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Storia di Israele
Storia d’Israele Israele è il nome del popolo ebraico, da quando ha coscienza di sè. E’ il nome del popolo della Bibbia. Fu il nome dello stato creato da quel popolo nella regione geografica chiamata poi Palestina (terra dei Filistei). E’ il nome dello stato ebraico ricostituito nella stessa regione dal 1948. Ebrei, Israeliti, Giudei ? Ebrei: La Bibbia racconta che l'eroe da cui si considerano discendenti gli Ebrei fu Eber: lui e i suoi figli abitavano il territorio della Mesopotamia. Israel (ministro di Dio, o uomo che vide Dio). È il nome che secondo la Bibbia venne dato da Dio a Giacobbe. Giacobbe-Israele ebbe dodici figli dai quali si svilupperanno le dodici tribù di Israele: quindi, da un gruppo di pastori senza nome, si forma una nazione. Giudei Tra le dodici tribù assume non solo il potere regale, ma anche l'egemonia religiosa quella di Giuda (dall'ebraico יהודיyehudi, pl. יהודיםyehudim). È proprio di quest'epoca la redazione scritta dei primi libri della Bibbia (circa 900 a.C.) Filistei, Palestinesi I Filistei furono un popolo che si stanziò tra il 1175 a.C. e l'800 a.C. nell'attuale Palestina. S'installarono sulla costa sud cananea, tra le attuali città di Gaza e Jaffa. Filistei, Palestinesi. Dal 1080 a.C. al 931 a.C., sotto la guida del re Saul e poi del re Davide gli Israeliti contennero e poi respinsero i Filistei. La storia di Davide che sconfigge il gigante Golia rappresenta la sconfitta finale dei Filistei. L'identità del popolo filisteo scomparve sotto le dominazioni babilonese e persiana. La storia d’Israele è la storia del popolo d’Israele. E’ cosa diversa dalla storia degli stati o dei domini che si sono susseguiti nella regione geografica che chiamiamo Palestina. I domini susseguitisi in Palestina 63 a.C. conquista romana 132 a.C.-135 d.C. ultima rivolta ebraica (circa 190 di guerra pressoche’ ininterrotta !) 300 – 750 dominazione bizantina 750 – 1096 1096 – 1270 dominazione crociata dominazione araba (califfato) I domini susseguitesi in Palestina. 1270 – 1516 dominazione mamelucca (dopo la cacciata dei Mongoli) 1516 – 1831 dominazione turca (califfato ottomano) 1831 – 1841 parentesi di dominazione egiziana 1841 – 1917 dominazione turca (califfato ottomano) La Palestina in epoca ottomana fa parte del Vilayet di Siria. M. Gilbert; (1993) “Atlante di storia ebraica” M. Gilbert; (2001) “Storia della 1a Guerra Mondiale” La Grande Diaspora Ebraica La tragica conclusione delle due grandi rivolte ebraiche nel 70 d.C e nel 135 d.C. porta a un abbandono in massa della Palestina da parte degli Ebrei. Il Tempio viene di nuovo e definitivamente distrutto (ne resta ancora il Kotel ) La presenza ebraica in Palestina Gruppi di Ebrei continuano però ad abitare le 4 citta sante di Eretz Israel: Zfat (Safed) Tveria (Tiberiade) Gerusalemme Hebron M. Gilbert; (1993) “Atlante di storia ebraica” Ebrei di Gerusalemme nel 1895 A Gerusalemme gli Ebrei rimasero sempre maggioranza relativa La storia d’Israele fino al 1880 è la storia della Diaspora, sia in Europa sia nei paesi arabi (con diramazioni in Cina, in India, in Sudamerica..) Nell’Europa cristiana gli Ebrei della Diaspora furono sempre una esigua minoranza, ma ebbero una storia segnata (fino al 1965) dalla demonizzazione che degli Ebrei operarono per primi i Padri della Chiesa, e che attraverso i secoli assunse varie forme, fino all’antisemitismo nazista e alla Shoah. L’anno prossimo a Gerusalemme L’identità ebraica nella diaspora venne mantenuta attraverso lo studio della Bibbia (in ebraico), e attraverso il rispetto della LEGGE, delle norme di comportamento ebraico. Per quasi 20 secoli a Pasqua gli Ebrei ripeterono ‘l’anno prossimo a Gerusalemme’. Il Sionismo Nell’Europa delle Nazioni del 1800, nasce in Europa anche un movimento nazionale ebraico, chiamato Sionismo, che vuole il ritorno alla terra di Israele, l’ autonomia. 