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Storia della Chiesa - Diocesi di Nicosia
SFTB-Diocesi di Nicosia CORSO DI INTRODUZIONE ALLA STORIA DELLA CHIESA Prof. Michele Salvo Di Fini PREMESSA STORICO-METODOLOGICA Lezione n. 1 (II parte) Nicosia 23-12-2013 QUESTIONI INTRODUTTIVE (riepilogo) 1. 2. Analisi dei termini e senso della materia. Cercheremo di rispondere a due domande: Chi è la Chiesa (già fatto nella prima lezione) e cosa studia la Storia della Chiesa; che senso ha, oggi, lo studio della SC, in una SFTB. Parleremo del metodo, distinguendo tra deduttivo (dal generale al particolare) e induttivo (dal particolare al generale), tra empirico (dall’esperienza) e teoretico. I. CHIESA: prima premessa metodologica: prospettiva teologica e storica (1) I. CHIESA: prima premessa metodologica: prospettiva teologica e storica (2) II. STORIA: seconda premessa metodologica: schemi storici interpretativi III. IL SENSO DELLO STUDIO DELLA STORIA DELLA CHIESA OGGI -1 Il senso di disagio che proviamo nell’accostarci ad un passato, anche al passato della Chiesa e, d’altra parte, il fascino che ci attrae ad esso, dipendono dal fatto che comunque il passato è altro dalla nostra realtà attuale. Ora, in una corretta visione umana e, soprattutto, nel supremo modello cristiano costituito dall’essere trinitario di Dio, l’alterità è ricchezza, è dono. Questa ricchezza può essere raccolta, fatta propria e sviluppata nel dialogo. La storia della Chiesa non è un perditempo né, tantomeno, un comodo rifugio, se la consideriamo come un dialogo con una Chiesa che vive in situazioni diverse dalla nostra e tuttavia simili proprio nello sforzo di individuare e attuare la missione originaria affidataci da Cristo. III. IL SENSO DELLO STUDIO DELLA STORIA CHIESA OGGI -2 In tale prospettiva, la storia della Chiesa si presenta come uno straordinario accumulo di esperienze, di cui sarebbe sciocco non far tesoro. Pensiamo alle numerose, diverse possibilità, verificatesi nel passato, di attuare l’esperienza cristiana: la vita religiosa, nelle sue molteplici configurazioni, la carità nella ricchezza della sua inventiva, la pratica pastorale nella varietà del suo realizzarsi, e così via. Ricordiamo le molteplici spiritualità che si sono prodotte nei diversi tempi e luoghi, in rispondenza a culture e situazioni diverse; gli innumerevoli testi di riflessione sulla vita di grazia, di commento alla Scrittura, di approfondimento della fede, di celebrazione della novità cristiana, di proposte per l’organizzazione e l’azione della Chiesa. Non dimentichiamo, infine, la preziosità degli errori, utili soprattutto per mantenere viva la coscienza dei nostri limiti – anche di quelli della Chiesa – e, soprattutto, per studiare i meccanismi di deviazione che possono rovesciare le migliori intenzioni in esiti contraddittori e controproducenti. III. IL SENSO DELLO STUDIO DELLA STORIA CHIESA OGGI -3 La storia della Chiesa diventa, fra l’altro, strumento di sana relativizzazione, nel senso che ci aiuta ad isolare ciò che è veramente essenziale, senza assolutizzare quelle che sono, invece, realtà transitorie e secondarie. Grazie alla storia, percepiamo l’esatta proporzione delle cose, evitiamo di considerare “tradizione” quello che è nato l’altro ieri e che nel corso del tempo è cambiato più di una volta; sdrammatizziamo molte inquietudini suscitate fatalmente in noi dall’apparizione di idee e forme nuove. III. IL SENSO DELLO STUDIO DELLA STORIA CHIESA OGGI -4 La storia ridimensiona anche le visuali troppo idealiste, documentando il peso fortissimo delle condizioni storiche. Si può vedere ad esempio nel passato come una posizione che inizialmente appare innovatrice, conduca poi, quasi inesorabilmente, ad un esito conservatore; e, viceversa, come posizioni inizialmente di irrigidimento conducano poi ad aperture nuove. Questo perché la storia è una realtà composita, ed è