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MISURE DEI CAMPI A RADIOFREQUENZA

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MISURE DEI CAMPI A RADIOFREQUENZA
INTELNA S.r.l.
Viale della Costituzione IS. E1
Via S. Leonardo, 52
80143 Napoli
84131 Salerno
tel. 081-2253161, fax. 081-5628088
tel. 089-333155, fax. 089-5226826
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www.sintsrl.com
NORMAN RESEARCH
Via S. Leonardo, 52
84131 Salerno
tel. 089-333155, fax. 089-5226826
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MEDINOK
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Via Camillo Rosalba, 47-O
70124 Bari
tel. 080-5099745, fax. 080-5645189
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84091 Battipaglia (SA)
tel. 0828-346332, fax. 0828-346464
e-mail: [email protected]
www.meditel.org
CAMPI ELETTROMAGNETICI
LE
NORMATIVE
LEGGE QUADRO N° 36/2001
I LIMITI DI ESPOSIZIONE:

I VALORI DI CAMPO VERRANNO FISSATI DAL GOVERNO TRAMITE
DECRETI (PER LE BASSE E ALTE FREQUENZE)


LE REGIONI ADEGUANO LA PROPRIA LEGISLAZIONE AI VALORI
STABILITI DALLO STATO
IL DECRETO 381 (LIMITE DI 20V/M CHE SCENDE A 6V/M NEI LUOGHI
ADIBITI A PERMANENZA PROLUNGATA) COSTITUISCE NORMA
TRANSITORIA COERENTE CON LA NUOVA LEGGE

I CORRISPONDENTI LIMITI EUROPEI VANNO DA 42 A 60 V/M
LEGGE QUADRO N° 36/2001
FUNZIONE DELLO STATO (art. 4):
DETERMINAZIONE DEI LIMITI DI ESPOSIZIONE, DEI VALORI DI
ATTENZIONE E DEGLI OBIETTIVI DI QUALITA’, IN CONSIDERAZIONE DEL
PREMINENTE INTERESSE NAZIONALE ALLA DEFINIZIONE DEI CRITERI
UNITARI E DI NORMATIVE OMOGENEE

ISTITUZIONE DEL CATASTO NAZIONALE DELLE SORGENTI FISSE E
MOBILI DEI CAMPI ELETTRICI, MAGNETICI ED ELETTROMAGNETICI


DETERMINAZIONE DEI CRITERI DI ELABORAZIONE DEI PIANI DI
RISANAMENTO
INDIVIDUAZIONE DELLE TECNICHE DI MISURAZIONE E DI
RILEVAMENTO DELL’INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO


REALIZZAZIONE DI ACCORDI DI PROGRAMMA CON I GESTORI
LEGGE QUADRO N° 36/2001
COMPETENZE DELLE REGIONI (art. 8):


LE MODALITA’ PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ALLE
REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI
LA REALIZZAZIONE DEI CATASTI REGIONALI DELLE SORGENTI FISSE
L’INDIVIDUAZIONE DEGLI STRUMENTI E DELLE AZIONI PER IL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI QUALITA’ (CRITERI LOCALIZZATIVI,
STANDARD URBANISTICI, PRESCRIZIONI ED INCENTIVAZIONI PER L’UTILIZZO
DELLE MIGLIORI TECNOLOGIE DISPONIBILI)


IL CONCORSO ALL’APPROFONDIMENTO DELLE CONOSCENZE
SCIENTIFICHE RELATIVE AGLI EFFETTI PER LA SALUTE
LEGGE QUADRO N° 36/2001
COMPETENZE DEI COMUNI (art. 8, comma VI):
I COMUNI POSSONO ADOTTARE UN REGOLAMENTO PER
ASSICURARE IL CORRETTO INSEDIAMENTO URBANISTICO E
TERRITORIALE DEGLI IMPIANTI E MINIMIZZARE L’ESPOSIZIONE DELLA
POPOLAZIONE AI CAMPI ELETTROMAGNETICI

