Comments
Description
Transcript
Lezioni di Barbara Arfè
DPSS Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione Disturbi di trascrizione e di generazione del testo Barbara Arfé- DPSS, Università di Padova [email protected] Accademia della Crusca - Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana - Firenze, 25-01- 2011 Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova DPSS Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione La scrittura Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Uno strumento Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Una funzione? • Apprendimento implicito vs. esplicito • Maturazione vs. apprendimento • Cause genetiche vs. ambientali Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Una funzione simbolica e grafica M; 4 anni Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Maturazione vs. apprendimento MARE PALLA CASA MARE SOLE PALLA CASA MARE MELA MARE CASA PALLA 2 ½ –3 anni 3–4 anni 4-5 anni 4–5 anni 5-6 anni Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Modelli stadiali e connessionisti • Meccanismo deduttivo Fase Esempio Caratteristiche Logografica Alfabetica Ortografica Lessicale BAR M-e-l-a Me-la Mela Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Vocabolario visivo Lettura fonetica Pattern di grafemi/sil abe Vocabolario lessicale • Meccanismo induttivo • Associazione tra gruppi ortografici – suoni significati DPSS Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione Un’attività cognitiva Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Una visione gerarchica.. Pianificazione/Revisione Evidenze cliniche Generazione linguistica Dati evolutivi Trascrizione (Arfé et al., 2011) Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova DPSS Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione I disturbi dell’espressione scritta Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Katusic et al. (2009): “La disabilità dimenticata..” • Categoria riportata in letteratura come WLD (Written Language Disorders/ Disordini del Linguaggio Scritto) • Comprende: – errori grammaticali e di interpunzione in frasi – scarsa organizzazione in paragrafi – molteplici errori di ortografici – scarsa abilità grafo-motoria Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Katusic et al. (2009): “The forgotten learning disability..” • Studio epidemiologico: 5718 bambini nati tra il 1976 e 1982 • L’incidenza dei disordini dell’espressione scritta variava dal 6.9% al 14.7%! • L’incidenza era 2/3 volte maggiore nei maschi • Il 25% presentava disordini della scrittura in assenza di disordini della lettura Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova I disturbi dell’espressione scritta • I meno conosciuti • Un “vuoto” nella classificazione diagnostica (ICD-10, DSMIV, R): – Disordine espressivo del linguaggio (F80.1) – Disordine evolutivo del linguaggio (F80.9) • Difficoltà ad organizzare i pensieri in testi • Difficoltà a formulare linguisticamente il testo Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova DPSS Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione Le componenti strumentali Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Le componenti strumentali • Linguistica (ortografia) • Motoria (grafia) • La compromissione di queste componenti porta a: – Disturbo della correttezza della scrittura (disortografia) – Disturbo della realizzazione manuale della scrittura (disgrafia) • Il disturbo degli aspetti linguistico-testuali compromette l’espressione scritta Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova La scrittura (Berninger et al., 2002) Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova DPSS Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione Le difficoltà di codifica ortografica (disortografia?) Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Un disturbo specifico dell’apprendimento L'espressione di una difficoltà consistente, significativa, e specifica dell'apprendimento dei meccanismi di base della scrittura. Un disturbo evolutivo, intrinseco all'individuo, presumibilmente legato a disfunzioni del sistema nervoso, presente lungo l'intero arco di vita Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Lo sviluppo delle abilità di trascrizione Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova /Kio/do/ chiodo K/i/o/d/o Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Il sistema ortografico • Lingue trasparenti – Italiano – Spagnolo – Prevalenza di meccanismi sublessicali di lettura Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova • Lingue opache – Inglese – Francese Morfo-fonemiche – Prevalenza meccanismi lessicali di lettura Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Cosa sono gli errori ortografici? • Sono difficoltà di tipo linguistico • Con effetti sulla accuratezza e velocità della scrittura • Richiedono al bambino vigilanza (maggiore controllo esecutivo ) • Possono incidere sulla qualità