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1: MAPPE PER APPRENDERE CORSO PER FORMATORI Anna Giglioli Gilberto Collinassi Una testa ben fatta è una testa atta a organizzare le conoscenze così da evitare la loro sterile accumulazione. [Edgar Morin] DIC 2011 :2 MAPPING DATA - EXAMPLES :3 MIND MAPPING VS CONCEPT MAPPING :4 MIND MAPPING VS CONCEPT MAPPING Source: MAPPE DEL SAPERE – GIGLIOLI,COLLINASSI La comprensione del testo Il vocabolario e l’esposizione La memorizzazione L’uso delle mappe MIGLIORA Il recupero delle informazioni La memorizzazione di termini scientifici La produzione del testo La capacità di prendere appunti :5 WHAT ARE CONCEPT MAPS USEFUL FOR? source: I.A.R.E 2003 BASI NEURO-FISIOLOGICHE Doppio codice e apprendimento visivo Le mappe concettuali FUNZIONANO perché Caratteristiche della memoria APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO Inclusione ragionata ed integrazione Sforzo di comprendere, dare senso (come, perché) Nuove informazioni modificano le precedenti Alta trasferibilità :6 WHY CONCEPT MAPS WORK ? APPROCCIO ANALITICO APPROCCIO OLISTICO Pensiero propositivo (e appositivo) Pensiero appositivo (e propositivo) Linguaggio Calcolo Lettura Volti Spazi Enigmi Tempo musicale Timbro musicale VERBALE Sequenziale (unità: logogens) NON VERBALE Sincronico (unità: imagens) L’informazione presente in uno dei due sistemi può attivare un processo nell’altro. Il codice per immagini è superiore: il ricordo è favorito più dalla che dalla ripetizione della parola. Il ricordo è favorito se la codifica avviene attraverso entrambi i codici (deve esserci congruenza). :7 BRAIN LATERALIZATION source: Roger Sperry | Allan Paivio 1986 & DOUBLE CODE OSSERVATE L’IMMAGINE E PROVATE A DIRE A VOCE ALTA IL COLORE CON CUI SONO SCRITTE LE PAROLE GIALLO VERDE ARANCIO BIANCO MARRONE ROSSO BIANCO AZZURRO GIALLO MARRONE BIANCO VERDE BIANCO ROSSO ARANCIO VERDE :8 DOUBLE CODE STIMOLO RIPETIZIONE INTERNA REGISTRO SENSORIALE ATTENZIONE Capacità illimitata Durata limitata Informazioni non ripetute perse entro 1/2-3 secondi :9 BRAIN AT WORK source: RIELABORAZIONE DA ATKINSOSN E SCHIFFRIN 1971 MEMORIA DI LAVORO (WM) Capacità limitata (7± 2) Durata limitata Informazioni non ripetute perse entro 10-15 secondi OBLIO RECUPERO CODIFICA MEMORIA A LUNGO TERMINE (LTM) Capacità illimitata Durata illimitata Organizzata in schemi, mappe cognitive Conserva informazioni durevolmente, alcune possono andare perdute col tempo OSSERVARE LA SCRITTA PER TRE SECONDI E RIPETERE (7 LETTERE) BXMTLED :10 CHARACTERS - WORDS - CONCEPTS OSSERVARE LA SCRITTA PER TRE SECONDI E RIPETERE (9 LETTERE) WOVA P R D S N :11 CHARACTERS - WORDS - CONCEPTS OSSERVARE LA SCRITTA PER TRE SECONDI E RIPETERE (12 LETTERE) MFBGRTLHJFZO :12 CHARACTERS - WORDS - CONCEPTS OSSERVARE LA SCRITTA PER TRE SECONDI E RIPETERE (15 LETTERE) WILLIAMMCMILLA N :13 CHARACTERS - WORDS - CONCEPTS MECCANICO A P P R E N D I M E N TO Inclusione arbitrale, letterale, senza integrazione Informazioni memorizzate così come sono apprese Bassa trasferibilità :14 CHARACTERS - WORDS - CONCEPTS source: David AUSUBEL SIGNIFICATIVO Inclusione ragionata ed integrazione Sforzo di comprendere (il come e il perché) Le nuove informazioni modificano le precedenti Alta trasferibilità FRASE LEGAME NODO RADICE NODO LINEE DI CONNESSIONE ETICHETTA La struttura ha la forma di un albero che si ramifica verso il basso, a partire da un cencetto radice, con una struttura logica di tipo inclusivo che si sviluppa: dal concetto più importante al meno importante dal generale al particolare dall’astratto al concreto COLLEGAMENTO TRASVERSALE :15 ELEMENTI STRUTTURALI DI UNA CMAP source: MAPPE DEL SAPERE – GIGLIOLI,COLLINASSI determina i confini entro cui l’analisi si restringe permette il confronto e l’attribuzione di significato condiviso ai concetti, la condivisione di senso attribuito ai termini obbliga a porre in relazione tra loro i concetti, specificandone i termini di relazione reciproca garantisce completezza, ordine