IL RAPPORTO TRA LA LEGGE QUADRO E IL D.M.
381/98
PER QUANTO RIGUARDA I TETTI DI ESPOSIZIONE DELLA
POPOLAZOIONE AI CAMPI ELETTROMAGNETICI, LA LEGGE QUADRO
PREVEDE LA DETERMINAZIONE DI LIMITI DI ESPOSIZIONE, VALORI DI
ATTENZIONE ED OBIETTIVI DI QUALITA’ CHE GLI IMPIANTI EMITTENTI
DOVRANNO RISPETTARE E PERSEGUIRE. LA INDIVIDUAZIONE DI TALI
LIMITI NON E’ CONTENUTA NELLA LEGGE QUADRO, MA E’ DA QUESTA
RIMESSA AD UN REGOLAMENTO ATTUATIVO DI FUTURA EMANAZIONE.
IN ATTESA DI TALE EMANAZIONE RIMANGONO IN VIGORE I LIMITI , I
VALORI E GLI OBIETTIVI FISSATI DAL D.M. 381/98

LEGGE 36/2001: RAPPORTO CON LEGGE 249/97
E LICENZE UMTS
SIA L.249/97 (LEGGE ISTITUTIVA DELL’AUTHORITY TLC) CHE
L.36/2001 ED ANCHE LE LICENZE UMTS 2001 PREVEDONO CHE: “ LE
CONCESSIONI DI RADIODIFFUSIONE PREVISTE NEL PIANO DI
ASSEGNAZIONE COSTITUISCONO DICHIARAZIONE DI PUBBLICA
UTILITA’, INDIFFERIBILITA’ ED URGENZA DELLE OPERE” .
 PIU’ DI UNA FONTE NORMATIVA RIBADISCE CHE I GESTORI:
A) SONO OBBLIGATI A REALIZZARE LA RETE PERCHE’ LA STESSA

CONSENTE LA PRESTAZIONE DI UN SERVIZIO PUBBLICO CUI L’UTENZA HA
DIRITTO;
B) HANNO DIRITTO DI REALIZZARLA IN QUANTO COSTITUISCE UNO
STRUMENTO INDISPENSABILE PER L’ESERCIZIO DI UNA ATTIVITA’ DI IMPRESA
TUTELATA DALLA LEGGE
CAMPI ELETTROMAGNETICI
E
LA PERCEZIONE DEL RISCHIO
LA PERCEZIONE DEL RISCHIO

IL PROBLEMA CRUCIALE DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI SI LEGA:
A) DA UN LATO A QUELLO DI UNA CORRETTA ANALISI DEI DATI
SCIENTIFICI
B) DALL’ALTRO A QUELLO, NON MENO IMPORTANTE MA FINO AD ORA
SOLO IN PARTE ESPLORATO, DEI MECCANISMI ATTRAVERSO I QUALI I
RISCHI VENGONO COMUNICATI E PERCEPITI
FATTORI CHE INFLUENZANO LA PERCEZIONE
DEL RISCHIO
POTENZIALE CATASTROFICO
 FAMILIARITA’ CON LA
SORGENTE DI RISCHIO
 COMPRENSIONE DEI
MECCANISMI
 INCERTEZZA NELLE
CONOSCENZE
 CONTROLLABILITA’ DEL
RISCHIO
 EFFETTI SUI BAMBINI
 EFFETTI SULLE GENERAZIONI
FUTURE
 GRAVITA’ DEGLI EFFETTI


FIDUCIA NELLE ISTITUZIONI
 ATTENZIONE
DEI MEZZI DI
INFORMAZIONE



INCIDENTI ACCERTATI
EQUITA’ DI RISCHI E BENEFICI

EVIDENZA DEI BENEFICI

EVIDENZA SCIENTIFICA
COINVOLGIMENTO PERSONALE
POLITICHE CAUTELATIVE
SCELTE POLITICHE INDIPENDENTI DALLE VALUTAZIONI
SCIENTIFICHE POSSONO PORTARE ALLA ADOZIONE DI MISURE
CAUTELATIVE CHE, SE ADEGUATAMENTE GIUSTIFICATE E
CONDIVISE, CORRISPONDONO ANCHE AD UN ORIENTAMENTO CHE
VA SEMPRE PIU’ AFFERMANDOSI VERSO UN “PRINCIPIO DI
PRECAUZIONE”

