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Biografia di Puccini e curiosità L’opera e la trama Cultura giapponese App. Geishe L’IMMAGINE DELLA DONNA AD INIZIO 1900 Geografia Giappone Storia di inizio ‘900 Scienze & Tecnologia Giacomo Puccini (Lucca, 22 dicembre 1858 – Bruxelles, 29 novembre 1924) è stato un compositore italiano, considerato uno dei massimi operisti della storia. Suonò l'organo in varie chiese di Lucca. Ebbe una fruttuosa collaborazione con i librettisti Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, che scrissero poi i libretti delle successive tre opere, le più famose e rappresentate di tutto il teatro pucciniano. Nel 1903 il musicista, appassionato di automobili, rimase gravemente ferito in seguito ad un incidente e dovette sopportare una lunga e penosa convalescenza. Nel 1906 la morte di Giacosa mise fine alla collaborazione a tre che aveva dato vita ai precedenti capolavori. Nel 1909 fu la volta di una tragedia e uno scandalo che colpirono profondamente il musicista: a ventitré anni la domestica Doria Manfredi, perseguitata dalla gelosia ossessiva di Elvira, si suicidò avvelenandosi. Nel 1912 morì anche Giulio Ricordi, l'editore al quale Puccini era profondamente legato e che considerava un secondo padre. Puccini tentò anche, a più riprese, di collaborare con Gabriele d'Annunzio, ma la distanza spirituale tra i due artisti si rivelò incolmabile. Sin dal suo arrivo a Milano, Puccini si schierò apertamente tra gli ammiratori di Wagner. Pochi sanno che a Giacomo Puccini si deve la costruzione del primo fuoristrada italiano. Appassionato di motori, il maestro iniziò la sua carriera automobilistica acquistando, nel 1901, una De Dion-Bouton 5 CV, vista all'Esposizione di Milano di quell'anno e presto sostituta (1903) con una Clément-Bayard. Con quelle vetture, percorrendo l'Aurelia, dal suo "rifugio" di Torre del Lago raggiungeva velocemente Viareggio o Forte dei Marmi e Lucca. Puccini fu multato per eccesso di velocità, nel dicembre del 1902. Una sera di due mesi più tardi, nella periferia di Lucca, la Clement uscì di strada, rovesciandosi con a bordo anche la moglie, il figlio ed il meccanico; tutti incolumi, tranne il musicista che si fratturò una gamba. Successivamente, comprò tutte automobili che ben si prestavano alle gite con famiglia e amici, ma inadatte da utilizzare nelle sue amate battute di caccia. Per questo motivo, Puccini chiese a Vincenzo Lancia la realizzazione di una vettura capace di muoversi anche su terreni difficili. Dopo pochi mesi, gli venne consegnato quello che possiamo considerare il primo fuoristrada costruito in Italia, con tanto di telaio rinforzato e ruote artigliate. Personaggi: -Madama Butterfly - Cio-Cio-San (soprano) giovane geisha giapponese -Pinkerton (tenore) tenente della marina degli Stati Uniti, sposo di Butterfly -Suzuky (mezzosoprano) servente di Butterfly -Sharpless (baritono) console statunitense a Nagasaky -Goro (tenore) sensale di matrimoni -Lo zio Bonzo (basso) Il principe Yamadori (tenore) pretendente di Butterfly -Kate Pinkerton (mezzosoprano) moglie americana di Pinkerton Imperial Commissario (basso) Ufficiale di Registro (basso) -Zio Yakusidé (basso) -Zia di Butterfly (soprano) -Cugina (soprano) -Madre e Parenti di Butterfly (coro) -Dolore (bimbo mimo) Sbarcato a Nagasaki, Pinkerton, ufficiale della marina degli Stati Uniti, per vanità e spirito d'avventura si unisce in matrimonio, secondo le usanze locali, con una geisha quindicenne di nome Cio-Cio-San, termine giapponese che significa Madama Farfalla, in inglese Butterfly, acquisendo così il diritto di ripudiare la moglie anche dopo un mese; così infatti avviene, e Pinkerton ritorna in patria abbandonando la giovanissima sposa. Ma questa, forte di un amore ardente e tenace, pur struggendosi nella lunga attesa accanto al bimbo nato da quelle nozze, continua