La politica aziendale sulla sicurezza: condannati all`eccellenza

PROGETTO:“VERONA AZIENDE SICURE 2006”
LA POLITICA PER LA SICUREZZA E
LA SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO
IN UN SISTEMA DI GESTIONE
INTEGRATO :
“ CONDANNATI “
ALL’ECCELLENZA
1
Verona, 19 giugno 2006
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VERONA AZIENDE SICURE – 19.06.2006
PROGETTO:“VERONA AZIENDE SICURE 2006”
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VERONA AZIENDE SICURE – 19.06.2006
PROGETTO:“VERONA AZIENDE SICURE 2006”
DUE REALTA’ DIVERSE CON:
•
UN OBIETTIVO PRINCIPALE
LA SICUREZZA E LA SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO
•
UN UNICO APPROCCIO
UN SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE STRUTTURATO ED
INTEGRATO PER LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LUOGO
DI LAVORO (S.G.S.S.L.) SECONDO LO STANDARD
INTERNAZIONALE OHSAS 18001:1999
•
UN UNICO FATTORE DI SUCCESSO E COMPETITIVITA’
- INFORTUNI
+ COINVOLGIMENTO
•
UNA POLITICA DEFINITA PER LA SICUREZZA
MAGGIORE RESPONSABILITA’
3
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VERONA AZIENDE SICURE – 19.06.2006
PROGETTO:“VERONA AZIENDE SICURE 2006”
FEDRIGONI CARTIERE
SpA
Ragione
sociale
FEDRIGONI CARTIERE S.p.A.
Verona
Settore industriale
produzione e distribuzione di
carte speciali
Unità produttive
3 stabilimenti
Unità distributive
14 Filiali in Italia
3 Filiali Estero (Germania)
1 Filiale Estero (Inghilterra)
2 Filiali Estero (Francia)
2 Filiali Estero (Spagna)
Organico
758 dipendenti
Natura dei prodotti
carte naturali, speciali e
patinate senza legno
Fatturato ( 2005 )
233 Mio €
Certificazioni
ISO 9001:2000
Qualità
QWEB 1 STAR
Sito web di E.Commerce
ISO 14001:2004
Ambiente
BSI OHSAS 18001:1999
Sicurezza e salute sul luogo
4
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VERONA AZIENDE SICURE – 19.06.2006
PROGETTO:“VERONA AZIENDE SICURE 2006”
ZANARDI FONDERIE SpA
Ragione sociale
ZANARDI FONDERIE S.p.A.
Minerbe ( VR )
Settore industriale
Fonderie di ghisa
di II fusione
Unità produttive
1 stabilimento
Organico
220 dipendenti
Natura dei prodotti
getti in ghisa sferoidale
Fatturato ( 2005 )
44 Mio €
Certificazioni
BSI OHSAS 18001:1999
Sicurezza e salute sul luogo di
lavoro
ISO 14001:2004
Ambiente
(in fase di implementazione
EMAS)
ISO 9001:2000
Qualità
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VERONA AZIENDE SICURE – 19.06.2006
PROGETTO:“VERONA AZIENDE SICURE 2006”
LA POLITICA
LA TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA SUI
LUOGHI DI LAVORO DEVE ESSERE PARTE
INTEGRANTE DI OGNI STRATEGIA AZIENDALE
PASSANDO ATTRAVERSO UNA POLITICA, CHE DEVE
RISULTARE IL RIFERIMENTO
ESSENZIALE PER TUTTE LE ATTIVITÀ AZIENDALI IN
TEMA DI S.S.L.



È IL RIFERIMENTO ESSENZIALE IN RELAZIONE AI TEMI DI S.S.L.
VA APPLICATATA A TUTTE LE ATTIVITÀ AZIENDALI, ANCHE QUELLE DI
RELAZIONE CON LE PARTI TERZE
L’ALTA DIREZIONE È RESPONSABILE PER L’INDIVIDUAZIONE DEI
CONTENUTI DELLA POLITICA, PER LA SUA EMANAZIONE, PER LA SUA
APPLICAZIONE E PER IL SUO AGGIORNAMENTO
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VERONA AZIENDE SICURE – 19.06.2006
PROGETTO:“VERONA AZIENDE SICURE 2006”
I FONDAMENTI DI UNA CORRETTA
POLITICA PER LA S.S.L.
DEVE :
1.
INTEGRARSI CON GLI OBIETTIVI PIÙ GENERALI
DELL’AZIENDA
2.
CONTEMPLARE UNA ASSUNZIONE D’IMPEGNO
CIRCOSTANZIATA ALL’INTERNO DELLA
MISSIONE DELL’AZIENDA
3.
FORNIRE I PRINCIPI DI TUTELA E DI
PREVENZIONE NELL’AMBITO DELLA S.S.L.
PROMUOVENDO IL BENESSERE DI TUTTI
4.