fatta di persone libere che, singolarmente o in gruppo, interagiscono in modo spesso imprevedibile; per cui una scelta di oggi può produrre domani esiti diversi a seconda delle condizioni storiche in cui si colloca; d’altra parte, se ci si vuole mantenere coerenti alla linea scelta, non c’è altro modo che quello di adeguarla continuamente all’evolversi delle condizioni storiche. III. IL SENSO DELLO STUDIO DELLA STORIA CHIESA OGGI -5 La storia della Chiesa, insomma, insegna a tener conto della dimensione storica che, se è inscindibile da ogni realtà terrena, lo è ancor più dalla Chiesa, sia per la sua ineliminabile componente umana, sia per la sua fede in Dio che, facendosi uomo, ha voluto condividere la nostra vicenda terrena. Il motivo per cui, spesso, la storia, anche quella della Chiesa, sembra non insegnare proprio nulla è che la storia è irripetibile, fatta di complesse contingenze e di libere decisioni. Ma è proprio questo il più grande insegnamento che se ne può ricavare: quello di avere rispetto, e di porre adeguata attenzione a quel mutare dei tempi e moltiplicarsi di luoghi, a quell’ inesauribile variare delle persone e delle situazioni, a quel continuo e tuttavia irripetibile vivere e morire, amare e soffrire, che fa la storia, di ciascuno e dell’intera umanità…. IV. PROGRAMMA DEL CORSO DI SC SFTB-DIOCESI DI NICOSIA Anno pastorale 2013-14 I ANNO I SEMESTRE CORSO DI INTRODUZIONE ALLA STORIA DELLA CHIESA: SC (h. 12) Prof. MICHELE SALVATORE DI FINI GLI OBIETTIVI E IL METODO DELLA DISCIPLINA -1 Il corso di Storia della Chiesa intende chiarire la sua distinzione dalla teologia, in quanto è una disciplina storica con un proprio oggetto, una propria ragione formale e un metodo per condurre tali analisi. Oggetto di studio della Storia della Chiesa è la Chiesa stessa e perciò tutte le Chiese cristiane. La Storia della Chiesa lavora applicando il metodo storico-teologico, deduttivo, sintetico; un metodo essenzialmente positivo ed empirico di analisi critica delle fonti che testimoniano il passato. GLI OBIETTIVI E IL METODO DELLA DISCIPLINA -2 1. 2. 3. 4. Il corso prevede una prima parte in cui, dopo una lezione di carattere generale e metodologico, verranno affrontati i nodi centrali della storia della chiesa secondo la seguente periodizzazione: Antica (secc. I-VI); Medievale (secc. VII-XV); Moderna (secc. XVI-XVIII); Contemporanea (secc. XIX-XXI). Nella seconda parte gli alunni potranno scegliere una tematica di SC, tra quelle indicate sotto, ed approfondirla, elaborando successivamente una piccola relazione-tesina da presentare entro la chiusura del corso. La valutazione finale terrà conto del materiale presentato e analizzato durante il corso, della bibliografia indicata, della frequenza e presenza “fattiva” alle lezioni, della tesina-relazione preparata da ogni studente, di un questionario sommativo (con modalità e tempi di somministrazione da stabilire). ORGANIZZAZIONE DEL CORSO Il corso è organizzato con metodo interdisciplinare (con riferimento ad altre discipline): attraverso lezioni di didattica frontale, integrate da presentazioni in Power point e da esercitazioni con analisi e commento di fonti (documentarie, archeologiche, epigrafiche, iconografiche, agiografiche). TEMATICHE DI APPROFONDIMENTO DI STORIA DELLA CHIESA -1 Introduzione alla Storia della Chiesa: Premessa Storico-Teologica; Premessa Ecclesiologica; Premessa Metodologica La Chiesa primitiva La Chiesa fuori di Gerusalemme La crisi del Giudeo-Cristianesimo Efeso, Edessa, Roma Le origini dello gnosticismo Usanze e immagini Giudeo-Cristiane La Chiesa e l’Impero TEMATICHE DI APPROFONDIMENTO DI STORIA DELLA CHIESA -2 Eterodossia e Ortodossia La comunità cristiana nel II secolo Alessandria L’Occidente sotto i Severi La società cristiana nel III secolo Origene, Mani, Cipriano La fine del III secolo Il Cristianesimo alla vigilia della grande persecuzione