La conservazione dell`energia - “E. De Giorgi” – Università del Salento
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La conservazione dell`energia - “E. De Giorgi” – Università del Salento
La conservazione dell’energia L. Martina Dipartimento di Fisica, Università del Salento, Sezione INFN - Lecce 1. Che cos’e’ l’energia 2. La Forza Peso 3. Il lavoro della Forza Peso 4. Lavoro di forze generiche 5. Macchine 6. Energia potenziale della Forza Peso 7. Energia cinetica 8. Teorema dell’Energia Cinetica 9. Forze Non Conservative 10.Forze Conservative 11.Conservazione dell’Energia Meccanica Che cos’e’ l’energia Ad ogni sistema fisico e’ associata una grandezza numerica: l’ ENERGIA, L’ ENERGIA, esprime la capacita’ di un sistema fisico a compiere LAVORO Ahh … Quanto pesa il macigno !! Ho fatto un bel lavoro! Che bella noce !!! Che delusione, C’e’ della riproviamo !!! Capacita’ di compiere Lavoro nel macigno sollevato ad una data altezza EN en =IN Il piatto e’ servito !!! Ma che EN ENERGIA ERGIA per prepararlo! ergon = LAVORO La Forza Peso • Una Forza e’ una grandezza fisica vettoriale , la cui intensita’ e’ misurata con il dinamometro • La Forza Peso e’ quella esercitata dalla Terra su ogni altro corpo in prossimita’ della sua superficie • II Principio di Newton: FP mg FM a • Quando una Forza muove qualcosa fa un Lavoro Lavoro di una forza costante LavoroPin Pfin F Pin Pfin F Pin Pfin F Pin Pfin cos Pin Pfin PinPfin F PinPfin Pin p/2 F B g Nel SI il lavoro si misura in Joule Lavorotot A B lungo la curva g FPeso,i lP ,i FP,i lP,i A FPeso AB i Pfin H Qual e’ il Lavoro compiuto dalla (sola) Forza Peso sul macigno ? LavoroPeso Pin Pfin Forze non necessariamente costanti, uniformi, … LavoroGigantePin Pfin Fpeso macigno H 0 Fmacigno LavoroPeso Pin Pfin Fpeso macigno H 0 Fmacigno H Macchine • Macchine per sollevare pesi L l FP 3 FP • Macchine ideali e Macchine reali • Le Macchine ideali sono reversibili L l FP 3 FP L l 3 FP FP L FP l' l Macch. B (0-4) L 3 FP L FP l' l FP Macch. B (1) 3 FP l l' Macch. A (rev.) (3) La macchina consentirebbe L 3 FP il moto perpetuo! Verifica Sperimentale: NON ESISTE il moto perpetuo l' l l l' FP Macch. A (rev.) (2) 3 FP Forza. Motrice “gratis” •Le macchine reversibili sono “le migliori” •Si torna esattamente alla situazione di partenza indipendentemente dal “cammino” • Non esiste il moto perpetuo di I specie L’Energia si conserva •Tutte le macchine reversibili producono lo stesso effetto a parita’ di causa ? Energia potenziale della F. Peso l l l L L l l l (3) No moto perpetuo (2) l l l L l l l L (1) (0) L l l l (4) l l l L (5-0) Lpicc 3 lgrande mg Lpicc 3 mg lgrande Fpicc Lpicc Fgrande lgrande Le Leggi di Archimede sulle leve Fpicc Lpicc Fgrande lgrande Fpicc lgrande Fpicc Lpicc Lavoropeso picc 0 Fgrande lgrande Lavoropeso grande 0 Lpicc 0 E peso forza altezza peso ENERGIA POTENZIALE DELLA FORZA PESO Fgrande E peso E finale peso E inizialepeso Lavoropeso Pin Pfin E peso picc E peso grande E peso tot E