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06_Introduzione al Lean Thinking
INTRODUZIONE Lean Production “It’s not spectacular concepts that distinguish world class companies. It’s the uncompromising way of applying already known tools and methods” Lean Production L’attenzione delle aziende di oggi alla gestione del processo produttivo è fondamentale per mantenere una posizione di leadership nei confronti dei concorrenti. È difficile arrivare al mercato con idee innovative e prima dei concorrenti una delle leve strategiche su cui puntare per differenziarsi è il miglioramento del flusso di produzione inteso come FLUSSO DI VALORE. Lean Production Il flusso di valore non è altro che il processo attraverso il quale si aggiunge valore al prodotto durante le fasi di fabbricazione. Nasce l’esigenza di valutare le prestazioni del flusso esistente al fine di capire i punti di forza e le debolezze così da ipotizzare possibili interventi per cercare di eliminare o ridurre il più possibile gli sprechi cioè le attività che non aggiungono valore quali le attese, gli stoccaggi, i trasporti, le movimentazioni, ecc.. Lean Production LEAN THINKING ovvero "PENSARE SNELLO" COME CREARE VALORE ELIMINANDO GLI SPRECHI! Perseguire con coerenza e costanza l’eliminazione degli sprechi in ogni processo aziendale con l’obiettivo ultimo di fornire ai clienti la miglior qualità, puntualità nelle consegne, il miglior servizio al costo più basso possibile. Lean Production Il Lean Thinking rappresenta un Paradigma (insieme di principi, strumenti, tecniche, metodi, ...) Strategico in quanto modifica il modo di operare delle aziende Strumenti Lean Continuous Improvement & Kaizen Blitz TPM JIT Poka-yoke POUS Layout Cellular & Flow Pull System & Kanban Self Inspection Batch Size Reduction Standard Work Change Management Autonomation Quick Changeover Visual 5S Teams V S M Lean Production Il Lean Thinking è stato concepito (dai giapponesi) per eliminare gli sprechi (MUDA) ”mettendosi nei panni” dei clienti finali (Ottica del Cliente) I MUDA sono “le attività” che le aziende svolgono senza creare Valore per i Clienti finali che, alla fin fine, sono gli unici che “pagano”! Lean Production Principali tipologie di sprechi (Perdite o Muda) Simbolo Verbo Operare Verificare / Decidere D Trasportare Utilizzato per indicare Attività Risorse La materia-energiainformazione è modificata o trasformata nel corso dell’operazione La materia-energiainformazione è verificata in qualità, quantità ed esecuzione. Si decide cosa farne La materia-energiainformazione è spostata altrove Persone, macchine, tempo, spazi,… Persone, macchine, tempo, spazi,… Persone, macchine, tempo, spazi,… La materia-energiaPersone, macchine, tempo, informazione attende/ritarda spazi,… Attendere senza registrazione e senza necessità d’autorizzazione La materia-energiaPersone, macchine, tempo, Immagazzinare informazione è immagazzinata spazi,… con appositi documenti da archiviare Indica che più di un’attività è eseguita contemporaneamente o che una risorsa sta svolgendo una o più attività Verbo contemporaneamente. S’indica sovrapponendo i simboli delle complesso attività. E’ opportuna una suddivisione di tali attività I 9 MUDA 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Progettazione e sviluppo di prodotti non richiesti o con caratteristiche non richieste dai clienti O - Operazioni che generano Difetti/Errori O - Altre Operazioni (ad esempio i set-up) - Sovrapproduzione (di prodotti finiti) - Magazzini (di materie prime e semilavorati) D - Attese (di persone e di beni) - Spostamenti (di persone) - Trasporti (di beni) - Controlli/Decisioni Lean Production Come eliminare gli sprechi? Strumenti di Analisi Strumenti di Gestione Strumenti di Miglioramento Value Stream Mapping (VSM) Product Flow Analysis (PFA) … Kanban Heijunka Box … Kaizen SMED … Lean Production Elementi base 1. Flexible resources 2. Cellular layouts 3. Pull production system 4. Kanban production control 5. Small lot