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html - Istituto De Sanctis Paternò

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html - Istituto De Sanctis Paternò
INTRODUZIONE HTML
L’ HTML è un linguaggio (non di programmazione) che consente di
realizzare ipertesti.
Un ipertesto è un documento che può essere consultato anche in
modo non sequenziale, ma con collegamenti (link) che
consentono di passare velocemente da una parte all’altra del
documento, o in altri documenti.
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Pagine WEB
Le pagine web sono documenti ipertestuali scritti con il
linguaggio HTML.
In una pagina web è possibile consultare documenti, immagini,
video e suoni, anche memorizzati in computer (server) differenti,
attraverso gli indirizzi dei vari siti (URL) associati ai link.
La Navigazione è l’attività di consultazione delle pagine web.
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Html
HTML (HyperText Markup Language) non è un linguaggio di
programmazione, non fornisce istruzioni per interagire con
i sistemi operativi dei computer.
L’Html è un insieme di istruzioni (TAG) che consente di applicare,
ad un normale testo ASCII, particolari stili, formattare paragrafi,
titoli, liste, realizzare link.
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Browser
L’interpretazione dei codici Html (tag) è riservata ai
browser: programmi utilizzati per navigare su internet
(Internet Explorer, Netscape, Firefox, Safari, ecc.).
Ciò a volte è causa di problemi legati a come i singoli
browser interpretano alcuni TAG.
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Html Standard
Esistono TAG che non sono riconosciuti da tutti i browser.
Si costruiscono quindi versioni Standard (ufficiali) di Html
che includano istruzioni che vengano correttamente
interpretate dal maggior numero di browser possibile. Le
principali versioni Standard sono:
HTML 2.0 – HTML 3.5 – HTML 4.0 (da realizzare HTML 5.0)
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Pagine web
Per scrivere una pagina web con l’Html si può utilizzare un
qualunque programma text editor (Block Notes, Word,
ecc.) che consenta di salvare il documento in formato
ASCII.
Un file scritto con l’Html deve avere estensione .html (o .htm) e non .txt
(e, evidentemente, nemmeno doc).
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Struttura di una pagina web
Un documento web (standard) inizia con il TAG <HTML> e
finisce (si chiude) con </HTML>
Un TAG è sempre costituito da un termine delimitato dai simboli < e >,
senza distinzione tra minuscolo e maiuscolo e, solitamente, presenta
un marcatore iniziale (ad esempio <html>) ed un marcatore finale che
si esplicita inserendo come prefisso il simbolo / (ad esempio </html>).
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Head e Body
Un documento Html ha la seguente struttura:
<HTML>
<!DOCTYPE HTML …>
<HEAD>
Doctype
(Opzionale)
Intestazione
(le istruzioni vanno inserite tra i due tag)
</HEAD>
<BODY>
Corpo del documento
(le istruzioni vanno inserite tra i due tag)
</BODY>
</HTML>
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Doctype
Fornisce informazioni sul documento: il tipo di linguaggio
utilizzato (solitamente HTML), se il documento è pubblico,
se fa riferimento alle specifiche W3C, …)
Il tag doctype, praticamente ignorato dai vecchi browser, attualmente è
sfruttato per ottimizzare la visualizzazione della pagina.
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Head
L’intestazione contiene solitamente dei tag che non influiscono sulla
formattazione della pagina, ma che permettono di assegnare un titolo al
documento, di associare risorse esterne come fogli di stile e javascript e
consentire ai motori di ricerca (google, altavista, …) di ottenere
informazioni generiche sulla pagina stessa.
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Head
<HEAD>
Il titolo della pagina web
<TITLE>Bla bla bla … </TITLE>
Foglio di Stile associato
<LINK REL=stylesheet type=text/css
href=miofile.css>
Istruzioni Javascript
<SCRIPT type=text/javascript src=miofile.js>
Reindirizzare verso una nuova pagina
<META HTTP-EQUIV=refresh CONTENT=“2;url=index1.html”>
Descrizione del contenuto della pagina (Mot. Ricerca)
<META NAME=description CONTENT="La descrizione del sito">
Termini associati alla pagina (Mot. Ricerca)
<META NAME=keywords CONTENT=“scuola, didattica, lezioni">
</HEAD>
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Body
Il body è la sezione principale del documento. È in questo spazio che si
inseriscono tutti gli elementi specifici della pagina: titoli, paragrafi,
liste, immagini, link, tabelle e contenuti multimediali.
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Titoli
Un titolo di un paragrafo si realizza con i TAG
<H1>Titolo … </H1>

