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Biblioteca di Scienze della Formazione

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Biblioteca di Scienze della Formazione
Il Sistema Bibliotecario di
Ateneo: servizi e strumenti
Biblioteca Area 7. Formazione
La Biblioteca Area 7. Formazione fa
parte del Sistema bibliotecario di Ateneo
(SBA), istituito con DR 490/AG del 23
maggio 1995. Come risulta dal
Regolamento, approvato con Delibera
del Consiglio di Amministrazione in data
29.03.06 e successivi aggiornamenti, le
biblioteche sono suddivise in 8 aree, per
un totale di 12 punti biblioteca.
http://www.biblio.units.it/pageview?pcode
=biblioteche


Lo SBA è ora confluito nel Centro servizi
di Ateneo per il trasferimento delle
conoscenze, istituito con delibera del
C.d.A. il 31 marzo 2010.
Di esso fanno parte anche le Edizioni
Università di Trieste ed il Sistema
museale dell’Ateneo.




Da gennaio 2008 la Biblioteca si
compone di due punti di servizio: via
Tigor 22 (2. piano) e via Montfort 3 (1.
piano)
Il materiale bibliografico presente nei
due punti di servizio copre ambiti
disciplinari diversi
La Biblioteca gestisce il materiale
librario proprio e del dipartimento che si
trova all’interno dell’edificio:
Il Dipartimento di Scienze della
Formazione e dei Processi culturali.
Sono inoltre disponibili:
 Le
dispense d’esame messe a
disposizione dai docenti (via Tigor)
 I testi d’esame maggiormente in uso
(indipendentemente che siano proprietà
della Biblioteca o del Dipartimento)
 materiale multimediale prestabile o
consultabile presso la sala audiovisvi di
via Montfort.

Per quel che riguarda la sede di via Tigor,
la consultazione e il prestito sono
consentiti durante tutto l’orario di
apertura della biblioteca, dalle ore 9
alle ore 17 dal lunedì al giovedì ed il
venerdì dalle 9 alle 14, con eccezione
del materiale che si trova invece ai piani,
che potrà essere fornito dal lunedì al
venerdì dalle ore 10 alle ore 13; lunedì,
martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.
Il materiale di via Montfort è invece
disponibile durante l’intero orario di
apertura.



Per poter accedere al servizio di
consultazione e prestito, è necessario
essere tesserati a S.B.A.
Il tesseramento è gratuito e non ha
data di scadenza.
Possono richiederlo tutti “Gli utenti
istituzionali” di SBA (Regolamento SBA
2.2.1), che sono i docenti, i ricercatori,
gli studenti e il personale tecnicoamministrativo dell’Ateneo.
http://www.biblio.units.it/pageview?pid
=245



I servizi delle biblioteche possono essere
concessi anche a utenti “non istituzionali”
(utenti esterni) che ne facciano richiesta, a
discrezione del Responsabile della Biblioteca.
Agli utenti esterni è comunque precluso il
prestito dei testi d’esame.
Per essere tesserati, bisogna compilare un
modulo di richiesta, compilarlo in tutte le sue
parti e firmarlo.
Il richiedente deve essere in possesso di un
documento di identità valido ed esibire il
libretto o la ricevuta delle tasse di iscrizione
all’Università di Trieste.


I dati dell’utente verranno inseriti nel
programma di gestione SEBINA, e
saranno
utilizzabili
da
tutte
le
biblioteche afferenti al polo Friuli
Venezia Giulia.
Ciò significa che la tessera sarà valida
per tutte le biblioteche S.B.A., e che i
dati potranno essere utilizzati anche
dalle biblioteche non universitarie che
fanno parte del sistema, come la
Biblioteca
Civica,
la
Biblioteca
Quarantotti Gambini, a Biblioteca
Statale di Trieste e di Gorizia, ecc.


Al momento della richiesta, verrà
consegnata una copia del regolamento
della Biblioteca, che l’utente dovrà
leggere e conservare. La firma del
modulo
di
tesseramento
varrà
ovviamente come accettazione delle
condizioni del regolamento.
Le norme del regolamento sono da
considerarsi norme contrattuali, che
devono essere rispettate da entrambe le
parti.