1870-1880 I gruppi Hoveve' Zion (gli amanti di Sion) in Russia e in Romania promuovono insediamenti agricoli in Terra d'Israele (allora chiamata Palestina) L’opera dei Sionisti. 1882 Viene pubblicato il libro "Autoemancipazione" di Leo Pinsker;un appello alla formazione di un centro nazionale ebraico. I membri del movimento "Bilu", che invocava la rinascita del popolo ebraico, iniziano ad arrivare in Palestina diventando cosi' il primo gruppo organizzato dai pionieri. 1882-1903 Prima Alia' (immigrazione su vasta scala), principalmente dalla Russia. 1885 Nathan Bimbaum conia il termine "Sionismo" in una rivista periodica che propagava le idee del movimento Hoveve' Zion. La crescita del Sionismo 1890 Eliezer Ben Yehuda, "padre della lingua ebraica moderna", fonda il Comitato per la Lingua Ebraica come parte del suo sforzo teso alla rinascita dell'ebraico come lingua moderna. 1896 Teodoro Herzl, il padre del Sionismo politico, scrive il suo libro "Lo Stato Ebraico", asserendo che il problema dell'antisemitismo puo' essere risolto solo con la formazione di uno Stato ebraico. Theodor Herzl Un grande visionario 1897 - Il 29 agosto Theodor Herzl riesce a convocare il Primo Congresso Sionista a Basilea. Il Congresso chiama alla fondazione di una patria nazionale per gli Ebrei nella Terra d'Israele. Teodoro Herzl scrive nel suo giornale: "A Basilea ho fondato lo Stato Ebraico .... fra ...cinquant'anni tutti se ne renderanno conto." Viene fondata l'Organizzazione Sionista; Herzl ne viene eletto presidente. Il Keren Keyemet Leisrael 1901 Quinto Congresso Sionistico. l'Organizzazione Sionistica instituisce il Fondo Nazionale Ebraico (Keren Kayemet Le Israel) con lo scopo di acquistare terreni in Terra d'Israele perche' siano "eterno possesso del popolo ebraico". Che attitudine aveva il governo ottomano verso l’immigrazione ebraica? Gli Ebrei pagavano care e salate le terre, le bonificavano, le coltivavano, sviluppavano l’economia, davano lavoro e commercio anche agli Arabi, che immigravano dai paesi vicini . Perciò lasciò fare Limitazioni all’immigrazione ma……non applicazione delle norme: “permessi per pellegrinaggio” permessi di residenza permanente Nessun ebreo fu mai espulso* Raddoppio della popolazione ebraica tra 1882 e 1914 Nascono nuove città ebraiche 1881/82: fondata Rishon LeZyion 1880-1914 60,000 immigrati dalla Russia 1902 Viene aperto a Gerusalemme l'ambulatorio Sha'are' Zedek (oggi un moderno ospedale) per fornire servizi sanitari gratuiti alla popolazione della citta'. I sionisti creano le istituzioni dell’Yishuv. 1903 Viene fondata la Banca AngloPalestinese (oggi Bank Leumi') che diviene il principale istituto finanziario dell'Yishuv (Comunita' Ebraica della Palestina). Viene fondata l'Associazione degli Insegnanti della Lingua Ebraica. I sionisti creano le istituzioni dell’Yishuv. 1906 Viene aperta a Gerusalemme l'Accademia delle Arti di Bezalel, diretta da Boris Schatz, con lo scopo di incoraggiare giovani Ebrei di talento a studiare arte. I sionisti creano le istituzioni dell’Yishuv. 1908 Inizia la pubblicazione a Gerusalemme di Hazvi', il primo quotidiano in ebraico. Viene aperto a Giaffa un ufficio della Organizzazione Sionistica. I sionisti creano le Ystituzioni dell’Yishuv. Viene costituita l'organizzazione Hashomer, che si assume la responsabilita' della sicurezza degli insediamenti ebraici. 1909 Nascono i Kibbutz A Degania, sulle rive del Lago Kinneret (Mare della Galilea o di Tiberiade), viene fondato dai giovani pionieri Ebrei il primo Kibbutz, combinando l'insediamento agricolo con un regime di vita collettivo. 1909: Fondazione di Tel Aviv . 