della produzione scritta: – Direttamente (carico di memoria) – Indirettamente (demotivazione; scelte linguistiche limitate) Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Due diversi meccanismi di scrittura? Il modello triangolare di Seidenberg & McClelland (1989) Triple word form theory (Richards & Berninger et al., 2006) heal/ morfologica fonologica health sponsored/ walked ortografica ..e semantica (Arfé et al., 2011) Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova semantica fonologica morfologica ortografica Rappresentazioni complesse • Altre forme di conoscenza linguistica condizionano lo spelling scritto, oltre alla fonologia: – il lessico (e la semantica) – la grammatica/morfologia • I dati clinici indicano un’interazione tra diverse forme di rappresentazione linguistica e diversi meccanismi nella scrittura di parole (Laiacona et al., 2009; McCloskey et al., 2006; Sage & Ellis, 2004) • In ortografie opache/profonde altre fonti di conoscenza linguistica, oltre a fonologia e ortografia, influiscono sullo sviluppo delle abilità di trascrizione (certamente in lingue morfo-fonemiche, come inglese britannico e americano e francese) (Deacon & Bryant, 2005; Nagy et al., 2003; Pacton & Fayol, 2003; Plaza & Cohen, 2003) DPSS Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione Studio 1: le abilità ortografiche Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova 1a elem 2a elem 3a elem Totale Maschi 18 34 25 77 Femmine 21 45 27 93 Totale 39 79 52 170 • Italiano L1, non presentano criteri di inclusione in gruppi clinici e/o difficoltà di letto-scrittura segnalate dalle insegnanti. Arfé et al. (2011), In Berninger, V. (Ed.) (2011). Past, present, and future contributions of cognitive writing research to cognitive psychology. Psychology Press/Taylor Francis Group. Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Correlazioni Spelling NonParole Spelling Parole Dettato NonParole 1 Dettato Parole .68* *(1°) .43* *(2a) .46** (3a) 1 Dettato Brano _ (1a) .47* *(2a) .50** (3a) _ (1a) .79** (2a) .74** (3a) Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Spelling Brano 1 Predittori delle abilità ortografiche Prima Capacità di discriminazione uditiva NP, P Memoria fonologica NP Consapevolezza di rime P Consapevolezza fonemica P Vocabolario NP Grammatica Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Seconda Terza NP, TXT P P, TXT NP NP, TXT Conclusioni • I tratti fonologici di una lingua non possono essere artificialmente distinti dalle altre dimensioni della lingua (lessicali, grammaticali, semantiche, etc.) – Amalgamation Theory (Ehri & Roberts, 1979): il lessico è un magazzino di parole con varie identità (fonologiche, semantiche, grammaticali) tra loro amalgamate. • Come i meccanismi di trascrizione vengono automatizzati, il giovane scrittore sposta la sua attenzione dall’analisi fonologica della parola a una più ampia e articolata rete di conoscenze linguistiche. Da questo momento in avanti lo spelling è influenzato da una complessa architettura di rappresentazioni. Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Altre evidenze a favore di modelli complessi: 1) il lessico Rappresentazione fonologica rudimentale Crescita del vocabolario Ristrutturazione lessicale Rappresentazione fonologica analitica Abilità di segmentazione esplicita Metslala & Walley, 1998 Oulette, 2006 Evidenze a favore di modelli complessi: 2) morfologia • • • Efficacia di training morfologici – Dati empirici (McCutchen et al., 2009) – Evidenze neurofisiologiche (Richards et al., 2006) La componente morfologica sembra assumere sempre maggior peso con l'età I dati attuali fanno riferimento a lingue a ortografia non trasparente Evidenze a favore di modelli complessi: 3) la struttura visivo-ortografica • Training visivo-ortografici risultano efficaci in ortografie non trasparenti (Inglese) • Ma anche.. in lingue dove la corrispondenza fonemagrafema è meno opaca (Arfé et al., 2008; Hell et al., 2003; Shahar & Share, 2008) DPSS Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione Studio 2: l’efficacia dell’apprendimento implicito in lingua italiana Arfé, Cona, Merella & Cellino (2008, 2009, 2010) Università di Padova Centro Regionale Disturbi dell’Apprendimento, ULSS 20, Verona Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Il sistema ortografico Presenta relazioni suono-segno 1:1 superficiali (es. fiero/f-i-e-r-o) regolari prevedibili Nello sviluppo delle strategie di lettura e scrittura è privilegiata la via sub-lessicale Una precoce padronanza delle regole di decodifica e trascrizione in bambini italiani (Orsolini et al., 2006) Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Eccezioni.. • La corrispondenza non è 1:1 – Alla stessa sequenza di fonemi possono corrispondere due o tre diverse sequenze di grafemi (/kw/: cu, cqu, o qu): cuoco / quotidiano – Alcuni suoni richiedono una trascrizione sillabica (i.e. /k/: ca, co, cu, che, chi): casa/chiave – Lo stesso suono può avere differenti trascrizioni (i.e. /ɳ/ : gn o n): genio/ragno • Le regole di trascrizione di queste parole riguardano in particolare sequenze che includono i grafemi g e c, o “contesto dipendenti”. Queste regole costituiscono un problema per: » Scrittori e lettori principianti » Scrittori e lettori meno abili Zoccolotti et al. 2005 Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Le difficoltà in lingua Italiana Alunni con difficoltà ortografiche associate a difficoltà di lettura (con dislessia/disortrografia) tendono a commettere un maggior numero di errori nella scrittura di parole a trascrizione sillabica (Angelelli et al., 2004) Gli errori di scrittura relativi a parole con trascrizione sillabica sono più persistenti (Angelelli et al., 2004) Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova • Bambini italiani con dislessia manifestano: » discreto recupero dell'accuratezza » deficit in velocità (di lettura/scrittura) » maggiori problemi dei coetanei nel blending (Orsolini et al., 2008) • Bambini italiani con dislessia : – impiegano più a lungo strategie di lettura e scrittura sublessicali – sono sensibili alla frequenza della parola (effetti di frequenza lessicale: Barca et al., 2006) • Hanno problemi con regole di contesto-dipendenza (Burani et al. 2006) Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Il problema • SCOPO: Verificare l’efficacia di un TVO (Trattamento visivoortografico) – Nel trattamento della disortografia evolutiva – A confronto con un TF (Training fonologico) – In giovani scrittori con disortografia vs scrittori appaiati per ES (Età di Scrittura) • Valutarne la generalizzazione a: – Nuove parole complesse – Parole/Nonparole Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova L’acquisizione delle abilità di lettoscrittura L'ipotesi del self-teaching di Share (1995; Shahar & Share, 2008): ogni volta che il bambino scrive una parola, consolida la rappresentazione ortografica della parola stessa, che userà quando dovrà riprodurla La forma triplice della parola (Richards et al., 2006; Berninger et al., in press) stimolare un'analisi della parola a più livelli (es. visivo, fonologico, morfologico) agevola la costruzione della rappresentazione ortografica della parola e la consolida I partecipanti • Italiano L1, nessun deficit visivo/uditivo, QI nella norma Gruppo VO (N=19) 3a-5a el Gruppo F (N=19) 3a-5a el GruppoC_VO (N=15) 2a-3a el Dettato PCD 13.89 14.68 14.50 Dettato parole 13.37 11.95 10.07 Dettato NonParole 7.95 7.06 6.79 Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Training Lista CD Liste pre-postest Training 42 parole 22 esercitate 6 incontri Frequenza medio-bassa 20 non esercitate 6 parole per incontro Tri/quadri-sillabiche 6 parole per casa Attività fonologiche CF Attività visivo-ortografiche CV Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova EffettoTVO Pretest: Pretest: V elem, disortografia, TVO (18 err) V elem, disortografia, TVO (2 err) Errori parole CD Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Errori parole CD esercitate Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Errori parole CD non esercitate Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Errori parole Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Errori NP Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Concludendo • L’apprendimento implicito è in generale efficace • Alunni dislessici esposti al training implicito VO tendono a generalizzare le strategie apprese • Maggior beneficio per alunni dislessici rispetto a bambini con sviluppo tipico • .. un analogo miglioramento nei due gruppi si osserva per le regole di contesto-dipendenza Problemi aperti • Bambini con sviluppo tipico migliorano meno di bambini dislessici nella trascrizione di non parole malgrado l’intervento. Perché? – Possono fare affidamento su strategie fonologiche efficienti DPSS Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione Il disturbo grafo-motorio: La disgrafia Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Quando il problema è complesso Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova I disturbi grafo-motori • • • • Incidenza documentata tra il 10% e il 30% (Feder & Majnemer, 2007) e tra il 30%40% quando la popolazione esaminata è quella degli studenti con disabilità di apprendimento (Cratty, 1994) L’incidenza di disgrafie associate a disortografie: quattro volte superiore a quanto si potrebbe attendere se le due difficoltà fossero indipendenti (Borges-Osòrio & Salzano, 1987). Effetti a lungo termine sulla qualità globale della produzione scritta, sullo sviluppo del processo di scrittura e sul percorso accademico dell'alunno (Berninger et al., 1997; Connelly et al, 2005; Graham, Harris, & Fink, 2000). Una volta controllato l’effetto della lettura, difficoltà di ordine grafo-motorio spiegano il 67% della varianza nell’espressione scritta di giovani