POLITICHE CAUTELATIVE

UNA RECENTE COMUNICAZIONE DELL’UNIONE EUROPEA (CE 2001)
SUL PRINCIPIO DI PRECAUZIONE RICHIEDE, PRIMA DI METTERE IN
ATTO DELLE POLITICHE CAUTELATIVE:
A) UNA ACCURATA DEFINIZIONE DEL RISCHIO
B) UNA ANALISI COSTI/BENEFICI
SCIENZA, COMUNICAZIONE E POLITICA
SANITARIA
ESISTONO DIFFERENZE NELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO
DOVUTO AI CEM TRA COMUNITA’ SCIENTIFICA E LA POPOLAZIONE:
QUESTO E’ DOVUTO A UNA CARENZA DI COMUNICAZIONE NELLA
DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE E DELLA LORO COMPRENSIONE.

SCIENZA, COMUNICAZIONE E POLITICA
SANITARIA
UN EFFICACE SISTEMA DI INFORMAZIONE SUI TEMI SANITARI TRA
SCIENZIATI, GOVERNO, INDUSTRIA E PUBBLICO E’ NECESSARIO PER
AUMENTARE IL LIVELLO DI CONOSCENZA GENERALE DELLE
TECNOLOGIE FACENTI USO DI CEM E QUINDI RIDURRE SFIDUCIA E
PAURA SIA REALE CHE PERCEPIBILE

CONCLUSIONI

SE SI VOLESSERO CANCELLARE I CEM DOVREMO RINUNCIARE A:
TELEVISIONE E RADIO
COMUNICAZIONI TELEFONICHE SATALLITARI
PREVISIONI METEREOLOGICHE
TRASPORTO AEREO (PER MANCANZA DI ASSISTENZA RADIO)
TELEFONIA MOBILE
RADIO TAXI
CERCA PERSONE
FORNI A MICROONDE
CANCELLI AUTOMATICI
ANTIFURTO CON TELECOMANDO
DISPOSITIVI PER IL CONTROLLO DEI NEONATI
ETC…...
CONCLUSIONI
SE SI VOLESSERO CANCELLARE I CAMPI ELETTROMAGNETICI SI
DETERMINEREBBERO GRAVI PROBLEMI PER SERVIZI ESSENZIALI:
AMBULANZE
VIGILI DEL FUOCO
POLIZIA E FORZE DELL’ORDINE
PROTEZIONE CIVILE
TRAPORTI FERROVIARI
ETC……….

L’ESPERIENZA COME
TESTIMONIANZA
MISURE DEI CAMPI A RADIOFREQUENZA


12000 MISURE DI C.E.M. A RADIO FREQUENZA NEL
PERIODO 1999-2001
2000 DIFFERENTI SITI PER SRB DISLOCATI SUL TERRITORIO
NAZIONALE

17% DELLE MISURE EFFETTUATE IN CAMPANIA
IL DATA - BASE
NELL’AMBITO DEL PROGETTO DI RICERCA “OTTIMIZZAZIONE DEI
PROTOCOLLI DI MISURA DEI CAMPI E.M.” FINANZIATO DAL POP CAMPANIA
94-99 MIS.5.4.3 E’ STATO CREATO UN DATA-BASE CHE:

COSTITUISCE SUPPORTO PER L’OTTIMIZZAZIONE DELLE MODALITA’ DI
MISURA


FORNISCE IMPORTANTI INFORMAZIONI SUI VALORI DI CAMPO
ELETTROMAGNETICO AL DI SOPRA DI QUELLI DI SOGLIA
PERMETTE DI EFFETTUARE UN VALIDO RISCONTRO SPERIMENTALE
CON DATI PREVISIONALI DI SIMULAZIONE

