Capitolo 3 slide - Facoltà di Scienze Economiche ed Aziendali
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Capitolo 3 slide - Facoltà di Scienze Economiche ed Aziendali
Cap. III Ripensare il rapporto tra Turismo e Territorio Facoltà di Scienze Economiche ed Aziendali (S.E.A.) Corso di Laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici Prof. ssa Angela Cresta Globalizzazione e turismo Il termine «globalizzazione» è generalmente usato per indicare un insieme di fenomeni di allargamento ed estensione degli scambi commerciali e culturali, tipici dei sistemi socio-economici contemporanei è un fenomeno misto di valenze sociali, economiche, politiche, istituzionali, finanziarie, culturali.... diverse forme di globalizzazione Globalizzazione economica Globalizzazione culturale Globalizzazione ambientale Globalizzazione tecnologica Globalizzazione sociale Globalizzazione geopolitica Globalizzazione e turismo Il concetto di globalizzazione secondo diversi autori.... globalizzazione intesa come «l’intensificazione di relazioni Giddens, 1990 sociali mondiali che collegano tra loro località distanti facendo sì che gli eventi locali vengano modellati dagli eventi che si verificano a migliaia di chilometri di distanza e viceversa» globalizzazione coma normale prosecuzione della modernizzazione: viene superata la tradizionale concezione di spazio e di tempo cambia il rapporto tra locale e globale interazione non esistono regole stabili Castells, 1998 globalizzazione quale «conseguenza di un nuovo capitalismo globale all’interno di strutture reticolari» globalizzazione è legata allo sviluppo di network globali: Network Society (Società della rete) Global Information Economy (Economia della rete) Real Virtuality (cultura in rete) Globalizzazione e turismo Beck, 2000 globalizzazione intesa principalmente come «intensificazione del rischio» la globalizzazione ha portato allo sviluppo della Società del rischio: ridistribuzione del rischio oltre che della ricchezza individualizzazione destandardizzazione del lavoro Quali sono le conseguenze della globalizzazione? Fautori vedono nell’eliminazione di ogni forma di barriera tecnica, politica, economica e sociale e nella diffusione e relativa omologazione dei modelli socio-economici, lo strumento in grado di innescare un circolo virtuoso che porterà ad un mondo più ricco, più equo e più libero .... Oppositori considerano la globalizzazione all’origine di tutti i mali: fonte di disuguaglianze, causa di un mondo mercificato e decontestualizzato, privo di cultura ambientale e di tradizioni, in cui il motore propulsivo di ogni azione è il perseguimento di un vantaggio competitivo ... Globalizzazione e turismo Le diverse dimensioni ed i relativi effetti..... Globalizzazione economica: Cause/Effetti riguarda tutte le fasi del circuito economico (produzione - trasformazione - distribuzione) interessa tutte le dimensioni dell’economia (produttiva, commerciale, finanziaria, turismo....) Nascita di un mercato competitivo globale Smaterializzazione, de-contestualizzazione e de-strutturazione dei processi produttivi internazionalizzazione e specializzazione Aumenta la mobilità delle merci, dei capitali e delle persone (migrazioni) Il vantaggio competitivo dipende essenzialmente dalla conoscenza e dalla capacità di avvantaggiarsi del progresso tecnologico divisione internazionale del lavoro a) Aumenta il raggio d’azione della domanda turistica In campo turistico b) Nascono nuove destinazioni turistiche la competizione c) Cambia il “modo di fare turismo” offerta aumenta domanda ed Globalizzazione e turismo La globalizzazione della dimensione turistica ha determinato: Evoluzione quantitativa: il turismo assume sempre più Domanda connotati di massa in termini di intensificazione ed internazionalizzazione dei flussi Evoluzione qualitativa: si moltiplica la varietà e la variabilità dei comportamenti di consumo turistico nuovi modelli organizzativi dell’offerta turistica di tipo sistemico Offerta prodotto turistico globale progettazione, organizzazione e gestione di uno SLOT (Sistema Locale di Offerta Turistica) Globalizzazione e