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Parte 8 - Ing Roberto Montanari

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Parte 8 - Ing Roberto Montanari
MRP
Material Requirements Planning
MRP
Formalizzato da Joseph Orlicky nel
1975
 Codici a domanda indipendente e a
domanda dipendente

Obiettivi dell’MRP




Ordinare i codici giusti, al momento giusto e
nella giusta quantità per fare fronte ai fabbisogni
interni (produzione) e esterni (vendite)
Evidenzia buchi o eccessi di disponibilità
Proporre suggerimenti operativi di emissione,
cancellazione, anticipo ordini
Generare un piano di utilizzo delle risorse di
produzione (capacità): carico macchine e carico
manodopera.
MRP


La pianificazione viene sviluppata mediante l’algoritmo
di MRP in funzione:
 del piano vendite o produzione,
 degli obiettivi di scorta (variabili nel tempo)
 delle regole di riapprovvigionamento
 della struttura dei prodotti (distinta base)
I fabbisogni dipendenti derivanti dal piano vendite o
produzione vengono coperti da suggerimenti di:
 acquisto, lavorazione interna ed esterna
PRODOTTI
PERIODI
1 2 3 4 5
A
B
C
D
10
-
12 11 14
20 20 18 22
VENDITE
E MPS
-
STRUTTURE DEL PRODOTTO:
Distinte basi
Opzioni
Modifiche tecniche
12 14 16
-
2
ELABORAZIONE MRP
PARAMETRI DELLE PARTI
Lead times
Status e disponibilità
(giacenze + movim. previsti)
Criteri di formazione dei lotti
Scorta minima
FABBISOGNI E LORO
ELABORAZIONE A VALLE
Grado di fattibilità
Prop. Ord. acquisto
Prop. Ord. lavoro
Prop. lavorazioni esterne
Ordini
clienti
Politica
scorte e
riordino
Magazz. e
Movim.
Previsioni
mercato
M.P.S.
Giacenze
e dispon.
Distinte
basi
M.R.P.
Preventi
vazione
Cicli
lavoro
Rich. Acquisto Rich. Lav. Est. O. Produzione
Fornitori
Terzisti
Pianif. capacità
Schedulaz. e avanzam.
Prodotto
Attività produttive
Consunti
vazione
Previsioni di vendita




Utilizzate come base per la pianificazione delle
vendite e della produzione a medio e lungo termine
Riferite a prodotti finiti o gruppi di prodotti finiti
Alimentate:
 manualmente
 da sistemi esterni (es. tab. excel) che gestiscono:
 previsione automatica in base a valori storici
utilizzando modelli (costante, trend, stagionale,
ecc.)
Da elaborazioni dei precedenti movimenti confluiti nel
sistema di controllo
Piani di produzione




Gestione contemporanea di più piani
Ciascun piano e’ suddiviso in periodi
Per ciascun periodo e’ necessario definire le
date di inizio e fine periodo e la data per il
fabbisogno MRP.
Le quantita’ dei fabbisogni indipendenti
derivanti dalle previsioni di vendita vengono
erosi dalle quantita’ degli ordini di vendita
confermati ai fini della pianificazione MRP
Passi elaborazione MRP
Estrazione anagrafiche
 Estrazione movimenti di disponibilità e
fabbisogno
 Elaborazione effettiva per emissione
dei suggerimenti

Input: disponibilità







Giacenze interne disponibili a MRP (IN)
Giacenze esterne disponibili a MRP (ES)
Ordini di lavoro (OL) (qta ordinata - evasa)
Ordini di trasformazione (OT)
Ordini di acquisto (OF)
Entrate indipendenti (EI) (da altri sistemi)
Richieste di acquisti (RA)
Input: fabbisogni








Scorta minima non disponibile (ND)
Piano principale di produzione (SH)
Ordini di vendita (OC) (qta ordinata - evasa)
Prenotazioni ordini di lavoro (PR)
Prenotazioni ordini conto lavoro (CL)
Mancanti (MN)
Fabbisogni extra (EX)
Uscite indipendenti (UI)
Output: elementi prodotti da MRP





