Diapositiva 1 - Istituto Comprensivo Statale Calenzano
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Diapositiva 1 - Istituto Comprensivo Statale Calenzano
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CALENZANO Via P. Mascagni, 15 – Tel. 055-887551- Fax 055-8875539 - 50041 Calenzano (Firenze) [email protected] www.istitutocomprensivocalenzano.it P.O.F. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013-2014 INDICE Attività ed eventi, uscite didattiche e viaggi di istruzione Comuni a più ordini di scuola Il POF Della scuola dell’infanzia Analisi del territorio Della scuola primaria Le scuole dell’Istituto Della scuola secondaria Principi e finalità del POF Le competenze del POF Il Progetto didattico Curricolo verticale I Progetti dell’Istituto comprensivo: La Valutazione Scuola dell’infanzia Scuola primaria e secondaria di primo grado Valutazione del POF Valutazione: Invalsi e Vales Autovalutazione di Istituto Comuni a più ordini di scuola Piano economico-finanziario Della scuola dell’infanzia Organizzazione funzionale dell’Istituto Della scuola primaria Della scuola secondaria Obiettivi di apprendimento del curricolo verticale P. O. F Il Piano dell’Offerta Formativa, secondo il regolamento dell'Autonomia scolastica, è il documento fondamentale della scuola: ESPRIME LA PROGETTUALITA’ EDUCATIVA COLLEGA I BISOGNI FORMATIVI DELLE FAMIGLIE AL CURRICULO È LO STRUMENTO CHE RENDE NOTE LE ATTIVITA’ OFFERTE DALLA SCUOLA L’offerta formativa è costituita dagli obiettivi disciplinari e cognitivi che vengono conseguiti nello svolgimento delle attività previste dalle INDICAZIONI NAZIONALI. L’istituto comprensivo arricchisce l’offerta, elaborando altri progetti che costituiscono un approfondimento ed un’integrazione delle programmazioni disciplinari. Le attività progettuali nascono da bisogni, interessi ed attitudini degli alunni, da necessità di approfondimenti disciplinari e interdisciplinari, da offerte di agenzie sul territorio. Indice Approvazione Il piano dell'offerta formativa è elaborato in seno al Collegio dei Docenti, sotto la responsabilità della FS al POF, sulla base delle indicazioni relative agli indirizzi generali deliberati in Consiglio di Istituto, tenuto conto di proposte formulate da organismi presenti nel territorio e da associazioni, anche di fatto dei genitori. E’ approvato ogni anno dal Collegio dei docenti ed adottato dal Consiglio di Istituto. Durata e Aggiornamento Il P.O.F. ha durata annuale. Il P.O.F. è flessibile e aperto. Costituisce un impegno per la comunità scolastica, in quanto rappresenta l'offerta di tipo educativo e didattico della scuola. Verifica Il piano dell'offerta formativa è oggetto di periodiche valutazioni da parte della Commissione che l'ha elaborato in sinergia con le funzioni strumentali. Anche gli organi collegiali, attraverso un confronto aperto sul lavoro svolto e l’analisi degli esiti formativi dei percorsi progettuali potranno verificare l'effettivo andamento delle attività didattiche. Consultazione Il P.O.F. è un documento pubblico, che si può ritirare su richiesta presso gli Uffici di Segretaria o scaricare dal sito dell’Istituto all’indirizzo: www.istitutocomprensivocalenzano.it Indice ANALISI DEL TERRITORIO Calenzano, a partire dagli anni sessanta, per la posizione geografica sull’asse di sviluppo Firenze - Prato e per la facile accessibilità al sistema autostradale, è diventata una delle realtà produttive più importanti della Toscana e tutt’oggi costituisce il cuore dinamico del sistema economico fiorentino. Accanto a questa vocazione produttiva e manifatturiera, esiste un’altra realtà in espansione legata all’insediamento di numerosi centri commerciali e al recente insediamento della facoltà di Design Industriale dell’Università degli Studi. Il Comune si sviluppa su un territorio per i due terzi montuoso tra i monti della Calvana e Monte Morello. Il centro cittadino si sviluppa fra la collina del Castello e quella di San Donato, lungo quella che anticamente era conosciuta come Via del Sale (oggi via Puccini). Le principali frazioni sono: Settimello, Travalle, Legri, Carraia e Le Croci di Calenzano. Negli ultimi anni si è assistito ad una massiccia espansione edilizia sia nel centro che nelle frazioni, con conseguente e notevole aumento della popolazione. Lo sviluppo dell’area “Dietro Poggio”, in fase di espansione, e della zona centrale, fanno sì che si rilevi un costante aumento di iscrizioni nelle scuole del centro cittadino. Anche il numero dei residenti stranieri è in costante aumento, ma grazie all’ attenta politica d’integrazione, portata avanti dall’Ente locale, la convivenza tra cittadini stranieri e Calenzanesi risulta allo stato attuale positiva. Per molti anni la rete viaria, su cui sono dislocati i vari nuclei abitativi, è rimasta la stessa. Recentemente ATAF e Trenitalia hanno implementato i servizi di trasporto e il Comune si è impegnato in numerosi interventi infrastrutturali sulla viabilità – come la tangenziale nord- est, il by-pass di Carraia, l’adeguamento della viabilità locale, la realizzazione di percorsi ciclopedonali sicuri. Tuttavia numerose frazioni, soprattutto Legri, Carraia e Le Croci, sono ancora scarsamente collegate con il centro dai mezzi pubblici. Date le premesse si rileva un’utenza molto diversificata a livello socio-culturale che rispecchia la media nazionale, con punte di disagio abbastanza diffuse. Sul territorio operano numerose Associazioni culturali e sportive, con le quali la scuola collabora da tempo per migliorare l’offerta formativa ed offrire un supporto ai bisogni educativi degli alunni. Sono presenti inoltre: un Teatro, una Biblioteca e il Centro giovani, che possono fornire occasioni di iniziative comuni. Costruttiva è la collaborazione con l’Ente Locale, che finanzia alcune delle attività previste dal POF dell’Istituto Comprensivo. Indice IDENTITÀ DELLA SCUOLA L’Istituto Comprensivo di Calenzano ha sede in via Mascagni, 15 e comprende: 5 scuole dell’infanzia 3 scuole primarie 1 scuola secondaria di I grado Il percorso scolastico pluriennale dell’alunno nell’Istituto Comprensivo favorisce tutti i docenti a costruire un’azione didattica coordinata, tale da garantire un iter educativo-formativo unitario negli obiettivi e nei contenuti, pur differenziato per fasce di età. Tutti i progetti proposti sono concepiti e realizzati nell’ottica della centralità degli alunni nel processo di insegnamento – apprendimento e ne favoriscono lo sviluppo di competenze trasversali. Permette inoltre alla scuola di essere punto di riferimento per i genitori lungo il percorso di crescita dei loro figli. Indice LE SCUOLE DELL’ISTITUTO Le Scuole dell’Infanzia RODARI Via Risorgimento, 13 Tel. 055/8874002 COLLODI Via Firenze, 28 Tel. 055/8879140 VILLA MARTINEZ Via del Molino, 22 Tel. 055/8877819 MUNARI Via Arrighetto da Settimello, 90 Tel. 055/8879509 MALAGUZZI Via Grandi, 4 loc. Carraia Tel. 055/8819845 Le Scuole Primarie DON MILANI Via del Molino,2 Tel. 0558875549 ANNA FRANK Via Giovanni XXIII, 78 Tel. 0558879261 MARCHESI Via della Chiesa, Loc. Carraia Tel. 0558819985 La Scuola Secondaria di Primo Grado ARRIGO DA SETTIMELLO Via Mascagni,15 Tel. 055- 887551 Indice SCUOLA DELL’INFANZIA La scuola dell’infanzia accoglie le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età, come risposta al loro diritto di cura educativa intesa in un legame stretto con l’apprendimento. Essa si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, delle competenze e di avviarli alla cittadinanza. Tali finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazione e di apprendimento di specifica qualità, con particolare attenzione agli spazi, ai tempi, al clima, al calore accogliente e protettivo, agli stimoli e all’esplorazione. La scuola dell’infanzia propone esperienze di apprendimento aperte e integrate che convergono in quattro specifici campi di esperienza che, pur evocando le discipline della futura scuola, mettono al centro l’operare del bambino, la sua corporeità, le sue azioni, le sue percezioni mentre forniscono specifici strumenti simbolici e culturali per la riflessione e la rielaborazione. Tutte le scuole dell’infanzia si pongono i medesimi traguardi di sviluppo intesi come percorsi da compiere attraverso esperienze documentabili. Indice Carlo Collodi Via Firenze, 28 tel. 055-8879140 •97 alunni •4 sezioni •11 insegnanti •2 collaboratori sc. •palestra •biblioteca •spazio teatro •spazio pittura •spazio polivalente •3 aule mensa Tempo scuola: 8,00/16,00 Indice Gianni Rodari Via Risorgimento, 13 tel. 055-8874002 •105 alunni •4 sezioni •10 docenti •2 collaboratori sc. •palestra •biblioteca •spazio teatro •spazio pittura •spazio polivalente •spazio mensa Tempo scuola: 8,00/16,00 Indice Villa Martinez Via del molino, 22 tel. 055-8877819 •69 alunni •3 sezioni •8 docenti •2 collaboratori sc. •palestra •biblioteca •spazio teatro •spazio pittura •spazio polivalente •spazio mensa Tempo scuola: 8,00/16,00 Indice Bruno Munari Via Arrighetto da Settimello, 90 tel. 055-8879509 •79 alunni •3 sezioni •8 docenti •2 collaboratori scolastici •Palestra •Biblioteca •Laboratorio di musica •Laboratorio di pittura •Laboratorio multimediale •laboratorio scientifico •spazio mensa Tempo scuola: 8,00/16,00 Indice Loris Malaguzzi Via A. Grandi, 4 Loc. Carraia tel. 055-8879140 •73 alunni •3 sezioni •9 docenti •2 collaboratori sc. •palestra •biblioteca •spazio teatro •spazio pittura •spazio polivalente •spazio mensa Tempo scuola: 8,30/16,30 Indice SCUOLA PRIMARIA La Scuola Primaria fa parte del primo ciclo d’istruzione ed interessa un’età dei bambini in cui, partendo dalle esperienze formative della scuola dell’Infanzia, vengono poste le basi per il successivo sviluppo delle competenze per continuare ad apprendere lungo il futuro percorso scolastico. La Scuola Primaria promuove la prima alfabetizzazione culturale in un contesto educativo e formativo aperto a tutte le “agenzie educative”, interagendo con la famiglia e la più vasta comunità sociale, sviluppando al meglio le potenzialità di ciascun alunno, valorizzando le diversità individuali, comprese quelle derivanti da disabilità, al fine di acquisire e sviluppare progressivamente le proprie capacità di autonomia operativa e di pensiero. La Scuola Primaria, nell’intento di offrire a tutti gli alunni le stesse opportunità formative, nel rispetto delle scelte delle famiglie, in ordine alle disposizioni legislative attuali, propone i seguenti modelli orari: 40 ore 33 ore 29,30 ore dal lunedì al venerdì 8,30-16,30 2 giorni 8,30-13,00 e 3 giorni 8,30-16,30 con servizio mensa 3 giorni 8,30-13,00 e 2 giorni 8,30-16,30 con servizio mensa La Scuola Primaria attua il percorso formativo attraverso una didattica organizzata per ambiti disciplinari, i docenti operano nel team in piena responsabilità educativa e sono corresponsabili della programmazione didattica e della valutazione, garantendo l’unitarietà dell’insegnamento. Operano anche collegialmente nelle programmazioni a classi parallele d’istituto. Gli insegnanti di sostegno sono contitolari nelle rispettive classi, dove prestano servizio. L’insegnamento della Lingua Inglese è svolto da docenti specialisti e da docenti specializzati. Nell’organico d’Istituto sono in servizio 3 docenti di Religione Cattolica; agli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento di Religione Cattolica, viene garantito un percorso alternativo che sviluppa tematiche di pari dignità valoriale (Educazione alla cittadinanza con riferimenti all’ed. ambientale e interculturale). Indice Don Milani Via del molino, 2 tel. 055-8875549 •365 alunni •35 docenti •16 classi •5 collaboratori sc. •laboratorio di informatica •aula polivalente •biblioteca •palestra •locali mensa Indice Anna Frank Via Giovanni XXIII , 78 tel. 055-8879261 •274 alunni •13 classi •26 insegnanti •2 collaboratori sc. •palestra •biblioteca •spazio teatro •spazio pittura •spazio polivalente •3 aule mensa Tempo scuola: 8,00/16,30 Indice Concetto Marchesi Loc. Carraia tel. 055-8819985 •134 alunni •17 docenti •7 classi •2 collaboratori sc. •Laboratorio di informatica •Biblioteca •Angolo morbido •Aula polivalente •Aula pittura •Palestra •Locali mensa Tempo scuola: 8,00/16,30 Indice SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO La Scuola Secondaria di Primo Grado si impegna a sviluppare la personalità dell’alunno, contribuendo a far acquisire competenze comunicative, relazionali e specifiche proprie delle varie discipline. Persegue, inoltre, le finalità dell’integrazione, della formazione e dell’orientamento come aiuto a riconoscere i propri interessi e le proprie possibilità per operare scelte di studio conseguenti. Le classi possono avvalersi, nello svolgimento delle varie attività, di aule speciali, laboratori ed un efficiente patrimonio di attrezzature. Sono presenti le lavagne interattive multimediali (LIM) in ogni classe. L’alunno può così acquisire più direttamente esperienze e capacità critiche, arricchirsi e scoprire interessi nuovi, orientarsi meglio nella definizione e nell’individuazione di percorsi scolastici futuri. Per gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento di Religione Cattolica viene garantito un percorso alternativo che sviluppa tematiche di pari dignità valoriale (Educazione alla cittadinanza con riferimenti all’ed. ambientale e interculturale). Indice Arrigo da Settimello Via Mascagni, 15 tel. 055-887551 •17 classi •410 alunni •35 docenti • 4 collaboratori sc. •laboratorio di arte •laboratorio di tecnologia •laboratorio di informatica •biblioteca •palestra •laboratorio polivalente •laboratorio di musica Tempo scuola: 8,00/14,00 Indice PRINCIPI e FINALITĂ del P.O.F. IL PROCESSO EDUCATIVO necessita di raccordo continuo tra Lo schema indica che tutte le attività progettuali delle scuole del nostro Istituto Comprensivo si fondano sul principio di una necessaria collaborazione fra la scuola, la famiglia ed il territorio, dalla quale riteniamo che non si possa prescindere per attivare un corretto processo educativo-formativo. La scuola, intesa come istituzione partecipata nella quale agiscono insegnanti, famiglie e istituzioni del territorio, fornisce strumenti culturali e competenze che aiutano bambine/i e ragazze/i nella costruzione del proprio progetto di vita. Indice Profilo educativo del nostro istituto Il Piano dell’Offerta Formativa esprime le scelte didattico-formative dell’istituto ovvero definisce il PROFILO EDUCATIVO che persegue. I valori che orientano tali scelte sono: IDENTITÀ come sviluppo naturale e sociale dell’essere umano, partendo dal riconoscimento di sé e dell’altro diverso da sé, rafforzando le aree dell’espressione, della comunicazione e della socializzazione. AUTONOMIA come sviluppo del pensiero logico, divergente e critico; come capacità di esprimere un personale modo di essere e di proporlo agli altri; come capacità di compiere scelte autonome. COMPETENZA come sviluppo delle abilità senso-percettive, motorie, linguistiche ed intellettuali; come capacità di interagire con l’ambiente naturale e sociale e di influenzarlo positivamente, di risoluzione dei problemi che si presentano; come comprensione della complessità dei sistemi simbolici e culturali. PARTECIPAZIONE come assunzione di responsabilità per una convivenza democratica (rispetto di sé e degli altri, dell’ambiente, delle regole della comunità). Indice Mete formative Al fine di realizzare tali valori, l’Istituto considera prioritaria alcune mete formative. Tali mete sono: Favorire la socializzazione “lo stare bene con i coetanei” nelle diverse fasce d’età per condividere esperienze fisiche, emotive e culturali in un contesto protetto e adeguato. Aiutare bambini/e e ragazzi/e a conoscere se stessi, ad esprimere e comunicare le proprie attitudini ed aspirazioni per potersi orientare nelle diverse situazioni. Favorire l’integrazione sociale, attraverso il riconoscimento del valore della diversità come ricchezza e come superamento di pregiudizi. Contribuire alla formazione di persone consapevoli, educando alla convivenza civile e all’Europeismo. Sviluppare la conoscenza di linguaggi verbali e non verbali, delle nuove tecnologie e dei mezzi di comunicazione sia per consentire una lettura attenta e corretta dei sistemi simbolico- culturali sia per un inserimento pieno e allo stesso tempo critico, nella vita sociale e lavorativa. Indice Riferimenti istituzionali I riferimenti istituzionali a cui si ispira il PIANO dell’OFFERTA FORMATIVA del nostro Istituto sono le “Competenze chiave di cittadinanza” (http://archivio.pubblica.istruzione.it/normativa/2007/allegati/all2_dm139new.pdf) Le 8 “competenze chiave di cittadinanza” sono contenute nella “Raccomandazione relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente”, approvata il 18 dicembre 2006 dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea e rappresentano il riferimento per l’agire quotidiano all’interno del nostro sistema scolastico. Il termine “competenza” si riferisce ad una “combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto”. E' competente chi dà sempre il meglio di se stesso nell’affrontare un compito, attingendo alla sua sfera cognitiva ed intellettuale, ma anche alla sua parte emotiva, sociale, estetica, morale. Tali competenze contribuiscono per ognuno a: la realizzazione e la crescita personale (capitale culturale) la cittadinanza attiva e l’integrazione (capitale sociale) la capacità di inserimento professionale (capitale umano) Indice Competenze chiave di cittadinanza 1. IMPARARE AD IMPARARE Ogni studente deve acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro. 2. PROGETTARE Ogni studente deve essere capace di utilizzare le conoscenze apprese per darsi obiettivi significativi e realistici. Questo richiede la capacità di individuare priorità, valutare le possibilità esistenti, definire strategie di azione, fare progetti e verificarne i risultati. 3. COMUNICARE Ogni studente deve poter comprendere messaggi di genere e complessità diversi nella varie forme comunicative e deve poter comunicare in modo efficace utilizzando i diversi linguaggi. 4. COLLABORARE E PARTECIPARE Ogni studente deve saper interagire con gli altri comprendendone i diversi punti di vista. 5. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE Ogni studente deve saper riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale. 6. RISOLVERE PROBLEMI Ogni studente deve saper affrontare situazioni problematiche e saper contribuire a risolverle. 7. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI Ogni studente deve possedere strumenti che gli permettano di affrontare la complessità del vivere nella società del nostro tempo. 8. ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE Ogni studente deve poter acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. Indice È compito specifico della scuola promuovere quegli interventi educativi capaci di far sì che le capacità personali di ogni studente si traducano nelle otto competenze chiave di cittadinanza previste a conclusione dell’obbligo di istruzione. Il Piano dell’Offerta Formativa del nostro Istituto mira a: SVILUPPARE LE COMPETENZE ATTRAVERSO… Attività didattiche curriculari Attività di approfondimento e formazione docenti Le relazioni con il territorio Star bene a scuola Indice LE COMPETENZE DEL POF In base al regolamento dell’AUTONOMIA SCOLASTICA, (decreto del presidente della repubblica 27571999 ) il nostro Istituto ha individuato alcune competenze che necessitano di approfondimento per il raggiungimento di un’offerta formativa che risulti: ATTUALE e RISPONDENTE AI BISOGNI FORMATIVI OMOGENEA VERSO TUTTE LE AREE DI COMPETENZA GARANTITA PER OGNI STUDENTE INTERDISCIPLINARE e TRASVERSALE SPERIMENTALE e INNOVATIVA VERIFICABILE e VALUTABILE L’intenzionalità educativa volta in tale direzione vuole prefiggersi il pieno potenziamento di tutte le aree di competenza individuate ed offrire uguali opportunità formative a tutti i ragazzi/e del nostro Istituto , per tutti gli anni del loro percorso scolastico. Indice Le competenze deliberate dal COLLEGIO DOCENTI sono: COMPETENZE SOCIO-RELAZIONALI COMPETENZE LINGUISTICHE COMPETENZE STORICHE E GEOGRAFICHE COMPETENZE DIGITALI COMPETENZE LOGICHE SCIENTIFICHE COMPETENZE ARTISTICHE ESPRESSIVE COMPETENZE MOTORIE Si è ritenuto inoltre di fondamentale importanza definire anche: ATTIVITĂ DI FORMAZIONE e DI AGGIORNAMENTO Indice POTENZIAMENTO delle COMPETENZE IMPOSTAZIONE METODOLOGICA Per lo sviluppo ed il potenziamento delle aree di competenza, il nostro Istituto elabora percorsi progettuali specifici, mirati, esplicitati nelle varie fasi di attività e monitorati. L’attività didattica tiene conto dei seguenti criteri metodologici: COLLEGIALITÁ: gli interventi didattici coinvolgeranno tutto il team docente o consiglio di classe per concordare finalità, obiettivi,metodi e strategie. PERSONALIZZAZIONE: gli interventi formativi terranno conto dei bisogni, interessi e ritmi di apprendimento della classe, si attueranno per attività di livello, per una scuola inclusiva. INTERDISCIPLINARIETÁ: contenuti e obiettivi verranno fissati in un’ottica disciplinare più ampia per conseguire un sapere sempre più organico. OPERATIVITÁ: si promuoverà un apprendimento più attivo, attraverso la “didattica laboratoriale” dove accanto alla lezione teorica gli studenti trovino spazio per la ricerca personale,per l’esperimento, per la manualità, per la gestualità, per la progettazione PROGETTUALITÁ: le varie discipline saranno utilizzate in percorsi progettuali che serviranno non solo ad attivare aspetti cognitivi ma stimoleranno la crescita personale di ogni studente e ne promuoveranno la capacità di riconoscersi come persona “capace di fare” e di produrre nuova cultura. Indice IL PROGETTO DIDATTICO Il Progetto è un piano di intervento complesso che comporta compiti eseguiti anche da organizzazioni o enti esterni, con obiettivi, schedulazioni e budget ben definiti. Quando si parla di un progetto ci si riferisce all’insieme di tutte le attività richieste per perseguire alcuni obiettivi di apprendimento con il fine di potenziare un certo numero di competenze. Tali obiettivi dovranno essere controllati durante tutto il periodo di realizzazione. La vita del progetto ha un inizio e una fine ben definiti: ogni fase mira alla conquista di apprendimenti ben determinati che concorrono, a loro volta, all’input per la fase successiva. Il progetto termina quando l’effettivo raggiungimento degli obiettivi viene sottoposto ad un processo di valutazione finale. L’importanza oggettiva dei progetti è cresciuta notevolmente negli ultimi anni e oggi in molte scuole di ogni ordine e grado, sia private che pubbliche, è ormai acquisito che il ricorrere a metodologie specificatamente sviluppate e tecniche di controllo mirate, rende maggiormente efficace il processo di insegnamento/apprendimento. L’efficacia del progetto a più ampio raggio non è legata tanto al tempo in cui si esaurisce l’intervento per quel numero limitato di ore, quanto al fatto che il lavoro svolto nelle modalità previste dal progetto è per gli studenti fonte di stimoli, esperienze, e nuove conoscenze, mentre per l’insegnante uno strumento in più da poter utilizzare nella quotidiana opera di insegnamento finalizzato al raggiungimento delle competenze. Indice ELABORAZIONE del PROGETTO CRITERI IMPRESCINDIBILI Il progetto può essere trasversale, coprendo più competenze chiave allo stesso tempo. Il progetto deve andare ad integrare percorsi formativi già attivi o a colmare lacune evidenziatesi negli stessi. Il progetto deve essere molto chiaro sui metodi didattici che si vogliono utilizzare al fine di ottenere i risultati voluti e di assicurare il coinvolgimento anche dei soggetti più deboli. Il progetto deve prevedere una relazione finale trasparente da cui si possa dedurre il successo o meno del progetto stesso. Titolo progetto Scopo del progetto Descrizione del progetto metodologia Verifica finale Indice UN PUZZLE DI COMPETENZE I progetti proposti potenziano più competenze contemporaneamente. Le attività mirate su una competenza specifica, spesso vanno ad interessare competenze diverse, viste le numerose interconnessioni tra i vari ambiti del sapere come le tessere in un puzzle. Al centro appare l’ambito socio-relazionale, in quanto “star bene a scuola” è precondizione fondamentale per la buona riuscita di ogni percorso di apprendimento. AMBITI DI COMPETENZA: SOCIALE E RELAZIONALE (S) LINGUISTICO (L) T STORICO E GEOGRAFICO (SG) LOGICO E SCIENTIFICO (LS) TECNOLOGICO E DIGITALE (DT) ARTISTICO ED ESPRESSIVO (A) MOTORIO (M) ATTIVITA’ DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO (FA) Indice CURRICOLO VERTICALE INDICATORI Le competenze vengono raggiunte per mezzo del curricolo che è sviluppato in modo verticale attraverso i tre ordini di scuola. Al fine di esplicitare il curricolo è utile suddividere ogni ambito di competenza in alcune sotto-aree di competenza che abbiamo denominato “indicatori”. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Il curricolo verticale esplicita all’interno di ciascun ordine di scuola quali obiettivi specifici concorrono al raggiungimento delle competenze. Nelle pagine successive, cliccando sull’icona “bersaglio” si può accedere al curricolo verticale per ogni disciplina. Indice COMPETENZE SOCIO-RELAZIONALI Tali competenze, che rientrano nell’ambito dello “star bene a scuola”, comprendono gli interventi specifici mirati principalmente all’acquisizione di quelle mete formative a carattere valoriale e sociale. Elenchiamo quattro ambiti di intervento che l’Istituto si impegna a valorizzare: Educazione alla cittadinanza Prevenzione del disagio Integrazione (Bisogni Educativi Speciali) Continuità ed Orientamento INDICATORI Consolidare l’identità personale Maturare la consapevolezza di sé e del rapporto con gli altri. Essere protagonista del proprio percorso scolastico Sviluppare capacità critiche Indice COMPETENZE LINGUISTICHE Italiano Lo sviluppo di competenze linguistiche è una condizione indispensabile per la crescita della persona e per l’esercizio pieno della cittadinanza per l’accesso critico a tutti gli ambiti culturali e sociali e per il raggiungimento del successo scolastico in ogni settore di studio. Queste finalità, estese e trasversali, pongono la lingua italiana, come lo strumento di espressione del pensiero, in stretta connessione con lo sviluppo cognitivo e quindi oggetto di attenzioni da parte di tutti i docenti. Gli obiettivi di apprendimento sono perseguiti al fine di favorire l’uso consapevole, critico della lingua. La riflessione sulla lingua concorre infatti a sviluppare le capacità di categorizzare, di connettere, di analizzare, di indurre e dedurre, utilizzando di fatto un metodo scientifico. INDICATORI Ascolto e parlato Lettura Scrittura Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Obiettivi di apprendimento ITALIANO Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua Indice COMPETENZE LINGUISTICHE Inglese e seconda lingua comunitaria Le competenze espressive nelle lingue straniere rispondono all’esigenza comunicativa in una società multietnica e globalizzata; permettono di esprimersi e comunicare in contesti significativi di vita quotidiana e offrono l’opportunità di riutilizzare sempre più consapevolmente le strategie di apprendimento delle lingue. I processi di apprendimento sono tanto più facilmente acquisiti quanto più il loro approccio è precoce. INDICATORI Lingue straniere Ascolto (comprensione orale) Parlato (produzione e interazione orale) Lettura (comprensione scritta) Scrittura (Produzione scritta) Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento Obiettivi di apprendimento INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA Indice COMPETENZE STORICHE E GEOGRAFICHE Lo studio storico-geografico, comprendente la memoria delle generazioni viventi assieme alla percezione del presente , contribuisce a formare la coscienza dei cittadini e li motiva al senso di responsabilità nei confronti del patrimonio e dei beni comuni. Gli obiettivi di apprendimento sono finalizzati a formare la consapevolezza sui profondi legami fra il passato e il presente, sull’influenza degli avvenimenti storici su altri ambiti del sapere. INDICATORI STORIA INDICATORI GEOGRAFIA Uso delle fonti Orientamento Organizzazione delle informazioni linguaggio della geo-graficità Strumenti concettuali Paesaggio Produzione scritta e orale Regione e sistema territoriale Obiettivi di apprendimento STORIA GEOGRAFIA Indice COMPETENZE LOGICHE E SCIENTIFICHE La costruzione del pensiero logico-matematico e scientifico, espressione del rapporto stretto tra pensare e fare, è un percorso lungo e progressivo nel quale concetti, abilità e competenze vengono consolidati e sviluppati a più riprese . Gli obiettivi di apprendimento sono perseguiti al fine di stimolare processi di interiorizzazione e riflessione critica necessari per analizzare la realtà, porsi problemi e ricercare soluzioni. In ambito scientifico gli obiettivi di apprendimento sono finalizzati a stimolare curiosità ed interesse verso i diversi campi di studio della natura. La realtà viene osservata ed indagata per mezzo di semplici schematizzazioni e modelli basati su esperienze concrete e misure appropriate. Affrontando le materie di studio l’alunno, nel tempo, ha una visione della complessità del proprio organismo, del sistema dei viventi, del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, della storia evolutiva dell’uomo e dell’ambiente. Tutto ciò anche col fine di adottare modi di vita ecologicamente responsabili. INDICATORI Numeri Fisica e Chimica Spazio e figure Astronomia e Scienze della Terra Dati, relazioni, previsioni e funzioni Biologia Obiettivi di apprendimento MATEMATICA SCIENZE Indice COMPETENZE TECNOLOGICHE E DIGITALI La cultura tecnica promuove negli allievi un atteggiamento responsabile verso ogni azione trasformativa dell’ambiente ed una sensibilità al rapporto, sempre esistente e spesso conflittuale, tra interesse individuale e bene collettivo, decisiva per il formarsi di un autentico senso civico. Le tecnologie dell’informazione digitale, oltre alla padronanza degli strumenti, spesso acquisita fuori dall’ambiente scolastico, necessitano di una riflessione critica volta ad una maggiore consapevolezza rispetto agli effetti sociali e culturali della loro diffusione. INDICATORI Vedere, osservare, sperimentare Prevedere, immaginare, progettare Obiettivi di apprendimento TECNOLOGIA Intervenire, trasformare e produrre Indice COMPETENZE ARTISTICHE ED ESPRESSIVE Le competenze artistico-espressive si sviluppano attraverso un percorso formativo che vede nell’aspetto percettivo e sensoriale un potente canale di comunicazione, di espressione emotiva e di creatività, in rapporto diretto con gli altri canali: linguistico-comunicativo, storicoculturale, espressivo. L’obiettivo è quello di promuovere la capacità di fruire il linguaggio visivo e l’arte in modo sempre più consapevole e strutturato, sviluppando nel tempo un personale ‘gusto estetico’. Le competenze musicali si sviluppano attraverso una dimensione simbolica e relazionale che valorizza la creatività e la partecipazione, attraverso la possibilità di fare musica insieme e l’acquisizione di un linguaggio specifico, inteso sia come produzione che come fruizione consapevole. INDICATORI ARTE E IMMAGINE INDICATORI MUSICA Esprimersi e comunicare Esplorare, comporre ed eseguire Osservare e leggere le immagini Comprendere ed apprezzare le opere d’arte Elaborare fatti, eventi, opere Obiettivi di apprendimento ARTE MUSICA Indice COMPETENZE MOTORIE La conquista delle abilità motorie, attraverso gli obiettivi di apprendimento, fornisce agli alunni l’occasione per riflettere sul cambiamento del proprio corpo, sulle proprie potenzialità, e promuove stili di vita corretti e salutari. L’esperienza motoria deve connotarsi come «vissuto positivo» mettendo in risalto la capacità di fare dell’alunno, rendendolo costantemente protagonista e progressivamente consapevole delle competenze motorie via via acquisite. INDICATORI Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva Il gioco, lo sport, le regole e il fair play Obiettivi di apprendimento SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Salute e benessere, prevenzione e sicurezza Indice ATTIVITA’ DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO Il gruppo docente dell’Istituto intende continuare ad impegnarsi in percorsi di formazione o autoformazione che si traducano in percorsi didattici sperimentali ed innovativi. In attesa che gli obiettivi di Lisbona (primavera 2000)* riguardo il “life long learning” trovino reale applicazione in Italia, i docenti di questo Istituto ritengono che la risposta alla mancanza di incentivi e riconoscimenti per le attività di formazione non debba essere l’appiattimento dell’offerta formativa. Tali esperienze formative possono essere promosse da Enti esterni o da docenti come risultato di un lavoro di ricerca-azione. INDICATORI Promuovere ed incentivare la partecipazione a corsi di aggiornamento. Consolidare/acquisire competenze disciplinari e didattico/educative. Incentivare la sperimentazione di percorsi didattici innovativi. Approfondire e perfezionare la stesura del curricolo verticale. Favorire sempre più spesso momenti di autoaggiornamento nello scambio di esperienze didattiche. * http://archivio.pubblica.istruzione.it/fondistrutturali/lineestrategiche/obiettivilisbona.shtml Indice I PROGETTI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO Indice LEGENDA DELLE COMPETENZE S- FA - STAR BENE A SCUOLA DT - TECNOLOGICHE E DIGITALI T ATTIVITA’ NON FRONTALI E AGGIORNAMENTO LS - LOGICHE E SCIENTIFICHE L – LINGUISTICHE A- SG – STORICHE E M - MOTORIE ARTISTICHE E ESPRESSIVE GEOGRAFICHE Indice I PROGETTI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO I PROGETTI COMUNI A PIU’ ORDINI DI SCUOLA 1. Musica e Movimento 2. L’orto a scuola infanzia e primaria infanzia e primaria 3. Il Giardino di Ivana primaria e secondaria 4. Nonni su internet infanzia, primaria e secondaria 5. Continuità nido, infanzia, primaria, secondaria • nido-infanzia • infanzia – primaria (“vado, clicco e torno” ; “chi semina raccoglie”) • primaria – secondaria ( “geometri” ; “giardinieri” ; “reporter”) • Open day (infanzia, primaria, secondaria) 6. Pari opportunità infanzia, primaria e secondaria 7. infanzia, primaria e secondaria Recupero degli apprendimenti 8. Yoga in classe infanzia e primaria 9. Bes-T primaria e secondaria 10. Mi impegno per il mio futuro infanzia, primaria e secondaria 11. Per crescere insieme infanzia, primaria e secondaria Indice MUSICA E MOVIMENTO n. prot. 3782/C26 In collaborazione con: Scuola di musica di Calenzano Finalità generali: Sviluppo delle abilità di base, immaginazione e intelligenza creativa. Rafforzamento della capacità di ascolto e concentrazione. Avvio all'acquisizione della prima alfabetizzazione musicale. Favorire l’acquisizione di autodisciplina e capacità di integrazione in un gruppo, per eseguire semplici brani vocali o strumentali. Migliorare la capacità d'ascolto. Sviluppa le competenze: Tempi di realizzazione: 9 ore Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Lezione aperta ai genitori che assistono alle perfomances degli alunni e ad eventuali spettacoli finali. Finanziamento: Ente comunale back Indice CLASSI COINVOLTE INFANZIA Munari: gruppo 4 anni Rodari: gruppi 4 anni e 5 anni Villa Martinez: 4 anni e 5 anni Malaguzzi: 4 anni e 5 anni PRIMARIA SECONDARIA Anna Frank: I A, I C, I B, II A, II B, II D, III B Don Milani III B, III A, V C, IV A, V D, V C , V A, I C, I B, I A, II B, II C Marchesi: I A, II A, III A, IV A, III B, IV B back Indice L’ORTO A SCUOLA n.prot. 4332/C26 In collaborazione con: Comune di Calenzano-Ass. Anziani Finalità generali: Il progetto si propone il rafforzamento del senso di appartenenza al luogo, l’assunzione di responsabilità e impegno, la possibilità di imparare in modo concreto e pratico i mutamenti e gli sviluppi dell’orto attraverso il lavoro, le stagioni e la nascita dei prodotti. Mostra finale dei prodotti Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Produzione di elaborati (pittorici, plastici, grafici…) Osservazione del grado di coinvolgimento degli alunni. Tempi di realizzazione: CLASSI COINVOLTE INFANZIA I gruppi di 5 anni di Collodi Malaguzzi Munari Rodari Villa Martinez PRIMARIA SECONDARIA Anna Frank: IA-IB-ID-IIA-IIB-IID-IIIA-IIIB-IVAIVB-IVD-VA-VB Don Milani: IA-IC-IIIA-IIIB-IIIC-VA Finanziamento: Comune di Calenzano- Fondo D’Istituto back Indice IL GIARDINO DI IVANA n.prot. 4430/C26 In collaborazione con: Dott. Luigi Ricci, in qualità di finanziatore del progetto, per quanto concerne la parte relativa all'acquisto del materiale necessario alla realizzazione del progetto. Personale esterno qualificato, eventuali membri di associazioni , genitori o altro, disponibili a titolo gratuito, qualora, in itinere, si renda necessaria il loro contributo. In tal caso verrà comunicata la loro presenza e il loro operato nella relazione finale di progetto. Finalità generali: 1- Fornire alla scuola un giardino di supporto all’attività didattica che sia concepito in modo flessibile, affinché possa adeguarsi alle diverse esigenze degli alunni e degli insegnanti e che cresca di anno in anno, nel ricordo della professoressa Ivana. 2- Sviluppare l'idea di spazio all'aperto come luogo piacevole e confortevole, raccogliendo il più possibile le idee dei ragazzi con una progettazione 'partecipata' degli spazi che dovranno frequentare. 3- Sviluppare l'idea di spazio all'aperto come luogo di conoscenza e di crescita culturale e civile attraverso un corretto uso dell'ambiente naturale. Nel raggiungimento degli obiettivi generali si svolge un'azione di tipo educativo che si concretizza nel potenziare un'attività di tipo operativo e si sviluppano competenze che, al pari di quelle disciplinari, possono arricchire gli alunni e alleviare alcune forme di disagio che sempre più spesso si manifestano nelle nostre classi. back Indice …il Giardino di Ivana Sviluppa le competenze: T Tempi di realizzazione: tutto l’anno, con scansione in via di definizione. Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: In itinere attraverso la verifica valutazione dei lavoro svolto dai singoli e in gruppo. Finanziamento: Privato, relativamente all'acquisto del materiale per la realizzazione del progetto. F.I.S. per le ore funzionali e frontali necessarie alla realizzazione del progetto. CLASSI COINVOLTE INFANZIA PRIMARIA Alunni delle classi quinte, in accordo con gli insegnanti, nelle attività pomeridiane, dalle 14:30 alle 16:00. SECONDARIA Alunni BES delle classi prime, seconde e terze indicati dai vari C. di Classe, e alunni che si propongano in modo volontario per le attività pomeridiane. back Indice NONNI SU INTERNET n.prot. 4757/C26 In collaborazione con: Fondazione Mondo Digitale – Roma. Finalità generali: L’interazione diretta di ogni nonno con un ragazzo che fa da assistente personale in affiancamento all’insegnante, fa comprendere ai tutor l’importanza e la difficoltà del ruolo di insegnante. Insegnare ai nonni ad usare il computer, mettendoli in grado di condividere linguaggi, risorse e a gestire servizi online, nelle funzioni più semplici. Aprire la scuola al territorio. Creare e rafforzare reti di relazioni importanti; Sviluppa le competenze: T Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Compilazione questionario finale. Finanziamento: FIS CLASSI COINVOLTE INFANZIA Tutte per la candidatura dei nonni PRIMARIA Tutte per la candidatura dei nonni SECONDARIA Tutte per la candidatura dei nonni 2D per la selezione dei Tutor back Indice CONTINUITA’ NIDO-INFANZIA n.prot. 7098/C26 Area POF: CONTINUITA’ In collaborazione con: ASILI NIDO DEL COMUNE DI CALENZANO Finalità generali: Favorire il passaggio da un ordine all'altro di scuola attraverso la conoscenza dei nuovi ambienti scolastici. Ascoltare e comprendere una storia. Partecipare a laboratori espressivi attivando anche modalità collaborative. Sviluppa le competenze : Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Osservazione dell'interesse degli alunni e del livello di cooperazione. Osservazione della reazione dei singoli bambini (futuri iscritti) a settembre al ritrovamento del prodotto frutto del laboratorio. Finanziamento: FIS Partecipano i gruppi di tre anni di tutti i plessi della scuola di infanzia back Indice CONTINUITA’ INFANZIA – PRIMARIA “CHI SEMINA RACCOGLIE” n.prot. 7100/C26 Area POF: Continuità - Progetto incontri classi 'anni ponte' infanzia-primaria Finalità generali: Favorire il passaggio da un ordine all'altro di scuola attraverso la conoscenza dei nuovi ambienti scolastici. Sviluppo dell'etica della cura e della autoresponsabilizzazione. Lavorare in gruppo in modo collaborativo (apprendere dai pari); Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Osservazione dell'interesse degli alunni e del livello di cooperazione. La verifica finale sarà fatta dalle maestre delle future prime, tramite l'osservazione delle reazioni dei singoli alunni al ritrovamento della piantina cresciuta. Finanziamento: FIS back Indice CONTINUITA’ INFANZIA – PRIMARIA “VADO, CLICCO, E TORNO” n.prot. 7100/C26 Area POF: Continuità - Progetto incontri classi 'anni ponte' infanzia-primaria Finalità generali: Favorire il passaggio da un ordine all'altro di scuola attraverso la conoscenza dei nuovi ambienti scolastici. Cogliere gli aspetti peculiari della realtà osservata. Produrre e raccogliere informazioni e immagini. Rielaborarli attraverso disegni e commenti per presentarli ad altri. Lavorare in gruppo in modo collaborativo (apprendere dai pari). Sviluppa le competenze: T Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Osservazione dell'interesse degli alunni e del livello di cooperazione. Elaborazione del cartellone riassuntivo dell'attività. Finanziamento: F.I.S. (vedi progetto) back Indice GEOMETRI n.prot. 7102/C26 Area POF: Continuità - Progetto incontri classi 'anni ponte' Finalità generali: Utlizzare concetti e abilità matematiche in contesti reali. Lavorare in gruppo in modo collaborativo (apprendere dai pari); Sviluppa le competenze: T Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Si prevede alla conclusione del progetto una verifica sulla validità e l'apprezzamento delle attività da effettuarsi tramite questionari anonimi da somministrare su moduli di Google Drive ad un campione rappresentativo degli studenti frequentanti. Finanziamento: F.Is. (vedi progetto) Partecipano le classi quinte della primaria e le classi prime della secondaria (adesioni in via di definizione) back Indice GIARDINIERI n.prot. 7102/C26 Area POF: Continuità - Progetto incontri classi 'anni ponte' Finalità generali: Sviluppo dell'etica della cura, e della autoresponsabilizzazione; lavorare in gruppo in modo collaborativo (apprendere dai pari); educazione alla ricerca di una giusta misura del vivere. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Si prevede alla conclusione del progetto una verifica sulla validità e l'apprezzamento delle attività da effettuarsi tramite questionari anonimi da somministrare su moduli di Google Drive ad un campione rappresentativo degli studenti frequentanti. Finanziamento: F.Is. (vedi progetto) Partecipano le classi quinte della primaria e le classi prime della secondaria (adesioni in via di definizione) back Indice REPORTER n.prot. 7102/C26 Area POF: Continuità - Progetto incontri classi 'anni ponte' Finalità generali: Cogliere gli aspetti peculiari della realtà osservata, raccogliere informazioni e immagini e saperli rielaborare per presentarli ad altri sotto forma di reportage giornalistico. lavorare in gruppo in modo collaborativo (apprendere dai pari); Sviluppa le competenze: T Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Si prevede alla conclusione del progetto una verifica sulla validità e l'apprezzamento delle attività da effettuarsi tramite questionari anonimi da somministrare su moduli di Google Drive ad un campione rappresentativo degli studenti frequentanti. Finanziamento: F.Is. (vedi progetto) Partecipano le classi quinte della primaria e le classi prime della secondaria (adesioni in via di definizione back Indice OPEN DAY SCUOLA DELL’INFANZIA n.prot. 7099/C26 Area POF: CONTINUITA’ Finalità generali: Far conoscere la realtà delle scuole dell’infanzia dell’Istituto ai genitori ed ai futuri iscritti. Familiarizzare con il futuro ambiente scolastico Mettere in condizione le famiglie di realizzare una scelta consapevole Rendere visibili gli spazi della scuola, i docenti, le attività, mediante l’attivazione di laboratori espressivi. Sviluppa le competenze: T Finanziamento: FIS back Indice OPEN DAY DELLA SCUOLA PRIMARIA n.prot. 7101/C26 Area POF: Continuità Finalità generali: Far conoscere le scuole di Calenzano aprendo i singoli plessi della primaria ai futuri bambini che la frequenteranno e alle loro famiglie. Iniziare a familiarizzare con l’ambiente scolastico e i futuri insegnanti. Durata: L’Open-Day si svolgerà nel mese di Gennaio in sostituzione delle due ore di programmazione settimanali , la data precisa sarà stabilita nel collegio di martedì 29 Ottobre 2013. Sviluppa le competenze: T (rivolto ai bambini delle V in uscita) Prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente scolastico attraverso atteggiamenti cooperativi e collaborativi Incoraggiare l’apprendimento collaborativo anche attraverso l’uso della nuova tecnologia per presentare la scuola e i suoi progetti (Orto- Biblioteca – Laboratorio di manualità) Argomentare ed interagire in una conversazione, in un dialogo su argomenti inerenti la scuola, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi Finanziamento: nessuno back Indice OPEN DAY DELLA SCUOLA SECONDARIA n.prot. 7103/C26 Area POF: Continuità Finalità generali : Far conoscere la scuola secondaria di Calenzano ai futuri frequentatori, sia dal punto di vista delle strutture, che da quello del personale docente, degli alunni frequentanti e del tipo di attività che viene svolto. Iniziare una prima familiarizzazione con l'ambiente scolastico in cui gli alunni della primaria andranno l'anno successivo. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Per quanto riguarda gli alunni, sarà l'osservazione del loro lavoro durante l'open day a costituire una verifica. Per quanto riguarda i genitori, proporremo una breve scheda di valutazione al termine dell'open day. Finanziamento: F.I.S. back Indice PARI OPPORTUNITA’ n.prot. 7035/C26 Area POF: 3 Tempi di attuazione: ottobre-maggio In collaborazione con: Presidenza del Consiglio Comunale, Ass, Sale in Zucca, Provincia Finalità generali: 1. Creare all'interno della scuola, attraverso un percorso formativo/riflessivo, ambiti di dialogo in grado di allargarsi fino alle famiglie 2. Sensibilizzare il tessuto sociale verso la diversità , il suo rispetto e la sua valorizzazione 3. Avviare la riflessione sulle buone pratiche della cultura della parità 4. Promuovere il rispetto della differenza di genere 5. Conoscere le leggi di tutela di pari opportunità per educare alla cultura sulla parità tra i sessi 6. Incentivare contesti di condivisione per sostenere l'acquisizione di un'affettività consapevole 7. Promuovere il superamento di stereotipi di genere: bullismo, emarginazione, intolleranza.... Sviluppa le competenze: T Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: eventi a cui le classi parteciperanno Finanziamento: Comune, Provincia Partecipano al Progetto i gruppi di 5 anni dei plessi Collodi, Munari, Villa Martinez; dei plessi della scuola primaria partecipano 10 classi (A. Frank) , 2 classi (Don Milani), 5 classi (Marchesi) ; della scuola secondaria partecipano 5 classi. back Indice RECUPERO DEGLI APPRENDIMENTI n.prot. 7232/C26 Area POF: Area 3 - Prevenzione del disagio In collaborazione con: (indicare le Associazioni o i professionisti proponenti) Docenti dell’Istituto comprensivo disponibili Finalità generali: l progetto si propone, attraverso il lavoro in piccoli gruppi (anche a classi parallele) e con modalità laboratoriale (in orario scolastico per l’infanzia e la primaria, ed extrascolastico per la secondaria), il raggiungimento degli obiettivi minimi previsti per disciplina (italiano, matematica, inglese) per quegli alunni che i team o i C.D.C. individuano come carenti sul piano degli apprendimenti, siano essi BES oppure no. (N.B. Per il monitoraggio ed il recupero degli alunni con DSA è previsto un progetto dedicato) Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Ogni singolo docente valuta la ricaduta positiva o meno dell’intervento attraverso le valutazione delle verifiche formative e sommative svolte in classe Finanziamento: FIS (360 ore frontali) back Indice YOGA IN CLASSE n.prot. 3089/C26 In collaborazione con: Zanshin Karate Finalità generali: Agevolare la consapevolezza del corpo, attraverso l’attenzione globale del respiro: scoperta dei ritmi respiratori, dei contenuti espressivi del respiro, dell’interdipendenza del respiro-stato della mente. Insegnare pratiche di concentrazione per migliorare l’attenzione. Offrire esperienze di rilassamento per calmare l’agitazione. Favorire l’acquisizione di responsabilità individuale e sociale, instaurando un clima di rispetto e solidarietà. Aiutare ad aumentare la fiducia in se stessi e a rispettare spazi e tempi, sia propri che degl’altri. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Sono previste due verifiche, una iniziale e una finale. L’alunno esegue gli esercizi previsti dalla disciplina sportiva e vengono valutate le sue competenze e abilità. Inoltre vengono valutati gli aspetti comportamentali legati alla disciplina. Finanziamento: Ente comunale Classi: I B , III A, IV B e V B Munari Plesso Don Milani e la sezione A del plesso back Indice BES-T BES-T. Le nuove tecnologie a sostegno degli studenti con disturbi specifici d’apprendimento (DSA) e con bisogni educativi speciali (BES) n.prot. 7036/C26 Area POF: prevenzione del disagio (ma il progetto è trasversale in quanto prevede anche formazione per gli insegnanti, uso delle tecnologie, continuità didattica, educazione alla cittadinanza…) In collaborazione con: Società Autostrade e Associazione Assieme Finalità generali: Il progetto si propone di modificare l’ ambiente di apprendimento attraverso un utilizzo costante delle tecnologie a supporto della didattica quotidiana creando le condizioni per una più efficace integrazione degli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA); per quanto riguarda gli altri BES, oltre all’uso delle nuove tecnologie, verranno attivate forme di didattica laboratoriale per intercettare i diversi stili cognitivi degli alunni al fine di garantirne il recupero. Sviluppa le competenze: T Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Il progetto avrà durata biennale e sarà monitorato e valutato a medio termine e a conclusione del progetto sulla base di indicatori prefissati Finanziamento: Società Autostrade (previa approvazione) Parteciperanno classi della scuola primaria e secondaria back Indice MI IMPEGNO PER IL MIO FUTURO n.prot. 7105/C26 Tempo di attuazione: al momento dell'inserimento dei nuovi alunni stranieri; su segnalazione dei docenti per gli altri. Laboratori italiano L2: ottobre-gennaio In collaborazione con: Comune di Calenzano, Provincia di Firenze, Cooperativa CAT Finalità generali: 1. favorire l'integrazione degli alunni stranieri e delle loro famiglie. 2. favorire il rapporto famiglia-scuola-società 3. migliorare la conoscenza della lingua italiana attraverso 4. l'attivazione di laboratori italiano L2 con operatrice esterna Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: valutazione periodica del processo d'integrazione degli alunni stranieri e immediato feed-back con l'operatore. Valutazione periodica dell'acquisizione della lingua Finanziamento: Provincia Partecipano 12 alunni della scuola secondaria ( 4 per ogni livello 0, 1, 2 ) secondo le segnalazioni dei docenti le classi dell’infanzia e della primaria per il coinvolgimento delle famiglie back Indice PER CRESCERE INSIEME n.prot. 7106/C26 In collaborazione con: Rete di scuole, USP Finalità generali: favorire gli alunni stranieri nell'apprendimento della lingua italiana mediante laboratori di prima alfabetizzazione, rinforzo e potenziamento linguistico Sviluppa le competenze: Tempo di attuazione: ottobre-gennaio e successiva ripartizione fondi gennaio-maggio Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: verifiche costanti nei gruppi; verifiche quadrimestrali Finanziamento: USP Classi coinvolte: Anna FranK Un gruppo livello 1 Nel secondo quadrimestre parteciperanno alunni della scuola secondari a Don Milani Un gruppo livello 0 Un gruppo livello 1 Marchesi Un gruppo livello 1 back Indice I PROGETTI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO ALTRI PROGETTI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA 1. Accoglienza 2. I teatri del gesto 3. Bimbi in movimento 4. Gioco – psicomotricità 5. I primi passi: lezioni di inglese 6. Invito alla lettura 7. Drama with the children 8. Capa pensante 9. Mielina e mielotta: le api insegnano 10. Impara l’arte e mettila da parte Indice ACCOGLIENZA nella scuola dell’infanzia • • • • n. prot: 7104/C26 Finalità generali: promuovere lo star bene a scuola, favorendo il superamento di stati ansiosi legati al distacco dalle figure parentali, l’integrazione nel gruppo dei pari, l’instaurarsi di un rapporto di fiducia con gli adulti della scuola. Modalità Incontro preliminare insegnanti-genitori per fornire informazioni sull’organizzazione della scuola, sul metodo educativo-didattico, e sulle modalità d’inserimento; Incontro individuale genitori-insegnanti per una reciproca conoscenza e una prima raccolta d’informazioni relative al bambino e alla sua famiglia. Organizzazione di spazi scolastici accoglienti e stimolanti: ogni plesso il primo giorno di scuola organizza un’iniziativa tesa a sviluppare il senso di appartenenza alla sezione e al plesso. Predisposizione di modalità e tempi adeguati all’inserimento dei bambini al loro primo ingresso. Sviluppa le competenze : Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: la valutazione è prevalentemente osservativa dei comportamenti agiti e dei vissuti manifestati dai bambini durante le varie attività. La buona integrazione nel gruppo e nel contesto, l’accettazione e l’espletamento sereno delle attività didattiche e di routines, il distacco sereno dalle figure parentali al mattino e il costituirsi di un rapporto positivo con gli adulti, costituiscono i principali indicatori di riferimento per la valutazione e verifica. Tempi di realizzazione: giugno l’incontro preparatorio all’inserimento dei bambini e settembre - ottobre per curare l’inserimento e la conoscenza dei bambini. Finanziamento: nessuno Coinvolge i bambini di tutti i plessi back Indice I TEATRI DEL GESTO n. prot. 4426/C26 In collaborazione con: Associazione culturale Scirocco Finalità generali: Stimola la creatività, promuove il benessere, lo star bene nel gruppo e previene il disagio. Migliora le capacità comunicative verbali e non verbali. Arricchisce il linguaggio e consente di superare situazioni di timidezza. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Osservazione dello sviluppo delle capacità espressive e relazionali degli alunni Tempi di realizzazione: 10 incontri Finanziamento: Ente comunale CLASSI COINVOLTE INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA COLLODI SEZ D, SEZ A, SEZ C MUNARI GRUPPO 5 ANNI back Indice BIMBI IN MOVIMENTO n.prot. 4499/C26 In collaborazione con: Silvia Maci Finalità generali: Agevolare l’attività motoria anche come potenziamento delle competenze sociali, come espressione e conoscenza del proprio corpo e delle proprie emozioni ,come stimolo per l’attenzione e la concentrazione. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Gli insegnanti, in collaborazione con l’esperto, valutano ogni quadrimestre il lavoro svolto, attraverso l’osservazione sistematica delle risposte del bambino agli stimoli. Tempi di realizzazione: CLASSI COINVOLTE INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA Malaguzzi Munari Finanziamento : genitori back Indice GIOCO-PSICOMOTRICITA’ n.prot. 4500/C26 In collaborazione con: Atletica Calenzano Finalità generali: Agevolare l’attività motoria anche come potenziamento delle competenze sociali, come espressione e conoscenza del proprio corpo e delle proprie emozioni ,come stimolo per l’attenzione e la concentrazione. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Gli insegnanti, in collaborazione con l’esperto, valutano ogni quadrimestre il lavoro svolto, attraverso l’osservazione sistematica delle risposte del bambino agli stimoli. Tempi di realizzazione: CLASSI COINVOLTE INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA Rodari Villa Martinez Collodi Finanziamento: genitori back Indice I PRIMI PASSI: lezioni d’inglese n.prot. 4319/C26 In collaborazione con: Paccione Kristina Brenè Finalità generali: • Stimolare la curiosità verso la lingua inglese attraverso l’uso di tutti i sensi. • Prendere coscienza di un altro codice linguistico • Acquisire capacità di comprensione • Acquisire capacità di produzione. Modalità: Le lezioni includono brevi racconti che presentano la lingua in maniera semplice e naturale intorno ad argomenti di vita quotidiana. Inoltre illustrazioni, gesti, azioni, giochi di ruolo, riconoscimento di oggetti, canzoni e filastrocche rafforzeranno, in modo divertente, l’approccio alla lingua. Sviluppa le competenze : Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: attraverso le routine quotidiane con la richiesta di utilizzare colori numeri Esercizi ed attività ludiche. Istruzioni impartite a voce. Esecuzione di canti. Tempi di realizzazione 10 incontri/lezione Finanziamento: privato (genitori alunni) Partecipano i bambini dei gruppi 5 anni dei plessi Rodari e Malaguzzi. back Indice INVITO ALLA LETTURA n.prot. 7041/C26 Finalità generali: Promuovere l’avvicinamento dei bambini alla lettura, attraverso l’uso frequente dei libri nei momenti di attività strutturata e libera, la costruzione di libri durante le attività didattiche, e anche la responsabilizzazione delle famiglie, coinvolte direttamente nella gestione del prestito librario. Promuovere la riflessione e una maggiore consapevolezza circa i propri gusti letterari attraverso una catalogazione semplificata e facilmente riconoscibile da parte dei bambini. Modalità • Allestimento della biblioteca di plesso, con prestito librario. • Esperienze di lettura animata nel plesso e\o presso enti esterni. • Visita alla Biblioteca Rodari di Campi B o in libreria: scuola Malaguzzi e Martinez, gruppo età 4 e 5 anni • Visita libreria e/o biblioteca: scuola Munari, sez. A, B, C. • Produttori di libri: i bambini sono coinvolti nella realizzazione di libri propri che raccolgono i prodotti delle attività svolte nell’arco dell’anno. Relativo allestimento di una Mostra sugli elaborati prodotti(scuola Collodi) back Indice …..Invito alla lettura Sviluppa le competenze : Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: 1. osservativa dei comportamenti di scelta e rispetto dei libri, e del piacere del leggere e ascoltare letture da parte dell’adulto, della partecipazione attiva a visite alla biblioteca, nonché dell’impegno/piacere nel costruire libri propri. 2. strutturata, attraverso la valutazione della frequenza di accesso al prestito librario, dell’ampliamento del vocabolario, dell’uso pertinente del linguaggio specifico, della capacità di osservazione e comprensione delle immagini; Tempi di realizzazione: ottobre – giugno Finanziamento: FIS Partecipano le classi: Collodi:sez. A B C D Malaguzzi: sez. A B C Munari: sez. A B C Rodari: sez. A B C D V. Martinez: sez. A B C back Indice DRAMA WITH CHILDREN n.prot: 7038/C26 In collaborazione con: prof. CARMELA ALVARO Finalità generali. • Favorire la curiosità verso un altro popolo e un’altra lingua, riconoscendo l’esistenza di codici comunicativi diversi. • Sviluppare e potenziare le abilità di comunicazione gestuale. • Potenziare le capacità di ascolto,di attenzione, di comprensione, memorizzazione, produzione. • Riconoscere e riprodurre suoni della Lingua Inglese. Sviluppa le competenze : Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: - Esercizi ed attività ludiche. - Istruzioni impartite a voce. - Esecuzione di canti e danze nel rispetto del ritmo e dell’intonazione. Valutazione in itinere considerando il comportamento dei bambini durante le attività. Tempi di realizzazione: 7 lezioni da inserire fra gennaio e maggio Finanziamento: privato (famiglie degli alunni) Partecipano i gruppi di 5 anni dei plessi Munari e Collodi back Indice CAPA PENSANTE n.prot. 7095/C26 In collaborazione con: Maria Rita Lanata Finalità generali: •guidare i bambini verso un’ autonomia espressiva attraverso l’utilizzo di strumenti e materiali creativi; •guidare i bambini nella lettura di opere d’arte e nella loro comparazione: •stimolare e guidare i bambini nell’elaborazione di contenuti relativi alla cardinalità dei numeri, dei grafemi e dei fonemi attraverso metodologie creative e/o artistiche; •favorire una crescita nella conoscenza e nella comprensione di contenuti; •favorire l’apprendimento dei prerequisiti della lettoscrittura e del calcolo attraverso la sperimentazione creativa; •favorire l’osservazione del “mondo” che li circonda; •sviluppare la fantasia e l’immaginazione; •sviluppare la fiducia nelle proprie capacità. back Indice Modalità • Allestimento di un atelier che permetta la fruizione di materiali, modalità d’osservazione e interpretazione del mondo, presi in prestito dall’arte. • Utilizzazione di specifiche opere d’arte di Nespolo, Ertè, Jhons, Ravà, come materiale didattico, per sensibilizzare, alfabetizzare, costruire l’immaginario attraverso l’uso di tecniche miste: pittura, acquerello, ritaglio, inchiostro, materiali di recupero • Sviluppo di temi interdisciplinari attraverso l’osservazione di alcune opere degli artisti contemporanei di riferimento, che hanno rappresentato la realtà con numeri e lettere • «Alla maniera di…» realizzazione alla maniera dei vari artisti, attraverso opere personali rispettando sia lo stile dell’artista che le proprie emozioni Nello specifico il percorso si sviluppa attraverso: 1 fase: La Scoperta - Presentazione del tema e primo approccio con le opere degli artisti contemporanei attraverso visite a mostre e video degli autori di opere artistiche rappresentativi di numeri e lettere. 2 fase: Elaborazione e rielaborazione dei contenuti - Elaborazioni personali di opere con numeri e lettere sperimentando lo stile degli artisti presi in esame 3 fase: Allestimento mostra- esposizione finale Sviluppa competenze Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: attraverso la lettura individuale degli elaborati raccolti in un libro testimonianza delle esperienze laboratoriali vissute e osservativa sul piano dello sviluppo della creatività e dell’interesse interdisciplinare Tempi di realizzazione: 2 ore settimanali da novembre a maggio Finanziamenti : privati Partecipa il gruppo 5 anni del plesso COLLODI back Indice MIELINA E MIELOTTA: LE API INSEGNANO n.prot. 4201/C26 In collaborazione con: Fiammetta Gardin Finalità generali: • Conoscenza del mondo delle api • Acquisizione di competenze di tipo spaziale a partire dall’ambito motorio per arrivare al trasferimento sul foglio • Sviluppo di competenze relazionali (cooperazione, rispetto dei ruoli e dei turni, rispetto della diversità) • Maturazione di atteggiamenti di rispetto del mondo naturale • Ampliamento del linguaggio attraverso l’acquisizione di termini specifici. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Valutazione delle produzioni manuali e grafiche degli alunni Tempi di realizzazione: 1 incontro con l’operatore e sviluppo del percorso didattico di durata trimestrale (gennaio-marzo 2014) Finanziamento: genitori (per la visita alla fattoria) back Indice IMPARA L’ARTE E METTILA DA PARTE n.prot. 4277/C26 In collaborazione con: Matteo Cocci Finalità generali: • Offrire un contesto educativo e didattico dove i bambini si possano riconoscere come persone attive e protagoniste, trovandovi spazi e tempi per fare esperienze produttive, grafiche, manipolative, di ricerca e di sperimentazione (su strumenti e materiali) • Diventare osservatori attivi e cooperativi attraverso esperienze espressive e pittoriche • Utilizzare linguaggi non verbali per valorizzare le proprie competenze • Saper manifestare sentimenti ed emozioni attraverso le esperienze. Sviluppa le competenze : Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Osservazione degli elaborati dei bambini, iniziale,in itinere, finale. Raccolta degli elaborati in un libro a documentazione del lavoro da consegnare alle famiglie. Tempi di realizzazione: N° 3 incontri di h 1,30 col pittore Cocci + sviluppo del progetto nelle attività di sezione a cura delle insegnanti per la durata di un mese circa. Finanziamento: famiglie back Indice I PROGETTI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO ALTRI PROGETTI DELLA SCUOLA PRIMARIA 1. Gioco Sport 2. Karate-do 15. Gli aromi in cassetta 3. Il Tennis nella scuola 16. Mangia e mangiato 4. Un canestro nello zaino 17. Cibo cultura e festa lontano e vicino a noi 5. Effetto notte 18. Energetica-MENTE 6. Mi diverto a far…poesia! 19. Poetiamo insieme 7. Laboratorio di musical 20. …di sana e robusta Costituzione 8. E-twinning. Traditions and culture 21. Sulle tracce del lupo 9. Flowers of the Uffizi gallery 22. Cerca il cocomero a scuola 10. Life skills- il tempo del cerchio 23. Il cane nelle scuole 11. Mettiamoci le mani…”I care” 24. Un patto per l’acqua 12. Facciamo archeologia 25. La storia della Chiesa attraverso l’Arte 13. I cambiamenti ambientali del territorio 26. The colours di Calenzano 27. The portrait 14. Dal seme alla pianta Indice GIOCO SPORT n.prot. 4020/C26 In collaborazione con: Associazione “Atletica Calenzano” Finalità generali: Affina le abilità motorie di base quali: correre, camminare, lanciare, saltare. Migliora l'attenzione e la concentrazione. Rafforza il rispetto delle regole. Insegna a collaborare efficacemente con i compagni durante l'esecuzione di esercizi e giochi e a rispettare l'avversario. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi Sono previste due verifiche, una di ingresso e una finale. L’alunno esegue un percorso standardizzato a stazioni. Tempi di realizzazione : 8 ore Finanziamento: Ente comunale CLASSI COINVOLTE INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA Don Milani: I A, I C, V A, V C, V D, IV A, IV C, III C Anna Frank: I B, II A, II B, II D, III A, III B, IV A, IV B, IV D, V A, V B Concetto Marchesi: I A, II A, III A, IV A, V A, III B, IV B back Indice KARATE-DO n. prot. 4377/C26 In collaborazione con: Dojo Kun Karate Finalità generali: Evidenziare e sviluppare le facoltà fisiche e mentali, quali: coordinazione, elasticità, riflessi, disciplina, precisione, fiducia in se stessi, rispetto e gentilezza, perpetrando una piena conoscenza dei confini e delle possibilità della propria mente e del proprio corpo , nel pieno rispetto dell’individualità di ogni persona. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi:Sono previste due verifiche, una iniziale e una finale. L’alunno esegue gli esercizi previsti dalla disciplina sportiva e vengono valutate le sue competenze e abilità. Inoltre vengono valutati gli aspetti comportamentali legati alla disciplina. Tempi di realizzazione : 8 ore Finanziamento: Ente comunale Classi: II B e la III B Plesso Don Milani back Indice IL TENNIS NELLA SCUOLA n. prot. 4377/C26 In collaborazione con: Amici della Concordia Finalità generali: Sviluppa le capacità coordinative e la rapidità dei movimenti. Migliora la comprensione ed il rispetto delle regole. Sviluppa le capacità tattico-strategiche. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi:Sono previste due verifiche, una iniziale e una finale. L’alunno esegue gli esercizi previsti dalla disciplina sportiva e vengono valutate le sue competenze e abilità. Inoltre vengono valutati gli aspetti comportamentali legati alla disciplina. Tempi di realizzazione : 8 ore Finanziamento: Ente comunale Classi: I C e la I A Plesso A. Frank back Indice UN CANESTRO NELLO ZAINO n. prot. 3409/C26 In collaborazione con: Pallacanestro Calenzano Bulldogs Finalità generali: Agevolare l’attività motoria anche come potenziamento delle competenze sociali, come espressione e conoscenza del proprio corpo e delle proprie emozioni ,come stimolo per l’attenzione e la concentrazione. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Sono previste due verifiche, una iniziale e una finale. L’alunno esegue gli esercizi previsti dalla disciplina sportiva e vengono valutate le sue competenze e abilità. Inoltre vengono valutati gli aspetti comportamentali legati alla disciplina. Tempi di realizzazione: 8 ore Finanziamento: Ente comunale Classi: II C e la II A Plesso Don Milani back Indice EFFETTO NOTTE- LABORATORIO DI TEATRO n. prot. 4285/C26 In collaborazione con: Associazione culturale “Professione danza e spettacolo” Finalità generali: Stimola la creatività, promuove il benessere, lo star bene nel gruppo e previene il disagio. Migliora le capacità comunicative verbali e non verbali. Arricchisce il linguaggio e consente di superare situazioni di timidezza. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: in itinere verranno valutate le relazioni che si instaurano fra pari e con gli adulti; al termine avrà luogo la messa in scena di un testo teatrale condiviso e sviluppato dai ragazzi in collaborazione con tutti gli operatori. Finanziamento: Ente comunale Classi: IV B , V B, III C plesso Don Milani e V A plesso Marchesi back Indice MI DIVERTO A FAR…POESIA! n.prot. 6936/C26 In collaborazione con: Operatore di musica (progetto con finanziamento del Comune) e ins. Caiani Monica Finalità generali: 1 – Utilizzare la lingua in modo creativo 2 – Ampliare il lessico 3 – Scoprire legami di senso e di suono tra le parole 4 – Divertirsi a scrivere Sviluppa le competenze: T Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Ogni attività avrà una valenza ludica, il gioco inteso come strumento pedagogico-didattico, perciò mediatore educativo per sollecitare le competenze sul piano cognitivo-affettivo relazionale,perciò si verifica ogni volta che si propone un’attività. Schede di verifica di comprensione lessicale, correttezza ortografica e creatività linguistica. Produzione di semplici libriccini di filastrocche inventate, riscritti dagli alunni in formato digitale ed illustrati. Lettura recitata degli scritti prodotti , accompagnati da musica o suoni , anche prodotti dai bambini stessi, con strumenti adeguati (in collaborazione con l’operatore di musica) back Indice …MI DIVERTO A FAR…POESIA! Tempi di realizzazione: Il percorso didattico si svolgerà per l’intero anno scolastico: - il laboratorio di scrittura creativa si attiverà ogni 15 giorni. Nel II quadrimestre è previsto il laboratorio di informatica, che si alternerà a quello già in atto di scrittura Finanziamento: Sarà necessario prevedere alcune ore (10 h) per la preparazione dei libri dei bambini. Partecipa la classe II D del plesso “A. Frank”. back Indice LABORATORIO DI MUSICAL n. prot. 4285/C26 In collaborazione con: Associazione culturale “Professione danza e spettacolo” Finalità generali: Stimola la creatività, promuove il benessere, lo star bene nel gruppo e previene il disagio. Migliora le capacità comunicative verbali e non verbali. Arricchisce il linguaggio e consente di superare situazioni di timidezza. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Realizzazione di uno spettacolo finale con la presenza dei genitori. Tempi di realizzazione: Finanziamento: Ente comunale CLASSI COINVOLTE INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA Don Milani II A back Indice E-TWINNING. TRADITIONS AND CULTURE n.prot: 7037/C26 In collaborazione con: I docenti Guasti e Alvaro attraverso la piattaforma del miur. E-twinning. Paesi associati: Italia, Germania, Romania e Turchia. Finalità generali: The project is about traditions,habits, culture of the ancestors which the students gather and promotes in different school events and extracurricular . Songs, dances and different crafts will be promote by the students and the experience exchange will enrich our cultural universe . The students activities will be marked out religious events , school's day,school celebrations, national day , children birthdays and different global events. We have to post photos of our activities in our project diary . Tempi di realizzazione: Tutto l’anno scolastico (ALMENO 3 APPUNTAMENTI AL MESE ON LINE) Sviluppa le competenze: T Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Valutazione in itinere attraverso interventi di monitoraggio durante i lavori di gruppo. Valutazione finale attraverso una serie di interventi con i paesi coinvolti nel progetto ovvero Germania ,Romania e Turchia. Finanziamento: gratuito Partecipa la classe IIIA del plesso A. Frank back Indice FLOWERS OF THE UFFIZI GALLERY prot. N° 6935/C26 In collaborazione con: Polo museale di Firenze e le insegnanti Caiani M. -Baldovino G., Cappellini A. –Porfido S. Finalità generali: 1 - aumentare la motivazione a comunicare in altre lingue; 2 – accrescere le capacità cognitive dei bambini; 3 - sviluppare sensibilità interculturale ed imparare ad aprirsi alle altre lingue . Tempi di realizzazione del progetto: II quadrimestre : L’input dato dalla visita alla Galleria degli Uffizi, “primo approccio al museo” , che prevede una visita ed un laboratorio in L2, sarà l’occasione di approfondimento sulle opere d’arte osservate , utilizzando la lingua inglese. Gli alunni verranno coinvolti in attività di ascolto e comprensione , preferibilmente. L’insegnante lavorerà in classe, utilizzando materiale fornito dalla sezione didattica del museo, per preparare la classe alla visita ed al successivo laboratorio a tema. back Indice …. FLOWERS OF THE UFFIZI GALLERY Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Si valuta la positività e l’efficacia dell’attività proposta tramite gli interventi orali durante la lezione stessa ed, alla fine, chiedendo agli alunni il gradimento della lezione. Prove oggettive di rilevazione dei termini conosciuti Laboratorio didattico di verifica presso il museo. Registrazioni dI semplici “LEZIONI” riassuntive tenute dai bambini, alla classe ,in L2. Finanziamento: Il costo della visita agli Uffizi è sostenuto dai genitori Partecipano le classi II A e II D del plesso “A.Frank” insegnante: Caiani Baldovino G., Cappellini A. –Porfido S. M. - back Indice LIFE SKILLS – IL TEMPO DEL CERCHIO n.prot. 7034/C26 In collaborazione con: i docenti Guasti e Alvaro Finalità generali: il percorso è finalizzato al miglioramento della relazione educativa ed al rafforzamento di Life Skills. A livello interpersonale mira a promuovere: • comportamenti e atteggiamenti di collaborazione e solidarietà • mutuo rispetto • accettazione delle differenze • capacità di mediazione • riconoscimento delle diverse modalità di interazione. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Valutazione in itinere attraverso interventi di monitoraggio durante l’attività. Gli strumenti utilizzati per la valutazione sono: • Questionario sul clima relazionale e l’autostima • Test sull’empatia • Questionario di gradimento e comunicazione (rivolto ai genitori) Tempi di realizzazione: Il progetto si sviluppa durante l’intero anno scolastico Finanziamento: nessuno Partecipa la classe IIIA del plesso A. Frank back Indice METTIAMOCI…LE MANI, IL CUORE, LA TESTA “I CARE” Progetto di educazione ambientale transdisciplinare n.prot: 7030/C26 In collaborazione con: Ass. LEGAMBIENTE, Associazione NATURA E’, GAS (gruppo acquisto solidale )di Calenzano,Associazione anziani di Calenzano,”Cocomeri in salita” Finalità generali: 1 – Appropriarsi del rapporto con la terra 2 – Riannodare il legame con la natura, invertendo la tendenza: consumare anzjchè creare 3 – Scoprire il valore della “lentezza”, riappropriandosi dei ritmi stagionali 4 – Rispettare la diversità, sia ambientale che sociale 5 – Promuovere il consumo di prodotti stagionali e locali. Tempi di realizzazione: Intero anno scolastico ( secondo le attività differenziate per classe e periodi) back Indice ….METTIAMOCI…LE MANI, IL CUORE, LA TESTA – I CARE Progetto di educazione ambientale transdisciplinare Sviluppa le competenze: T Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: La verifica , nel corso dell’anno, avverrà secondo le modalità scelte dalle specifiche classi e graduate per livelli, aree di competenza. Sarà privilegiata l’osservazione diretta dei comportamenti dei singoli alunni e del gruppo, nei contesti educativi in cui interveranno. La verifica finale avverrà in due momenti : ADESIONE al progetto di Legambiente “Nontiscordardime’, con il patrocinio del Comune di Calenzano, per migliorare gli spazi esterni del plesso attraverso piante e colori. FESTA della SCUOLA con laboratori inerenti al tema trattato e gestiti dai ragazzi/e, insegnanti e genitori; Mostra di elaborati e manufatti di riciclo. Finanziamento: Per l’allestimento degli orti, strumenti e materiali, sarà presentato elenco alla FS: ROSANNA FANTINI Partecipano tutte le classi del plesso A. Frank back Indice FACCIAMO ARCHEOLOGIA n.prot. 7030/C26 In collaborazione con: i docenti Guasti e Alvaro assieme a Chora società cooperativa di Prato Finalità generali: il percorso mira a far conoscere agli alunni l’importanza della ricerca archeologica e delle testimonianze materiali per la ricostruzione della storia dell’uomo. Sarà poi approfondita l’arte della pittura e l’artigianato della ceramica e dei metalli in età preistorica e protostorica. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Valutazione in itinere attraverso interventi di monitoraggio durante i lavori di gruppo. Valutazione finale con questionario al fine di individuare l’efficacia del processo didattico e le competenze acquisite. Tempi di realizzazione: 4 incontri di 2 ore collocati tra novembre ed aprile Finanziamento: finanziato dai genitori Partecipa la classe IIIA del plesso A. Frank back Indice “ I CAMBIAMENTI AMBIENTALE NEL TERRITORIO DI CALENZANO” n. prot. 7030/C26 Finalità generali: 1 - OSSERVARE E CONOSCERE L’AMBIENTE CIRCOSTANTE 2 - CONOSCERE LE ATTIVITA’ SECONDARIE DEL COMUNE DI CALENZANO 3 - CONOSCERE LE FONTI DI ENERGIA, SIA RINNOVABILI CHE NON RINNOVABILI. 5 – PROMUOVERE ATTEGGIAMENTI CORRETTI PER UN AMBIENTE SOSTENIBILE 6 - CONFRONTO CON ALTRE REALTA’ ITALIANE. Tempi di realizzazione: SECONDO QUADRIMESTRE Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Attraverso i racconti di genitori e nonni. saranno esaminate le modifiche avvenute nel paese negli ultimi venti anni. Conoscenza delle attività del settore secondario: la valutazione avverrà mediante discussioni in classe dopo ogni lezione riguardanti i cambiamenti ambientali e la situazione del territorio circostante. Finanziamento: Vedi progetto di plesso Partecipa le classi V A e V B “A. FRANK” back Indice DAL SEME ALLA PIANTA n.prot. 7030/C26 Tempi di realizzazione: Tutto l’anno In collaborazione con: Tutti i docenti delle classi coinvolte Finalità generali: conoscere, attraverso attività sperimentali, le fasi di sviluppo dei semi e i fattori necessari per la germinazione. Sviluppa le competenze: T Metodologia: La proposta didattica si basa su di un modello di apprendimento attivo, basato sul “fare per capire”e sull’assunzione di responsabilità da parte dei bambini nella costruzione delle proprie conoscenze nell’acquisizione di nuove competenze. Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Valutazione in itinere attraverso interventi di monitoraggio durante i lavori di gruppo. Ai fini della valutazione dell’apprendimento dei bambini, si documenterà l’andamento del lavoro durante il suo svolgimento, raccogliendo via via i prodotti realizzati dalla classe. Finanziamento: vedi progetto di plesso Partecipano le classi I A – I B – I C – IV A plesso “A.Frank” docenti: tutti i docenti delle classi coinvolte. back Indice GLI AROMI IN CASSETTA n. prot: 7030/C26 In collaborazione con: Polo scientifico di Sesto Fiorentino Finalità generali: Scoprire il ciclo vitale di una pianta Curare l’orto Saper riconoscere, disegnare, descrivere le “piante profumate” Imparare ad osservare, analizzare, classificare gli animali dell’orto Metodologia : Gli spazi esterni della scuola divengono l'ambiente d'apprendimento attraverso l' osservazione, l'ipotesi, la sperimentazione, l'intervento, l'approfondimento, la valutazione ed infine la documentazione. E' prevista, inoltre, una lezione di due ore all' OPENLAB al Polo Scientifico di Sesto Fiorentino: “ALLA SCOPERTA DEGLI INSETTI”. Tempi di realizzazione del progetto: Nel periodo da novembre a gennaio: STUDIO DEGLI ANIMALI DELL'ORTO E SEMINA STAGIONALE. Nel periodo da gennaio a giugno: SEMINA DELLE PIANTE AROMATICHE IN CASSETTA back Indice ….GLI AROMI IN CASSETTA Sviluppa le competenze : Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: •COSTRUZIONE DI SEMPLICI TAVOLE BOTANICHE SCHEDE DI RILEVAZIONE DELLE CONOSCENZE APPRESE IN ITINERE E FINALI • ALLESTIMENTO DI PICCOLI TERRARI • CLASSI: II A- II B- II D SCUOLA PRIMARIA “ANNA FRANK” back Indice MANGIA, E MANGIATO: COMPORTAMENTI ALIMENTARI DEGLI ANIMALI n.prot: 7030/C26 In collaborazione con: i docenti delle classi terze del plesso A. Frank Finalità generali: Comprensione della costituzione di un habitat Sviluppa le competenze: osservazione, descrizione e comprensione delle relazioni esistenti nel micromondo dell’orto. Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Valutazione in itinere considerando il comportamento degli alunni sia nel lavoro individuale che nel gruppo. Valutazione finale con test . Finanziamento: nessuno Partecipano le classi terze del plesso A. Frank back Indice n.prot: 7030/C26 CIBO, CULTURA E FESTA…. INTORNO A NOI…LONTANO DA NOI Tempi di realizzazione: Tutto l’anno In collaborazione con: docente di religione Anna De Biasi Finalità generali - Recuperare e valorizzare la memoria del passato per allargare i nostri orizzonti : la tradizione culinaria locale - Promuovere la conoscenza dei prodotti regionali - Promuovere la conoscenza di prodotti e cibi lontani dalla nostra tradizione - Creare una relazione tra mondo della scuola e mondo della produzione, anche in funzione della conoscenza di professioni e mestieri specifici del comparto agro - alimentare - Confrontarsi con le abitudini di bambini e ragazzi provenienti da altri paesi e religioni Sviluppa le competenze: T Metodologia: · Indagine sulle abitudini alimentari degli alunni · Indagine su usi e tradizioni · Confronto con le abitudini alimentari di altri tempi · Confronto con le abitudini alimentari di altri paesi · Costruzione di un ricettario interculturale Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Valutazione in itinere attraverso interventi di monitoraggio durante i lavori di gruppo. Finanziamento: vedi progetto di plesso back Indice Energetica -MENTE n.prot. 4516/C26 Tempi di realizzazione: Tutto l’anno In collaborazione con:Associazione Anziani, gruppo GAS di Calenzano, Legambiente e i docenti ZagariaBanchi-Aiesi Finalità generali: il progetto ha come scopo quello di portare, attraverso una riflessione sul proprio modo di vivere e di concepire il territorio, cambiamenti nei comportamenti quotidiani Sviluppa le competenze: T Metodologia: Attraverso l’osservazione diretta (uscite sul territorio) e la ricerca storico-scientifica (intervento in classe di testimoni del passato) si approfondiranno casi per arrivare a ipotizzare soluzioni innovative, sia a portata di bambino (non sprecare acqua, differenziare rifiuti) sia di portata ecumenica (fonti di energia rinnovabili) Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Valutazione in itinere attraverso interventi di monitoraggio durante i lavori di gruppo. Valutazione finale nell’ambito della festa di fine anno in cui i ragazzi prepareranno dei semplici meccanismi per mostrare ai più piccoli un percorso storico che ha visto l’uomo partire dallo sfruttamento della propria energia muscolare arrivando ai più complessi sistemi alternativi. Finanziamento: vedi progetto di plesso Classe V A “A.Frank” back Indice POETIAMO INSIEME n.prot. 7097/C26 In collaborazione con: ins. Paola Banchi Finalità generali: Accostare gli alunni al linguaggio poetico per comunicare a se stessi e agli altri esperienze vissute ed emozioni provate. Sviluppa le competenze: T Tempi di svolgimento: intero anno scolastico Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: modalità di lavoro laboratoriale (smontare e rimontare poesie e crearne di nuove). Produzione e raccolta di poesie inventate e illustrate. Creazione di libretti. Schede di verifica di comprensione lessicale, correttezza ortografica e creatività linguistica. Finanziamento: FIS (per il tempo necessario a preparare i libretti). Partecipa la classe V A del plesso A. Frank back Indice DI SANA E ROBUSTA COSTITUZIONE n.prot: 4285/C26 In collaborazione con: operatore teatrale Alessandro Brandi (Effetto Notte) finanziato dal Comune Finalità generali: conoscere la struttura della Costituzione e i principi fondamentali dei primi 12 articoli. Tempi di svolgimento: intero anno scolastico Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: realizzazione di uno spettacolo teatrale Finanziamento: FIS (6 ore, per allestimento spettacolo) back Indice SULLE TRACCE DEL LUPO n.prot. 7039/C26 tempi di attuazione: novembre-marzo con tre incontri in classe e due uscite nel territorio In collaborazione con: Dott Gaetano Riviello ricercatore Università di Firenze Finalità generali: 1.conoscere le caratteristiche della specie lupo 2. eliminare stereotipi sul lupo 3. riconoscere sul campo tracce lasciate dal lupo 4. acquisire strumenti di ricerca per “scoprire” tracce lasciate sul territorio dal lupo ed altri animali. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: una prova pratica di ricerca tracce direttamente sul campo Finanziamento: volontariato del ricercatore Partecipano tutte le classi del Plesso Marchesi back Indice CERCA IL COCOMERO A SCUOLA n.prot: 7033/C26 In collaborazione con: Cooperativa Convoi e Sociale in rete Tempi di attuazione: laboratorio a classi aperte con la presenza di un esperto e dei docenti del plesso per due ore settimanali novembre-dicembre. Finalità generali: addobbare la scuola per il periodo natalizio utilizzando materiale di recupero Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: evento finale con i genitori Finanziamento: Cooperativa ed eventuale contributo dei genitori (da concordare) Partecipano tutte le classi del Plesso Marchesi back Indice IL CANE NELLE SCUOLE n.prot. 4331/C26 In collaborazione con: Centro cinofilo e “il cane pensò” a.s.d. Finalità generali: Attraverso un percorso in 4 fasi, di cui tre teoriche ed una pratica, il progetto si propone di approfondire la conoscenza del cane ed i suoi comportamenti. Gli aspetti comunicativi propri del cane, interspecifici uomo-cane, intraspecifici, e sensoriali. Attraverso il gioco, i bambini potranno conoscere meglio alcune razze canine e rapportarsi con alcuni esemplari nella lezione pratica. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Valutazione degli insegnanti durante il quadrimestre dell’attività Finanziamento: costo zero Partecipano le classi II A e II B del Plesso Don Milani back Indice UN PATTO PER L’ACQUA n.prot. 4802/C26 In collaborazione con: REGIONE TOSCANA (ASS. SIMBIOSYS) Finalità generali: Sensibilizzare al problema della carenza idrica e promuovere comportamenti virtuosi rispetto alla risorsa acqua Sviluppa le competenze: Tempi di realizzazione: 2 incontri di 3 ore + 1 uscita di 2 ore Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Comunicare e diffondere i risultati delle attività durante la festa di fine anno Finanziamento: Regione Toscana Classi: A. Frank iV A , V A , V B Don Milani V D back Indice LA STORIA DELLA CHIESA ATTRAVERSO L’ARTE n.prot. 7167/C26 In collaborazione con: sezione didattica Uffizi; Sig.ra Elisabetta Romano esperto iconografo Docente responsabile: Cristina Coppo Finalità generali: Saper usare il linguaggio dell’immagine come mezzo per comunicare ed apprendere; approfondire la storia della Chiesa; accrescere le capacità di ascolto e di osservazione dei bambini; accrescere la capacità di leggere le immagini; sviluppare la capacità di esprimersi attraverso l’immagine. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: realizzazione personale di una icona; valutazione in itinere mediante interventi durante l’attività. Tempi di realizzazione: II quadrimestre. In collaborazione con la sezione didattica della Galleria degli Uffizi sono previste due uscite: 1 –lezione alla galleria degli Uffizi “dipinti di soggetto sacro dei secoli XIII – XV. 2 –lezione in laboratorio presso la sezione didattica della galleria degli Uffizi “ iconografia dei santi”. In tali occasioni i ragazzi vivranno l’opportunità di approfondire la storia della Chiesa mediante la lettura di opere d’arte. In classe è poi previsto un laboratorio di icone con la presenza di un esperto per un totale di 6 ore per classe. Con questa attività i ragazzi avranno l’opportunità di mettere in pratica le conoscenze acquisite nelle lezioni precedenti e di verificare quindi il percorso fatto. Finanziamento: contributo delle famiglie Partecipano le classi VA e VB del plesso Don Milani back Indice THE COLOURS n.prot. 7230/C26 In collaborazione con: polo museale di Firenze e insegnante Criscuolo Carla Valeria Finalità generali: Potenziare la capacità comunicativa in lingua inglese Sviluppare capacità cognitive e di apprendimento in lingua inglese Motivare i bambini all’apertura verso orizzonti interculturali Sviluppa le competenze : attraverso la visione e l’approfondimento di immagini artistiche e storiche l’attività è tesa al potenziamento della verbalizzazione ed della scrittura della lingua inglese attraverso un percorso tematico avente ad oggetto “ the colours” . Il percorso avverrà attraverso attività di ascolto e comprensione della lingua inglese. Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi : l’ efficacia del progetto si valuta in itinere attraverso gli interventi personali e pertinenti degli alunni nonché attraverso una verifica sul gradimento dell ‘attività come svoltasi. La verifica avverrà attraverso l’utilizzo di schede didattiche da adoperare dopo il primo incontro e da rielaborare successivamente durante l’attività laboratoriale. Tempi di realizzazione: un incontro presso la Galleria degli Uffizi e un incontro laboratoriale presso gli Uffizi . Due ore ad incontro Finanziamento: a carico dei genitori per un totale di 3 euro Partecipa la classe II B del plesso Don Milani back Indice THE PORTRAIT n.prot. 7231/C26 In collaborazione con : polo museale di Firenze e insegnante Criscuolo Carla Valeria Finalità generali: Potenziare la capacità comunicativa in lingua inglese Sviluppare capacità cognitive e di apprendimento in lingua inglese Motivare i bambini all’apertura verso orizzonti interculturali Sviluppa le competenze : l’attività è tesa al potenziamento della verbalizzazione ed della scrittura della lingua inglese attraverso un percorso tematico avente ad oggetto “ the portrait” . L ’attività è strumentale e finalizzata, anche, a sviluppare dimestichezza con la produzione orale della L2 in occasione della preparazione di uno spettacolo di fine anno scolastico, con canti e dialoghi, sostenuto in lingua inglese. Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi:l’ efficacia dell’attività si valuta in costanza dell’attività medesima attraverso gli interventi personali e pertinenti degli alunni nonché attraverso una verifica sul gradimento dell ‘attività come svoltasi. La valutazione dell’attività avverrà anche con l’utilizzo di schede didattiche da adoperare successivamente alla visita in galleria e poi da rielaborare durante l’attività laboratoriale. La verifica dell’avvenuto sviluppo delle acquisite competenze avverrà anche attraverso la recita di fine anno. Tempi di realizzazione: un incontro presso la “galleria Palatina” un incontro laboratoriale presso gli Uffizi , di due ore ciascuno. La preparazione della recita di fine anno prevede un totale di 10 ore. Finanziamento: a carico dei genitori per un totale di 3 euro back Indice I PROGETTI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO ALTRI PROGETTI DELLA SCUOLA SECONDARIA 1. Orientamento alla scelta della scuola secondaria di II grado 2. P.E.S. 3. Il racconto della Storia 4. Dal Latino all’Italiano 5. La Geometria con le stelle 6. Un viaggio attraverso le rocce 7. Un musical a scuola 8. Verso una scuola amica (consiglio degli studenti) 9. Certificazione europea Trinity 10. XVII Meeting sui diritti umani 2013 Indice ORIENTAMENTO ALLA SCELTA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO n.prot. 7107/C26 Area POF: Continuità e Orientamento (Progetto gestito dalla FS Mariella Bresci, in collaborazione con il dott. Giovanni Bottiglieri) In collaborazione con: Comune di Calenzano (dott. Giovanni Bottiglieri) Finalità generali L'Orientamento, come obiettivo fondamentale del Primo ciclo dell'istruzione, mette in atto una molteplicità di strategie che interessano tutto il percorso scolastico e che mirano a rendere capaci di comprendere se stessi e a compiere scelte consapevoli, mediante percorsi specifici che riguardano tutte le discipline. Questo Progetto è un percorso strutturato, mirato all'ultimo anno di permanenza nel nostro Istituto, per far giungere ad una scelta consapevole della Scuola Secondaria di II°, secondo le seguenti finalità: 1. condurre ragazze e ragazzi a: - riconoscersi come individui inseriti nel contesto socio-relazionale; - individuare le proprie attitudini e potenzialità; 2. fornire informazioni sul sistema scolastico italiano con incontri e opuscoli in forma cartacea e/o digitale; 3. organizzare e promuovere iniziative di incontro-scambio con le Scuole Secondarie di II° del territorio, mediante incontri in classe e serata dell'Open day per genitori e alunni; 4. garantire e fornire a ragazzi e ragazze specifici percorsi di orientamento; 5. fornire supporto e consulenza per alunni, genitori e insegnanti; 6. mantenere e promuovere contatti di collaborazione con gli Enti e gli Istituti Secondari di II° del territorio back Indice …ORIENTAMENTO ALLA SCELTA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO Sviluppa le competenze : T Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Questionario di verifica a cura degli insegnanti coordinatori delle classi Terze Finanziamento: Comune di Calenzano back Indice P.E.S. n.prot. 3257/C26 In collaborazione con: (indicare le Associazioni o i professionisti proponenti) Cooperativa CONVOI Finalità generali: Il progetto PES, articolato in diversi percorsi che trattano vari argomenti (dal bullismo alle emozioni, dall’affettività alle dipendenze, ecc.), si propone di offrire, alle classi della scuola secondaria di primo grado e del secondo ciclo della primaria, occasioni di riflessione e di approfondimento, per alunni e docenti, su varie situazioni di disagio allo scopo di prevenirle e contrastarle attraverso la sensibilizzazione e la consapevolezza. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Il progetto è monitorato in itinere e valutato al termine attraverso schede di rilevamento appositamente predisposte dalla cooperativa Convoi, che presenterà i risultati ai docenti referenti in un’ apposita assemblea plenaria finale Tempi di realizzazione: 3 incontri di 2 ore ciascuno + due incontri con i docenti Finanziamento: Ente locale Partecipano 10 classi della scuola secondaria in funzione delle richieste dei C.d.C. back Indice IL RACCONTO DELLA STORIA n.prot. 6934/C26 In collaborazione con: Fabrizio Trallori (direttore del Museo del Figurino storico) Finalità generali: Il progetto è un laboratorio storico-ambientale in quanto lega in modo indissolubile la storia al territorio, e si propone come un piccolo viaggio all’interno del mondo dei mezzi con cui si comunica con la storia , sia per quanto riguarda gli strumenti, sia per quanto riguarda i loro linguaggi e le loro esigenze. Si propone di rendere più esplicite le relazioni tra l’evento storico, il territorio in cui si verifica ed i mezzi con cui viene raccontato (dal film cinematografico al documentario o al romanzo piuttosto che al saggio o una rivista scientifica). Sviluppa le competenze: T Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: L’efficacia del laboratorio viene verificata già nel corso del terzo incontro, nel quale gli alunni sono chiamati a produrre elaborati, manufatti o lavori multimediali da analizzare e discutere assieme all’operatore e ai docenti di riferimento. Si prevede inoltre un incontro finale di valutazione del progetto. Tempi di realizzazione: 4 ore e 30 min distribuiti su tre incontri Finanziamento: Ente locale Partecipano 17 classi della scuola secondaria back Indice DAL LATINO ALL’ITALIANO n.prot. 6116/C26 In collaborazione con: Progetto interno proposto e gestito dall’insegnante Margherita Sanò Finalità generali: 1) conoscenza struttura lingua italiana in quanto neolatina. 2) conoscenza schema generale lingua latina Sviluppa le competenze : Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Valutazione in base a interesse,impegno,conoscenze acquisite. Verifiche in itinere e finale. Tempi di realizzazione: 13 incontri di 2 ore ciascuno Finanziamento: Corso opzionale di potenziamento finanziato dalle famiglie. Partecipano le classi della scuola secondaria back Indice LA GEOMETRIA CON LE STELLE n.prot. 6265/C26 Progetto interno promosso da ins. Maria Teresa Rossi Finalità generali: Promuovere negli alunni un atteggiamento di ricerca attiva volto ad indagare la realtà, stimolando la curiosità, il piacere di osservare, scomporre in parti, fare previsioni, verificarle, scoprire leggi e proprietà, mettere in relazione le parti tra loro, per poi ricomporre l’oggetto d’indagine in modo globalmente più chiaro e comprensibile. Obiettivi di apprendimento: 1. Riprodurre figure e disegni geometrici utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria). 2. Riprodurre figure e disegni geometrici in base ad una descrizione fatta da altri. 3. Descrivere figure complesse e costruzioni geometriche al fine di comunicarle ad altri. 4. Conoscere ed utilizzare le principali trasformazioni geometriche e i loro invarianti. 5. Individuare figure equivalenti scomponendole in figure elementari. 6. Conoscere definizioni e proprietà delle principali figure piane. 7. Riconoscere figure piane simili in contesti diversi e riprodurre in scala una figura assegnata. 8. Conoscere il teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica in situazioni concrete. Sviluppa le competenze: T Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: 1. Grado di partecipazione alle attività 2. Pertinenza degli interventi e proposte avanzate 3. Verifica scritta per la valutazione dell’apprendimento dei contenuti 4. Utilizzo del quaderno di lavoro Tempi di realizzazione: 8 ore Finanziamento: nessuno Partecipano le classi della scuola secondaria: 3 B , 2E back Indice UN VIAGGIO ATTRAVERSO LE ROCCE n.prot. 6266/C26 Progetto interno promosso da ins. Alessandro Pezzini Finalità generali: 1. Affrontare lo studio delle rocce in modo generale e comprensivo di tutti i principali tipi di rocce, rimanendo su un livello di indagine macroscopico e fenomenologico. 2. Attraverso una metodologia sperimentale e di lavoro a gruppi lo studio delle rocce parte dalla loro osservazione e descrizione, collegando le diverse caratteristiche macroscopiche alla loro diversa origine, con collegamenti ai fenomeni vulcanici e la teoria della tettonica a zolle. 3. Far indagare gli alunni su quali siano i tipi di rocce impiegate per la costruzione ed il rivestimento di alcuni monumenti o creazione di statue e far comprenderne i motivi. Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: La valutazione finale terrà conto del grado di partecipazione attiva durante le fasi del percorso; della gestione del quaderno di lavoro e dei risultati della verifica finale a domande aperte. Tempi di realizzazione: 12 ore + uscita di una mattina Finanziamento: nessuno Partecipano le classi della scuola secondaria: 3 A , 3 B , 3 C back Indice BES-T BES-T. Le nuove tecnologie a sostegno degli studenti con disturbi specifici d’apprendimento (DSA) e con bisogni educativi speciali (BES) n.prot. 7036/C26 Area POF: prevenzione del disagio (ma il progetto è trasversale in quanto prevede anche formazione per gli insegnanti, uso delle tecnologie, continuità didattica, educazione alla cittadinanza…) In collaborazione con: Società Autostrade e Associazione Assieme Finalità generali: Il progetto si propone di modificare l’ ambiente di apprendimento attraverso un utilizzo costante delle tecnologie a supporto della didattica quotidiana creando le condizioni per una più efficace integrazione degli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA); per quanto riguarda gli altri BES, oltre all’uso delle nuove tecnologie, verranno attivate forme di didattica laboratoriale per intercettare i diversi stili cognitivi degli alunni al fine di garantirne il recupero. Sviluppa le competenze: T Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Il progetto avrà durata biennale e sarà monitorato e valutato a medio termine e a conclusione del progetto sulla base di indicatori prefissati Finanziamento: Società Autostrade (previa approvazione) Parteciperanno classi della scuola primaria e secondaria back Indice UN MUSICAL A SCUOLA n.prot. 7040/C26 In collaborazione con: Insegnanti della scuola secondaria coordinati dagli ins. Guarducci e Chini Finalità generali: 1) Coinvolgere,stimolare, includere alunni, anche con BES 2) Rafforzare l’autostima e l’interesse per l’ambiente scuola 3) Sviluppare competenze trasversali proprie delle attività teatrali, musicali, motorie, linguistiche. Sviluppa le competenze : Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Valutazione in base a interesse,impegno e partecipazione. Tempi di realizzazione: Le attività si svolgeranno di pomeriggio; si prevedono circa 12 incontri con cadenza quindicinale. Finanziamento: FIS Partecipano le classi della scuola secondaria back Indice VERSO UNA SCUOLA AMICA (CONSIGLIO DEGLI STUDENTI) n.prot. 7096/C26 In collaborazione con: Miur. Unicef Finalità generali: arricchire l’offerta formativa della nostra scuola; far sperimentare agli studenti la pratica di un organo consultivo, le sue finalità, la sua costruzione e gestione, le modalità di decisione e di elezione di rappresentanti. Sviluppa le competenze: T Tempo di attuazione: novembre- maggio Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Si prevede alla conclusione del progetto una verifica sulla validità e l'apprezzamento dello da effettuarsi tramite questionari anonimi da somministrare su moduli di Google stesso, Drive ad un campione rappresentativo degli studenti frequentanti. Finanziamento: FIS Partecipano gruppi di alunni in attività pomeridiane back Indice CERTIFICAZIONE EUROPEA “TRINITY” n.prot. 7168/C26 In collaborazione con: British School Pistoia; Trinity College London Finalità generali: arricchire l’offerta formativa della nostra scuola nel settore delle lingue straniere, dando la possibilità agli alunni delle seconde e delle terze classi che lo desiderino di frequentare dei corsi pomeridiani di inglese, alla conclusione dei quali potranno ottenere – mediante il superamento di un esame – la Certificazione Europea Trinity G.E.S.E. (Graded Examination in Spoken English) di livello 4 o 5 (livello A2/B1 del Common European Framework). Sviluppa le competenze: Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Si prevede alla conclusione delle due 'fasi' del progetto una verifica sulla validità e l'apprezzamento del corso, da effettuarsi tramite questionari anonimi da somministrare su moduli di Google Drive ad un campione rappresentativo degli studenti frequentanti. I risultati degli esami stessi, comunque, insieme alla feedback session che avviene dopo ogni sessione, nella quale l'esaminatore riporta le impressioni generali del centro Trinity, dell'accoglienza, dei candidati, i punti di forza e le eventuali criticità, forniscono un metro 'oggettivo' per una valutazione finale del progetto. Finanziamento: Corso ed esame sono pagati dalle famiglie, che contribuiscono anche a finanziare le ore a preventivo per la preparazione e supervisione di corso ed esame . Partecipano, facoltativamente, gli alunni delle classi seconde e terza della secondaria back Indice XVII MEETING SUI DIRITTI UMANI n.prot. 6252/C38 In collaborazione con: Regione Toscana, Oxfam Italia e ins. Mariella Bresci Finalità generali: • Preparare ed accompagnare gli insegnanti per lo svolgimento di un percorso educativo in classe • Fornire elementi contenutistici e metodologici affinché le classi partecipino in forma più attiva e consapevole alla giornata del meeting • Proporre spunti riflessione sulla possibilità di trovare strumenti efficaci per affrontare il tema dei diritti umani in classe Sviluppa le competenze: ed altre competenze in base ai percorsi sviluppati Tempo di attuazione: Il percorso formativo per gli insegnanti che si svolgerà nel mese di ottobre prevede una giornata e mezzo di lavoro (12 ore) organizzata in tre sessioni: • Preparazione al meeting • Piattaforma telematica • Laboratorio Il meeting avrà luogo il 10 dicembre 2013 al Mandela Forum di Firenze Modalità di valutazione e verifica degli obiettivi: Elaborazione di un “messaggio” sul tema del meeting di quest’anno che sia visibile e facilmente comunicativo (magliette, cartelloni, o altro) da portare il 10 dicembre al meeting. Finanziamento: Regione Toscana Partecipano le classi II C e III C back Indice ATTIVITA’ ED EVENTI, USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE 1. Uscite didattiche e viaggi di istruzione •Educazione alla pace 2. Attività ed Eventi che coinvolgono più plessi •Sportello psicologico •Educazione stradale 3. Attività ed Eventi che coinvolgono la scuola dell’infanzia • Giornata del risparmio energetico • Proposte educative in collaborazione con Unicoop-Fi • Quando l’’uomo imparò a contare • Vivere bene con il Brain Gym • Conoscere e farsi conoscere • Sostegno a distanza _ CIAI • Percorsi natura • Cittadinanza e Costituzione • Mercatino di Natale • Una studentessa svedese - attività in lingua inglese • Festa di carnevale • Festa di fine anno Indice ATTIVITA’ ED EVENTI, USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE 4. Attività ed Eventi che coinvolgono la scuola primaria 5. Attività ed Eventi che coinvolgono la scuola secondaria • Piedibus • Puliamo il mondo catalogazione, prestito e mostra • Intervallo di frutta del libro • Mostra del libro • Lib lab • Festa di fine anno • Conosco quindi rispetto • • Biblioteca scolatica: Mostra annuale dei laboratori degli studenti • Spettacolo musicale Indice Uscite didattiche e viaggi di istruzione Le uscite didattiche e i viaggi di istruzione, decise nei Consigli di classe o di sezione per un massimo di tre per classe, previa disponibilità degli insegnanti ad accompagnare gli alunni fuori della struttura scolastica ed oltre l’orario di servizio, favoriscono la conoscenza del territorio e delle bellezze storico-artistiche delle nostre città (in particolare Firenze) e più in generale del nostro paese. Le visite ai musei contribuiscono in modo significativo all’arricchimento culturale in quanto permettono un confronto diretto con l’opera d’arte, la sua storia ed il contesto culturale nella quale essa si colloca. Le uscite didattiche possono riguardare tutti gli ambiti di conoscenza: oltre a quello artistico e umanistico, quello scientifico, tecnologico, storico e geografico. Spesso le visite sono guidate da esperti che rendono l’esperienza più efficace e coinvolgente. Le uscite didattiche e i viaggi di istruzione si configurano sempre come esperienze di apprendimento, di crescita personale e di arricchimento culturale e sono sempre funzionali agli obiettivi didattici. I viaggi d’istruzione, le gite e le visite guidate devono porsi le seguenti finalità: • conoscere meglio il proprio territorio • conoscere ambienti del nostro paese nei suoi aspetti paesaggistici, monumentali, culturali e folcloristici • confrontare il proprio ambiente con altri • integrare ed approfondire l’attività scolastica • rielaborare l’esperienza vissuta Ogni viaggio o visita guidata sarà adeguatamente programmata dai docenti interessati e supportata da materiale didattico articolato che consenta un’adeguata preparazione preliminare dell’uscita delle classi interessate e fornisca le appropriate informazioni durante la visita , nonché gli stimoli per la rielaborazione a scuola dell’esperienza vissuta. back Indice Attività ed Eventi che coinvolgono più plessi Giornata del risparmio energetico Sensibilizzazione al contenimento delle fonti energetiche per lo sviluppo sostenibile. I plessi si attiveranno per tenere spente le luci l’ultimo giorno di scuola. Attraverso cartelloni esemplificativi esposti gli ultimi giorni di scuola, gli alunni evidenziano i loro apprendimenti. Proposte educative in collaborazione con Unicoop-Fi Attività laboratoriali di due ore sull’educazione al gusto e ad una abitudine alimentare sana ed equilibrata. I laboratori sono organizzati secondo modalità ludiche e coinvolgenti. Primaria: Don Milani 1A, 1B, 1C ; Anna Frank 5A , 5B ; Marchesi 4A Secondaria: 1A, 1C, 1° E Vivere bene con il Brain Gym Continuare a svolgere l’attività di Brain Gym (serie di semplici movimenti specifici per competenze fisiche, sociali