production 6. Quick setups (SMED) 7. Uniform production levels 8. Total Productive Maintenance 9. Supplier networks Lean Production Classificazione dei MUDA Come si classificano, nel processo “AS IS” le varie tipologie di MUDA individuate? Quelli eliminabili da subito (con la prima soluzione lean trovata) sono definiti MUDA di II° specie. Quelli non eliminabili perché non si è ancora trovata una soluzione sono MUDA di I° specie. Ben si intende che un anche quelli di I° specie dovranno essere successivamente eliminati attuando le cosiddette politiche di Miglioramento Continuo (o Kaizen) Lean Production Il Lean Thinking non esprime concetti assolutamente nuovi ma piuttosto rappresenta una evoluzione di modelli organizzativi che l'hanno preceduto (TQM, BPR, TPM, JIT, ecc.) che vengono meglio strutturati e integrati. In particolare il termine "lean" vuole esprime il fatto che i metodi produttivi giapponesi riducono al minimo l'utilizzo delle risorse impiegate in termini di risorse umane, capitale investito, spazio occupato, tempo, scorte, ecc.. Lean Production Il cardine del pensiero snello è rappresentato dalla continua ricerca ed eliminazione degli sprechi allo scopo di produrre di più con un minore consumo di risorse. L'eliminazione sistematica degli sprechi è possibile attraverso il perseguimento e l'implementazione dei 5 PRINCIPI del LEAN THINKING costituenti la base cui fare riferimento nell'azione di riprogettazione dei processi aziendali. Lean Production – I 5 Principi del Lean Thinking Primo Principio: DEFINIRE IL VALORE Il punto di partenza della caccia alla spreco è l'identificazione di ciò che vale. Il consumo di risorse è giustificato SOLO per produrre valore altrimenti rappresenta uno spreco. Lean Production – I 5 Principi del Lean Thinking Bisogna tentare di definire con precisione il valore in termini di prodotti specifici con caratteristiche specifiche, offerte a prezzi specifici attraverso un dialogo con clienti specifici Il valore viene definito dal cliente e assume significato solamente se espresso in termini di un prodotto e/o servizio in grado di soddisfare le sue esigenze a un dato prezzo e in un dato momento. Lean Production – I 5 Principi del Lean Thinking Il “Valore per il cliente” è il prezzo che il cliente è disposto a pagare nel momento in cui decide di acquistare uno specifico prodotto (bene o servizio o entrambi). Si deve quindi capire quali siano le attività che il cliente non è disposto a pagare in modo da eliminarle. Ecco quindi l’esigenza di riconsiderare la propria struttura organizzativa e, soprattutto, il processo complessivo degli atti aziendali al fine di verificare se essi siano effettivamente rivolti alla produzione di valore nell’ottica del cliente finale. Lean Production – I 5 Principi del Lean Thinking Secondo Principio: IDENTIFICARE IL FLUSSO DI VALORE Il flusso di valore per un dato prodotto consiste nell'intera gamma di attività necessarie per trasformare le materie prime in prodotto finito. L'analisi del flusso di valore, ottenuta mediante un processo di mappatura con metodologie quali il Value Stream Mapping (VSM), ha come obiettivo quello di mettere in evidenza le grandi quantità di spreco attraverso la classificazione delle attività in 3 CATEGORIE … Lean Production – I 5 Principi del Lean Thinking 1. Attività che creano valore (tutte quelle il cui costo può essere trasferito al cliente) 2. Attività che non creano valore ma necessarie (non sono eliminabili con gli attuali sistemi di sviluppo prodotto, gestione ordini e produzione) 3. Attività che non creano valore e non necessarie (possono quindi essere eliminate da subito) Lean Production – I 5 Principi del Lean Thinking Il processo di identificazione del flusso del valore porta inevitabilmente alla luce una quantità sorprendenti di sprechi sotto forma di fasi superflue, ripetizioni e scarti man mano che il prodotto passa di reparto in reparto e di società in società. Esempio di analisi del flusso del valore Lean Production – I 5 Principi del Lean Thinking Terzo Principio FARE SCORRERE IL FLUSSO Definito con precisione il valore (1o principio), identificato il flusso di valore per un dato prodotto e averlo ricostruito eliminando le attività inutili attraverso la mappatura dei flussi (2o principio), bisogna fare sì che le restanti attività creatrici di valore formino UN FLUSSO CONTINUO di produzione (3o principio). Lean Production – I 5 Principi del Lean Thinking Il pensiero snello rovescia il tradizionale modo di ragionare con "lotti“ lavoro più efficace se il prodotto viene lavorato ININTERROTTAMENTE dalla materia prima al prodotto finito. Il flusso continuo in produzione si raggiunge soprattutto attraverso interventi radicali che permettono di trasformare le attività produttive necessarie per fabbricare un prodotto da un sistema di produzione a lotti con code a un sistema di produzione a flusso continuo. Lean Production – I 5 Principi del Lean Thinking Per flusso continuo si intende, in termini manifatturieri, la produzione (e il movimento) di un pezzo alla volta (one piece flow) senza stagnazioni di prodotto (i.e., WIP) fra le varie stazioni. In pratica questo implica l’uso di celle/linee di produzione al posto di stazioni isolate e layout a reparti. da … a … Flusso Continuo Lean Production – I 5 Principi del Lean Thinking Quarto Principio FARE TIRARE IL FLUSSO DAL CLIENTE Quando l'azienda ha: (i) definito il valore del prodotto (per il cliente), (ii) identificato il flusso di valore, (iii) eliminato gli ostacoli e quindi gli sprechi per fare sì che il flusso scorra senza interruzioni, ALLORA è giunto il momento di permettere ai clienti di tirare il processo (cioè il flusso di valore). Lean Production – I 5 Principi del Lean Thinking In definitiva si può affermare che i clienti "TIRANO IL VALORE DALL'IMPRESA“ Acquisire la capacità di progettare, programmare e realizzare SOLO quello che il cliente vuole nel momento in cui lo vuole. Lean Production – I 5 Principi del Lean Thinking In pratica significa collegare i vari processi di produzione, possibilmente già organizzati (Principio 3) in celle di lavorazione, mediante un sistema pull di controllo flusso materiali => introduzione (ad esempio) di Supermarket e associato sistema kanban di controllo. KANBAN Produzione KANBAN Prelievo Processo “a monte” A Processo “a valle” Prodotto Prodotto SUPERMARKET B Lean Production – I 5 Principi del Lean Thinking Quinto Principio RICERCARE LA PERFEZIONE Va interpretato nel senso di un processo di miglioramento continuo. Se si sono applicati correttamente i primi quattro principi si creano sinergie impensabili che mettono in moto a livello aziendale un processo continuo di riduzione: dei TEMPI degli SPAZI dei COSTI Lean Production – I 5 Principi del Lean Thinking Il quinto principio deve essere da sprone per l'incessante applicazione dei principi lean e risultare ogni volta quale un nuovo punto di partenza. Una volta finito si deve ricominciare per fare emergere nuovi sprechi ed eliminarli. In termini produttivi si possono raggiungere, alla fine di tale processo, risultati come la riduzione delle scorte fino al 50% e riduzioni del lead time (tempo di trasformazione delle materie prime in prodotti finiti) dell'ordine del 7080%. Lean Production Un semplice caso di Lean Manufacturing Lean Production Descrizione del caso … • Una industria chimica fornisce vari prodotti in bidoni da 200 litri che, dato il costo elevato, vengono restituiti dai clienti • I bidoni, dopo opportuno lavaggio, sono riutilizzati numerose volte • Quelli inutilizzabili sono schiacciati e venduti come rottame Lean Production Inizialmente per le operazioni di rottamazione dei bidoni era stata adattata una piccola zona all'aperto in un angolo dello stabilimento, dove un operaio provvedeva: – ad accumulare i bidoni inutilizzabili – a schiacciarli con una pressa idraulica da 150 tonnellate posta sotto una tettoia – a caricare di tanto in tanto un camion con i bidoni schiacciati, destinazione