Suggerimenti di ordini di acquisto (SA)
Suggerimenti di ordini di lavoro (SL)
Suggerimenti di ordini a terzisti (ST)
Prenotazioni da suggerimenti di produzione (XL)
Prenotazioni da suggerimenti a terzista (XT)
Output: azioni suggerite




Emissione (SUGG)
Anticipo (ANT)
Posticipo (POST)
Cancellazione (CANC)
Politiche di riordino










Lotto per lotto
Ordinazione fissa
Fabbisogno totale netto
Punto di riordino (a qta di riordino, a livello massimo)
Scorta minima
Giorni di copertura per codice
Giorni di copertura per classe ABC
Giorni di copertura per responsabile di gestione
Formula di Wilson del lotto economico
Giorni di copertura con scorta minima e massima
Periodi congelati


Intervallo separazione tra ordini clienti e
previsioni
Intervallo di congelamento suggerimenti
– anticipi e posticipi e cancellazioni sono bloccati
– suggerimenti alla prima data valida oltre il congelato
Altre caratteristiche






Simulazioni attraverso più lanci selettivi
Utilizzo di diversi piani di produzione
Preventivi di costo sulle materie prime
Preventivi di carico ore
Gestione del portafoglio suggerimenti (estrazioni,
report, …)
Generazione automatica di ordini
Campi anagrafici

I giorni di copertura sono anche sui parametri di
programma (37/7002)
Campi anagrafici
Campi anagrafici


OFMrp: intervallo di congelamento degli ordini già
pianificati
OcMrp: intervallo di separazione tra estrazione di
ordini clienti e previsioni di vendita
Disponibilità classica




G: quantità a magazzino
E: quantità in ordine (entrate)
U: quantità richiesta (uscite)
Disponibile = G + E - U
Esempi




G = 20
E = 120 (1 Giugno)
U = 200 (15 Maggio)
Ho disponibilità, ma
rottura di stock (buco
di disponibilità)






G=20
E=100 (10 Marzo)
U = 200
(U1 = 110 per 15 Marzo)
(U2 = 90 per 30 Giugno)
Posso ritardare l’emissione
di ordini di due mesi
(eccesso di disponibilità)
Disponibilità temporale



Orizzonte temporale diviso in periodi (giorni o
settimane) di pianificazione
D(i)= G (i-1) + E(i) - U(i)
Per ogni periodo occorre calcolare il fabbisogno
netto
Sviluppo MRP


Determinare il livello minimo dei codici
Per ogni codice (dal livello minino minore):
–
–
–
–
–
Determinare i fabbisogni lordi
Posizionare entrate e uscite già previste
Calcolare i fabbisogni netti per periodo
Fissare i lotti di riordini e il periodo di rilascio
Trasferire i fabbisogni ai livelli inferiori di distinta
Sviluppo MRP
PERIODO
…
4
5
6
Fabbisogno lordo U
G
8
20
Ordini già emessi E
Giacenza
7
9
10
20
5
0
0
10
15
15
25 25
5
5
Fabbisogni netti F
15
Lottizzazione
20
L
Rilascio nuovi ordini
20
Gi  Gi 1  Ei  U i
Fi  max( 0,Gi 
k  i 1
F )
k 1
k
5
...
Sviluppo MRP (2)
9
10
20
5
0
0
Fabbisogni netti F
15
5
Lottizzazione
20
PERIODO
…
4
5
6
Fabbisogno lordo U
G
...
10
15
15
25 25
5
L
Rilascio nuovi ordini
8
20
Ordini già emessi E
Giacenza
7
5
20
La scorta minima può essere posizionata come fabbisogno lordo al giorno 1.
Esempi di visualizzazioni
Lancio elaborazione
Campi anagrafici necessari a MRP
Interventi operativi dettagliati
(sviluppo verticale)
Sviluppo orizzontale
MRP mensile a valore
Eccedenze di fine piano
Statistiche
Parametri tecnici
Estrazione dati anagrafici
 Estrazione movimenti
 Elaborazione

37/5002
37/6002
37/7002
Parametri




Data di esplosione distinta coincidente con data
di scadenza o data di lancio MRP
Numeratori e enti dei suggerimenti
Emissione suggerimenti con data superiore al
periodo congelato
Azzeramento del lead time per elaborazioni di
“Mrp di budget”
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