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Nomenclatura composti inorganici
1 La TAVOLA PERIODICA 4 2 La tavola periodica viene ottenuta ordinando gli elementi in funzione della loro struttura elettronica (quindi in funzione del loro numero atomico). La tavola periodica viene suddivisa in periodi (orizzontali) e gruppi (verticali). Gli elementi di alcuni gruppi hanno un nome collettivo: metalli alcalini (I gruppo) metalli alcalino-terrosi (II gruppo) alogeni (VII gruppo) gas nobili (VIII gruppo) elementi di transizione metalli delle terre rare lantanoidi o lantanidi (per gli elementi dal cerio al lutezio) attinoidi o attinidi (per gli elementi dal torio al laurenzio) Nomenclatura internazionale suggerita dalla IUPAC (International Union of Pure and Applied Chemistry) Le regole della nomenclatura in chimica sono redatte dalla International Union of Pure and Applied Chemistry (IUPAC) http://www.iupac.org/index_to.html http://www.acdlabs.com/iupac/nomenclature/ Scopo: razionalizzare i nomi dei composti in modo che vi sia una correlazione univoca fra la formula e il nome del composto stesso. La nomenclatura IUPAC utilizza la definizione di numero di ossidazione e il concetto di elettronegatività. Elettronegatività : misura della tendenza di un atomo ad attrarre su di sé gli elettroni di legame. Numero di ossidazione : rappresenta la carica che formalmente un atomo acquisterebbe se gli elettroni di legame venissero attribuiti all’atomo più elettronegativo nei composti covalenti. Nei composti ionici (monoatomici) il numero di ossidazione dell’atomo coincide in valore e in carica con la sua carica ionica. 3 Ioni monoatomici Ioni positivi (cationi) Nomenclatura IUPAC: Ione+ nome del metallo + numero di ossidazione, se necessario, indicato come numero romano fra parentesi (notazione di Stock) Nomenclatura tradizionale: suffisso oso (n.o. più basso) o ico (n.o. più alto) Cu2+ Cu+ Fe3+ Fe2+ Na+ Ca2+ Zn2+ Ione rame (II) Ione rame (I) Ione ferro (III) Ione ferro (II) Ione sodio Ione calcio Ione zinco Ione rameico Ione rameoso Ione ferrico Ione ferroso Ione sodio Ione calcio Ione zinco Ioni negativi (anioni) Ione+ nome dell’elemento + desinenza uro BrIone bromuro FIone fluoruro S2Ione solfuro P3Ione fosfuro Eccezioni: O2Ione ossido (non ossigenuro) HIone idruro (non idrogenuro) N3Ione nitruro (non azoturo) C4Ione carburo (non carboniuro) 4 IONI POLIATOMICI Di regola, gli anioni poliatomici si considerano formati da un elemento centrale il cui nome assume la desinenza ato; si precisa il numero degli altri atomi legati all’elemento centrale con i prefissi di, tri, tetra, ecc., eventualmente indicando con la notazione di Stock il numero di ossidazione dell’elemento centrale. Esempi: - BF4 2SiF6 ione tetrafluoroborato (III) ione esafluorosilicato (IV) Tra gli anioni poliatomici costituiscono una classe molto importante gli OSSOANIONI, cioè gli anioni in cui l’ossigeno è legato all’atomo centrale. Il numero di atomi di ossigeno viene precisato con i prefissi: (mono)osso, diosso, triosso, tetraosso, ecc. Esempi: - NO3 2SO4 MnO4 2MnO4 ione triossonitrato (V) ione tetraossosolfato (VI) ione tetraossomanganato (VII) ione tetraossomanganato (VI) 5 IONI POLIATOMICI Nomenclatura tradizionale Ioni negativi (anioni) : se l’elemento centrale può avere 2 diversi stati di ossidazione, si adottano i suffissi ato per il numero di ossidazione più alto e ito per il numero di ossidazione più basso. Esempi: NO2 NO3 SO3 SO4 - 22- ione nitrito ione