , le seguenti tre Nazionalità: • Pakistan • Senegal • Marocco PUNJABI Cinque e acqua = 5 fiumi accampamento URDU L’apprendente pakistano • L’Urdu è la lingua nazionale del Pakistan (parlamento, gente colta, insegnato a scuola), ma la maggior parte della popolazione parla il Punjabi. L’alfabeto Urdu • Si scrive da destra a sinistra! • Non ha caratteri maiuscoli • Ha solo tre vocali in “comune” con l’Italiano: a,i,u (con dei segni sopra o sotto) • Ha 38 lettere • Non esistono articoli!!! La struttura della frase SOGGETTO, OGGETTO, VERBO!!! • (in Italiano usiamo SOGGETTO, VERBO, COMPLEMENTO). Pertanto mentre in italiano diciamo "Giovanni [soggetto] vede [verbo] Tommaso [complemento]", l'ordine nelle frasi urdu è "Giovanni [soggetto] Tommaso (complemento) vede” Scuole pubbliche, private e analfabetismo • Scuola pubblica e privata • “Disegni di legge” che prevedono comunque 10 anni: 5+3+2 parlando di scuola dell’obbligo • Esistono scuole infanzia nelle grandi città • Analfabetismo diffuso tra adulti, donne in particolare • Materie non presenti: motoria, disegno e ed. tecnica • L’apprendente senegalese • Wolof è un linguaggio di Senegal , Gambia e Mauritania , e la lingua madre del popolo Wolof . A differenza di molti altri linguaggi di Africa sub-sahariana , wolof non è una lingua tonale . Esempio di lingua tonale? consonanti • L’alfabeto Wolof usa i caratteri latini. Le lettere: b, d, f, j, k, l, m, n, p, r, s, t, e w sono pronunciate come in Italiano. Le doppie consonanti sono pronunciate in un tempo più lungo del normale. Come consonante finale, -g è a volte pronunciata come -k and -b as a -p. • c: come c in cena; o c in casa. Vocali & c • Le vocali Wolof sono sia suoni lunghi che corti. Una vocale doppia, in questo caso, rappresenterebbe un suono lungo che verrà pronunciato in un tempo più lungo del normale. • Le vocali sono a, aa, e, ee, i, ii, o, oo, u, uu. I dittonghi sono aay, aw, ey, uy, ow, and oy. L’apprendente marocchino Lingue ufficiali in Marocco Alunni migranti Pochi gruppi Studi superiori Le lingue berbere • La lingua berbera è parlata nell'Africa mediterranea, dall'Egitto (oasi di Siwa) all'Atlantico, oltre che nel Sahara e in vaste regioni subsahariane, Mali, Niger, Ciad e Burkina Faso (dai Tuareg). Un piccolo gruppo che parla un dialetto berbero (zenaga) si trova anche in Mauritania. Probabilmente anche i Guanci (o guanche), i primi abitanti delle isole Canarie, parlavano varietà di berbero. In Marocco le popolazioni di lingua berbera sono circa il 60%, in Algeria il 30%, in Libia il 23%, in Tunisia l'1%. Ciononostante, per motivi ideologici, in questi paesi la sola lingua ufficialmente riconosciuta è l'arabo (classico), e solo negli ultimi anni, e a prezzo di dure lotte (in particolare in Algeria, con la primavera berbera del 1980 e con la primavera nera del 2001), i Berberi del Marocco e dell'Algeria cominciano a vedere qualche riconoscimento della loro lingua e un suo timido inserimento nella scuola pubblica (in Marocco dal 2011 è lingua ufficiale, diventando ufficialmente bilingue Vocali! i a u. i dialetti dei tuareg, invece, conoscono un sistema vocalico molto più ricco e articolato, che comprende anche /e/o/, e inoltre due vocali "brevi" /ə/ e /ă/. Il Nome • I nomi in berbero esprimono di norma: • Da un punto di vista tipologico, il berbero è una lingua flessiva (per la precisione "introflessiva"), con ordine basico VSO, alternante spesso con SVO. • Esprime con un solo morfema più significati • Esempio di lingua flessiva? Quindi la struttura della frase… • Come in molte lingue con verbo iniziale di frase, il verbo alla terza persona non si concorda con il soggetto plurale. P.es. • qatal-a l-ajnād-u s-sukkān-a ‘Le truppe uccisero gli abitanti’ • uccise le-truppe-NOM gli-abitanti -ACC • Oltre a frasi verbali, come quella illustrata qui sopra, l’arabo ha anche il tipo delle frasi nominali, con copula inespressa, p.es. • (3) ’allāhu ’akbaru ‘Dio (è) il più grande’ • Tabella dei sistemi scolastici… • Riflessioni sulla scolarizzazione/ alfabetizzazione Grazie! Enrica Coccoli [email protected] [email protected] 030/3753253 030/ 801285 CEL 3341348932 Referente C.T.I. Valle Trompia e C.T.I 7 IISS Brescia A.S. 2014-2015