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LA BIBLIOTECA SCOLASTICA

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LA BIBLIOTECA SCOLASTICA
LA BIBLIOTECA SCOLASTICA
dell’Istituto “Luigi Einaudi”
Project Work
di
Lombardo Monica e Massariolo Laura
AMBIENTAZIONE
TERRITORIALE
E
SOCIO-CULTURALE
La Biblioteca dell’Istituto “L. Einaudi” è la
biblioteca
scolastica
di
un
istituto
professionale
ubicato
nel
Quartiere
Umbertino (centralissimo antico quartiere che
si sviluppa intorno a P.zza Brin).
Sia l’utenza dell’istituto che la realtà
territoriale che lo circonda può collocarsi in
una fascia socio-economica-culturale mediobassa prima per le radici operaie ed ora per la
forte presenza di comunità straniere di lingue
e culture diverse (in predominanza arabi,
domenicani e albanesi).
La minor propensione e disponibilità
finanziaria di tale utenza ad adoperarsi
personalmente per attività complementari di
arricchimento della cultura per sé e la propria
famiglia (libri, film, teatro, etc…), rende ancor
più doveroso il sostegno della scuola e della
sua biblioteca.
DIFFICOLTA’
E
ASPETTI NEGATIVI
Come le biblioteche di molti istituti scolastici
anche quella del nostro istituto era “morta”
ossia presentava i seguenti aspetti negativi:
• libri riposti in scaffali nella sala insegnanti con
accesso precluso agli alunni;
• assenza di servizio per la consultazione e/o
prestito dei libri né agli alunni né ai docenti
(fatta eccezione per alcuni vocabolari);
• personale, se presente, inadatto e poco
motivato (teniamo presente che nella scuola
non
esistono
qualifiche
preposte
alla
biblioteca si tratta di personale docente
adibito e/o utilizzato in altri compiti spesso,
purtroppo, per problemi di salute).
• mancanza di continuità nel ruolo del personale
utilizzato a discapito della formazione già acquisita
e/o della motivazione ad acquisirla;
• mancata individuazione da parte del ministero di una
figura preposta, a suo tempo proposta come “docente
documentalista”
• mancanza di cataloghi del patrimonio librario;
• carenza di finanziamenti per favorire l’inserimento
organico della biblioteca scolastica all’interno delle
varie attività d’Istituto e del territorio.
Un’ulteriore
difficoltà
deriva
dal
coinvolgimento di più enti nella gestione delle
risorse del pianeta scuola:
- i locali degli istituti superiori sono gestiti
dall’amministrazione provinciale che ne cura
l’abitabilità, sicurezza e manutenzione;
- il personale è destinato dall’Ufficio
Scolastico Provinciale (ex Provveditorato agli
Studi);
- le risorse economiche sono destinate
dall’istituzione scolastica.
ARIA DI CAMBIAMENTO
Da alcuni anni la contemporaneità di:
• dirigenti scolastici sensibili
susseguitesi in carica;
all’argomento,
• la disponibilità in maniera continuativa di un
docente motivato e formato;
• la destinazione di una sala attrezzata e
polifunzionale;
• sensibilizzazione ministeriale attraverso il
Progetto Amico Libro con finanziamenti
mirati;
• attività e supporto del Centro Sistema
Bibliotecario Provinciale nella formazione del
personale e partecipazione al Polo Ligure SBN;
ha dato vita all’attuale
biblioteca
discretamente
funzionante con tanti nuovi
progetti da attuare.
SCOPO DEL PROJECT WORK
Scopo di questo Project Work:
essere una proposta per altre biblioteche
scolastiche con le quali poi interagire e
collaborare al fine di promuovere la lettura,
non solo all’interno del mondo scolastico ma
anche con le altre biblioteche locali e con la
realtà territoriale che ci circonda, agevolati
forse dalle distanze ridotte, siamo infatti una
piccola provincia in una piccola regione.
SVILUPPO DEL PROGETTO
locali
organizzazione e gestione
patrimonio librario
attività didattico-educative
gestione biblioteca multimediale inserita nel Polo
Ligure SBN
Nel caso dell’Istituto L. Einaudi è stato
destinato alla biblioteca un grande unico
locale con funzione polivalente per altre
attività quali riunioni, proiezioni, etc. sito al
primo
piano
della
sezione
staccata
recentemente risanata che ospita gli uffici al
piano terra ed é prospiciente l’edificio della
sede principale.
L’ambiente polivalente nella biblioteca
scolastica può essere un buon compromesso
per
sfruttare
al
meglio
la
ridotta
disponibilità
di
spazi
e
dotazioni
multimediali.