diossonitrato (III) ione nitrato ione triossonitrato (V) ione solfito ione triossosolfato (IV) ione solfato ione tetraossosolfato (VI) Se l’elemento centrale ha più di 2 stati di ossidazione, si usano i prefissi ipo con desinenza ito per indicare l’ossoanione che ha un numero di ossidazione più basso rispetto all’ossoanione indicato con la desinenza ito; per con desinenza ato per indicare l’ossoanione che ha un numero di ossidazione più alto rispetto all’ossoanione indicato con la desinenza ato. Esempi: - ClO ClO2 ClO3 ClO4 CO32- - ione ipoclorito ione (mono)ossoclorato (I) ione clorito ione diossoclorato (III) ione clorato ione triossoclorato (V) ione perclorato ione tetraossoclorato (VII) carbonato 6 ELEMENTI METALLI I, II, III, Sn, Pb, Bi blocco d e blocco f SEMIMETALLI Zn, Al, Si, Ge, As. Sb NON METALLI B, C, N, P, VI, VII + ossigeno OSSIDI + ossigeno OSSIDI ANFOTERI + ossigeno ANIDRIDI + acqua IDROSSIDI + acqua IDROSSIDI + acqua ACIDI OSSIGENATI acqua ++acqua ACIDIOSSIGENATI OSSIGNATI ACIDI idrossidi + acidi ossigenati SALI 7 Composti binari AB I composti binari, costituiti solo da due elementi, si scrivono indicando a sinistra l’elemento che precede nella serie M,Xe,Kr, B, Si, C, Sb, As, P, N, H, Te, Se, S, At,I, Br, Cl, O, F Nomenclatura IUPAC Nomenclatura classica pref-B-uro di A B-uro di A-suff Esempi simbolo Nome IUPAC Nome classico NaCl cloruro di sodio cloruro di sodio MgCl2 dicloruro di magnesio cloruro di magnesio FeCl2 dicloruro di ferro (cloruro di ferro(II) in Stock) cloruro ferroso* FeCl3 tricloruro di ferro (cloruro di ferro(III), in Stock) cloruro ferrico* FeI2 diioduro di ferro (ioduro di ferro(II), in Stock) ioduro ferroso* *-ico quando A è nel suo stato alto di ossidazione -oso quando A è nel suo stato basso di ossidazione Composti binari dell’idrogeno L’idrogeno si può trovare in due stati di ossidazione: -1 (IDRURI) +1 (ACIDI) Esempi simbolo Nome IUPAC Nome classico LiH idruro di litio idruro di litio BeH2 diidruro di berillio idruro di berillio BH3 triidruro di boro borano B2H6 esaidruro di diboro diborano NH3 triidruro di azoto ammoniaca H2S solfuro di diidrogeno acido solfidrico HF fluoruro di idrogeno acido fluoridrico HCl cloruro di idrogeno acido cloridrico HBr bromuro di idrogeno acido bromidrico 8 COMPOSTI Sono sostanze chimiche, a composizione costante, formate da 2 o più specie elementari e vengono dette composti binari, ternari, ecc. Composti binari tra un metallo e un non metallo Nome dello ione negativo + desinenza uro + nome dell’elemento dello ione positivo invariato N.B. Nelle formule, lo ione positivo deve essere posto per primo NaCl NaF AlN Cloruro di sodio Fluoruro di sodio Nitruro di alluminio KI LiH CdSe Ioduro di potassio Idruro di litio Seleniuro di cadmio In presenza di composti diversi, costituiti dagli stessi elementi, ma con uno di essi in un diverso stato di ossidazione: •la nomenclatura IUPAC precisa il numero di atomi di ciascuna specie utilizzando i prefissi: (mono), di, tri, tetra, penta, esa, epta, ecc.; • la nomenclatura tradizionale ricorre ai suffissi oso (per il più basso stato di ossidazione) e ico (per il più alto stato di ossidazione). Esempi: SnCl2 Dicloruro di stagno Cloruro stannoso SnCl4 Tetracloruro di stagno Cloruro stannico FeCl2 Dicloruro di ferro Cloruro ferroso FeCl3 Tricloruro di ferro Cloruro ferrico 9 Ioni poliatomici Cationi Tra i cationi poliatomici sono importanti quelli formati da elementi non metallici con idrogeno. Ione+ nome dell’elemento