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Diapositiva 1 - Regione Veneto

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Diapositiva 1 - Regione Veneto
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Decreto Legislativo 19 novembre 2008, n. 194
e
Decreto Interministeriale 24 gennaio 2011
Punto della situazione
Venezia, 07 Maggio 2013
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Inquadramento dell’incontro
1. Informativo: ritorna informazioni “processate"
2. Formativo: approfondisce alcuni aspetti
3. Interattivo: (non dà) cerca soluzioni condivise
4. Non esaustivo: prosegue un percorso
5. Propositivo: propone uso di nuovi strumenti
6. Tutelante: AVVISA su situazioni a rischio
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Analisi dei dati
“processati”
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Tabelle dati
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Rendicontazione D. Lgs. N. 194/2008
Competenza 2012
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
RENDICONTAZIONE dal 01/01 al 31/12 2012
ALLEGATO A SEZIONE 6 VET
700,000.00
618,022.00
600,000.00
559,577.44
500,000.00
Percentuale
Riscosso/Fatturato
90,54 %
EURO
400,000.00
300,000.00
200,000.00
100,000.00
0.00
TOTALE TARIFFE FATTURATE
TOTALE TARIFFE RISCOSSE
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
RENDICONTAZIONE DAL 01/01 AL 31/12 2012
ALLEGATO A SEZIONE 6 SIAN
2,000,000.00
1,800,000.00
1,767,767.07
1,557,976.82
1,600,000.00
1,400,000.00
1,200,000.00
EURO
Percentuale
Riscosso/Fatturato
88,13 %
1,000,000.00
800,000.00
600,000.00
400,000.00
200,000.00
0.00
FATTURATO
RISCOSSO
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Rendicontazione D.L.gs. N.194/2008
Competenza
Anni 2009 – 2010 - 2011
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Percentuale riscossione Az. ULSS anni 2009-2011
100%
93%
90%
94%
88%
97%
97%
96%
91%
99%
95%
97%
91%
90%
90%
87%
84%
77%
80%
70%
69%
70%
65%
60%
50%
50%
46%
40%
30%
20%
10%
0%
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
12
13
Az ULSS
14
15
16
17
18
19
20
21
22
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
All. A Sez. 1 - 5 - Fatturato/Riscosso
18,000,000.00
16,000,000.00
Riscosso/Fatturato
65%
14,000,000.00
12,000,000.00
10,000,000.00
8,000,000.00
15,947,785.37
6,000,000.00
10,424,642.06
4,000,000.00
2,000,000.00
0.00
Series1
1
15,947,785.37
2
10,424,642.06
1
2
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Rendicontazione 194/2008 - anni 2009-2010-2011- All. A Sez. 6
9,000,000.00
8,000,000.00
7,000,000.00
6,000,000.00
Riscosso/Fatturato
89%
5,000,000.00
4,000,000.00
8,349,166.00
7,403,815.10
3,000,000.00
2,000,000.00
1,000,000.00
0.00
Series1
1
8,349,166.00
2
7,403,815.10
1
2
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Fatturato - Riscosso Controlli Supplementari - Osa
300,000.00
Percentuale
Riscosso/Fatturato
76%
250,000.00
200,000.00
Totale Fatturato
150,000.00
Totale Riscosso
283,831.82
214,455.43
100,000.00
50,000.00
0.00
Series1
1
283,831.82
2
214,455.43
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Rendicontazione D.Lgs. 194/2008 - Competenza anni 20092010-2011 - Totali: Fatturato - Riscosso - Da Riscuotere
€30,000,000.00
€25,000,000.00
€20,000,000.00
Totale
Fatturato
€15,000,000.00
Totale
Riscosso
€24,580,783.19
Da riscuotere
€10,000,000.00
18,043,092.59
€5,000,000.00
€ 6,537,690.60
€-
Series1
1
€24,580,783.19
2
18,043,092.59
3
€ 6,537,690.60
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
€ 9,000,000.00
€ 8,000,000.00
€ 7,000,000.00
Rendicontazione D.Lgs. 194/2008 - Competenza anni 2009 - 2010 2011.
