...

carta conto - Banco Azzoaglio

by user

on
Category: Documents
61

views

Report

Comments

Transcript

carta conto - Banco Azzoaglio
Foglio informativo redatto ai sensi della
disciplina in materia di trasparenza delle
operazioni e dei servizi bancari e finanziari
IL PRESENTE FOGLIO INFORMATIVO NON
COSTITUISCE OFFERTA AL PUBBLICO AI
SENSI DELL'ART. 1336 C.C.
EDIZIONE N. 1
CARTA CONTO
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Banco di Credito P. Azzoaglio S.p.A.
Via A. Doria n. 17 — 12073 Ceva (CN)
Tel.: 0174.7241 — Fax: 0174.722202
email: [email protected] / sito internet: www.azzoaglio.it
N° iscrizione all’Albo delle Banche presso Banca d’Italia: 1717/80
N° iscrizione al Registro Imprese di Cuneo: 00166050047
Capitale sociale: € 25.500.000,00
(Da compilare per l’offerta fuori sede):
Nome e cognome soggetto che consegna il modulo al cliente _________________________ cod. matricola _______ qualifica __________
Nome e cognome cliente cui il modulo è stato consegnato ________________________________________________________________
CHE COS'È LA CARTACONTO
CartaConto è una carta elettronica prepagata nominativa ricaricabile (destinata esclusivamente
alle persone fisiche maggiorenni) che consente di prelevare (allo sportello e su ATM) e pagare
nei negozi in Italia e all’estero ed effettuare acquisti su internet, grazie al circuito internazionale
Mastercard (ad esclusione dei siti web che non accettano le carte prepagate); inoltre sulla carta è
riportato un codice IBAN mediante il quale è possibile effettuare le principali operazioni bancarie.
La carta ha una durata naturale di 3 anni, al raggiungimento dei quali (in assenza di disposizioni
contrarie) è oggetto di rinnovo automatico.
Con CartaConto è possibile effettuare le seguenti operazioni:
versamenti in contanti
bonifici in arrivo (esclusi i bonifici esteri)
disposizioni ripetitive in partenza
pagamento F23, F24
accredito stipendi/pensione
pagamento rate mutuo/finanziamenti
prelievi in contanti
bonifici in partenza
domiciliazione utenze (ad esclusione di quelle
a rischio banca, quali telepass, carte, etc.)
pagamento Rav, Mav
pagamento effetti cartacei/Ri.Ba
Il rischio principale della CartaConto è legato allo smarrimento e/o la sottrazione della carta, che
ne consentirebbero l’utilizzo fraudolento da parte di soggetti non legittimati. Questo rischio è però
ridotto al minimo se il titolare osserva le comuni regole di prudenza e attenzione nella custodia
della carta e del PIN; se la carta viene smarrita o sottratta occorre richiederne immediatamente il
blocco, secondo le modalità contrattualmente previste.
Aggiornato al 18/12/2012
1
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
REMUNERAZIONE DELLA GIACENZA
Tasso avere
SPESE DI TENUTA CONTO
Spese per operazione, min, max, trimestrali
LIMITE DI UTILIZZO
Capienza massima della Carta Conto (importo massimo
valorizzabile
Limite di prelievo giornaliero presso gli sportelli automatici
Limite di pagamento giornaliero su POS
Limite di prelievo contante in filiale
Limite massimo di ricarica giornaliero (contanti – addebito in c/c
– bonifico)
Limite massimo di ricarica mensile (contanti – addebito in c/c –
bonifico)
COSTI FISSI
Canone mensile
Commissione di emissione (al 1° rilascio della carta)
Commissione di emissione (al rinnovo carta)
COSTI VARIABILI
Costi di ricarica
Costo prima ricarica in Filiale contestuale alla consegna della
Carta Conto
Costo ricarica in Filiale (contanti – addebito in conto corrente)
Costo ricarica tramite canale internet banking con addebito in
conto corrente
Costo ricarica tramite canale internet banking con utilizzo di altra
Carta Conto
Commissioni per prelievo
Commissione per prelievo su ATM della Banca
Commissione per prelievo su ATM abilitati di altre banche (area
EURO)
Commissione per prelievo su ATM abilitati di altre banche (NO
area EURO)
Commissione per prelievo in filiale
non previsto
non previste
€ 30.000
€ 500
€ 2.500
€ 30.000
€ 30.000
Non previsto limite, salvo il rispetto della capienza
massima della carta conto
€ 0,00
€ 0,00
€ 4,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 4,00
€ 3,00
SERVIZI DI PAGAMENTO
BONIFICI
DATA DI RICEZIONE E TEMPI DI ESECUZIONE