TEMATICHE DI APPROFONDIMENTO DI STORIA DELLA CHIESA -3 L’ultima persecuzione e la pace della Chiesa La Chiesa nella prima metà del IV secolo Ario e il Concilio di Nicea L’epoca costantiniana dellA Chiesa Le peripezie della crisi ariana Le origini del Monachesimo L’espansione del Cristianesimo fuori del mondo romano I progressi del Cristianesimo all’interno dell’Impero TEMATICHE DI APPROFONDIMENTO DI STORIA DELLA CHIESA -4 L’età d’oro dei Padri della Chiesa La vita cristiana alla fine del secolo IV Le prime dispute cristologiche Dal Concilio di Efeso al Concilio di Calcedonia L’opposizione anti-calcedonese Monofisiti e neo-calcedonesi Le sorti delle Chiese estere Il Monachesimo orientale nel V e VI secolo TEMATICHE DI APPROFONDIMENTO DI STORIA DELLA CHIESA -5 L’Impero d’Oriente come Impero Cristiano La Chiesa e la pietà bizantine Il Pelagianesimo Le ripercussioni delle invasioni barbariche La fine dell’era patristica in Occidente La formazione dello Stato Pontificio Chiesa d’Occidente nel Medioevo: potere temporale e cesaropapismo La Chiesa bizantina: il monotelismo; la crisi iconoclasta; la controversia foziana; il Filioque; la rottura del 1054 TEMATICHE DI APPROFONDIMENTO DI STORIA DELLA CHIESA -6 Chiese rupestri e presenza dell’arte bizantina in Puglia, Basilicata e Sicilia I secoli monastici: i benedettini e il monachesimo in Occidente La Riforma Gregoriana (Papa Gregorio VII) La simonia; il nicolaismo; il concubinato; la lotta per le investiture Le Crociate e i Concili Strutture della Chiesa medievale Innocenzo III Roma e Costantinopoli: il Concilio di Lione; il Concilio di Firenze TEMATICHE DI APPROFONDIMENTO DI STORIA DELLA CHIESA -7 La Chiesa e la Corona Gli ordini mendicanti: i francescani e i domenicani. Movimenti ereticali: i catari; i valdesi; l’inquisizione Lo Scisma d’oriente Lo scisma d’occidente Umanesimo e cristianesimo Riforma protestante Riforma calvinista TEMATICHE DI APPROFONDIMENTO DI STORIA DELLA CHIESA -8 Riforma anglicana Controriforma cattolica: il concilio di Trento Il caso Galielo L’attacco alla cultura laica: l’Illuminismo Storia della Docesi-Parrocchia Storia dei Concili Storia dei Papi Storia delle eresie TEMATICHE DI APPROFONDIMENTO DI STORIA DELLA CHIESA -9 La Chiesa nell’età dell’assolutismo La fine del regime di Chiesa di Stato e l'avvento dell'età liberale Il conflitto fra cattolicesimo intransigente e cattolicesimo liberaleggiante La nuova espansione missionaria in rapporto alla nascita del colonialismo La trasformazione delle missioni nelle chiese locali Il modernismo Il primo concilio Vaticano e l'affermazione del primato romano nel processo di universalizzazione dell'istituzione cattolica Il Sillabo e il non expedit TEMATICHE DI APPROFONDIMENTO DI STORIA DELLA CHIESA -10 La questione romana Il significato della politica concordadataria La Rerum Novarum e la politica sociale della Chiesa I mutamenti imposti alla politica vaticana dalle due guerre mondiali Il ruolo internazionale della Santa Sede dopo i Patti Lateranensi e la nascita della Città del Vaticano Il rinnovamento e le difficoltà della Chiesa cattolica dopo il concilio Vaticano II, fino al pontificato di Papa Francesco Rapporti con Ortodossi, Ebrei ed Islamici Scontro liberalismo-comunismo BIBLIOGRAFIA BIBLIOGRAFIA MANUALI DI RIFERIMENTO: TORRESANI A., Storia della Chiesa (dalla comunità di Gerusalemme a Benedetto XVI), Edizioni Ares Milano, 2007. LEMONNIER M.-CECCON S., Storia della Chiesa. Lo sviluppo della vita della Chiesa dalla Pentecoste ai nostro giorni, Ist. San Gaetano Edizioni, Vicenza, 2013. DISPENSE dell’insegnante. TESTI PER LE TEMATICHE DI APPROFONDIMENTO: JEDIN H., Introduzione alla Storia della Chiesa, Morcelliana, Brescia 1972. ALBERIGO GIUSEPPE, Storia dei Concili Ecumenici, Queriniana, Brescia 1990. CHAPPIN M., Introduzione alla Storia della Chiesa, (Introduzione alle discipline teologiche 14), Piemme, Casale Monferrato 1994. GRECO GAETANO, La Chiesa in Occidente. Istituzioni e uomini dal Medioevo all’Età moderna, Roma, Carocci, 2006. V. Le tappe fondamentali del cammino della Chiesa (1) V. Le tappe fondamentali del cammino della Chiesa (2) V. Le tappe fondamentali del cammino della Chiesa ( 3) V. Le tappe fondamentali del cammino della Chiesa (4) VI. L’ALTERNATIVA: LA SUDDIVISIONE della SC DI A. TORRESANI 1. 