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Diapositiva 1 - Confindustria Venezia
FOCUS RUSSIA IL SUPPORTO BANCARIO A FAVORE DELL’ATTIVITA’ DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Venezia, 24 settembre 2014 LA RETE INTERNAZIONALE Ireland - BPVi Finance Russia - Moscow China - Hong Kong - Shanghai U.S.A New York India - New Delhi Brasile San Paulo International Network Direzione Estero BANCA POPOLARE DI VICENZA 2 Federazione Russa: Prodotto interno lordo Peso % mondiale Cina 11,5% Giappone Germania Francia 8,3% 4,7% 3,6% USA 21,9% Altri 37,8% Regno Unito 3,4% Brasile 3,1% Russia 2,8% Italia 2,8% Fonte: World Bank La Russia, grazie allo sfruttamento delle ingenti risorse naturali di cui dispone, negli ultimi anni si è imposta come una delle principali potenze economiche mondiali, risultando l’8° economia per prodotto interno lordo (2,8% del totale mondiale), subito prima dell’Italia, che occupa la nona posizione. Direzione Estero 3 Federazione Russa: confronto internazionale Confronto prime 10 economie mondiali Popolazione (in mln) Rank 1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10° Stati Uniti Cina Giappone Germania Francia Regno Unito Brasile Russia Italia India 314 1.351 128 82 66 63 199 144 61 1.237 % su Pil Mondiale 2011 2012 2013 21,9% 11,5% 8,3% 4,7% 3,6% 3,4% 3,1% 2,8% 2,8% 2,6% 1,9 9,3 -0,6 3,4 2,0 1,1 2,7 4,3 0,4 6,2 2,8 7,8 2,0 0,9 0,1 0,2 0,9 3,7 -2,4 5,0 1,5 7,5 1,9 0,4 -0,3 1,2 2,2 ** 2,3 -1,8 5,5 2014 2,6 7,5 1,5 1,7 0,6 1,9 2,7 2,9 0,3 6,3 Le prospettive per l’economia russa sono positive: per il biennio 2013/2014 la crescita media del Pil è stata di oltre il 2% annuo, inferiore a quella di India e Cina (rispettivamente 6 e 8%), ma superiore a quella delle altre principali economie avanzate. Fonte: Datastream, World Bank ** - Riduzione domandi di materie prime per Paesi dell’Eurozona - Accresciuta concorrenza sul comparto del gas, 2/3 dell’export russo è rappresentato dall’oil & gas Direzione Estero 4 Categoria speculativa Categoria di investimento Mappa di giudizi sui rating ai debiti sovrani Aaa AAA AAA AAA Aa1 AA+ AA+ AA (high) Aa2 AA AA AA Aa3 AA- AA- AA (low) A1 A+ A+ A (high) A2 A A A A3 A- A- A (low) Baa1 BBB+ BBB+ BBB (high) Baa2 BBB BBB BBB Baa3 BBB- BBB- BBB (low) Ba1 BB+ BB+ BB (high) Ba2 BB BB BB Ba3 BB- BB- BB (low) B1 B+ B+ B (high) B2 B B B B3 B- B- B (low) Caa1 CCC+ CCC+ CCC (high) Caa2 CCC CCC CCC Caa3 CCC- CCC- CCC (low) CC (high) Ca CC CC CC CC (low) C (high) C C C C C (low) D Direzione Estero D D 19 settembre 2014 D BANCA POPOLARE DI VICENZA 5 Le esportazioni russe: peso e trend Peso sul totale mondiale Cina 11,1% Stati Uniti 8,4% Germania 7,6% Altri 67,2% Russia 2,9% Italia 2,7% Fonte: WTO Con oltre 500 miliardi di dollari la Russia contribuisce per il 2,9% alle esportazioni mondiali (8° Paese al mondo). Direzione Estero 6 Le importazioni russe: peso e trend Peso sul totale mondiale Stati Uniti 12,6% Cina 9,8% Altri 67,0% Germania 6,3% Italia 2,6% Russia 1,8% Fonte: WTO In Russia è destinato l’1,8% del totale importazioni mondiali In termini di importazioni la Russia rappresenta il 16° paese nel mondo. Direzione Estero Negli ultimi 10 anni la quota di mercato mondiale di importazioni russe è raddoppiata, passando dallo 0,9% all’1,8%, sostenute dallo sviluppo della domanda interna e dalla crescita dello struttura industriale del paese. Nello stesso periodo l’Italia evidenzia invece, un progressivo calo di importazioni, penalizzate anche dal periodo di crisi di questi ultimi anni, pur rimanendo su livelli superiori a quelli russi. 7 Andamento export regioni italiane verso la Russia Direzione Estero 8 Export Veneto – Dettaglio per Paese di destinazione Direzione Estero 9 Andamento export veneto verso Russia per settore economico Direzione Estero 10 INDICATORI ECONOMICI INDICATORI ECONOMICI 2011 2012 2013 2014 2015p PIL 4,4 3,5 1,5 2,0 3,5 INFLAZIONE MEDIA ANNUA 8,4 5,1 6,8 5,7 5,4 SALDO BILANCIO PUBBLICO/PIL 0,8 -0,1 -0,5 -0,4 -0,4 p =previsioni Fonte : www.sace.it Direzione Estero 11 Gli investimenti diretti italiani in Russia Presenza principali imprese italiane in Russia Settori L’Italia non figura tra i primi 10 investitori in Russia. La quota rappresentata dalla Russia sul totale