rottamaio Lean Production Le cose sono però cambiate nel tempo. Infatti, la produzione é cresciuta del 400% con la conseguenza che il numero di bidoni da rottamare è aumentato paurosamente (circa 500 per settimana). Questo ha richiesto l’attivazione di uno specifico Processo di rottamazione L’attuale Processo di rottamazione “AS IS” è illustrato nelle seguenti figure (sezione e pianta) Lean Production Processo di rottamazione “AS IS” Lean Production Attività del Processo “AS IS” • I bidoni resi dai clienti vengono scaricati su un nastro trasportatore • Un ispettore li controlla rapidamente, uno per uno, e colloca quelli riutilizzabili su un altro nastro per portarli all’impianto di lavaggio • Colloca quelli danneggiati su una soletta di calcestruzzo Lean Production Attività del Processo “AS IS” – – – – – – A questo punto, 2 operai a tempo pieno: prelevano i bidoni dalla soletta li portano nel cortile facendoli rotolare giù per il sentiero li ammucchiano alla rinfusa li prelevano li schiacciano alla pressa caricano due volte alla settimana il camion che li porterà dal rottamaio Lean Production Analisi critica del processo “AS IS” • L'area addetta all'operazione é un vero caos: risulta sempre stracolma di bidoni (il che risulta anche pericoloso) e il disordine regna sovrano • Il Direttore Generale é su tutte le furie anche perché il caos si vede benissimo dalla pubblica via • Inoltre é aumentato il tasso di (piccoli) infortuni ai due operai • L’analisi economica conferma che l'operazione di riciclaggio non "paga" più in termini di costo/benefici Lean Production Obiettivi La Direzione esige che si trovi urgentemente una soluzione al fine di: • più ordine e più pulizia nella zona • migliore igiene e sicurezza del lavoro (anche per evitare problemi sindacali) • significativa riduzione dei costi • miglioramento ottenuto con investimenti nulli o molto limitati Lean Production Come risolvere il problema? Approccio tradizionale Quando si assegna un simile problema al gruppo di ingegneri e/o periti dell’azienda si nota sempre una tendenza molto forte a proporre soluzioni supertecnologiche e “costosissime” tipo linee ultraautomatiche e robotizzate … tanto prima o poi si riuscirà a convincere la Direzione ! L’approccio Lean cerca invece di riprogettare il processo eliminando i MUDA … Lean Production Analisi Lean Nel Processo “AS IS” quali sono i MUDA? Si mappa il processo con i simboli ASME … - Ispezionare i bidoni resi – Muda I° specie D - Collocare i bidoni inutilizzabili sulla soletta di calcestruzzo – Muda II° specie - Rotolare i bidoni lungo il sentiero fino al cortile Muda II° specie D - Ammucchiare i bidoni nel cortile - Muda II° specie (inoltre crea danni di immagine) - Riprendere i bidoni dal mucchio e portarli alla pressa - Muda II° specie Lean Production O - Schiacciare i bidoni alla pressa (attività a valore) D - Ammucchiare i bidoni schiacciati in attesa di essere caricati sul camion - Muda II° specie - Caricare i bidoni schiacciati sul camion (per portarli dal rottamaio) - Muda II° specie In pratica l’unica attività a Valore dell’attuale Processo è lo schiacciamento dei bidoni alla pressa Lean Production Definizione del processo “TO BE” La progettazione di un nuovo Processo lean “TO BE” rappresenta una sfida creativa che parte dall’idea di base di eliminare, il più possibile, i vari MUDA e tale che il processo finale risulti possibilmente: a flusso continuo (o processo a “pezzo singolo”) svolto da una sola persona (o Case Worker) Lean Production Processo di rottamazione “TO BE” Una Soluzione Lean Production Il nuovo Processo é snello in quanto: • Le attività MUDA (movimentazione, rotolamento, ammucchiamento e carico del camion) sono state eliminate • Il flusso é praticamente continuo: l'ispettore, un pezzo alla volta, smista i bidoni quelli danneggiati li inserisce in pressa la pressa schiaccia il bidone (tempo ciclo molto corto) l'ispettore lo fa cadere, tramite lo scivolo (basta una semplice spinta con un'asta