Valore della produzione realizzata

Riclassificazione CE
Prof. Federico Alvino
Equilibrio economico
tz
n
 
t=t0
tz
fi pit +  = 
i=1
t=t0
Quantità dei
fattori produttivi
x
Prezzi di acquisto dei
fattori produttivi
=
costo di acquisto dei fattori
m

qk pkt
k=1
Quantità dei
prodotti
profitto
x
Prezzi di vendita
dei prodotti
=
ricavi di vendita dei prodotti
Conto economico a sezioni contrapposte
Componenti negativi
Costi provenienti dal
passato
fattori a fecondità semplice
fattori a fecondità ripetuta
prodotti e semilavorati
Costi sostenuti nel periodo
Ricavi da rinviare al futuro
(ricavi anticipati)
Quote di costi o perdite
future presunte
Costi di integrazione
Componenti positivi
Ricavi provenienti dal
passato
(ricavi anticipati)
Utile
(Perdita)
Ricavi conseguiti nel
periodo
Costi da rinviare al futuro:
fattori a fecondità semplice
fattori a fecondità ripetuta
prodotti e semilavorati
Ricavi di integrazione
costi e ricavi
della
produzione
venduta
Conto
economico
a sezioni
contrappost
e
Conto
economico
scalare
costi e ricavi
della
produzione
ottenuta o
realizzata
costi e ricavi
marginalista
Conto
economico
scalare a costi e
ricavi della
produzione
venduta
costo
complessivo
dei prodotti
venduti
remunerazione del
capitale proprio
Ricavi netti
- consumi di materie
- costi dei servizi esterni
- consumo fattori a fecondità ripetuta
(ammortamento)
- remunerazione del lavoro
- variazione scorte prodotti
- variazione scorti semilavorati
- incrementi per lavori interni
Reddito operativo
- remunerazione del capitale di terzi
- imposte
Reddito di esercizio
I ipotesi: Incremento magazzino prodotti
Rimanenze finali
di prodotti
Rimanenze iniziali
di prodotti
+
vendite
Valore della
produzione
realizzata non
venduta
+
Valore della
produzione
realizzata e
venduta
Valore della produzione realizzata
II ipotesi: Decremento magazzino prodotti
vendite
Rimanenze finali
di prodotti
Rimanenze iniziali
di prodotti
Valore della
produzione
venduta
Valore della
produzione
venduta, ma
realizzata in
periodi precedenti
Valore della produzione realizzata
Rimanenze iniziali
di materie
+
acquisti
Rimanenze finali
di materie
Valore delle
materie
disponibili
Valore delle
materie non
utilizzate
Consumi di materie
Conto
economico
scalare a valore
aggiunto
remunerazione
del capitale
proprio
Ricavi netti
+ variazione scorte prodotti
+ variazione scorti semilavorati
+ incrementi per lavori interni
Valore della produzione realizzata
- consumi di materie
- costi dei servizi esterni
Valore aggiunto lordo
- consumo fattori a fecondità ripetuta
(ammortamento)
Valore aggiunto netto
- remunerazione del lavoro
Reddito operativo
- remunerazione del capitale di terzi
- imposte
Reddito di esercizio
SCHEMA DEL VALORE AGGIUNTO
VALORE
AGGIUNTO
LORDO
VALORE
AGGIUNTO
NETTO
indicatore della capacità
aziendale di aggiungere valore,
tramite la propria struttura
produttiva,
a quanto acquistato
correntemente dall’esterno
indicatore della produzione
complessiva di ricchezza da
destinare a dipendenti,
finanziatori esterni, Stato,
proprietari