Totale complessivo da riscuotere: Tariffe da riscuotere +
maggiorazione del 30%
Tariffe da riscuotere
€ 6,000,000.00
€ 5,000,000.00
€ 8,498,997.78
€ 4,000,000.00
€ 3,000,000.00
€ 6,537,690.60
Maggiorazione del 30%
2
3
€ 2,000,000.00
€ 1,000,000.00
€ 0.00
Series1
1
€ 1,961,307.18
1
€ 6,537,690.60
2
€ 1,961,307.18
3
€ 8,498,997.78
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Tabelle ad uso regionale
•
Tabella 1/reg
•
Tabella 2/reg
•
Tabella 3/reg
•
Tabella 4/reg
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Grazie!
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Obiettivi dell’incontro
1. Prendere atto e condividere la complessità
dell’impianto normativo sulla tariffazione
2. Avere chiara la griglia delle responsabilità ai
vari livelli: locale e regionale
3. Obbligo di applicare la normativa secondo le
indicazioni dell’A.C. nazionale e regionale
4. Usare procedure condivise per diminuire i
livelli di difformità e quindi di responsabilità
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Prendere atto e condividere
la complessità della norma
 Ritardo di ~ 30 mesi nell’emanazione del DM 24.01.11:
incoerenze tra D.L.vo 194/08 e D.M. 13.04.99
 Note di indirizzo ministeriale e regionali talvolta,
almeno in parte, incoerenti tra loro
 Passaggio al pagamento anticipato: approccio opposto
alla precedente normativa
 Controlli regionali sulle Az. ULSS, con uso di nuovi
strumenti: a) diffida; b) nomina commissario ad acta
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Avere chiara la griglia delle responsabilità
 È il Servizio ULSS (art. 1 - DM24gen11) che determina
l’ammontare delle tariffe e l’emissione della bolletta
 Definire le responsabilità all’interno dell’Az. ULSS:
a) compiti e limiti nei Servizi SIAN e SVET
b) compiti dei Servizi Economici
c) attuazione di eventuali integrazioni
 Procedura integrata per la gestione del Conto a Scalare
 Procedura di rendicontazione all’UdP Regionale
 Obblighi di controllo ed intervento della Regione
(art. 4, c.3 - DM24gen11)
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Obbligo di applicare le norme secondo le
indicazioni dell’AC nazionale e regionale
 Dare applicazione al dettato normativo previsto da:
Reg. CE 882/2004, D.L.vo 194/2008 e DM 24.01.2011
 Dare applicazione alle linee di indirizzo di circolari o
note emesse dall’Aut. Comp. nazionale e/o regionale,
superando eventuali incoerenze presenti
 Nel dubbio, salvaguardare gli Enti destinatari dei
contributi da ogni possibile danno economico
conseguente all’azione attuata
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Usare procedure condivise per diminuire
i livelli di difformità e di responsabilità
Quello odierno vuole essere un momento
per condividere procedure operative
sull’applicazione del Reg. CE 882/2004,
del D.L.vo 194/2008 e del DM 24.01.2011
L’applicazione uniforme sull’intero
territorio regionale di una procedura,
dopo condivisa analisi del caso (e dei rischi)
dovrebbe garantire maggiori livelli di tutela
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
entriamo …
nel merito
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
NORMATIVA di RIFERIMENTO
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Regolamento CE 29 aprile 2004 n. 882
relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia
di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali
Si applica dal 1 gennaio 2006
(Gazzetta Ufficiale CE n. L165 del 30.04.2004)
Decreto Legislativo 19 novembre 2008 n. 194
Disciplina delle modalità di rifinanziamento dei controlli sanitari ufficiali in
attuazione del Regolamento CE n. 882/2004
In vigore dal 12 dicembre 2008
(Gazzetta Ufficiale n. 289 del 11.12.2008)
Decreto Interministeriale 24 gennaio 2011
Modalità tecniche per il versamento delle tariffe e la rendicontazione delle
somme riscosse ai sensi del decreto legislativo 19 novembre 2008, n. 194
In vigore dal 17 maggio 2011
(Gazzetta Ufficiale n. 100 del 02.05.2011)
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
1
Tariffe assoggettate al D.L.vo 194/2008
D.L.vo 194/2008:
Art. 1.
