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Buone pratiche - Nuova Direzione Didattica Vasto
Prima esperienza - Un COMPITO DI REALTÀ: progettare e realizzare una lezione di matematica per i compagni di un'altra classe. RISULTATI ATTESI Sviluppare capacità logiche ed organizzative per raggiungere un obiettivo. Saper collaborare nel team di lavoro, rispettando i propri impegni, il proprio ruolo e gli impegni e i ruoli degli altri. Rielaborare e perfezionare le proprie conoscenze per poterle condividere con altri nel modo più comprensibile possibile. Riflettere su come si può facilitare l'apprendimento di un concetto matematico. Superare l'impaccio di parlare in pubblico ed organizzare in modo logico il proprio discorso. Divertirsi e far divertire con la matematica. STRATEGIE OPERATIVE Creare 5 gruppi di lavoro di tipo elettivo, per favorire il più possibile la collaborazione ed il raggiungimento degli obiettivi. Scegliere argomenti interessanti, che presuppongano la conoscenza di alcuni concetti matematici, ma che diano anche la possibilità di acquisirne di nuovi durante il lavoro del gruppo. Dare indicazioni su dove reperire i materiali necessari (libri, siti internet). Dedicare un numero sufficiente di lezioni al lavoro dei gruppi ed incoraggiare, ove possibile, almeno un incontro pomeridiano a cura delle famiglie. Prima di far tenere la lezione, revisionare il lavoro di ogni gruppo e riflettere insieme sulle procedure. Cinque lezioni di matematica: Frazioni Giochi di logica Sudoku e quadrati magici Matematica con i fiammiferi Cruciverba numerici e altri giochi Seconda esperienza - CODING: introduzione al pensiero computazionale RISULTATI ATTESI Stimolare la creatività e la capacità di problem solving. Saper definire l'obiettivo di un progetto. Individuare il proprio ruolo in un team che lavora in un clima collaborativo. Imparare ad operare seguendo regole già validate, ma che possono essere migliorate. Definire un sistema di controllo che permetta di verificare i progressi compiuti. STRATEGIE OPERATIVE Didattica laboratoriale (learning by doing). Cooperative learning/peer education. Protagonismo degli studenti: nella scelta libera e creativa del contenuto del progetto, nella definizione dell'obiettivo e nell'individuazione del proprio ruolo nel gruppo di lavoro. Utilizzo di tecniche di lavoro motivanti: icebreaking, brainstorming, scrum, story mountain, sprint planning e scrumboard. Alternanza di momenti di lavoro “unplugged” (modalità analogica, senza Rete) e di altri on – line. Una storia inventata: Corteccia e il Drago Incandescente. SCRUM ICEBREAKING (unplugged) Giochi di riscaldamento 1. Ad occhi chiusi BRAINSTORMING (unplugged) 1. Disegni ispirati dalle Carte delle Storie (unplugged) Dal rugby: quando tutti i giocatori puntano nella stessa direzione per prendere possesso della palla. 2. Simboli e comandi: up, 2. Tempesta sui down, left, right personaggi STORY MOUNTAIN (unplugged/on – line) La struttura della storia: situazione iniziale; fatto che dà il via all'avventura;momento culminante; azione risolutiva; fine. SPRINT PLANNING (unplugged/on – line) Pianificazione del lavoro utile a dar vita alla storia. SCRUMBOARD (unplugged/on – line) Il tabellone che aiuta la pianificazione: 1. da fare; 2. in corso d'opera; 3. già fatto. VALUTAZIONE FINALE DELLE “BUONE PRATICHE” LEZIONI DI MATEMATICA UNA STORIA INVENTATA (Compito di realtà) (Coding) Il gruppo elettivo facilita la collaborazione e la fase creativa. Il gruppo formato dall'insegnante permette situazioni di lavoro più equilibrate, soprattutto per la valorizzazione delle competenze e dei ruoli di ogni ragazzo. Questo tipo di compito di realtà stimola le capacità metacognitive dei ragazzi, oltre che il recupero delle conoscenze. Il CODING sollecita sia le capacità logiche che quelle creative. Le attività di gioco sulla matematica allentano la tensione rispetto alle difficoltà che si possono incontrare. Matematica e narrazione s'intrecciano continuamente tra giochi di linguaggi diversi e di fantasia. I ragazzi utilizzano un linguaggio preciso ed appropriato (anche in termini matematici). I ragazzi imparano ad organizzare lo studio e a pianificare nel tempo le attività. I ragazzi ascoltano con serietà e rispetto i compagni che presentano la lezione. S'imparano ad usare creativamente LIM, PC, tablet.