degli IDE italiani risulta quindi molto modesta (0,04% del totale IDE italiani). Occorre però ricordare che molte tra le principali aziende italiane (in primis Enel e ENI) hanno effettuato investimenti anche attraverso partecipate estere. Alimentare: Abbigliamento: Arredamento: Edilizia: Elettrodomestici: Energia: L'ICE, l’Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, ha censito oltre 300 imprese italiane che hanno investito in Russia, di cui le principali sono riportate nella tabella a fianco Farmaceutica: Telecomunicazioni: Veicoli: Altro: Direzione Estero Principali Imprese De Cecco, Ferrero, Parmalat, Colussi, Perfetti, Cremonini, Pastificio Giovanni Rana Benetton, Murphy & Nye, Miroglio Natuzzi, Scavolini, Snaidero Cucine, Veneta Cucine Mapei, Rizzani De Eccher, Astaldi, Marazzi, Tegola Canadese Candy Elett., De Longhi, Arneg, Indesit Enel, Eni Menarini, Zambon Pharma Telecom Iveco, Fiat, Pirelli Alitalia, Ansaldo, Danieli, Finmeccanica, Gruppo Marcegaglia, Luxottica, Technimont,, Prysmian, Tenaris, Gruppo Domina Hotels 12 Posizionamento Russia: Indicatori di Rischio Agenzie Assicurative: 1- Rischio Mancato pagamento delle banche Russe 2- Violazioni contrattuali 2007 2013 2007 2013 Risk SACE – Country Risk index - Imprese 2007 2013 Risk Rischio di mancato pagamento da: Controparte sovrana 31 36 Banca 60 72 Grande impresa 58 47 Pmi 69 58 0-10 20-30 10-20 Rischio Politiconormativo 1 2 BASSO RISCHIO 3 4 56 69 68 Violazioni contrattuali 71 75 50-60 RISCHIO MEDIO OCSE – Country risk 56 Esproprio 40-50 30-40 RISCHIO BASSO 0 Restrizioni sul trasferimento del capitale 60-70 Rischio di violenza 65 politica 70-80 80-90 67 90-100 RISCHIO ALTO La Russia è considerata dai principali enti un paese a medio rischio per quanto riguarda le relazioni commerciali dalle imprese. In particolare: 5 6 7 ALTO RISCHIO SACE - Country Risk index: l’indicatore della SACE evidenzia un rischio medio componenti, con particolare attenzione al mancato pagamento delle banche e di contrattuali; di rischio di tutti i rischio di violazioni OCSE – Country Risk: l’indice dell’OCSE, relativo ai paesi esterni all’Organizzazione, assegna alla Russia un grado di rischio medio, pari a 3 su una scala che va da 0 a 7. Direzione Estero 13 Il sistema bancario in Russia: cenni Il sistema bancario russo è costituito da numerose banche (circa 1.000), poche delle quali hanno dimensioni nazionali e quote di mercato significative. Gli intermediari sono insediati prevalentemente nella parte europea del paese, nelle poche grandi città e nelle aree più sviluppate e densamente popolate, che peraltro non corrispondono alle regioni economicamente più ricche di risorse naturali. Il 50% delle banche ha sede a Mosca. La presenza dello Stato nel sistema bancario russo è ancora significativa. Le maggiori 7 banche per totale attivo sono direttamente o indirettamente di proprietà dello Stato. L’esercizio dell’attività bancaria è soggetta al rilascio di un’apposita licenza da parte della Banca Centrale Russa (Bank Rossii - Банк России). • Governatore della Banca Centrale è stata nominata il 24 giugno 2013 Elvira Nabiullina 49 anni, la prima donna ad approdare alla massima poltrona di una Banca Centrale dei Paesi del G-8 La presenza di gruppi bancari stranieri si è gradualmente rafforzata negli ultimi anni dato il particolare interesse per il mercato russo. In Russia sono da tempo presenti filiazioni o uffici di rappresentanza delle più importanti banche europee e americane. Al 30 giugno 2013 le banche russe che sono controllate (partecipazione maggiore del 50%) da banche estere sono 121 (12% del totale banche russe). Si segnalano banche controllate da gruppi francesi, tedeschi, italiani, olandesi, americani e inglesi Dal 2007 al 2012 il Sistema bancario russo ha registrato tassi di crescita molto superiori a quelli europei: negli ultimi 5 anni l’attivo è cresciuto ogni anno in media del 20%; nello stesso periodo gli impieghi a clientela sono aumentati del 19% all’anno, mentre i depositi del 23%. Direzione Estero 14 Le 8 principali banche russe Principali banche russe per totale attivo Rank Denominazione Controllo 1° Sberbank of Russia A partecip. statale 2° Bank VTB (JSC) A partecip. statale 