...

La spalla nello sport

by user

on
Category: Documents
12

views

Report

Comments

Transcript

La spalla nello sport
La spalla nello sport
SanMarino
Luigi Prioli M.D.
U.O.C. Medicina Fisica e Riabilitativa
Ospedale di Stato Repubblica di San Marino
La spalla nello sport
Comprende oltre al
cingolo scapolo
omerale anche
il rachide cervico dorsale fino a D5 - D6
La spalla nello sport
L’articolazione gleno omerale è una
enartrosi molto instabile dove è
presente un “EQUILIBRIO
DINAMICO”
fra stabilità e mobilità
Carter Rewe ha raffigurato questa
situazione come una foca intenta a
mantenere in equilibrio un pallone
sopra al proprio naso
La spalla nello sport
• 1 Scapolo omerale
• 2 Sotto-deltoidea o seconda
articolazione della spalla
• 3 Scapolo - toracica
• 4 Acromio - clavicolare
• 5 Sterno costo clavicolare
Complesso articolare della spalla:
possiede cinque articolazioni suddivise in 2 gruppi
La spalla nello sport
•L’articolazione è in
grado di eseguire
movimenti sia sul piano
orizzontale che sul piano
frontale
8
5
6
9
7
•Importanza del menisco
che può essere pinzettato
Articolazione sterno - costo - clavicolare
La spalla nello sport
Coppia Romboide- Gran Rotondo
L’azione sinergica è indispensabile per
l’adduzione.Se si contrae solo il GR la
scapola ruota verso l’alto intorno al suo
asse. La contrazione del R. impedisce
questa rotazione e permette l’adduzione
Coppia Capo lungo Tricipite Gran dorsale
Il GD tende a lussare la testa omerale
verso il basso. Il capo lungo si oppone a
questa lussazione facendo risalire la
testa omerale
La spalla nello sport
Rotatori interni
• 1 Gran dorsale
• 2 Gran rotondo
• 3 Sottoscapolare
• 4 Gran pettorale
Rotatori esterni
• 5 Sottospinoso
• 6 Piccolo rotondo
8
5
6
9
7
I muscoli rotatori : differenza di rapporto di forza nettamente a favore degli interni
I rotatori esterni posseggono una distinta innervazione ( n. sovrascapolare e
n. circonflesso ) ma derivano dalla stessa radice C5
La spalla nello sport
Campioni Italia 2011 e 2012
Campioni europa 2011
La spalla nello sport
La spalla nello sport
Il lancio è un gesto atletico comune
a diverse attività sportive, (oltre al
baseball anche pallavolo, tennis,
pallamano ecc.) che impegnano
sopra la testa l'arto superiore
nell'atto di lanciare "overhead
throwing sports". L'obiettivo è
quello di trasferire all'oggetto da
lanciare la massima energia
cinetica, guidando le linee di forza
nella direzione della traiettoria.
La spalla nello sport
La biomeccanica del lancio
rappresenta un delicato
equilibrio tra motilità e stabilità
gleno - omerale e sottopone
l'articolazione della spalla ad una
notevole risposta funzionale, in
quanto viene richiesta la
massima accelerazione e
decelerazione in un breve lasso
di tempo mantenendo un perfetto
controllo del braccio.
La spalla nello sport
Il lancio viene descritto come il più
dinamico e violento gesto atletico
praticato nello sport, le forze generate
sono di gran lunga superiori a quelle
che possono essere esercitate dalla
sola muscolatura della spalla e non può
essere paragonato a nessun altro gesto
della normale attività quotidiana,
richiede infatti il contributo della
muscolatura di tutto il corpo, dal piede
alla spalla.
La spalla nello sport
Viene suddiviso in 4
fasi:
wind-up;
cocking (early and
late)
acceleration;
follow-through.
La spalla nello sport
Wind-up
E' una fase di preparazione al
lancio; entrambi le mani
trattengono la palla, il tronco è
ruotato verso il braccio di lancio. Il
contributo della muscolatura della
spalla è minimo, la maggior parte
dell'attività muscolare si svolge a
livello del tronco e degli arti
inferiori. La fase termina quando
la mano del braccio non
dominante lascia la palla
La spalla nello sport
Cocking (early and late)
Questa fase è suddivisa in precoce e
tardiva:
lo stadio precoce inizia quando la palla è
rilasciata nella mano di lancio; la spalla è
abdotta ed extraruotata, il muscolo deltoide
è il principale motore responsabile
dell'elevazione del braccio mentre la cuffia
dei rotatori all'indagine elettromiografica
non evidenzia un'attività importante.
La spalla dello sportivo
nello stadio tardivo la spalla
raggiunge approssimativamente
una posizione di 90° di abduzione,
30° di estensione e da 90° a 120°
di extrarotazione con gomito flesso
a 90°. Da questa posizione la fase
prosegue sino ad un'extrarotazione
massima di 160° - 180°. Questa
fase è simile in tutti i lanciatori e la
sua durata è in genere inferiore a
50 msec
La spalla nello sport
Acceleration
E' una fase di rilascio violento
