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ITALY H 2 Vision
ITALY H2 Vision Possible sites for CO2 geological sequestration Hydrogen Hub Fossil Fuel based Hydrogen Hub Solar Energy based Hydrogen Hub Biomass based Hydrogen Hub Fossil Fuel based Power generation 560 MW Hydrogen vehicles 2500 buses 25000 cars Coal H2 Oil Gas Hydrogen production plant Distributed generation 240 MW 2.3 ÷ 2.7 Mt /year CO2 sequestration Solar Energy based H2 Solar production plant Solar thermal HT Bio e chemical Photolysis LT H2 Hydrogen vehicles 1350 buses 13500 cars Distributed generation 50 MW Hydrogen from biomass and wastes H2 Hydrogen production plant Gasification/Fermentation Biomass Municipal wastes Industrial wastes H2 Hydrogen vehicles 250 buses 2500 cars Distributed generation 10 MW CO2 EVITATA PER CIASCUN HUB • FOSSILE 2.3 – 2.7 milioni tonn/anno • SOLARE 0.3 • BIOMASSA 0.05 Hydrogen Economy cannot be developed by itself Evolution of energy vectors from 1850 up to date Experience on hydrogen as an “alternative” energy source in 70s was negative Why hydrogen comes out again? Barriers to the market Therefore transition toward hydrogen economy should be fostered Hydrogen from Fossil Fuels Critical steps CO2 SEQUESTRATION Demonstration program Actions ► ► Depleted gas wells Deep saline aquifers 04 05 Prefeasibility Feasibility • Geological survey • Demo plant testing • Long term behavior modeling • Monitoring technologies 06 Commissioning 08 Startup SAFETY, CODES AND STANDARDS Hydrogen from Solar Energy Critical steps Hydrogen production pilot plant Thermochemical cycles H2O SO2 H2SO4 H2O+SO2+½O2 H2 H2 O2 Basic Research I2 I2+SO2+2H20 2HI Stationery Transportation H2 + I2 H2SO4 + 2HI H2SO4 HI Demonstration Biophotolysis processes • Basic research for Catalysts • Development of Bioreactors SAFETY, CODES AND STANDARDS Best technologies Pilot plant development Hydrogen from biomass and wastes Critical steps Gasification of carbon-containing wastes and biomass Technological development Hydrogen production pilot plant Direct fermentation of organic materials to H2 Lab-scale test Basic Research Hydrogen utilization Critical steps Turbogas Trials on pilot and commercial units Stationary Fuel Cells (H2 FC) Demo for distributed generation Logistic Automotive Fuel Cells (H2 FC) Demo for city bus and dedicated cars Basic for onboard storage Logistic SAFETY, CODES AND STANDARDS 2004-2011 Economics The most critical issue Goal : CO2 mitigation (Improvement of air quality) Hydrogen can be the least expensive solution, but…… …. the present market rules don’t allow the exploitation of such a way New market rules and acceptance from population are needed! International partnership is absolutely indispensable!! IN THIS EFFORT WE ARE NOT ALONE • IPHE 16 COUNTRIES (vicechair) (ALTRI 4 PAESI HANNO CHIESTO DI ENTRARE) • CSLF 16 COUNTRIES (vicechair) • BILATERAL USA – ITALY • BILATERAL CHINA - ITALY • UE TECHNOLOGY PLATFORM REGISTRO DEGLI STAKEHOLDERS IN PREPARAZIONE PRESSO MATT/MAP • • • • • • • • • • GOVERNO (MATT, MAP, MIUR, TES, TRASP) LOCAL AUTHORITIES INDUSTRIA FINANCING ACCADEMIA TECNICA ACCADEMIA ECONOMICO-FINANZIARIA NGO AMBIENTE NGO TECNICHE MEDIA POPOLAZIONE CONCLUSIONI STRATEGIA PRODUZIONE H2 • FONTI FOSSILI 2010- 2020 : PRODUZIONE H2 E CAPTURE CO2–TECNOLOGIE DISPONIBILI (MIGLIORABILI): NON SONO NECESSARIE AZIONI DEMO NE’ TANTO MENO R&D • FONTI FOSSILI: ESSENZIALE E DETERMINANTE STOCCAGGIO GEOLOGICO CO2: SCELTA DEI SITI, INIEZIONE, MONITORAGGIO, SICUREZZA: R&D E DIMOSTRAZIONE • BIOMASSA GASIFICAZIONE 2006 – 2015: TECNOLOGIE DISPONIBILI (MIGLIORABILI) INDISPENSABILI PROGETTI DEMO • BIOMASSA FERMENTAZIONE SELETTIVA: BASIC • SOLARE HT 2030 – 2050: PILOTA • SOLARE LT: BASIC CONCLUSIONI STRATEGIA DELLA LOGISTICA