e cognitive), già a conoscenza del gruppo di ragazzi a cui questo progetto si riferisce (ex alunni della classe V A di Carraia, ora frequentanti la I classe della scuola media) che lo ha utilizzato nel corso dei cinque anni di scuola primaria. back Indice Sostegno a distanza _ CIAI Il nostro istituto garantisce da anni il sostegno a distanza a 10 bambini eritrei, che in questo modo possono frequentare la scuola, costruita grazie al CIAI, e ricevere un pasto caldo al giorno. Ogni bambino è stato adottato da un plesso in particolare e, una volta o due l'anno, riceviamo sue notizie. Un'operatrice del CIAI, anche quest'anno, in febbraio, verrà nelle classi che ne faranno richiesta ad illustrare il progetto e a far vedere filmati ed immagini dell'Eritrea, delle scuole finanziate, dei modi di vita... Partecipano tutte le classi dell’Istituto su richiesta dell’intervento dell’operatrice. Cittadinanza e Costituzione Sono programmate una serie di attività con esperti di varie associazioni o Enti al fine di rendere l'alunno sempre più vicino alle istituzioni e pronto a diventare cittadino attivo. Le proposte a cui le classi dell’Istituto sono: •La legalità a piccoli passi •Incontri con Ispettore Corbo •Economia a scuola •Scuola sicura insieme •Legalità non è solo una parola •Sicurezza in internet Infanzia Secondaria IIIA/B/C/D/E IIB/C/F primaria IVA Marchesi, VC Don Milani primaria V B , V C, V D del plesso Don Milani primaria IVA Marchesi, VB VC Don Milani primaria VD Don Milani back Indice Una studentessa svedese - attività in lingua inglese Cecilia Lund, studentessa dell’ultimo anno di liceo a Sundsvall (Svezia) , frequenta il nostro Istituto per uno stage di 2 settimane. In questo periodo preparerà alcuni interventi in 8 classi del plesso Don Milani e in alcune classi della scuola secondaria. Le attività saranno preparate da Cecilia con materiale in formato digitale sul suo paese (custume, tradizioni, economia) e , per i più piccoli della scuola primaria, preparando racconti di fiabe attraverso il mimo e il disegno. Educazione alla pace Sono organizzati una serie di eventi, attività, mostre finalizzate a: • favorire un clima sereno che porti alla pratica del dialogo e della Non-violenza • favorire la pratica del circle time per permettere una discussione costante sulle problematiche interne al gruppo • permettere agli alunni di esprimere liberamente la loro opinione nel rispetto del pensiero degli altri Attività specifiche: • Settimana della pace: 2 ottobre giornata mondiale della non violenza: discussione nelle classi su Gandhi e i principi della non violenza; visione del film “Gandhi” tutte le classi III della scuola sec secondaria 4 ottobre giornata del dialogo: discussioni nelle classi e letture di brani • 7-23 febbraio: partecipazione delle classi alla mostra “Senzatomica” back Indice Educazione stradale L’attività consiste in 2 incontri con la Polizia municipale che si terranno ne periodo aprile/maggio. Favorisce un corretto comportamento degli alunni nell’ambiente strada. E’ prevista una verifica finale tramite la risposta ad alcuni quesiti mediante una scheda preparata e per l’infanzia un percorso preparato dai vigili che i bambini percorrono in bicicletta. Partecipano i gruppi di 5 anni dell’infanzia e le classi quinte della primaria. Sportello psicologico Lo psicologo, dott.ssa Innocenti Ilaria, si relaziona con i docenti delle scuole dell’infanzia e primaria dell’Istituto. Le attività saranno organizzate in quattro fasi: 1. Segnalazione da parte dei docenti delle situazioni di disagio; 2. formulazione di un report allo psicologo; 3. presa in carico dello psicologo e colloqui con le famiglie (ove richiesto dalla famiglia); 4. valutazione dei risultati da parte dello psicologo mediante report periodico e finale. Lo psicologo, dott. Giovanni Bottiglieri, si relaziona con alunni, genitori e docenti in orario pomeridiano, mediante appuntamento telefonico, con le modalità indicate nella Circolare informativa alle famiglie (inizio dal mese di novembre). Attività ed Eventi che coinvolgono i plessi della scuola dell’infanzia Quando l'uomo imparò a contare Laboratorio didattico di avvicinamento al contare, attraverso la proposta di diversi modi ispirati ad antichissimi sistemi, in collaborazione con Il giardino di Archimede del museo della matematica (Scuole Infanzia Collodi e Malaguzzi, gruppi età 5 anni) Conoscere e farsi conoscere Le feste rappresentano un momento significativo per lo sviluppo emotivo-affettivo del bambino stimolando processi di identificazione, senso di appartenenza finalizzati alla socializzazione. back Indice Percorsi natura: La vendemmia: esperienza relativa alla raccolta dell’uva in un vigneto vicino alla scuola. Scuola Collodi, gruppo età 5 anni Visita al parco del Neto: a novembre e ad aprile per percorso didattico, inserito nella programmazione, legato alle stagioni e ai mutamenti ad essa connessi. Scuola Malaguzzi gruppi età 4 anni, Scuola Munari sez. A B C Dall’ olivo all’olio: visita ad un oliveto del territorio, osservazione delle piante e raccolta delle olive. Martinez (3,4,5 anni), Collodi (4 anni) e Rodari (3,4,5 anni) Villa Visita al frantoio: osservazione dell’impianto e delle fasi di lavorazione. Scuola Collodi e Rodari gruppi età 5 anni, Munari gruppo età 4 anni. Festa della castagna: finalizzata alla valorizzazione del frutto, fortemente rappresentativo della stagione autunno. Scuola Collodi, Rodari, Munari, villa Martinez. Visita alla Mukki latte: percorso didattico finalizzato alla conoscenza della storia del latte. Scuola Rodari, Villa Martinez, gruppi età 5 anni. back Indice Mercatino di Natale Laboratori espressivi-manipolativi per la realizzazione di manufatti e relativa vendita Scuola Malaguzzi e Munari in collaborazione con l’ass. Anziani per un Natale di solidarietà verso il Meyer Scuola Rodari. I clown del Mayer per i bambini della Rodari: spettacolo di ringraziamento agli alunni della scuola per l’impegno nella raccolta di fondi. Festa di Carnevale Festa a tema: Corteo dei bambini in costume per le vie del paese, o festicciola all’interno del plesso: Scuola Collodi , Munari, Rodari, Villa Martinez Festa di fine anno La scuola si apre al territorio per presentare spettacoli, eventi, mostre, conclusivi del percorso didattico. Scuola Collodi, Malaguzzi, Munari, Rodari, villa Martinez. back Indice Attività ed Eventi che coinvolgono i plessi della scuola primaria Piedibus Intervento educativo per una mobilità diversa per la sostenibilità ambientale, l’incontro e la relazione sociale, l’ autonomia individuale. Le attività si concluderanno con una serata informativa e una iniziativa pubblica. Tutte le classi sono coinvolte. Puliamo il mondo (in collaborazione con Legambiente) Attività di sensibilizzazione alla cura dell’ambiente, in particolare del proprio territorio. Sono coinvolte le classi: Anna Frank: 5A Don Milani: 2B Marchesi: 3A , 3 B back Indice Intervallo di frutta Favorire abitudini alimentari più corrette e uno schema nutrizionale equilibrato, attraverso la distribuzione di frutta fresca durante l’intervallo con la collaborazione di una azienda privata del territorio. Sono coinvolte tutte le classi della scuola primaria. Mostra del libro Una mostra organizzata in collaborazione con la Libreria Rinascita, ai fini di potenziare la biblioteca del plesso Marchesi. Offre l’occasione di stimolare la lettura e la curiosità del sapere. Lib Lab Liblab organizza incontri con le singole classi su temi che possono essere concordati con la scuola. Gli incontri si svolgono preferibilmente in libreria, hanno la durata di 2 ore e comprendono una parte di approfondimento e un laboratorio. Partecipano le classi I A, II B, III B , V D del plesso Don Milani. back Indice Festa di fine anno L’evento rende partecipi genitori e nonni delle attività svolte nel contesto scolastico; favorisce la collaborazione tra scuola e territorio. Saranno preparati spettacoli e mercatini. Sarà organizzata la festa di fine anno dai plessi Don Milani e Marchesi. Conosco quindi rispetto Attraverso la conoscenza delle culture presenti all'interno della classe, l’attività proposta mira a superare gli stereotipi che possono creare intolleranza e razzismo e permettere la reale inclusione di ognuno. In collaborazione con Comune, Consiglio degli Stranieri, Ass. sale in Zucca. back Indice Attività ed Eventi che coinvolgono la scuola secondaria Biblioteca scolastica: catalogazione, prestito e mostra del libro L’iniziativa si propone di: • far apprezzare il libro in quanto fonte di divertimento e di conoscenza; • di vivere lo spazio della biblioteca come un luogo “diverso” della scuola, nel quale ci si rilassa e si socializza attraverso l’ascolto; • di coinvolgere, attraverso la mostra e la vendita dei libri, gli alunni e le loro famiglie nella lettura, ed acquisire, attraverso il ricavato della vendita, nuovi testi per la nostra biblioteca. Mostra annuale dei laboratori degli studenti Mette le abilità relative al linguaggio visivo, l’immaginazione e il pensiero critico. Verranno selezionate le tematiche più sentite e partecipate e gli elaborati meglio condotti. Sono coinvolte tutte le classi della secondaria. Spettacolo musicale In collaborazione con gli insegnanti di musica della scuola secondaria, sarà preparato uno spettacolo musicale che andrà in scena alla fine dell’anno con attività di canto corale o gruppo strumentale. Partecipano tutte le classi della scuola secondaria. back Indice LA VALUTAZIONE “Agli insegnanti compete la responsabilità della valutazione e la cura della documentazione didattica, nonché la scelta dei relativi strumenti nel quadro dei criteri deliberati dai competenti organi Collegiali. La valutazione: precede, accompagna e segue i percorsi curricolari attiva le azioni da intraprendere regola quelle avviate promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo. Alle singole istituzioni scolastiche spetta poi la responsabilità dell’autovalutazione, che ha la funzione di introdurre modalità riflessive sull’intera organizzazione dell’offerta educativa e didattica della scuola, ai fini del suo continuo miglioramento, anche attraverso dati di rendicontazione sociale o dati che emergono da valutazioni esterne. (dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo) Indice Il nostro Istituto persegue come scopo dell’attività formativa quello di far acquisire ciascun alunno un proprio sistema di competenze personali, attraverso un’ attenta progettazione di significative unità di apprendimento. Anche la valutazione è dunque formativa , nel senso che è finalizzata ad intervenire nei processi e ad eliminare gli ostacoli di varia natura che condizionano l’apprendimento: è di tipo globale in quanto investe gli aspetti del comportamento, degli atteggiamenti, delle relazioni e delle conoscenze, ed è infine individualizzata , in quanto ogni alunno è valutato in funzione degli obiettivi programmati e dei progressi compiuti. GLI OGGETTI DELL’ATTO VALUTATIVO Possiamo allora elencare gli oggetti su cui deve convergere l’attività valutativa dei singoli docenti e del team/consiglio di classe nel suo complesso: • le conoscenze • le abilità • le competenze • il comportamento che hanno come riferimento gli obiettivi di apprendimento e i traguardi per lo sviluppo delle competenze definiti nelle Indicazioni Nazionali, da considerarsi quindi prescrittivi e costituenti la fonte alla quale attingere per programmare i percorsi di apprendimento. Indice La valutazione degli apprendimenti Scuola dell’infanzia Nella scuola dell’infanzia la valutazione è formativa, considera il bambino nella sua globalità e si propone di - Sostenere e incoraggiare nel bambino l’autonomia e una positiva immagine di sé - Rispettare le differenze individuali - Dare la chiave al bambino per apprendere ad apprendere - Cogliere i processi - Orientare le azioni dell’insegnante La valutazione si avvale di strumenti osservativi e misurativi per: - Evidenziare i progressi - Evidenziare lo standard raggiunto - Favorire la lettura partecipata e il confronto sui dati raccolti - Permettere il passaggio di informazioni alla famiglia e alla scuola primaria. Indice MODI e STRUMENTI della valutazione La metodologia osservativa si avvale di strumenti specifici tra cui: • Osservazioni mirate che consentono anche di predisporre eventuali interventi di recupero o rinforzo. • Interviste/colloquio col bambino. • Osservazione degli elaborati dei bambini • Osservazione del grado di interesse e partecipazione del bambino rispetto alle proposte. La valutazione viene completata attraverso strumenti misurativi: • Prove pratiche di verifica delle competenze in entrata e in uscita per i bambini del secondo e del terzo anno di frequenza. Tali prove sono condivise dal Collegio dei docenti di tutte le scuole dell’infanzia. • Scheda di passaggio scuola infanzia- scuola primaria per i bambini dell’ultimo anno. La scheda prevede l’espressione numerica dello standard raggiunto attraverso i valori: 0- 1 - 2 - 3 riferiti agli indicatori del Curricolo Verticale per ciascun campo di esperienza. Indice Scuola primaria e secondaria di primo grado La funzione primaria delle attività educative non è l’acquisizione sistematica dei saperi disciplinari, ma la trasformazione delle capacità potenziali di ogni alunno, attraverso la mediazione didattica rappresentata dal lavoro sulle conoscenze e sulle abilità, in un sistema di competenze personali da utilizzare nei successivi gradi di istruzione e nella vita. PRATICHE MISURATIVE e PRATICHE VALUTATIVE L’atto valutativo adotta il sistema decimale, in cui l’uno rappresenta il livello inferiore ed il dieci l’eccellenza; il sei rappresenta la soglia della accettabilità, che corrisponde alla prestazione minima, personale e socialmente accettabile, rispetto all’esito dell’apprendimento atteso. L’atto valutativo nei documenti formali adotta il numero intero. Le prestazioni che non superano la soglia dell’ accettabilità evidenziano una difficoltà di apprendimento che richiede l’attivazione di interventi compensativi di recupero. È soprattutto in questa situazione che la valutazione deve dimostrare il suo valore formativo. Ogni verifica riporta gli esiti delle singole misurazioni. Indice Pertanto la valutazione si avvale di : pratiche misurative: sono riferite all’accertamento degli apprendimenti come acquisizione, da parte degli alunni, di Obiettivi di Apprendimento. pratiche valutative: sono invece finalizzate ad accertare e a valutare la trasformazione e la maturazione dei modi di essere della persona a seguito dell’azione formativa. Indice PROCEDURA di valutazione La valutazione prevede: - il momento individuale proprio del singolo insegnante; -il momento collegiale realizzato dall’intero gruppo docente che opera rispetto all’alunno, al gruppo, alla classe LE FASI della valutazione - valutazione iniziale – al momento di intraprendere un percorso formativo - valutazione formativa o in itinere – accompagna il processo didattico - valutazione sommativa, finale – al termine di un processo didattico. OGGETTO di valutazione - la valutazione degli apprendimenti; - la valutazione del comportamento; - la certificazione (o apprezzamento) delle competenze. STRUMENTI di verifica - verifiche periodiche per gli interventi attivati (elaborati, prove oggettive, questionari, test, colloqui, interrogazioni) - osservazioni sistematiche dei processi di apprendimento e delle modalità di comportamento. Indice Valutazione del Piano dell’Offerta Formativa La valutazione del Piano dell’Offerta Formativa sarà effettuata a vari livelli a seconda dei progetti e delle attività prestando attenzione a: •aspetti di tipo organizzativo e procedurale •esiti conseguiti dagli alunni •cambiamenti avvenuti a livello dei processi di insegnamento •innovazioni introdotte e risultati conseguiti La valutazione avverrà attraverso: Verifiche periodiche nel corso dell’anno per ottimizzare gli interventi. Bilancio complessivo a fine anno scolastico, in previsione della nuova progettazione del Piano dell’Offerta Formativa. Indice La Valutazione: INVALSI e VALES Invalsi L’Invalsi somministra prove nazionali di Italiano e Matematica alle classi seconde e quinte della Primaria, prime e terze della Secondaria di primo grado e seconde della Secondaria di secondo grado, allo scopo di monitorare i livelli di apprendimento del sistema scolastico italiano. Gli item delle prove sono progettati sulla base dei curricoli delineati dalle Indicazioni nazionali (sett. 2012) e ognuno richiede l’attivazione di uno o più processi di apprendimento. Le prove vanno intese come una misurazione per la scuola e non sulla scuola. A questo scopo l’Invalsi mette a disposizione di ciascuna scuola dati oggettivi (statistici) standardizzati sui quali effettuare le proprie analisi e valutazioni, anche nella prospettiva della programmazione didattica e del miglioramento del sistema educativo. Indice Vales L’Istituto ha aderito al progetto nazionale VALeS - di durata triennale – nato per definire un modello valutativo che possa fornire indicazioni utili per la definizione del futuro Sistema Nazionale di Valutazione. Il progetto coinvolge scuole di tutti i gradi nella definizione di un percorso ciclico che lega la valutazione al miglioramento. Con questa iniziativa le scuole vengono coinvolte in una ricerca partecipata, all'insegna di un'autonomia scolastica responsabile e qualificata. La nostra richiesta di adesione non è stata finanziata, ma l’Istituto ha potuto usufruire dei questionari predisposti da Vales, sui quali ha avuto una valutazione esterna. Indice La autovalutazione di Istituto Alla scuola compete il dovere di esprimere un’offerta di alta qualità perché ad essa è demandata la delicata funzione di formare le nuove generazioni. Perché la scuola possa offrire tale qualità, occorre che: - sappia leggere e interpretare i bisogni e le aspettative che vengono espressi dagli alunni e dalle parti interessate; - sappia definire gli elementi dell’offerta in modo che soddisfino tali aspettative; -sappia tenere sotto controllo i processi che caratterizzano l’offerta attraverso un costante lavoro di Autovalutazione. L’autovalutazione d’ Istituto è un processo che verifica l’efficacia e l’efficienza dell’offerta erogata, ma anche la coerenza tra quanto dichiarato e quanto agito. Essa rappresenta un momento fondamentale dell’attività dell’Istituto perché è finalizzato al miglioramento della qualità dei risultati attraverso la messa a fuoco dei punti di criticità. Il percorso di valutazione è dunque un confronto tra qualità attesa , qualità progettata e qualità erogata. La collaborazione costruttiva dei genitori nell’apporto di proposte e pareri contribuirà al miglioramento dell’efficacia complessiva dell’offerta formativa. Indice Piano economico e finanziario L’Istituzione scolastica autonoma è dotata da parte del M.I.U.R. (Ministero Istruzione Università e Ricerca) di un finanziamento formato da un contributo ordinario e di altre entrate su specifici progetti provenienti dalle Regioni e da altri Enti pubblici che costituiscono la dotazione finanziaria d’Istituto. Esse si distinguono in: Risorse ordinarie che provengono da: contributi dello Stato: ordinari e di natura specifica in quanto diretti a finanziare determinate attività; interessi attivi su depositi e conti correnti; economie di reimpiego; eventuale avanzo di amministrazione. Risorse aggiuntive che provengono da: contributi delle famiglie degli alunni contributi di Enti: Comune di Calenzano contributi da privati Indice Tale dotazione sarà utilizzata per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie della scuola così come previsto nel POF (Piano dell’Offerta Formativa). Il programma annuale sull’attività finanziaria che coincide con l’anno solare viene deliberato dal Consiglio d’Istituto su proposta del Dirigente Scolastico. Nella relazione sono individuati gli obiettivi da raggiungere e la destinazione delle risorse in coerenza con il POF. Il Dirigente imputa le spese tenendo conto dei costi sia del funzionamento generale sia dei progetti nei limiti dell’effettiva disponibilità finanziaria. Per ogni singolo progetto sarà tenuta aggiornata una scheda illustrativa e finanziaria per le funzioni di controllo a cura del referente del Progetto e del D.S.G.A con riferimento allo stato di attuazione, all’andamento e allo stato delle spese del progetto stesso. Il Programma finanziario annuale, una volta deliberato dal Consiglio di Istituto, è immediatamente esecutivo. Indice Organizzazione funzionale dell’Istituto GRUPPO DI DIREZIONE DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Laura Chirici Collaboratore vicario del Dirigente Ins. Manila Marchetti Collaboratore del Dirigente Prof. Enrico Margheri Coordinatrice Scuola Infanzia Ins. Miriam Poli Indice FIDUCIARI DI PLESSO C. Barsanti Sc. Infanzia “Collodi” M.G. Biagiotti Sc. Primaria “C. Marchesi” C. Valeri Sc. Infanzia “Munari” G. Martelli Sc. Primaria “Don Milani” C. Magliulo Sc. Infanzia “Rodari” P. Banchi Sc. Primaria “A. Frank” R. Lombardi Sc. Infanzia “Villa Martinez” E. Margheri Sc. Secondaria “A. da Settimello” C. Cino Sc. Infanzia “Malaguzzi” Indice AREE STRATEGICHE DI INTERVENTO FUNZIONALI AL P.O.F. Area 1 POF • Predisposizione e gestione del Piano dell'Offerta Formativa Area 2 INNOVAZIONE TECNOLOGICA E DIGITALE • Innovazione metodologica e didattica mediante le tecnologie dell'informazione e della comunicazione • Gestione sito web • Referenza Progetti fondati sullo sviluppo delle competenze digitali • Referenza progetti di formazione, aggiornamento ed autoaggiornamento. Area 3 PREVENZIONE DEL DISAGIO Integrazione alunni BES: • Inclusione alunni H e alunni stranieri • Coordinamento interventi alunni DSA • Coordinamento progetti sul disagio Area 4 EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ E ALL’AMBIENTE • Iniziative relative alla legalità •coordinamento di progetti, eventi e relazioni col territorio • Educazione alla gestione del sé, alla corporeità, alle relazioni, all’affettività, all’ambiente, all’ecosostenibilità, alla salute Area 5 CONTINUITA’ ED ORIENTAMENTO • Sviluppare progetti di continuità; Coordinare le attività in riferimento al curricolo verticale. • Coordinare percorsi orientativi alla scelta della scuola secondaria di II grado. Indice FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA POF: Ins. Pezzini, Alvaro, Bartolomei Innovazione tecnologica e digitale: Ins. Capretti, Viti Prevenzione del disagio: •Bes/disagio/DSA: Ins. M. Chini, Franco, Paoli •L. 104: •Stranieri: F. Nucci, E. Guasti M.G. Biagiotti Continuità Educativa ed orientamento: Ins. M.T. Rossi, P. Guarducci, L. Zagaria, S. Braca, M. Bresci Educazione alla legalità e all’ambiente: Ins. R. Fantini, M. G. Biagiotti Indice REFERENTI Organizzazione Orario: E. Margheri, Masini, Caiani, Biagiotti M. G. DSA: Franco, Galluccio Responsabili dipartimenti: Sanò, Mannucci, Lombardi GRUPPI DI LAVORO Ed. alla Salute e all’ambiente: G. Fusi, D. Salvini Ed. Alla Pace, Alla Legalita’, Alla Convivenza Civile: C. Cino, Petracchi Indice ORGANIZZAZIONE DELLA SEGRETERIA DSGA (Direttore Dei Servizi Generali Amministrativi): Barbara M. R. Armentano Didattica-Alunni-Gite: A. R. Feduzi, F. Zangheri Personale Docente: M. L. Boscarino, G. Pecchioli, A. Tritto Personale Ata: G. Pecchioli Area Amministrativa: P. Guerrato, T. Rizzuti Archivio E Protocollo: C. Giannini Indice OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DEL CURRICOLO VERTICALE 1. 