Con riferimento all’ordine
di bonifico conferito su
supporto cartaceo o per
via elettronica, a meno di
specifici impedimenti che
saranno comunicati
tempestivamente al cliente
ordinante
Giorno di presentazione della disposizione, se
l’ordine perviene alla banca in tempo utile per la sua
immissione nella procedura interbancaria (ore 16.00
per bonifici ordinari nazionali e Sepa Credit Transfer
nazionali ed esteri sia cartacei che elettronici, ore
13.20 esteri cartacei, ore 13.20 per esteri elettronici),
altrimenti il giorno lavorativo successivo alla
presentazione. Nelle giornata semifestive (14/08 –
24/12 – 31/12, festa patronale del Comune ove è
insediata la filiale della Banca) i cut-off sopraindicati
sono entrambi anticipati alle ore 11.20
Con riferimento ai bonifici
per cui viene concordata
con il cliente ordinante, al
momento del conferimento
dell’ordine o in via
permanente, la data di
invio della disposizione
Giorno indicato dal cliente come data esecuzione
Con riferimento ai bonifici
multipli e periodici
Giorno indicato dal cliente come data esecuzione
Data di ricezione dell’ordine
Aggiornato al 18/12/2012
2
Tempi di esecuzione dell’ordine
Tempi per la comunicazione del
rifiuto di esecuzione dell’ordine
BONIFICI EFFETTUATI DALLA
BANCA SU INCARICO DELLA
CLIENTELA
Bonifici ordinari su ns.
Istituto
Bonifici ordinari su altre
banche
Normativa PSD
Bonifici per la
ristrutturazione edilizia,
risparmio energetico
Nel caso di bonifici
effettuati dalla Banca su
incarico della clientela
Giorno lavorativo decorrente dalla data di ricezione
dell’ordine
Nel caso di bonifici ricevuti
dalla Banca a favore della
clientela
Stesso giorno dell’accredito dei fondi sul conto della
Banca
Entro la giornata lavorativa successiva a quella di ricezione dell’ordine
COMMISSIONI E SPESE A CARICO
DELL’ORDINANTE CON ADDEBITO
IN C/C
Cartacei
3,50 €
Telematici
0,00 €
Cartacei
3,50 €
Telematici
0,00 €
Cartacei
4,00 €
Data esecuzione
bonifico
Bonifici d’importo
rilevante (anche di
importo inferiore a
500.000 €)
Cartacei
Bonifici Sepa Credit
Transfer nazionali ed
esteri
Cartacei
3,50 €
Telematici
0,00 €
Bonifici esteri in euro
verso paesi Ue o facenti
parte dello Spazio
Economico Europeo
Cartacei
3,50 €
Telematici
0,00 €
Telematici
VALUTA DI
ADDEBITO IN
CONTO
TASSO DI CAMBIO
Non applicato
7,50 €
Cartacei
Altri Bonifici esteri in euro
Telematici
Cartacei
Fuori ambito
PSD
Bonifici esteri in divisa
SEE
Telematici
Aggiornato al 18/12/2012
4,13 € + 0,15 % su
importo bonifico
(con min. 2,70 €)
Cartacei
4,13 € + 0,15 % su
importo bonifico
(con min. 2,70 €)
Telematici
4,13 € + 0,15 % su
importo bonifico
(con min. 2,70 €)
Esteri altre divise
BONIFICI RICEVUTI DALLA BANCA
A FAVORE DELLA CLIENTELA
4,13 € + 0,15 % su
importo bonifico
(con min. 2,70 €)
COMMISSIONI E SPESE A CARICO
BENEFICIARIO CON ACCREDITO
SU C/C
3
Cambio di riferimento
rilevato sul durante
diminuito di uno spread
nella misura massima di
0,25 %
Data esecuzione
bonifico
VALUTA DI
ACCREDITO IN
CONTO
Cambio di riferimento
rilevato sul durante
diminuito di uno spread
nella misura massima di
0,25 %
TASSO DI CAMBIO
Ambito PSD
Fuori
ambito
PSD
Bonifici ordinari
0,00 €
Bonifici di importo
rilevante (anche di
importo inferiore a
500.000 €)
0,00 €
Bonifici Sepa Credit
Transfer nazionali ed
esteri
0,00 €
Bonifici Esteri in Euro da
Paesi UE o facenti parte
dello Spazio Economico
Europeo
0,00 €
Altri Bonifici Esteri in
Euro
2,07 € + 0,15% su importo
bonifico (con min. 2,70 €)
Bonifici esteri in divisa
SEE
2,07 € + 0,15% su importo
bonifico (con min. 2,70 €)
Bonifici esteri altre divise
2,07 € + 0,15% su importo
bonifico (con min. 2,70 €)
Pari valuta di
accredito alla
Banca
Cambio di riferimento
rilevato sul durante
diminuito di uno spread
nella misura massima di
0,25 %
2 gg. lav. data
valuta accredito
alla Banca
Cambio di riferimento
rilevato sul durante
diminuito di uno spread
nella misura massima di
0,25 %
ALTRI SERVIZI DI PAGAMENTO
Costo invio disposizioni ripetitive
Costo domiciliazione RID/SDD
Costo pagamento utenze in filiale
Costo per pagamento MAV/RAV/F24/FRECCIA
Costo pagamento bollettini postali tramite internet banking
Costo ricarica cellulari tramite internet banking
Costo accredito pensione o stipendio
