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Slide n° 6 - Facoltà di Scienze Economiche ed Aziendali

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Slide n° 6 - Facoltà di Scienze Economiche ed Aziendali
Politiche di sviluppo rurale e strumenti di finanziamento
2° parte
Evoluzione delle politiche strutturali e
sistema di programmazione dello
sviluppo rurale
Politiche e strumenti a sostegno dello sviluppo
Strumenti Finanziari Comunitari per la
POLITICA di COESIONE
Fondi Strutturali
Ciclo di programmazione 2000-2006
Fesr
Coesione Economica e
Sociale
Fse
(Atto Unico Europeo - 1986)
FeogaOrientamento
Altri
BEI
Fondo di Coesione
(Grecia, Spagna, Irlanda, Portogallo)
Sfop
Feoga-Garanzia
Politiche e strumenti a sostegno dello sviluppo
OBIETTIVI E FONDI
Ciclo di programmazione 2000-2006
Reg. 1260/99
1
Sviluppo e adeguamento strutturale
delle regioni in ritardo
Fesr, Fse, Feoga-O, Sfop
2
Riconversione economica e sociale zone
con difficoltà strutturali
Fesr, Fse, Feoga-G, Sfop
3
Riforme politiche e sistemi di istruzione,
formazione e occupazione (fuori Ob. 1)
Fse
Obiettivi 1 e 2: valenza territoriale
Ob. 3: carattere sociale
Politiche e strumenti a sostegno dello sviluppo
Obiettivi e Strumenti Finanziari Comunitari per la
priorità strategica dello SVILUPPO SOSTENIBILE
Fondi Strutturali
Ciclo di programmazione 2007-2013
Fesr
Economia basata
sulla conoscenza
Fse
BEI
Altri
Coesione per
la crescita e
l’occupazione
Fondo di Coesione
(Grecia, Portogallo)
Gestione
sostenibile e
protezione delle
risorse naturali
Feasr
Fep
Feaga
Le principali novità introdotte dal regolamento per lo
Sviluppo Rurale 1698/2005
Aspetti finanziari
Sistema di programmazione
Approccio strategico
Struttura dei programmi e obiettivi
Approccio Leader
Aspetti finanziari
Creazione di due Fondi:
Fondo Europeo Agricolo per la Garanzia (FEAGA)
- finanzia il primo pilastro della PAC
Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR)
- finanzia il secondo pilastro della PAC
Introduzione della regola del disimpegno automatico
(n+2) per tutti i programmi
Introduzione dell’Organismo pagatore per tutti i
programmi
Unica rubrica di bilancio UE
Aspetti finanziari
Milioni di € a prezzi 2004
NUOVE PROSPETTIVE FINANZIARIE 2007 - 2013
STANZIAMENTI D'IMPEGNO
1. Crescita sostenibile
2006
%
2007
%
TOTALE
Media
%
47.582
39,4%
51.090
42,4%
379.739
54.248
44,0%
8.791
7,3%
8.250
6,8%
72.120
10.303
8,4%
1b. Coesione per la crescita e l'occupazione
38.791
32,1%
42.840
35,5%
307.619
43.946
35,7%
2. Conservazioe e gestione risorse narurali
56.015
46,4%
54.972
45,6%
371.245
53.035
43,0%
di cui: Interventi di mercato e pagamenti diretti
43.735
36,2%
43.120
35,8%
293.105
41.872
34,0%
di cui: Sviluppo rurale, Pesca, Ambiente
12.280
10,2%
11.852
9,8%
78.140
11.163
9,1%
1.381
1,1%
1.120
0,9%
10.270
1.467
1,2%
11.232
9,3%
6.280
5,2%
50.010
7.144
5,8%
5. Amministrazione
3.436
2,8%
6.720
5,6%
50.300
7.186
5,8%
6. Compensazioni
1.042
0,9%
419
0,3%
800
114
0,1%
1a. Competitività per la crescita e l'occupazione
3. Cittadinanza, libertà, sicurezza e giustizia
4. L'Unione come partner globale
Totale stanziamenti d'impegno
120.688 100,0% 120.601 100,0%
862.364 123.195 100,0%
Aspetti finanziari
Come cambia la spesa: confronto 2006-2013
40
35,7
35
32,1
2006
2013
36,2
32,1
30
25
20
15
10,2
9,9
10
9,3
8,3
7,3
6,4
5
6,1
2,8
1,1 1,5
0,9
-
1a. Competitività
1b. Coesione
2a: Interventi di
mercato
2b: Sviluppo
rurale, Pesca,
Ambiente
3. Cittadinanza,
giustizia
4. L'UE partner
globale
5.