2. 3. 4. 5. Italiano Storia Geografia Inglese Matematica 6. Tecnologia 7. Scienze 8. Arte 9. Musica 10. Scienze motorie Indice ITALIANO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO al termine della scuola al termine della terza al termine della quinta al termine della terza D’INFANZIA S. PRIMARIA S. PRIMARIA S. SECONDARIA ASCOLTO E PARLATO Rispettare il proprio turno nella conversazione. Prendere la parola negli scambi comunicativi rispettando i turni. Interagire in modo collaborativo nella conversazione Interagire in modo efficace e collaborativo nella conversazione, rispettando le idee altrui e maturando la consapevolezza del valore dello strumento comunicativo Comprendere i dialoghi, i punti di vista, i ragionamenti dei coetanei discutendo intorno ad un semplice argomento. Comprendere argomento e informazioni lessicali in una situazione comunicativa Comprendere e dare semplici informazioni. Ascoltare e comprendere tema, informazioni, messaggi trasmessi in modo diretto o dai media. Comprendere consegne ed istruzioni. Ascoltare e comprendere testi diretti o trasmessi dai media; Riconoscerne la fonte, il tema, le informazioni principali e secondarie, l’intenzione dell’emittente Raccontare esperienze e storie personali o fantastiche in ordine logico e cronologico. Inserire nel racconto elementi descrittivi. Organizzare un breve discorso orale su un argomento trattato. Esporre oralmente in modo chiaro argomenti di storia e ricerca, avvalendosi anche di supporti esplicativi specifici ( schemi, grafici, mappe,lim…..) Raccontare esperienze vissute e Raccontare esperienze e storie storie fantastiche rispettando personali o fantastiche in ordine l’ordine logico e cronologico dei logico e cronologico fatti. Inventare storie. Raccontare i propri disegni. Usare, nel linguaggio verbale, una frase espansa per descrivere, dialogare, raccontare ( chi, fa cosa, dove, quando, perché). back Indice LETTURA Individuare l’inizio e la fine di una parola Padroneggiare la lettura strumentale. Impiegare tecniche di lettura silenziosa ed espressiva. Leggere ad alta voce in modo espressivo, con pause ed intonazione adeguate Decodificare parole corrispondenti ad un’immagine. Saper fare previsioni di contenuto in base all’immagine. Cogliere indizi utili a risolvere nodi della comprensione utilizzando: titolazione, immagini, didascalie. Leggere testi letterari di vario tipo individuando caratteristiche formali, intenzione comunicativa ed esprimendo un motivato parere personale Seguire istruzioni scritte per svolgere attività e/o regolare comportamenti. Impiegare tecniche di lettura silenziosa ed espressiva. Leggere in modo silenzioso testi di varia natura, applicando tecniche e strategie di supporto alla comprensione Ricavare informazioni esplicite ed implicite da testi di vario tipo, utilizzando anche il manuale di studio nelle sue varie parti Leggere semplici e brevi testi cogliendone il senso globale. Leggere vari tipi di testo cogliendone il senso e le caratteristiche più significative. Leggere semplici testi argomentativi, individuando tesi centrale, elementi a sostegno e pertinenti. Leggere testi letterari di vario tipo e forma, individuando : tema principale, intenzioni comunicative, personaggi, ruoli, spazi, tempi, genere. back Indice SCRITTURA Controllare e utilizzare la manualità per disegnare e ritagliare Acquisire capacità manuali, Organizzare la traccia per percettive e cognitive necessarie l’elaborazione di un testo scritto. all’apprendimento della scrittura Riassumere un testo Conoscere ed applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo Prendere appunti e schematizzare Utilizzare la multimedialità per produrre testi anche a supporto dell’esposizione orale Riprodurre il proprio nome Produrre semplici testi funzionali a scopi concreti Conoscere, comprendere, utilizzare regole ortografiche di interpunzione. Produrre vari tipi di testo: descrittivo, narrativo, regolativo, creativo. Utilizzare metodi multimediali di scrittura. Produrre testi corretti a livello ortografico, morfosintattico, lessicale e di interpunzione. Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico,morfologico, sintattico, lessicale e di interpunzione. Rispettare coerenza e coesione, adeguandoli a scopo e destinatario back Indice ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO Utilizzare parole nuove Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sul contesto. Ampliare il patrimonio lessicale attraverso l’esperienza. Comprendere ed utilizzare il Ampliare il proprio bagaglio lessico di base. lessicale sulla base di esperienze Arricchire il patrimonio lessicale scolastiche attraverso attività comunicative e di lettura. Usare gradualmente le parole apprese. Comprendere che le parole hanno diverse accezioni. Comprendere ed usare i vocaboli in diverse accezioni ed in senso figurato Comprendere ed utilizzare termini specialistici delle varie discipline Comprendere ed utilizzare il lessico specifico delle discipline. Comprendere ed utilizzare termini di alcuni linguaggi settoriali Utilizzare il dizionario per consultazione. Realizzare scelte lessicali pertinenti Saper utilizzare dizionari di vario tipo per risolvere problemi e dubbi linguistici Attivare la riflessione metalinguistica per ricavare significati di parole non note back Indice ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA Riconoscere se una frase è o non è completa. Conoscere i principali meccanismi della formazione delle parole. Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole ed i registri linguistici Prestare attenzione alla grafia e applicare le conoscenze ortografiche. Riconoscere la struttura della frase minima. Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa Riconoscere e analizzare le varie categorie lessicali ed i loro tratti grammaticali Riconoscere connettivi, segni di interpunzione e loro funzione specifica Correggere eventuali errori nella Riflettere sui propri errori ed propria produzione scritta in imparare ad auto correggersi base alle convenzioni ortografiche. back Indice STORIA OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO al termine della terza OBIETTIVI di APPRENDIMENTO al termine della quinta al termine della scuola D’INFANZIA S. PRIMARIA S. PRIMARIA S. SECONDARIA al termine della terza USO DELLE FONTI Riconoscere elementi significativi del passato riferiti all’ambiente di vita e collocarli nella propria storia personale e familiare Individuare le tracce e usarle Produrre informazioni con fonti Conoscere alcune procedure e come fonti per produrre di diversa natura utili alla tecniche di lavoro nei siti conoscenze sul proprio passato, ricostruzione di un fenomeno della generazione degli adulti e storico. archeologici, nelle biblioteche e della comunità di appartenenza. negli archivi. Cogliere gli effetti del passare del Ricavare da fonti di tipo diverso tempo nelle cose e nelle situazioni informazioni e conoscenze su aspetti del passato. in riferimento alla propria esperienza Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto. Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti. back Indice ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI Riordinare in ordine logico e cronologico vissuti e racconti Riconoscere le seguenti nozioni temporali: in questo momento, prima-dopo, inizio-fine. “Leggere” le immagini riferite alle successioni cicliche (giornata, settimana, stagioni) Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati. Leggere una carta storicogeografica relativa alle civiltà studiate. Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali. Usare cronologie e carte storicoRiconoscere relazioni di geografiche per rappresentare le Costruire grafici e mappe spaziosuccessione e di contemporaneità, conoscenze. temporali, per organizzare le durate, periodi, cicli temporali, conoscenze studiate. mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate. Comprendere la funzione e l’uso Confrontare i quadri storici delle Collocare la storia locale in degli strumenti convenzionali per civiltà affrontate. relazione con la storia italiana, la misurazione e la europea, mondiale. rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale …). Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate. back Indice STRUMENTI CONCETTUALI Comprendere semplici testi individuandone le principali sequenze. Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l’ascolto o lettura di testi dell’antichità, di storie, racconti, biografie di grandi del passato. Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo - dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà. Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali. Organizzare immagini in sequenza su storie conosciute. Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti. Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati. Utilizzare i concetti temporali di successione e contemporaneità per organizzare gli eventi riferiti al proprio vissuto. Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo. Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile back Indice PRODUZIONE SCRITTA E ORALE Rappresentare graficamente esperienze vissute rispettando l’ordine logico e cronologico dei fatti Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali. Riferisce correttamente eventi del Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite. passato recente. Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali. Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina. Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali. Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina. back Indice GEOGRAFIA OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO al termine della scuola D’INFANZIA al termine della terza al termine della quinta al termine della terza S. PRIMARIA S. PRIMARIA S. SECONDARIA ORIENTAMENTO Rispondere con comportamenti adeguati a comandi relativi a concetti topologici (davantidietro, sopra-sotto, destrasinistra, vicino-lontano, dentrofuori) rispetto a sé. Individuare i percorsi ottimali per raggiungere mete, all’interno di spazi conosciuti. Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali). Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al Sole. Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi. Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.). Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto. back Indice IL LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’ Descrivere gli spostamenti propri nello spazio vissuto. Localizzare in un’immagine elementi in base a concetti topologici. Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante. Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici. Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino. Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo. Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia. Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali. Localizzare le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli oceani. back Indice PAESAGGIO Riconoscere i più importanti segni del territorio circostante e il funzionamento di alcuni servizi pubblici. Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta. Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della propria regione. Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare. Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo. Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione. back Indice REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane. Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano. Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri continenti. Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva. Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita. Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale. Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei e degli altri continenti, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica. back Indice INGLESE OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO al termine della scuola D’INFANZIA al termine della terza al termine della quinta al termine della terza S. PRIMARIA S. PRIMARIA S. SECONDARIA ASCOLTO (comprensione orale) Scoprire la presenza di lingue diverse, riconoscere e sperimentare la pluralità dei linguaggi, misurandosi con la creatività e la fantasia. Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente e relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia Comprendere brevi dialoghi, istruzioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale. Comprendere i punti essenziali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua chiara e che si parli di argomenti familiari, inerenti a scuola, al tempo libero... Identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti. Individuare l'informazione principale di programmi radiofonici e televisivi su avvenimenti di attualità o su argomenti che riguardano i propri interessi, a condizione che il discorso sia articolato in modo chiaro. back Indice Individuare, ascoltando, termini e informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline (CLIL) PARLATO (Produzione e interazione orale) Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note. Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo. Descrivere o presentare persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione. Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, usando espressioni e frasi adatte alla situazione. Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le proprie idee in modo chiaro e comprensibile. Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti. Indicare che cosa piace e non piace. Esprimere un’ opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse in modo semplice. Gestire conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee ed informazioni in situazioni quotidiane prevedibili back Indice LETTURA (Comprensione scritta) Leggere e comprendere brevi e Leggere e individuare semplici testi, accompagnati informazioni esplicite in brevi testi preferibilmente da supporti visivi, di uso quotidiano e in lettere cogliendo il loro significato globale personali. e identificando parole e frasi familiari. Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e a contenuti di studio di altre discipline. Leggere testi riguardanti istruzioni per l'uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi, per attività collaborative. Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate. back Indice SCRITTURA (Produzione scritta) Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti Alle attività svolte in classe e ad interessi personali del gruppo. Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere e dare notizie, ecc. Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici. Produrre risposte a questionari e formulare domande su testi Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si avvalgono di lessico sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare. back Indice RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato. Rilevare semplici regolarità e differenze nella forma di testi scritti di uso comune. Osservare parole ed espressioni nei contesti d'uso e coglierne i rapporti di significato. Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative. Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse. Riconoscere che cosa si é imparato e cosa si deve imparare. Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio apprendimento back Indice MATEMATICA OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO al termine della scuola D’INFANZIA al termine della terza al termine della quinta al termine della terza S. PRIMARIA S. PRIMARIA S. SECONDARIA I NUMERI Associare il simbolo numerico alla quantità (fino al 10) Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente in senso progressivo e regressivo e per salti di 2,3,…. Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.(5) Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, avendo consapevolezza della notazione posizionale, confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta (1-2-3) Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica (4-5) Rappresentare i numeri conosciuti su una retta (1-2-3) Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica. (1-2-3) Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. (2-3) back Indice Rispondere correttamente a comandi relativi a concetti di quantità (aggiungere, togliere) Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo (1-2-3) Eseguirele operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali (1-2-3) Eseguire le 4 operazioni con sicurezza valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni. (4-5) (*) Eseguire addizioni,sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti (naturali, interi, frazioni e decimali) quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento può essere più opportuno. (1-2) Utilizzare la proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare anche mentalmente le operazioni (1) Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema (1) Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni (1) back Indice Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato, e le proprietà delle potenze per semplificare calcoli e notazioni (1) Esprimere numeri utilizzando anche potenze del 10 e le cifre significative (1) Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato (1-2) Dare stime della radice quadrata utilizzando solo la moltiplicazione (1-2) Sapere che non si può trovare una frazione o un numero decimale che elevato al quadrato dà 2 o altri numeri interi. (2) Stimare il risultato di una operazione Dare stime approssimative per il risultato di una operazione e controllare la plausibilità di un calcolo (1-2-3) back Indice Eseguire la divisione con resto fra i numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri (1) Comprendere il significato e l’utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in situazioni concrete. (1) In casi semplici scomporre i numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini (1) Leggere, scrivere e confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali. Utilizzare numeri decimali per descrivere situazioni quotidiane (*) (2) back Indice Operare con le frazioni e riconoscere le frazioni equivalenti. Utilizzare frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane (*) Utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure ed esprimerlo sia nella forma decimale sia mediante frazione (2) Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi. Essendo consapevoli di vantaggi e svantaggi delle diverse rappresentazioni (2) Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare utilizzando strategie diverse (2) Interpretare una variazione percentuale di una quantità data come una moltiplicazione per un numero decimale (2) Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti (*) (3) back Indice SPAZIO E FIGURE Rapportarsi con il proprio corpo nello spazio: davanti/ dietro, sopra/ sotto, di fianco, a destra, a sinistra, dentro/ fuori, lontano /vicino. Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo. 1-2-3 Rispettare i comandi relativi alla posizione di un oggetto rispetto a sé: davanti dietro, sopra sotto, di fianco, a destra, a sinistra, dentro fuori, lontano vicino Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori). 1-2-3 Trovare l'uscita di un labirinto (esperienza motoria) Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato. back Indice Riconoscere e denominare le quattro forme (cerchio, quadrato, rettangolo, triangolo) Disegnare le 4 forme Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche. 1-2-3 Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio. 2-3 Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri. 4-5 Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali, …) delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni regolari, cerchio). 1-2 Conoscere il numero π, e alcuni modi per approssimarlo. 2-3 Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse. 4-5 Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni geometriche e i loro invarianti. 1-2 Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria). 3-4-5 Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione. 3-4-5 Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti). 4-5 Descrivere figure complesse e costruzioni geometriche al fine di comunicarle ad altri. 1-2-3 Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria). 