Da marzo 2010 è attivo presso la
segreteria di Portogruaro il servizio di
prestito dei testi d’esame acquistati
dalla biblioteca per i due corsi di laurea.
Per accedere al servizio bisogna esibire
il libretto universitario ed un documento
d’identità.
Nel caso uno studente necessiti invece
di testi disponibili presso la sede di
Trieste, potrà richiederli tramite la
segreteria, che farà pervenire le
richieste alla Biblioteca.
ALTRI SERVIZI
Ricerche bibliografiche <[email protected]>
 Prestito interbibliotecario e document delivery
 Sala audiovisivi
 Accesso wireless
 Corsi con crediti
 Consultazione tesi di laurea
 Accesso remoto
http://www.biblio.units.it/pageview?pid=4&lang
=it



1.
2.
3.
Per quel che riguarda i testi delle
altre biblioteche, bisogna rivolgersi
alle stesse.
Per testi che si trovano in Opac, ma
non appartengono a biblioteche
universitarie
O si contatta direttamente la biblioteca
O ci si rivolge all’ufficio prestiti
interbibliotecari
della
Biblioteca
Generale
O ci si rivolge ad un’ altra biblioteca in
cui sia previsto questo servizio



Tutte le procedure vengono espletate
on-line, attraverso il modulo di richiesta.
Attenzione! Prima di richiedere il testo,
o l’articolo di periodico, leggere bene
tutte le clausole (tempi di attesa,
costi..). Il servizio di solito è a
pagamento.
I testi che arrivano sono consultabili
solo presso la Biblioteca Generale (salvo
diversi accordi).


Le tesi possono essere consultate solo
in
biblioteca
generale,
all’ufficio
apposito.
Non vengono conservate in facoltà; le
eventuali copie dei docenti sono copie
personali, e non sono patrimonio della
biblioteca.
Il catalogo






Raccolta ordinata, strutturata e affidabile di
informazioni
Consultazione libera e gratuita anche a distanza
attraverso un’interfaccia standard
Ricerca simultanea in più biblioteche
Può essere utilizzato come bibliografia generale
(v. SBN, LC)
Il catalogo dell’Università di Trieste, che da
alcuni mesi si presenta con una nuova
interfaccia, tranne rare eccezioni non contiene al
momento informazioni su e-journals ed e-books.
Lo spazio personale
Gli strumenti: L’OPAC

http://www.biblio.units.it/
 Che
cosa contiene:
Quali biblioteche? Da quale anno?
 Distinzione tra le varie tipologie di materiali
 Spogli

 Come
si usa:
Moltiplicazione degli accessi
 Tipo di catalogazione utilizzato

 Cataloghi
collettivi e Metaopac:
 www.internetculturale.it
 http://www.aib.it/aib/opac/mai2.htm
Il record bibliografico









E’ strutturato in CAMPI, da utilizzare quando conosciamo
già i dati delle opere che stiamo cercando
RECORD= descrizione dell’opera
RICERCA LIBERA=in tutti i campi
INTESTAZIONE
Modalità di ricerca: per LISTE
si sfogliano gli elenchi a partire dal termine digitato; si
inserisce la prima parola significativa
Ricerca per CAMPI
“raffina” il risultato di una ricerca; i termini vengono
cercati in campi più specifici
NB obbligatorio omettere l’articolo iniziale nella ricerca
per liste, ininfluente nella ricerca per campi
La ricerca

Maiuscole e minuscole,
punteggiatura, apostrofi

STOPWORDS:
congiunzioni…

Il campo SOGGETTO




articoli,
segni
diacritici,
preposizioni,
Vocabolario controllato
Le opere sono associate ad un soggetto?
Utilità (es. Rumiz)
Lingua da utilizzare
UN CASO PRATICO: il programma
d’esame



T. Elsaesser – M. Hagener, Teoria del film,
Einaudi, Torino, 2009
G.P. Brunetta, Cent’anni di cinema italiano
– 2. vol. – Dal 1945 ai giorni nostri,
Laterza, Bari, 2006
Otto e mezzo (F. Fellini, 1963)
UN CASO PRATICO: il programma
d’esame


Anna Cicalese, “Testo e testualità”, in
Manuale della comunicazione, a cura di
Stefano Gensini, Roma, Carocci, 1999, pp.
169-202
Antonietta Marra, “Quando varietà fa rima
con pubblicità”, in Il testo: meccanismi
linguistici e strategie retoriche, a cura di
Ines Loi Corvetto, Roma, Carocci, 2003,
pp.142-176
UN CASO PRATICO: il programma
d’esame


R. Negri (2008). Andare osservando un
bambino. La lezione di Martha Harris.
Roma: ed. Borla
CAMAIANI, P.G. Dallo Stato cittadino alla
città bianca. Firenze, La nuova Italia, 1979
UN CASO PRATICO: il programma
d’esame