2. Torresani ripercorre il cammino bimillenario della Chiesa strutturandolo in sei epoche: avvalendosi delle acquisizioni più mature della critica storica e raccontando i fatti nella loro grandezza o miseria umana. VI. L’ALTERNATIVA: LA SUDDIVISIONE della SC DI A. TORRESANI - prima epoca - 1. 2. 3. 4. Prima epoca-dal I al IV secolo: le origini del cristianesimo: La pienezza dei tempi L’espansione apostolica e la vita della Chiesa L’avventura intellettuale La Chiesa e l’impero pagano VI. L’ALTERNATIVA: LA SUDDIVISIONE della SC DI A. TORRESANI - seconda epoca - 1. 2. 3. Seconda epoca-dal IV al VII secolo: i Padri della Chiesa: L’età dei Concili Il monachesimo I Padri della Chiesa: occidentali ed orientali VI. L’ALTERNATIVA: LA SUDDIVISIONE della SC DI A. TORRESANI - terza epoca - 1. 2. 3. 4. Terza epoca-dal VII al X secolo: il cristianesimo nell’Europa del Nord: Gli arabi tra Roma e Costantinopoli La Chiesa e il Sacro romano impero Apogeo della Chiesa nell’alto medioevo Dalla fondazione di Cluny all’inizio della riforma VI. L’ALTERNATIVA: LA SUDDIVISIONE della SC DI A. TORRESANI – quarta epoca - 1. 2. 3. Quarta epoca-dall’XI al XIII secolo: la cristianità europea La riforma gregoriana Il pellegrinaggio armato in oriente (= le Crociate) Gli ordini mendicanti (Francesco e Domenico) e la Scolastica (Tommaso) VI. L’ALTERNATIVA: LA SUDDIVISIONE della SC DI A. TORRESANI – quinta epoca 1. 2. 3. 4. 5. 6. Quinta epoca-dal XIV al XVIII secolo: la cristianità divisa: Il papato avignonese L’età del conciliarismo La riforma protestante: Lutero e Calvino Il Concilio di Trento e la contro-riforma cattolica La Chiesa nell’età dell’assolutismo L’età della preponderanza francese VI. L’ALTERNATIVA: LA SUDDIVISIONE della SC DI A. TORRESANI – sesta epoca - 1. 2. 3. 4. 5. Sesta epoca-dal XVIII al XXI secolo: la nuova evangelizzazione del mondo: La Chiesa tra rivoluzione e restauarazione Pio IX e il risorgimento italiano La Chiesa e il problema sociale La Chiesa e il mondo secolarizzato Da Giovanni Paolo II a Papa Francesco VII. Le quattro epoche della Chiesa L’oggetto della storia della Chiesa, come già abbiamo sopra accennato, è l’insieme delle immagini che essa ha saputo trasmettere di sé stessa nel corso dei secoli. Idealmente la SC si può suddividere in quattro momenti: - Chiesa antica (I – VI sec.) - Chiesa medievale (VII – XV sec.) - Chiesa della Controriforma (XVI – XVIII sec.): epoca moderna - Chiesa contemporanea (XIX - ad oggi) Caratteristiche dei quattro periodi: 1. Chiesa antica (I - VI sec.)(1) Questo periodo è caratterizzato da una iniziale conflittualità con l’impero romano ricompostasi poi con l’avvento della svolta costantiniana (313 dC), che integrò la Chiesa nella struttura stessa dell’impero, dandole in tal modo una rilevanza sociale prima sconosciuta. Qui la Chiesa, uscita dalle catacombe, incomincia a darsi una propria organizzazione interna che risente della struttura imperiale e sarà tale da prenderne il posto quando, a partire da Costantino (330 dC), gli imperatori abbandoneranno Roma e si stabiliranno a Costantinopoli. Caratteristiche dei quattro periodi: 1. Chiesa antica (I - VI sec.)