3° Vnesheconombank 4° Attivo (mln €) Patrimonio (mln €) Impieghi (mln €) 334.700 41.167 242.293 112.493 17.811 60.548 Banca pubblica di Sviluppo 72.841 n.d. n.d. Gazprombank A partecip. statale 72.391 6.379 48.110 5° CJSC Bank VTB24 A partecip. statale 39.517 2.559 26.921 6° Russian Agricultural Bank A partecip. statale 38.024 4.072 27.283 7° Bank of Moscow A partecip. statale 34.886 3.666 21.060 8° OJSC Alfa-Bank Banca privata 30.271 2.991 24.774 9° ZAO UniCredit Bank Prop. straniera (Unicredit - Italia) 17.865 2.740 12.584 10° NOMOS-BANK 17.531 1.437 12.145 Prop. straniera (Raiffeisen - Austria) 11° ZAO Raiffeisenbank 16.496 - La Sberbank ha il 50% del mercato retail. Prop. straniera (Société Générale - Francia)bancario russo. Rosbank 16.294 - 12° Le prime 5 banche hanno il 40% dei volumi di intermediati dal sistema 1.994 10.441 2.369 10.532 16.020 1.329 11.474 (N° filiali: 20.000) 13° Promsvyazbank 14° URALSIB Bank 9.403 979 6.145 15° OAO AB ROSSIYA 8.606 658 3.904 Fonte: Fitch, Russian Bank Datawatch, 8M13 Direzione Estero 15 UFFICIO DI RAPPRESENTANZA DI MOSCA 107031 Moscow Business Centre "Geneva House" ul. Petrovka, 7, 2d floor Tel. +7 495 7775471/ 2 Fax +7 495 7775473 e-mail: [email protected] Sig. ra Elena Khromova Rappresentante: Sig.ra Elena Khromova Assistente: Sig.ra Irina Kaurdakova Direzione Estero Paesi seguiti: Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Georgia, Kazakistan, Kirghizistan, Moldavia, Russia, Tagikistan, Turkmenistan, Ucraina, Uzbekistan. 16 ATTIVITA’ DEGLI UFFICI DI RAPPRESENTANZA Ricerca informazioni su potenziali clienti e fornitori locali. Ricerca agenti e rappresentanti per le nostre aziende Identificazione potenziali investitori locali per acquisizioni e/o investimenti in aziende italiane. Diamo le prime informazioni sulla normativa valutaria, legale, fiscale nel Paese. Mantenimento dei contatti con le banche locali per agevolare la concessione di linee di credito a favore di aziende italiane e/o di aziende locali che utilizzano tali linee per importare prodotti dall’Italia e risoluzione di problematiche legate ai regolamenti di esportazioni ed importazione di nostra Clientela. Assistenza in loco alla nostra clientela durante meeting con le controparti locali, fiere ecc., offrendo anche ospitalità in sale riunioni presso i nostri Uffici. Raccolta di informazioni sul trend di prodotti e/o settori economici nel Paese Direzione Estero 17 ACCORDI DI COLLABORAZIONE Attraverso accordi di collaborazione siglati dalla nostra Banca con primarie banche locali, siamo in grado di offrire alla clientela italiana un qualificato servizio di assistenza, sia in ambito investimenti, sia in ambito commerciale. Attualmente Banca Popolare di Vicenza ha in essere un Accordo di Collaborazione con le seguenti cinque banche: ABSOLUT BANK – Moscow BANK SAINT PETERSBURG – St. Petersburg PROMSVYAZBANK – Moscow ROSEVROBANK – Moscow URALTRANSBANK – Ekaterinburg Direzione Estero 18 FINANZIAMENTI PER FAVORIRE INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE SIMEST SPA Societa’ Finanziaria di sviluppo e promozione dell’attività delle imprese italiane all’estero ed in Italia detenuta dalla Cassa Depositi e Prestiti SACE SPA Società Assicurativa del credito all’esportazione Direzione Estero 19 Finanziamenti agevolati per programmi inserimento mercati esteri (L.133/08 ex legge 394/81) INIZIATIVE FINANZIABILI: Programmi di sviluppo commerciale comprendenti: - realizzazione di almeno una “struttura permanente” in Russia es.: uffici di rappresentanza, filiali, reti di vendita; centri assistenza tecnica; magazzini. - tutte le altre attività finalizzate allo sviluppo commerciale es.: pubblicità, eventi promozionali, materiale pubblicitario, partecipazione a fiere; studi di mercato, consulenze, formazione Direzione Estero 20 Finanziamenti agevolati per programmi inserimento mercati esteri (L.133/08 Ex legge 394/81) CONDIZIONI - finanziamento a 7 anni, di cui 2 di preammortamento - tasso fisso (15% del tasso di riferimento UE) - importo massimo del finanziamento: € 3 milioni - copertura: 85% delle spese previste per il programma (spese di magazzino, personale, affitto o acquisto immobile, automezzi) Direzione Estero 21 Finanziamenti per studi