metallica) direttamente nel camion (o, meglio ancora, su un rimorchio) Lean Production La soluzione proposta rispetta le condizioni imposte dalla Direzione in quanto: Il caos nel cortile scompare e lo stesso può essere abbellito o riutilizzato per altri scopi Le cause di infortuno sono eliminate E' veloce da realizzare È economica da realizzare Permette di realizzare importanti risparmi non solo in tempo e spazio ma anche in manodopera visto che i 2 operai che avanzano possono essere trasferiti a un altro reparto (mentre al Case Worker è stato aumentato il salario) Lean Production Le tipologie di risparmio ottenute di tempo di spazio di lavoro … sono in linea con quelli “normali” delle applicazioni di Lean Thinking (o Manufacturing) Un commento finale Ricordarsi comunque che, in un ambiente snello: – prima vengono le persone – poi vengono i metodi, le tecniche, .. (snelli) – terza, e solo terza, viene la tecnologia (snella) compresa l’informatica E ricordarsi sempre del buon Newton: La Gravità esiste dovunque, é abbondante, e non costa niente! Lean Production PRODUZIONE A FLUSSO PARAGONE DELLA TUBAZIONE – Situazione Ideale Sotto le giuste condizioni (pressione, diametro del tubo, ecc.) il flusso di un liquido in una tubazione é lineare, regolare, continuo, e senza turbolenza. Se poi immaginiamo ci sia una pompa aspirante a valle della tubazione medesima, che “tiri” liquido a monte, il paragone é completo e perfettamente centrato con la Produzione a Flusso e il criterio produttivo "pull ". Lean Production I fornitori sono rappresentabili con altrettante tubazioni di afflusso laterali che convogliano il loro liquido (materie prime, semilavorati, ...) nella tubazione principale (la nostra fabbrica) che aspira liquido dalle tubazioni affluenti, aumentando gradualmente di diametro per permettere l'extra flusso di liquido apportato (le forniture dei vari fornitori che arrivano, in ottica JIT ove dove sono richieste). Il tutto a creare un liquido composito (il prodotto finito) nella portata (quantità) richiesta dalla pompa (mercato), con le caratteristiche volute (parametri qualitativi), e con la tempistica imposta dal mercato medesimo. Lean Production PARAGONE DELLA TUBAZIONE – Situazione Reale La presenza di layout di stabilimento non adeguati provocano tutto meno che un flusso di materiali unidirezionale e lineare Le fermate d'impianto/macchina (anche microfermate), i funzionamenti delle macchine a velocità ridotta, i set-up di macchina provocano sbilanciamenti e/o irregolarità di flusso ed accumuli di stock Il "parcheggio" più o meno temporaneo di materiali o semilavorati in attesa di ulteriore lavorazione (o magari non lavorabili per mancanza di altri materiali) provoca arresti di flusso Lean Production I controlli di qualità nei vari stadi di processo produttivo possono anche loro provocare arresti o rallentamenti di flusso mentre le rilavorazioni di prodotti difettosi possono anche provocare riflussi all'indietro I disturbi al flusso causati direttamente od indirettamente dalle persone, dai loro errori, e dalle loro abitudini Lean Production Nel paragone idraulico, tutte queste irregolarità non sarebbero altro che perdite (sprechi) quali quelle causate da diametro del tubo insufficiente o da rugosità eccessiva della parete interna. Produrre "a flusso" significa, quindi, riprogettare l'intero processo produttivo in modo tale che gli sprechi siano minimizzati o eliminati: i materiali dovrebbero "avanzare" alla giusta velocità (produttività), il più linearmente, unidirezionalmente e regolarmente possibile lungo tutto il processo produttivo. Inoltre, tutte le attività od operazioni di processo dovrebbero fare un'unica cosa ai materiali: aggiungere loro valore. Bibliografia Lean Thinking Banish Waste and Create Wealth in Your Corporation di James P. WOMACK Daniel T. JONES Editore Lean Enterprise Institute ISBN: 0-7432-4927-5 Il testo di riferimento James P. Womack e Daniel T. Jones, Lean Thinking, Guerini ed Associati, 1997.