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La Prestazione di lavoro occasionale accessorio
LA PRESTAZIONE DI LAVORO OCCASIONALE ACCESSORIA PERCORSO «CONSULENZE COLLETTIVE» LA PRESTAZIONE DI LAVORO OCCASIONALE ACCESSORIA CONTESTO – PRINCIPI - LIMITI IL CONTESTO NORMATIVO OVVERO: COS’È IL DIRITTO DEL LAVORO NON ESISTE, NELL’ORDINAMENTO GIURIDICO DELLA REPUBBLICA ITALIANA, UNA DEFINIZIONE In generale si può però affermare che ogni rapporto professionale si presuppone sia retribuito (ossia avvenga dietro pagamento di una somma di denaro) ONNICOMPRENSIVA DI COSA È UN RAPPORTO DI LAVORO. VENGONO DISCIPLINATE SOLO LE FORME DI LAVORO (CONTRATTI DI LAVORO) E IL LORO OBBLIGHI FISCALI. L’attività di volontariato è un’eccezione alla regola perché viene concepito come un rapporto professionale spontaneo, gratuito e personale Ma attenzione! Perché l’attività di volontariato non sia confusa con il lavoro in nero, la stessa deve essere prestata dal volontario all’interno dell’Organizzazione cui aderisce L’ASSETTO GENERALE DEI CONTRATTI DI LAVORO LAVORO AUTONOMO È la forma di contratto tipico delle libere professioni e dei piccoli imprenditori. È regolato dal CONTRATTO DI PRESTAZIONE D’OPERA (nel quale il LAVORO SUBORDINATO È la principale forma di lavoro ed è tipica del lavoro svolto all’interno dell’impresa o della Pubblica Amministrazione. È regolato dal CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO (nel quale il datore di lavoro può determinare tempi e modalità di esecuzione dell’oggetto della prestazione di lavoro). LAVORO ATIPICO lavoratore svolge la prestazione oggetto del contratto con propri mezzi e con piena discrezionalità circa il tempo, il luogo e le modalità della prestazione stessa) (rientrano in questa categoria tutte le forme di lavoro nel quale coesistono caratteristiche del lavoro subordinato con caratteristiche del lavoro autonomo). È regolato da molti contratti come il CO.CO.PRO e il LAVORO OCCASIONALE CONTRATTO DI LAVORO OCCASIONALE ACCESSORIO (CARATTERISTICHE PRINCIPALI) È UN PARTICOLARE TIPO DI LAVORO OCCASIONALE CHE SI CARATTERIZZA PER IL TIPO D PAGAMENTO (voucher) PREVEDE DEI LIMITI DI COMPENSO PER IL LAVORATORE (il compenso complessivo non può essere superiore ad € 5050 per ogni anno solare con riferimento alla totalità dei committenti) PREVEDE DEI LIMITI DI PAGAMENTO PER I COMMITTENTI (in particolare le associazioni non possono pagare il singolo lavoratore più di € 5050 all’anno) PREVEDE UN COMPENSO MINIMO ORARIO (che non può essere inferiore ad € 7,50 netti) NON PREVEDE UNA LUNGHEZZA MINIMA O MASSIMA OBBLIGATORIA DEL RAPPORTO DI LAVORO (non si applica il limite dei 30 giorni lavorativi) I SOGGETTI CHE POSSONO PERCEPIRE I VOUCHER LAVORATORI OCCUPATI CON CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO • Limite complessivo del compenso pari ad € 5050 • Il lavoratore non deve essere impiegato presso lo stesso datore di lavoro titolare del contratto di lavoro subordinato • Il compenso non fa cumulo di reddito INOCCUPATI, DISOCCUPATI, PENSIONATI • Limite complessivo del compenso pari ad € 5050 • Il compenso non incide sullo stato di disoccupato o inoccupato o sul calcolo della pensione LAVORATORI EXTRACOMUNITARI E STUDENTI (universitari e non) • Limite complessivo del compenso pari ad € 5050 • Il lavoratore extracomunitario deve essere in regola con il permesso di soggiorno • Lo studente non universitario deve rispettare gli impegni dell’obbligo scolastico (potrà quindi lavorare durante i periodi in cui non si tengono le lezioni) I VOUCHER IL 75% DEL VALORE DEL VOUCHER È IL NETTO CHE PERCEPISCE IL LAVORATORE 100% DEL VALORE RAPPRESENTA IL COSTO SOSTENUTO DAL DATORE DI LAVORO. IL TAGLIO MINIMO DEL SINGOLO VOUCHER È DI € 10 (vi sono tagli da € 20 e € 50 a voucher). I VOUCHER SONO IDENTIFICATI CIASCUNO CON UN CODICE IDENTIFICATIVO NUMERICO IL 25% DEL VALORE È TRATTENUTO ALLA FONTE (quote previdenziali e assicurative + costi di gestione) I VOUCHER DEVONO ESSERE ACQUISTATI PRIMA DELL’INIZIO DELLA PRESTAZIONE DI LAVORO essere inferiore ad € 10 per ora) rappresenta forse la strada più semplice) e presso le banche