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CASTELVOLTURNO
Itinerario 2 CASTEL VOLTURNO-CAPUA 15-16 ottobre 2009 “Laboratorio CREA UN CLIMA DI GIUSTIZIA” - FOCSIV ITINERARIO • “Le terre di Don Peppe Diana” gestite dall’associazione LIBERA – Comitato don Peppe Diana; • “Centro accoglienza immigrati Fernandes” gestito dalla Diocesi di Capua; • la Via Domitiana; • il cimitero di Casal di Principe. LE TESTIMONIANZE • • • • • • • Francesco, Marina, Valerio e Raffaele esponenti di LIBERA Caserta Arcangelo e Francesco della cooperativa sociale NCO (Nuova Cucina Organizzata) Raffaele Sardo giornalista e scrittore Francesco Pascale di Legambiente Caserta Direttore del centro Fernandes di Castel Volturno Testimone oculare dell’omicidio di don Peppe Diana Don Carlo ex-parroco di Casal di Principe OMERTA’ ECOMAFIE CORRUZIONE DELITTI ASSUEFAZIONE ALL’ILLEGALITA’ DALL’ECONOMIA CRIMINALE… TRATTA DELLE DONNE NARCOTRAFFICO SFRUTTAMENTO DELL’IMMIGRAZIONE CONNIVENZA ABUSIVISMO EDILIZIO Le terre di don Peppe Diana erano: • una proprietà del boss Michele Zara, detto “O’ Pazz”; • il punto nevralgico del contrabbando di sigarette e stupefacenti; • un allevamento di cavalli di razza da corsa e di cani da combattimento; • una terra di nessuno al di fuori del controllo delle istituzioni; • delle terre in cui testimoniare significava morire. e inoltre: • La Domitiana è lo snodo principale della zona per il traffico di droghe e per lo sfruttamento della prostituzione, è inoltre un baluardo del caporalato; • Castel Volturno e dintorni erano una volta zone turistiche e ricche di biodiversità; oggi sono zone di abusivismo edilizio, evasione fiscale, immigrazione e abbandono di rifiuti tossici; • A Casal di Principe, negli anni ‘80 luogo di guerre di camorra - come testimonia il cimitero locale -, oggi i militari presidiano l’ingresso al paese. FARE RETE OCCUPAZIONE CITTADINANZA ATTIVA ETICA DELLA BELLEZZA AGROECOLOGIA COOPERATIVE SOCIALI …ALL’ECONOMIA SOCIALE TRASPARENZA DELL’INFORMAZIONE PRODOTTI E STRUMENTI PULITI E GIUSTI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ COERENZA DARE ALTERNATIVE ENERGIE RINNOVABILI Le terre di don Peppe Diana sono: • una proprietà statale gestita dal Comitato don Peppe Diana e Libera Caserta; • una fattoria didattica bioenergetica e sociale; • un luogo di valorizzazione del capitale sociale e culturale locale; • da “terre Mostre a terre Nostre”: dai cavalli da corsa alle asine per il latte, dai cani da combattimento ai cani per la pet-therapy,da luogo di smistamento delle sigarette di contrabbando a caseificio; • delle terre di coltivazione di prodotti con marchio antimafia e biologico; • delle terre in cui testimoniare significa creare speranza. e inoltre: • Lungo la Domitiana sono nate strutture di prima accoglienza per gli immigrati come il Centro Fernandes; • NCO è oggi acronimo di Nuova Cucina Organizzata centro di ristorazione gestito da ragazzi con disabilità psichiche; • A Casal di Principe la mentalità dei giovani sta cambiando e fare il carabiniere, prima considerata una professione “infame”, diventa ora un’ipotesi di riscatto per il proprio futuro. EPPURE IL VENTO SOFFIA ANCORA… …eccome se soffia!!! L’itinerario 2 è stato seguito da: • • • • • • • • • Boretto Jessica (LVIA Cuneo); Cigna Paola (FOCSIV); Crimella Benedetta (Scienze per la Pace Pisa); Filippi Luca (LVIA Cuneo); Guglielmi Angela (RTM); Barone Anna (CISV); Scanu Maria (Scienze per la Pace Pisa); Zuliani Roberta (LVIA Cuneo); Accompagnatore nord: Carotenuto Raffaele (LIBERA Caserta); • Accompagnatore sud: Tamassia Silvia (COOPI).