RICHIAMARE L’IMPORTANZA DEL FATTO CHE
TUTTI DEVONO RISPETTARLA IN RELAZIONE AL
PROPRIO RUOLO ED ALLE RESPONSABILITA’
RICOPERTE IN AZIENDA
5.
INDICARE LA PRECISA VOLONTA’ DEL VERTICE
AZIENDALE A CONSEGUIRE GLI OBIETTIVI
DEFINITI ED A RAGGIUNGERE LE PRESTAZIONI
ATTESE
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VERONA AZIENDE SICURE – 19.06.2006
PROGETTO:“VERONA AZIENDE SICURE 2006”
I CONTENUTI MINIMI DELLA POLITICA DI S.S.L.
1.
L’OSSERVANZA DELLA LEGGE
2.
PROMOZIONE DI AZIONI PREVENTIVE
3.
IMPEGNO PER LA MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE
NECESSARIE
4.
GLI ASPETTI CORRELATI ALLA SICUREZZA COME
CONTENUTI ESSENZIALI NELLA FASE DI DEFINIZIONE DI
NUOVE ATTIVITÀ’
5.
LA PROGETTAZIONE FINALIZZATA ANCHE ALLA
PREVENZIONE
6.
IL COINVOLGIMENTO ATTIVO DELL’INTERA
ORGANIZZAZIONE
7.
LA FORMAZIONE E L’INFORMAZIONE PER TUTTI I
LAVORATORI INTERNI ED ESTERNI
8.
LA RAPIDITA’ E L’EFFICACIA NELL’AZIONE A FRONTE DI
NECESSITA’ EMERGENTI
9.
LA PROMOZIONE DELLA COOPERAZIONE E DELLA
CONDIVISIONE, INTERNA ED ESTERNA, IN TEMA DI
SICUREZZA ( E NON SOLO )
10.
UN RIESAME PERIODICO DA PARTE DELL’ALTA DIREZIONE
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VERONA AZIENDE SICURE – 19.06.2006
PROGETTO:“VERONA AZIENDE SICURE 2006”
GLI OBIETTIVI
•
FORNIRE UN CONTRIBUTO SULLA STRADA
PER IL MIGLIORAMENTO
GRAZIE ALLA PIANIFICAZIONE ED
ALL’IMPLEMENTAZIONE DI UN SISTEMA DI
GESTIONE INTEGRATO SULL’ORGANIZZAZIONE
•
DIVENTARE UN FATTORE DETERMINANTE
IN TERMINI DI DOVERE MORALE E
COSTITUZIONALE CHE OGNI
IMPRENDITORE/DATORE DI LAVORO HA DI
SALVAGUARDARE LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI
PROPRI LAVORATORI
•
CONCRETIZZARSI COME STRUMENTO DI
SUCCESSO COLLETTIVO
ATTRAVERSO UN’ETICA QUALITATIVA FONDATA
SULLE PERSONE, SUL CONSENSO E SUL METODO
SCIENTIFICO
IL TUTTO SI TRADUCE IN :
ECCELLENZA NELLE OPERAZIONI
•
•
•
•
SICUREZZA
AMBIENTE
QUALITÀ
RESPONSABILITA’ SOCIALE
ECCELLENZA NELL’INNOVAZIONE
•
•
•
•
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VERONA AZIENDE SICURE – 19.06.2006
PRODOTTI
MATERIALI
PROGETTAZIONE
COMPETENZE
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PROGETTO:“VERONA AZIENDE SICURE 2006”
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PROGETTO:“VERONA AZIENDE SICURE 2006”
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VERONA AZIENDE SICURE – 19.06.2006
PROGETTO:“VERONA AZIENDE SICURE 2006”
QUALCHE ESEMPIO DI PROGRAMMI
1. PROGRAMMA PER PROTEZIONI ATTIVE E INTERVENTI CORRELATI
DESCRIZIONE
RESPONSABILE
DATA
INIZIO
01/03/2006
DATA
FINE
30/08/2006
RISORSE
(€)
20.000
1.1 Protezioni come da Docum. Valut. Rischi
( Completamento 1° Step anno 2005 )
R.S.P.P.
RESP. MAN.
1.2 Trattamento antiscivolo pavimenti zona
tele e filmpress
R.S.P.P.
01/04/2006
30/06/2006
6.000
1.3 Adeguamento scale metalliche discesa ai
sottomacchina
R.S.P.P.
01/06/2006
30/08/2006
5.000
1.4 Sistemazione Pedana per colori testa
macchina
R.S.P.P.
01/04/2006
30/06/2006
2.000
RESP. MAN.
01/06/2006
30/08/2006
2.000
R.S.P.P.
01/03/2006
31/03/2006
3.000
1.7 Cesta omologata per sollevamento persone da
agganciare a muletti
RESP. MAN.
01/01/2006
31/03/2006
1.500
1.8 Rifacimento corsie centrali in cls deposito
fogliacci
RESP. MAN.