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Canone annuo internet banking (H.B.R.)
Commissioni per estinzione carta
Commissione di conversione valuta sull’importo di
operazione non in Euro
Commissione per pagamento carburante
Costo per blocco dovuto a smarrimento o furto della Carta
Conto
Costo di sostituzione Carta Conto
Costo richiesta saldo in Filiale
Costo richiesta ultimi movimenti in Filiale
Costo servizio SMS (sicurezza transazioni)
Costo rendiconto annuale
Costo per storno e ristampa
Trattamento fiscale
Costo documento di sintesi
Costo chiavetta OTP per accesso internet banking
€ 2,00
€ 0,00
€ 2,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
1,50%
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00 (se elettronico) - € 0,79 (se cartaceo)
€ 0,00
€ 1,81
€ 0,00
€ 0,00
RECESSO E RECLAMI
Durata del contratto e diritto di recesso
In contratto è a tempo indeterminato.
Il Titolare può recedere dal presente rapporto contrattuale, rinunciando alla CARTA CONTO, in
qualsiasi momento e senza indicarne il motivo, senza penalità e senza spese di chiusura,
mediante invio di comunicazione scritta da inviarsi con lettera raccomandata A/R alla Banca con il
Aggiornato al 18/12/2012
4
preavviso di 15 giorni decorrente dalla data in cui la Banca riceve la menzionata comunicazione
scritta, e mediante restituzione della CARTA CONTO da invalidarsi mediante taglio in senso
verticale della stessa, chiedendo il rimborso delle somme disponibili sulla CARTA CONTO.
Nel caso il contratto sia concluso mediante tecniche di comunicazione a distanza di cui all’articolo
18 della sezione I del contratto, in conformità a quanto previsto dal d.lgs. 206/2005 (Codice del
Consumo) “Sezione IV-bis – Commercializzazione a distanza di servizi ai consumatori”, il Cliente
può inoltre recedere dal presente rapporto contrattuale, senza penali e senza doverne indicare il
motivo, entro 14 giorni dalla data di conclusione del contratto stesso mediante invio di
comunicazione scritta da inviarsi con lettera raccomandata A/R alla Banca, e mediante
restituzione della CARTA CONTO da invalidarsi mediante taglio in senso verticale della stessa,
chiedendo il rimborso delle somme disponibili sulla CARTA CONTO.
In caso di recesso, al Titolare non saranno addebitate penali e/o spese di chiusura.
L’esercizio del diritto di recesso non fa venir meno l’obbligo del Titolare di pagare tutte le somme
dovute alla Banca ai sensi del presente contratto.
Il medesimo diritto di recesso è riconosciuto alla Banca, che potrà esercitarlo mediante
comunicazione scritta al recapito indicato dal Titolare nel modulo di richiesta della CARTA
CONTO (o successivamente comunicato per iscritto), inviata con preavviso di almeno 2 (due)
mesi.
Inoltre, per giustificato motivo, dandone pronta comunicazione al Cliente, la Banca potrà recedere
dal presente rapporto contrattuale ovvero sospendere – anche senza preavviso – il rapporto
contrattuale in qualsiasi momento.
E’ considerato quale “giustificato motivo” di recesso della Banca il ricorrere di situazioni che
rientrano nell’ambito di norme nazionali o comunitarie in materia di riciclaggio di capitali,
finanziamento del terrorismo, mirate al congelamento di fondi o riguardanti l’adozione di misure
specifiche previste per la prevenzione di reati e le relative indagini. Resta espressamente inteso
che l’identificazione delle predette fattispecie non esclude altre e diverse ipotesi di “giustificato
motivo” (a mero titolo esemplificativo quale giustificato motivo è da intendersi anche l’insolvenza
del Cliente, un provvedimento di sequestro, una sospetta frode, un mancato pagamento alla
Banca delle commissioni e delle spese dovute da parte del Cliente, ecc ….).
Dal momento della ricezione della comunicazione, il Titolare non potrà più fare uso della CARTA
CONTO, ferme restando tutte le obbligazioni sorte a suo carico anteriormente alla data di
ricezione della CARTA CONTO restituita.
In deroga a quanto pattuito all’art. 3 del contratto, al raggiungimento della scadenza della Carta,
la Banca si riserva di non procedere ad una nuova emissione per rinnovo automatico se la stessa
Carta risulta inutilizzata da oltre un anno o se il Titolare non abbia adempiuto al pagamento di
