I FONDI INTERPROFESSIONALI COME STRUMENTO PER L

I FONDI INTERPROFESSIONALI
COME STRUMENTO PER
L’INNOVAZIONE
PROGETTO WELFLEX
PRODUTTIVITA’E CONCILIAZIONE LAVORO E FAMIGLIA
11/08/2016
Dott.ssa Francesca Torelli
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Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la FC
Vengono previsti con al legge 196/1997 il c.d. pacchetto treu
Istituiti con la legge n. 338, art. 118 , poi modificata da art. 48
della l. 289 del 2002
Tali provvedimenti normativi prevedono la possibilità di costituire
Fondi per la formazione continua al fine di promuoverne lo sviluppo,
in un'ottica di competitività delle imprese e di garanzia di
occupabilità per i manager
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Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la FC
Possono essere istituiti, per ciascuno dei settori economici e devono agire
in coerenza con la programmazione regionale e con le funzioni di indirizzo
del Ministero del lavoro.
Devono promuovere lo sviluppo della formazione professionale continua, in
un'ottica di competitività delle imprese e di garanzia di occupabilità dei
lavoratori
Finanziando piani formativi aziendali, territoriali o settoriali concordati
tra le parti sociali, in misura variabile dal 100% al 50%.
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Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la FC
Gli accordi interconfederali stipulati dalle OOSS maggiormente
rappresentative sul piano nazionale possono prevedere la istituzione
di fondi anche per settori diversi.
Usufruiscono delle risorse derivanti dal gettito ex art. 25, l.
845/1978, relative ai datori di lavoro che aderiscono a ciascun
fondo.
I datori di lavoro che aderiscono ai fondi effettuano il versamento
del contributo integrativo di cui al comma 1 all'INPS, che provvede
bimestralmente a trasferirlo al fondo indicato dal datore di lavoro.
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Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la FC
L'attivazione dei fondi e' subordinata al rilascio di autorizzazione
da parte del Ministero del lavoro dopo una verifica della
conformità' alle finalità' di cui al comma 1 dei criteri di gestione
delle strutture di funzionamento dei fondi medesimi e della
professionalità' dei gestori.
Il Ministero del lavoro svolge anche attività di vigilanza.
Il Ministero ha distribuito 190 mil. Euro di risorse Start Up ai
primi fondi che si sono costituiti. Dal 2004 le risorse provengono da
quanto raccolto tramite l’INPS
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Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la FC
Entità della contribuzione è lo 0,3 % dell'ammontare contributivo
Azienda che ha 14 milioni come costo del lavoro ha un carico
contributivo che ammonta a circa 4 milioni, di questi lo 0,3% viene
versato al fondo ovvero 12.000,00 euro.
Mediamente per ogni lavoratore l’azienda versa tra i 50 e i 60 euro
all’anno al fondo a cui aderisce.
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Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la FC
I Fondi si dotano di un regolamento in cui indicano le finalità ed
attività finanziabili in via generale. Dal regolamento del Fondo
FOR.TE:
a) promuovere, approvare e finanziare attività di qualificazione e di
riqualificazione per figure professionali di specifico interesse dei
datori di lavoro iscritti al Fondo e dei lavoratori a rischio di
esclusione dal mercato del lavoro;
•b) promuovere, approvare e finanziare anche azioni individuali di
formazione continua dei lavoratori dipendenti;
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Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la FC
…dal regolamento del Fondo FOR.TE:
c) promuovere, approvare e finanziare azioni propedeutiche ai piani
formativi;
•d) favorire le pari opportunità promuovendo, approvando e
finanziando la formazione volta alla realizzazione di azioni positive;
•
•e) promuovere interventi formativi sulla sicurezza per gli aspetti
non disciplinati e finanziati dalle specifiche disposizioni in materia;
•
•f) promuovere, approvare e finanziare attività mirate a specifici
settori e/o territori.
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Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la FC
Il dato del 2008 mostra un adesione al 42% ai fondi con una
distribuzione territoriale abbastanza uniforme.
Il 50% delle imprese iscritte non partecipa alle opportunità offerte
dal fondo (max. micro aziende 61,8% - min. Aziende grandi 22,7%)
L'85% di chi presenta un piano ottiene il finanziamento (max
aziende grandi 95% min. Micro Aziende 80%)
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Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la FC
Circolare n. 36 del 18 novembre 2003
spese di gestione: comprendono tutte le spese relative alla costituzione,
all’organizzazione e alla gestione, sostenute dalle sedi nazionali e
regionali/territoriali dei Fondi, è previsto un massimale dal 2009 varia dal
8% al 4% delle risorse in relazione al numero di lavoratori.
spese per iniziative propedeutiche connesse alla realizzazione dei Piani
formativi (informazione, pubblicità; assistenza tecnica; analisi della
domanda e dei fabbisogni formativi; raccolta, valutazione e selezione dei
progetti; predisposizione dei sistemi di controllo; predisposizione dei
sistemi di monitoraggio fisico, finanziario e procedurale)
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Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la FC
Spese dirette alla realizzazione dei Piani formativi.