01/01/2006
31/12/2006
10.000
-
01/01/2006
31/12/2006
10.000
1.5 Modifica scala feltri superiori
MC2
1.6 Rinforzo passaggio pedonale preparazioni
impasti
1.9 Varie ed eventuali
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VERONA AZIENDE SICURE – 19.06.2006
PROGETTO:“VERONA AZIENDE SICURE 2006”
I RISULTATI DI UNA COERENTE APPLICAZIONE
DELLA POLITICA DI S.S.L.
Verona, 19 giugno 2006
1.
RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI DI LEGGE E
REGOLAMENTARI
2.
INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DI TUTTI I RISCHI,
ESPRESSI ED INESPRESSI
3.
PRECISA IDENTIFICAZIONE DEI SOGGETTI INTERNI
ED ESTERNI ESPOSTI AI RISCHI , ANCHE SE SOLO
POTENZIALMENTE
4.
DEFINIZIONE DI OBIETTIVI APPROPRIATI
5.
DEFINIZIONE DI PROGRAMMI PER IL
RAGGIUNGIMENTO DI QUESTI OBIETTIVI
6.
DETERMINAZIONE PRECISA DELLE MODALITÀ E DELLE
RISORSE PER RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI
PREFISSATI
7.
MIGLIORAMENTO DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA
8.
CONDUZIONE DI ADEGUATE ATTIVITÀ DI
MONITORAGGIO ATTRAVERSO INDICATORI
OGGETTIVI
9.
MIGLIORAMENTO NEL RAPPORTO CON GLI ORGANI DI
VIGILANZA
10.
MIGLIORAMENTO CONTINUO ATTRAVERSO IL
RIESAME PERIODICO DEL S.G.S.S.L. 11 13
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VERONA AZIENDE SICURE – 19.06.2006
PROGETTO:“VERONA AZIENDE SICURE 2006”
I VANTAGGI DI UNA COERENTE APPLICAZIONE
DELLA POLITICA DI S.S.L.
D PRESTAZIONE
1.
- INCIDENTI e - COSTI
2.
CORRETTA CONFORMITÀ ALLE LEGGI
3.
MIGLIORE AMBIENTE DI LAVORO
4.
COINVOLGIMENTO A TUTTI I LIVELLI
5.
MOTIVAZIONE E GRATIFICAZIONE DEL
PERSONALE
6.
RISPARMI NEI PROCESSI PRODUTTIVI
7.
CLIMA MIGLIORE CON L’ESTERNO
FEDRIGONI
CARTIERE
SpA
ZANARDI
FONDERIE
SpA
INDICE DI
FREQUENZA
- 38 %
-30 %
8.
MIGLIORE IMMAGINE ESTERNA
INDICE DI
GRAVITA’
- 45 %
-14 %
9.
TRASPARENZA CON LE AUTORITÀ
DURATA
MEDIA
- 12 %
+ 22 %
10.
FATTORE COMPETITIVO E STRATEGICO
INDICE
INCIDENZA SU
ORGANICO
- 39 %
- 11 %
11.
POSSIBILI FINANZIAMENTI, MINORI COSTI
ASSICURATIVI
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2005 v/s 2000
Verona, 19 giugno 2006
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VERONA AZIENDE SICURE – 19.06.2006
PROGETTO:“VERONA AZIENDE SICURE 2006”
IL RUOLO DEGLI ORGANI DI VIGILANZA
•
PASSAGGIO DAL “COMMAND AND CONTROL” ALLA
COLLABORAZIONE PER IL BENE COMUNE
•
LE LEGGI NAZIONALI ED EUROPEE SONO SEMPRE PIU’
CARATTERIZZATE DA ASPETTI GESTIONALI E
ORGANIZZATIVI → IL MIGLIORAMENTO E’ COMPITO
DI TUTTI → LA SICUREZZA E’ IL RISULTATO DI UN
LAVORO COMUNE
•
QUINDI: ORGANI DI VIGILANZA DEVONO
CONDIVIDERE CON L’AZIENDA LE SCELTE
APPLICATIVE ED OPERATIVE APPORTANDO LA LORO
ESPERIENZA E SMARCANDOSI, QUANDO POSSIBILE,
DAL “SENSO DI POTERE” CHE QUALCHE VOLTA LI
CARATTERIZZA
•
L’ADOZIONE DI UN SISTEMA DI GESTIONE DIVENTA IL
PRESUPPOSTO DI TUTTO
•
IL LAVORO DI TUTTI INTEGRATO,CONDIVISO ED
ORGANIZZATO PERMETTE DI OTTENERE ENORMI
RISULTATI CON UN MINIMO SFORZO
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Verona, 19 giugno 2006
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VERONA AZIENDE SICURE – 19.06.2006
PROGETTO:“VERONA AZIENDE SICURE 2006”
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Verona, 19 giugno 2006
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VERONA AZIENDE SICURE – 19.06.2006