La biblioteca è dotata di:
- una parete libera per le proiezioni;
- armadi a vetro per la “consultazione a vista”;
- un tavolo lungo direttivo (con microfono
collegato ad impianto acustico su tutta la sala)
che affaccia su circa 100 sedie con tavolino
per la funzione di sala riunione e/o eventi;
- 5 tavoli con ruote da 4/6 posti per gruppi di
lavoro (ricerche, consultazioni, etc.);
- una postazioni multimediale dotata di
computer con connessione ad internet, lettore
dvd e cuffie audio;
- una postazione, dominante rispetto alla sala,
riservata agli addetti alla biblioteca e
dotata di n. 2 computer di cui uno riservato a
SBN;
- la sala è illuminata naturalmente da una
sequenza di finestre laterali, oscurabili in
tutto o in parte con tende tipo veneziane, e
artificialmente da luci bianche fredde
suddivise in più settori indipendenti;
- è consentito l’accesso a portatori di
handicap in quanto privo di barriere
architettoniche grazie al marciapiede a
scivolo prospiciente l’entrata principale ed un
ascensore
appositamente
installato
e
riservato per il trasporto al 1° piano;
SVILUPPO DEL PROGETTO
locali
organizzazione e gestione
patrimonio librario
attività didattico-educative
gestione biblioteca multimediale inserita nel Polo
Ligure SBN
Poiché alla biblioteca sita al 1° piano è
possibile accedere con un duplice accesso a
scala oltreché con l’ascensore riservato ai
disabili, al piano terra è presente una bacheca
nella quale ha inizio il servizio di accoglienza da
svolgersi in maniera autonoma attraverso la
lettura di avvisi, cartelli e depliant informativi.
Questa primaria informazione comprende:
- il Regolamento della Biblioteca, approvato dal
Consiglio di Istituto, che disciplina l’accesso e
le modalità di erogazione dei servizi offerti
dalla Biblioteca costituisce la “carta dei
servizi”
- orario di apertura al pubblico (fisso ed il più
esteso possibile) e in caso di imprevista
interruzione del servizio verrà appeso un
cartello informativo;
- locandine e manifesti dei prossimi eventi
(incontri con l’autore, proiezioni, dibattiti,
etc.) offerti nella biblioteca.
Nella biblioteca l’utente può ricercare i
documenti:
• direttamente dallo scaffale, nel quale
sono disposti in modo organico,
• consultando i cataloghi cartacei (per
titolo, per autore, per genere),
• rivolgersi al bibliotecario per la ricerca su
catalogo informatico e/o servizio di
orientamento.
La consultazione può avvenire in sede,
all’interno della biblioteca oppure tramite
prestito a domicilio.
Per
quest’ultima
ipotesi
è
stato
predisposto il registro per la rilevazione del
prestito.
Le pagine del registro sono numerate in
ordine progressivo temporale.
Ciascuna pagina è divisa in 3 parti:
- cedola madre che rimane agli atti della
biblioteca contenente le generalità del
richiedente e i dati del documento (numero
inventario, titolo e autore);
- cedola figlia da eliminare alla riconsegna del
documento con la firma del richiedente;
- cedola figlia da consegnare all’utente per
promemoria.
La biblioteca attribuisce a ciascun documento
presente un numero di inventario proprio
progressivo (che si diversifica dal numero di
inventario di stato) secondo il criterio
cronologico di ingresso.
I documenti vengono catalogati utilizzando il
software SBN fatta eccezione per quelli ad
uso prettamente scolastico che vengono
catalogati a parte (es. sofware DBOOK2).
Per la collocazione dei documenti si utilizza il
codice Dewey seguito dalle prime 3 lettere
dell’autore/titolo secondo le RICA.
SVILUPPO DEL PROGETTO
locali
organizzazione e gestione
patrimonio librario
attività didattico-educative
gestione biblioteca multimediale inserita nel Polo
Ligure SBN
La biblioteca scolastica è un istituto
culturale che partecipa alla realizzazione delle
condizioni per l’esercizio del diritto allo studio
e alla cultura (art. 1 Regolamento della
Biblioteca).
La biblioteca amplia e aggiorna il suo
patrimonio librario coerentemente con gli
indirizzi della scuola e le culture in essa
rappresentate.