turismo Globalizzazione socio-culturale: diffusione di fenomeni di “omologazione” della cultura, dovuti essenzialmente alla mondializzazione dei media (Tv satellitari, internet, ecc.) ma, anche, alla possibilità di un contatto diretto di realtà tra loro diverse e lontane grazie alla contrazione delle distanze fisiche lo sviluppo del turismo globale funge sicuramente da stimolo al contatto tra società e culture differenti, ma.... Positivi : possibilità di conoscere e condividere altre culture Effetti Negativi : molto del turismo internazionale prende la forma di “ospite straniero”, comportando la chiusura da parte della comunità locale rischio di perdita delle identità culturali o addirittura fenomeni di involuzione nei paesi a basso sviluppo Globalizzazione e turismo Globalizzazione ambientale: Effetti L’attuale modello di sviluppo porta con sé uno smisurato sfruttamento delle risorse, un enorme consumo di energia, una sovrapproduzione di rifiuti e di inquinamento tali da rendere il bilancio degli effetti ambientali della globalizzazione economica costantemente in perdita continuo aggravarsi delle problematiche ambientali a livello globale (dalla crisi climatica, energetica, idrica, alla deforestazione, desertificazione, ecc.) ma, anche ... la definizione di obiettivi comuni e l’implementazione di politiche globali di sostenibilità ambientale La sostenibilità è oggi un principio chiave delle politiche per il turismo a tutte le scale di azione Lo sviluppo del turismo globale deve avvenire sulla base di modelli sostenibili che coinvolgono tutti gli attori della filiera e le destinazioni turistiche Globalizzazione versus sviluppo locale La Globalizzazione è da intendersi, quindi, come un fenomeno sempre più attuale caratterizzato da una continua tendenza ad abbattere le frontiere e a superare i limiti imposti dalle aree geografiche, attraverso nuove direttrici economiche, alta tecnologia, ampliamento dei mercati ... Lo spazio geografico, le relazioni orizzontali, le organizzazioni territoriali, si riferiscono a scale geografiche diverse Globale rapporto Locale Con il termine globale si indicano fenomeni o relazioni orizzontali che si estendono sulla superficie terrestre Con il termine locale si indicano i fenomeni o le relazioni che interessano solo una parte della superficie terrestre Globalizzazione versus sviluppo locale Se per anni locale e globale sono stati considerati come concetti antitetici e, quindi, studiati separatamente ..... ... oggi si ha la consapevolezza che: differenti ma non antitetici non sussistono rapporti di dominanza/dipendenza sono concetti essi si implicano reciprocamente in un rapporto di complementarietà il locale è “il principale attore” nei dibattiti sulle nell’era globale alternative di sviluppo Robertson (1999), dalla fusione di “globalizzazione” e “localizzazione” conia il termine-tema di «glocalizzazione» Esso è da preferirsi per due ordini di motivi il locale è spesso costruito su basi trans-locali o superlocali consente un approccio meno astratto ai discorsi legati a tematiche quali particolarismo- universalismo, omogeneità-eterogeneità, ecc. Globalizzazione versus sviluppo locale Magnaghi (2000), in tema di rapporto globale/locale propone tre modelli di sviluppo territoriale un modello top down, dal centro al locale: è il modello della competizione (fra aree produttive, città, regioni, …) in cui gli attori locali forti sfruttano le risorse territoriali in un contesto competitivo dato. Il modello si presenta come un tentativo di valorizzazione territoriale in quanto la competizione globale impone la ricerca e la differenziazione di prodotti legati alle peculiarità locali; un modello glocale: è il modello in cui si cerca un equilibrio tra la necessità di valorizzare le peculiarità locali per la competizione globale e il rafforzamento delle società e delle identità locali, che sono le sole in grado di «rinnovare l’uso del patrimonio territoriale come risorsa»; un modello bottom up, globalizzazione dal basso, dal locale al centro: è il modello in cui lo sviluppo locale è fondato sulla valorizzazione del milieu locale (valori