a ripetere a tutti la sua incrollabile fiducia nel ritorno dell'amato. Pinkerton infatti ritorna dopo tre anni, ma non da solo: accompagnato da una giovane donna, da lui sposata regolarmente negli Stati Uniti, è venuto a prendersi il bambino, della cui esistenza è stato messo al corrente dal console Sharpless, per portarlo con sé in patria ed educarlo secondo gli usi occidentali. Soltanto di fronte all'evidenza dei fatti Butterfly comprende: la sua grande illusione, la felicità sognata accanto all'uomo amato, è svanita del tutto. Decide quindi di scomparire dalla scena del mondo, in silenzio, senza clamore; dopo aver abbracciato disperatamente il figlio, si uccide (secondo l'usanza giapponese) con un coltello tantō donatole dal padre. http://www.youtube.com/watch?v=-4dOpvVMfqg La cultura giapponese ha subìto grandi cambiamenti nel corso dei secoli,dalla cultura originaria del Paese, cosiddetta Jōmon, alla cultura attuale, un'ibrida combinazione di influenze asiatiche, europee e nordamericane. CALLIGRAFIA La lingua giapponese scritta è tradizionalmente una calligrafia complicata eseguita con un pennello. Come in altri paesi asiatici, l'interpretazione stessa del testo viene vista come un'arte a sé, così come il significato delle informazioni scritte. L'arte consiste di frasi, poesie, storie o anche solo caratteri. Lo stile e il formato della scrittura possono parodiare l'argomento trattato, così come la velocità delle pennellate e la struttura delle stesse. MUSICA Come nella cultura, la musica giapponese è stata molto influenzata nel tempo, la musica d’arte ha molti stili differenti, ciascuno dei quali è stato creato separatamente nei differenti periodi storici del Giappone. I giapponesi hanno mantenuto quegli stili venerati nel tempo, modificandoli a mano a mano che il tempo passava. In generale, nella storia della musica giapponese, la musica vocale ha sempre giocato un ruolo più importante di quello della musica strumentale. Gli strumenti più famosi sono: il fue flauto giapponese, il tamburo tsutsumin e lo shamisen. SPORT Gli sport praticati a livello professionale nel Giappone sono: Karate, Judo e Sumo CUCINA Nel corso dei secoli i giapponesi hanno creato una cucina sofisticata e raffinata, estremamente sensibile ai cambi di stagione. La cucina giapponese è composta da una varietà di cucina tradizionale, che comprende piatti a base di riso e miso,così come piatti a base di pesce (ad esempio sushi e sashimi), e una moltitudine di piatti stranieri. ABBIGLIAMENTO Il termine giapponese kimono significa letteralmente "cosa da indossare" ed indica il noto capo di abbigliamento tradizionale giapponese. Originariamente il termine kimono veniva usato per tutti i tipi di vestiti, fino ad indicare successivamente solo il tipico capo detto anche naga-gi (lett. "abito lungo"), che ancora oggi viene indossato nelle occasioni speciali da donne, uomini e bambini. I kimono si presentano in vari colori, stili e taglie. Gli uomini indossano generalmente colori più scuri, mentre le donne tendono a indossare colori più vivaci o pastello, spesso decorati con complicati disegni astratti o floreali. I kimono estivi sono più leggeri e vengono chiamati yukata, i quali spesso arrivano solo fino alle ginocchia. I kimono più formali vengono generalmente indossati in numerosi strati, i cui numero, stile, lunghezza delle maniche e scelta del modello vengono determinati da stato sociale e occasione in cui il kimono stesso viene indossato. MANGA Un manga(漫画) è una produzione fumettistica. Si distingue dagli altri fumetti in generale perché i personaggi sono spessi caratterizzati da occhi grandi e nasi e bocche stilizzate, oltre per la specifica origine nipponica. Tradizionalmente i manga sono fatti a mano da un professionista (mangaka, 漫画家), il quale vende la sua opera ad una casa editrice che pubblica i capitoli (in quanto il manga di solito è costituito da più capitoli che possono essere divisi in tankobon, volumetti). GEISHA = GEI arte, quindi artista o artigiano Le Geishe iniziavano la scuola nella prima infanzia e alcune nell’età canonica, ovvero tre anni e tre giorni, dove imparano a suonare vari tipi di tamburi come lo tsutsumi e lo shamisen, il fue, il flauto giapponese, canto. Anche se ci sono vari tipi di canzoni, a scuola se ne studiavano solamente cinque, ballate popolare, lunghi testi del teatro kabuki in cui viene raccontata una storia, o anche di qualcosa simile a un breve poema musicale; inoltre devono conoscere numerose materie artistiche, apprendere come muoversi e comportarsi nel modo più appropriato e a eseguire nel modo corretto la cerimonia del tè, che è una arte molto importante del tirocinio di una Geisha. La vita delle Geishe era molto frenetica, dopo aver passato tutta la mattina a scuola lavoravano sia al pomeriggio sia alla sera, di notte sono concesse dalle tre alle cinque ora di sonno. Infine la danza, ma solo le più belle e aggraziate vengono incitate a specializzarsi in questo campo per diventare ballerine a tutti gli effetti una ballerina, le altre diventavano musiciste o cantanti. Per avere successo una Geisha deve andare ad un certo numero di feste, farsi la propria collezione di kimono, avere un danna (che dura per circa sei mesi e raramente di più, però se ne possono avere solamente uno, o al massimo due per non infangare la propria reputazione) per riuscire ad ottenere una somma tale per diventare indipendente ed per uscire dall’okiya. Il nome di una Geisha deve essere di ispirazione da quello della sorella maggiore, ogni geisha può scegliersi la propria sorella minore A Gion, durante un banchetto o in qualsiasi altra occasione mondana, le Geishe danzano accompagnate solamente da uno shaisen e a volte da una cantante. Nelle esibizioni su palcoscenico, come le Danze dell’antichità capitale che vengono eseguite ogni primavera, sei o più suonatrici di shamisen si riuniscono in ensemble, accompagnate da tamburi di vario tipo e da un flauto giapponese detto fue. Il Giappone è un'isola bagnata: -a nord e a est dall'oceano pacifico; -a sud dal mar cinese orientale; -a ovest dal mar del giappone. Il Giappone è conosciuto anche come:”il paese dei terremoti”, infatti il paese è soggetto a frequenti, e a volte violenti, sismi. L'ultimo, violento, maremoto registrato in Giappone è stato quello che causò un grave danno alla centrale nucleare di Fukushima,che a sua volta ne fece altrettanti alla città aggiunti anche ai danni dovuti all'inondazione. Il Giappone intraprese nella seconda metà dell'ottocento un processo di modernizzazione. A metà del secolo il Giappone viveva ancora chiuso in uno stato di isolamento poiché lo Shogun (al posto dell'imperatore, che era ridotto a figura simbolica) temeva che i contatti con lo straniero potessero corrompere le tradizioni e destabilizzare il Paese. Pertanto i giapponesi non potevano viaggiare all'estero e gli scambi commerciali erano rari, anche se alcuni mercanti avevano il permesso di mantenere, sotto il rigidissimo controllo delle autorità, un deposito commerciale nel porto di Nagasaki. A spingere il Giappone fuori dall'isolamento fu la spedizione navale organizzata dagli Stati Uniti nella baia di Tokio, allo scopo di commerciare con il Paese. alle richieste di commercio statunitensi, si aggiunsero quelle inglesi, francesi e russe: lo shogun, incapace di opporsi, si trovò costretto ad accogliere le richieste straniere. Iniziò un periodo di tensioni sociali e politiche, caratterizzate da forti sentimenti xenofobi*, a seguito delle quali finì il governo dello shogun e venne restaurato il potere imperiale: ebbe inizio il periodo Meiji, cioè del "regno illuminato", che durò dal 1868 al 1912. Il controllo della politica nazionale