Nei limiti delle disponibilità
vengono considerate:
economiche,
- il materiale necessario per attività
organizzate
in
collaborazione
con
gli
insegnanti;
- i suggerimenti degli insegnanti;
- pubblicazioni in lingua e non, legate alle
culture degli studenti;
- le preferenze degli studenti raccolte
tramite indagine diretta;
- indagine di mercato sulle nuove uscite con
particolare riguardo alla fascia d’età di
riferimento.
SVILUPPO DEL PROGETTO
locali
organizzazione e gestione
patrimonio librario
attività didattico-educative
gestione biblioteca multimediale inserita nel Polo
Ligure SBN
La Biblioteca si configura come luogo di
incontro tra i saperi, in cui si confrontano
metodologie
ed
approcci
disciplinari
molteplici, in cui le conoscenze, attraverso la
sapiente azione di regia e tutoraggio dei
docenti, contribuiscono alla formazione di quel
bagaglio di competenze indispensabili ad
affrontare la complessità sociale e culturale
della nostra epoca.
L’attività della biblioteca scolastica in
un’ottica di attenzione ad una didattica aperta
ed integrata mira a:
• incentivare il gusto,
• l’abitudine alla lettura;
• potenziare le capacità interpretative dei
testi;
• alla consultazione di opere editoriali;
• in genere favorire la diffusione della cultura;
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•
•
Attraverso:
incontri con le classi;
spazi di riflessione, di discussione, di
approfondimento
e
di
confronto
che
coinvolgano l’intero gruppo classe;
seminari di studio e approfondimento su tema;
conferenze;
incontri con l’autore: possibilità per gli alunni
di incontrare e dialogare con gli autori;
trasposizione filmica pre/post lettura delle
relative opere letterarie;
Tra le metodologie strategiche prevedere
il riconoscimento di un credito formativo per
la lettura di libri e/o la partecipazione ad
incontri/seminari/conferenze da spendere per
ottenere
una
maggior
votazione
nel
conseguimento del titolo di studio.
SVILUPPO DEL PROGETTO
locali
organizzazione e gestione
patrimonio librario
attività didattico-educative
gestione biblioteca multimediale inserita nel Polo
Ligure SBN
A seguito della Convenzione stipulata con la
Provincia
della
Spezia
la
Biblioteca
dell’Istituto Einaudi è entrata nel Sistema
Bibliotecario Provinciale con la possibilità di:
- collaborare con le biblioteche del territorio;
- accedere al prestito interbibliotecario;
- fruire della formazione professionale
continua erogata dal Centro Sistema
Bibliotecario Provinciale;
- beneficiare di eventuali agevolazioni
concesse
dall’amministrazione
provinciale
(dono di libri, finanziamenti e/o patrocinio per
incontri con l’autore, etc.).
L’adesione
al
Servizio
Bibliotecario
Nazionale ci ha inserito nel Polo Ligure SBN
che prevede principalmente la catalogazione
del patrimonio librario con il software
preposto nonché la condivisione di tematiche
connesse
all’attività
bibliotecaria,
monitoraggio dell’attività stessa e formazione
professionale (frontale e non - guide, manuali,
etc. -).
RISULTATI
Andamento prestiti
350
300
250
Totale prestiti
200
Prestiti interni
150
Prestiti
interbiliotecari
100
50
0
2007/08
2008/09
Composizione utenti
A.S. 2007/08
A.S. 2008/09
0
3
4
27 %
90
73 %
27%
1%
72 %
235
11
Alunni
Personale
Esterni
Alunni
Personale
Esterni
PROGETTI PER IL FUTURO
Ascoltando e parlando con gli studenti, è
emersa la loro curiosità
di scambiarsi dei pareri circa le letture,
di incontrarsi
di sentire “cosa ne pensa un altro”
di farlo quando ne hanno voglia e con la
modalità a loro più consona come il computer.
Da qui l’idea di creare …
IL BLOG
Dal sito della scuola, nell’area della
biblioteca, si prevederà un link per l’accesso
al blog.
Il responsabile della biblioteca quale
amministratore del blog ne gestisce le
iscrizioni.
Gli iscritti possono inserire dei commenti,
giudizi, domande che siano conformi alle
regole stabilite relative al linguaggio ed alla
pertinenza, pena la cancellazione del
messaggio ed in estremis la negazione
dell’accesso da parte dell’amministratore del
blog.
e ancora …
Club dei lettori
A cadenza fissa mensile si propongono
incontri tra gli iscritti.
Il tema della discussione viene stabilito in
precedenza e può essere un argomento (es.
olocausto, islam, guerra della ex Jugoslavia),
un genere (giallo, fantasy) o una lettura
individuale.
