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Ambiente e paesaggio - Facoltà di Scienze Economiche ed Aziendali

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Ambiente e paesaggio - Facoltà di Scienze Economiche ed Aziendali
Geografia degli spazi rurali
Problemi di conservazione
dell’ambiente e del paesaggio
Facoltà di Scienze Economiche ed Aziendali (S.E.A.)
Corso di Laurea in
Economia e Gestione delle Risorse - Enogastronomiche
Dott.ssa Angela Cresta
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
Alcune definizioni:
Ambiente
Sistema di relazioni dirette e indirette che intercorrono tra
componenti abiotiche (il mondo inanimato: rocce, suolo,
acqua e atmosfera) e biotiche (mondo vivente: piante,
animali, uomo) presenti sulla terra
Habitat
L’ambiente particolare in cui vive un determinato individuo
Ecosistema
Rete di relazioni che non presuppone un centro e focalizza
l’attenzione sui flussi di energia e di materia che legano le
diverse componenti
Ecologia
La scienza dei rapporti tra gli organismi ed il mondo esteriore
nel quale possiamo riconoscere in modo più ampio i fattori
della lotta per l’esistenza
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
I soggetti delle politiche ambientali:
I problemi dell’ambiente mettono in scena una pluralità di attori
(istituzionali e non)che agiscono dalla scale locale a quella planetaria
Organizzazioni
internazionali
Si occupano di problemi globali quali:
- l’effetto serra
- il deterioramento della fascia di ozono
- la deforestazione
- l’inquinamento idrico
Nascita dell’eco-diplomazia
1972 - Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente umano (Stoccolma)
Vengono affrontati in maniera globale i problemi ambientali del pianeta
evidenziando la stretta relazione tra le politiche economiche e ambientali.
Creazione dell’UNEP
United Nations Environment Program
con il compito istituzionale di promuovere e coordinare le iniziative
ambientali in diversi stati
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
I soggetti delle politiche ambientali:
Unione
Europea
1973 – Nascita della politica ambientale con l’adozione del primo programma d’azione per l’ambiente
1987 – Atto Unico Europeo (AUE)
Consolida l’interesse e l’intervento della CEE in campo ambientale
1992 – Trattato di Maastricht
Potenziamento delle politiche e delle possibilità d azione in campo ambientale
“inquinamento come problema senza frontiere”
Gli obiettivi:
Salvaguardia tutela e miglioramento della qualità dell’ambiente
Protezione della salute umana
Utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali
Promozione sul piano internazionale di misure destinate a risolvere i problemi
dell’ambiente a livello regionale e mondiale
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
I soggetti delle politiche ambientali:
Lo Stato
Tra i compiti:
- funzione legislativa, di vigilanza e controllo
- attuazione delle direttive comunitarie
- verifica periodica dello stato dell’ambiente
- accordi di programma con diversi soggetti
1966 – Legge antismog
1976 – Legge sul controllo delle acque
1986 – Istituzione del Ministero dell’ambiente
Le Regioni
Autorizzazioni per lo smaltimento dei rifiuti, per l’utilizzo delle
acque superficiali e delle falde, ’istituzione dei parchi e delle aree
protette, predisposizione di piani energetici
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
I soggetti delle politiche ambientali:
Gli altri enti
locali
Gestione dello smaltimento rifiuti, controllo dell’inquinamento
atmosferico, controllo sugli impianti industriali e sui sistemi di scarico
Funzione di gestione e controllo, ma
anche monitoraggio, ricerca,
informazione, supporto per la
pianificazione ambientale, nodo
italiano dell’AEA
1970 – EPA (Enviromental Protection Agency)
Le agenzie
1990 – AEA (Agenzia Europea per l’Ambiente)
1994 – ANPA (Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente)
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
I soggetti delle politiche ambientali:
Le associazioni
dei cittadini
Funzione di sensibilizzazione ambientale, ma
anche di presidio e controllo delle attività che
si svolgono sul territorio, …
Italia Nostra, Lega Italiana Protezione Uccelli (Lipu), Greenpeace,
Touring Club Italiano, Wwf, Marevivo, Agriturist, ……
Le imprese
Accettazione da parte degli industriali di
valori environment friendly: valutazione
dell’impatto ambientale, l’eco-design, riuso
dei rifiuti…
1991 – Carta delle imprese per uno sviluppo sostenibile e Programma
Responsible Care varato dalle associazioni delle industrie chimiche
italiane di vari paesi per l’impiego di tecnologie e prodotti più puliti.