peso picc E peso grande E peso tot E peso picc E peso grande 0 Se un sistema di pesi passa tra due configurazioni statiche , allora la variazione dell’energia totale si annulla!!!! Es.1 Su un piano inclinato liscio (senza attrito) di lati assegnati, qual e’ il rapporto delle masse perche’ si abbia l’equilibrio ? M m? 3l 5l 5l 4l 3l 5l 4l M m? Mg 3l mg 5l 0 L’epitaffio di Stevino 3 m M 5 Es.2 Il martinetto a vite (senza attrito): quale forza F debbo applicare al braccio per mantenere in equilibrio il martinetto carico con la massa M? M L p 2p L p F? R L Mg L F R 2p p Momento della Forza F p 2p R Mg F? Torricelli: tanto si guadagna in forza quanto si perde in cammino Quello che conta e’ la Variazione di Energia Potenziale E peso mg L E ' peso mg L h0 3mg l mg L h0 mg h0 0 h0 L l Gravitazionale L’Energia Potenziale Elettrica riferimento Elastica … dipende dalla posizione del corpo relativamente a un punto di Energia cinetica h0 1 h1 h0 gt 2 2 v mv mv t g mg F 2 2 1 mv 1 F mv m v2 h1 h0 g 2 F 2 m F 2 F h1 F h1 h0 E pot O finale E pot iniziale E pot m finale 2 m iniziale 2 v v E pot Lavoro Piniziale Pfinale 2 2 2 m finale 2 m finale iniziale v E pot v iniziale E pot 2 2 1. Energia cinetica 2. Conservazione dell’energia meccanica 1 2 T mv 2 E T E pot const h0 g2 v1(X)=v2(X) h1 g1 X 1 2 mv mgh const 2 Es. 1 Romeo vuole passare a Giulietta, che si trova affacciata al balcone di altezza h dal suolo, una rosa di massa m: qual e’ la velocita’ minima di lancio? h m 2 0 mgh m v iniziale2 0 2 2 viniziale 2 gh Es 2 Una massa m sospesa con una fune ideale trascina una seconda massa M, posta su un piano senza attrito e inizialmente con velocita’ V0. Quanto vale la velocita’ del sistema se m scende di h? M m h m finale 2 M finale 2 m 2 M 2 v V mgh V0 V0 2 2 2 2 V v v fin V fin 2mgh 2 V0 mM Lavoro di forze generiche F4 l3 F3 F2 l5 F6 l2 l1 Lavorobue Fi li E grav M 7 l4 l7 F1 F5 i 1 li 0 l6 F7 Lavoro P finale F dl P iniziale Il cammino deve essere ben specificato M L p Fbue R E’ possibile scrivere un’energia potenziale in questo caso? L’ATTRITO RADENTE l1 P finale Fattr1 Fattr 2 Fattr 3 Fattr Lavoroattr1 Fattr1 l1 Fattr l1 P iniziale Fattr1 P finale Fattr 2 P iniziale l2 l3 Fattr 3 Lavoroattr 2 Fattr 2 l2 Fattr 3 l3 Fattr l2 l3 l1 l2 l3 Lavoroattr1 Lavoroattr 2 Forze Non Conservative LavoroP iniziale P finale P finale F dl P iniziale P finale g3 P iniziale g2 g1 Lungo un cammino ben specificato Lavorog 1 Lavorog 2 Lavorog 3 Poiche’ l’Energia Potenziale dipende SOLO dalla posizione, e NON dal cammino usato per raggiungerla, le forze NON CONSERVATIVE non ammettono energia potenziale. Teorema dell’Energia cinetica m finale 2 m iniziale 2 v v LavoroForza Piniziale Pfinale 2 2 Es1 Particella su piano orizzontale con attrito radente Lavoro Piniziale Pfinale LFattr Fattr v0 vfin =0 L? m T m 2 m 0 v0 2 m v02 2 2 2 2 m v0 L 2 Fattr h l F? m 2 m 2 T 0 v0 F l 2 2 m v0 2 mgh 2 mgh F l Massa m che giace su un piano orizzontale liscio e vincolata da una fune