scrittori (Jones & Christensen, 1999) Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Le ipotesi • Una cattiva programmazione neuromotoria costituisce un vincolo evolutivo allo sviluppo delle abilità di scrittura (Berninger, 1999). Le ragioni di questa relazione evolutiva restano in parte da spiegare: • la mancata automatizzazione dei processi neuromotori necessari alla trascrizione sottrae risorse cognitive ad altri processi di scrittura: ortografici e di generazione del testo, la cui funzionalità sarebbe integra. • la scarsa abilità grafo-motoria è l'espressione di una difficoltà più generale, legata al complessivo processo di generazione e trascrizione dei contenuti linguistici: Il suo effetto sul processo di scrittura sarebbe diretto e legato alla programmazione linguistica del testo. Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova DPSS Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione Studio 2: Il disturbo grafo-motorio Arfé, Pizzoccaro, Corato & Cellino (in corso) Università di Padova Centro Regionale Disturbi dell’Apprendimento, ULSS 20, Verona Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Architettura del sistema di spelling Sistema semantico Conversione fonemagrafema Lessico ortografico Buffer grafemico Magazzino allografico Conversione lettera-suono Pattern grafomotori Esecuzione neuromotoria Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Rapp & Caramazza 1997 • Italiano L1, non presentano problemi visivi-uditivi, QI nella norma, appaiati per velocità di scrittura e leggibilità al test di Borean INDICI GRUPPO CLINICO (N=22) III-V GRUPPO DI CONTROLLO (N=22) II Corsivo Stampato Corsivo Stampato Leggibilità 59,5* 60,4 58,9* 61,9 Rapidità 15 sec 12,2* 9,5 12,1* 21,2 Rapidità Tot 59,5 59,7 58,9 61,9 Tempo Tot 98,7 130,6 115,9 65,1 Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Materiale A. PAROLE COMPLESSE B. PAROLE SEMPLICI 1. Agnello (Fq=28) 1. Abete (Fq=31) 2. Aceto (Fq= 7) 2. Altare (Fq=13) 3. Carciofo (Fq=0) 3. Cometa (Fq=9) 4. Caviglia (Fq=9) 4. Catino (Fq=0) 5. Ciliegia (Fq=42) 5. Coltello (Fq=48) 6. Lumache (Fq=32) 6. Limone (Fq=33) 7. Orgoglio (Fq=12) 7. Ortica (Fq=10) 8. Prigione (Fq=61) 8. Veleno (Fq=49) 9. Ringhiera (Fq=0) 9. Imbuto (Fq=0) 10.Sciroppo (Fq=0) 10.Palato (Fq=0) Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Corsivo vs stampato: correttezza LISTA A Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Corsivo vs stampato: correttezza LISTA B Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Corsivo vs stampato: rapidità LISTA A Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Corsivo vs stampato: rapidità LISTA B Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Risultati: copia in corsivo GRUPPO CLINICO GRUPPO DI CONTROLLO INDICI Lista A Lista B Lista A Lista B complessa semplice complessa semplice 9,2 9,3 9,1 8,6 Rapidità 129,4* 96,3* 172,6* 108* Qualità 2,9 3,1 3,9 3,8 Correttezza Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Interazione processi linguistici e visuo-motori RAPIDITA’ COPIA CORSIVO Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Copia in stampato GRUPPO CLINICO GRUPPO DI CONTROLLO INDICI Lista A Lista B Lista A Lista B complessa semplice complessa semplice Correttezza 7 7,5 7,8 8,4 Rapidità 130,7** 93,9** 81,1* 60,7* Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Interazione processi linguistici e visuo-motori RAPIDITA’ COPIA STAMPATO Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Fluenza compositiva INDICI Copia Corsivo Compl_Corr Copia corsivo Compl_Rap Copia Corsivo Sempl_Corr - -.549** - -.576** .546* .634** - -.568** - -.622** .534* .575** - - - -.423* .485* .594** - -.442* - - .576** .544** - - - - .456* .448* Parole scritte Parole corrette Frasi scritte Frasi corrette Copia Corsivo Sempl_Rap Finger Task Alphabet Task Indice di Scinto correttezza Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Conclusioni Questi dati evidenziano: • una stretta relazione tra la funzionalità dei processi neuro-motori e la fluenza e correttezza della composizione scritta • un’interazione tra caratteristiche linguistiche del materiale e i processi grafo-motori: – Maggiore rapidità nella trascrizione di parole semplici sia in corsivo che in stampato – La prestazione in stampato non è generalmente più corretta • un vantaggio per la scrittura in stampato solo per il gruppo di controllo: – I controlli sono ugualmente accurati nella copia in stampato o corsivo della lista B (parole semplici) – I controlli copiano più rapidamente le liste A e B quando presentate in stampato – Il gruppo clinico è meno accurato quando la copia è in stampato (lista B e A) e questa condizione non costituisce un vantaggio per la rapidità d’esecuzione Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Il Test di Riformulazione Frasi Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova Il Test di Generazione di frasi Dott. Barbara Arfé - DPSS Università di Padova