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
Il concetto di “conservazione”
“impiego ottimale di una risorsa ai fini di soddisfare le varie domande
di essa, salvaguardando però nel contempo e mantenendo inalterata
nel lungo termine la qualità della risorsa stessa” (Westmacott e
Worthington, 1974)
“la tutela e la gestione dell’ambiente …: protezione della flora e della
fauna selvatica, del paesaggio e della possibilità di accedervi per usi
non distruttivi, e rivalutazione delle loro funzioni etiche, culturali,
estetiche e ricreative” (Green, 1981)
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
«Per sviluppo sostenibile si intende uno sviluppo che soddisfi i bisogni
Def.: del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future
di soddisfare i propri» (Rapporto Brundtland - 1987)
Alla base del concetto di sostenibilità si hanno
due interpretazioni .....
Sostenibilità
forte
Sostenibilità
forte:
ritiene l’esigenza di
lasciare alle
generazione
future l’intero stock
di capitale naturale
Sostenibilità
debole
Sostenibilità debole:
ogni generazione
potrebbe
impoverire gli ambienti
naturali,
purché compensi
tale degrado
accrescendo
il valore e la qualità
dell’ambiente prodotto
artificialmente
.... tre principi fondamentali e ....
Integrità del
sistema
Efficienza
economica
Equità sociale
1. integrità del sistema: mantenere il
geosistema e gli ecosistemi integri,
evitando alterazioni irreversibili;
2. efficienza economica: intesa in
senso ecologico; considerando non solo i
vantaggi immediati connessi all’uso delle
risorse e dell’ambiente, ma anche quelli di
lungo periodo
3. equità sociale: va riferita a due scale
temporali intra-generazionale ed intergenerazionale
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
.... molteplici dimensioni
Sostenibilità culturale
Sostenibilità sociale
la conservazione delle
identità locali
equità sociale come principio etico ed
economico
Sostenibilità demografica
consiste nel numero di abitanti a cui si è in grado di
offrire un livello di vita equo
Sostenibilità economica
attenta gestione delle risorse
… ma soprattutto, in ambito rurale, la sostenibilità è ….
Sostenibilità ambientale
Sostenibilità geografica
La qualità degli ambienti deve essere difesa
evitare gli squilibri degli insediamenti umani:
la difesa delle biodiversità, inteso come stock
di capitale genetico presenti nelle diverse
regioni della terra e della difesa degli
ambienti di particolare interesse naturalistico
dagli inquinamenti e dalle emissioni di
rifiuti, rispettandone la possibilità di carico,
cioè la possibilità di smaltirli o assorbirli
senza danni
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
Lo sviluppo del movimento ambientalista in Gran Bretagna
Inizio XX secolo
Nascita e sviluppo di organizzazioni
ambientalistiche volontarie con l’obiettivo di
tutelare la natura e il paesaggio e favorire
l’accesso alla campagna
Tra le due Guerre
Pressione sul governo per la istituzione di un
organismo statale per la tutela della campagna e
la creazione dei parchi nazionali.
Nomina di 2 commissioni governative di studio
1949
Legge di istituzione di una Commissione dei
Parchi Nazionali con finalità di tutela e
valorizzazione delle bellezze naturali, nonché di
promozione del godimento da parte del pubblico
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
Lo sviluppo del movimento ambientalista in Gran Bretagna
In Scozia:
i parchi non si affermarono per la forte
opposizione degli interessi fondiari
In Inghilterra
e Galles:
la commissione ha avuto ruoli puramente consultivi
e di supervisione e i governi locali sono stati i veri
responsabili della gestione dei Parchi
1949
Istituzione della Nature Conservancy, ente
statale autonomo di ricerca, di consulenza e di
gestione fondiaria, con compiti di tutela e
promozione ambientale
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
Lo sviluppo del movimento ambientalista in Gran Bretagna
Prima degli
anni ‘60
Il movimento ambientalista aveva due obiettivi:
- tutela dei paesaggi naturali in funzione della loro bellezza
e agevolazione all’accesso da parte del pubblico a scopi
ricreativi
- tutela della natura a scopi di ricerca e di istituzione
Dagli
anni ‘60
Le preoccupazioni ambientaliste sono confluite in
movimenti popolari con crescita esponenziale della
coscienza ambientalista e del potere di pressione in
materia di gestione del territorio (Lobby)
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
In Gran Bretagna, ma anche in altri stati europei, e in parte anche negli
Stati Uniti le trasformazioni in agricoltura (gestionali e tecniche), hanno
fatto registrare significativi effetti sull’ambiente:
 costruzioni di edifici di grandi dimensioni per le attrezzature e i macchinari,
per il raccolto, il bestiame …..