1914-18: Prima Guerra Mondiale L'Impero Ottomano si allea con gli Imperi Centrali e con essi viene sconfitto. L’impero si sfalda . (Durante la guerra il governo dei Giovani Turchi, timorosi che gli Armeni che vivevano nell'impero potessero allearsi coi Russi, procedettero ad una serie di massacri e deportazioni, che ancora oggi le autorità turche non riconoscono come fatto storico). Lo Yishuv aiuta gli Inglesi durante la prima guerra mondiale . 1915-17 Durante la guerra, in Palestina l'organizzazione ebraica di spionaggio NILI opera per conto degli Inglesi. 2 novembre 1917: il generale britannico Allenby fa ingresso a Gerusalemme. Finiscono 400 anni di dominio ottomano . GERUSALEMME 1917 Allenby sosta alla porta della Città Vecchia La dichiarazione Balfour Viene resa pubblica la Dichiarazione Balfour con cui il governo britannico si impegna a dare il proprio sostegno alla creazione di una patria nazionale ebraica in Palestina Palestina 1917 – 1948 la dominazione britannica 1917 – 1922 : occupazione militare. 1922-1948 “mandato” amministrativo della Societa delle Nazioni (antesignana dell’ ONU) sulla Palestina, per portare a compimento la creazione di due stati : uno per gli Arabi, uno per gli Ebrei. M. Gilbert; (1993) “Atlante di storia ebraica” M. Gilbert; (2005) “Storia della 1a guerra mondiale” L’Emiro Feisal dà il benvenuto. Primo incontro di Chaim Weizmann (Capo della Commissione Sionistica, inviato dalla Gran Bretagna in Palestina e successivamente primo Presidente dello Stato di Israele), con l'Emiro Feisal, capo del movimento nazionalista arabo durante la ribellione contro i Turchi. Weizmann e Feisal 1919 Weizmann e l'Emiro Feisal sottoscrivono un accordo di collaborazione fra i loro movimenti nazionali; Feisal riconosce il diritto degli Ebrei all’immigrazione in Palestina. Continua l’immigrazione 1919-1923 Terza Aliyà, che comprende per lo più giovani provenienti dalla Russia con forti convinzioni Sioniste e socialiste. In parallelo iniziano i primi attacchi arabi ai kibbutz degli Ebrei (che si facevano tutto con le proprie mani). Viene fondata la Haganà, l'organizzazione clandestina di difesa ebraica. Il mandato britannico di Palestina. Se nell’arco della nostra vita ……sara’ creato …. uno Stato Ebraico che comprenda 3 o 4 milioni di Ebrei, si verifichera’ nella storia un evento proficuo sotto ogni punto di vista….. W. Churchill (1920). Illustrated Sunday Herald; 08/02/20 Crescono le istituzioni dello Yishuv. L'Ebraico diventa una delle lingue ufficiali del paese. Viene fondata l'Histadrut (Federazione Generale del Lavoro) che unisce tutti i lavoratori del paese. La sua funzione è tanto di unione sindacale quanto di iniziatore di una ampia gamma di attività economiche e sociali. Crescon le istituzioni dello Yishuv 1922 - Su iniziativa di Pinchas Rutenberg viene fondata la Compagnia Elettrica di Palestina. 1924 Viene fondato a Haifa il Technion (politecnico), con lezioni in Ebraico. Crescono le istituzioni dello Yishuv. 1925 Si inaugura l'Università Ebraica di Gerusalemme sul Monte Scopus, e la Biblioteca Nazionale Ebraica ed Universitaria, che ancora oggi è la biblioteca nazionale di Israele e del popolo ebraico. Lo Yishuv elegge una rappresentanza ufficiale. 1929 Sedicesimo Congresso Sionistico; viene costituita l'Agenzia Ebraica, secondo quanto fissato nel Mandato Britannico, per dare alla comunità ebraica di Palestina una rappresentanza di fronte alle autorita’ britanniche, a governi stranieri e ad organizzazioni internazionali. Il rifiuto arabo. 1929 Tumulti degli Arabi in tutto il paese; a Hebron vengono massacrati 70 ebrei; a Gerusalemme, Tel Aviv e Haifa gli attacchi vengono contrastati dalla Haganà. Cresce la Yeshiva. 1932 Habima, compagnia teatrale ebraica, si stabilise a Tel Aviv. 1934 Viene fondato a Rehovot l'Istituto Sieff, che successivamente diventerà l'Istituto Weizmann per la Scienza. In Germania nel frattempo Hitler raggiunge il potere assoluto. Rivolta araba. 