VIENE AGGIORNATO CON LE NUOVE MISURE 2002
VIDEATA DEL DATA - BASE
Sito
Salerno
Nocera Infer.
Via Collina
S.Andrea
Misure Data
A
B
C
D
E
Avellino
B
Mercogliano E
Via Serrone C
F
G
H
Salerno
A
Nocera Infer. B
Via Alveo
C
D
E
G
Salerno
A
Centro
B
Via
C
La Francesca D
E
F
G
A
B
C
D
F
G
Vallo della
A
Lucania
B
12/11/99
04/11/99
23/11/99
15/10/99
24/11/99
Tipo ant.
1800 MHz
Tipo ant. H ant.da Azimut Tilt
900 MHz terra (m) lobo (°) Mecc.
ETEL 59/C
8
120 2°
ETEL 59/C
8
120 2°
ETEL 59/C
8
120 2°
ETEL 59/C
8
120 2°
ETEL 59/C
8
210 2°
ETEL 65
22
80 4°
ETEL 65
22
80 4°
ETEL 65
22
300 2°
ETEL 65
22
300 2°
ETEL 65
22
300 2°
ETEL 65
22
200 6°
K737654
12
330 4°
K737654
12
330 4°
K737652
12
90 2°
K737652
12
30 2°
K737652
12
90 2°
K737654
12
330 4°
ETEL 65
39.1
140 6°
ETEL 65
39.1
240 7°
ETEL 65
39.1
240 7°
ETEL 65
39.1
240 7°
ETEL 65
39.1
60 4°
ETEL 65
39.1
350 4°
ETEL 65
39.1
240 7°
PTEL19-65D
39.1
140 6°
PTEL19-65D
39.1
240 7°
PTEL19-65D
39.1
240 7°
PTEL19-65D
39.1
240 7°
PTEL19-65D
39.1
350 4°
PTEL19-65D
39.1
240 7°
ETEL 65
34.4
270 10°
ETEL 65
34.4
270 10°
Potenza Pot.sist. Azimut (°) Distanza Differenza E (V/m)
Flag
max ant. trasm.
orizz. (m) altezza (m)
47.9
85
12.1
6.9
2
47.9
95
22.9
6.9
0.999 <
47.9
70
14.8
0
1.2
47.9
120
110
18.6
1.7
47.9
210
50
33.6
0.999 <
43.6
80
38
21.3
0.3
43.6
60
44.5
19.3
0.3
43.6
305
20
21.3
0.6
43.6
310
43.6
21.3
0.5
43.6
300
5.2
21.3
2.2
43.6
190
10.4
21.8
1.1
47.2
250
8
11.3
1.1
47.2
330
7
10.1
1.5
47.2
90
6.4
9.7
1.4
47.2
30
15.4
10.5
1
47.2
90
16.4
11.9
0.999 <
47.2
330
22.6
10.9
1
54.7
11
0
1.2
35.2
305
17.8
38.1
0.999 <
35.2
265
17.6
31.2
0.999 <
35.2
260
50
23.6
0.999 <
36.4
60
45
14.9
1.1
33.4
345
65
22.1
0.999 <
35.2
130
50
21.5
1.3
12
11
0
1.2
14.2
305
17.8
38.1
0.999 <
14.2
265
17.6
31.2
0.999 <
14.2
260
50
23.6
0.999 <
12
345
65
22.1
0.999 <
14.2
130
50
21.5
1.3
18
260
21.9
30
0.999 <
18
270
49.5
26.6
0.999 <
DISTRIBUZIONE DEI VALORI DI CAMPO
ELETTRICO
700
600
500
400
300
200
100
0
(0;1)
(2;3)
(4;5)
(6;7)
INTERVALLI DI CAMPO ELETTRICO (V/m)
Il campione considerato è di circa 1100 misure
(8;9)
> 10
GRAFICO DELLA FREQUENZA CUMULATA DEI VALORI
DI CAMPO ELETTRICO (ANALISI DI PARETO)
(%)
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
2% dei valori > 6 V/m
65% dei valori < 1 V/m
85% dei valori < 2 V/m
(0;1)
(1;2)
(2;3)
(3;4)
(4;5)
(5;6)
(6;7)
(7;8)
INTERVALLI DI CAMPO ELETTRICO (V/m)
Il campione considerato è di circa 1100 misure
(8;9) (9;10) > 10
DIAGRAMMA DEI VALORI DI CAMPO PER DISTANZE
COMPRESE TRA 5m - 10m E PER DISTANZE < 5m
(%)
(0
;1
)
(1
;2
)
(2
;3
)
(3
;4
)
(4
;5
)
(5
;6
)
(6
;7
)
(7
;8
)
(8
;9
)
(9
;1
0)
(1
0;
11
(1 )
1;
12
(1 )
2;
13
(1 )
3;
14
)
45
40
35
30
25
20
15
10
5
0
INTERVALLI DI CAMPO ELETTRICO (V/m)
Confermata la legge teorica che prevede il decrescere del valore del campo elettrico
all’aumentare della distanza
L’ITALIA E’ IL TERZO PAESE AL MONDO PER LA DIFFUSIONE DI TELEFONIA MOBILE DOPO
USA E GIAPPONE CON CIRCA 50 MILIONI DI UTENTI E CON:
Tab 1 Numero di SRB esistenti in Italia
AREA
TIM
OPI
WIND
BLU
H3G
IPSE
TOTALE
Nord-Est
2367
1531
581
174
7
0
4659
29%
Nord-Ovest
2305
1266
688
178
1
0
4438
28%
Centro
2282
1346
512
94
2
0
4235
26%
Sud (v.
dettaglio)
Totale :
1401
1008
335
49
0
0
2792
17%
8354
5151
2115
496
10
0
16125
100%
52%
32%
13%
3%
0%
0%
100%
Tab 2 Numero SRB nell’area Sud
REGIONE
TIM
OPI
WIND
BLU
H3G
IPSE
TOTALE
Basilicata
97
51
12
0
0
0
159
6%
Calabria
258
199
60
13
0
0
529
19%
Campania
343
239
60
22
0
0
664
24%
Puglia
276
246
82
6
0
0
609
22%
Sicilia
428
273
122
9
0
0
832
30%
1401
1008
335
49
0
0
2792
100%
50%
36%
12%
2%
0%
0%
100%
Totale :
1
I dati forniti da Tim e Omnitel al Governo sono i seguenti (fine 2000):
- S.R.B. TIM TACS: 2.601;
- S.R.B. TIM GSM: 5.617;
- S.R.B. OMNITEL: 5.125.
56
%
SORGENTI DI CAMPI ELETTROMAGNETICI
L’ESPERIENZA ……..EVOLVE