Campo di applicazione
1. Il presente decreto stabilisce le modalità di
finanziamento dei controlli sanitari ufficiali,
disciplinati al titolo II del regolamento (CE) n.
882/2004, eseguiti dalle autorità competenti per la
verifica della conformità alla normativa in materia di
mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul
benessere degli animali.
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
1
Reg. 882/04
Tariffe assoggettate al D.L.vo 194/2008
D.L.vo 194/08
Tariffa
Allegato IV°
Allegato A
Sezioni da 1 a 5
--
Allegato A
Sezione 6
--
Allegato A
Sezione 7
Art. 28
Art. 4
Controlli supplem. = costo orario
R
Art. 14
Art. 4
Controlli integrativi = costo orario
R
Art. 15
Art. 4
Controlli rafforzati = costo orario
R
Art. 30
Art. 4
Controlli a richiesta = costo orario
R
Art. 31
Art. 2, p. 3
Registr.+Ricon. = costo orario
(Rendicontazione=art.7) R
(Rendicontazione=art. 7) R
(DM 24.01.11-art. 7, c. 6 - MINSAL)
(DGRV 3710/07)
Controlli supplementari = dell’Autorità Competente in caso di non conformità
Controlli integrativi = su import mangimi ed alimenti di origine animale
Controlli rafforzati = su import mangimi e alimenti non di or. animale
Controlli su richiesta = compresi quelli per certificazione
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Unità di Progetto Veterinaria
2
Modalità di pagamento delle tariffe
DM 24.01.2011:
artt. 1/1; 2/4; 2/5
Gli importi delle tariffe ... sono versati dall'operatore del settore
interessato su conto corrente postale intestato all'azienda sanitaria
locale competente per territorio o con altra modalità analoga stabilita
con disposizioni regionali prima dell'effettuazione delle prestazioni.
Nota del 23 agosto 2011, prot. n. 394064, con la quale
l’U.d.P. regionale ha autorizzato l’uso del bonifico
bancario quale altra modalità di pagamento (oltre al conto
corrente postale)
Il pagamento in contanti versati nelle casse continue o
presso gli sportelli delle Az. ULSS non è concesso
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
3
Applicazione delle tariffe: bolletta
DM 24.01.2011:
art. 1, comma 1
L'ammontare delle tariffe di cui all'allegato A del decreto legislativo 19
novembre 2008, n. 194 … é determinato dai competenti servizi delle
Aziende sanitarie locali mediante la compilazione dell'apposita bolletta
proposta modello unificato di bolletta
Vantaggi:
1. Eliminazione errori di calcolo da parte del compilatore
2. Eliminazione costi per la stampa dei bollettari
3. Gestione informatizzata per impresa
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Unità di Progetto Veterinaria
4
Anticipo di pagamento della prestazione
Situazione fino al 17 maggio 2011
Il Decreto 13 aprile 1999 del Ministero del Tesoro, del
Bilancio e della Programmazione Economica, che ha definito
le modalità tecniche di determinazione e di versamento dei
contributi di cui al Decreto Legislativo 19 novembre1998, n.
432 (abrogato dal Decreto Ministeriale 24 gennaio 2011),
prevedeva, all’art. 2, che i contributi dovuti all’Azienda
ULSS
da
parte
dell’operatore
fossero
versati
contestualmente
all’effettuazione
della
prestazione
veterinaria. Consentiva comunque alle imprese che si
avvalevano continuativamente delle operazioni di ispezione e
controllo di versare anticipatamente i contributi dovuti.