culturali, sociali, ambientali, produttivi, territoriali) con l’obiettivo di «attivare relazioni non gerarchiche, ma cooperative, fra città, regioni, nazioni, verso un sistema di relazioni globali costruite dal basso e condivise». Globalizzazione versus sviluppo locale Dematteis, dando un’interpretazione dell’organizzazione del territorio secondo il paradigma reticolare, analizza la dialettica locale-globale in termini di rapporto nodo-rete Nodo si riferisce ad un sistema che, essendo dotato di autonomia, è in grado di interagire con l’esterno secondo proprie regole che garantiscono il mantenimento dell’identità e della coesione interna al sistema Rete il concetto di rete si inserisce sia nelle relazioni orizzontali tra i nodi della rete, sia nelle relazioni verticali tra le reti di diverso livello, locale e sovralocale, e tra i nodi e le specificità dei luoghi la dimensione del «locale» acquista nuovo vigore perchè sono il «territorio» e «l’ambiente» ad assumere nuova centralità nelle dinamiche produttive e sociali dello sviluppo e a rappresentare i nuovi fattori di vantaggio competitivo La dimensione territoriale dello sviluppo turistico Dal concetto di Sistema locale territoriale (SLoT)..... ...... a quello di Sistema Turistico Locale (STL) Alcune def. di base: Sistema locale: «… Aggregato di soggetti che in varie circostanze può comportarsi come un soggetto collettivo (...). Si tratta di un sistema che interagisce con l’esterno secondo regole proprie, largamente informali, e sufficienti a garantirne la riproduzione nel tempo...». (Dematteis, 1994) Milieu: è «... l’insieme di condizioni interne e di risorse che definiscono l’insieme di caratteri peculiari di un territorio dai quali dipendono i possibili cambiamenti e la concreta diffusione dello sviluppo... » (Dematteis, 1994) Sistema locale territoriale (SLoT): è una sottoclasse formata dai sistemi locali che, «… coincidendo stabilmente con determinati luoghi, (..) si caratterizzano per gli specifici rapporti comuni che i soggetti costituenti intrattengono con un certo ambiente o milieu locale ..» (Dematteis, 1994) La dimensione territoriale dello sviluppo turistico Le categorie fondamentali nell’analisi dei Sistemi Locali Territoriali: 1) La rete locale dei soggetti: insieme delle relazioni e interazioni tra soggetti, presenti o attivabili in un territorio locale 2) Il milieu locale: nella sua visione oggettive e soggettiva, statica e dinamica 3) Interazione della rete locale col milieu e con gli ecosistemi: si basa su un sistema di relazioni verticali tra i soggetti e il territorio, volte a tradurre le potenzialità del milieu in valori scambiabili con l’esterno in una logica di sostenibilità 4) Il rapporto interattivo della rete locale con reti sovralocali : il sistema locale è interpretabile come un insieme di soggetti interagenti in ambito locale ma, anche, come uno dei nodi della rete di livello sovralocale SISTEMA LOCALE TERRITORIALE modulo sociale o componente socioeconomica RETI SOVRALOCALI sviluppo RETI LOCALI MILIEU TERRITORIALE modulo sociale o componente socioeconomica sostenibilità AMBIENTE (ecosistema e patrimonio culturale) La dimensione territoriale dello sviluppo turistico In ambito turistico, il concetto di SLoT ha trovato una chiara espressione nella definizione dei Sistemi Turistici Locali (STL) La Legge quadro n. 135/2001, recante la «Riforma della legislazione nazionale del Turismo», all’ art. 5 definisce i STL come: “contesti turistici omogenei o integrati, comprendenti ambiti territoriali appartenenti anche a regioni diverse, caratterizzati dall’offerta integrata di beni culturali, ambientali e di attrazioni turistiche, compresi i prodotti tipici dell’agricoltura e dell’artigianato locale, o della presenza diffusa di imprese turistiche singole o associate”. Assonanze tra SLoT e STL L’offerta turistica integrata viene costruita sull’individuazione e la valorizzazione delle risorse locali (milieu) È il risultato di forme di concertazione tra gli attori locali (rete locale) e tra questi ed il sistema sovralocale il Sistema Turistico Locale come una «specializzazione produttiva