e pulizia formale del grafico e l’emersione di relazioni tra rami diversi dell’albero :16 MAPPING PROCESS source: MAPPE DEL SAPERE – GIGLIOLI,COLLINASSI :17 CONCEPT SPECIFICATION TYPES source: MAPPE DEL SAPERE – GIGLIOLI,COLLINASSI se i concetti si trovano in posizione terminale, si possono elencare tutti in un singolo nodo :18 CORRECT RELATIONSHIPS BETWEEN CONCEPTS source: MAPPE DEL SAPERE – GIGLIOLI,COLLINASSI i COLLEGAMENTI fra concetti e le FRASI LEGAME che li descrivono possono essere :19 COME COSTRUIRE LE CONNESSIONI source: MAPPE DEL SAPERE – GIGLIOLI,COLLINASSI Mappa lineare priva di relazioni gerarchiche tra concetti Concetti non sintetizzati e mancanza di struttura gerarchica Concetti inseriti come parolelegame Ripetizione di concetti Usare altri schemi di rappresentazione (radiale, flusso …) Omissione delle frasi legame :20 COMMON ERRORS source: MAPPE DEL SAPERE – GIGLIOLI,COLLINASSI Non riprodurre la sequenza espositiva del testo Non trasformare una gerarchia in sequenza Inversioni logiche o errori nella disposizione logica Assenza di concetti centrali Presenza di concetti superflui o ripetizione di concetti Per ottenere una MAPPA CORRETTA controllare Difficoltà di denominazione Errata o mancata connessione fra due concetti Confusione tra concetti e relazioni Difficoltà di denominazione delle relazioni Soggetti non esplicitati Non rispetto della relazione di inclusività Errori sintattici :21 COMMON ERRORS source: MAPPE DEL SAPERE – GIGLIOLI,COLLINASSI Fasi preparatorie dell’attività didattica Identificare i concetti strutturanti di un tema Individuare i concetti organizzatori da cui partire Scoprire i concetti che è necessario enfatizzare Riconoscere le aree periferiche o superflue e valutare cosa è meglio eliminare dalla lezione QUANDO e COME usare le mappe concettuali nella DIDATTICA? Selezionare il materiale più adatto Identificare collegamenti tra materie promuovendo negli allievi processi di trasferimento degli apprendimenti Durante attività didattica Per sintetizzare i concetti generali del corso illustrare visivamente le relazioni concettuali e distinguere i concetti essenziali dai complementari diminuire lo sforzo nella riconcettualizzazione Coma base per la riflessione e discussione tra gli studenti e per favorire l'apprendimento cooperativo :22 BENEFITS FOR TEACHERS/TRAINERS source: MAPPE DEL SAPERE – GIGLIOLI,COLLINASSI Per la valutazione dell'apprendimento (sia etero che auto) Identificare le conoscenze pregresse dei discenti Misurare la comprensione e diagnosticare la non comprensione Misurare l'apprendimento QUANDO e COME usare le mappe concettuali nella DIDATTICA? Analizzare il processo dell’attività decisionale determinando livelli di: Capacità organizzative e cognitive Profondità dell’elaborazione Background culturale Cambiamento concettuale raggiunto Apprendimento significativo :23 BENEFITS FOR T EACHERS/T RAINERS source: MAPPE DEL SAPERE – GIGLIOLI,COLLINASSI Durante le lezioni per prendere appunti, nelle interrogazioni per esporre quanto appreso , come riferimento durante i compiti in classe e negli esercizi, per confrontarsi con gli altri nelle attività di apprendimento cooperativo Nello studio autonomo di approfondimento e ripasso QUANDO e COME usare le mappe concettuali per FACILITARE e CONSOLIDARE l'apprendimento? Per “depurare” il pensiero la grafica rende esplicito il modo in cui i concetti si relazionano, anche quando in grande quantità, favorendo la comprensione dei nuovi significati Per integrare correttamente la nuova conoscenza la rappresentazione visiva permette di constatare lo sviluppo della propria comprensione integrata (cosa che la comunicazione sequenziale non consente) Per Identificare gli errori concettuali la struttura della mappa facilità l’identificazione degli errori concettuali e la percezione, da parte dello studente stesso, delle aree di incomprensione :24 BENEFITS FOR ST UDENT S source: MAPPE DEL SAPERE – GIGLIOLI,COLLINASSI Ex-ante Identificare l’eventuale