LE NUOVE TECNOLOGIE WLL, UMTS
L’ATTENZIONE SULLE SORGENTI ELF
PROGRESSO
ELETTROSMOG
IL CONFLITTO TRA IL BISOGNO DI PROGRESSO E
L’ANSIA DI PRESERVARE LA SALUTE PUBBLICA
GENERA:


APPRENSIONE NELLA POPOLAZIONE
DIFFICOLTA’ DI DECISIONE DELLE ISTITUZIONI
LA SOLUZIONE PUO’ ESSERE RAPPRESENTATA DAL
“MONITORAGGIO CONTINUO DEI C.E.M.” CHE
PERMETTE DI CONCILIARE LE ESIGENZE DI:


INFORMAZIONI DA PARTE DEI CITTADINI
CONTROLLO CONTINUO DELLE EMISSIONI E.M. PER
IL MONITORAGGIO DELL’IMPATTO AMBIENTALE E
SANITARIO

FACILITAZIONE NELLE DECISIONI DELLE
ISTITUZIONI
SCHEMA DI SISTEMA DI MONITORAGGIO
CONTINUO
Centralina
di
rilevamento
1
Centralina
di
rilevamento
2
CLIENT
GSM
DATA
LOGGER
GSM
GSM
Centralina
di
rilevamento
n
SERVER
Fly UP