dell'energia immagazzinata durante
lo stadio precedente. Si verifica un
movimento di rotazione interna
dell'omero con estensione del
gomito, l'attività muscolare è a carico
principalmente dei muscoli grande
pettorale, vasto dorsale, tricipite
brachiale e dentato anteriore. La fase
termina con il rilascio della palla
La spalla nello sport
Follow Through
L'energia prodotta durante la fase di
accelerazione viene dissipata in due
modi: in parte come energia cinetica
impressa alla palla che può
raggiungere una velocità anche di 130
Km/h, il resto viene assorbita dalle
strutture muscolari della spalla e del
tronco
La spalla nello sport
Il gesto atletico del lancio può apparire simile tra atleta
professionista e dilettante, esistono però importanti differenze
nel meccanismo e nel coinvolgimento muscolare. Il movimento
di lancio del professionista presenta un'efficientissima sequenza
della contrazione dei muscoli coinvolti tale da imprimere alla
palla velocità anche di 130 Km/h.
La spalla
dello sportivo
La spalla
nello
sport
Nel lanciatore la spalla è
frequentemente esposta a lesioni in
considerazione della ripetitività e
dinamicità del gesto atletico; la cuffia
dei rotatori, il complesso capsulolegamentoso ed il labbro glenoideo
sono le sedi più frequenti; ne derivano
alterazioni patologiche complesse di
difficile interpretazione e diagnosi.
Giavellotto
La spalla nello sport
L'incremento della forza, della
stabilità, della motilità e
capacità di tollerare stress, è
diverso tra un atleta ed un
individuo che non svolge
un'attività sportiva, questo
condiziona anche la diversa
valutazione ed il tipo di
trattamento.
La spalla nello sport
L'atleta ad alto livello necessita di
un trattamento personalizzato
che porti ad un risultato perfetto
per riprodurre il delicato equilibrio
tra stabilità e motilità necessario
per il corretto sincronismo del
lancio. Il goal è quello di garantire
un trattamento conservativo o
chirurgico che vada incontro alle
necessità dell'atleta.
La spalla nello sport
Quadri Patologici
1.
2.
3.
4.
Patologie del labbro glenoideo
Instabilità anteriore
Impingement o conflitto secondario
Patologie del nervo sovrascapolare
La spalla nello sport
Quadri Patologici
1. Patologie del labbro glenoideo
Può essere danneggiato da meccanismi che
causano un sovraccarico funzionale
all'articolazione. Le lesioni del labbro
glenoideo possono essere suddivise in due
gruppi:
1 ) Lesioni della regione antero - inferiore con
conseguente lussazione anteriore . E’la
causa più frequente di instabilità recidivante
della spalla nello sportivo.
2 )SLAP lesion (Superior Labrum from Anterior
to Posterior) descritte nel 1990, localizzate
nella regione sovraequatoriale del labbro in
stretta relazione con l'ancora bicipitale.
La spalla nello sport
Quadri Patologici
2 ) Instabilità anteriore
La stabilità della spalla dipende da due
fattori:
stabilizzatori passivi: la geometria dei
capi articolari e labbro glenoideo, le forze
di adesione e coesione, i legamenti
gleno - omerali, il legamento coraco omerale ed il legamento coraco acromiale;
stabilizzatori attivi: muscoli della cuffia
dei rotatori e muscoli periscapolari.
La spalla nello sport
Rispetto a condizioni cliniche di
ipermobilità o lassità articolare ,
l’instabilità si differenzia
perché è sintomatica
E’ importante ricordare che la lassità
di spalla non implica un processo
patologico necessariamente
Instabilità VS Lassità
La stabilità e la motilità è legata
all’attività coordinata e
armonica di alcuni gruppi
muscolari coinvolti nel
movimento del cingolo
scapolare che Jobe ha
elegantemente sintetizzato
nelle tre “ P S “
Shoulder Protectors
La spalla nello sport
Glenohumeral ProtectorS :
sono i muscoli rotatori della
spalla . I muscoli della
cuffia dei rotatori agiscono
permettendo una buona
coesione della testa
omerale sulla glenoide
La spalla nello sport
Scapulahumeral PivotorS
Sono i rotatori della scapola
quali trapezio nelle tre sezioni
superiore -media-inferiore,
elevatore della scapola ,
romboide , piccolo pettorale e
grande dentato.
La spalla nello sport
Humeral PositionerS
Sono i muscoli
deltoide nelle tre
sezioni anteriore,
media e posteriore,
gran pettorale e gran
dorsale
La spalla nello sport
•Si presenta in modi
diversi che
vanno dalla semplice
sensazione
alla vera e propria
dislocazione
Instabilità di spalla
La spalla nello sport
•La instabilità iniziale è
squisitamente funzionale ma
se protratta nel tempo può
diventare una sindrome
da impingement.
• Una diagnosi precoce e un
protocollo terapeutico adeguato