1936-1939 Triennio di disordini e di violenze noto come la Rivolta Araba (contro l'immigrazione e l'acquisto di terreni da parte di Ebrei) nel quale vengono assassinati centinaia di Ebrei. I Britannici impongono gravi limitazioni all’immigrazione ebraica (gli Ebrei tentavano di scappare dall’Europa) Le due comunità si fronteggiano 1936 Vengono fondati circa cinquanta nuovi insediamenti in zone periferiche, eretti in un solo giorno e pronti già a difendersi con il calar della notte; erano conosciuti con il nome di "insediamenti delle palizzate e delle torrette di guardia". Su iniziativa del violinista nativo della Polonia Bronislaw Huberman, viene fondata l'Orchestra Filarmonica di Palestina, in seguito divenuta l'Orchestra Filarmonica d'Israele. Il piano di spartizione proposto dagli Inglesi. 1937- Commissione Peel Nero: stato Ebraico Grigio: territori Mandatari (UK) Tratteggiato: stato Arabo Rifiutato dagli Arabi 1938-1939- Hitler ha iniziato la persecuzione degli Ebrei e vuole espandersi in Europa occupando gli stati vicini. Con l’approssimarsi della guerra con Hitler e i suoi alleati, gli Inglesi vogliono avere la collaborazione del mondo arabo, e le spalle coperte fino all’India. Si avvicina la seconda guerra mondiale: 1939 Il governo britannico pubblica il Libro Bianco che pone gravi restrizioni all'immigrazione e alla vendita di terreni a Ebrei. Gli Ebrei aprono a Gerusalemme, sul Monte Scopus, l'Ospedale Hadassa. Durante la Seconda Guerra Mondiale, Arabi ed Ebrei di Palestina combattono su fronti opposti: 1944 La Brigata Ebraica, composta da ebrei della Palestina, viene incorporata nell'esercito inglese e combatte contro i Tedeschi in Europa (in Italia sulla linea Gotica) Il Gran Muftì di Gerusalemme è alleato di Hitler "I declare a holy war, my Muslim brothers! Murder the Jews! Murder them all!“ "Arabs, rise as one and fight for your sacred rights. Kill the Jews wherever you find them. This pleases God, history, and religion. This saves your honor.“ Haj Amin Al Husseini Grand Mufti of Jerusalem In un programma radio da Berlino: March 1 1944, 1945 - Finisce la guerra. Gli Ebrei sopravvissuti cercano di raggiungere la Palestina Gli Inglesi non lo permettono, non vogliono aumentare le tensioni con gli Arabi. 1946 Le organizzazioni di difesa ebraiche (Haganà, Ezel, Lehi) uniscono le loro forze per compiere azioni di sabotaggio – persino di terrorismo - contro gli Inglesi. Exodus L’immigrazione clandestina dei sopravvissuti alla Shoah fu grandemente agevolata dall’Italia. L’intervento ONU 1947: Gli Inglesi chiedono l’intervento dell’ONU, che studia la realtà degli insediamenti sul terreno e propone un piano di spartizione Il piano di spartizione approvato dall’ONU nel 1947 Rosa: stato Arabo Verde: stato Ebraico Bianco: amministrazione ONU Rifiutato dagli Stati Arabi Accettato dagli Ebrei dell’Yishuv La votazione all’ONU 1948: Gli Inglesi lasciano la Palestina. 14 maggio 1948 Viene proclamato lo Stato di Israele da David Ben Gurion, poche ore prima che il Mandato britannico giunga al termine e l’ultimo Inglese lasci la Palestina. Proclamazione dello stato d’Israele. E’ guerra: gli stati arabi attaccano. 15 maggio 1948: gli eserciti di Egitto, Siria, Libano, Iraq e Transgiordania, attaccano il neonato Stato di Israele. E’ la guerra d’Indipendenza di Israele, che dura 15 mesi, fino al 1949. Dapprima gli Ebrei sono sconfitti, ma lentamente riaprono la via per Gerusalemme e passano all’attacco. Tutti gli eserciti arabi vengono ricacciati indietro. Alcuni episodi della guerra: "This will be a war of extermination and a momentous massacre which will be spoken of, like the Mongolian massacres and the Crusades." General Azzam Pasha, Arab League Secretary May 15, 1948. (“New