Ciascun partecipante fornirà il suo contributo
al dialogo secondo la lettura da lui affrontata.
La scelta delle letture del singolo può essere
libera o suggerita dal responsabile del club.
e ancora …
Scaffale genitoriale
Cogliendo le indicazioni ministeriali che
ritengono importanti le strategie poste in
essere dalle scuole per rendere maggiormente
consapevoli e coscienti i genitori, del ruolo che
possono avere nel processo di crescita del
ragazzo, attraverso la lettura e motivarli alla
pratica
la biblioteca …
• allestisce uno scaffale genitoriale che offre
titoli utili per aiutare i genitori (o gli adulti
responsabili di un minore) ad affrontare temi
difficili come la separazione conflittuale, la
malattia, la morte;
• coinvolge i genitori in un percorso per
comprendere al meglio la psicologia dello
sviluppo, per “leggere” i fenomeni, i problemi,
le dinamiche che nei diversi contesti casa,
scuola, etc. possono presentarsi;
• partendo dalle letture scelte i genitori
potranno riunirsi in una tavola rotonda per
affrontare discussioni sulle difficoltà ad
essere genitori e su temi che via via si
presenteranno.
Riflessione conclusiva
Nella convinzione che sia un falso luogo
comune l’espressione “i giovani non leggono” e
che lo stimolo e il sostegno delle biblioteche
scolastiche sia importante per la formazione
di lettori adulti abituali frequentatori e
utilizzatori dei servizi bibliotecari, ci
auguriamo che questo progetto possa avere un
continuo e magari un ulteriore sviluppo negli
anni a venire.
Monica e Laura
Storia della normativa italiana
sulle biblioteche scolastiche
Non esiste, in Italia, un quadro legislativo organico relativo all'organizzazione e al funzionamento delle biblioteche scolastiche.
Frammentarie ed eterogenee appaiono anche le disposizioni ministeriali e le indicazioni metodologiche ed organizzative alle quali far riferimento.
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I primi riferimenti alle biblioteche scolastiche si trovano, prima dell'Unità d'Italia, nella Legge Casati del 1859.
R.D. n. 223 del 1° aprile 1909 " Regolamento delle biblioteche speciali governative non aperte al pubblico".
C.M. n. 36/1911 "Istruzioni e norme per l'istituzione, l'ordinamento e il funzionamento di bibliotechine scolastiche".
D. L. Lgt. 2 settembre 1917, n.1521 "Istituzione delle biblioteche nelle scuole elementari del Regno"
R.D. 6 maggio 1923, n. 1054, relativo all' "Ordinamento della istruzione media e dei convitti nazionali",
C.M. 26 maggio 1923, n. 44,
R.D. n. 965 del 30 aprile 1924 "Ordinamento interno delle giunte e dei Regi istituti di istruzione media"
C.M. 14 dicembre 1925, n. 120 "Per l'incremento della biblioteca dei professori nei Regi istituti medi d'istruzione"
C.M. n. 30 "Istituzione di biblioteche scolastiche e popolari"
R.D. 26 agosto 1927, n. 1917 "Approvazione del regolamento per la custodia, conservazione e contabilità del materiale artistico, bibliografico e
scientifico",
C.M. 12 settembre, n. 87, "Locali, arredamento e mezzi didattici per le scuole medie"
C. M. 25/11/1927, n. 106
C.M. 31 maggio 1928 "Istruzioni per l'applicazione del regolamento approvato con R.D. 26 agosto 1927 e concernente la custodia, conservazione e
contabilità del materiale artistico, archeologico, bibliografico, scientifico".
R.D. 31 ottobre 1929, n. 1978
R.D. 14 settembre 1931, n. 1175
R.D. n. 1355/1932 Associazione Nazionale Fascista per le biblioteche delle scuole italiane
D.P.R. 29 aprile 1949
D.P.R. n.431 del 4 luglio 1977
C.M. n. 1136 del 5 aprile 1949
C.M. prot. n. 15005 del 19 novembre 1956.
C.M. n. 112 del 11 aprile 1961, "Diffusione del libro nelle scuole primarie, secondarie e artistiche"
C.M. n. 73 del 1 febbraio 1964,, "Attrezzature tecnico-didattiche e scientifiche, sussidi audiovisivi, dotazioni per le biblioteche. Istruzioni per le
ordinazioni, l'assunzione in carico, il collaudo, la liquidazione delle fatture"
C.M. n. 496 del 7 dicembre 1968 "Dotazioni bibliografiche per le biblioteche degli alunni delle scuole medie statali"
Legge delega 30 luglio 1973, n. 477 ( e i Decreti delegati n. 416, 417 e 419 del 31 maggio 1974)
C.M. 16 aprile 1975, n. 105,
C.M. n. 200 del 26/7/1977.
