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AZIONI E RISORSE DEL CTI DI CHIARI

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AZIONI E RISORSE DEL CTI DI CHIARI
IL PROCESSO
DI INCLUSIONE
2 OTTOBRE 2015
AZIONI E RISORSE
DEL CTI DI CHIARI
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
• L.104/92 - Accordo quadro di programma provinciale 2011/16
• Linee guida regionali per i centri territoriali risorse disabilità del
2006
• Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 “Strumenti d’intervento per
alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per
l’inclusione scolastica”
• Circolare Ministeriale n.8 del 6 marzo 2013 – “Indicazioni operative”
• Linee guida del 21 novembre 2013
• Incontro CTS Provinciale del 4 maggio 2015
NORMATIVA
DI RIFERIMENTO
Il ruolo dei nuovi CTI (Centri Territoriali per l’Inclusione), …. individuati a livello
di rete territoriale - dovranno collegarsi o assorbire i preesistenti …… Centri
Territoriali di Risorse per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità
(CTRH)…. CTS e CTI costituiscono il patrimonio di risorse territoriali di
supporto al processo di transizione organizzativa per l’implementazione della
cultura inclusiva nelle istituzioni scolastiche.
Le indicazioni contenute nella Direttiva 27 dicembre 2012 e nella C.M. n.8 del
6 marzo, in merito all’organizzazione territoriale, permettono di constatare la
corrispondenza con quanto il territorio lombardo ha già attuato, anche se non
sempre portato a sistema in forma organica.
Tutto ciò porta a sostenere l’opportunità di riallineare l’organizzazione
territoriale, senza effettuare una discontinuità con quanto già esistente,
quanto piuttosto potenziando il raccordo e la comunicazione tra i vari livelli.
Nei documenti ministeriali i CTI costituiscono il luogo di sviluppo della cultura
dell’inclusione per le scuole, svolgono funzioni di supporto, monitoraggio,
documentazione delle buone pratiche per l’inclusione degli alunni con bisogni
educativi speciali.
I CTI hanno il compito di favorire il raccordo tra gli operatori del CTS e i GLI.
C.T.I. ex C.T.R.H.
Considerato che anche USR Lombardia utilizza la
denominazione C.T.I. per gli ex CTRH, è risultato
opportuno rivedere gli acronimi dei Centri Territoriali
bresciani, dove la dicitura CTI ha corrisposto finora ai
centri per l'intercultura.
Nuova denominazioni dei Centri Territoriali sono le
seguenti:
• C.T.Inclusione per gli ex CTRH
• C.Intercultura per gli ex CTI
• NTD per il CTSNTD
CARATTERE
INTERISTITUZIONALE
“Condizione essenziale è che tutti gli operatori, docenti e
specialisti, lavorino in équipe per l’attuazione dei fini
indicati, e per tutti gli interventi ritenuti necessari onde
evitare che il loro apporto si vanifichi in generiche ed
unilaterali iniziative”
…..azioni di raccordo fra gli enti territoriali (Regione URS,
province, comuni), i servizi (ASL, NPI; cooperative,
comunità, associazioni), le istituzioni scolastiche, per la
ricognizione delle esigenze e lo sviluppo della relativa
offerta sul territorio…
Composizione eterogenea
del gruppo
di gestione del CTI:
•
DS DELLA SCUOLA SEDE DEL CTI dr.ssa Vittorina Ferrari
•
REFERENTE docente Emilia Gualtieri
•
DSGA DELLA SCUOLA SEDE DEL CTI Camilla Gandaglia
•
1 DS (rappresentante della Rete del territorio) dr Emilguerri Chiara, IC di Iseo
•
1 DOCENTE SCUOLE STATALI prof. Cassiano Marco – prof. Galli Fabrizio, IC Rovato
•
1 DOCENTE SCUOLE PARITARIE prof.ssa Iore Daniela S.Bernardino
•
1 RAPPRESENTANTE ASL dr.ssa Paderno Elvira
•
1 RAPPRESENTANTE UONPIA dr Tagliasacchi Michele
•
1 RAPPRESENTANTE DEL PIANO DI ZONA dr.ssa Federica Finazzi uff. Palazzolo
•
1 RAPPRESENTANTE DELLE ASSOCIAZIONI DELLE PERSONE CON DISABILITA’
DISEGUAL Coccaglio sig.ra Agape Buffoli
Funzioni del g.d.g.