legato all’idrogeno + desinenza onio Eccezione: H3O+ PH4+ NH4+ Ione ossonio Ione fosfonio Ione ammonio (non azotonio) Anioni Per alcuni anioni si usa la desinenza uro tipica dei monoatomici: Ione + nome dell’elemento + desinenza uro S22CNN3O3- Ione disolfuro Ione cianuro Ione azoturo Ione ozonuro OHO22- Ione idrossido Ione perossido Eccezioni rilevanti: Composti importanti: NaOH H2O2 idrossido di sodio perossido di idrogeno (acqua ossigenata) 10 es. CaS es. SiC 11 I composti binari con l’ossigeno vengono chiamati ossidi CaO Ossido di calcio CO Ossido di carbonio CO2 Diossido di carbonio SO2 Diossido di zolfo SO3 Triossido di zolfo NO Ossido di azoto NO2 Diossido di azoto Nomenclatura tradizionale I composti fra metallo e ossigeno sono detti ossidi basici. I composti fra non metallo e ossigeno sono detti anidridi. Negli ossidi basici i diversi stati di ossidazione, e quindi le diverse sostanze, sono differenziati usando i suffissi OSO e ICO. Nelle anidridi vengono utilizzati i suffissi OSA e ICA e i prefissi IPO e PER nel caso di più di 2 stati di ossidazione. FeO Ossido ferroso Fe2O3 Ossido ferrico Cl2O Anidride ipoclorosa CO2 Anidride carbonica Cl2O3 Anidride clorosa SO2 Anidride solforosa Cl2O5 Anidride clorica SO3 Anidride solforica Cl2O7 Anidride perclorica Per il composto H2O è di uso corrente il nome tradizionale acqua; poco usato è il nome IUPAC ossido di diidrogeno. Composti binari dell’ossigeno Metallo + Ossigeno: MxOy Gli indici x e y dipendono dai rispettivi numeri di ossidazione: M(+1) + O(2-) M2O M(+2) + O(2-) MO M(+3) + O(2-) M2O3 M(+4) + O(2-) MO2 Non metallo + Ossigeno: ExOy x e y dipendono dai rispettivi numeri di ossidazione: E(+1) + O(2-) E2O E(+2) + O(2-) EO E(+3) + O(2-) E2O3 E(+4) + O(2-) EO2 E(+5) + O(2-) E2O5 E(+7) + O(2-) E2O7 12 Esempi simbolo Nome IUPAC Nome classico Li2O ossido di dilitio ossido di litio Na2O ossido di disodio ossido di sodio Na2O2 diossido di disodio perossido di sodio KO2 diossido di potassio superossido di potassio CaO ossido di calcio calce viva Al2O3 triossido di dialluminio allumina FeO ossido di ferro ossido ferroso Fe2O3 triossido di diferro ossido ferrico (sesquiossido di ferro) SnO ossido di stagno ossido stannoso SnO2 diossido di stagno ossido stannico B2O3 triossido di diboro anidride borica CO2 diossido di carbonio anidride carbonica SiO2 diossido di silicio anidride silicica (silice) simbolo Nome IUPAC Nome classico SO2 diossido di zolfo anidride solforosa SO3 triossido di zolfo anidride solforica Cl2O ossido di dicloro anidride ipoclorosa Cl2O3 triossido di dicloro anidride clorosa Cl2O5 pentaossido di dicloro anidride clorica Cl2O7 eptaossido di dicloro anidride perclorica Esempi 13 Acidi Gli acidi possono essere suddivisi in: -acidi binari o pseudo-binari (idracidi) -acidi derivanti dagli anioni poliatomici Acidi binari o pseudo-binari Sono composti formati dall’idrogeno con elementi non metallici del VI e VII gruppo. La nomenclatura IUPAC usa le regole descritte per i composti binari. La nomenclatura tradizionale usa acido + nome dell’elemento non metallico + suffisso idrico. Esempi: HCl HBr HF H2S HCN Cloruro di idrogeno Bromuro di idrogeno Fluoruro di idrogeno Solfuro di diidrogeno Cianuro di idrogeno Acido cloridrico Acido bromidrico Acido fluoridrico Acido solfidrico Acido cianidrico Acidi derivanti dagli anioni poliatomici Gli acidi più comuni sono quelli che derivano dagli ossoanioni e sono chiamati OSSOACIDI. La nomenclatura tradizionale utilizza