(3) Corrisponde, essenzialmente, al suo nascere e al suo crescere in una situazione storica che è già costituita: quella del mondo mediterraneo unificato dalla cultura greca e dalla struttura politica dell’Impero romano. Al crollo di questa unità politico - culturale, cam b ia evidentemente la situazione e si passa all’epoca comunemente detta medievale (476 dC- 1492 dC). Al disgregarsi del mondo greco - romano, è la Chiesa stessa a costituire una nuova sintesi politico - culturale, favorendo, tramite l’evangelizzazione, l’ingresso dei popolib arb ari nell’Impero e assumendo, prima di fatto e poi di diritto, la guida della nuova civiltà venutasi a creare. Caratteristiche dei quattro periodi: 2. Chiesa medievale (VII - XV sec.) (1) La fine dell’Impero romano (476 dC) fu segnata dalle invasioni barbariche. In questo contesto la Chiesa non solo ha fatto da mediatrice tra le macerie dell’Impero e queste nuove popolazioni del Nord, ma ha assorb ito in se stessa queste nuove energie e trovando in esse una nuova vitalità da cui nascerà, poi, il Sacro Romano Impero, che coinvolgerà sempre più la Chiesa nella temporalità (Carlo Magno, 800 dC). E’ il periodo dei vescovi principi, dei papi guerrieri, delle lotte per l’investitura, di una sfrenata rivalità per il potere conteso tra imperatori e papi. E’, ancora, il periodo della grande spaccatura con la Chiesa d’Oriente (1054 dC) consumatasi in reciproche scomuniche. Fu un lungo periodo di quasi dieci secoli in cui la Chiesa, gradualmente, ha perso sempre più la propria identità originaria e, conseguentemente, il senso della sua missione spirituale fino a provocare una reazione che sfociò nella Riforma protestante (1517 dC). Caratteristiche dei quattro periodi: 2. Chiesa medievale (VII - XV sec.)(2) 1. 2. 3. 4. 1. 2. Il mondo medievale, giunto al suo culmine nel XII secolo con la teocrazia papale, ossia con la guida universale del mondo affidata all’autorità della Chiesa, comincia poi a frantumarsi: sia geograficamente (dall’Europa continentale ci si apre alle terre oltreoceano); sia politicamente (dall’Impero unitario si passa agli Stati nazionali); sia culturalmente (dalla visione cristiana che ingloba tutte le branche del conoscere si distacca la scienza fondata sulla conoscenza razionale); sia religiosamente (con il distinguersi delle numerose Chiese riformate). Si crea una situazione di distacco, di frattura e di reciproca polemica tra società e Chiesa, con il costituirsi di due realtà: il “mondo” laico, da un lato, la compagine ecclesiastiaca dall’altro. Caratteristiche dei quattro periodi: 3. Chiesa della Riforma e Controriforma - età moderna (XVI XVIII sec.)(1) La Chiesa, invischiata in impegni quasi esclusivamente temporali e in concorrenza con il potere imperiale, ha sempre più perso il senso della propria missione fino a provocare una reazione al proprio interno che sfociò nella Riforma protestante, luterana e calvinista. La Chiesa rispose con una Controriforma nata più per contrastare la Riforma protestante che per una propria esigenza interna. I tratti della Riforma e Controriforma, quest’ultima codificata nel Concilio di Trento, furono caratterizzati dalla polemica, dalla apologia e da un sostanziale rapporto di forza che ha radicato le due parti sulle loro posizioni, lacerando la Chiesa e creando in essa due anime contrapposte che ancor oggi, a fatica, si tenta di riconciliare. Caratteristiche dei quattro periodi: 3. Chiesa della Riforma e Controriforma - età moderna (XVI XVIII sec.) (2) È chiamata così precisamente perché caratterizzata dalla novità (modo in latino significa “adesso”) rispetto alla situazione precedente: fino alla Rivoluzione francese (1789 dC) . Diciamo che si è certamente avviata un’epoca successiva a quella moderna, che sentiamo ormai come finita; tuttavia essa rimane ancora per noi difficilmente definibile e la chiamiamo, pertanto, ancora oggi, semplicemente “contemporanea”. Caratteristiche dei quattro periodi: 4. Chiesa contemporanea (XIX sec. - ad oggi) (1) Con l’avvento della Rivoluzione francese e la nascita dell’Illuminismo tutto il vecchio mondo europeo, sorto dalle rovine dell’impero romano, è percorso da una nuova ventata portata dalla luce della Ragione. Tutto