•
•
•
•
Programmazione delle attività
Promozione di iniziative formative
Monitoraggio e verifiche
Raccordo interistituzionale tra GLIP (Gruppo di lavoro
per l’inclusione provinciale e il GLI (gruppo di
lavoro per l’inclusione scolastica) istituita presso ogni
singola istituzione scolastica
• parte costituente del CTS (centro territoriale di supporto
provinciale)
RADICAMENTO
TERRITORIALE
Paesi e istituzioni scolastiche che afferiscono al CTI di Chiari:
Scuole statali
IC di Adro, IC di Capriolo, IC di Castelcovati, IC di Castrezzato, IC di Cazzago, IC di Chiari 1, IC di
Chiari 2, IIS Einaudi, IC di Coccaglio, IC di Cortefranca, IC Cologne, IC di Iseo, IIS Iseo “Antonietti”, IC
di Ome, IC di Palazzolo 1, IC Palazzolo 2, IIS Palazzolo Marzoli, IIS Palazzolo “Falcone”, IC di
Passirano, IC di
Pontoglio, IC di Provaglio d’iseo, IC di Rovato, IIS di Rovato “L:Gigli”, IC di Rudiano, IC di Sale
Marasino, IC di Trenzano
Scuole paritarie
SCUOLA SEC. I° GR. "ANNUNCIATA. COSI“ Rovato
SCUOLA SEC. I° GR. "ANCELLE DELLA CARITA’” Palazzolo
LICEO SCIENTIFICO "SAN BERNARDINO“ IST. PROFESS. "SAN BERNARDINO“
servizi commerciali Liceo delle Scienze Umane - Chiari
LICEO SCIENTIFICO, LICEO CLASSICO,
LICEO LINGUISTICO "MADONNA DELLA NEVE" - Adro
Scuole dell’infanzia paritarie
http://www.ctrhchiari.it/index.php?option=com_content&view=article&id=21&Itemid=28
FINALITA’
•
Sostenere e qualificare il processo di inclusione di tutti gli alunni con bisogni
educativi speciali frequentanti le sezioni e le classi delle scuole di ogni ordine e grado
•
Fornire risposte concrete alle esigenze poste dalla presenza nelle classi comuni di
alunni con disabilità grave
•
Favorire la collaborazione e le sinergie tra le scuole con lo scambio di esperienze e
strumenti
•
Costituire un punto di riferimento per le famiglie, le persone con disabilità, i Dirigenti
Scolastici e gli insegnanti, gli operatori delle diverse istituzioni, delle Associazioni, del
volontariato coinvolti nel processo di integrazione scolastica e sociale
•
Favorire la collaborazione tra Istituzioni, Associazioni, no profit e volontariato
ATTIVITA’
Realizzazione di attività di informazione, diffusione, consulenza, studio e
formazione nell’area prioritaria dell’integrazione scolastica anche in raccordo con la
formazione professionale. Nello specifico:
•
Consulenza per DS, docenti, genitori
•
Collaborazione con gli Enti Locali, ASL, NPI
•
Formazione professionale docenti, educatori, ATA, genitori
•
Collaborazione con le Associazioni
•
Promozione di progetti
•
Diffusione delle migliori pratiche
Attivita’
•
•
•
•
•
•
•
•
Scambio di significative esperienze e integrazione di specifiche competenze.
Scambio di sussidi, attrezzature e ausili tra scuole diverse tramite una adeguata e
capillare informazione sulle disponibilità.
Acquisizione, anche in forme consortili con Enti e Associazioni, di attrezzature e
sussidi con possibilità di cessione degli stessi in comodato alle scuole.
Costruzione e aggiornamento della mappa delle risorse presenti sul territorio, con
indicazione di luoghi, esperienze, competenze e strumenti.
Assegnazione di finanziamenti alle scuole per la realizzazione di progetti inerenti la
sperimentazione, la formazione professionale per l’inclusione scolastica.
Collegamento in rete con tutti gli altri Centri provinciali anche attraverso il
Coordinamento dell’UST di competenza.
Promozione di attività di ricerca anche in collaborazione con altri Enti e/o Agenzie.
Promozione di attività di orientamento anche in collaborazione con altri Enti e/o
Agenzie.
Ipotesi programma
annuale CTI
Rilevazione dei bisogni delle scuole
afferenti al CTI:
• Comunicazione a tutte le scuole appartenenti al
territorio Ovest bresciano ed invito alla
compilazione di una scheda raccolta dati che
evidenzi i bisogni formativi dei docenti
Progetto biblioteca
Ampliamento ed aggiornamento della biblioteca
con l’acquisto di nuovi testi e riviste di
psicopedagogia e didattica speciale per
soddisfare le richieste degli operatori scolastici e
famiglie dei minori con disabilita’.
Sarà possibile consultare la biblioteca sul sito del
CTI ed effettuare on line le proposte d’acquisto.
Progetto Ausilioteca
Sono disponibili ausilii da distribuire in comodato d’uso
gratuito alle scuole del territorio che presenteranno una
richiesta nei tempi indicati in seguito alla stipulazione di
un contratto tra le parti, della durata di un anno. E’ attivo
sul sito l’elenco con la disponibilità degli ausili e dei
materiali specifici da richiedere.