presenza di concetti assimilatori e quella dei concetti strutturanti per quel tema/disciplina Identificare l’eventuale presenza di misconoscenze o conoscenze ingenue da correggere o ridefinire Capire dove ancorare la propria lezione QUANDO e COME VALUTARE con le mappe ? Rendere più attivi e partecipi gli allievi nel processo di costruzione attiva delle conoscenze, valorizzando le loro conoscenze pregresse e il modo con cui le organizzano In itinere ed ex-post Inframmezzare esposizioni teoriche con momenti riflessivi e di consolidamento del sapere acquisito Valutare l’apprendimento in termini qualitativi più che quantitativi (livello conoscenza raggiunta, capacità di comprensione/analisi/sintesi, organizzazione pensiero) :25 LEARNING EVALUATION source: MAPPE DEL SAPERE – GIGLIOLI,COLLINASSI La valutazione effettuata con le mappe concettuali : Rispetto ad altre prove che vincolano ad eseguire una performance che di solito è sempre limitativa rispetto all'apprendimento del singolo (ad esempio un test), la mappa lascia gli studenti liberi di esprimere la propria particolare forma di acquisizione della conoscenza e permette loro di rappresentarla come meglio credono Perchè VALUTARE con le mappe ? La mappa costituisce un feedback più “oggettivo”, in quanto rivedibile e confrontabile con altri (allievi e/o formatori), che permette all'insegnante di automonitorare l'efficacia del proprio intervento formativo Permette più di ogni altro strumento di verificare se i concetti trasmessi sono stati veramente "capiti" (ossia correttamente posizionati all'interno di una struttura di legami formalizzati) e correttamente integrati con le conoscenze pregresse possedute dal soggetto Permette l'osservazione dell'evoluzione cognitiva frutto dell'apprendimento non-formale e informale :26 LEARNING EVALUATION source: MAPPE DEL SAPERE – GIGLIOLI,COLLINASSI :27 EXAMPLES – TRAINING UNIT REFERENCE source: MAPPE ESPERTE APPRENDISTATO.FVG.IT – CMAP.ENAIP.FVG.IT :28 EXAMPLES – TRAINING UNIT REFERENCE source: MAPPE ESPERTE APPRENDISTATO.FVG.IT – CMAP.ENAIP.FVG.IT :29 EXAMPLES – TRAINING UNIT REFERENCE source: MAPPE ESPERTE APPRENDISTATO.FVG.IT – CMAP.ENAIP.FVG.IT :30 EXAMPLES – TRAINING UNIT REFERENCE SOURCE: ANNA GIGLIOLI (students of the 5th class of a iVET school) :31 EXAMPLES - DOCUMENTATION source: IHMC 3° concept mapping conference website :32 EXAMPLES – LAW INTERPRETATION source: TESTO UNICO NUOVO APPRENDISTATO – CMAP.ENAIP.FVG.IT GILBERTO COLLINASSI :33 EXAMPLES – PROJECT MANAGEMENT SOURCE: GILBERTO COLLINASSI – ENAIP FVG :34 EXAMPLES – PROJECT MANAGEMENT source: GILBERTO COLLINASSI – ENAIP FVG :35 EXAMPLES – MODEL DESCRIPTION Fonte: GILBERTO COLLINASSI – ENAIP FVG :36 EXAMPLES – MODEL DESCRIPTION source: GILBERTO COLLINASSI – ENAIP FVG Project Cycle Management Approach :37 EXAMPLES – WEBSITE PAGES source: IHMC – Cmap Tools WEBSITE Home Page A partire dall'assunto che NON ESISTE LA "MAPPA CORRETTA" o la "MAPPA DA 10 E LODE" e sempre consapevoli di ciò, è possibile analizzare mappe concettuali e "valutarle" in diversi modi: Valutazione “euristica” Valutazione "oggettiva" (criteri di Novak e Gowin) COME valutare mappe concettuali Valutazione per confronto con mappa "esperta" o mappa di riferimento con mappa di un singolo allievo (in particolare mappe ex ante ed ex post sullo stesso tema) tra mappe di allievi diversi Esempi di mappe valutate sono disponibili su: http://cmap.enaip.fvg.it/MAPPE_PER_APPRENDERE - ESEMPI mappe :38 HOW TO EVALUATE CONCEPT MAPS source: Anna Giglioli Correttezza dei contenuti Affermazioni corrette Rispetto delle regole strutturali Cercare di costruire una “buona” mappa concettuale Presenza dei concetti strutturanti o rilevanti per il tema Valutazione EURISTICA Profondità e ricchezza della mappa Chiarezza della mappa Font e formati omogenei, evitare troppi colori e colori non congruenti, organizzazione grafica, leggibilità :39 HOW TO EVALUATE CONCEPT MAPS source: Anna Giglioli 1 punto per ogni proposizione valida La relazione tra due concetti è indicata con linee di collegamento contrassegnate da parole-legame? La relazione è valida (corretta)? 