• Attività finalizzate alla realizzazione dei Piani formativi, che possono
essere svolte: direttamente dalle aziende beneficiarie per i propri
dipendenti; da organismi accreditati; da soggetti individuati dai Fondi
nell’ambito dei Piani Operativi di Attività;
• Progettazione degli interventi; preparazione ed elaborazione dei
materiali didattici; personale docente; formazione (anche formazione a
distanza); orientamento e selezione dei partecipanti; certificazione finale
delle competenze; spese allievi; monitoraggio; funzionamento e gestione
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La crisi e i Fondi paritetici interprofessionali nazionali
I fondi interprofessionali per la formazione continua dal 2009 possono
destinare interventi, anche in deroga alle disposizioni vigenti, per misure
temporanee ed eccezionali, anche di sostegno al reddito volte alla tutela dei
lavoratori, anche con contratti di apprendistato o a progetto, a rischio di
perdita del posto di lavoro.
Nel caso di proroga dei trattamenti di cassa integrazione guadagni in
deroga, i fondi interprofessionali possono concorrere, nei limiti delle risorse
disponibili, al trattamento spettante ai lavoratori dipendenti da datori di
lavoro iscritti ai fondi medesimi.
In caso di indennità di mobilità in deroga concessa ai dipendenti licenziati da
datori di lavoro iscritti ai fondi interprofessionali per la formazione
continua, il concorso finanziario dei fondi medesimi può essere previsto,
nell'ambito delle risorse disponibili, nei casi di prima concessione in deroga
(art. 19, co. 7, L. 2/2009 come modificato da art. 2, co. 141, L. 191/2009 art. 33, c. 13, L. 183/2011).
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Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la FC
link FONDI INTERPROFESSIONALI
FOND.AZIENDA . Aziende del terziario e della piccola impresa e ai lavoratori operai,
impiegati e quadri (confterziario).
FONDITALIA: raccoglie gli aderenti a Federterziario (Federazione Italiana del Terziario, dei
Servizi, del Lavoro Autonomo e della Piccola Impresa Industriale, Commerciale ed Artigiana) e i
lavoratori del comparto (Federterziario - Claai).
FONDARTIGIANATO: rivolto alle imprese artigiane e loro dipendenti (confartigianato e
CNA)
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Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la FC
FON.AR.COM. Fondo rivolto alle imprese del terziario e dell’artigianato e piccole e medie
imprese (CIFA federazioni autonome).
FONDO FORMAZIONE SERVIZI PUBBLICI rivolto ai dipendenti dei pubblici servizi
(confservizi)
FONDIR: Fondo che raccoglie le aziende del comparto commercio, turismo, servizi, PMI,
assicurazione e banche ed è rivolta ai dirigenti delle imprese aderenti
FONDIMPRESA: fondo rivolto alle imprese industriali
FONDIRIGENTI: fondo che raccoglie le imprese aderentia confindustria ed è rivolta alla
formazione dei dirigenti dlele imprese aderenti
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Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la FC
FAPI: fondo rivolto alla formazione dei dipendenti della piccola e media impresa
FONDO DIRIGENTI PMI : fondo rivolto ai dirigenti della piccole e medie imprese
industriali
FORMAZIENDA rivolto al settore del commercio turismo servizi, professioni e delle medie
e piccole imprese (Conf.s.a.l. Confederazione Sindacati Autonomi Lavoratori e Sistema
commercio e impresa).
FOR.TE rivolto alle aziende dle commercio turismo e servizi e pmi (confcommercio,
confederazione comparto trasporti e logistica)
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Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la FC
FONDOPROFESSIONI: Fondo rivolto agli studi professionali , tecnici
e artistici
FONT.ER : rivolto alle imprese del comparto servizi, commercio e
turismo (confesercenti)
FORAGRI:rivolto alle aziende del comparto agricolo rivolto sia ai livelli
operai, impiegati, quadri e dirigenti (confagricoltura e coldiretti)
FON. COOP -: fondo rivolto alle imprese cooperative e ai suoi
lavoratori.
FONDER : fondo rivolto ai dipendenti degli enti religiosi .
FBA. Fondo rivolte alle banche e assicurazioni
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Fondi interprofessionali –
Approfondimento Fondirigenti - Confindustria
• Bando Fondir 1-2013
• Linee guida avviso
• Istruzioni gestione e rendicontazione
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Dott.ssa Francesca Torelli
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Fondi interprofessionali – presentazione e gestione di un piano
formativo
• Esempio piano fondirigenti
• Relazione finale
• Relazione di rendicontazione
• Esempio piano formativo For.Te.
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Dott.ssa Francesca Torelli
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