 allargamento dei fondi e rimozione delle siepi
 il taglio degli alberi
 l’uso di fertilizzanti, di funghicidi, di diserbanti….
- perdita di biodiversità per flora e fauna
- inquinamento delle falde acquifere
- impoverimento delle componenti organiche del suolo
Set-aside, incentivi alle produzioni eco-compatibili,
individuazione di aree protette
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
Il paesaggio: definizioni e tendenze della geografia moderna
Porena, 1982: “l’aspetto complessivo di un paese in quanto
commuove il nostro sentimento estetico”
Forte elemento di soggettività
Almagià, 1916: “Oggetto di ricerca della geografia antropica sono
l’uomo e le manifestazioni della sua attività come elementi costitutivi
del paesaggio geografico, ossia l’aspetto attuale della superficie
terrestre quale è studiato dal geografo”
Il paesaggio geografico da semplice oggetto di
studio a ruolo centrale e filo conduttore della
geografia antropica
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
Il paesaggio: definizioni e tendenze della geografia moderna
Toniolo, 1917: “Lo scopo principale della geografia è illustrare
le mutue relazioni e connessioni dei fatti distribuiti sulla
superficie terrestre …. il che porta alla considerazione e
concezione del paesaggio geografico, del quale la geografia
può dirsi anche scienza”
Geografia come scienza del paesaggio
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
Il paesaggio: definizioni e tendenze della geografia moderna
Biasutti, 1947:
Paesaggio sensibile o visivo, costituito da ciò che l’occhio
può abbracciare in giro di orizzonte o se si vuole percettibile
con tutti i sensi
Paesaggio geografico, inteso come sintesi astratta di
paesaggi visibili costituita con pochi elementi ritenuti
espressivi di una data formazione socio-territoriale
Il paesaggio geografico non più come
rappresentazione dei fatti osservabili, ma
astratta costruzione mentale dello studioso
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
Il paesaggio: definizioni e tendenze della geografia moderna
Toschi, 1996:
Il paesaggio è l’insieme di tutte le fattezze sensibili di una
località, nel loro aspetto statico e nel loro dinamismo: il
geografo deve distinguerne le componenti (idrografico,
vegetale, edilizio…) e le determinanti (dinamica terrestre,
clima, vita sociale dell’uomo…)
Il paesaggio geografico è quanto di più concreto
il geografo può osservare
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
Il paesaggio: gli indirizzi studiati
Indirizzo ecologista, fondato sull’analisi degli ecosistemi
analisi oggettiva
Indirizzo behaviorista (behaviour=comportamento), fondato
sui modi con cui il paesaggio viene percepito e vissuto
dall’individuo e dalla comunità
analisi soggettiva
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
Il paesaggio: in conclusione
Il paesaggio comprende una serie di elementi che lo compongono
- morfologia, idrografia, vegetazione …
- insediamenti e comunità, coltivazioni, infrastrutture varie….
e una serie di fattori che lo determinano
- la latitudine, l’orografia, il clima…
La lettura del paesaggio è complessa
Necessità di salvaguardia e di valorizzazione
Problemi di conservazione dell’ambiente e del paesaggio
La difficoltà di definizione del paesaggio è accompagnata dalla
difficoltà di valutazione della qualità del paesaggio
Obiettivi
1. Facilitare le decisioni di pianificazione dell’uso e della gestione
di un territorio
2. Definire le aree più adatte alle esigenze di conservazione o di
svago o delineare itinerari e sentieri paesistici
3. Controllare i mutamenti di un paesaggio
Criteri
1. Giudizio degli esperti
2. Analisi quantitative
3. Analisi delle preferenze
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