degli SLoT» La dimensione territoriale dello sviluppo turistico Dal concetto di Sistema Turistico Locale (STL)..... ...... a quello di Sistema Locale di Offerta Turistica (SLOT) L’espressione di «prodotto turistico complesso» viene utilizzata per designare: l’insieme delle attrattive (naturali ed antropiche) di una determinata località turistica il modello di sviluppo turistico di un dato paese, regione.... l’insieme dei beni e dei servizi turistici di una data area o località l’offerta di una categoria di operatori (il prodotto alberghiero, il prodotto della ristorazione ...) In sintesi: è un prodotto composito le componenti di tale prodotto sono numerose ed eterogenee la sua percezione da parte del «turista» e del «produttore» è differente La dimensione territoriale dello sviluppo turistico OFFERTA TURISTICA Risorse Ambientali: fisiche artistiche culturali Risorse Strumentali: infrastrutturali strutturali di servizio INTEGRAZIONE SINERGICA Competenze: Servizi specifici Servizi integrati PRODOTTO TURISTICO COMPLESS0 PERCEZIONI ASPETTATIVE Stimoli interni MOTIVAZIONI DOMANDA TURISTICA Tourist Satisfaction Stimoli esterni La dimensione territoriale dello sviluppo turistico Sulla base del grado di coordinamento e controllo del sistema di imprese coinvolgimento dell’utilizzatore E’ possibile distinguere tra: 1) Configurazione del prodotto turistico di tipo «punto a punto» 2) configurazione del prodotto turistico di tipo «package» 3) configurazione del prodotto turistico di tipo «network» Configurazione di prodotto «Punto a Punto» 1) Il prodotto turistico complessivo viene composto dall’utilizzatore sulla base di singole relazioni che esso stesso gestisce con i diversi attori del sistema di offerta è questo il caso tipico del “turista fai da te” Offerta frammentata Attività Ricreative ed Eventi Ristorazione Trasporto CLIENTE (Turista) PRODOTTO VENDITA GLOBALE Alloggio La dimensione territoriale dello sviluppo turistico 2) Configurazione di prodotto «Package»: Il prodotto turistico viene progettato ed assemblato da un soggetto terzo, tipicamente un tour operator ma, anche, agenzie di incoming, convention ecc., e presentato sotto forma di «pacchetti di offerta turistica» diversi e più o meno articolati, tra cui l’utilizzatore ha la “possibilità di scegliere” Configurazione di prodotto «Package» VENDITA (Agenzia di Viaggio) Ristorazione CLIENTE (Turista) PRODO TTO GLOBALE Trasporto PACKAGE (Tour operator) Alloggio Attività Ricreative ed Eventi Il modello di offerta che si viene a delineare è di «dipendenza» degli operatori locali nei confronti degli operatori del cosiddetto turismo organizzato La dimensione territoriale dello sviluppo turistico 3) Configurazione di prodotto «Network»: Il sistema di offerta è costituito da un insieme di aziende specializzate che si coordinano giuridicamente ed operativamente per realizzare un’offerta variegata. Il turista ha la possibilità di scegliere in loco tra un numero di alternative maggiori e di realizzare combinazioni di prodotto, più o meno personalizzate, secondo le proprie esigenze Configurazione di prodotto «Network» NETWORK CLIENTE (Turista) PRODOTTO GLOBALE ALLOGGIO (Imprese di accomodation) RISTORAZIONE (Imprese di ristorazione) ATTIVITÀ RICREATIVE ED EVENTI (Imprese di attraction e destination) VENDITA (Agenzia di Viaggio) TRASPORTO (Imprese di trasporto) Modello di offerta «integrata» La dimensione territoriale dello sviluppo turistico Si tratta, quindi, di una configurazione che tende a superare i limiti dei modelli visti in precedenza attraverso: un’ampia varietà di alternative, una maggiore disponibilità di informazioni, la garanzia di un buon rapporto qualità-prezzo, un maggiore potere contrattuale nei confronti di operatori esterni un’elevata flessibilità nell’organizzazione interna .... il grado di controllo e di coordinamento è senz’altro inferiore al «package» ma, comunque, è garantita una progettualità ed un elevato coordinamento delle singole attività d’impresa e dei diversi fattori di attrattiva la libertà di scegliere, seppur entro un range, restituisce al cliente-turista un ruolo attivo nel confezionare