1-2-3 Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e codificazione fatta da altri. 1-2-3 Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata. 2-3 back Indice Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti. 4-5 Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano. 1-2-3 Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti. 4-5 Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità,parallelismo. 4-5 Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti. 4-5 Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule. 4-5 Determinare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli, o utilizzando le più comuni formule. 1-2-3 Stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata anche da linee curve. 1-2 Calcolare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza, conoscendo il raggio, e viceversa. 2-3 (*)Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure. 1-2-3 back Indice Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identificare punti di vista diversi di uno stesso oggetto (dall’alto, di fronte, ecc.). 5 Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete. 2 Rappresentare oggetti e figure tridimensionali in vario modo tramite disegni sul piano. 3 Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da rappresentazioni bidimensionali. 3 (*)Calcolare l’area e il volume delle figure solide più comuni e darne stime di oggetti della vita quotidiana. 3 back Indice RELAZIONI, DATI, PREVISIONI e FUNZIONI Classificare oggetti in base a una o più proprietà Riconoscere i criteri che sono stati usati per realizzare una Classificazione. Proseguire una serie con forme e/o colori diversi (max 4) Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini. 1-2-3 Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. 1-2-3 Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure. 4-5 Utilizzare tabelle. Comprendere semplici rappresentazioni grafiche come frecce e istogrammi Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. 1-2-3 Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. 5 Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle, e per conoscere in particolare le funzioni del tipo y=ax, y=a/x, y=ax2, y=2n e i loro grafici e collegare le prime due al concetto di proporzionalità. 2-3 back Indice Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico. In situazioni significative, confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative. Scegliere ed utilizzare valori medi (moda, mediana, media aritmetica) adeguati alla tipologia ed alle caratteristiche dei dati a disposizione. Saper valutare la variabilità di un insieme di dati determinandone, ad esempio , il campo di variazione. 2-3 Ordinare sequenze di grandezza e altezza (max 4) Misurare grandezze (lunghezze, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio, ecc.). 2-3 Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime. 4-5 Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario. 4-5 back Indice Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica, se adeguata alla tipologia dei dati a disposizione. Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili. In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari, assegnare a essi una probabilità, calcolare la probabilità di qualche evento, scomponendolo in eventi elementari disgiunti. 2-3 Riconoscere coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti. 2-3 Interpretare, costruire e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà. 3 Esprimere la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e viceversa 2 Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado. 3 back Indice SCIENZE OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO al termine della scuola D’INFANZIA al termine della terza al termine della quinta al termine della terza S. PRIMARIA S. PRIMARIA S. SECONDARIA CHIMICA E FISICA Rilevare aspetti diversi degli oggetti attraverso i sensi Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modi d’uso Osservare, utilizzare e, quando è possibile, costruire semplici strumenti di misura: recipienti per misure di volumi/capacità, bilance a molla, ecc.) imparando a servirsi di unità convenzionali. Confrontare e classificare materiali e oggetti in base ad alcune proprietà Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati. Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: Dimensioni spaziali, peso, peso specifico, forza, movimento, pressione, temperatura, calore, ecc. Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato, costruendo semplici modelli interpretativi e provando ad esprimere in forma grafica le relazioni tra variabili individuate (temperatura in funzione del tempo, ecc.). back Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, velocità, peso, peso specifico, forza, temperatura, calore, carica elettrica, ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso. Realizzare esperienze quali ad esempio: piano inclinato, galleggiamento, vasi comunicanti, riscaldamento dell’acqua, fusione del ghiaccio, costruzione di un circuito pilaIndice interruttore-lampadina. Ricavare semplici informazioni scientifiche dalla lettura di un’immagine e\o dall’osservazione di semplici esperimenti Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze e al movimento, al calore, ecc. Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia. Costruire e utilizzare correttamente il concetto di energia come quantità che si conserva; individuare la sua dipendenza da altre variabili; riconoscere l’inevitabile produzione di calore nelle catene energetiche reali. Realizzare esperienze quali ad esempio: mulino ad acqua, dinamo, elica rotante sul termosifone, riscaldamento dell’acqua con il frullatore. Individuare le proprietà di alcuni materiali come, ad esempio: la durezza, il peso, l’elasticità, la trasparenza, la densità, ecc.; realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua (acqua e zucchero, acqua e inchiostro, ecc). Padroneggiare concetti di trasformazione chimica; sperimentare reazioni (non pericolose) anche con prodotti chimici di uso domestico e interpretarle sulla base di modelli semplici di struttura della materia; osservare e descrivere lo svolgersi delle reazioni e i prodotti ottenuti. Realizzare esperienze quali ad esempio: soluzioni in acqua, combustione di una candela, bicarbonato di sodio + aceto. back Indice ASTRONOMIA E SCIENZE DELLA TERRA Riconoscere le seguenti nozioni temporali: in questo momento, prima-dopo, inizio-fine. Cogliere gli effetti del passare del tempo nelle cose e nelle situazioni in riferimento alla propria esperienza. Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, stagioni). Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche Attraverso giochi col corpo. Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni celesti attraverso l’osservazione del cielo notturno e diurno, utilizzando anche planetari o simulazioni al computer. Ricostruire i movimenti della Terra da cui dipendono il dì e la notte e l’alternarsi delle stagioni. Costruire modelli tridimensionali anche in connessione con l’evoluzione storica dell’astronomia Spiegare, anche per mezzo di simulazioni, i meccanismi delle eclissi di sole e di luna. Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di una meridiana, registrazione della traiettoria del sole e della sua altezza a mezzogiorno durante l’arco dell’anno. Riconoscere, con ricerche sul campo ed esperienze concrete, i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine back Indice Osservare, con uscite all’esterno, le caratteristiche dei terreni e delle acque. Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.) e quelle ad opera dell’uomo (urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione, ecc.). Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente. Conoscere la struttura del suolo sperimentando con rocce, sassi e terricci; osservare le caratteristiche dell’acqua e il suo ruolo nell’ambiente. Conoscere la struttura della Terra e i suoi movimenti interni (tettonica a placche); individuare i rischi sismici, vulcanici e idrogeologici della propria regione per pianificare eventuali attività di prevenzione. Realizzare esperienze quali ad esempio la raccolta e i saggi di rocce diverse. back Indice BIOLOGIA Osservare e descrivere, attraverso l’esplorazione dell’ambiente, semplici caratteristiche fisiche di piante e animali. Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali, semine in terrari e orti, ecc. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali. Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari, a occhio nudo o con appropriati strumenti, con i compagni e autonomamente, di una porzione di ambiente vicino; individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo. Riconoscere le somiglianze e le differenze del funzionamento delle diverse specie di viventi. Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri. Riconoscere, attraverso l’esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita. Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali. Comprendere il senso delle grandi classificazioni, riconoscere nei fossili indizi per ricostruir e nel tempo le trasformazioni dell’ambiente fisico, la successione e l’evoluzione delle specie. Realizzare esperienze quali ad esempio: in coltivazioni e allevamenti, osservare della variabilità in individui della stessa specie. back Indice Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo e caldo, ecc.) per riconoscerlo come organismo complesso, proponendo modelli elementari del suo funzionamento. Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborare primi modelli intuitivi di struttura cellulare. Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare (collegando per esempio: la respirazione con la respirazione cellulare, l’alimentazione con il metabolismo cellulare, la crescita e lo sviluppo con la duplicazione delle cellule, la crescita delle piante con la fotosintesi). Realizzare esperienze quali ad esempio: dissezione di una pianta, modellizzazione di una cellula, osservazione di cellule vegetali al microscopio, coltivazione di muffe e microorganismi. Conoscere le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le prime elementari nozioni di genetica. Comprendere fondamentali regole di salute. Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Acquisire le prime in-formazioni sulla riproduzione e la sessualità. Acquisire corrette informazioni sullo sviluppo puberale e la sessualità; sviluppare la cura e il controllo della propria salute attraverso una corretta alimentazione; evitare consapevolmente i danni prodotti dal fumo e dalle droghe. back Indice Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo. Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali. Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di nidi per uccelli selvatici, adozione di uno stagno o di un bosco. back Indice TECNOLOGIA OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO al termine della terza OBIETTIVI di APPRENDIMENTO al termine della quinta al termine della scuola S. PRIMARIA D’INFANZIA S. PRIMARIA S. SECONDARIA al termine della terza VEDERE, OSSERVARE, SPERIMENTARE Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione. Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione. Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio. Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative. Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti. Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi. Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni. Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali. Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica. Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi. Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità. back Indice PREVEDERE, IMMAGINARE, PROGETTARE Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico. Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell’ambiente scolastico. Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe. Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche. Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità. Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari. Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano. Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie e informazioni. Progettare una gita d’istruzione o la visita a una mostra usando internet per reperire e selezionare le informazioni utili. back Indice INTERVENIRE, TRASFORMARE E PRODURRE Smontare semplici oggetti e meccanismi, apparecchiature obsolete o altri dispositivi comuni. Smontare e rimontare semplici oggetti, apparecchiature elettroniche o altri dispositivi comuni. Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la presentazione degli alimenti. Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia (ad esempio: preparazione e cottura degli alimenti). Rilevare e disegnare la propria abitazione o altri luoghi anche avvalendosi di software specifici. Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico. Eseguire interventi di riparazione e manutenzione sugli oggetti dell’arredo scolastico o casalingo. Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni. Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti. Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità Programmare ambienti informatici e elaborare semplici istruzioni per controllare il comportamento di un robot. back Indice ARTE E IMMAGINE OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO al termine della scuola D’INFANZIA al termine della terza al termine della quinta al termine della terza S. PRIMARIA S. PRIMARIA S. SECONDARIA ESPRIMERE E COMUNICARE Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri, in elaborati di vario tipo (grafico, plastico, multimediali, etc), utilizzando diversi materiali e tecniche. Coltivare con curiosità il piacere della fruizione, della produzione e dell’invenzione artistica Rappresentare la realtà percepita elaborando creativamente immagini, materiali, per esprimere sensazioni ed emozioni. Sperimentare strumenti, tecniche artistiche e multimediali. Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e opere d’arte. Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali, ispirate anche dallo studio dell’arte e della comunicazione visiva, attraverso un uso consapevole degli strumenti e delle tecniche figurative ( grafiche, pittoriche e plastiche..). Rielaborare creativamente materiale di uso comune, immagini fotografiche, scritte ed elementi iconici e visivi, seguendo una precisa finalità operativa o comunicativa, anche integrando più codici e facendo riferimento ad altre discipline. back Indice OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte con un linguaggio verbale appropriato, utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo per comprenderne il significato e cogliere le scelte creative e stilistiche dell’autore. Descrivere immagini in modo particolareggiato. Venire a contatto con l’esperienza della multimedialità e delle possibilità da essa offerte, acquisendo prime conoscenze per lo sviluppo di un atteggiamento attivo e critico. Intuire ed esprimere, anche nel disegno, la proporzione degli elementi. Guardare e osservare con consapevolezza le immagini e gli oggetti nell’ambiente, sapendone riconoscere gli elementi formali utilizzando le regole della percezione visiva. Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere e nelle immagini della comunicazione multimediale per individuarne la funzione simbolica, espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di appartenenza (arte, pubblicità, informazione, spettacolo). back Indice COMPRENDERE ED APPREZZARE LE OPERE D’ARTE Distinguere i principali tipi di opere d’arte (dipinto,scultura,fumetto,f ilm..) Descrivere un’opera d’arte dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni, riflessioni suscitate da forme, luci, colori, espressioni. Individuare in un’opera d’arte gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione. Possedere una conoscenza delle linee fondamentali della produzione artistica dei principali periodi storici del passato, dell’arte moderna e contemporanea e leggere criticamente un’opera d’arte mettendola in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui appartiene. Migliorare le capacità percettive e avvicinarsi al patrimonio artistico attraverso l’osservazione di luoghi (piazze, giardini, paesaggi, musei, architetture). Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio le produzioni artigianali e gli aspetti caratteristici del patrimonio ambientale e monumentale, favorendo il senso di appartenenza alla comunità. Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storicoartistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali. back Indice MUSICA OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO al termine della scuola D’INFANZIA al termine della terza al termine della quinta al termine della terza S. PRIMARIA S. PRIMARIA S. SECONDARIA ESPLORARE, COMPORRE ED ESEGUIRE Cantare un semplice motivo noto. Riprodurre fenomeni sonori con il corpo o semplici strumenti. Esprimere il ritmo musicale attraverso la gestualità e il movimento del corpo. Battere mani e piedi seguendo un ritmo. Realizzare sequenze di suoni con il corpo o semplici strumenti. Eseguire una semplice coreografia seguendo un ritmo musicale Raggruppare in base a criteri dati: suoni, rumori, altezze suoni… Rappresentare graficamente una semplice riproduzione sonora. Ascoltare e riconoscere suoni e rumori prodotti con il corpo e la voce da insegnanti e adulti. Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione. Ampliare con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione sonoro-usicale. Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi. Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche avvalendosi di strumentazioni elettroniche. Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali vocali e strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico-melodici. Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale. back Indice ELABORARE FATTI, EVENTI ED OPERE Conoscere, descrivere e interpretare in modo critico opere d’arte musicali e progettare/realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali danza, teatro, arti visive e multimediali. Utilizzare una simbologia musicale concordata. Rappresentare gli elementi basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali. Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura. Orientare la costruzione della propria identità musicale, ampliarne l’orizzonte valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto. Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e dei suoni nella realtà multimediale (cinema, televisione, omputer). Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e musicali. back Indice SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO al termine della scuola D’INFANZIA al termine della terza al termine della quinta al termine della terza S. PRIMARIA S. PRIMARIA S. SECONDARIA IL CORPO IN RELAZIONE CON LO SPAZIO ED IL TEMPO Controllare il corpo in posizione statica e dinamica. Avviarsi verso la lateralizzazione familiarizzando con destra e sinistra. Descrivere e rappresentare in modo particolareggiato lo schema corporeo globale nelle varie espressioni e posizioni. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro , inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea. Precisare rapporti spaziali in riferimento al corpo. Svolgere giochi motori che implicano un semplice ordine di spazio e di tempo. Eseguire un percorso in uno spazio delimitato seguendo indicazioni date. Rispondere con comportamenti adeguati a comandi relativi a concetti topologici ( davantidietro, sopra-sotto, destrasinistra, vicino-lontano, dentrofuori) rispetto a sé. Saper organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé. Agli oggetti , agli altri. Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport. Saper utilizzare l’esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove o inusuali Trovare l’uscita da un facile labirinto. back Indice Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva. Sapersi orientare nell’ambiente naturale e artificiale anche attraverso ausili specifici (mappe, bussole). IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA Partecipare a giochi teatrali interpretando il proprio ruolo. Esprimersi attraverso il giocodramma. Mimare semplici storie, filastrocche e poesie. Utilizzare il sistema espressivo e corporeo per trasmettere contenuti emozionali. Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea per rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo. Esprimere graficamente esperienze motorie complesse. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e di gruppo. Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport. Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco. back Indice IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE ED IL FAIR PLAY Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo anche varianti. Comprendere regole e indicazioni di giochi motori a coppia e a squadra. Partecipare attivamente alle varie forme di gioco , organizzate anche a forma di gara, collaborando con gli altri. Sa realizzare strategie di gioco, mette in atto comportamenti collaborativi e partecipa in forma propositiva alle scelte della squadra. . Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità. Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice. Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta back Indice SALUTE, BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età ed applicarsi a seguire un piano di lavoro consigliato in vista del miglioramento delle prestazioni. Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro. Saper disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza. Riconoscere ed evitare situazioni di pericolo. Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita. Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di pericolo. back Indice