di prefattibilità, fattibilità e assistenza tecnica (L. 133/08 ex D.M.136/2000) Periodo di realizzazione del programma: le spese che possono essere inserite per il finanziamento sono quelle effettuate dal momento della presentazione della domanda, e fino a 6 mesi (studi di fattibilità) o 12 mesi (assistenza tecnica) dopo la data di stipula L’importo del finanziamento agevolato non può essere superiore a: - 100.000 euro per studi collegati a “investimenti commerciali” - 200.000 euro per “investimenti produttivi” - 300.000 euro per assistenza tecnica Il periodo di preammortamento ha la durata di 24 mesi decorrenti dalla data di stipula del contratto di finanziamento. Il periodo di ammortamento ha la durata di 3 anni. Il tasso d’interesse del finanziamento è pari al 15% del tasso di riferimento (pubblicato sul sito internet) con un minimo del 0,5% annuo La garanzia da prestare può essere ridotta fino al 50% dell’importo del finanziamento Direzione Estero 22 Investimenti all’estero: partecipazione SIMEST SPA e agevolazioni (Legge 100/90) PARTECIPAZIONE DI SIMEST SPA ALL’INVESTIMENTO fino al 25% del capitale della società estera (JV o società 100% italiana) fino ad un massimo di 8 anni modalità di partecipazione differenziate e flessibili Direzione Estero 23 Investimenti all’estero partecipazione SIMEST SPA e agevolazioni (L. 100/90 ) AGEVOLAZIONE contributo agli interessi su rifinanziamento di società italiana da parte di una banca per una durata massima di anni 8 (di cui massimo 3 anni di preammortamento) sul 90% della quota di partecipazione dell’impresa italiana (fino al 51% del capitale sociale dell’impresa estera) Importo massimo del finanziamento per impresa e per anno solare: € 40 milioni Direzione Estero 24 TASSI DI INTERESSE MESE di SETTEMBRE 2014 Legge 133/08 (*) - tasso di riferimento UE 1,53% - tasso agevolato 0,50% (*) il tasso di interesse applicabile è pari al 15% del tasso di riferimento U.E. con un minino dell’0,50% annuo. Legge 100/90 art. 4 (**) 1,44% (**) Tasso di contribuzione Direzione Estero 25 FINANZIAMENTO SACE PRE - SHIPMENT PLAFOND EUR 20.000.000 BENEFICIARI: Piccole e Medie Imprese aventi le seguenti caratteristiche: • siano società di capitali o redigano il bilancio secondo la direttiva 78/660/CEE • siano qualificabili come PMI, ovvero abbiano un fatturato complessivo fino ad Euro 250.000.000 (Euro duecentocinquantamilioni) risultante sulla base dell’ultimo bilancio approvato relativo all’ultimo esercizio chiuso non anteriormente al 31 dicembre 2012; • abbiano sede legale, le proprie attività di ricerca, sviluppo, direzione commerciale, nonché una parte sostanziale delle attività produttive in Italia; • presentino, in base al modello di rating adottato dalla Banca, un rating massimo di 6 (in una scala 1-10). DESTINAZIONE: Finanziamento dei costi sostenuti dall’Impresa e relativi all’acquisto di beni strumentali, materie prime o semilavorati necessari all’approntamento di beni e/o servizi per l’esportazione o all’esecuzione di lavori all’estero. Direzione Estero 26 Il Finanziamento all'esportazione sarà commisurato al valore del Contratto d'esportazione fino ad un massimo dell'85%. GARANZIA: Ciascun Finanziamento sarà assistito dalla garanzia prestata da SACE non superiore al 70% di quanto dovuto per capitale e interessi. GARANZIE ACCESSORIE: Possono essere richieste alle imprese da affidare delle garanzie accessorie (personali o reali) a discrezione della Banca - con il consenso di SACE- o anche su richiesta diretta di SACE. DURATA: Sono previste tre durate: • 6 mesi con rimborso interessi trimestrale e capitale alla scadenza • 12 mesi con rimborso interessi trimestrale e capitale alla scadenza • 18 mesi con rimborso interessi trimestrale e capitale alla scadenza IMPORTO SINGOLO FINANZIAMENTO: Minimo € 100.000 Massimo € 2.000.000 TASSO APPLICATO: EURIBOR - Euro Interbank Offered Rate - a tre mesi + spread differenziato per fasce di merito legate al rating interno e alla durata dell'operazione Direzione Estero 27 FINANZIAMENTO SACE PER INVESTIMENTI IN ITALIA E ALL’ESTERO - PLAFOND EUR 50.000.000 BENEFICIARI: Piccole e Medio Imprese aventi le seguenti caratteristiche: siano società di capitali o redigano il bilancio secondo