un prodotto rispondente alle sue esigenze La presenza di un sistema di offerta turistico di tipo network consente alle località di divenire destinazioni turistiche La dimensione territoriale dello sviluppo turistico Località turistica Destinazione turistica è definita come un “certo ambito territoriale, dai confini variabili ma percepito come unitario sia da parte della domanda che da parte dell’offerta; si contraddistingue per la presenza di uno o più fattori di attrattiva e viene usufruito e proposto come luogo in cui i turisti possono spendere il tempo della loro vacanza” località come semplice luogo si configura come “un prodotto turistico complesso PASSAGGIO dal punto di vista della domanda; ma anche come una forma di offerta complessa realizzata dall’integrazione dei diversi soggetti coinvolti per la promozione della località turistica nel suo insieme” località come prodotto La destinazione turistica si configura come un Sistema Locale di Offerta Turistica (SLOT): «insieme di attività e fattori di attrattiva che, situati in uno spazio definito (sito, località, area), sono in grado di proporre un’offerta turistica articolata ed integrata, ossia rappresentino un sistema di ospitalità turistica specifica e distintiva che valorizza le risorse e la cultura locale» (Rispoli, Tamma, 1995) La dimensione territoriale dello sviluppo turistico Sistema Locale di Offerta Turistica (SLOT): Sistema: ci si riferisce ad un insieme di attività integrate tra loro e con il territorio di riferimento che implicano il necessario coordinamento e coinvolgimento del maggior numero di attori locali Locale: esprime il carattere specifico (risorse, valori) di uno spazio definito entro cui e attraverso il quale il sistema viene progettato, organizzato e gestito Offerta turistica: rappresenta la finalità dell’intero sistema, ovvero fornire una gamma di prodotti turistici complessi (composti da beni, servizi, fattori di attrattiva di natura sociale, culturale, naturale, ecc.) in grado di soddisfare la “domanda globale” espressa dal turista Il concetto di SLOT ci si riferisce, quindi, a tutte quelle nuove forme di aggregazione territoriale potenzialmente capaci di integrare e rafforzare, sulla base dell’interazione tra attori privati e pubblici, le vocazioni, le attrattive, le dotazioni ed i servizi turistici insediati in un determinato territorio - specifiche aree (es. quartieri di grandi città) o più località (es. aree interne di una regione) - a vocazione turistica omogenea (Dallari, 2004) La dimensione territoriale dello sviluppo turistico Progettazione, organizzazione e gestione di uno SLOT 1) La creazione di uno SLOT è finalizzata allo sviluppo turistico di aree di nuova valorizzazione 2 CASI 2) La creazione dello SLOT è finalizzata alla riqualificazione dell’offerta locale e al riposizionamento strategico di una destinazione turistica già esistente Processo di pianificazione strategica di uno SLOT CONTESTO TERRITORIALE DI RIFERIMENTO CONTESTO TURISTICO Informazioni PIANO STRATEGICO Mission Obiettivi PROGETTAZIONE Strategie PIANI DI MARKETING CONTROLLO PERFORMANCE IMPLEMENTAZIONE MONITORAGGIO La dimensione territoriale dello sviluppo turistico Tra gli obiettivi a «vasto raggio d’azione»: lo sviluppo turistico dell’area : creazione e/o rivalutazione di attrazioni, infrastrutture, servizi; promozione della località; incentivazione delle forme di cooperazione interaziendale; uso corretto e protezione del territorio; il turismo come fattore catalizzatore: investimenti per aumentare la “visibilità” della località; favorire l’orientamento alla qualità, all’ospitalità e alla «customer satisfaction» nell’erogazione dei servizi;maggiore attenzione al fattore ecologico e agli aspetti sociali; l’equilibrio tra turismo ed altri settori di attività: realizzazione di progetti di sviluppo integrati; promuovere lo sviluppo dell’imprenditorialità nella località, sia in termini di avvio di nuovi business che di qualificazione dell’imprenditoria esistente, politiche di incremento dell’occupazione; la valutazione degli vivibilità per i residenti impatti negativi: inquinamento, criminalità,