ideale, che si puo’ avvolgere attorno ad un cilindro rigido di raggio R. L FT r FT v t 0 v FT m finale 2 m iniziale 2 v v LavoroForza Piniziale Pfinale 0 2 2 vl l fin fin l in in Sistemi Fisici Aperti, Chiusi, Isolati SISTEMA ISOLATO (?) SISTEMA APERTO MATERIA CALORE = ENERGIA SISTEMA CHIUSO CALORE = ENERGIA SISTEMA piu’ (?) ISOLATO I SISTEMI ISOLATI sono ideali : si possono costruire sistemi fisici che sempre meglio approssimano le loro proprieta’ Le Interazioni fondamentali: Gravitazionale Elettrodebole Nucleare Forte sono conservative Forze Conservative LavoroP iniziale P finale P finale F dl P iniziale Lavorog 1 Lavorog 2 Lavorog 3 Lungo un qualunque cammino P finale Lavorog 1g 2 Lavorocamm. chiuso 0 g3 P iniziale g2 g1 l’Energia Potenziale e’ definita da E pot P P0 P F dl P0 LavoroP iniziale P finale P finale P finale P iniziale F dl F dl F dl E pot P iniziale P0 P0 Forza di gravitazione universale Mm F G 2 rˆ r r r rˆ M Lcamm chiuso 0 L2 L1 0 L 0 L1 0 1 1 r Mm E grav P F dl G 2 du GMm r r P0 r0 u 0 q1q2 Forza di Coulomb F k 2 rˆ r P m F Es: Calcolare la velocita’ iniziale necessaria ad una particella per sfuggire all’attrazione gravitazionale della Terra 1 2 1 E mv GMm 0 2 rT 2GM v 2 grT 104 m / sec rT Sapendo che per l’atomo di idrogeno il potenziale di ionizzazione dell’ elettrone e’ di EIon=21.8 x 10-19 J e che il raggio della sua orbita attorno al protone vale aB = .5 x 10-10 m, trovare la velocita’ dell’elettrone. 1 2 e2 E mv EIon 2 4pe0 aB 2 e2 2 EIon 5 v EIon 15 10 m / sec m 4pe0 aB m 1 Teor. Viriale T Emecc E grav 2 Forza di richiamo elastica F k x xˆ x 1 2 Eel P F dl k u du k x 2 x0 P0 x0 2 P Eel Emecc 1 2 1 2 mv kx 2 2 2 Emecc x0 k vmax Emecc T 2 Emecc m -x0 xt x0 cos t vt x0 sin t x0 2 k m Pendolo semplice 1 2 T mR 2 Emecc 1 2 mv mgh 2 E grav mgR1 cos d dt Egrav Orbite chiuse/aperte Emecc Piccole Oscillazioni 1 1 cos 1 2 2 Emecc 1 1 2 2 mR mgR 2 2 2 Oscillatore Armonico g 0 R 2 FL q v B Forza di Lorentz L FL r FL v t 0 Emecc B 1 2 mv 2 Uniforme e costante v Costante e orbite circolari (elicoidali) T E pot el E pot grav Emecc Piu’ forze y 1 2 1 mv k x 2 y 2 mgy Emecc 2 2 x Piu’ particelle TS TT TM E pot S E pot T E pot M E S T E S M ET M Emecc 1 2 TS TT TM Ttot mi vi 2 i E pot tot E pot i E pot i j i ij Conclusioni In un SISTEMA ISOLATO l’ENERGIA Totale rimane costante 1. E’ una legge SPERIMENTALE , verificata senza eccezione al meglio delle conoscenze attuali 2. L’ENERGIA si presenta sotto molte forme diverse : 3. Per ogni forma di energia esiste una appropriata formula per calcolarla a partire da alcune grandezze fisiche fondamentali: massa, posizione, velocita’, … 4. Esprime la capacita’ del sistema a compiere lavoro (ma per I sistemi macroscopici si deve introdurre anche l’Entropia ) 5. Le interazioni fondamentali sono sempre conservative Gravitazionale Cinetica Elettrica Elastica Termica Radiante Chimica Nucleare di Massa ….. Calcolare l’Energia Totale di questo sistema: Etot =Egrav + Ecin + Erad + Enucl + ….