la direttiva 78/660/CEE • siano qualificabili come PMI, ovvero abbiano un fatturato complessivo fino ad Euro 250.000.000 (Euro duecentocinquantamilioni) risultante sulla base dell’ultimo bilancio approvato relativo all’ultimo esercizio chiuso non anteriormente al 31 dicembre 2012; • svolgano una rilevante attività con l’estero. Tale requisito si riterrà soddisfatto ove il rapporto tra il fatturato export e il fatturato complessivo dell’impresa, risultanti dall’ultimo bilancio approvato disponibile, sia superiore al 10%; • abbiano sede legale, le proprie attività di ricerca, sviluppo, direzione commerciale, nonché una parte sostanziale delle attività produttive in Italia; • presentino, in base al modello di rating adottato dalla Banca, un rating massimo di 6; Direzione Estero 28 DESTINAZIONE: Sono finanziabili le seguenti attività di investimento in Italia ed all’estero: a) Costi di impianto ed ampliamento; b) Costi promozionali e pubblicitari; c) Costi di ricerca e sviluppo capitalizzati in bilancio d) Diritti di Brevetto industriali e diritto per l’utilizzo delle opere dell’ingegno; e) Spese per tutelare il Made in Italy (marchi e brevetti applicazione della Denominazione ed Origine Controllata); a) Concessione, licenze, marchi e diritti simili; b) Acquisto o ristrutturazione di beni immobili anche ad uso ufficio; c) Costi relativi all’acquisto di terreni; d) Costi relativi all’acquisto, riqualificazione o rinnovo di impianti e macchinari; e) Costi relativi all’acquisto o rinnovo di attrezzature industriali e commerciali f) Spese per partecipare a fiere internazionali tenute in Italia; g) Spese per partecipare a fiere e mostre all’estero; Direzione Estero 29 m) Spese per investimenti ed acquisizione di partecipazioni non finanziarie in imprese estere; n) Spese relative a consulenze specialistiche per la predisposizione di accordi di cooperazione e Joint Venture con imprese estere, con particolare riferimento alla valutazione fiscale, legale, contrattuale, economicofinanziaria di progettazione ed engineering; o) Attivo circolante (materie prime, semilavorate, scorte di magazzino ecc.). L’importo di tale voce non potrà eccedere il 20% dell’importo totale del mutuo. GARANZIA: Ciascun Finanziamento sarà assistito dalla garanzia prestata da SACE non superiore al 70% di quanto dovuto per capitale e interessi. GARANZIE ACCESSORIE: Eventuali garanzie personali o reali da richiedersi all’impresa da affidare a discrezione della Banca erogante – con il consenso di SACE - o a richiesta diretta di SACE che potrebbe chiederlo proprio al fine di concedere la copertura SACE. Direzione Estero 30 DURATA: Durata minima e massima compresa tra 3 anni e 8 anni con rimborso capitale ed interessi trimestrali in relazione al progetto presentato ed al merito di credito del Cliente. IMPORTO SINGOLO FINANZIAMENTO: Minimo € 100.000 Massimo € 2.500.000 TASSO APPLICATO: EURIBOR - Euro Interbank Offered Rate - a tre mesi + spread differenziato per fasce di merito legate al rating interno e alla durata dell'operazione. Direzione Estero 31 I rapporti Cina – Ucraina - riflessioni “Ma c’è qualcos’altro in gioco che sfugge a queste prime osservazioni? L’intervento di Moore ha, in effetti, esteso sostanzialmente il dettaglio dell’analisi. Ciò che propone Moore è di portare lo sguardo sul notevole, e spesso ignorato, complesso militare-industriale ucraino, situato principalmente nella parte orientale e meridionale del paese. Secondo dati Sipri, l’Ucraina è l’ottavo esportatore mondiale di armi” “L’accesso al mercato bellico ucraino, più economico di quello russo, è indispensabile a Pechino per sostenere la propria tecnologia militare. La portaerei cinese Liaoning (辽宁) e il rompighiaccio Xuelong (雪龙), impegnato recentemente nel recupero della nave russa Akademik Shokalskiy nell’Antartico, nonché l’hovercraft d’assalto Zubr, sono tutti provenienti dall’Ucraina.” tratto da : ORIZZONTECINA LUGLIO-AGOSTO 2014 Direzione Estero 32 L’impatto delle “Sanzioni” nell’operatività bancaria con l’estero VISUALIZZA>>INTESTAZIONE E PIè DI PAGINA 33 Il sistema bancario come: riferimento Esecutore dei controlli, registrazione, monitoraggio delle operazioni da effettuare: Antiriciclaggio, Monitoraggio Fiscale ecc. da un po’ di tempo anche l’analisi per l’applicazione dei provvedimenti sanzionatori. 