Dimensions" Jan. '91) 1948: fuga dalla citta vecchia di Gerusalemme La cacciata o la fuga ? Abu Mazen su “Falastin aThaura*”, (March 1976). "The Arab armies entered Palestine to protect the Palestinians from the Zionist tyranny but, instead, they abandoned them, forced them to emigrate and to leave their homeland, and threw them into prisons similar to the ghettos in which the Jews used to live." Why did the Arabs flee in 1948? Why didn't the Jews? Who has the right of return? By Jock L. Falkson [email protected] May 1, 2003 *Giornale palestinese pubblicato in Egitto La cacciata o la fuga ? Reason for the flight of the Arabs (da Zfat) was the call by their leaders to get out and allow their armies to make short shrift of the Jews. Abu Mazen, Novembre 2009, intervistato alla TV. Why did the Arabs flee in 1948? Why didn't the Jews? Who has the right of return? By Jock L. Falkson [email protected] May 1, 2003 La cacciata o la fuga ? Edward Atiyah, Segretario della Lega Araba, Ufficio di Londra, nel suo libro, “The Arabs”: "This wholesale exodus was due partly to the belief of the Arabs, encouraged by the boastings of an unrealistic Arabic press and the irresponsible utterances of some of the Arab leaders, that it could be only a matter of weeks before the Jews were defeated by the armies of the Arab States and the Palestinian Arabs enabled to re-enter and retake possession of their country." Dopo la guerra 1948-1949: L’Egitto occupa la striscia di Gaza La Giordania occupa tutta la Cisgiordania e Gerusalemme Est. Non nasce lo stato Palestinese. Dopo la guerra del 1948-1949 726.000 rifugiati palestinesi rimangono senza cittadinanza in Cisgiordania e a Gaza, e affollano campi gestiti da una agenzia dell’ONU (ancora oggi) Circa altrettanti Ebrei sono costretti a fuggire dagli Stati Arabi, perchè soggetti ad attacchi o perchè espulsi. Vengono assorbiti in Israele. Israele : 21,000 Km2 7,500,000 abitanti (20% arabi); 357 abitanti x Km2 Antorità Palestinese: 9,000 Km2 - 4,180,000 abitanti; 464 abitanti per km2 Lombardia: 23 861 Km2, 9,032,000 abitanti, 378 abitanti per Km2 LE POPOLAZIONI LOCALI Year 1922 1931 1937 1945 1947 1948 Approximate population growth in Mandatory Palestine Moslems Jews Christians Others Source Total (No.) (%) (No.) (%) (No.) (%) (No.) (%) Census° 752,048 589,177 78.34 83,790 11.14 71,464 9.5 7,617 Census ° 1,033,314 759,700 73.52 174,606 16.9 88,907 8.6 10,101 Estimate 1,383,320 875,947 63.32 386,084 27.91 109,769 7.94 11,520 2 Survey 1,845,560 1,076,780 58.35 608,230 32.96 145,060 7.86 15,490 Projection1 1,955,260 1,135,269 58.06 650,000 33.24 153,621 7.86 16370 Estimate 2 1,630,000 650,000 60.1 650,000 39,9 nd nd Census°: censimento dell'amministrazione Britannica Survey2: censimento Anglo-Americano del 1945; Estimate 2; M. Gilbert, 1976 & 1993 Projection 1: http://www.palestineremembered.com/Acre/Maps/ Notate l’incremento di soli 42,000 Ebrei dal 1945 al 1947/8: gli Inglesi tennero per quasi 3 anni circa 250,000 ebrei, reduci dai campi di concentramento, negli stessi campi od in campi di internamento a Cipro. McCarthy, Justin. “The Population of Palestine” New York: Columbia University Press, 1990 1.01 0.98 0.83 0.84 0.84 Dopo le guerre, altre situazioni simili si sono verificate, ma sono state risolte: Nel 1923, il Trattato di Losanna sancì il principio dello scambio di popolazione fra Grecia e Turchia, sulla base della religione : circa 1,500,000 persone dovettero spostarsi da un paese all’altro. Altre espulsioni & migrazioni: Dopo la Seconda Guerra Mondiale 3,2 milioni di Tedeschi dei Sudeti vennero cacciati verso la Germania e l'Austria. A febbraio 1947 l'Italia cedette alla Jugoslavia 7.700 chilometri quadrati in Istria, con Pola, Fiume e Zara. Su 502.124 abitanti italiani, 350,000 vengono cacciati e mandati in Italia .