FRASCA, G. “Settimo cielo”, Cineforum, v.
49(2009), n. 6, pp. 27-29
Porcelli G., Comunicare il dolore con il
corpo. Identità e corporeità, Milano,
FrancoAngeli, 2006 (articolo in formato
pdf
scaricabile
dal
sito
www.francoangeli.it) -> Cosa manca?
RICERCA DI PERIODICI




Cercate il titolo del periodico, non
dell’articolo
Utilizzate il filtro per “natura” (Ricerca per
campi)
Utilizzate la ricerca per ISSN (in Ricerca
per campi)
Fate attenzione ai cambiamenti di titolo
LE FASI DELLA RICERCA





Individuazione dei bisogni informativi:
argomento (identificabile anche tramite
l’utilizzo di sinonimi o termini in piu’
lingue), lingua, tipo di materiale, copertura
cronologica
Individuazione delle risorse da utilizzare
Individuazione della strategia di ricerca
Recupero delle informazioni
Recupero del materiale (ILL e DD)
Risorse Internet


L’informazione non strutturata disponibile su
Internet va utilizzata in seconda battuta, ad
integrazione della ricerca effettuata su cataloghi,
banche dati e portali.
A fronte dell’enorme incremento dell’offerta
informativa (INFORMATION OVERLOAD) si pone
il problema della selezione degli strumenti di
volta in volta più idonei a soddisfare le proprie
necessità e di valutare e riutilizzare in modo
corretto l’informazione recuperata.
Risorse Internet


Spesso per le proprie ricerche ci si limita
all’utilizzo degli strumenti offerti dalla rete: i
MOTORI DI RICERCA o SEARCH ENGINES e gli
INDICI SISTEMATICI o DIRECTORIES
Il loro perfezionamento consente oggi di reperire
in Internet una serie di documenti che alcuni
anni fa sfuggivano alla ricerca, quali ad es. quelli
in formato non HTML (pdf, Word, Excel,
PowerPoint)
Risorse Internet


I motori di ricerca per termini indicizzano le
singole pagine web e funzionano in maniera
automatica, presentando i risultati secondo un
criterio di RELEVANCE RANKING, mentre le
directories indicizzano interi siti, permettendo di
recuperare un numero di risultati minore ma più
pertinente.
Questi strumenti non coprono comunque la
totalità del web e molti risultati sfuggono alla
ricerca (problema della metainformazione e del
linkaggio)
Risorse Internet


In ogni caso si pone il problema di una valutazione dei
risultati ottenuti, in quanto l’informazione in Internet si
presenta in maniera disordinata e non strutturata.
Alcuni criteri per la valutazione delle risorse Internet
sono:







Autore: compaiono nome e/o curriculum?
Editore: è un sito commerciale, governativo o istituzionale (URL
.gov, .edu, .it)?
Aggiornamento: è costante?
Fonti: sono dichiarate?
Usabilità: l’interfaccia è amichevole? Ci sono motori di ricerca?
Funzione “link to”
Bibliografia
Risorse Internet


Esiste inoltre una grande quantità di
informazioni non raggiungibili attraverso questi
strumenti, che costituiscono il cosiddetto WEB
INVISIBILE (invisible web o deep web)
La maggior parte del materiale che resta
“nascosto” ai motori di ricerca è costituito dai
contenuti di archivi quali cataloghi di biblioteche
e banche dati di articoli, nei quali i risultati sono
generati
“al
volo”
in
risposta
ad
un’interrogazione e devono quindi essere
interrogati separatamente
TESI E TESINE….






Le BANCHE DATI:
La banca dati non è un catalogo, ma un archivio
elettronico le cui informazioni non sempre fanno
riferimento a documenti POSSEDUTI dalla
biblioteca
Banca dati fattuale
Banca dati bibliografica
Monografie, periodici, recensioni, tesi, pre-print,
reports, working papers, articoli
TESI E TESINE….









Il
PERIODICO
ELETTRONICO
è
una
pubblicazione periodica pubblicata in versione
elettronica su Internet:
accanto alla sua versione a stampa
solo in versione digitale
come portale (es. quotidiani)
La disponibilità può essere:
cover-to-cover (full text di tutti gli articoli
contenuti)
TOC (table of contents)
Abstracts
solo qualche articolo full text
Caronte
VPN, virtual private network




Accesso alla rete universitaria da PC esterni
all’Università
Dal sito SBA – SERVIZI – ACCEDI ALLE RISORSE
ELETTRONICHE DA CASA:
http://www.biblio.units.it/pageview?pid=118
Username e password per l’accesso alla rete di
Ateneo
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