6. Compensazioni
Amministrazione
Il nuovo sistema di programmazione per lo sviluppo rurale
Semplificazione rispetto al precedente periodo
Programmazione 2000-2006
Programmazione 2007-2013
Regioni fuori Ob. 1
14 PSR (Feoga-G)
1 Documento strategico della CE
14 Programmi Leader e relativi CdP
(Feoga-O)
Regioni Ob. 1
1 QCS
7 POR e relativi CdP
(Feoga-O – Fesr – Fse - Sfop)
1 PSN (MiPAF)
21 PSR (Feasr)
7 PSR (Feoga-G);
7 Programmi Leader e relativi CdP
(Feoga-O)
Non è prevista la redazione del
Complemento di Programmazione
Approccio strategico
Necessità di rendere coerenti le politiche di sviluppo rurale con:
• le priorità delle politiche comunitarie per la coesione economica e sociale;
• le politiche a sostegno dei mercati e dei redditi agricoli finanziate dal
Feaga
La programmazione è articolata su più livelli:
Orientamenti Strategici Comunitari per lo Sviluppo Rurale
Garantiscono la coerenza della politica dello sviluppo rurale rispetto alle priorità
comunitarie. La proposta è stata formulata il 5.7.05 e modificata il 5.10.05. E’ in
discussione la proposta di Decisione del Consiglio.
Piano Strategico Nazionale
Garantisce la coerenza tra il sostegno comunitario e gli orientamenti strategici
comunitari, nonché il coordinamento tra le priorità comunitarie, nazionali e
regionali. E’ stato attivato un Tavolo di concertazione nazionale (D.M. 960/st). Deve
essere elaborato “in stretta collaborazione” con la Commissione ed il partenariato.
Non è oggetto di approvazione da parte della Commissione
Programma di Sviluppo Rurale
Elaborato al livello ritenuto opportuno dallo Stato Membro (in Italia: regionale)
PIANO STRATEGICO NAZIONALE
Lo Stato Membro presenta un PSN nel quale indica le priorità dell’azione del Fondo e dello
SM interessato, sulla base del PSC in materia di sviluppo rurale
Il PSN rappresenta uno strumento di riferimento per la programmazione del Fondo e la
sua attuazione si realizza tramite i programmi di sviluppo rurale.
Contenuti del PSN:
• valutazione della situazione economica, sociale e ambientale e delle potenzialità di
sviluppo
• strategia adottata, coerente nelle scelte operate con il PSC
•Priorità tematiche in materia di sviluppo rurale per ciascuno degli assi e l’asse Leader,
compresi gli obiettivi quantificati e gli indicatori di monitoraggio e di valutazione
• l’elenco dei programmi di sviluppo rurale delle diverse regioni che attuano le priorità del
PSN, la ripartizione indicativa del Fondo per ogni programma, compresi gli importi
derivanti dalla modulazione
• i mezzi volti ad assicurare il coordinamento con gli altri strumenti della PAC e con la
politica di coesione
• la descrizione delle modalità e l’importo destinato all’implementazione della rete rurale
nazionale
Ogni SM prepara il proprio PSN immediatamente dopo l’adozione del PSC,
successivamente lo trasmette alla Commissione prima della presentazione dei programmi
di sviluppo rurale
La programmazione
7/10
Dagli Orientamenti strategici UE al PSN ed ai Documenti
strategici regionali
• Il PSN e i Documenti strategici regionali sono redatti
parallelamente, in coerenza con gli orientamenti UE
• Coerenza verticale (fra i vari livelli di programmazione)
• Coerenza orizzontale esterna (fra FEASR, gli altri fondi e le altre
politiche)
• Coerenza orizzontale interna (fra I e II pilastro; FEASR e
FEAGA; nel II pilastro fra PSR)
Monitoraggio strategico
Rapporti di attuazione ogni 2 anni
(il primo nel 2010, l’ultimo nel 2014)
Stato Membro
Ogni SM presenta ogni due anni, a partire dal 2010, alla Commissione
un rapporto relativo allo stato di attuazione della propria strategia, degli
obiettivi e del contributo al conseguimento del PSC per lo sviluppo
rurale
Il rapporto biennale dello SM sintetizza i rapporti biennali di attuazione
dei PSR e contiene:
•L’attuazione e i risultati dei PSR in relazione agli indicatori stabiliti nel
PSN
•I risultati delle azioni di valutazione in itinere per ogni PSR
Monitoraggio strategico
Rapporti di attuazione ogni 2 anni
(il primo nel 2010, l’ultimo nel 2014)
Commissione
Anche la Commissione redige un rapporto biennale, a partire dal 2010,
contenente le tendenze, le sfide e gli sviluppi principali collegati
all’attuazione dei PSN e dei PSC
Il rapporto della Commissione si basa sui rapporti degli SM, viene poi
trasmesso al Consiglio, al Parlamento, al Comitato economico e sociale e al
Comitato delle regioni.