D.I. 28 maggio 1975.
L. 5 agosto 1975, n. 512
L. 4 agosto 1977, n. 517
Legge 6 ottobre 1988, n. 426 (conversione del D.L. 6 agosto 1988, n. 323).
O.M. n.282 del 10 agosto 1989.
O.M. n. 179/1994.
Standard Internazionali
• Linee guida IFLA/UNESCO per le biblioteche scolastiche /
edizione italiana a cura della Commissione nazionale
biblioteche scolastiche dell'AIB ; coordinamento e revisione
di Luisa Marquardt e Paolo Odasso ; prefazione di Luisa
Marquardt ; premessa di Paolo Odasso. - Roma :
Associazione italiana biblioteche, 2004. - ((Cura redazionale
di L. Marquardt, Maria Teresa Natale. - Trad. di Marica
Doglietto. - In appendice all'ed. italiana: Manifesto
UNESCO/IFLA sulla biblioteca scolastica.
• Linee guida per le biblioteche scolastiche / International
federation of library associations and institutions ; a cura
di! Frances Laverne Carroll ; per l'IFLA Section of school
libraries ; traduzione italiana a cura dell'AIB, Commissione
nazionale biblioteche scolastiche. - Roma : Associazione
italiana biblioteche, 1995
Bibliografia
•La storia delle biblioteche scolastiche in Italia: dall'unità ai giorni nostri : analisi storico-normativa delle
leggi e delle iniziative sulle biblioteche scolastiche / Massimo Fiore ; in appendice La situazione
biblioteconomica delle scuole medie e superiori del Comune di Verona. - Verona : Zetadue, 2005
• La biblioteca scolastica in azione / Donatella Lombello Soffiato. - Padova : Cleup, 2006
•Fare ricerca nella biblioteca scolastica / a cura di Donatella Lombello Soffiato. - Padova : Cleup, 2007. –
•Lo scaffale infinito : la biblioteca scolastica spazio di qualita e di innovazione educativa / Francesco Saverio
Tucci. - Borgo San Lorenzo : Sistema bibliotecario territoriale Comunita montana Mugello, Alto Mugello, Val di
Sieve, \1998!
• La biblioteca scolastica : uno spazio educativo tra lettura e ricerca / Donatella Lombello Soffiato. - Milano :
Angeli, 2009
• La biblioteca scolastica : analisi, ruolo e proposte / Cicolari Maurizia ; rel. Luisella Agnolini Scarnato . Brescia! : Scuola regionale per operatori sociali, 1982/1983
• Ripensare la biblioteca scolastica : premio Grinzane Cavour / a cura di Cristina Trucco Zagrebelsky;
coordinamento all'indagine di Antonella Cavallo. - Milano : Einaudi Scuola, 1999
• La bella addormentata si risveglia?: la biblioteca scolastica fra tradizione e innovazione : atti del Convegno
realizzato col patrocinio del Dipartimento di scienze dell'educazione dell'Universita di Padova : Padova, Aula E,
Palazzo del Bo, 6 dicembra 1994 / Donatella Lombello Soffiato, Bianca Maria Varisco (a cura di). - Padova : CLEUP,
1996
• La stanza dei libri : organizzare e gestire una biblioteca scolastica / Maria Riccarda Bignamini. - Roma :
Carocci Faber, 2006
• La biblioteca scolastica / Aldo Acquati, Enrico Castagnoli, Silvana Citterio. - Scandicci : La nuova Italia, 1987
• Come cambiano i servizi bibliotecari per ragazzi : nuove tecnologie e nuove prospettive per le biblioteche
pubbliche e scolastiche / Valeria Baudo. - Milano : Bibliografica, [2008]
• Costituzione e vita di una biblioteca : corso di preparazione all'ufficio di bibliotecario con speciale
riguardo alle biblioteche popolari e scolastiche / Guerriera Guerrieri. - 3. ed. - Napoli : Libreria internazionale
Treves, 1946
• Le biblioteche scolastiche e i loro rapporti con le biblioteche degli enti locali, il ruolo del bibliotecario
scolastico : corsi residenziali di aggiornamento per docenti della scuola primaria e secondaria statale. - Firenze :
Biblioteca di documentazione pedagogica, 1983. - ((Tenuti a Montecatini Terme e Formia nel 1981-1982 .
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