Titolo …
<H2>Titolo … </H2>

Titolo …
<H3>Titolo … </H3>

Titolo …
<H4>Titolo … </H4>

Titolo …
<H5>Titolo … </H5>

Titolo …
<H6>Titolo … </H6>

Titolo …
L’eventuale attributo align=center/right/left permette l’allineamento
centrato/a destra/a sinistra (predefinito) <h1 align=center> ….
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Paragrafi
Un paragrafo si specifica con
<p> … </p>
Il TAG <p> potrebbe essere utilizzato senza chiusura </p>, ma è
sempre consigliabile terminare il paragrafo con tale marcatore, specie
quando tale paragrafo è caratterizzato da una formattazione particolare
(colore del testo, tipo di font, ecc.) che non si vuole ripetere nella frase
successiva.
Il tag <p> fa iniziare un nuovo paragrafo sempre su una nuova riga
(implica cioè un “ritorno a capo”).
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<BR> Il testo va “a capo” senza lasciare una riga vuota e senza
cambiare gli attributi dell’attuale paragrafo.
<HR width=x size=y align=left|right noshade> Permette di inserire
una riga di separazione li lunghezza x (valore percentuale o
numero di pixel), spessore y, allineata a sinistra o a destra (e
non centrata), noshade, se presente, permette di ottenere una
linea senza ombra tridimensionale.
<PRE> … </PRE> Il testo delimitato tra questi tag rimane
“preformattato” cioè mantiene la struttura preimpostata durante
la scrittura (spazi tra parole, ritorni a capo, ecc.)
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<EM> … </EM> Il testo è scritto in modo enfatizzato (corsivo).
<STRONG> … </STRONG> Testo in grassetto e di dimensione
relativamente maggiore.
<SUB> … </SUB> Il testo è scritto come pedice
<SUP> … </SUP> Il testo è scritto come apice.
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<B> … </B> Testo in grassetto.
<I> … </I> Testo in corsivo.
<U> … </U> Testo sottolineato.
<S> … </S> Testo con una riga sopra.
<SMALL> … </SMALL> Il testo è scritto in una dimensione
relativamente minore.
<BIG> … </BIG> Il testo è scritto in una dimensione relativamente
maggiore.
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Immagini
I browser permettono di visualizzare immagini di diversi formati grafici.
I più comuni sono:
•GIF (Graphics Interchange Format)
•JPEG (Joint Photographic Experts Group)
•PNG (Portable Network Graphics)
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Il formato GIF è utilizzato principalmente per immagini che contengono
fino a 256 colori (più che sufficiente per pulsanti, sfondi ed icone) ed
offre una buona compressione del file. Permette di realizzare:
•Effetti di trasparenza
•Immagini interlacciate (visualizzate in modo graduale)
•Animazioni (“gif animate”)
Questo formato non è indicato per foto che, solitamente, contengono
milioni di colori.
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Il formato JPEG è invece utilizzato per immagine fotografiche con una
varietà di milioni di colori e permette di ottenere una buona
compressione del file (dimensione del file minore, in termini di byte, ma
con conseguente perdita di qualità dell’immagine).
A differenza del formato gif, però, non permette di ottenere effetti di
trasparenza né immagini interlacciate.
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Il formato PNG, infine, permette di ottenere effetti di trasparenza e di
interlacciamento, e supporta immagini con milioni di colori (come il jpeg).
A differenza del formato gif (proprietario), il metodo di compressione è
pubblico quindi liberamente utilizzabile (senza dover pagare diritti di
utilizzo).
L’unico inconveniente è che, ancora, non è pienamente supportato da
tutti i browser.
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Per inserire una immagine in un documento HTML si utilizza il tag
<IMG
align=top|middle|bottom|left|right alt=“bla bla” height=x width=y
hspace=h vspace=v border=b src=“file.gif”>
Align: allineare l’immagine rispetto al testo
Alt: visualizzare una descrizione (o una frase alternativa all’immagine)
Height e width: dimensioni in pixel (o in percentuale)
Hspace e Vspace: margine da lasciare tra testo (eventuale) e immagine
Border: spessore dell’eventuale bordo
Src: percorso specifico del file.
Tranne src, tutti gli altri attributi sono opzionali e possono
tranquillamente essere omessi.
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Link
(o ancore)
Mediante i link è possibile realizzare collegamenti ipertestuali con altre
pagine html o file che si trovano nello stesso server o in altri (esterni).
<A href=“file.html”>bla bla</A>
oppure
<A href=“http://www.sito.it”>bla bla</A>
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Il testo racchiuso tra i tag <a> … </a> è visualizzato, solitamente,
sottolineato e di un colore diverso (per default blu) ad esempio:
bla bla
Cliccando sul termine linkato ci si collega alla pagina specificata dal
parametro href (o viene proposto di visualizzare il file relativo).
N.B.
È possibile realizzare link con immagini utilizzando il tag <img>:
<A href=“file.html”><IMG src=immagine.gif></A>
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Liste
Le liste (elenchi), puntate o numerate, si realizzano, rispettivamente, con
i seguenti tag:
<UL>
</UL>
<OL>
</OL>
<LI> uno </LI>
<LI> due </LI>
<LI> tre </LI>
•uno
<LI> uno </LI>
<LI> due </LI>
<LI> tre </LI>
1) uno
•due
•tre
2) due
3) tre
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Opzioni per gli elenchi numerati <OL start=n type=h>:
Start: definisce il valore iniziale dell’elenco;
Type: può assumere i valori 1, A, a, I, i.
Opzioni per gli elenchi puntati <UL type=h>:
Type: disc, square, circle.
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Tabelle
Una tabella permette di strutturare il testo in righe e colonne. I tag per definire
una tabella sono: <table> per la struttura, <tr> per ciascuna riga, <th> per una
cella di intestazione e, infine, <td> per una comune cella.
<table border =x cellpadding=y cellspacing=z>
<tr>
<th>colonna A</th><th>colonna B</th>
</tr>
<tr>
<td>aaaa</td><td>bbbb</td>
</tr>
</table>
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Parametri di <table>
Cellpadding=x permette di specificare lo spazio x (distanza) da lasciare tra il
contenuto della cella ed i suoi bordi;
Cellspacing=y consente di settare la distanza y, in pixel, tra celle adiacenti;
Bgcolor=color consente di assegnare un colore di sfondo per l’intera tabella;
Background=file.jpg/png/gif imposta come sfondo l’immagine contenuta nel file
specificato (nella stessa cartella della pagina html);
width=n stabilisce, se specificato, la larghezza complessiva della tabella: n può
assumere un valore intero (pixel) o percentuale rispetto la larghezza del
browser. Se questo parametro non è specificato la tabella si adatta al contenuto;
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I principali parametri di <tr> sono:
align=center/left/right (allineamento orizzontale)
valign=baseline/bottom/middle/top (allineamento verticale)
bgcolor=color (colore di sfondo)
I principali parametri di <td> e <th>, invece:
align=center/left/right
valign=baseline/bottom/middle/top
bgcolor=color
colspan=n (raggruppamento di n colonne)
rowspan=n (raggruppamento di n righe)
N.B. <th>, a differenza di <td>, centra il testo nella cella e gli applica lo stile grassetto.
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Colori
I colori, in HTML, possono essere definiti esplicitandoli con il nome inglese (red,
green, lightblue, black, …) oppure in RGB.
RGB sta per Red Green Blue e costituisce la via principale per definire un colore.
In pratica RGB esprime la combinazione dei tre colori fondamentali rosso, verde e
blu, rispettivamente, espressi da tre numeri variabili da 00 a FF (notazione
esadecimale) preceduti dal simbolo #. Esempi:
#FF0000 (red)
#FF00FF (fuchsia)
#0000FF (blue)
#800000 (maroon)
#00FFFF (aqua)
#000080 (navy)
#008800 (green)
#FFFF00 (yellow)
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Form
Mediante i form è possibile interagire (scambiare dati) con gli utenti che visitano una pagina
web. Ciò è possibile inserendo nella pagina elementi quali Pulsanti, Caselle di testo, Caselle di
spunta a scelta multipla (Checkbox) o esclusiva (Radio).
La seguente costituisce la sintassi essenziale del tag <FORM>:
<FORM action=script method=get|post>
…
…
</FORM>
L’attributo action specifica o la pagina dove “inviare” i dati o un indirizzo email al quale spedire
i dati del form (action=mailto:[email protected]). Se tale attributo non fosse specificato, i dati
del form verrebbero “inviati” alla stessa pagina.
L’attributo method, invece, permette di specificare come deve avvenire l’invio dei dati. I valori
possibili sono due: get oppure post. Con get i “dati inviati” sono visibili a tutti in quanto inseriti
nell’URL della pagina specificata nell’action; con post, invece, i dati non vengono accodati
all’URL, non sono quindi visibili e non vi è un limite alla loro quantità (questo è particolarmente
conveniente quando transitano password o “enormi” quantità di dati).
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Input
Il tag <INPUT> è utilizzato all’interno dei tag <FORM> </FORM>per realizzare i suoi elementi
(pulsanti, caselle, …). La sua sintassi essenziale è:
<INPUT type=… name=… value=…>
Gli attributi type, name e value sono solo alcuni dei possibili, oltre quelli specifici del
particolare tipo di oggetto realizzato (ad esempio se type fosse uguale a checkbox, potremmo
avere anche l’attributo checked, altrimente non presente).
name rappresenta il nome associato allo specifico elemento, utile per leggere il relativo valore
inviato;
value è il valore preimpostato che quell’elemento contiene;
type, invece, identifica il tipo di elemento che si vuole ottenere (pulsante, casella di testo,
ecc.). I possibili valori di type sono:
button, checkbox, file, password, radio, reset, submit e text.
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Input type
type=button (pulsante generico)
ok
type=submit (pulsante di invio dei dati del modulo)
type=reset (pulsante di azzeramento dei dati, senza invio)
type=checkbox (casella di spunta, per selezionare una o più voci. Con
L’opzione checked l’elemento appare selezionato.)
type=radio (radio pulsante, usato per scegliere tra valori alternativi: V o F,
Si, No. Con l’opzione checked l’elemento appare selezionato.)
abc
type=text (casella di testo)
****
type=password (casella con testo sostituito da asterischi)
file.txt
Sfoglia ...
type=file (permette di selezionare un file)
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Select e Textarea
I tag Select e Textarea permettono, rispettivamente, di realizzare dei menù a
tendina o dei campi di input a più righe.
<select name=“bla bla”>
<option>Voce 1</option>
<option>Voce 2</option>
<option>Voce 3</option>
</select>
Bla bla
<textarea cols=x rows=y>Bla bla</textarea>
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