H2 e CO2 • OBIETTIVO PRIORITARIO: EVITARE TRASPORTO H2 E CO2 SU STRADA O FERROVIA. • TRASPORTO PREFERENZIALE VIA TUBO • ESPERIENZA ITALIANA SUL GAS NATURALE RAPPRESENTA UN VANTAGGIO COMPETITIVO RISPETTO AD ALTRI PAESI CONCLUSIONI STRATEGIA DI IMPIEGO H2 • PRODUZIONE EE CON TURBOGAS A CC (5001000MW): I PRODUTTORI DI TURBINE HANNO DICHIARATO DISPONIBILITA’ TECNOLOGIE: LA POLITICA CREA IL MERCATO; L’INDUSTRIA FA GLI INVESTIMENTI • PRODUZIONE ENERGIA DISTRIBUITA MEDIANTE FC ALIMENTATE DIRETTAMENTE CON H2: COMPLESSI 1-10 MW: NECESSITA’ PROGETTI DEMO • AUTOTRAZIONE: BUS URBANO (40 E 80 POSTI):AZIONI DEMO INDISPENSABILI • AUTOTRAZIONE: AUTO DEDICATA ALLA CITTA’: AZIONI DEMO INDISPENSABILI • • • • • • • CONCLUSIONI AZIONI STRUTTURALI CREARE LE CONDIZIONI PER UN MERCATO H2 REMUNERATIVO VALUTARE L’IMPATTO SOCIO- ECONOMICO DELLA H2 ECONOMY(INVESTIMENTI, POSTI LAVORO DIRETTI E INDOTTI) CREARE UNA STRUTTURA TECNICA INDIPENDENTE PER LA INDIVIDUAZIONE DEI SITI, LA EMANAZIONE E L’APPLICAZIONE DELLE NORMATIVE DI GESTIONE E CONTROLLO DELLO STOCCAGGIO GEOLOGICO DI CO2 AFFIDARE AD ORGANISMI ESISTENTI( MA FLESSIBILI) TUTTE LE PROBLEMATICHE DELLA SICUREZZA IMPIEGO H2 AVVIARE UN PROGETTO DI EDUCAZIONE CONTINUA DELLA POPOLAZIONE AVVIARE UN PROGETTO PER LA PREPARAZIONE DELLA FUTURA CLASSE TECNICA CHE DOVRA’ REALIZZARE E GESTIRE LA H2 ECONOMY COORDINARE LE AZIONI DI RICERCA SULLA LINEA TRACCIATA CON SUCCESSO DAL RECENTE FONDO FISR DEL MIUR SU H2 E FC CONCLUSIONI STRATEGIA INDUSTRIALE • • • • • • • FAVORIRE LO SVILUPPO DI UN’ INDUSTRIA NAZIONALE DI PRODUZIONE H2 DA FONTI FOSSILI MEDIANTE LA CONDIVISIONE DI UNA VISION DELLA H2 ECONOMY. PROMUOVERE LA CREAZIONE/SVILUPPO DI UNA INDUSTRIA PER LA LOGISTICA H2 E LOGISTICA CO2 FAVORIRE LA NASCITA DI UNA INDUSTRIA NAZIONALE (PICCOLAMEDIA) PER LA GASIFICAZIONE DELLA BIOMASSA(RIFIUTI SOLIDI URBANI) FAVORIRE LA NASCITA/SVILUPPO DI UNA INDUSTRIA ITALIANA FUEL CELL A H2 (AUTOTRAZIONE E STAZIONARIE) (CANADA 250 INDUSTRIE FC) FAVORIRE/SVILUPPARE UNA MEDIA INDUSTRIA PER LA PRODUZIONE DI AUTO E BUS A H2 CREARE UNA PICCOLA- MEDIA INDUSTRIA COMPONENTI ALTA TECNOLOGIA DEI CICLI H2 E CO2 CREARE UNA PICCOLA INDUSTRIA PRODUZIONE APPARECCHIATURE MONITORAGGIO H2 E CO2 CONCLUSIONI:TATTICA OPERATIVA PER I PROSSIMI 5-10 ANNI • APPROVVIGIONARE H2, CO2 E O2 PER ATTIVITA’ DEMO DOVE ATTUALMENTE O POTENZIALMENTE DISPONIBILI CON INVESTIMENTI LIMITATI • CREARE UNA PARTNERSHIP ITALIANA (SIMILE A QUELLA DALLA CALIFORNIA) TRA PRODUTTORI FC, PRODUTTORI SISTEMI(AUTO E BUS) E PRODUTTORI H2 (LA BASE POTREBBE ESSERE H2IT) • CREARE UNA PARTNERSHIP ITALIANA PER PROGETTI DIMOSTRATIVI DI PRODUZIONE ENERGIA DISTRIBUITA MEDIANTE SISTEMI A FC ALIMENTATI DIRETTAMENTE CON H2 CONCLUSIONI:TATTICA OPERATIVA PER I PROSSIMI 5-10 ANNI • ARMONIZZARE LE AZIONI PROMOZIONALI, DIMOSTRATIVE, EDUCAZIONALI DELLA POPOLAZIONE SUL CICLO H2 E SUL CICLO CO2 • IMPOSTARE UN PROGETTO INTEGRATO DI EDUCAZIONE CONTINUA PRESSO LA POPOLAZIONE PER ILLUSTRARE GLI ASPETTI DI SICUREZZA A MEDIO-LUNGO TERMINE • UTILIZZARE COME PAESE LE RISORSE DISPONIBILI PRESSO LA UE ( DI CUI PAGHIAMO UNA LARGA PARTE) • PROPORRE PROGETTI NOSTRI E NON SOLO PARTECIPARE COME SUPPORTER A PROGETTI DI ALTRI CONCLUSIONI FINALI • QUESTA VISION DELLA H2 ECONOMY E’ ALLA FASE INIZIALE E IN ELABORAZIONE CONTINUA PRESSO IL MINISTERO DELL’AMBIENTE • LA QUANTIFICAZIONE DELLA VISION E’ IN CORSO • OSSERVAZIONI E COMMENTI SONO BENVENUTI • SIAMO IMPEGNATI IN UN PROCESSO CONTINUO DI MIGLIORAMENTO DI QUESTA VISION ANCHE SULLA BASE DELLE ESPERIENZE INTERNAZIONALI • SIAMO IMPEGNATI IN UNA COMUNICAZIONE CONTINUA VERSO TUTTE LE PARTI INTERESSATE PER RECEPIRE SUGGERIMENTI E PROPOSTE • IL RUOLO DELLE REGIONI E’ CRUCIALE IN QUESTO PROCESSO DI IMPOSTAZIONE E IMPLEMENTAZIONE DELLA H2 ECONOMY IN ITALIA