il nome del corrispondente ossoanione variando la desinenza ato in ico e ito in oso e mantenendo i prefissi per e ipo se presenti. Esempi: Esempi: HNO2 HNO3 Acido nitroso (III) Acido nitrico (V) (da ione nitrito) H2SO3 Acido solforoso (da ione solfito) H2SO4 Acido solforico (da ione solfato) (da ione nitrato) 14 Esempi: HClO Acido ipocloroso (da ione ipoclorito) HClO2 Acido cloroso (da ione clorito) HClO3 Acido clorico (da ione clorato) HClO4 Acido perclorico (da ione perclorato) H2CO3 Acido carbonico (da ione carbonato) H2CrO4 Acido cromico (da ione cromato) H3AsO3 Acido arsenioso (da ione arsenito) H3AsO4 Acido arsenico (da ione arseniato) In alcuni casi l’elemento centrale può formare più di un ossoacido, pur mantenendo lo stesso numero di ossidazione, a causa di un diverso grado di idratazione dell’anidride. Questo è il caso, ad esempio, del fosforo, che può dar luogo a 3 ossoacidi corrispondenti al numero di ossidazione (V). P2O5 + 3 H2O → 2 H3PO4 P2O5 + H2O → 2 HPO3 P2O5 + 2 H2O → H4P2O7 La nomenclatura tradizionale utilizza i prefissi: orto per il maggior grado di idratazione, meta per il minor grado di idratazione, piro per il grado di idratazione intermedio. H3PO4 HPO3 H4P2O7 Acido ortofosforico Acido metafosforico Acido pirofosforico 15 Sali Sono composti formati da uno ione negativo e uno ione positivo. Sia la nomenclatura IUPAC sia quella tradizionale utilizzano il nome dell’anione seguito dalla preposizione di e dal nome dello ione positivo. Nella nomenclatura IUPAC si precisa il numero degli atomi con i prefissi (mono), di, tri, ecc. Nella nomenclatura tradizionale sono mantenuti tutti i prefissi ed i suffissi visti in precedenza. Esempi: CaCl2 dicloruro di calcio FeCl3 tricloruro di ferro NaClO (mono)ossoclorato (I) di sodio Fe(OH)2 diidrossido di ferro Fe(OH)3 triidrossido di ferro KCN cianuro di potassio Na2O2 perossido di sodio CaSO4 tetraossosolfato (VI) di calcio CaSO3 triossosolfato (IV) di calcio cloruro di calcio cloruro ferrico ipoclorito di sodio idrossido ferroso idrossido ferrico solfato di calcio solfito di calcio Sali che contengono atomi di idrogeno acidi (Sali acidi) La nomenclatura IUPAC fa precedere al nome dell’anione il termine idrogeno, indicando il numero di atomi di idrogeno attraverso opportuni prefissi, seguito dalla preposizione di e dal nome dell’elemento che costituisce il catione. La nomenclatura tradizionale fa precedere al nome dell’anione il prefisso bi. Esempi: NaHCO3idrogeno triossocarbonato (IV) di sodio Bicarbonato di sodio KHSO4 idrogeno tetraossosolfato (VI) di potassio Bisolfato di potassio 16 Esercizi: 1) Scrivere la formula dei seguenti composti: Carbonato di Sodio Na2CO3 Nitrato di Alluminio Al(NO3)3 Cloruro d’Argento AgCl Nitrito di Calcio Ca(NO2)2 Idrogeno fosfato di Calcio CaHPO4 Idrossido di Bario Ba(OH)2 2) Assegnare il nome ai seguenti composti: SO2 A. B. C. D. PbO2 HClO3 H3PO3 Diossido di zolfo (anidride solforosa) Diossido di piombo Acido clorico (Acido triossoclorico(V)) Acido fosforoso Es. Scrivere la formula o il nome dei seguenti composti: A. K2CO3: B. Cu(NO3)2: C. CuCl: D. FeCl3: E. Fe2(SO3)3: F. Na2SO4: A. solfato di bario B. fosfato di sodio C. solfuro di alluminio D. fosfato di alluminio E. cloruro di manganese F. permanganato di potassio G. cloruro di ammonio A. B. C. D. E. F. carbonato di potassio nitrato rameico cloruro rameoso cloruro ferrico solfito ferrico solfato di sodio A. B. C. D. E. F. G. BaSO4 Na3PO4 Al2S3 AlPO4 MnCl2 KMnO4 NH4Cl 17