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
4
Anticipo di pagamento della prestazione
Il Ministero della Sanità, con nota n. 600.8/24471/88G790
del 17 maggio 2000 del Dipartimento Alimenti, Nutrizione e
Sanità Pubblica Veterinaria - Ufficio VIII°, e la Regione
Veneto, con nota n. 018063/50.03 del 7 dicembre 2001
della Direzione della Prevenzione - Servizio Igiene Alimenti
e Nutrizione, rispondendo a quesiti concernenti
l’applicazione dell’ex D. L.vo 432/98 e nello specifico alla
possibilità di sospendere l’erogazione della prestazione
in caso di mancato pagamento dei contributi dovuti,
non hanno fornito elementi a sostegno della
sospensione dell’erogazione del servizio nel caso di
mancato pagamento dei contributi dovuti da parte
dell’operatore interessato.
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
4
Anticipo di pagamento della prestazione
Situazione dopo il 17 maggio 2011
L’art. 10, p. 3, del D.L.vo 194/2008 dispone che “Le tariffe
dovute ai sensi del presente decreto devono essere
versate dagli operatori prima dell’effettuazione della
prestazione”.
L’art. 2, punti 1 e 2 e l’art. 7, punto 6 del D.M. 24 gennaio
2011, in vigore dal 17 maggio 2011, ribadisce che gli importi
delle tariffe dovute devono essere versati prima
dell’effettuazione delle prestazioni
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
4
Anticipo di pagamento della prestazione
Situazione dopo il 17 maggio 2011
Con nota del 23 agosto 2011, prot. n. 394051, il Dirigente dell’U.C.
Sanità Animale ed Igiene Alimentare della Direzione Prevenzione
della Regione Veneto ha dichiarato che NULLA OSTA all’adozione di
tale procedura.
Con nota n. 28368-P-02/09/2011, la Direzione Generale Sicurezza
Alimentare e Nutrizione del Ministero della Salute ha confermato
che la preventiva verifica dell’avvenuto pagamento ai fini
dell’erogazione del relativo servizio é modalità operativa già
individuata nel DM 24.01.2011
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
4
Anticipo di pagamento della prestazione
Conto a scalare
D.M. 24.01.2011 - Art. 2, punto 2.
E' possibile applicare il criterio del conto a scalare; in tal
caso l'operatore del settore interessato versa in anticipo un
importo calcolato dalla Azienda sanitaria locale sulla
base della previsione della tariffazione per un periodo
concordato con l'operatore stesso, scalando gli importi
dovuti di volta in volta in rapporto all'attività di controllo;
in caso di insufficienza o di esaurimento degli importi versati
ai fini dei successivi controlli, l'operatore del settore
interessato provvede al reintegro del conto, in via
anticipata rispetto all'effettuazione dei controlli stessi.
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
4
Anticipo di pagamento della prestazione
Conto a scalare
D.M. 24.01.2011 - Art. 2, punto 5
Le somme affluite sul conto corrente postale intestato all'Azienda sanitaria locale
competente per territorio o riscosse con altra modalità analoga stabilita con
disposizioni regionali devono essere contabilizzate con periodicità trimestrale in
un capitolo delle entrate correnti da istituire allo scopo nel bilancio dell'Azienda
sanitaria locale o sulla corrispondente voce del conto economico; gli importi scalati
dalle somme versate in anticipo sono contabilizzate nel capitolo di entrata o sulla
corrispondente voce del conto economico solo al momento in cui viene scalato
l'importo dovuto; gli importi eccedenti la tariffa devono rimanere invece sul conto
corrente a disposizione per i successivi addebiti o per la restituzione all'operatore
in caso di cessazione dell'attività.
6. Gli importi di cui al comma 2, che risultassero a fine anno versati in
eccedenza, sono restituiti all'operatore del settore interessato o accreditati per
l'anno successivo.