viene posto sotto critica e al vaglio della Ragione. Anche la fede e le sue fonti, fino ad allora accettate supinamente, vengono sottoposte ad una dura critica. E’ l’epoca delle grandi trasformazioni sociali e delle lotte di classe (Marx), della formazione definitiva degli stati europei; l’epoca della “Rerum novarum”( Leone XIII); è il periodo della formulazione delle grandi teorie economico-sociali che travolgeranno il mondo con due guerre e lo spaccheranno tra due ideologie, tra due grandi visioni della storia, della società e dell’uomo: capitalismo e comunismo. Un’ epoca in cui la Chiesa, quasi superata dagli eventi stessi, è chiamata a dare delle risposte a se stessa e al mondo, che attorno a sé sta cambiando in rapida evoluzione, con ritmi fino ad allora sconosciuti. Caratteristiche dei quattro periodi: 4. Chiesa contemporanea (XIX sec. - ad oggi) (2) È un’epoca che sem b ra caratterizzarsi per il desiderio di una reciproca “comprensione” tra la Chiesa e il mondo (Conc. Vatic. II, GS). Si avvia un dialogo che, come tale, implica ancora (e necessariamente) la dualità, ma tende a superare, anche relativizzandone l’importanza, la rottura verificatasi durante i secoli dell’epoca moderna. N. B. Questi quattro grandi periodi possono essere individuati grazie ad un insieme di elementi spaziali, temporali, sociali, culturali, che costituiscono una certa “unità” nonostante le “crisi”, che preparano il passaggio dall’una all’altra era. Naturalmente, i nomi con cui si indicano queste epoche sono convenzionali e, come tali, inadeguati, tuttavia sono ormai insostituib ili, in quanto entrati nell’uso comune. VIII. QUINDICI date significative per la storia della Chiesa (1-4) Ecco le quindici date più significative per la vita della Chiesa: 1. 30 d.C.: morte di Gesù di Nazareth, annuncio della sua risurrezione, formazione delle prime comunità cristiane. Anni seguenti: conflitti con gli ebrei, persecuzioni e martiri (es. Nerone e Domiziano). 2. 313 d.C.: l'imperatore Costantino, con l'Editto di Milano, dichiara il cristianesimo religio licita, non più perseguibile. Più avanti Teodosio (38o d. C) renderà il cristianesimo l'unica religione ammessa nell'Impero. 3. 325 d.C.: Concilio di Nicea: definisce la formula del Credo e combatte le prime eresie cristiane (es. arianesimo). Anni seguenti: invasioni barbariche, affermazione del monachesimo e conversione al cristianesimo delle popolazioni germaniche. 4. 756 d.C.: nasce lo Stato pontificio (Stefano II, 92° papa) e si pone il problema del potere temporale del papato. Seguono: movimento per la riforma della Chiesa e lotta alla simonia, al concubinato e alle varie eresie sorte in questi secoli. VIII. Quindici date significative per la storia della Chiesa (5-8) Ecco le quindici date più significative per la vita della Chiesa: 5. 1054 d.C.: scisma d'oriente: la Chiesa si divide in cattolica e ortodossa (= seconda confessione cristiana). Seguono le crociate e la nascita degli ordini mendicanti; iniziano la lotta per le investiture e il tempo dell'edificazione delle grandi cattedrali. 6. 1074 -1085 d.C.: la riforma di Gregorio VII: lotta per le investiture 7. 1200 d.C.: conflitti tra impero e papato (Federico II: guelfi e ghibellini) ed elaborazione dell’ concezione delle due spade (dei due soli) : al papa il potere spirituale, all'imperatore quello temporale. 8. 1517 d.C.: riforma protestante (Lutero-Calvino), contro-riforma cattolica (concilio di Trento); i protestanti lasciano la chiesa di Roma (si forma così la terza confessione cristiana). VIII. QUINDICI date significative per la storia della Chiesa (9-12) Ecco le quindici date più significative per la vita della Chiesa: 9. 1534 d.C.: Atto di supremazia, Enrico VIII, nascita della Chiesa anglicana (quarta confessione cristiana) 11. 1870 d.C. : Pio IX e il Concilio Vaticano I 10. 1817 dC (17 marzo) - L a q u e s t i o n e r o m a n a