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Nutrizione enterale tramite digiunostomia
Nutrizione enterale tramite digiunostomia Nutrienti vengono introdotti direttamente nel tubo digerente a livello del digiuno nel caso di introduzione di alimenti tramite digiunostomia Rappresenta la prima scelta stimolando e preservando l’attività intestinale e prevenendo l’atrofia. Digiunostomia Introdurre nutrienti direttamente in un’ansa del digiuno prossimale Incidere l’addome, si esteriorizza l’ansa digiunale e si introduce il sondino, posizionato per via endoscopica, chirurgica Viene confezionata negli interventi di Esofagectomia totale , Gastrectomia totale Più facile gestione rispetto al sondino naso-gastrico Medicazione nei primi 15 giorni Lavaggio accurato con acqua e sapone Rimuovere la vecchia medicazione Nella più possibile asepsi: Disinfettare la cute anche al di sotto della placca di ancoraggio con Iodio Povidone Asciugare bene Applicare garza parzialmente tagliata Coprire con garze e cerotto Dopo 15 giorni..medicazione domiciliare Lavaggio delle mani Rimuovere la vecchia medicazione Lavare la cute con acqua e sapone Asciugare bene A stomia consolidata ed in assenza di lesioni cutanee la stomia può essere lasciata scoperta La nutrizione deve avvenire tramite miscele nutrizionali specifiche Nutrison standard, energy, multifibre ad esempio, soluzioni già pronte Importanza del lavaggio della sonda con acqua prima e dopo la nutrizione ;30-60 cc di acqua, al termine può essere utile asciugare la sonda insufflando 10-15 cc di aria Effetti legati alla somministrazione di nutrizione enterale Diarrea: ridurre la velocità d’infusione Stipsi: aumentare la velocità Nausea-vomito= sospendo l’infusione