Programmi di Sviluppo Rurale (art.16)
• L’azione del FEASR negli SM viene attuata tramite i
PSR. Tali programmi attuano una strategia di sviluppo
rurale attraverso una serie di misure conformi agli assi
prioritari stabiliti dal FEASR
• Lo SM può presentare sia un programma unico per tutto
il suo territorio, che un programma per ogni regione
Struttura dei programmi ed obiettivi
Articolazione dei PSR (Art. 16)
Analisi SWOT, individuazione degli indirizzi strategici e valutazione ex ante
Giustificazione delle priorità selezionate e impatto previsto
Descrizione degli Assi e delle Misure e individuazione degli obiettivi
Piano finanziario:
per anno
per Asse
(per informazione) ripartizione indicativa, per misura, della spesa pubblica
e privata
(se del caso) tabella sui finanziamenti nazionali aggiuntivi per Asse
Elementi per la valutazione ai sensi delle norme sulla concorrenza
Informazioni sulla complementarità con altri strumenti
Modalità d’attuazione del Programma
Designazione dei partner e risultati delle consultazioni
Struttura dei programmi ed obiettivi
Obiettivi
Miglioramento della competitività del settore
agricolo attraverso il sostegno alla ristrutturazione
Protezione dell’ambiente attraverso il sostegno alla
gestione sostenibile del territorio
Miglioramento della qualità della vita nelle aree
rurali e sostegno alla diversificazione
Struttura dei programmi ed obiettivi
Asse 1: Competitività
Risorse umane
Formazione ed azioni di informazione; giovani
agricoltori; prepensionamento; servizi di consulenza
aziendale (ricorso e avviamento)
Risorse fisiche
Investimenti nelle aziende; investimenti per la
trasformazione e commercializzazione prodotti agricoli
e forestali; infrastrutture
Miglioramento della qualità
Rispetto delle norme; partecipazione a sistemi di
qualità; promozione
Norme transitorie per i nuovi Stati Membri
Struttura dei programmi ed obiettivi
Asse 2: Ambiente e gestione del territorio
Uso sostenibile dei terreni agricoli
Indennità compensativa per zone di montagna; altri
svantaggi naturali; Natura 2000; Agro-ambiente e
benessere animale; investimenti non produttivi.
Uso sostenibile delle foreste
Imboschimento delle superfici agricole e non agricole;
sistemi agro-forestali; Natura 2000; premi ambientali;
ricostituzione potenziale produttivo e prevenzione;
investimenti non produttivi
Struttura dei programmi ed obiettivi
Asse 3: Diversificazione e qualità della vita
Diversificazione dell’economia rurale
Diversificazione verso attività non agricole; creazione e
sviluppo
di micro-imprese,
attività
turistiche;
valorizzazione del patrimonio naturale.
Miglioramento della qualità della vita
Servizi essenziali per l’economia e la popolazione
rurale; rinnovamento e sviluppo villaggi.
Formazione, acquisizione di competenze,
animazione
Demarcazione:
Evitare sovrapposizioni con il sostegno di
altri strumenti di finanziamento comunitari
Struttura dei programmi ed obiettivi
Asse 4: Approccio Leader
Attuazione di strategie di sviluppo locale che
perseguono uno o più obiettivi di uno o più degli
Assi 1, 2 e 3
Realizzazione di progetti di cooperazione
Gestione dei Gruppi di Azione Locale,
acquisizione di competenze e animazione
territoriale
Struttura dei programmi ed obiettivi
Equilibrio finanziario tra gli Assi
Per ogni Asse prioritario è previsto un budget minimo:
Asse 1 (Competitività)
10%
Asse 2 (Ambiente e gestione del territorio)
25%
Asse 3 (Diversificazione e qualità della vita)
10%
Asse 4 (Leader)
5%
Struttura dei programmi ed obiettivi
Intensità degli aiuti e sostegno del FEASR
Intensità degli aiuti: E’ dettagliata nell’allegato 1 del
regolamento 1698/05
Sostegno del FEASR distinto per Asse e per area:
Assi 1 e 3 75% della spesa pubblica ammissibile nelle aree Ob.
Convergenza
50% della spesa pubblica ammissibile nelle altre aree
Assi 2 e 4 80% della spesa pubblica ammissibile nelle aree Ob.
Convergenza
55% della spesa pubblica ammissibile nelle altre aree
Forma di aiuto: Il contributo può essere realizzato in forme
diverse dagli aiuti a fondo perduto
Struttura dei programmi ed obiettivi
Assistenza tecnica
Fino allo 0,25% della dotazione annuale del FEASR per
AT alla Commissione per azioni di:
– Preparazione, monitoraggio, supporto amministrativo,
valutazione e controllo
– Creazione di una Rete europea di sviluppo rurale
Fino al 4% delle risorse complessive di ciascun PSR per
AT allo SM o Regione per azioni di:
– Preparazione, gestione, monitoraggio, valutazione,
informazione e controllo dell’intervento dei PSR
– Creazione di una Rete nazionale
Fly UP