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
4
Anticipo di pagamento della prestazione
Attivazione del conto a scalare viene attuata da ogni Az.
ULSS con modalità scelte secondo le proprie esigenze
SUGGERIMENTI per il buon fine:
1.
2.
3.
4.
5.
Formalizzare la volontà dell’Az. ULSS di voler utilizzare il conto a scalare
(con atto del Dir.Gen. o con altra modalità definita)
Definire per ogni impresa, sulla base del proprio storico, l’importo da
stabilire come anticipo ed il relativo periodo di riferimento (mese,
trimestre, semestre, anno, altro)
Comunicare con nota scritta alle imprese interessate tale volontà
dell’Az. ULSS, allegando la proposta di ACCORDO sull’importo da
versare /periodo definito, da sottoscrivere da entrambe le parti
Invitare le imprese ad un incontro dove il Direttore Amministrativo , con i
Direttori di Servizio coinvolti, illustra le nuove modalità di pagamento
anticipato decise dall’Az. ULSS
Restituire via posta copia dell’ACCORDO sottoscritto dall’impresa e dal
Direttore Generale ULSS
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
4
Anticipo di pagamento della prestazione
L’art. 10, punto 3, del Decreto Legislativo 19 novembre 2008, n. 194, ha disposto che “Le tariffe dovute ai
sensi del presente decreto devono essere versate dagli operatori prima dell’effettuazione della prestazione”.
Il Decreto del Ministero della Salute 24 gennaio 2011, entrato in vigore il 17 maggio 2011, ha confermato che
gli importi delle tariffe dovute devono essere versati prima dell’effettuazione delle prestazioni (art. 2, punto 1
e 2; art. 7, punto 6). Con nota del 23 agosto 2011 avente prot. n. 394051, il Dirigente dell’U.C. Sanità
Animale ed Igiene Alimentare della Direzione Prevenzione della Regione Veneto ha dichiarato che NULLA
OSTA all’adozione di tale procedura. Con nota prot. n. 0028368-P-02/09/2011 il Ministero della Salute –
DGSAN, ha confermato la correttezza di tale modalità operativa.
QUESTA AZIENDA ULSS,
viste le disposizioni legislative e di indirizzo che precedono ed al fine di evitare le situazioni previste all’art. 4,
punto 3, del Decreto 24 gennaio 2011, definisce che le prestazioni debbano essere erogate solamente a
seguito dell’avvenuto pagamento della tariffa dovuta, tranne che per le prestazioni previste alla Sezione
6 dell’Allegato A al D. L.vo 194/08, per le quali esiste il termine del 31 gennaio annuo e per le prestazioni
previste dall’art. 7, punto 4, del Decreto 24 gennaio 2011, quali i controlli supplementari, integrativi e su
richiesta dell’utenza,
COMUNICA A CODESTA IMPRESA CHE:
a) provvederà ad attivare, a far data dal _____, il criterio del conto scalare per tutte le prestazioni previste
nelle Sezioni da 1 a 5 dell’Allegato A al D.L.vo 194/08, autorizzando il personale veterinario ad erogare
la prestazione richiesta solamente a seguito di verifica dell’avvenuto anticipato pagamento della stessa;
a)
provvederà, nei casi di inadempimento agli obblighi di pagamento da parte degli operatori dei settori
interessati dai controlli previsti all’art. 4 ed alla Sezione 6 dell’Allegato A al D.L.vo 194/08, ad attivare le
procedure di riscossione coattiva.
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
A disposizione
per chiarimenti
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Impresa agricola: pagamenti dovuti
Fino al 30 giugno 2010
Dal 1 luglio 2010
Pagamenti dovuti:
Pagamenti dovuti:
Sezione da 1 a 5 SÌ
Sezione 6
SÌ
Sezione 7 (MinSal) SÌ
Controlli S/I/Ric: SÌ
Registraz/Ricon: SÌ
Sezione da 1 a 5 SÌ (882)*
Sezione 6
NO
Sezione 7 (MinSal) SÌ
Controlli S/I/Ric: SÌ (882)*
Registraz/Ricon: SÌ (882)*
*In base al costo orario del servizio.