abilitate È possibile anche acquistare voucher telematici (ma la procedura è molto più complessa) rimanda alle istruzioni del fascicolo in cartellina) VOUCHER Il datore di lavoro, prima dell’inizio della prestazione di lavoro, deve attivare i voucher acquistati secondo le modalità tipiche di ciascun tipo di voucher. Per i voucher cartacei acquistati in posta è necessario collegarsi via internet al sito dell’INPS (si FASE DI CONSEGNA DEI VOUCHER Prima dell’inizio della prestazione di lavoro il datore di lavoro acquista i voucher. Può acquistare i voucher cartacei presso le sedi provinciali dell’INPS, le tabaccherie, gli uffici postali (questo FASE DI ATTIVAZIONE DEI VOUCHER Il datore di lavoro individua il lavoratore e verifica che questi non superi il limite di compenso percepibile Viene determinato, di comune accordo, il numero delle ore di lavoro previste e il loro costo (che non può FASE DI ACQUISTO DEI FASE DI CONTRATTAZIONE PROCEDURA IN GENERALE I voucher vengono consegnati al lavoratore al termine della prestazione lavorativa Il lavoratore si reca presso l’ufficio postale più vicino (non prima di 48 ore dal termine della prestazione di lavoro comunicata dal datore di lavoro), consegna i voucher e riceve il controvalore netto in € LA PRESTAZIONE DI LAVORO OCCASIONALE ACCESSORIA I VOUCHER ACQUISTATI IN POSTA PROCEDURA IN GENERALE L’ACQUISTO DEI VOUCHER POSTALI STANTE LA NORMATIVA VIGENTE, L’ACQUISTO DEI VOUCHER PRESSO GLI UFFICI POSTALI SEMBRA RAPPRESENTARE LA MODALITÀ PIÙ SEMPLICE PER L’UTILIZZO DI QUESTI STRUMENTI. UNA VOLTA CONTRATTATI I TERMINI DEL RAPPORTO DI LAVORO MA PRIMA CHE IL RAPPORTO ABBIA INIZIO, L’ASSOCIAZIONE PUÒ ACQUISTARE I VOUCHER (cartacei) PRESSO LE POSTE (è consigliabile informarsi prima presso quali uffici postali rivolgersi per l’acquisto) Vi è un LIMITE DI ACQUISTO DI € 5000 IN VOUCHER AL GIORNO All’atto dell’acquisto l’Associazione dovrà fornire all’ufficio postale il PROPRIO CODICE FISCALE in qualità di committente ATTENZIONE! È assai caldeggiato (in attesa che tale previsione diventi perentoria) solo l’acquisto dei voucher che verranno attivati e consegnati al lavoratore entro 30 giorni dall’acquisto NUOVAMENTE ATTENZIONE! La procedura di attivazione dei voucher (da attivare prima dell’inizio della prestazione lavorativa) deve avvenire attraverso il portale internet di INPS e prevede 6 passaggi di seguito esposti (è possibile approfondire la questione nel fascicolo in allegato) Prima di consegnare i voucher, il COMMITTENTE DOVRÀ COMPILARLI CON IL PROPRIO CODICE FISCALE E CON IL CODICE FISCALE DEL LAVORATORE Attivati i voucher e consegnati una volta terminata la prestazione sarà possibile, per il lavoratore, recarsi alle poste per scambiare i voucher con il denaro contante DAL SECONDO GIORNO SUCCESSIVO ALLA FINE DELLA PRESTAZIONE DI LAVORO ACCESSORIO. VOUCHER POSTALI LA PROCEDURA DI ATTIVAZIONE: HOME PAGE PORTALE WWW.INPS.IT VOUCHER POSTALI LA PROCEDURA DI ATTIVAZIONE: SELEZIONE DEL SERVIZIO VOUCHER POSTALI LA PROCEDURA DI ATTIVAZIONE: SELEZIONE DEL TIPO DI VOUCHER VOUCHER POSTALI LA PROCEDURA DI ATTIVAZIONE: INSERIMENTO DEL CODICE FISCALE DELL’ASSOCIAZIONE E DEL CODICE IDENTIFICATIVO DEL VOUCHER VOUCHER POSTALI LA PROCEDURA DI ATTIVAZIONE (VISTA PARZIALE DELLO SCHERMO): INSERIMENTO DEL TIPO DI IMPRESA (SI CONSIGLIA IMPRESA NON FAMILIARE TUTTI I SETTORI PRODUTTIVI) E DEL TIPO DI ATTIVITÀ (A SCELTA TRA LE OPZIONI PRESENTI IN TENDINA) VOUCHER POSTALI LA PROCEDURA DI ATTIVAZIONE (VISTA PARZIALE DELLO SCHERMO): INSERIMENTO DEI DATI RELATIVI AL LUOGO DELLA PRESTAZIONE (AL TERMINE CLICCARE SU «AGGIUNGI LUOGO DI LAVORO») VOUCHER POSTALI LA PROCEDURA DI ATTIVAZIONE (VISTA PARZIALE DELLO SCHERMO): INSERIMENTO DEI DATI RELATIVI AL LAVORATORE E ALLA TEMPISTICA DELLA PRESTAZIONE (AL TERMINE CLICCARE SU «AGGIUNGI DICHIARAZIONE») VOUCHER POSTALI LA PROCEDURA DI ATTIVAZIONE (VISTA PARZIALE DELLO SCHERMO): UNA VOLTA INSERITI TUTTI I DATI DOVREBBE APPARIRE IN FONDO AL VIDEO UNA PICCOLA TABELLA CON LA POSSIBILITÀ DI STAMPARE UNA RICEVUTA VOUCHER POSTALI LA PROCEDURA DI ATTIVAZIONE : LA RICEVUTA AL TERMINE DELLA PROCEDURA DI ATTIVAZIONE