Si dà inoltre la disponibilità, mediante il sito web del CTI di
Chiari, a mettere in rete e reimpiegare i materiali in
dotazione nelle diverse scuole del territorio, non più
utilizzati dalle stesse, in altri istituti scolastici del
territorio.
Progetto OrientAbile
Il progetto è finalizzato a supportare i docenti, le famiglie e gli alunni
disabili nell’orientamento alla scelta della scuola secondaria di 2°e
diffondere modalità comuni di buone prassi, a livello
interistituzionale, per una continuità educativo didattica. E’ stato
elaborato un Vademecum con compiti e funzioni che i soggetti
interessati sono chiamati a svolgere. Si effettueranno incontri di
formazione, informazione e confronto con docenti referenti per la
disabilità degli Istituti Comprensivi e di Istruzione superiore –
famiglie – specialisti.
E’ prevista la partecipazione ai Campus territoriali.
Sarà presentato, condiviso e pubblicato sul sito dell’UST e CTI il nuovo
protocollo elaborato dal gruppo di lavoro provinciale
Formazione
Percorso di formazione-azione
Processo di autovalutazione della didattica inclusiva in
classe
Il percorso formativo offre un contributo teorico, di ricerca e operativo
nell’ambito dell’autovalutazione della capacità inclusiva della scuola,
ponendo l’attenzione sulla didattica:
• Strumenti per l’autovalutazione della didattica inclusiva nella classe;
• aree ed indicatori in grado di orientare riflessioni sulla didattica inclusiva e
scelte d’area finalizzate all’azione di cambiamento e di sviluppo inclusivo;
• strumenti di sintesi e di analisi dei dati emersi dall’autovalutazione;
• ripresa della ricerca-azione del Libro aperto in quanto coerente con la
prospettiva citata L’obiettivo è la formazione di un gruppo di docenti di ogni
ordine e grado e con competenze diverse (non solo le insegnanti di
sostegno) che potranno sensibilizzare e coordinare l’autovalutazione nella
propria scuola.
Formazione
Presentazione nuova modulistica elaborata
e proposta a livello provinciale:
• PEI
• PDP
• PAI
Saranno invitati a partecipare i docenti di sostegno e
curricolari
Periodo per la presentazione fine ottobre/novembre
Formazione
• Presentazione del documento sulle “buone prassi” utili
ed attuabili nel contesto scuola a favore della presa in
carico di un alunno con autismo, ultimo incontro del
percorso “L’accoglienza di un alunno con disturbo
Autistico nella scuola” con il prof. A.Parrino previsto per
mercoledì 11 novembre a Rovato
• Disponibilità di un pacchetto di 10 ore per consulenza
didattica ai docenti, educatori e famiglie su metodologie
e strategie inclusive, a sostegno della progettualità dei
consigli di classe,è per la gestione del gruppo e dei
singoli casi, da effettuare a seguito di una richiesta
(format scaricabile dal sito)
Formazione
“Protocollo di osservazione: quali indicatori per
rilevare eventuali Bisogni Educativi Speciali o
DSA in modo specifico” in collaborazione con gli
specialisti del territorio (NPI – ASL)
Laboratori
• Laboratorio CAA con possibilità di
confronto nel gruppo e consulenze e
indicazione operative sul “caso”
• LABORATORIO IPDA con indicazioni
operative su richiesta della scuola
Didattica inclusiva
Progetto formazione in rete dei CTI della
provincia di Brescia sulla didattica
inclusiva (formazione dei docenti, sportelli
di consulenza didattica tematici, laboratori
per studenti…).
Incontri
con docenti referenti
Saranno programmati almeno tre incontri
annuali per la condivisione delle buone
prassi per l’inclusione con la possibilità
della presenza di docenti esperti.
Risorse
• Rilevazione delle risorse del personale
docente con particolari competenze
• Iniziative in rete con associazioni che si
occupano di disabilità
• Incontro con gli specialisti ASL/NPI per
scambi d’informazione e collaborazione
con le istituzioni scolastiche
Sito Web
Il sito web del CTRH persegue obiettivi di
pubblicizzazione delle iniziative attivate e dei
servizi offerti dal Centro, dal territorio e iniziative
in rete con CTI, NTD,UST, oltre che essere un
servizio esso stesso, in quanto permette
l’accesso diretto, da parte degli operatori
scolastici e delle famiglie, a documenti e
materiali, utili a favorire i processi d’inclusione
degli alunni con disabilità. Il sito è
continuamente aggiornato.
Consulenza
Il CTI offre consulenza pedagogico didattica agli operatori
scolastici e alle famiglie che lo richiedono tramite:
• sportello aperto il Lunedì dalle 11.00 alle 13.00 o in altri
giorni (indicativamente il martedì e sabato) su
appuntamento;
• Posta elettronica con il seguente indirizzo email
([email protected], [email protected]);
• contatto telefonico (0307009155-3339128896).
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