tutto quanto dovuto precedentemente alla Banca.
In caso di recesso, il Cliente deve pagare le spese fatturate periodicamente in misura
proporzionale al periodo di tempo precedente il recesso. Pertanto, se il Cliente ha pagato in
anticipo più di quanto dovuto, ha diritto di ricevere dalla Banca il rimborso delle spese pagate in
eccesso.
Effetti del recesso
La cessazione per qualsiasi motivo del rapporto di Conto di Pagamento comporta il contestuale
scioglimento del presente Contratto e di tutte le Condizioni per l’Erogazione del Servizio di
Pagamento.
Reclami e ricorsi stragiudiziali
Il Cliente può rivolgersi all’Ufficio Reclami della Banca (Ceva, Via A. Doria n. 17 – email:
[email protected]) presentando un reclamo per ogni contestazioni relativa Servizi di Pagamento
e/o Operazioni di Pagamento.
Se la Banca non risponde al reclamo presentato dal Cliente entro 30 (trenta) giorni dalla relativa
ricezione dal parte dell’Ufficio Reclami, ovvero se il Cliente non è soddisfatto dell’esito del
reclamo, per la risoluzione stragiudiziale della controversie insorta il Cliente può rivolgersi
all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), qualora ricorrano i presupposti per la presentazione del
ricorso previsti dal “Regolamento” di tale organismo, utilizzando la modulistica disponibile su
www.arbitrobancariofinanziario.it o presso le filiali della Banca d’Italia.
Il Cliente prende atto che il “Regolamento” dell’Arbitro Bancario Finanziario è a disposizione del
Cliente presso le filiali della Banca.
Aggiornato al 18/12/2012
5
Il ricorso all’ABF esonera il cliente dall’obbligo di esperire il procedimento di mediazione
obbligatoria (previsto dal D.Lgs. 4 marzo 2010 n. 28) nel caso in cui il cliente intenda sottoporre la
controversia all’autorità giudiziaria.
In relazione all’obbligo di esperire il preventivo tentativo di conciliazione quale condizione di
procedibilità delle domande giudiziali dinanzi alla competente autorità giudiziaria ai fini della
risoluzione stragiudiziale delle controversie che possano sorgere da, o in relazione a, questo
contratto, il Cliente e la Banca, devono ricorrere all’Organismo di Conciliazione Bancaria costituito
dal Conciliatore Bancario Finanziario (Associazione per la soluzione delle controversie bancarie,
finanziarie e societarie- ADR – organismo abilitato alla mediazione iscritto nel registro tenuto dal
Ministero della Giustizia). Il Regolamento del Conciliatore Bancario Finanziario può essere
consultato sul www.conciliatorebancario.it o chiesto alla Banca;
Esposti
Il Cliente può presentare un esposto a Banca d’Italia se riscontra violazioni della Banca delle
norme relative ai Servizi di Pagamento o all’esecuzione di Operazioni di Pagamento (D.lgs
11/2010 – art. 39). La preposizione dell’esposto non pregiudica il diritto di adire la competente
autorità giudiziaria.
Ricorso all’autorità giudiziaria
Il Cliente può ricorrere all’autorità giudiziaria anche se ha già proposto un esposto o un ricorso
stragiudiziale. Il Cliente prende atto che, nel caso in cui presenti un ricorso all’Arbitro Bancario
Finanziario, può ricorrere all’autorità giudiziaria solo dopo che il procedimento stragiudiziale è
esaurito.
LEGENDA
Circuito/Marchio
Organizzazione, identificata da un marchio ben preciso che regola e gestisce le
modalità di accettazione delle carte.
ATM (Automatic Teller Machine)
Sportelli automatici per prelevamento contante, visualizzazione del saldo, ecc.
tramite carta
POS
Postazioni automatiche per l’utilizzo delle carte per l’acquisto di beni e servizi
Blocco della carta
Blocco dell’utilizzo della carta per smarrimento o furto
PIN (Personal Identification
Number)
Codice segreto da digitare per autorizzare prelievi e pagamenti effettuati con
la carta
SEPA (Single Euro Payments Area – Area
Attualmente include 31 paesi:
- i Paesi dell’Unione europea che utilizzano l’euro e i Paesi dell’Unione
europea che utilizzano una valuta diversa dall’euro sul territorio nazionale ma
effettuano comunque pagamenti in euro
- i Paesi dell’EFTA (Svizzera, Norvegia, Islanda, Liechtenstein)
- il Principato di Monaco
unica dei pagamenti in eruo)
Aggiornato al 18/12/2012
6
Fly UP