passò nelle mani di un gruppo ristretto, formato da uomini ella piccola nobiltà, giovani samurai, funzionari e mercanti. Il governo avviò una rapida transizione dal vecchio regime feudale a uno stato moderno: proclamò l’uguaglianza di tutti i cittadini (prima divisi in ceti); rese obbligatoria l’istruzione elementare; unificò le monete; realizzò le prime ferrovie; creò grandi industrie tessili e metallurgiche; fornì armamenti alla marina militare e all’esercito. Tutti questi provvedimenti furono attuati nel pieno rispetto delle tradizioni della cultura giapponese. *XENOFOBIA: avversione, odio verso tutto quello che è straniero e che, cioè, non appartiene al proprio gruppo etnico o religioso o culturale. Pittura: La pittura è un'arte presente in Giappone da lungo tempo. Il pennello è lo strumento usato tradizionalmente per scrivere, e il conseguente uso dello stesso come strumento degli artisti fu probabilmente un'evoluzione naturale. Le tecniche della pittura tradizionale giapponese sono tuttora usate in Giappone, così come le tecniche adottate dalla vicina Asia e dall'occidente. Scultura: Le tecniche della scultura giapponese subirono l'influenza dalle tradizioni buddiste e shintoiste. Lacca, decorazioni in oro e colori accesi sono le tecniche tradizionali più comuni. Tra i materiali più in uso, il legno, il bronzo, la pietra e la ceramica. Ikebana: L'ikebana è l'arte giapponese di disporre i fiori. Ha avuto grande successo internazionale per la sua essenza incentrata nell'armonia, nel colore, nel ritmo nonché nell'eleganza della sua semplicità. L'ikebana è ampiamente praticata oggigiorno in Giappone, così come nel resto del mondo. Cha no yū. 1900: Planck rende pubblico il concetto di quanto di energia avviando la grande rivoluzione della meccanica quantistica; scoperto il radon (elemento chimico). 1905: Einstein pubblica la teoria della Relatività speciale (che include l’equivalenza di massa ed energia) e spiega l’effetto fotoelettrico; Ambrose Fleming inventa il diodo, prima valvola termoionica. Scoperta la disintegrazione radioattiva. 1908: esce la FORD «T», la prima auto fabbricata in serie. 1903: Wilbur e Wright fanno volare il primo aeroplano. 1910: Geiger inventa il contatore di radioattività. 1910: Kettering realizza l’avviamento elettrico per l’auto. 1910: Fabre realizza il primo idrovolante. 1912: prima nave a motore diesel; Von Laue scopre la natura dei raggi x. 1915: primo impegno in guerra dei gas. 1916: Einstein pubblica la teoria della Relatività generale; Langevin inventa il rilevatore ad ultrasuoni. 1919: Rutherford compie la prima trasmutazione artificiale “reazione nucleare”. 1929: Cockcrofr e Walton inventano l’acceleratore di particelle; Pauli ipotizza il neutrino* 1934: Il gruppo di Fermi annuncia la scoperta dei neutroni lenti. 1938: scoperta la fissione dell’atomo; Bethe e Weizsacker scoprono le reazioni che producono energia nelle stelle; DuPont fabbrica il teflon (un polimero); Hahn e Strassman scoprono la fissione dell’atomo. 1939: Einstein scrive a Roosvelt la lettera sulla bomba atomica. 1942: a Chicago entra in funzione la pila atomica di Fermi. 1945: esplode la prima bomba atomica a Hiroshima. 1947: si costruisce negli Usa il primo reattore nucleare veloce; Yeager supera il muro del suono. 1952: con la bomba H (Usa) si realizza la prima fusione nucleare artificiale. 1954: primo sommergibile atomico (Usa); Prima cella fotovoltaica. 1947: treno a levitazione magnetica. 1969: sbarco sulla Luna (20 luglio, Armstrong, Aldrin, Collins) *NEUTRINO: particella subatomica elementare di massa piccolissima e carica elettrica zero. Ford T diodo Primo idrovolante Primo aereo Acceleratore di particelle Schema Neutroni lenti/ fissione atomo teflon Reattore nucleare veloce Pila atomica di fermi Sommergibile atomico Sbarco sulla Luna Treno a levitazione magnetica (Giappone)