possono evitare nel 90%
la soluzione chirurgica
La spalla nello sport
I capisaldi del trattamento
riabilitativo
conservativo sono
rappresentati dal recupero
della forza muscolare e dalla
riprogrammazione motoria
propriocettiva che integra la
prima
La maggior parte dei
pazienti è in
grado di eseguire esercizi
isotonici fin dall’inizio
Postura sul lato sano per i
rotatori esterni
Per i rotatori interni sul lato
malato ruotando il braccio
avvicinandolo al corpo
Esercizi per il
potenziamento del
sovraspinoso eseguiti
con
arto superiore flesso in
avanti di 30° col pollice
rivolto il basso
La spalla nello sport
Esercizi isocinetici ad alte velocità
Rinforzo rot. est. Max. 45° - 50°
Ricondizionamento globale
Esercizi con elastici “elasticizzati”
Esercizi in catena cinetica chiusa
La spalla nello sport
Esercizi pliometrici per lavoro in concentrica
ed eccentrica combinando allungamento e
velocità con azione sport specifica
Carichi di lavoro crescenti sempre più instabili
La spalla nello sport
Rinforzo isocinetico
La spalla nello sport
Quadri Patologici
3) Impingement o conflitto secondario
La spalla nello sport
La patologia della cuffia dei
rotatori dipende dall’anatomia dello
spazio acromio - omerale dove
il tetto è costituito dal legamento
coraco - acromiale
L’impingement si verifica in
questa zona
La spalla nello sport
A
B
C
D
•La contrazione
isolata
del deltoide fa risalire
l’omero
•La cuffia dei rotatori
stabilizza e centra la
testa omerale
nella glena
•In caso di deficit dei rotatori la testa omerale
produce un conflitto
•Il centraggio attivo non è corretto
La spalla nello sport
.
La spalla nello sport
4 ) PATOLOGIE DEL NERVO
SOVRASCAPOLARE
Il nervo sovrascapolare origina dal
del plesso brachiale (insieme di
rami nervosi situati tra il collo e la
spalla) e decorre in regione
posteriore e profonda della spalla.
La spalla nello sport
La battuta flottante o float si
esegue generalmente con
entrambi i piedi a terra o con un
piccolo saltino ed è previsto che
con questa tecnica la palla diventi
carica di effetto: in questo modo,
mentre viaggerà per arrivare
nell’altro campo, potrà cambiare
leggermente traiettoria e
diventare difficile da ricevere.
Servizio flottante
La spalla nello sport
Questo avviene perché nel
colpire la palla non si imprime
effetto rotatorio sulla stessa, e
nel momento in cui la spinta
iniziale si fa meno forte (quando
arriva in prossimità del ricevitore
avversario), l’attrito dell’aria e il
peso della valvola fanno
muovere il pallone in modo
imprevedibile.
La spalla nello sport
Nel caso in cui si esegue il
salto, questo tipo di battuta
viene chiamata “salto float”. Il
salto permette di andare a
colpire la palla più in alto
possibile, facendo diventare
la sua traiettoria tesa e
difficile da ricevere.
La spalla
dello
sportivo
La spalla
nello
sport
Patologie del Nervo Sovrascapolare
Si verifica una neuropatia della
sua parte terminale, descritta in
pallavolisti professionisti
caratterizzata da ipotrofia isolata
del muscolo sottospinato con
riduzione della forza in
extrarotazione, in assenza di
sintomatologia.
La spalla nello sport
La causa di tale forma sembra essere un
continuo e brusco stiramento delle fibre
neurogene provocato dalla contrazione
prima eccentrica e poi concentrica dei
muscoli extrarotatori durante il servizio
"flottante“ o nel servizio
del tennis.
La spalla nello sport
Come allenare
Per Pliometria (dal greco
pleos=più e metros=misura) si
intende un'attività fisica
caratterizzata dal rapido
susseguirsi di una contrazione
eccentrica e di una concentrica.
I programmi di allenamento basati
su esercizi pliometrici permettono
di sviluppare un aumento di
potenza, rapidità, esplosività .
La spalla nello sport
Come allenare
Controllo
neuromuscolare
reattivo: esercizi
pliometrici di lancio
(contro un trampolino)
e di presa di una palla
La spalla nello sport
Come allenare
Lanci in
extrarotazione
La spalla dello sportivo
Come allenare
Stabilizzazione dinamica
dell’articolazione: esercizi
di carico assiale
sull’articolazione glenoomerale (catena cinetica
chiusa con un pallone), per
stimolare l’attivazione sia
dei muscoli gleno-omerali
che scapolo toracici.
.
La spalla nello sport
Come preservare
Test Isocinetico
Test di forza velocità
90°/sec x 5 ripetizioni.
Test di resistenza
velocità 180°/sec x 20
ripetizioni
Rapporto ottimale fra
intra ed extra rotatori
di 3 /2
La spalla nello sport
Come preservare
Rivelatore laser velocità
Angolatura del gomito
Cura del
gesto
sportivo
Considerazioni finali
SanMarino
Fly UP