34 Gli interventi da effettuare Non solo Pagamenti dall’estero Bonifici verso l’estero Ma anche … Emissione di Crediti documentari Ricezione di Crediti documentari Emissione Garanzie Ricezione di Garanzie Pratiche documentarie 35 In questi giorni alcune Banche Russe hanno chiesto di riprendere la procedura TELEX. “WE WOULD LIKE TO EXCHANGE TABLES OF TELEX KEYS WITH YOUR GOOD BANK AS AN ALTERNATIVE COMMUNICATION CHANNEL” Trattasi di una procedura alternativa e per motivi prudenziali Ad oggi non vi è un divieto da parte di UE o altri Nel caso di Sanzioni successive si potrà “congelare” comunque l’’operatività 36 nei Crediti Documentari 37 Document No.470/1238 GUIDANCE PAPER ON THE USE OF SANCTIONS CLAUSES IN TRADE FINANCE-RELATED INSTRUMENTS SUBJECT TO ICC RULES L'uso di clausole che fanno riferimento a The use of clauses in relation to trade, sanzioni commerciali, economiche o finanziarie economic or financial sanctions or o embarghi ("sanzioni") negli strumenti embargos (“sanctions”) in trade financefinanziari relativi ad operazioni commerciali related instruments that are subject to the che sono soggette alle norme elaborate dalla rules drafted by the ICC Banking Commissione Bancaria ICC ( "regole" della ICC), Commission (“ICC rules”), stating banks’ esplicitanti l'intenzione delle banche di intention to comply with sanctions rispettare le normative sanzionatorie, è regulations, has become a problematic diventato problema per le banche coinvolte in issue for banks involved in trade finance transazioni finanziarie relative ad operazioni transactions, including, particularly, commerciali, tra le quali, in particolare, quelle irrevocable, independent documentary con caratteristiche di irrevocabilità ed and standby letters of credit, demand autonomia quali le lettere di credito, le standguarantees and counter-guarantees. by letter of credit, garanzie a domanda (N.d.T. “A prima richiesta”) e contro-garanzie. 38 3.1 a The following is an example of an informative sanctions clause that does not extend beyond applicable laws and regulation: “Presentation of document(s) that are not in compliance with the applicable anti-boycott, anti-money laundering, anti-terrorism, anti-drug trafficking and economic sanctions laws and regulations is not acceptable. Applicable laws vary depending on the transaction and may include United Nations, United States and/or local laws.” Il seguente esempio si riferisce ad una clausola informativa relativa a sanzioni che non si estende al di là di leggi e regolamenti vigenti: "La presentazione di documenti non conformi a le leggi e regolamenti economico sanzionatori relativi a boicottaggio, antiriciclaggio, antiterrorismo, contro il traffico di droga non saranno accettati. Le leggi applicabili variano a seconda della transazione e possono includere sia provvedimenti delle Nazioni Unite, degli Stati Uniti e / o leggi locali. " 39 3.1 b The following sanctions clause is more problematic in that it refers to internal policies that are unknown to the nominated bank. By doing so it brings into question whether the bank will comply with its irrevocable obligation: “[Bank] complies with the international sanction laws and regulations issued by the United States of America, the European Union and the United Nations (as well as local laws and regulations applicable to the issuing branch) and in furtherance of those laws and regulations, [Bank] has adopted policies which in some cases go beyond the requirements of applicable laws and regulations. Therefore [Bank] undertakes no obligation to make any payment under, or otherwise to implement, this letter of credit (including but not limited to processing documents or advising the letter of credit), if there is involvement by any person (natural, corporate or governmental) listed in the USA, EU, UN or local sanctions lists, or any involvement by or nexus with Cuba, Sudan, Iran or Myanmar, or any of their governmental agencies.” La seguente clausola relativa a sanzioni è più problematica in quanto si riferisce alle politiche interne che sono sconosciute alla banca designata. In questo modo si mette