Differenze del 194 rispetto 882: + 20%; + 0,5%; scalarità previste strutture
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Impresa agricola: pagamenti dovuti
Fino al 13 settembre 2012
Dal 14 settembre 2012
Pagamenti dovuti:
Pagamenti dovuti:
Sezione da 1 a 5 SÌ
Sezione 6
NO
Sezione 7 (MinSal) SÌ
Controlli S/I/Ric: SÌ
Registraz/Ricon: SÌ
Sezione da 1 a 5 SÌ (882)*
Sezione 6
SI**
Sezione 7 (MinSal) SÌ
Controlli S/I/Ric: SÌ (882)*
Registraz/Ricon: SÌ (882)*
*In base al costo orario del servizio. Differenze del 194 rispetto 882: + 20%; + 0,5%; scalarità previste strutture
** D.L.158 DEL 13/9/2012, convertito in L. 189 del 08/11/2012
Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare
Unità di Progetto Veterinaria
Decreto legge 13 settembre 2012,
n. 158 convertito in legge 8
novembre 2012, n. 189 – articolo 8,
comma 14, modifica all’art. 1,
comma 3 – bis del d.lgs. 194/2008
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Novità su imprenditori agricoli e
controlli sugli alimenti
Il D.L. 158/2012 all’art.8, c.14 reintroduce l’applicazione
agli imprenditori agricoli della tariffa per i controlli effettuati
dalle ASL, limitando in questo modo l’esclusione
dall’applicazione della tariffa, precedentemente introdotta
con la L.96/2010, a casi specificamente previsti per quelle
attività comprese nelle sezioni B degli allegati IV e V Del
Regolamento CE 882/2004 entro certi limiti dimensionali.
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Note ministeriali
•
DGISAN 0011000 – P – 17/4/2009
•
DGISAN 41904 – P – 14/12/2012 (Pagamento visita ante-mortem in allevamento relativa al pollame).
•
DGISAN 9284 – P – 12/3/2013 (D.L. 158/2012 . Modifica art. 1 c.3-bis del D.Lgs. 194/2008)
•
DGISAN 12290 – P – 28/3/2013 (Spese derivanti dai controlli ufficiali).
•
DGISAN 3973 – P – 06/02/2013 (Utilizzo fondi exD.Lgs.194/2008).
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D.G.R.V.
•
D.G.R.V. n. 2731 del 24/12/2012 – Riscossione delle tariffe previste dalla Sezione 6.
Periodo 01/01/2009 – 30/06/2010
•
D.G.R.V. n. 3888 del 31/12/2001 – Tariffario Regionale
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Mancato pagamento: maggiorazione 30% + interessi
Con nota del 22 ottobre 2010, prot. n. 554633, la Direzione Prevenzione
Regionale ha inoltrato il PARERE del Ministero dell’Economia e Finanze
Che dispone che le somme introitate (30% + interessi) siano da
considerarsi alla stregua delle tariffe dovute e quindi destinate come
previsto dall’art. 7 del D.L.vo 194/2008.
Si chiarisce che il mancato o parziale pagamento riguarda l’importo totale
della fattura trasmessa all’impresa.
Tale importo è costituito da:
1. Tariffa base (costo capo/ton x euro definiti + eventuale +30%)
2. Tariffa base + 20%
3. Tariffa base + 0,5%
Applicazione del +30% su tutto l’importo
in caso di parziale o mancato pagamento
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Incontro tariffe del 07 Maggio 2013
Referente:
Dott. Maurizio Properzi
Tel. Ufficio:
041.2791489
Fax:
041.2791330
E-mail:
[email protected]
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