Comments
Transcript
PZ CHEMIOTRATTATO - per una vita come prima
U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria LA QUALITA’ DELLA VITA DURANTE LA CHEMIOTERAPIA INFERMIERA ALESSIA ZARDINI Ospedale S. Cuore – Don Calabria di Negrar – Divisione di Oncologia Medica 28 MAGGIO 2010 – COLOGNOLA AI COLLI U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria QUALITA’ DI VITA - DEFINIZIONE dal greco eudaimonia = buono spirito/felicità. Elemento essenziale della concezione di salute, correlata al benessere individuale ed influenzata dal contesto culturale e sociale di vita. La percezione del paziente su tutti gli aspetti delle sue normali attività quotidiane, in relazione allo stato di salute U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria Davanti ad un paziente che deve essere chemiotrattato, l’infermiere è chiamato a: Instaurare la relazione d’aiuto e a promuovere il counseling (mettere il pz a proprio agio - dare la possibilità al paziente di esprimersi); Accompagnare la persona in questa fase delicata della vita; curare l’accoglienza alla struttura (pz che viene trattato in DH – rendere il pz consapevole di aderire al programma terapeutico); Ascoltare e comprendere paure aspettative e bisogni; Comunicare con il paziente gli effetti collaterali che possono insorgere o che sono insorti durante la terapia (tossicita’); Essere un punto di riferimento affidabile e una figura che fa da intermediario tra pz / familiari e medico (trasmettendo fiducia nel trattamento si da anche speranza); Valutare e prevenire i rischi legati alla chemioterapia (accessi venosi – supporto psicologico); U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria RILEVAZIONE DELLA SODDISFAZIONE SOGGETTIVA NEL PAZIENTE CHEMIOTRATTATO U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria Obiettivo Generale rilevare, mediante un questionario, il livello di soddisfazione soggettiva dei pazienti trattati con chemioterapia U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria Obiettivi Specifici 1. rendere più efficace la relazione d’aiuto grazie alla maggior quantità/qualità delle informazioni ricevute; 2. individuare tempestivamente le aree problematiche ed attivare opportuni accorgimenti terapeutici e/o relazionali; 3. valutare l’attendibilità dello strumento per ulteriori applicazioni. U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria Metodologia … Individuazione del problema Si è sentito il bisogno di migliorare la comunicazione tra infermiera e paziente e di conoscere maggiormente le sensazioni vissute dal paziente nei vari aspetti della sua vita prima e durante il trattamento chemioterapico. U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria Metodologia … Scelta dello strumento Questionario SAT-P (satisfaction profile). Test analitico riguarda 32 aspetti della vita quotidiana raggruppati in 5 fattori: 1. Funzionalità psicologica (tono dell’umore, efficenza mentale, stabilità emozionale, fiducia in se stesso, abilità di problem solving, autonomia psicologica, autocontrollo, immagine sociale, rapporto di coppia, ruolo familiare) 2. Funzionalità fisica (benessere e aspetto fisico, mobilità e attività fisica, frequenza e qualità dei rapporti sessuali, resistenza allo stress, attività del tempo libero) 3. Lavoro ( tipo di lavoro, organizzazione del lavoro, ruolo 4. Sonno, alimentazione, tempo libero (quantità e qualità 5. Funzionalità sociale ( rapporto con altri familiari, con amici e professionale, rendimento lavorativo, situazione economica) del sonno; qualità dell’alimentazione; comportamento alimentare, resistenza fisica) colleghi) U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria Metodologia … Applicazione dello strumento Per ogni aspetto di vita quotidiana il paziente è invitato ad esprimere il proprio livello di soddisfazione nell’ultimo mese. Esempio Quanto è stato soddisfatto nell’ultimo mese nel suo aspetto fisico? Tot. insoddisfatto Tot. soddisfatto U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria Campione considerato Inizio dello studio: aprile 2008. Sono stati arruolati 23 pazienti - 9 uomini e 14 donne - tutti alla prima diagnosi di patologia tumorale Ad ogni pazienti si sono somministrati 3 test con le seguenti modalità: • Tempo 0 • Tempo 1 (dopo 1 mese) → AUTOCOMPILAZIONE • Tempo 3 (dopo 3 mesi) → AUTOCOMPILAZIONE → INTERVISTA U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria Confronto delle medie U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria Funzionalità Fisica U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria Lavoro U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria Funzionalità Psicologica Funzionalità Psicologica U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria Funzionalità Sociale U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria Indicazioni preliminari • Riduzione della attività lavorativa e funzionalità fisica (più evidente nelle donne) • Conferma di come la funzionalità psicologica (più evidente negli uomini) è influenzata da: • Stabilità emozionale • Rapporto di coppia • Funzionalità sociale: andamento diverso tra i due sessi U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria Riflessioni sul lavoro svolto … Ciò che abbiamo ottenuto… PER IL PAZIENTE: • maggior attenzione alla sua soggettività; • relazione d’aiuto più efficace; • attivazione delle possibili risorse personali. U.O. di Oncologia Ospedale S. Cuore-Don Calabria Riflessioni sul lavoro svolto … Ciò che abbiamo ottenuto… PER L’ INFERMIERE: • migliora la conoscenza delle emozioni e delle difficoltà vissute dal paziente; • permette di considerare ambiti emotivi particolarmente delicati e solitamente nascosti; • aiuta ad instaurare una relazione d’aiuto più efficace. Grazie a tutti per l’attenzione!!!