in discussione il fatto che la banca rispetterà l'obbligazione irrevocabile assunta: "[La Banca] dichiara la volontà di agire in conformità alle leggi e regolamenti sanzionatori internazionali emanati dagli Stati Uniti d'America, dall'Unione Europea e dalle Nazioni Unite (così come le leggi ed i regolamenti locali applicabili nel paese della banca emittente ) e per rispettare tali leggi e regolamenti, [La Banca] ha adottato politiche che in alcuni casi vanno oltre le prescrizioni di legge e dei regolamenti applicabili. Pertanto [La Banca] non si assume alcun obbligo di effettuare un pagamento o comunque ad onorare, questa lettera di credito (compreso ma non limitato al controllo/gestione/trattazione dei documenti o notificare la lettera di credito), se c'è un coinvolgimento di qualsiasi persona (fisica, giuridica o governativa) inclusa negli elenchi USA, UE, ONU o elenchi di soggetti sanzionati emanati da autorità locali, o di qualsiasi coinvolgimento o nesso con Cuba, il Sudan, l'Iran o Myanmar, o una qualsiasi delle loro agenzie governative. 40 Un altro esempio problematico che può consentire l'esercizio del potere discrezionale oltre i requisiti della legge applicabile è il seguente: “Trade and economic sanctions ('sanctions') imposed by governments, government agencies or departments, regulators, central banks and/or transnational organizations (including the United Nations and European Union) impact upon transactions involving countries, or persons resident within countries currently including Balkans, Belarus, Cote d'Ivoire (Ivory Coast), Lebanon, Liberia, Rwanda, Sierra Leone, Somalia, Syria, the Democratic Republic of Congo, Uzbekistan, Afghanistan, Iran, Iraq, Myanmar ( Burma), North Korea, Cuba, Zimbabwe and Sudan. Issuing bank and all of its related bodies corporate might be subject to and affected by, sanctions, with which it will comply. Please contact issuing bank for clarification before presenting documents to issuing bank for negotiation or undertaking any dealings regarding this credit involving countries or persons affected by sanctions. Issuing bank is not and will not be liable for any loss or damage whatsoever associated directly or indirectly with the application of sanctions to a transaction or financial service involving issuing bank. Issuing bank is not required to perform any obligation under this credit which it determines in its discretion will, or would be likely to, contravene or breach any sanction. This clause applies notwithstanding any inconsistency with the current edition of the International Chamber of Commerce Uniform Customs and Practice for Documentary Credits.” 41 3.1.c Sanzioni commerciali ed economiche ("Sanzioni") imposte da governi, enti o dipartimenti statali, regolatori, banche centrali e / o organizzazioni transnazionali (tra cui le Nazioni Unite e Unione Europea) possono avere impatti sulle operazioni che coinvolgono paesi, o persone residenti nei seguenti paesi (lista attuale) Balcani , Bielorussia, Costa d'Avorio (Costa d'Avorio), Libano, Liberia, Ruanda, Sierra Leone, Somalia, Siria, Repubblica Democratica del Congo, Uzbekistan, Afghanistan, Iran, Iraq, Myanmar (Birmania), Corea del Nord, Cuba, Zimbabwe e Sudan. La Banca emittente e tutte le sue società collegate potrebbero essere soggette e colpite da sanzioni, con le quali si dovrà conformare. Si prega di contattare la banca emittente per chiarimenti prima di presentare i documenti o assumere impegni od effettuare regolamenti riguardanti questo credito che coinvolge paesi o persone colpite dalle sanzioni. La Banca emittente non è e non sarà responsabile per qualsiasi perdita o danno connesso direttamente o indirettamente con l'applicazione di sanzioni a una transazione o di un servizio finanziario che coinvolge banca emittente. La Banca emittente non è tenuta ad onorare qualsiasi obbligo previsto dal credito che determina a sua discrezione volontà, o potrebbe probabilmente, violare o viola una qualsiasi sanzione. Questa clausola si applica anche se in conflitto con l'attuale edizione della International Chamber of Commerce Norme ed Usi Uniformi relativi ai Crediti Documentari ". 