5 punti per ogni livelli della gerarchia Valutazione OGGETTIVA La mappa è organizzata in modo da mostrare una gerarchia di concetti? I concetti sotto-ordinati sono più specifici e meno inclusivi dei concetti collocati in posizione sovra-ordinata (entro il contesto del materiale che è stato considerato)? 10 punti per ogni legame trasversale valido La mappa mette in evidenza connessioni significative tra un segmento della gerarchia concettuale e un altro? Questi collegamenti sono validi e significativi? 1 punto per ogni esempio valido riportato Esistono eventi o oggetti specifici riportati come esempi ben scelti dei concetti indicati? :40 HOW TO EVALUATE CONCEPT MAPS source: Novak & Gowin :41 HOW TO EVALUATE CONCEPT MAPS source: http://cmap.enaip.fvg.it Confronto con una mappa di riferimento, concordemente considerata corretta e completa all'interno del sistema di riferimento preso in considerazione, in termini di: concetti (uguaglianza delle etichette concetto presenti) proposizioni (uguaglianza delle proposizioni) frasi legame (uguaglianza delle frasi presenti in un legame) connessioni (linee che congiungono gli stessi concetti) Valutazione per CONFRONTO CON MAPPA ESPERTA si può effetuare in due modi: In modo euristico con la funzione di comparazione mappe del software CmapTools :42 HOW TO EVALUATE CONCEPT MAPS source: MAPPE DEL SAPERE – GIGLIOLI,COLLINASSI :43 HOW TO EVALUATE CONCEPT MAPS source: Anna Giglioli Percentuale di corrispondenza concetti (concetti presenti in entrambe le mappe): 63/100 Somma dei quattro indicatori (7+9+11+63) = 90/400. Numero di concetti recepiti sufficiente, Insufficiente la quantità e qualità dei legami immessi. :44 HOW TO EVALUATE CONCEPT MAPS source: Anna Giglioli Percentuale di corrispondenza concetti (concetti presenti in entrambe le mappe): 63/100 Somma dei quattro indicatori (46+59+66+63) = 234/400. :45 HOW TO EVALUATE CONCEPT MAPS source: Anna Giglioli Numero di concetti recepiti sufficiente, buona la quantità e qualità dei legami, coerente con il punteggio ottenuto nella valutazione strutturale (10 rispetto ai 15 punti della mappa esperta di riferimento). Valutazione per CONFRONTO FRA MAPPE SINGOLO ALLIEVO :46 HOW TO EVALUATE CONCEPT MAPS source: Anna Giglioli map Tools http://cmap.ihmc.us/ Mappe concettuali - gratis – tutte le piattaforme – richiede Java SMART IDEAS http://smarttech.com/ Mappe concettuali – free trial 30gg – Win e Mac Freemind http://freemind.sourceforge.net/wiki/index.php/Main_Page Mappe mentali - gratis – tutte le piattaforme – richiede Java Mind Node su APPStore Apple Mappe mentali - gratis versione base,versione pro 8E– MacOSX , iOS5 Mind Managerhttp://www.mindjet.com/ Mappe mentali – prodotto MindJet a pagamento costo circa 480E ProWIN 220E Mac iPhone apps gratis MindMeister http://www.mindmeister.com/ Mappe mentali – gratisbasic , pro da 4 a 14Euro/mese iPhone apps gratis Non applicazione da installare ma si lavora con browser in rete anche in modo cooperativo Visual Thesaurus http://www.visualthesaurus.com/ Mappe studio lingua inglese – gratis per numero limitato ricerche, illimitato costo 35 circa E/anno Thinkmap http://www.thinkmap.com/ Development kit per la produzione di sistemi di rappresentazione grafica dei dati (motore di Visual Thesaurus) – costo circa 10.000Euro :47 MAPPING SOFTWARE Ausubel D.P., Educazione e processi cognitivi: guida psicologica per insegnanti, Franco Angeli, Milano, 1998 Giglioli A. – Collinassi G., Le mappe per apprendere, Sossella, Bologna, 2011 Novak J.D. - Gowin J.D., Imparando a imparare”, S.E.I., Torino, 1989 BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE :48 Novak J.D., L’apprendimento significativo, Erickson, Trento, 2001 SUGGESTED READINGS source: MAPPE DEL SAPERE – GIGLIOLI,COLLINASSI GRAZIE PER L’ATTENZIONE a.giglioli @ enaip.fvg.it g.collinassi @ enaip.fvg.it :49 last update november 2011