42 4. Recommendations 4.1 It is recommended that banks should refrain from issuing trade finance-related instruments that include sanctions clauses that purport to impose restrictions beyond, or conflict with, the applicable statutory or regulatory requirements. It is also advisable for practitioners to be aware of the risks posed by such clauses if included by other banks involved in their transactions. Si raccomanda alle banche di astenersi da emettere strumenti finanziari legati ad operazioni commerciali che includono clausole relative a sanzioni che pretendono di imporre restrizioni al di là, o in conflitto con le disposizioni di legge e regolamentari applicabili. E’ consigliabile, anche per gli operatori esperti, prendere coscienza dei rischi posti da tali clausole qualora siano incluse nelle loro transazioni da altre banche coinvolte. 43 4. Recommendations 4.2 In trade finance transactions involving letters of credit or demand guarantees subject to ICC rules, practitioners should refrain from bringing into question the irrevocable, independent nature of the credit, demand guarantee or counter-guarantee, the certainty of payment or the intent to honour obligations. Failure to do so could eventually damage the integrity and reputation of letters of credit and demand guarantees which may have a negative effect on international trade. Nelle transazioni finanziarie relative ad operazioni che coinvolgono lettere di credito o garanzie a domanda (N.d.T. .“A prima richiesta”) soggette a norme ICC, gli operatori esperti devono astenersi dal portare in discussione la natura irrevocabile ed autonoma del credito, garanzia richiesta o contro-garanzia, la certezza di pagamento o l'intento di onorare gli obblighi. In caso contrario si potrebbe danneggiare l’operatività l'integrità e la reputazione dell’uso delle lettere di credito e delle garanzie a domanda (N.d.T. .“A prima richiesta”) e ciò che potrebbe avere un effetto negativo sul commercio internazionale. 44 Post financing nei crediti documentari PRESENTATION OF DOCUMENTS THAT ARE NOT IN FULL COMPLIANCE WITH EU REGULATION 833/2014, 960/2014 AND FOLLOWING OTHER REGULATIONS AS WELL AS WITH ANY ECONOMIC, FINANCIAL OR TRADE SANCTIONS LAW, REGULATION, RESOLUTION EMBARGO ETC. OR OTHER RESTRICTIVE MEASURES ARE NOT ACCEPTABLE. APPLICABLE LAWS VARY, DEPENDING ON THE TRANSACTION AND MAY INCLUDE UNITED NATIONS, UNITED STATE AND/OR LOCAL LAWS. IF IT BECOMES UNLAWFUL IN ANY APPLICABLE JURISDICTION, ALSO AS A CONSEQUENCE OF THE APPLICATION OF ANY ECONOMIC, FINANCIAL OR TRADE SANCTIONS LAWS, REGULATIONS, RESOLUTION EMBARGOES ETC. OR OTHER RESTRICTIVE MEASURES FOR ….…BANCA CONFERMANTE”……. TO PERFORM ANY OF ITS OBLIGATIONS AS CONTEMPLATED BY THE L/C, INCLUDING TO FINANCE THE L/C, THE LOAN WILL BE IMMEDIATELY DUE AND PAYABLE UPON WRITTEN REQUEST OF ”BANCA CONFERMANTE” ("LENDER BANK") AND OUR BANK ("BORROWER BANK") WILL IMMEDIATELY REPAY THE FULL AMOUNT OF THE OUTSTANDING LOAN AT THE DATE OF THE REQUEST PLUS ACCRUED INTERESTS TILL THAT DATE. 45 Argomenti di discussione Territorialità dei precetti Azioni di “ritorsione” come si possono esplicare Possibili conseguenze Reg. CE. N. 2271/1996 D. Lgs. 26.08.1998 n. 346 46 VISUALIZZA>>INTESTAZIONE E PIè DI PAGINA 47 GRAZIE PER L’ATTENZIONE Alfonso Santilli Disclaimer Il presente documento è stato predisposto da strutture interne alla Banca Popolare di Vicenza. Le informazioni contenute, sebbene tratte da fonti ritenute affidabili dagli estensori del documento, potrebbero essere non completamente esaustive. L’accuratezza delle stesse, anche per fatti ed elementi esterni, non può essere in alcun modo garantita e, caso per caso, le indicazioni potrebbero necessitare di maggiori approfondimenti o ulteriori analisi che esorbitano dalla finalità del presente documento. La pubblicazione riveste finalità di informazione ed illustrazione e non costituisce in alcun modo una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di qualsiasi strumento finanziario laddove citato. Eventuali pareri e/o indicazioni espresse all’interno del documento costituiscono opinione degli estensori e pertanto non risultano, vincolanti per le strutture ed i collaboratori della Banca Popolare di Vicenza o per le società controllate/collegate. BANCA POPOLARE DI VICENZA 50